Provincia Regionale di Trapani

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1 SETTORE 1 UFFICIO STATISTICA RAPPORTO SUL TURISMO NELLA PROVINCIA DI TRAPANI PERIODO ANNO 2012/2013

2 RAPPORTO SUL TURISMO NELLA PROVINCIA DI TRAPANI PERIODO ANNI 2012/2013 Premessa e Analisi: G. Di Bernardo Indagine e raccolta dati: G. Di Bernardo- G. Vivona- M. Sangrò E. Millocca Elaborazione dati: G. Di Bernardo- G. Vivona 1

3 PRESENTAZIONE Il turismo rappresenta un importante volano per lo sviluppo economico del territorio e la sua crescita è frutto di azioni che scaturiscono da una adeguata attività di analisi che sappia cogliere con sistematicità i suoi punti di forza e di debolezza. Poiché la performance del turismo va misurata con i dati statistici, non vi è alcun dubbio sull importanza della statistica quale funzione innovativa di una pubblica amministrazione al passo con i tempi, costretta dalla crisi economica ad utilizzare al meglio le limitate risorse disponibili per soddisfare i bisogni del territorio. La Provincia di Trapani, territorio ad alta vocazione turistica per sue bellezze paesaggistiche monumentali e culturali, da un decennio a questa parte ha registrato un trend fortemente crescente sia nella capacità ricettiva che nel flusso turistico, quale risultato di una azione efficace esercitata da soggetti pubblici e privati che hanno investito sul turismo. La Provincia Regionale di Trapani, nel ruolo di ente di coordinamento e promozione del turismo e con riferimento a quanto su citato, con il report sul turismo propone uno strumento di supporto alle decisioni di soggetti pubblici e privati che intendono investire risorse sul turismo. Le informazioni rese disponibili dall Ufficio Statistica, descrivono il quadro evolutivo del sistema turistico trapanese e le linee strategiche generali per lo sviluppo dello stesso 2

4 PREMESSA Il Rapporto sul turismo nella Provincia di Trapani periodo 2012/2013, tramite un' analisi approfondita dei dati statistici raccolti con le rilevazioni Istat sulla capacità ricettiva e sul movimento turistico presso gli esercizi ricettivi operanti nel territorio, ponendosi quale strumento di supporto alle decisioni di soggetti pubblici e privati che operano nel comparto turistico del nostro territorio, si articola in tre parti arricchite da tavole e grafici. Nella prima parte, dopo l illustrazione del quadro analitico di sintesi della domanda e dell offerta turistica anno 2012, corredato anche da un confronto con i dati sulla Sicilia e sull Italia, viene riportato un quadro sintetico sulla domanda turistica trapanese nei primi sette mesi l anno 2013 sulla base di dati tratti da stime provvisorie del periodo. Vengono fatte delle considerazione sui fattori di competitività e criticità del sistema turistico trapanese e sulle relative strategie per lo sviluppo dello stesso, queste ultime aggiornate alla luce delle nuove considerazioni emerse. Nelle altre due parti, partendo dal quadro generale che viene successivamente approfondito fino al livello comunale, si cerca di fornire un ritratto approfondito della struttura e della dinamica evolutiva più recente dell offerta(seconda parte) e della domanda(terza parte) turistica trapanese.in particolare, nella terza parte vengono anche analizzati importanti aspetti riguardanti:la stagionalità, la permanenza media, l occupazione lorda delle strutture ricettive e la correlazione tra flusso turistico e flusso aeroportuale. Il lavoro termina con una appendice in cui si riportano separatamente i quadri approfonditi dei singoli comuni con riguardo agli ultimi 4 anni. 3

5 INDICE DEI PARAGRAFI PAG 1. Considerazioni finali sul quadro turistico Sintesi del quadro turistico anno Stima della domanda turistica anno Fattori di competitività e di criticità del sistema La strategia per lo sviluppo del turismo Approfondimenti sull offerta ricettiva anno Quadro generale L offerta ricettiva alberghiera L offerta ricettiva extralberghiera Approfondimenti sulla domanda ricettiva anno Quadro generale La struttura della domanda italiana La struttura della domanda straniera La struttura della domanda alberghiera La struttura della domanda extralberghiera Stagionalità, permanenza media, tasso di occupaz. lorda strutture ricettive Binomio tra flusso aeroportuale e ricettivo Flusso crocieristico e nei siti culturali. 89 Appendice (quadri comunali)

6 INDICE TABELLE PAG Tav. 1 Movimento turistico (Trapani/Sicilia/Italia)-anno Tav. 2 Trend evolutivo della capacità ricettiva -Quadro Provinciale Tav. 3 Movimento turistico di italiani e stranieri-anno 2013(stime provvisorie).. 19 Tav. 4 Movimento turistico italiano per regione di provenienza anno 2013(stime provvisorie) Tav. 5 Movimento turistico straniero per nazione di provenienza anno 2013(stime provvisorie) Tav. 6 Movimento turistico di italiani e stranieri nei comuni - anno 2013 (stime provvisorie).. Tav. 7 Movimento turistico di stranieri nei comuni - anno 2013 (stime provvisorie).. Tav. 8 Movimento turistico di italiani nei comuni anno 2013 (stime provvisorie). Tav. 9 Ranking dei comuni secondo la variazione % 2013/2012 delle presenze turistiche periodo gennaio/settembre(dati 2013 provvisori) Tav. 10 Distribuzione della capacità ricettiva per comune-anno Tav. 11 Trend evolutivo della ricettività (letti)-periodo 2009/ Tav. 12 Trend evolutivo della ricettività nei comuni-periodo 2009/ Tav. 13 Capacità ricettiva alberghiera anno Tav. 14 Capacità ricettiva alberghiera per comune-anno Tav. 15 Trend evolutivo della ricettività alberghiera(letti)-periodo 2009/ Tav. 16 Trend capacità ricettiva alberghiera per comune-periodo 2009/

7 Tav. 17 Capacità ricettiva extralberghiera -anno Tav. 18 Capacità ricettiva extralberghiera per comune-anno Tav. 19 Trend evolutivo della ricettività extralberghiera(letti)-periodo 2009/ Tav. 20 Trend capacità ricettiva extralberghiera per comune-periodo 2009/ Tav. 21 Quadro generale di movimentazione turistica -anno 2012(dato provinciale). 47 Tav. 22 Distribuzione territoriale della domanda turistica ricettiva -anno Tav. 23 Trend del movimento turistico ricettivo -periodo 2009/2019(dati provinciali) 50 Tav. 24 Trend movimentazione turistica degli arrivi per comune-periodo 2009/ Tav. 25 Trend movimentazione turistica delle presenze per comune-periodo 2009/ Tav. 26 Movimento turistico italiano per regione di provenienza-anno 2012(arrivi) 53 Tav. 27 Movimento turistico italiano per regione di provenienza - anno 2012 (presenze).. Tav. 28 Trend movimentazione turistica delle presenze italiane per comune- periodo 2009/2012 Tav. 29 Movimento turistico straniero per macroarea di provenienza-periodo 2009/ Tav. 30 Movimento turistico straniero(arrivi) per nazione di provenienza-anno Tav. 31 Movimento turistico straniero(presenze) per nazione di provenienza-anno Tav. 32 Trend presenze turistiche provenienti dai paesi BRIC. 63 Tav. 33 Trend movimentazione turistica delle presenze straniere per comuneperiodo 2009/ Tav. 34 Movimento turistico nel comparto alberghiero -anno Tav. 35 Comparto alberghiero:movimento turistico per comune(arrivi)- periodo 2009/

8 Tav. 36 Comparto alberghiero:movimento turistico per comune(presenze)-periodo 2009/ Tav. 37 Movimento turistico nel comparto extralberghiero(arrivi)-periodo 2009/ Tav. 38 Movimento turistico nel comparto extralberghiero(presenze)-periodo 2009/ Tav. 39 Comparto extralberghiero: movimento turistico per comune(arrivi)-periodo 2009/2012. Tav. 40 Comparto extralberghiero: movimento turistico per comune (presenze) - periodo 2009/ Tav. 41 Permanenza media per tipologia ricettiva -anno Tav. 42 Permanenza media per comune-anno Tav. 43 Permanenza media mensile Tav. 44 Flusso turistico per mese-anno Tav. 45 Distribuzione delle presenze turistiche per trimestre. 82 Tav. 46 Tasso di occupazione lorda mensile delle strutture ricettive -anno Tav. 47 Tasso di occupazione lorda per tipologia ricettiva -anno Tav. 48 Tasso di occupazione per comune.. 84 Tav. 49 Tasso di occupazione strutture ricettive. 84 Tav.50 Trend arrivi Aeroporto di Birgi e strutture ricettive -periodo 2004/ Tav. 51 Aeroporto Birgi : per nazione/regione dello scalo di provenienza 88 Tav.52 Fruizione di alcuni siti culturali di rilievo 89 Tav. 53 Movimento turistico da crocera nel porto di Trapani 90 7

9 APPENDICE-QUADRI COMUNALI Tav. 54 Alcamo: Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva 92 Tav. 55 Buseto:Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva 94 Tav. 56 Calatafimi:Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva.. 96 Tav. 57 Campobello: Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva. 98 Tav. 58 Custonaci:Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva. 100 Tav. 59 Marsala :Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva 102 Tav. 60 Mazara:Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva Tav. 61 Paceco:Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva. 106 Tav. 62 Petrosino:Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva. 108 Tav. 63 Salemi:Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva Tav. 64 Valderice:Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva Tav. 65 San Vito:Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva. 114 Tav. 66 Erice: Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva. 116 Tav. 67 Trapani:Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva. 118 Tav. 68 Pantelleria: Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva 120 Tav. 69 Favignana :Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva. 122 Tav. 70 Castellammare:Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva. 124 Tav. 71 Castelvetrano:Quadro di movimento turistico e di capacita ricettiva

10 INDICE DEI GRAFICI PAG Graf.1- Provincia di Trapani -trend presenze turistiche -periodo 2006/ Graf.2- Provincia di Trapani - trend evolutivo dei posti letto negli esercizi ricettivi - periodo 2006/ Graf.3 Presenze di italiani e stranieri nelle strutture ricettive -anno Graf.4 Presenze di stranieri nelle strutture ricettive -anno Graf.5 Presenze di italiani nelle strutture ricettive -anno Graf. 6 Presenze di italiani var% 2012/ Graf. 7 Presenze di stranieri var% 2012/ Graf.8- Distribuzione percentuale dei letti negli esercizi ricettivi per comparto-anno Graf.9- Distribuzione percentuale degli esercizio ricettivi per comparto-anno Graf.10- Esercizi alberghieri per tipologia-anno Graf.11 - Distribuzione dei letti per tipologia alberghiera -anno Graf.12- Trend evolutivo della capacità ricettiva alberghiera(letti)-periodo 2009/ Graf.13- Esercizi extralberghieri per tipologia-anno Graf.14- Distribuzione dei letti per tipologia extralberghiera -anno Graf.15- Trend evolutivo della capacità ricettiva extralberghiera(letti)-periodo 2009/ Graf.16- Presenze turistiche per comparto ricettivo -anno

11 Graf.17- Presenze turistiche per provenienza-anno Graf.18- Trend delle presenze turistiche per comparto ricettivo e nazionalità-periodo 2009/ Graf.19 - Variazione % 20012/2011 delle presenze turistiche italiane(maggiori mercati) Graf.20- Variazione % 2012/2011 delle presenze turistiche italiane(restanti mercati) 56 Graf.21- Contributo delle macroaree all'evoluzione delle presenze turistiche -periodo 2009/2012 Graf.22- Variazione % 2009/2012 delle presenze turistiche provenienti dai maggiori paesi dell'unione Europea italiane(restanti mercati) Graf. 23- Variazione % 2009/2012 delle presenze turistiche provenienti dai maggiori paesi dell'europa Extracomunitaria. Graf.24- Variazione % 2009/2012 delle presenze turistiche provenienti dai paesi extraeuropei Graf. 25- Presenze turistiche provenienti dai paesi BRIC periodo 2009/ Graf. 26- Presenze turistiche provenienti dai primi setti paesi EU periodo 2009/ Graf.27- Presenze turistiche per tipologia alberghiera -anno Graf. 28- Trend presenze turistiche per tipologia ricettiva alberghiera -periodo 2009/ Graf.29- Presenze turistiche per tipologia extralberghiera -anno Graf. 30- Trend presenze turistiche per tipologia ricettiva extralberghiera -periodo 2009/ Graf.31 Permanenza media negli esercizi ricettivi periodo 2007/ Graf.32- Distribuzione mensile delle presenze turistiche -anno Graf. 33-Totale arrivi presso l aeroporto di Birgi e le strutture ricettive -periodo 2005/2012. Graf. 34- Arrivi stranieri presso l'aeroporto di Trapani/Birgi e le strutture ricettive - periodo 2005/ Graf.35 - Arrivi italiani presso l'aeroporto di Trapani/Birgi e le strutture ricettive - periodo 2005/

12 APPENDICE-(QUADRI COMUNALI) Graf.36 - Alcamo: Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf.37 - Buseto : Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf.38 - Calatafimi : Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf Campobello: Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf Custonaci: Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf Marsala : Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf.42 - Mazara : Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf Paceco : Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf.44 - Petrosino : Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf.45 - Salemi : Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf.46 - Valderice: Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf.47 - San Vito: Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf.48 - Erice : Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf.49 - Trapani: Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf.50 - Pantelleria : Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf.51 - Favignana : Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf.52 - Castellammare: Presenze turistiche -periodo 2009/ Graf.53 - Castelvetrano : Presenze turistiche -periodo 2009/

13 1. Considerazioni finali sul quadro turistico 12

14 1.1- Sintesi del quadro turistico anno 2012 ABSTRACT:la riduzione della domanda straniera blocca la crescita delle presenze turistiche. Continua la crescita dell offerta ricettiva sia alberghiera che extralberghiera La domanda turistica nel 2012 registra un movimento pari a arrivi e presenze (tav.1). Si riscontra un rallentamento della crescita negli arrivi(+1,1%) a fronte di una irrilevante crescita nelle presenze (+0,2%), quest ultima inferiore a quella dell anno precedente(+6,2%). Ciò sembra dovuto al fatto che la componente italiana con il suo incremento sia in termini di arrivi (+3,4%) che di presenze(+3,05%) anche se simile rispetto all anno precedente, da sola non riesce a compensare l inversione di tendenza del turismo straniero sia in termini di arrivi -3,8%(+2% nel 2011, +24,2% nel 2010) che di presenze -6,4%(+11,9% nel 2011, +22,9% nel 2010).La componente straniera nell anno precedente aveva già registrato un rallentamento nella crescita. Si riduce il peso già modesto della componente straniera che passa dal 30,3% dell anno precedente al 28,3% GRAF.1 PROVINCIA DI TRAPANI TREND PRESENZE TURISTICHE

15 La domanda italiana con arrivi e presenze,continua ad essere prevalentemente costituita da turisti provenienti dalla Sicilia (37,8% delle presenze) a cui seguono Lombardia (15 %), Lazio (8%), Emilia Romagna (6,1%) Piemonte (5,5%), Campania (4,6%) e Veneto (5,1%), che costituiscono i mercati più rilevanti. Si riduce il flusso proveniente da importanti mercati quali Lombardia(-4,1%) e Campania (- 3,4%), che viene compensato dalla crescita di altri mercati quali Emilia Romagna(+12,5%), Liguria (+12,6%) La domanda straniera registra un movimento in arrivo pari a unità a cui corrispondono presenze, queste ultime provenienti per il 77,8% da paesi dell unione europea, 12,9% da paesi extraeuropei, 9,4% da paesi non appartenenti all unione europea. I maggiori mercati dell Unione Europea sono costituiti da : Germania (21,%), Francia (27,8%), Regno Unito (9,3%) e Paesi Bassi (8,9%). Si rileva la crescita di mercati quali Francia (+48,3%) Finlandia (+35,6% %), Russia (+15%) Brasile (+44,9%), Argentina (+37,7%), Giappone (+21,9%) e India (+183,6%), mentre si riduce il flusso proveniente da importanti mercati del Nord Europa quali Svezia (-42,9%), Danimarca (-16,4%) e Regno Unito (-16,1%) Norvegia (-61,8%). Considerato che da fonti statistiche accreditate la spesa media giornaliera a persona dei turisti stranieri si stima pari a 59,5 euro e che quella degli italiani è pari a 64,6 euro, incrociando questi dati con quelli di presenza turistica,si stima che il turismo nell anno 2012 abbia portato sul nostro territorio un introito di almeno 131 milioni di euro pari al 2.05% del PIL. Nel 2012 arrivano presso l Aeroporto di Birgi unità, il 7,5% in più rispetto all anno precedente (-12,4% nel 2011), a cui fa seguito un flusso in arrivo nelle strutture ricettive di unità pari a +1,1% (+2,6% nel 2011). L aeroporto incide sensibilmente sul turismo straniero, e ciò viene ancora dimostrato dal fatto che alla riduzione del 16,1% degli arrivi stranieri presso l aeroporto( ) corrisponde una riduzione del flusso straniero nelle strutture ricettive( ) che passa dal +2% del 2011 al -3,8% del La domanda turistica in Provincia di Trapani( arrivi +1,1%, presenze +0,2% ) registra un risultato superiore a quello dell Italia ( arrivi+0,1% presenze -1,4%), ma inferiore rispetto a quello della Sicilia ( arrivi +2,8% presenze +2,1%). Questo risultato si conferma per la componente italiana( arrivi+3,4% presenze +3%) (Sicilia : arrivi +0,4% presenze -1,4%) (Italia : arrivi -2% presenze -4,5%) ma non per 14

16 quella straniera( arrivi -3,8% presenze -6,4%) (Sicilia : arrivi +6,3% presenze +6,9%) (Italia : arrivi+2,7% presenze +2,3%). TAV.1 - MOVIMENTO TURISTICO(TRAPANI/SICILIA/ITALIA)(DATI IN MIGLIAIA) PROVENIENZA ARRIVI * 2012% VAR % 12/11 PRESENZE * 2012% VAR % 12/11 PERMANENZA MEDIA Italia Italiani ,1-2, ,7-4,5 3,74 3,64 Stranieri ,9 2, ,3 2,3 3,72 3,70 Totale , ,4 3,73 3,67 Sicilia Italiani ,8 0, ,0-1,4 3,21 3,15 Stranieri ,2 6, ,0 6,9 3,51 3,53 Totale ,0 2, ,0 2,1 3,33 3,30 Trapani Italiani ,2 3, ,73 3,0 3,63 3,62 Stranieri ,8-3, ,27-6,4 3,38 3,29 Totale ,0 1, ,2 3,55 3,52 Elaborazione su dati di fonte Istat *dati Italia provvisori I fattori critici della domanda turistica continuano ad essere la ridotta permanenza media, l elevata stagionalità ed il basso grado di internazionalizzazione: La permanenza media, continua ad essere quella di un turismo mordi e fuggi, che si attesta ad un valore pari a 3,6 giorni(sicilia 3,3 giorni ; Italia 3,6 giorni), uguale a quello dell anno precedente. Gli italiani si fermano mediamente 3,6 giorni(sicilia 3,1 ; Italia 3,6), un poco più rispetto agli stranieri che permangono invece 3,3 giorni(sicilia 3.5 ; Italia 3,7) ; le presenze continuano ad essere fortemente stagionali, infatti nel 2012 il 72,9% di esse si concentrano nei mesi di giugno 13,6%(13,4% nel 2011), luglio 19,5%(19,3% nel 2011), agosto 25,7% ( 24,8% nel 2011) e settembre 14,1%(14,3% nel 2011). Più spalmata appare la componente straniera che si concentra nel periodo da aprile a ottobre; la domanda è costituita prevalentemente dalla componente italiana che assorbe il 69,7% degli arrivi e il 71,7% delle presenze. Il tasso di occupazione lorda delle strutture ricettive si attesta su un valore annuo pari a 20,2% (20,8% nell anno precedente). 15

17 Il flusso nei siti culturali gestiti dalla Regione Siciliana nel 2012 è stato pari a , -3,8% rispetto all anno precedente. Il flusso crocieristico, nel 2012 registra 80 navi arrivate (-27,9% rispetto al 2011) e passeggeri sbarcati(-15,6% rispetto al 2011). Nell ambito del territorio si denota che: tra i maggiori poli turistici si registra il calo delle presenze a Pantelleria(-5.1% ) fenomeno già in atto da alcuni anni(-22% nel 2011), Erice (-29,7%) dato però perturbato dalla presenza di plotoni militari nell anno precedente, Marsala (-14,2%) e San Vito (-1,2%). nei rimanenti comuni si evidenzia la crescita di Mazara (+18,5%), Alcamo (+9,4%), Valderice (+3,1%), Buseto (+3,4%), poiché altrove prevale la riduzione delle presenze tra cui Campobello (-22,5%), Calatafimi (-25,6%), Custonaci (-17,5%) e Salemi (-36,8%). L offerta ricettiva costituita da 768 esercizi e posti letto prevalentemente alberghieri(57,1%) e di fascia medio bassa, continua nel 2012 anche se modestamente il processo di crescita (+2,5% rispetto al 2011) avviato negli anni passati(+1,9% nel 2011) ma interrotto nell anno 2010(-1,7% ), grazie al contributo sia del comparto extralberghiero (+2,5% rispetto all anno precedente) che di quello alberghiero (+2,7%) (-2,7% nell anno precedente). Resta invariata la qualità ricettiva, testimoniata dalla percentuale del numero di letti in alberghi fra 3 e 5 stelle sul totale letti, che resta invariata rispetto all anno precedente(45,7%). TAV.2 - TREND EVOLUTIVO DELLA CAPACITA' RICETTIVA - QUADRO PROVINCIALE Comparto Var% 12/11 Letti Esercizi Alberghieri ,78 Esercizi Extralberghieri ,10 totale generale ,49 densità ricettiva totale(letti x kmq) Indicatori di Ricettività 9,3 9,8 10,5 11,1 10,9 11,1 11,4 0,3 peso del comparto alberghiero(% sul totale) 57,5 58,2 57,5 57,5 59,6 56,9 57,1 0,20 % letti in strutture alberghiere 3, 4 e 5 stelle sul totale complessivo 45,7 46,6 45,3 45,9 47,4 45,3 45,7 0,4 Fonte Ufficio Statistica 16

18 graf. 2 Provincia di trapani-trend evolutivo posti letto negli esercizi ricettivi Al interno del territorio si evidenzia: la riduzione della capacità ricettiva nei comuni di Castellammare (-8,4%) e Mazara (-10,7%); la crescita della capacità ricettiva nei comuni di Custonaci(+38,5%),Trapani(+22%), Petrosino(+15%), Marsala(+14,1%) ed Erice(+12,8%); Permane un rilevante gap di maturità turistica tra il comune di San Vito (143,5 letti x 100 ab.) e il resto del territorio dove i valori più alti si registrano a Favignana (72,5 letti x ab.) e Pantelleria(23,9 letti x abitante). 17

19 1.2 La stima della domanda turistica per l anno 2013 ABSTRACT:LA CRESCITA ESPLOSIVA DEL TURISMO STRANIERO SALVA LA STAGIONE VISTO IL CALO DELLA DOMANDA ITALIANA Dall analisi delle stime provvisorie dei dati relativi al periodo gennaio /settembre (vedi tav. 3), il movimento turistico sembra registrare rispetto allo stesso periodo dell anno precedente una crescita sia negli arrivi(+6,2%) che nelle presenze (+12,0%), grazie al contributo della componente straniera che crescendo sia negli arrivi (+27,7%) che nelle presenze (+50,8%) salva il turismo dalla capitolazione, visto il calo della domanda italiana (arrivi -2,8%, presenze -1,9%). La crescita delle presenze turistiche(graf. 3/4/5 ) dopo un avvio esplosivo rallenta nei mesi di giugno (+10,5%), luglio (+5,6%) e agosto(+3,5%), poiché in piena estate il turismo nordico non sceglie la Sicilia per fattori climatici e per il calo della domanda italiana ( giugno -4.9%, luglio -5,6%) e agosto (-3,5%) che ha assunto negli anni passati un ruolo rilevante. Nell ambito della componente italiana (tav.4 graf.6), i maggiori mercati tranne la Lombardia (+2,9%) sono tutti in flessione con una riduzione che oscilla tra il 0,2% e il 6.8%.I segnali di crescita di alcuni mercati minoritari tra cui Liguria (+5,9%),Marche (+8,11%),Umbria(+9,7%), non sono sufficienti a compensare le perdite dei mercati maggiori. Nell ambito della componente straniera(tav. 5 graf. 7), si registra una crescita di tutti i maggiori mercati, dove si distinguono Lituania(+716,5%), Rep. Ceca (391,5%), Stati uniti (+216,7%), Polonia (+95,2%) e Francia(94,8%). Molto interessante appare la crescita del flusso proveniente da Russia (+10,5%).Nei restanti mercati al calo del flusso canadese(-5,4%) e irlandese (-5,7%) si contrappone la crescita di quello proveniente dai paesi del ex blocco sovietico quali Slovenia (+98,8%), Slovacchia (+442,9%) e altri quali Argentina(+30,7%). Nell ambito dei comuni (tav. 6/7/8), nei maggiori poli turistici le presenze turistiche rispetto all anno precedente, tranne Mazara dove si registra un calo (-18,7%), crescono con il valore più elevato ad Erice (+39,8%) e Trapani (+35,2%) a cui seguono Marsala (+27,7%) Castelvetrano (+19,8%) Castellammare(+16,8%) e San Vito (+7,3%).Pantelleria dopo il trend negativo degli anni passati mostra segnali di ripresa(+3,8%);nei restanti poli ad eccezione di Calatafimi(+41,6%) Petrosino(+18%) Custonaci (+22,4%) e Buseto (+6,3%), prevale il calo delle presenze. 18

20 In definitiva si può affermare che rispetto a quanto si era ipotizzato all inizio dell anno,il nostro sistema turistico grazie alla crescita della sua internazionalizzazione, si difende con sufficienza dalla crisi economica TAV 3 MOVIMENTO TURISTICO DI ITALIANI E STRANIERI -ANNO 2013(stime provvisorie) ARRIVI Mese Var% 2013/2012 DIFF. 2013/2012 ITALIANI E STRANIERI PRESENZE Var% 2013/2012 DIFF. 2013/2012 Gennaio , , Febbraio , , Marzo , , Aprile , , Maggio , , Giugno , , Luglio , , Agosto , , Settembre , , Totale , , STRANIERI Gennaio , , Febbraio , , Marzo , , Aprile , , Maggio , , Giugno , , Luglio , , Agosto , Settembre , Totale , , ITALIANI Gennaio , , Febbraio , ,1 648 Marzo , , Aprile , , Maggio , , Giugno , , Luglio , , Agosto , , Settembre , , Totale , , FONTE UFFICIO STATISTICA

21 GRAF. 3- PRESENZE DI ITALIANI E STRANIERI - CONFRONTO 2013/ Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre

22 GRAF.4- PRESENZE TURISTICHE DI STRANIERI- CONFRONTO 2013/

23 GRAF. 5- PRESENZE TURISTICHE DI ITALIANI- CONFRONTO 2013/2012 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre

24 TAV4 PROVINCIA: MOVIMENTO TURISTICO ITALIANO PER REGIONE DI PROVENIENZA- PERIODO GENNAI0/SETTEMBRE 2013 regione di residenza n. % Arrivi var% 2013/2012 Presenze n. % var% 2013/2012 Piemonte ,6-4, ,3-6,8 Val D'Aosta 658 0,2-27, ,3-15,8 Lombardia ,4 1, ,2 2,9 Bolzano ,3 3, ,4 5,5 Trento ,8 1, ,9-2,0 Veneto ,3-4, ,3 2,2 Friuli Venezia Giulia ,4-4, ,6 1,3 Liguria ,3 6, ,3 5,9 Emilia Romagna ,4 2, ,1-3,5 Toscana ,2 2, ,1-1,9 Umbria ,4 11, ,8 9,7 Marche ,9 2, ,0 8,1 Lazio ,1 2, ,2-2,9 Abruzzo ,7-0, ,7-20,2 Molise 417 0,1-18, ,2 14,7 Campania ,5-0, ,7-0,2 Puglia ,6 2, ,6-6,0 Basilicata 731 0,2-10, ,3 5,8 Calabria ,5-11, ,3-14,9 Sicilia ,5-6, ,4-3,7 Sardegna ,5-11, ,4-19,1 totale Italia , ,9 fonte ufficio statistica 23

25 GRAF.6-PRESENZE TURISTICHE DI ITALIANI VAR/2013/2012(PERIODO GENNAIO SETTEMBRE) -19,1 Sardegna -3,7 Sicilia -14,9 Calabria Basilicata 5,8-6,0 Puglia -0,2Campania Molise 14,7-20,2 Abruzzo -2,9 Lazio Marche 8,1 Umbria 9,7-1,9 Toscana Emilia -3,5 Romag Liguria 5,9 Friuli Venezia Giulia Veneto 1,3 2,2-2,0 Trento Bolzano 5,5 Lombardia 2,9-15,8 Val D'Aosta -6,8 Piemonte -25,0-20,0-15,0-10,0-5,0 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 24

26 TAV5 PROVINCIA: MOVIMENTO TURISTICO STRANIERO PER NAZIONE DI PROVENIENZA- PERIODO GENNAI0/SETTEMBRE 2013 nazioni di residenza Arrivi n. % var% 2013/2012 Presenze var% n. % 2013/2012 maggiori mercati per presenze Francia ,8 59, ,4 94,8 Germania ,7 14, ,1 7,3 Stati Uniti d'america ,4 14, ,6 216,7 Regno Unito ,0 18, ,6 18,2 Paesi Bassi ,6-1, ,4 14,8 Polonia ,1 81, ,1 95,2 Svizzera e Liechtenstein ,2 21, ,8 22,1 Belgio ,8 16, ,6 27,5 Svezia ,2 71, ,4 78,7 Danimarca ,7 26, ,5 36,0 Spagna ,0 2, ,4 8,8 Russia ,6 9, ,8 10,5 Repubblica Ceca ,4 279, ,7 391,5 Austria ,7 20, ,7 54,4 Lituania ,5 696, ,1 716,5 minori mercati per presenze Malta ,1 25, ,8 28,9 Norvegia ,0 7, ,8 1,6 Irlanda ,8-3, ,7-5,7 Slovenia ,7 70, ,6 98,8 Canada ,8-5, ,5-5,4 Australia ,9 33, ,5 26,9 Slovacchia 956 0,5 395, ,4 442,9 Romania 949 0,5-5, ,4-26,3 Argentina ,6 25, ,3 30,7 totale stranieri , ,8 fonte ufficio statistica 25

27 GRAF.7 presenze turistiche di stranieri var % 2013/2012 periodo gennaio settembre(maggiori mercati) Lituania 716,5 Austria 54,4 Repubblica Ceca 391,5 Russia Spagna Danimarca Svezia Belgio Svizzera e Liechtenstein Polonia Paesi Bassi Regno Unito Stati Uniti d'america Germania Francia 10,5 8,8 36,0 78,7 27,5 22,1 95,2 14,8 18,2 7,3 94,8 216,7 0,0 100,0 200,0 300,0 400,0 500,0 600,0 700,0 800,0 26

28 TAV. 6- MOVIMENTO TURISTICO DI ITALIANI E STRANIERI NEI COMUNI-PERIODO GENNAIO/SETTEMBRE ANNO 2013(DATI PROVVISORI) posiz. comune arrivi presenze VAR% 2013/ Arrivi Presenze 1 San Vito* ,1 7,3 2 Castelvetrano* ,7 19,7 3 Favignana* ,4 2,1 4 Trapani* ,4 35,2 5 Marsala* ,8 27,7 6 Castellammare* ,8 16,8 7 Erice* ,4 39,8 8 Valderice ,0-0,5 9 Mazara* ,8-18,7 10 Pantelleria* ,7 3,8 11 Petrosino ,6 18,0 12 Alcamo ,8-7,7 13 Custonaci ,1 22,4 14 Buseto ,0 6,3 15 Campobello ,1-24,0 16 Paceco ,5-24,4 17 Calatafimi ,8 41,6 18 Salemi ,7-0,1 19 Gibellina ,6-5,9 20 altri comuni ,6-29,0 TOTALE ,2 12,0 FONTE UFFICIO STATISTICA *Maggiori poli turistici 27

29 TAV. 7- MOVIMENTO TURISTICO DI STRANIERI NEI COMUNI-PERIODO GENNAIO/SETTEMBRE ANNO 2013(DATI PROVVISORI) comune arrivi presenze VAR% 2013/ Arrivi Presenze San Vito ,0 45,8 Castelvetrano ,9 86,7 Favignana ,8 6,6 Trapani ,9 62,6 Marsala ,8 15,5 Castellammare ,9 33,8 Erice ,2 97,9 Valderice ,8 39,2 Mazara ,0-1,9 Pantelleria ,1-18,2 Petrosino ,1 79,3 Alcamo ,6 15,0 Custonaci ,6 94,1 Buseto ,3 18,9 Campobello ,7 88,6 Paceco ,7-31,8 Calatafimi ,7 57,0 Salemi ,4 9,7 Gibellina ,1-57,9 altri comuni ,6-37,5 TOTALE ,7 50,8 FONTE UFFICIO STATISTICA 28

30 TAV. 8- MOVIMENTO TURISTICO DI ITALIANI NEI COMUNI-PERIODO GENNAIO/SETTEMBRE ANNO 2013(DATI PROVVISORI) comune arrivi presenze VAR% 2013/ Arrivi Presenze San Vito ,1 0,9 Castelvetrano ,2-30,1 Favignana ,9 1,7 Trapani ,8 14,7 Marsala ,2 34,5 Castellammare ,1 4,0 Erice ,0 5,8 Valderice ,9-18,9 Mazara ,9-26,1 Pantelleria ,8 6,1 Petrosino ,9 11,4 Alcamo ,8-22,7 Custonaci ,6 8,0 Buseto ,4-0,2 Campobello ,2-30,5 Paceco ,3-19,9 Calatafimi ,2 30,9 Salemi ,2-3,0 Gibellina ,9 6,7 altri comuni ,8-27,2 TOTALE ,8-1,9 FONTE UFFICIO STATISTICA 29

31 TAV. 9- RANKING DEI COMUNI SECONDO LA VARIAZIONE % 2013/2012 DELLE PRESENZE TURISTICHE-PERIODO GENNAIO/SETTEMBRE(DATI 2013 PROVVISORI) posiz. comune arrivi presenze VAR% 2013/ Arrivi Presenze 1 Calatafimi ,8 41,6 2 Erice ,4 39,8 3 Trapani ,4 35,2 4 Marsala ,8 27,7 5 Custonaci ,1 22,4 6 Castelvetrano ,7 19,7 7 Petrosino ,6 18,0 8 Castellammare ,8 16,8 9 San Vito ,1 7,3 10 Buseto ,0 6,3 11 Pantelleria ,7 3,8 12 Favignana ,4 2,1 13 Salemi ,7-0,1 14 Valderice ,0-0,5 15 Gibellina ,6-5,9 16 Alcamo ,8-7,7 17 Mazara ,8-18,7 18 Campobello ,1-24,0 19 Paceco ,5-24,4 20 altri comuni ,6-29,0 TOTALE ,2 12,0 FONTE UFFICIO STATISTICA 30

32 1.3-Fattori di competitività e di criticità del sistema turistico trapanese La Provincia di Trapani si presenta come area fortemente vocata alla promozione e all implementazione di attività turistiche, per le notevoli risorse di cui essa dispone quali: parchi archeologici; siti di importanza culturale ed internazionale; centri storici con pregevoli beni artistici e monumentali; aree naturali di particolare bellezza; risorse termali; edifici di pregevole valore storico architettonico quali bagli, ville storiche, mulini, castelli, torri, monasteri; presenza di porti e aeroporti; tipicità enogastronomiche. La stessa presenta ancora ad oggi rilevanti criticità che si ripercuotono sulla domanda turistica, quali: una situazione di perifericità geografica rispetto ai principali riferimenti politicoeconomici europei, che si traduce in una conseguente marginalità economica; la carenza di infrastrutture ed inadeguatezza dei servizi esistenti; la mancanza di un vero piano di promozione turistica; la mancanza di cultura dell informazione, della conoscenza e dell innovazione. La mancanza di coesione tra i comuni; 31

33 1.4-La strategia per lo sviluppo del turismo Quindi la strategia per il rilancio del turismo continua a passare attraverso i seguenti punti: uno sforzo delle istituzioni rivolto al il miglioramento delle infrastrutture, soprattutto quelle legate alla mobilità e ad una maggiore attenzione e controllo sociale di sicurezza sia per i turisti che per l ambiente ; una attività di pianificazione che sia frutto di una concertazione equilibrata tra soggetti privati e poteri pubblici, in modo tale da potere instaurare un sistema integrato di pianificazione pubblico/privato nel quale gli operatori turistici siano realmente compartecipi delle scelte e possano esprimersi a monte delle decisioni(democrazia partecipata); attrezzare il territorio con un sistema di monitoraggio della qualità dei siti culturali, delle strutture ricettive e di ogni altro servizio o infrastruttura, finalizzato all individuazione delle gravi lacune del sistema turistico locale ; dotare le amministrazioni di un parco progetti; monitoraggio sulle modalità di promozione e sviluppo del turismo allo scopo di valutare le iniziative poste in essere dai soggetti attivi sul territorio; approfittare delle politiche adottate da compagnie low cost quali Ryanair ed altre presenti sul mercato. Prestare grande attenzione alle motivazioni e ai comportamenti dei turisti nella distinzione dei prodotti turistici(balneare, culturale, termale, gastronomico); Puntare sulle opportunità della rete, considerato che internet è uno strumento di crescente interesse per il mercato turistico sia dal lato della domanda che dell offerta; Maggiore attenzione ai fabbisogni formativi dell imprenditoria turistica che altrimenti rischia di avvalersi di attori poco competenti e professionali in uno scenario di mercato sempre più internazionale e tecnologico,che conferma una esigenza di formare figure manageriali ad hoc con capacità decisionale e gestionale in grado di cogliere rapidamente le sfide dell era moderna. Sarebbe auspicabile la costituzione di centri di formazione specifica fondati su un forte dialogo tra gli imprenditori turistici e i responsabili che pianificano e coordinano le aree didattiche e di formazione(scuole medie superiori, master e corsi professionalizzanti). Iniziare a promuovere il brand della Provincia di Trapani nei paesi che fanno parte del così detto BRIC (Brasile, Russia, India,Cina) che essendo caratterizzati da una forte crescita del PIL sembrano destinati a dominare l economia mondiale per i prossimi 50 anni e puntare anche sui paesi scandinavi e su economie emergenti quali Corea Australia e Argentina; 32

34 2- APPROFONDIMENTI SULL OFFERTA RICETTIVA PERIODO ANNO

35 2.1 Quadro Generale Nell anno 2012 l offerta ricettiva della Provincia di Trapani è costituita da posti letto distribuiti in 768 strutture a cui corrisponde una capacità potenziale di presenze annue, un indice di ricettività(quale misura di maturità turistica ) pari a 6,5 letti x 100 abitanti e una densità ricettiva di 11,4 letti x kmq. Dall analisi della distribuzione dei posti letto per tipologia ricettiva si evince che la ricettività è prevalentemente alberghiera(57%) e di fascia medio bassa, poichè solo il 45,5% è concentrata in alberghi di fascia medio -alta(3-5 stelle). grafico 8-diribuzione dei letti negli esercizi ricettivi-anno 2012 grafico 9-distribuzione del numero degli esercizi ricettivi -anno % 57% 24% 76% Esercizi Alberghieri Esercizi Extralberghieri Esercizi Alberghieri Esercizi Extralberghieri Dall analisi della distribuzione territoriale dei letti si evince che: il 77% della ricettività è concentrata nei comuni di: San Vito 22,5%, Castelvetrano 12,6%, Favignana 10,7%, Castellammare 6,9%, Pantelleria 6,5%, Marsala 6,6%, Mazara 5,0% e Trapani 6,3% ; la maggiore qualità ricettiva (letti in alberghi 3-5 stelle /totale letti) si ha nei comuni di : Pantelleria 73%, Castelvetrano 73,1%, Mazara 72,8%, Salemi 71,7%, Marsala 64%, Alcamo 59,4% Valderice 58,3%; una bassa qualità ricettiva in alcuni comuni turisticamente importanti quali:san Vito 18,8%, Castellammare 35,4%, Trapani 26,4%, Favignana 40,3% ; la maggiore maturità turistica si ha nei comuni di San Vito (143,5 letti x 100 abitanti), Favignana (80,2 letti x 100 abitanti), a cui seguono con valori largamente al di sotto Petrosino (27,9 letti x 100 abitanti), Valderice (24,3 letti x 100 abitanti),castellammare (13,8 x 100 abitanti). 34

36 TAV 10 - DISTRIBUZIONE DELLA CAPACITA' RICETTIVA PER COMUNE - ANNO 2012 COMUNE superficie Kmq popolazione esercizi letti densita' ricettiva tasso di ricettività n N % (letti x 100 ab. ) Alcamo 130, ,3 2,8 0,8 Buseto Palizzolo 72, ,1 4,4 10,5 Calatafimi Segesta 154, ,6 1,1 2,5 Campobello di Mazara 65, ,0 17,0 9,7 Castellammare del Golfo 127, ,9 15,2 13,3 Castelvetrano 206, ,6 17,1 11,1 Custonaci 69, ,7 7,0 9,1 Erice 47, ,8 22,6 3,8 Favignana 37, ,7 80,2 72,5 Gibellina 44, ,2 1,3 1,4 Marsala 241, ,6 7,7 2,3 Mazara del Vallo 275, ,0 5,1 2,8 Paceco 58, ,8 3,6 1,8 Pantelleria 83, ,5 21,9 23,9 Partanna 82, ,0 0,1 0,1 Petrosino 44, ,4 27,9 15,9 Poggioreale 37, ,0 0,3 0,9 Salaparuta 41, ,0 0,2 0,4 Salemi 181, ,4 0,6 1,0 San Vito Lo Capo 59, ,5 105,9 143,5 Santa Ninfa 63, ,0 0,1 0,2 Trapani 271, ,3 6,5 2,6 Valderice 52, ,6 24,3 10,7 Vita 8, ,0 1,4 0,6 Totale complessivo 2459, ,4 6,5 FONTE UFFICIO STATISTICA Nel 2012 il trend della capacità ricettiva in termini di letti, continua il processo di crescita(+2,5% rispetto all anno precedente) ripreso nell anno passato (+1,9% rispetto all anno 2010) dopo l interruzione dell anno 2010(-1,7% rispetto al 2009), grazie al contributo sia del comparto extralberghiero (+2,1% rispetto all anno precedente) che di quello alberghiero (+2,5% rispetto all anno precedente). 35

37 TAV.11 - TREND EVOLUTIVO DELLA CAPACITA' RICETTIVA - QUADRO PROVINCIALE Comparto Var%11/10 Var % 09/12 Esercizi Extralberghieri ,1 3,5 totale generale ,5 2,7 Letti Indicatori di Ricettività densità ricettiva totale 11,1 10,9 11,1 11,4 2,3 2,7 peso del comparto alberghiero 57,5 59,6 56,9 57,1 0,3-0,6 % letti in strutture alberghiere 3, 4 e 5 stelle 45,9 47,4 45,3 45,7 0,9-0,4 Fonte Ufficio Statistica All interno del territorio si evidenzia: la riduzione della capacità ricettiva nei comuni di Castellammare (-8,4%) e Mazara (-10,7%); la crescita della capacità ricettiva nei comuni di Custonaci(+38,5%),Trapani(+22%), Petrosino(+15%), Marsala(+14,1%) ed Erice(+12,8%); La qualità ricettiva, misurata dalla percentuale del numero di letti in alberghi fra 3 e 5 stelle sul totale letti, attestandosi al 45,7% conferma il valore dell anno precedente. Nell ambito del territorio si riscontra che: migliora significativamente nei comuni di Petrosino(+7,8 punti), Castellammare(+3,3 punti), Valderice (+3,4 punti), Erice(+3 punti) ; peggiora nei comuni di Custonaci (-17,3 punti), Marsala(-6,1%),Trapani (-3,9 punti), Campobello (-1,6 Punti) e Pantelleria (-1,3 punti); 36

38 Comuni Tav.12 - TREND EVOLUTIVO DELLA RICETTIVITA' NEI COMUNI % letti in alberghi 3-5 letti densità stelle superficie VAR% diff diff /12 Alcamo 130, ,0 2,8 2,8 0,0 59,4 59,4 0,0 Buseto Palizzolo 72, ,1 4,5 4,4-0,1 37,3 38,1 0,8 Calatafimi Segesta 154, ,4 1,1 1,1 0,0 0,0 0,0 0,0 Campobello di Mazara 65, ,6 16,4 17,0 0,6 46,9 45,3-1,6 Castellammare del Golfo 127, ,4 16,6 15,2-1,4 32,0 35,4 3,3 Castelvetrano 206, ,1 17,0 17,1 0,0 71,9 73,1 1,3 Custonaci 69, ,5 5,1 7,0 2,0 73,4 56,0-17,3 Erice 47, ,8 20,0 22,6 2,6 52,5 55,5 3,0 Favignana 37, ,2 80,1 80,2 0,1 40,3 40,3-0,1 Gibellina 44, ,4 1,2 1,3 0,1 0,0 0,0 0,0 Marsala 241, ,1 6,7 7,7 0,9 64,0 57,9-6,1 Mazara del Vallo 275, ,7 5,7 5,1-0,6 71,4 72,8 1,4 Paceco 58, ,0 3,6 3,6 0,0 25,6 25,6 0,0 Pantelleria 83, ,6 22,2 21,9-0,4 74,2 73,0-1,3 Partanna 82, ,7 0,1 0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 Petrosino 44, ,1 24,2 27,9 3,6 48,8 56,6 7,8 Poggioreale 37, ,0 0,3 0,3 0,0 0,0 0,0 0,0 Salaparuta 41, ,3 0,1 0,2 0,1 0,0 0,0 0,0 Salemi 181, ,9 0,6 0,6 0,0 70,4 71,7 1,3 San Vito Lo Capo 59, ,2 107,2 105,9-1,3 17,9 18,8 0,9 Santa Ninfa 63, ,1 0,3 0,1-0,2 0,0 0,0 0,0 Trapani 271, ,0 5,3 6,5 1,2 30,3 26,4-3,9 Valderice 52, ,9 21,9 24,3 2,4 54,9 58,3 3,4 Vita 8, ,7 1,5 1,4-0,1 0,0 0,0 0,0 totale 2459, ,5 11,1 11,4 0,3 45,3 45,7 0,4 Fonte Ufficio Statistica 37

39 2.2 L offerta ricettiva alberghiera L offerta ricettiva alberghiera è costituita da 184 strutture per un totale di letti, questi ultimi concentrati in strutture a 3 (43,0%) e 4 stelle (34,2%) a cui seguono le residenze turistico alberghiere (14,1%). Modesto appare il peso delle rimanenti strutture. Il 17,6% dei letti sono ubicati negli alberghi di piccola dimensione(meno di 25 camere), il 35,2% in quelli di media dimensione(25-99 camere), il 47,2% in quelli di grande dimensione (100 camere e oltre). TAV. 13 CAPACITA' RICETTIVA ALBERGHIERA -ANNO 2012 esercizi Categoria n. % n. % 5 stelle 2 1, ,9 4 stelle 37 20, ,2 3 stelle 86 46, ,0 2 stelle 26 14, ,9 1 stella 16 8, ,9 RTA 17 9, ,1 Totale totale complessivo , ,1 Fonte Ufficio statistica letti grafico 10-esercizi alberghieri per tipologia-anno 2012 grafico 11-distribuzione dei letti per tipologia alberghiera-anno % 9% 9% 1% 20% 14% 4% 2% 3% 34% 47% 43% 5 stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella RTA 5 stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella RTA 38

40 Dall analisi della distribuzione territoriale dei letti, si evince che: l offerta alberghiera è concentrata nei comuni di Castelvetrano 17,1%, San Vito 16,0%, Favignana 12,3%,Pantelleria 9,1%, che nel loro insieme inglobano il 54,5% dei posti letto disponibili; si distinguono per il più alto tasso di ricettività alberghiera(letti x 100 ab. ) i comuni di San Vito (58,5 letti x 100 ab.), Favignana (47,5 letti x 100 ab.) e Pantelleria (19,2 letti x 100 ab) che presentano valori di gran lunga superiori rispetto al resto del territorio. TAV.14 - CAPACITA RICETTIVA ALBERGHIERA PER COMUNE-ANNO 2012 COMUNE superficie Kmq popolazione esercizi letti tasso di ricettività n N % Alcamo 130, ,6 0,6 Buseto Palizzolo 72, ,8 4,0 Calatafimi Segesta 154, ,3 0,7 Campobello di Mazara 65, ,2 4,4 Castellammare del Golfo 127, ,0 5,4 Castelvetrano 206, ,1 8,6 Custonaci 69, ,8 5,4 Erice 47, ,6 2,7 Favignana 37, ,3 47,5 Gibellina 44, ,0 0,0 Marsala 241, ,0 1,4 Mazara del Vallo 275, ,3 2,0 Paceco 58, ,3 0,5 Pantelleria 83, ,1 19,2 Partanna 82, ,0 0,0 Petrosino 44, ,4 9,0 Poggioreale 37, ,0 0,0 Salaparuta 41, ,0 0,0 Salemi 181, ,5 0,7 San Vito Lo Capo 59, ,0 58,5 Santa Ninfa 63, ,0 0,0 Trapani 271, ,8 0,9 Valderice 52, ,0 8,0 Vita 8, ,0 0,0 Totale complessivo 2459, ,7 FONTE UFFICIO STATISTICA Nel 2012 il trend della capacità ricettiva del comparto alberghiero registra rispetto all anno precedente: una ripresa del processo di crescita(+2,8%) dopo l interruzione registrata nell anno precedente (-2,7%); 39

41 una diminuzione solo negli alberghi a 1 stella (-11,2%), poiché si mantiene invariata in quelli a 5 stelle e nelle residenze turistiche alberghiere e cresce nelle restanti tipologie con il valore più alto negli alberghi a 2 stelle (+10,7%) a cui seguono gli alberghi a 4 stelle (+4,4%) e alberghi a 3 stelle (+2,7%); una diminuzione del peso degli alberghi di piccola dimensione (17,6% nel 2012, 17,9% nel 2011) e media dimensione(35,2% nel 2012, 48,9% nel 2011) a fronte di una crescita in quelli di grande dimensione(47,2% nel 2012, 33,2% nel 2011); TAV.15 - TREND EVOLUTIVO DELLA RICETTIVITA' ALBERGHIERA(LETTI)-PERIODO 2009/2012 Categoria Var% 12/11 Var%09/12 5 stelle ,0 0,0 4 stelle ,4 1,9 3 stelle ,7 2,6 2 stelle ,7-5,3 1 stella ,2-31,7 RTA ,0 10,6 Totale ,8 2,0 FONTE UFFICIO STATISTICA grafico 12- trend evolutivo della capacità ricettiva alberghiera(letti)- periodo 2009/ Nell ambito del territorio si evidenzia: la riduzione nei comuni di Mazara (-9,1%) e Pantelleria (-3,1%) ; nel resto del territorio si distingue la crescita di Petrosino (+33,5%), Erice (+14,8%) e Valderice (+13,2%) Nel medio termine, dal 2008 a 2012, la capacità ricettiva cresce nella misura del 2%, registrando un calo solamente negli alberghi a 1 stella (-31,7%) e 2 stelle (-5,3%), poichè 40

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