Aiuto di Stato NN 17/2008 (ex N 301/2007) Italia Aiuto a favore di Digital Display Devices (MSF 2002)

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1 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 16.IV.2008 C(2008)1343 def. Oggetto: Aiuto di Stato NN 17/2008 (ex N 301/2007) Italia Aiuto a favore di Digital Display Devices (MSF 2002) Signor Ministro, La Commissione informa l Italia che dopo aver esaminato le informazioni in suo possesso e quelle fornite dalle autorità italiane sulla misura in oggetto, ha deciso che l aiuto in questione è compatibile con il trattato CE. 1. PROCEDIMENTO 1) Il 30 maggio 2007 (SANI 495) le autorità italiane hanno notificato alla Commissione ai sensi dell articolo 88, paragrafo 3) del trattato CE l intenzione di concedere un aiuto regionale all investimento a favore di Digital Display Devices per la costruzione di un nuovo stabilimento nell Italia meridionale. 2) Il 26 febbraio 2007 si era svolta una riunione di prenotifica tra i servizi della Commissione e le autorità italiane. 3) La Commissione ha chiesto ulteriori informazioni con lettere del 20 luglio 2007 (D/53090), 15 ottobre 2007 (D/54088), 14 dicembre 2007 (D/55007) e 21 gennaio 2008 (D/50278). Le autorità italiane hanno fornito informazioni con lettere del 14 agosto 2007 (A/36831), 21 novembre 2007 (A/39619), 4 gennaio 2008 (A/189) e 28 gennaio 2008 (A/1684). L 11 gennaio 2008 si è svolta una riunione con le autorità italiane. In seguito a tale riunione, la Commissione, con lettera dell 11 marzo 2008 (D/51052), ha chiesto alle autorità italiane di confermare se l aiuto fosse già stato concesso e le autorità italiane, con lettera datata 12 marzo 2008 (A/4965), hanno confermato che l aiuto a favore di DDD era già stato concesso il 27 dicembre Di conseguenza l aiuto è stato trasferito nel registro degli aiuti non notificati con il numero NN 17/2008. S.E On. Massimo D'ALEMA Ministro degli Affari esteri P.le della Farnesina 1 I Roma Commission européenne, B-1049 Bruxelles Europese Commissie, B-1049 Brussel Belgium Telephone: (0)

2 2. DESCRIZIONE DELLA MISURA DI AIUTO 4) Le autorità italiane intendono promuovere lo sviluppo regionale della regione Campania accordando un aiuto regionale all investimento a favore di Digital Display Devices per la costruzione di un nuovo stabilimento per la produzione di pannelli e moduli LCD (Liquid Cristal Display) a Rocca d Evandro (Campania), area assistita ai sensi dell articolo 87, paragrafo 3), lettera a) del trattato CE con un massimale d intensità di aiuto del 35% ESN per il periodo IL BENEFICIARIO DELL AIUTO 5) Il beneficiario dell aiuto è la società Digital Display Devices (DDD), creata nel 2005 e situata a Caserta (Campania). La società appartiene al 100% al gruppo Videocon, che figura tra i leader mondiali per la produzione di beni elettronici di consumo e di elettrodomestici in India. Il gruppo Videocon possiede 3 società quotate sul mercato indiano e conta più di 13 stabilimenti di produzione in India nonché altri 6 nel resto del mondo: 2 in Europa (Polonia e Italia), 2 in Cina, uno in Messico e uno in Oman. Il fatturato a livello consolidato del gruppo Videocon per il 2004 indica vendite superiori a 3,5 miliardi di euro che lo collocano quindi tra le prime dieci società indiane. 6) Il gruppo Videocon possiede un altro stabilimento di produzione in Italia, a circa 70 km dallo stabilimento sovvenzionato, più precisamente ad Anagni (Lazio), dove nel 2009 inizierà la produzione di pannelli display al plasma (PDP) per televisori al plasma di più di 50''(pollici). L organizzazione del gruppo è illustrata nella tabella seguente: 1 Decisione della Commissione del (GU C 175 del ). 2

3 FAMIGLIA DHOOT 56.85% 70.34% 100% 24.06% 100% 36.74% APPLICOMP (INDIA) LIMITED VIDEOCON INDUSTRIES LIMITED KITCHEN APPLIANCES INDIA LIMITED 18% VIDEOCON COMMUNICATIONS LIMITED 100% MILLENNIUM APPLIANCES (INDIA) LIMITED 18% 18% VIDEOCON APPLIANCES LIMITED 18% 100% ALTRE 10 CONTROLLATE 18% VIDEOCON VCR SECURITIES LIMITED Digital Display Devices S.p.A 100% *10% EAGLE CORPORATION LIMITED *100% *100% *99.9% *100% TDA TTD S.A. 0.1% TDM S.A. VDC TECHNOLOGIES S.p.A *91.3% THOMSON GUANDONG DISPLAYS Co. Ltd *100% THOMSON DISPLAYS TECHNOLOGY CENTER *100% THOMSON DISPLAYS POLSKA 2.2. IL PROGETTO D INVESTIMENTO 7) Il progetto in questione concerne la costruzione di un nuovo impianto della tipologia G6 (Generazione 6) per la produzione di pannelli Thin Film Transistor Liquid Crystal Display (TFT-LCD) e il successivo parziale assemblaggio in moduli per televisori a schermo piatto e monitor di computer. Si tratta di un investimento "green-field" localizzato a Rocca d Evandro (Campania), i cui costi ammissibili ammontano in totale a 900 milioni di euro. 8) L impianto sarà il primo in Europa a produrre sia i pannelli TFT-LCD che le lastre di vetro (ossia il substrato di vetro) necessarie per fabbricarli. Finora l intera industria che produce le lastre di vetro e i pannelli TFT-LCD da montare in moduli destinati a televisori e computer è ubicata nel sud-est asiatico (Giappone, Corea, Cina e Taiwan). Gli stabilimenti attualmente esistenti in Europa si limitano ad assemblare pannelli LCD importati dall Asia in moduli TFT-LCD. Questi stabilimenti appartengono a società multinazionali asiatiche (LG Philips, Samsung, Sharp) che hanno ubicato gli stabilimenti di assemblaggio dei moduli nell Europa orientale. 3

4 9) I lavori relativi all investimento sono iniziati nel 2007 e si prevede che vengano completati nel In particolare le autorità italiane hanno comunicato alla Commissione che finora sono stati realizzati soltanto i lavori di preparazione del suolo; i lavori di costruzione inizieranno soltanto dopo che l aiuto sarà stato approvato dalla Commissione. Si prevede che la produzione inizi nel 2010, mentre la piena operatività sarà raggiunta nel ) Il progetto genererà circa posti diretti, di cui 250 destinati a tecnici ricercatori. 11) Le autorità italiane hanno confermato che nell impianto sovvenzionato non verranno fabbricati altri prodotti eccetto quelli oggetto del progetto d investimento, per cinque anni a decorrere dal completamento del progetto di investimento BASE GIURIDICA 12) L aiuto è stato concesso in base al regime di aiuti N 715/1999 Misure in favore delle attività produttive nelle aree depresse del Paese COSTI TOTALI DEL PROGETTO D INVESTIMENTO 13) Il progetto comporta costi d investimento ammissibili per un totale di 900 milioni di euro in valore nominale, corrispondenti a euro in valore attualizzato 3. I costi totali sono suddivisi come segue per anni e per categoria: EUR Totale Spesa ammissibile COSTI AMMISSIBILI Milioni di euro Suolo aziendale e opere murarie assimilate 18 Opere murarie 135 Impianti e macchinari 593 Attrezzature 70 Attrezzature varie 39 Trasferimento di tecnologia (brevetti, know-how, consulenza) 45 Totale Decisione della Commissione del concernente il regime di aiuti N 715/1999, GU C/278/2000. I valori attualizzati sono stati calcolati applicando il tasso di riferimento per l Italia al momento della concessione dell aiuto, che era pari al 4,36%. 4

5 2.5. FINANZIAMENTO DEL PROGETTO 14) Il progetto sarà finanziato mediante risorse proprie (300 milioni di euro), finanziamento bancario senza elementi di aiuto di Stato (420,2 milioni di euro) e una sovvenzione diretta contenente aiuto di Stato (179,8 milioni di euro). EUR FONTI DI FINANZIAMENTO Totale Risorse proprie Sovvenzione all impianto Finanziamento a medio e lungo termine Totale ) Pertanto il contributo del beneficiario eccede il 25% dei costi ammissibili IMPORTO DI AIUTO / INTENSITÀ DI AIUTO 16) L aiuto proposto in valore nominale ammonta a euro corrispondenti a euro in valore attualizzato 4. In ESN 5 ammonta a euro in valore attualizzato e corrisponde ad un intensità d aiuto del 12,08% (ESN). 17) L aiuto è concesso sotto forma di sovvenzione finanziata mediante il bilancio generale dello Stato. L aiuto è concesso in tre tranches annue di pari importo a partire dal 2007, come risulta dalla tabella seguente. EUR RIPARTIZIONE DELLA SOVVENZIONE TOTALE DISPOSIZIONI GENERALI 18) Le autorità italiane hanno confermato che la domanda di aiuto è stata presentata prima dell'inizio dei lavori relativi al progetto. 19) L aiuto è concesso a condizione che il beneficiario mantenga l impianto di fabbricazione nel sito per un minimo di cinque anni dopo il completamento dell investimento. 20) Le autorità italiane si sono impegnate a vietare il cumulo dell'aiuto al progetto in questione con qualsiasi altro aiuto erogabile per gli stessi costi ammissibili da altre fonti locali, regionali, nazionali o comunitarie. 21) Le autorità italiane si sono impegnate a presentare alla Commissione una relazione finale dettagliata contenente informazioni sugli importi di aiuto erogati, sull esecuzione del contratto relativo all aiuto e su qualsiasi altro progetto di investimento in corso nello stesso luogo, entro sei mesi dal versamento dell ultima tranche di aiuto. 4 5 Cfr. nota a pié di pagina 3. Nella presente decisione l equivalente sovvenzione netto (ESN) è calcolato sulla base dell aliquota dell'imposta societaria applicabile in Italia, incluse le tasse locali (37,25%). 5

6 3. VALUTAZIONE DELLA MISURA 3.1. ESISTENZA DI AIUTO 22) Il sostegno finanziario accordato a DDD è concesso dalle autorità italiane sotto forma di sovvenzione diretta sulla base del regime di aiuti autorizzato N 715/1999 Misure in favore delle attività produttive nelle aree depresse del Paese. Il sostegno è pertanto accordato dallo Stato membro attraverso risorse statali ai sensi dell articolo 87, paragrafo 1, del trattato CE. 23) Dato che l aiuto è concesso a un unica impresa, la DDD, la misura è selettiva. 24) Il sostegno finanziario concesso a DDD sgraverà la società da costi che di norma avrebbe dovuto sostenere e quindi le conferisce un vantaggio economico rispetto ai suoi concorrenti. 25) Il sostegno finanziario concesso dalle autorità italiane sarà accordato ad un investimento destinato alla produzione di pannelli e moduli TFT-LCD da integrare in monitor PC e schermi televisivi. Dato che questi prodotti sono oggetto di concorrenza e di scambi tra gli Stati membri, l aiuto verosimilmente inciderà sugli scambi intracomunitari. 26) Il fatto che le autorità italiane agevolino DDD e la sua produzione significa che la concorrenza è distorta o rischia di subire distorsioni. 27) Di conseguenza, la Commissione ritiene che la misura di aiuto notificata costituisca un aiuto di Stato a favore di DDD ai sensi dell articolo 87, paragrafo 1, del trattato CE LEGITTIMITÀ DELLA MISURA DI AIUTO 28) La Commissione deplora che le autorità italiane abbiano concesso l aiuto a favore di DDD in violazione dell articolo 88, paragrafo 3, del trattato CE e della clausola di sospensione COMPATIBILITÀ DELL AIUTO 29) Dato che l aiuto è stato erogato il 27 dicembre 2006, la Commissione, conformemente alla comunicazione della Commissione relativa alla determinazione delle norme applicabili alla valutazione degli aiuti di Stato illegalmente concessi 6, ha esaminato la misura in base all articolo 87 del trattato CE e in particolare in base alle disposizioni delle norme in vigore all epoca in cui l aiuto è stato concesso 7, ossia sulla base degli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale del (in prosieguo: gli Orientamenti 1998) e della GU C 119 del , pag. 22. Ciò è conforme anche al punto 105 degli Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale per il , GU C 54 del , pag. 13. GU C 74 del , pag. 9, quale modificata da GU C 285 del , pag. 5. 6

7 disciplina multisettoriale degli aiuti regionali destinati ai grandi progetti di investimento 9 (in prosieguo: DMS 2002) Compatibilità con le disposizioni generali degli orientamenti ) La Commissione ha verificato se l aiuto sia stato concesso conformemente alla pertinente decisione di autorizzazione del regime di aiuti in questione 10. La decisione di autorizzazione ha confermato la compatibilità del regime con gli Orientamenti i) Il progetto comprende un investimento iniziale ai sensi degli Orientamenti. ii) iii) iv) La regione Campania, nella quale ha luogo l investimento, era interamente ammissibile ad aiuti regionali in virtù dell articolo 87, paragrafo 3, lettera a) del trattato CE con un massimale di aiuto regionale del 35% ESN fino al L aiuto notificato riguarda un aiuto all investimento iniziale (cfr. punti 4.4 e 4.11 degli Orientamenti). L apporto del beneficiario ai costi ammissibili è superiore alla soglia richiesta del 25% (cfr. punto 4.2 degli Orientamenti). v) La domanda di aiuto è stata presentata prima che iniziassero i lavori relativi al progetto (cfr. punto 4.2 degli Orientamenti). vi) I costi ammissibili comprendono i costi di terreno, edifici, impianti/macchinari e immobilizzazioni immateriali (cfr. punti 4.5 e 4.6 degli Orientamenti). vii) L investimento verrà mantenuto in essere per almeno 5 anni successivamente al completamento dell investimento (cfr. punto 4.10 degli Orientamenti). viii) Le norme sul cumulo degli aiuti sono rispettate (cfr. punto 4.18 degli Orientamenti) Compatibilità con le disposizioni della disciplina multisettoriale 2002 Intensità di aiuto 31) L aiuto totale previsto ammonta a euro ESN in valore attualizzato e il valore attualizzato della spesa ammissibile prevista è di euro. Pertanto l intensità di aiuto in ESN è pari al 12,08%. 32) Dato che la spesa ammissibile prevista ammonta a euro in valore attualizzato e il massimale standard di aiuto regionale applicabile è pari al 35% ESN, l intensità di aiuto massima corretta in termini di ESN, secondo la scala di riduzione di cui ai punti 21 e 22 della DMS 2002, è pari al 13,57% Comunicazione della Commissione - Disciplina multisettoriale degli aiuti regionali destinati ai grandi progetti d investimento, GU C 70 del , pag. 8. Aiuto di Stato N 715/

8 33) Dato che l intensità di aiuto prevista per il progetto (12,08% ESN) è inferiore all intensità massima di aiuto autorizzata in base alla scala di riduzione (13,57% ESN), l intensità di aiuto proposta per il progetto è conforme al massimale d intensità di aiuto regionale corretto. 34) Le autorità italiane hanno confermato che né l importo di aiuto notificato ( euro in valore attualizzato oppure euro in ESN), né l intensità di aiuto notificata (12,08% ESN) saranno superati. Compatibilità con il punto 24, lettere a) e b) della disciplina multisettoriale ) Dato che l importo di aiuto proposto di euro supera la soglia di notificazione di euro, occorre valutare la conformità dell aiuto proposto con il punto 24, lettere a) e b) della DMS ) La decisione della Commissione di autorizzare aiuti regionali a grandi progetti d investimento in base al punto 24 della DMS 2002 dipende dal potere di mercato del beneficiario prima e dopo l investimento e dalla capacità creata dall investimento. Per effettuare i pertinenti test di cui al punto 24, lettere a) e b) della DMS 2002, la Commissione deve innanzi tutto individuare il prodotto (i prodotti) interessato (interessati) dall investimento e definire il mercato geografico e del prodotto rilevante. Prodotti interessati dal progetto 37) Conformemente al punto 52 della DMS 2002, il prodotto interessato di norma è il prodotto contemplato dal progetto d investimento e i prodotti sostitutivi, che siano tali dal punto di vista del consumatore (per le caratteristiche dei prodotti, i loro prezzi e l uso cui sono destinati) ovvero del produttore (tenuto conto della flessibilità degli impianti di produzione). Quando un progetto riguarda la produzione di diversi prodotti, ciascuno di questi prodotti deve esser preso in considerazione. Quando il progetto riguarda un prodotto intermedio per il quale una quota consistente della produzione non è venduta sul mercato, si considera che il prodotto interessato include i prodotti a valle. 38) Il progetto notificato concerne la produzione di pannelli e moduli TFT-LCD. Ai fini della presente decisione, per pannello TFT-LCD si intendono due lastre sottili di vetro tra le quali sono inseriti cristalli liquidi oltre al TFT array. Il modulo TFT-LCD rappresenta un passo ulteriore nella lavorazione del pannello in quanto include varie componenti elettroniche, tra cui filtro a colori (colour filter), unità di retroilluminazione (backlight unit), inverter, controller, cornice metallica (metallic frame) e schermi elettromagnetici (elettromagnetic shields). Il modulo è allora pronto per essere incorporato nel prodotto finale in causa (ossia televisori o monitor di PC). 39) La maggior parte dei pannelli LCD (85-90%) prodotti presso lo stabilimento sovvenzionato sarà venduta nel SEE e sul mercato mondiale a fabbricanti di schermi piatti per televisori e PC oppure a stabilimenti di assemblaggio del modulo. Il rimanente 10-15% della produzione sarà assemblato presso lo stabilimento sovvenzionato in moduli TFT-LCD che successivamente saranno 8

9 venduti all'interno del gruppo Videocon a prezzi di mercato oppure ad altri fabbricanti di televisori e di PC a schermo piatto. 40) I pannelli TFT-LCD fabbricati nello stabilimento sovvenzionato vanno da 20 a 42 pollici (20, 26, 32, 37, 42 ) tutti in formato widescreen 16/9. Lo stabilimento si concentrerà sulla produzione delle dimensioni ottimizzate dei pannelli ossia 26 e 32 pollici. L impianto di tipologia G6 produrrà array TFT (lastre di vetro della dimensione mm x mm) all anno a piena capacità. L investimento prevede la creazione di due linee produttive aventi ciascuna la capacità di trattare circa lastre al mese. Gli array TFT saranno tagliati in pannelli TFT-LCD per una produzione annua di circa 5,5 milioni di pannelli TFT-LCD a piena produzione e secondo il mix di produzione previsto. 41) Le autorità italiane hanno indicato che dall investimento non deriveranno altri prodotti e che non sarà tecnologicamente possibile né economicamente redditizio produrre moduli inferiori a 20 o superiori a 42 nello stabilimento sovvenzionato, dove peraltro non saranno neppure prodotti pannelli al plasma. 42) Sulla base di quanto sopra la Commissione ritiene che i pannelli e i moduli TFT-LCD costituiscano i prodotti interessati dal progetto d investimento. Mercato del prodotto rilevante e mercato geografico rilevante 43) La definizione del mercato del prodotto rilevante comporta l esame di quali altri prodotti potrebbero essere considerati succedanei rispetto al prodotto interessato dal progetto d investimento ai sensi del punto 52 della DMS A tale proposito, la Commissione ha analizzato quali prodotti potrebbero essere considerati succedanei dei due prodotti in questione, pannelli e moduli TFT-LCD, esaminando anche precedenti decisioni da essa adottate. La Commissione ha tenuto conto della sostituibilità dal lato della domanda e dell offerta, ha valutato le caratteristiche, i prezzi e l utilizzo previsto dei prodotti in causa. I risultati di tale analisi sono riassunti in appresso. 44) Il progetto di investimento in esame concerne la produzione di pannelli e moduli TFT-LCD per schermi di dimensione pari o superiore a 20 pollici. I pannelli TFT- LCD superiori a 20 pollici sono assemblati in moduli TFT-LCD che vengono quindi incorporati nei prodotti finali, tra cui televisori a colori a schermo piatto, monitor PC, notebook. 45) I pannelli TFT-LCD costituiscono un prodotto intermedio non commercializzato prima dell'ulteriore trasformazione in moduli. Secondo il punto 52 della DMS 2002, quando il progetto di investimento riguarda un prodotto intermedio per il quale una quota consistente della produzione non è venduta sul mercato, si considera che il prodotto interessato include i prodotti a valle, in questo caso i moduli TFT-LCD. 46) I moduli TFT-LCD sono usati prevalentemente in display TV, che a loro volta sono suddivisi in due categorie: display con tubo a raggio catodico (CRT) e display a pannello piatto (FPD). La Commissione, nella decisione LG Philips Polonia (LG Philips) 11 ha constatato che la tecnologia dei pannelli piatti è un 11 Decisione della Commissione del 19 luglio 2006, C(2006)3191, aiuto di Stato N 245/2006 Polonia, "Aiuto a favore di LG.Philips LCD Poland Sp. z o.o. - MSF 2002". 9

10 mercato chiaramente distinto da quello del CRT e ha concluso che ai fini dell analisi di mercato, le tecnologie CRT e del pannello piatto appartengono a segmenti diversi. Attualmente la Commissione non ravvisa alcun motivo per discostarsi dalle sue precedenti conclusioni. 47) Inoltre, per quanto riguarda i moduli per televisori a schermo piatto, la Commissione, nella decisione LG Philips, ha definito il mercato del prodotto rilevante dei moduli per TV a schermo piatto secondo due criteri distinti: la tecnologia di base (ossia TFT-LCD e PDP considerate congiuntamente o separatamente) e la dimensione (dimensione del display del modulo). La Commissione attualmente non ravvisa alcun motivo per discostarsi dalle sue precedenti conclusioni. 48) Di conseguenza, riguardo ai moduli a schermo piatto, la Commissione ha individuato quattro possibili mercati rilevanti: a) grandi 12 moduli TV TFT-LCD e PDP (definizione ampia di mercato); b) grandi moduli TV TFT-LCD; c) grandi moduli TV TFT-LCD e PDP di dimensione pari o superiore a 22 pollici e d) grandi moduli TV TFT-LCD di dimensione pari o superiore a 22 pollici (definizione ristretta di mercato). 49) Per quanto concerne il mercato rilevante dei moduli PDP e dell'insieme dei moduli TFT-LCD e PDP, poiché non sono disponibili dati sulle spedizioni di moduli PDP, la Commissione ha esaminato il potere di mercato del beneficiario sulla base dei prodotti finali a valle. 50) Nella decisione LG Philips, la Commissione non ha compiuto alcuna analisi di mercato per i pannelli TFT-LCD, in quanto non erano prodotti presso lo stabilimento sovvenzionato, ma erano importati dall Asia per essere assemblati in moduli TFT-LCD. Nel caso di specie, la DDD sarà il primo produttore europeo di lastre di vetro successivamente ritagliate in pannelli TFT-LCD. L obiettivo di DDD è di rifornire un mercato europeo di pannelli TFT-LCD e di conquistare in tal modo una quota della crescente domanda europea di schermi piatti per TV e monitor. 51) Le autorità italiane e Display Search (consulente di mercato indipendente specializzato nel settore) sostengono che non vi è alcuna necessità di segmentare il settore dei pannelli LCD di grandi dimensioni in funzione dell applicazione del loro utente finale (monitor PC o TV economici). Ciò è dovuto al fatto che gli impianti e i processi di produzione sono essenzialmente identici qualora siano utilizzati gli stessi cristalli liquidi e le stesse dimensioni di pixel. Inoltre indicano che da un punto di vista tecnico, non esistono differenze tra pannelli LCD per TV a colori e per monitor PC/notebook; le uniche differenze consistono nella dimensione e in determinati riaggiustamenti concernenti la configurazione del cristallo liquido. Le autorità italiane inoltre spiegano che fonti specializzate utilizzano segmentazioni più specifiche per individuare il mercato target. Infatti, i vari prodotti nei quali sono utilizzati pannelli LCD hanno mercati target diversi, ossia utenti finali diversi. Ad esempio, il principale mercato target per i televisori 12 Ai fini della presente decisione, per grandi TFT-LCD si intendono schermi di dimensione pari o superiore a 10", che è la dimensione soglia a partire dalla quale inizia la produzione di monitor e TV; le dimensioni più piccole sono riservate ai PDA, cellulari e altri dispositivi mobili. Si tratta della segmentazione seguita dal consulente indipendente di mercato, Display Search, da cui provengono i dati utilizzati nell'analisi di mercato effettuata nell'ambito della presente decisione. 10

11 a colori, di solito, è la famiglia, mentre, pur non escludendo l'uso domestico, quello per i monitor e i PC, verte, prevalentemente, sul mercato professionale, che mostra un comportamento di acquisto diverso. 52) La DDD sarà in grado di produrre sulla stessa linea di produzione pannelli per monitor di PC e per televisori economici. L impianto sovvenzionato fruirà di una notevole flessibilità che permetterà di orientarne la capacità produttiva verso le richieste del mercato e di produrre il mix di dimensioni che i clienti i fabbricanti di TV e di monitor PC richiederanno. Pertanto, la Commissione rileva che vi è piena sostituibilità dal lato della domanda per i pannelli TFT-LCD destinati a televisori e monitor PC economici. 53) Per quanto concerne la concorrenza tra televisori a colori LCD e PDP, le autorità italiane hanno affermato che le tecnologie di display utilizzate nei televisori a schermo piatto differiscono sostanzialmente tra i televisori LCD e i televisori PDP. Per effetto di questa differenza tecnologica, i produttori di televisori al plasma hanno, fin dall inizio, concentrato i loro sforzi su prodotti di dimensioni molto grandi, ritenendo che ciò ne avrebbe consentito la fabbricazione su scala commerciale, distinguendo in tal modo i televisori PDP dai televisori CRT e dai televisori LCD che erano di dimensione molto più piccola. I PDP non possono essere utilizzati nell assemblaggio di monitor PC e notebook, data la loro dimensione più grande. Infatti, la loro applicazione più comune è nei televisori a colori di 47 o di dimensione più grande e nei display/monitor utilizzati in posti pubblici (aeroporti, stazioni ferroviarie, ecc.). La grande dimensione degli schermi PDP rende questa tecnologia ideale per l utilizzazione in display/monitor collocati in grandi spazi pubblici. 54) Le autorità italiane hanno fornito dati ottenuti da Display Search secondo i quali essenzialmente tutti i televisori LCD utilizzati in Europa prima del 2006 erano inferiori a 47, mentre i produttori di PDP concentravano invece la loro produzione su dimensioni superiori a 50. Per tale motivo, Display Search suppone che il mercato dei televisori di dimensioni inferiori a 50 continuerà ad essere distinto dal mercato dei televisori di dimensioni più grandi di 50". 55) Le autorità italiane sostengono che, attualmente, i pannelli LCD non sono prodotti nel SEE. La DDD sarà il primo produttore di pannelli LCD in Europa. Attualmente, alcune società asiatiche di recente hanno costruito impianti di assemblaggio di moduli LCD nell Europa orientale; esse spediscono celle ottiche dall Asia e si riforniscono di altre componenti a livello regionale. 56) Secondo le autorità italiane, poiché in Europa non esistono attualmente stabilimenti di produzione di pannelli LCD, i principali operatori a livello mondiale hanno deciso di creare capacità di produzione in Europa per l assemblaggio dei pannelli in moduli. La presente decisione si basa essenzialmente sulle dinamiche del mercato che hanno creato la seguente situazione: - risparmio dei costi di trasporto degli schermi piatti; - la possibilità di evitare il dazio del 5% all importazione di moduli; - la possibilità di servire meglio e con maggiore rapidità un mercato dinamico e intensamente concorrenziale; 11

12 - la barriera non esplicita imposta dalle autorità a Taiwan e in Corea all esportazione di tecnologia connessa ad array TFT (pannelli) nella forma di un notevole sostegno da parte del governo centrale. Questa barriera non esplicita impedirebbe alle società di quei paesi di costruire fabbriche di pannelli LCD in Europa, pur lasciandole libere di costruire fabbriche per l assemblaggio di moduli. 57) Le autorità italiane sostengono che i prodotti fabbricati nel nuovo stabilimento saranno venduti quasi esclusivamente sul mercato SEE, ma una parte significativa delle materie prime sarà importata da mercati non SEE. A loro avviso, il mercato mondiale dovrebbe essere il mercato rilevante. 58) Le autorità italiane affermano inoltre che i costi di trasporto dei moduli LCD sono relativamente bassi rispetto ai loro costi di produzione (circa il 2%). I moduli LCD possono essere trasportati su lunghe distanze, purché siano adottate tutte le necessarie precauzioni, data la loro fragilità. 59) La Commissione, nella precedente decisione concernente il caso N 245/2006, non ha definito il mercato geografico rilevante e ha esaminato tutti gli scenari sia sul mercato SEE che sul mercato mondiale, pur ammettendo il carattere altamente globalizzato del mercato dei moduli LCD. 60) Nel caso di specie può anche rimanere indeterminata la definizione esatta del mercato del prodotto e la Commissione esaminerà la conformità con il punto 24, lettera a) della DMS 2002 sui mercati dei prodotti rilevanti a livello SEE per tutti i prodotti interessati in quanto ciò, in linea di massima, dovrebbe rispecchiare il mercato geografico più piccolo possibile e di conseguenza l ipotesi più pessimistica. La Commissione verificherà inoltre i dati disponibili a livello mondiale per accertarsi che l analisi copra tutti le possibili demarcazioni del mercato geografico. Quote di mercato 61) Per esaminare la compatibilità del progetto con il punto 24, lettera a) della DMS 2002, occorre analizzare la quota di mercato del beneficiario dell aiuto a livello di gruppo prima e dopo l investimento. Dato che l investimento è iniziato nel 2007 e si prevede che venga ultimato entro la fine del 2009, sono state esaminate le quote di mercato del gruppo Videocon nel 2006 e nel 2010 su tutti i possibili mercati. Mercato dei pannelli TFT-LCD di grandi dimensioni 62) Benché abbiano fornito dati relativi alla produzione di pannelli di Videocon, le autorità italiane non sono riuscite a fornire dati concernenti le vendite di pannelli a livello SEE o a livello mondiale. Display Search non segue le vendite di pannelli LCD, in quanto finora la maggior parte dei pannelli di grandi dimensioni era destinata alla trasformazione in moduli a livello infragruppo. 63) Secondo Display Search, non esiste un mercato commerciale per i pannelli LCD (array TFT) di grandi dimensioni come tali. Display Search afferma che può darsi che vi siano stati soltanto quantitativi irrilevanti di spedizioni di pannelli (array TFT) di grandi dimensioni in Europa negli ultimi dieci anni. Display Search non ha dati neppure concernenti le celle ottiche. Attualmente, tutti i produttori di 12

13 pannelli TV li assemblano in moduli TV. Attualmente i produttori TFT-LCD esportano moduli di grandi dimensioni dalle fabbriche asiatiche verso assemblatori o distributori europei del prodotto. 64) Tuttavia, secondo Display search, la domanda europea di pannelli dovrebbe raggiungere i 25 milioni di unità nel 2010, cifra di cui un fornitore in Europa sarebbe in grado di conquistare il 10% (ossia 2,5 milioni di celle). Sulla base di tale informazione, la quota di mercato di DDD per quanto concerne la produzione di pannelli/celle è notevolmente inferiore alla soglia del 25%. Mercato dei moduli TFT-LCD di grandi dimensioni 65) Per quanto riguarda i dati relativi ai moduli TFT-LCD di grandi dimensioni, Display Search fornisce dati a livello mondiale. 66) La Commissione ha esaminato i dati nell ipotesi più pessimistica, ossia qualora ogni singolo pannello LCD prodotto dalla DDD sia integrato in un modulo LCD. Livello mondiale Moduli TFT-LCD di grandi dimensioni in termini di volume (milioni di unità) Mercato globale DDD/Videocon 0 6 Quota unitaria 0,0% 0,8% Moduli TFT-LCD di grandi dimensioni in termini di valore (milioni di euro) Mercato globale DDD/Videocon Quota unitaria 0,0% 1,4% 67) La quota di mercato del beneficiario prima dell investimento è pari a zero, dato che la DDD è una produzione start-up. Terminato l investimento nel 2010, quando l impianto raggiungerà la piena capacità, la sua quota di mercato sarà pari: allo 0,8%, in termini di volume e all 1,4%, in termini di valore. 68) Pertanto, la quota di mercato del beneficiario è notevolmente inferiore alla soglia di mercato del 25% a livello mondiale per i moduli TFT-LCD di grandi dimensioni. 69) Poiché non sono immediatamente disponibili dati indipendenti relativi al mercato del modulo LCD a livello SEE, la Commissione, basandosi sui dati forniti dalle autorità italiane, ha calcolato la dimensione del mercato SEE sulla base del rapporto delle vendite mondiali rispetto alle vendite SEE dei prodotti finali (televisori LCD e monitor LCD) 13. I risultati in termini di volume e di valore sono illustrati nella tabella seguente. 13 La Commissione osserva che quest approccio può sovrastimare la dimensione del mercato del modulo a livello SEE, qualora la domanda europea di televisori LCD sia in gran parte soddisfatta da importazioni (ad esempio dall Asia). In tal caso, la domanda di moduli sorge nella località di produzione al di fuori dell Europa anche se successivamente il televisore viene spedito in Europa. 13

14 Mercato a livello SEE Moduli TFT-LCD di grandi dimensioni in termini di volume (milioni di unità) Mercato SEE DDD 0 6 Quota di mercato DDD 0,0% 1,6% Moduli TFT-LCD di grandi dimensioni in termini di valore (milioni di euro) Mercato SEE DDD Quota di mercato DDD 0,0% 2,8% 70) La quota di mercato del beneficiario prima dell investimento è pari a zero. Dopo l investimento, nel 2010, allorché l impianto raggiungerà la piena capacità, la quota di mercato sarà pari: all 1,6%, in termini di volume e al 2,8%, in termini di valore. 71) Pertanto, la quota di mercato del beneficiario è notevolmente inferiore alla soglia di mercato del 25% sul mercato SEE per i moduli TFT-LCD di grandi dimensioni. Mercato dei grandi moduli TV TFT-LCD di dimensione pari o superiore a 20 72) La Commissione ha anche analizzato la quota di mercato di DDD nell ipotesi più pessimistica, in cui l intera produzione di moduli sia destinata a produrre grandi moduli TV TFT-LCD di dimensione pari o superiore a 20 nel SEE. Poiché le autorità italiane non hanno fornito alcun dato sull ulteriore segmentazione dei moduli in funzione della dimensione, la Commissione ha basato la sua analisi sui dati forniti concernenti grandi televisori TFT-LCD per i quali era stata messa a disposizione la segmentazione secondo la dimensione. 73) Nell ipotesi più pessimistica, qualora l intera produzione di DDD sia destinata a produrre grandi televisori TFT-LCD di dimensione pari o superiore a 20 nel SEE, le quote di mercato di DDD prima e dopo l investimento in termini di volume sono le seguenti: Dalle indicazioni risulta che almeno per la prima metà del presente decennio la domanda europea è stata indubbiamente soddisfatta prevalentemente da importazioni asiatiche di televisori a schermo piatto. 14

15 Livello SEE Grandi televisori LCD di dimensione pari o superiore a 20 in termine di volume (unità) Vendite DDD Vendite totali Quota di mercato di DDD 0,0% 16,0% 74) Secondo tale ipotesi e presupponendo che un grande modulo TFT-LCD diventi un grande televisore TFT-LCD, la quota di mercato del beneficiario nel 2010 si attesta sul 16% del mercato SEE. Pertanto, anche nella peggiore ipotesi in cui l intera produzione di pannelli dello stabilimento DDD sia destinata alla produzione di grandi moduli TV TFT-LCD di dimensione pari o superiore a 20, le quote di mercato del beneficiario rimarrebbero inferiori al 25% delle vendite sul mercato in questione. Mercato dei prodotti finali: grandi televisori LCD, monitor PC LCD e televisori PDP 75) La Commissione, visto che non sono disponibili dati sulle spedizioni di moduli PDP, ha anche esaminato il potere di mercato del beneficiario nel mercato PDP basandosi sui mercati del prodotto finale a valle nel SEE, ossia grandi TV e monitor LCD, nonché televisori PDP e dell'insieme dei due (ipotesi pessimistica) 14. Nei suoi calcoli, la Commissione si è basata sull ipotesi che il 20% della produzione totale di pannelli sia assemblata in monitor LCD e l 80% in TV LCD. Livello SEE Mercato in termini di volume (unità) Grandi Monitor TFT-LCD Vendite di DDD Vendite totali Quota di mercato di DDD 0,0% 1,8% Grandi TV TFT-LCD Vendite di DDD Vendite totali Quota di mercato di DDD 0,0% 12,2% Grandi Monitor e TV TFT-LCD Vendite di DDD Vendite totali Quota di mercato di DDD 0,0% 5,7% TV PDP Vendite di DDD Vendite totali Quota di mercato di DDD 0,0% 2,2% 14 Nel caso della tecnologia PDP non occorre un'ulteriore distinzione per le dimensioni pari a 20" e più dato che, come testé indicato, la dimensione rilevante dello schermo dei prodotti PDP in causa è superiore a 20". 15

16 Grandi monitor e TV TFT-LCD e TV PDP Vendite di DDD Vendite totali Quota di mercato di DDD 0,0% 5,5% 76) La quota di mercato del beneficiario nel SEE prima dell investimento in tutte e cinque le segmentazioni di mercato del prodotto finale di cui sopra è pari a zero, in quanto la DDD è una produzione start-up. 77) Dopo l investimento, nel 2010 la quota di mercato della DDD in termini di volume a livello SEE è pari al: 12,2% per grandi TV LCD; 1,8% per grandi monitor LCD; 5,7% per i prodotti LCD di grandi dimensioni considerati congiuntamente (sia monitor che TV LCD); 2,2% per TV PDP (sulla base di una produzione stimata equivalente a unità); 5,5% per grandi prodotti LCD e PDP considerati congiuntamente (definizione ampia di mercato). 78) Pertanto, sulla base delle cifre di cui sopra, il progetto d'investimento in esame è compatibile con il punto 24, lettera a) della DMS Test riguardante l aumento della capacità di produzione in un mercato poco efficiente conformemente al punto 24(b) della disciplina multisettoriale ) La Commissione deve inoltre esaminare se il progetto d investimento sia conforme al punto 24, lettera b) della DMS In tale contesto, la Commissione verificherà se il tasso medio di crescita annuo del consumo apparente dei prodotti in questione negli ultimi 5 anni sia superiore al tasso medio di crescita annuo del PIL all interno del SEE (il che indicherebbe che il mercato non si trova in fase di declino strutturale). 80) Il tasso di crescita annuo composto (CAGR) del PIL in ambito SEE per il è pari all 1,97% in termini di volume e al 3,98% in termini di valore. 81) Per quanto concerne i pannelli TFT-LCD, il tasso di crescita del consumo apparente è notevolmente superiore alla crescita del PIL all interno del SEE. Non esisteva produzione prima dell investimento nel SEE. Le importazioni SEE di pannelli/celle non figurano nelle relazioni di Display Search. 82) Poiché non sono disponibili dati provenienti da fonti indipendenti relativi al mercato dei pannelli LCD a livello SEE, il calcolo del tasso di crescita dei pannelli TFT-LCD si basa sull ipotesi che il tasso di crescita segua lo stesso trend del prodotto finale (monitor o TV LCD di grandi dimensioni). Le tabelle seguenti indicano il tasso di crescita del consumo all interno del SEE di entrambi i prodotti finali in termini di volume e di valore. 16

17 Prodotti LCD di grandi dimensioni consumati nel SEE in termini di volume (1 000 unità) CAGR Monitor LCD 43% Televisori LCD 139% Monitor e televisori LCD 54% Prodotti LCD di grandi dimensioni consumati nel SEE in termini di valore (milioni di dollari USA) CAGR Monitor LCD 22% Televisori LCD 123% Monitor e televisori LCD 45% 83) Di conseguenza, il tasso di crescita delle vendite di monitor LCD, televisori LCD e monitor LCD e televisori LCD di grandi dimensioni considerati congiuntamente all interno nel SEE è notevolmente superiore al tasso di crescita annuo composto (CAGR) del PIL all interno del SEE sia in termini di volume che di valore. 84) Pertanto, la Commissione conclude che il progetto d'investimento in esame è compatibile con il punto 24, lettera b) della DMS CONCLUSIONI 85) Considerato quanto sopra, l'aiuto notificato promuove lo sviluppo regionale in una regione ammissibile ad aiuti regionali in virtù dell articolo 87, paragrafo 3, lettera a) del trattato CE. Esso è in linea con gli orientamenti del 1998 e rispetta le condizioni stabilite nella disciplina multisettoriale del Di conseguenza, la misura di aiuto è compatibile con l articolo 87, paragrafo 3, lettera a) del trattato CE. 4. DECISIONE 86) La Commissione deplora che le autorità italiane abbiano dato esecuzione alla misura di aiuto a favore di DDD in violazione dell articolo 88, paragrafo 3, del trattato CE. Tuttavia, sulla base della valutazione di cui sopra, essa ha deciso che l aiuto regionale di importo nominale di euro, pari ad un intensità di aiuto del 12,08% ESN a favore di DDD, è compatibile con il trattato CE. 87) La Commissione fa presente alle autorità italiane che qualsiasi piano volto a modificare la misura di aiuto in causa deve essere notificato alla Commissione. 17

18 Ove la presente lettera dovesse contenere informazioni riservate da non divulgare, si prega informarne la Commissione entro quindici giorni lavorativi dalla data di ricezione della presente. Ove non riceva una domanda motivata in tal senso entro il termine indicato, la Commissione presumerà l esistenza del consenso alla comunicazione a terzi e alla pubblicazione del testo integrale della lettera sul sito Internet La domanda dovrà essere inviata a mezzo lettera raccomandata o fax al seguente indirizzo: Commissione europea Direzione generale della Concorrenza Protocollo aiuti di Stato B-1049 Bruxelles Fax Voglia gradire, Signor Ministro, i sensi della mia piú alta considerazione. Per la Commissione Neelie Kroes Membro della Commissione 18

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