Via Nicolò Copernico 12 - Valdagno - Vicenza
|
|
- Floriana Fiore
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Via Nicolò Copernico 12 - Valdagno - Vicenza
2 Documento redatto nel mese di gennaio 2013, modificato nel mese di gennaio 2015.
3 PREMESSA La riforma della sanità del 1999 ha modificato in maniera sostanziale il Servizio Sanitario Pubblico e Privato. Rispetto al passato, il quadro di riferimento legislativo richiede oggi più produttività e più qualità, dando inizio a un processo che allinea il pubblico al privato in una sinergia sempre più stretta. Con il mutamento progressivo del quadro politico culturale, che vede una accresciuta partecipazione dei cittadini alla vita economica e politica e il progressivo riconoscimento dei diritti dei cittadini, il Paziente sempre più merita di essere considerato un cittadino e cliente del Servizio Sanitario. Il Paziente in passato è stato oggetto di attenzioni e cure, ma talvolta anche di trascuratezza, sopraffazione e abusi; oggi è divenuto cliente e soggetto individuale, investito di dignità, capacità critica, discernimento, facoltà di scelta. La Carta dei Servizi esplica e concretizza questo passaggio, coinvolgendo in maniera sinergica Istituzioni e Cittadini attraverso la qualità dei servizi offerti, come pure la verifica di tale qualità. La Carta dei Servizi è, dunque, uno strumento di realizzazione di quella esigenza fondamentale delle persone che è il diritto alla salute. 1
4 LA CARTA DEI SERVIZI Con direttivo del 27 gennaio 1994 il Consiglio dei Ministri, allineandosi a quanto già realizzato in altri paesi europei per riqualificare i servizi pubblici e migliorare il grado di soddisfazione degli utenti, ha introdotto i Concetti Fondamentali che devono regolare i rapporti tra gli Enti erogatori di servizi e i Cittadini. A seguito di tale direttiva tutti gli Enti di servizi pubblici sanitari devono adottare e garantire standard di qualità e quantità del servizio tramite I adozione di una Carta dei Servizi (D.L. nr. 163 e L. 11 luglio 1995 nr. 273) conferendogli il potere di controllo sulla qualità dei servizi erogati, volta essenzialmente alla tutela dei diritti del Cittadino. Il C.M.R. Advance ha elaborato la propria Carta dei Servizi e si impegna a garantirne la divulgazione, affinché essa diventi, per i propri utenti, un reale strumento partecipativo. La presente Carta dei Servizi, oltre a fornire informazioni dettagliate e puntuali sui servizi offerti dalle strutture del C.M.R. e sulle modalità di accesso, consente all utente di valutare la qualità, oltre che la quantità dei servizi e di formulare proposte in merito, mediante la predisposizione di strumenti atti alla rilevazione di dati informativi. Tutto ciò viene eseguito per consentire una continua verifica del servizio, e quindi permettere interventi mirati alla correzione di disagi o disservizi. L obiettivo è favorire il miglioramento del servizio offerto tramite l individuazione dei corretti canali di comunicazione e delle procedure più efficaci per rispondere alle varie esigenze sanitarie. 2
5 PRINCIPI FONDAMENTALI I principi fondamentali ai quali la presente Carta dei Servizi si ispira sono quelli di: Uguaglianza e Imparzialità - l servizi e le prestazioni sono forniti secondo regole uguali per tutti, senza discriminazione di età, sesso, lingua, religione, stato sociale, opinioni politiche, condizioni di salute. Rispetto - Ogni Cittadino utente deve essere assistito e trattato con premura, cortesia e attenzione nel rispetto della persona e della sua dignità. Diritto di scelta - Il Cittadino utente ha diritto, secondo le norme vigenti, di scegliere tra i soggetti o le strutture che erogano i vari servizi. Partecipazione - Il Cittadino utente ha il diritto di presentare reclami, istanze, osservazioni, di accedere alle informazioni e proporre suggerimenti per migliorare il servizio. Efficacia ed Efficienza - I servizi e le prestazioni devono essere forniti mediante un uso ottimale delle risorse, secondo i più aggiornati standard di qualità, e adottando tutte le misure idonee per soddisfare in modo possibilmente tempestivo i bisogni del cittadino utente, evitando sprechi che andrebbero a danno della collettività. Continuità - L erogazione delle prestazioni deve essere garantita con carattere di continuità e senza interruzioni. Qualora si renda necessario, per non prevedibili esigenze, sospendere temporaneamente alcuni servizi, vengono adottate idonee misure volte ad alleviare i disagi dei Cittadini. Tutto questo pone l utente al centro dell organizzazione socio-sanitaria, gli consente una più consapevole scelta del luogo di cura e dello Specialista, nonché la possibilità di accedere, nei tempi più brevi possibili, a cure di assoluta qualità qualunque sia l appartenenza sociale, ideologica, politica, economica o di età dell interessato. 3
6 SERVIZI GENERALI ACCETTAZIONE e SEGRETERIA L Ufficio Accettazione dipende dalla Direzione Amministrativa. Si occupa della prenotazione e dell accettazione degli utenti che richiedono prestazioni medico sanitarie. Fornisce le informazioni riguardanti le prestazioni diagnostiche, gli orari di visita dei singoli Medici Specialisti, le tariffe relative alle singole prestazioni sanitarie, nonché l ubicazione di diversi Studi e Servizi Specialistici. Le informazioni e le prenotazioni eseguite presso ognuna delle tre sedi vengono condivise tramite una rete interna informatizzata. Questo garantisce una comunicazione efficace e immediata tra le varie accettazioni, e il rispetto delle norme di riservatezza dei dati acquisiti. In dettaglio la struttura garantisce all Utente i seguenti servizi: orario dal lunedì al venerdì dalle ore 7:30 alle ore 12:30 e dalle ore 14:30 alle ore 20:00, il sabato dalle ore 8:00 alle ore 13:00; informazioni riguardo i tempi di attesa, le modalità di prenotazione e la consegna dei referti; prenotazioni presso le sedi o telefoniche; ottimizzazione dei tempi di accesso in caso di prestazioni multiple; consegna dei referti nel massimo rispetto della privacy; riscossione degli importi per le prestazioni diagnostiche, terapeutiche e specialistiche (i pagamenti possono essere effettuati anche mediante Bancomat). 4
7 DATI ANAGRAFICI Al momento dell accettazione vengono richiesti: dati anagrafici; tipo di esame da eseguire; prescrizione del Medico Curante (facoltativa); recapito telefonico per eventuali comunicazioni; Tessera Sanitaria o Codice Fiscale (facoltativo). All Utente viene consegnato un documento contenente l indicazione della prestazione specialistica da effettuare, il giorno, l ora dell appuntamento e la data per il ritiro del referto. In caso di prenotazione telefonica, il Paziente può richiedere l invio del materiale informativo al proprio domicilio. Per poter soddisfare le necessità di ogni utente, in caso di impossibilità nel poter rispettare la prenotazione si prega di comunicare la rinuncia all Ufficio Accettazione in tempo utile, almeno 24 ore prima. Il personale addetto all Accettazione è a disposizione degli utenti e dei loro familiari durante l orario di servizio per ricevere segnalazioni e reclami sia verbali che scritti che comunicherà alla Direzione Sanitaria e/o Amministrativa. Le rispettive Direzioni si attiveranno per risolvere le problematiche segnalate nel più breve tempo possibile e per fornire adeguate risposte esaustive entro il 30esimo giorno o comunque entro i tempi previsti dalle vigenti disposizioni in materia. Viene sempre garantito il più stretto riserbo sull identità del Proponente. 5
8 SERVIZI GENERALI CONSEGNA REFERTI I referti medico-specialistici sono consegnati nel minor tempo possibile. P er i casi di urgenza si applicherà la massima sollecitudine consentita dai tempi tecnici necessari. I referti vengono sempre consegnati in busta chiusa, indirizzata al Medico inviante (secondo la normativa vigente per la tutela della privacy) e possono essere ritirati dall interessato, o dalla persona delegata nell apposita sezione del modulo per il ritiro del referto, tutti i giorni nell orario di apertura. G li Specialisti sono a disposizione del Medico Curante per illustrare e discutere i risultati degli esami. 6
9 POLIAMBULATORIO MEDICO Si eseguono visite specialistiche ambulatoriali allo scopo di coprire il più ampio spettro di richieste dell Utente e di fornire, eventualmente anche al Medico Curante, le informazioni utili in base al singolo caso. Per tale servizio il C.M.R. Advance si avvale di Medici Specialisti di provata esperienza e professionalità nelle varie branche della Medicina. SERVIZI SPECIALISTICI AMBULATORIALI Andrologia Cardiologia Chirurgia generale Dermatologia Medicina Generale Oculistica Ortopedia e Traumatologia Ostetricia e Ginecologia Otorinolaringoiatria Reumatologia Urologia 7
10 I diritti dell Utente Il Paziente ha diritto di essere assistito e curato con premura e attenzione, nel rispetto della dignità umana e delle proprie convinzioni fisiologiche e religiose. In particolare, durante la permanenza nella struttura ha diritto di essere sempre individuato con il proprio nome e cognome anziché, secondo prassi che non deve essere più tollerata, col numero o con nome della propria malattia. Ha, altresì, diritto di essere interpellato con la particella pronominale Lei. Il Paziente ha diritto di ottenere dalla Struttura Sanitaria informazioni relative alle prestazioni dalla stessa erogate, alle modalità di accesso e alle relative competenze. Lo Stesso ha il diritto di poter identificare immediatamente le persone che lo hanno in cura. Il Paziente ha diritto di ottenere dal Sanitario che lo cura informazioni complete e comprensibili in merito alla diagnosi della malattia, alla terapia proposta e alla relativa prognosi. In particolare, salvo i casi di urgenza nei quali il ritardo possa comportare pericolo per la salute, il Paziente ha diritto di ricevere le notizie che gli permettono di esprimere un consenso effettivamente informato prima di essere sottoposto a terapie o interventi; le dette informazioni debbono concernere anche i possibili rischi o disagi conseguenti al trattamento. Ove il Sanitario raggiunga il motivato convincimento dell inopportunità di una informazione diretta, la stessa dovrà essere fornita, salvo espresso diniego del Paziente, ai familiari o a coloro che esercitano podestà tutoria. Il Paziente ha, altresì, diritto di essere informato sulla possibilità di indagini e trattamenti alternativi, anche se eseguibili in altre strutture. Ove il Paziente non sia in grado di determinarsi autonomamente, le stesse informazioni dovranno essere fornite alle persone di cui all articolo precedente. Il Paziente ha diritto di ottenere che i dati relativi alla propria malattia e ogni altra circostanza che lo riguardi, rimangano segreti. Il Paziente ha diritto di proporre reclami che debbono essere sollecitamente esaminati, ed essere tempestivamente informato sull esito degli stessi. La diretta partecipazione all adempimento di alcuni doveri è la base per usufruire pienamente dei propri diritti. L impegno personale ai doveri è un rispetto verso la comunità sociale e i servizi sanitari usufruiti da tutti i cittadini. Ottemperare a un dovere vuol dire anche migliorare la qualità delle prestazioni erogate da parte del Centro Medico. 8
11 I doveri dell Utente Il Cittadino malato quando accede in una Struttura Sanitaria è invitato ad avere un comportamento responsabile in ogni momento, nel rispetto e nella comprensione dei diritti degli altri malati, con la volontà di collaborare con il Personale Medico, Infermieristico, Tecnico e con la Direzione della Sede Sanitaria in cui si trova. L accesso in una Struttura Sanitaria esprime da parte del Cittadino-Paziente un rapporto di fiducia e di rispetto verso il Personale Sanitario, presupposto indispensabile per l impostazione di un corretto programma terapeutico e assistenziale. E un dovere di ogni Paziente informare tempestivamente i Sanitari sulla propria intenzione di rinunciare, secondo la propria volontà, a cure e prestazioni sanitarie programmate affinché possano essere evitali sprechi di tempi e risorse. Il Cittadino è tenuto al rispetto degli ambienti, delle attrezzature e degli arredi che si trovano all interno della Struttura, ritenendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche propri. Chiunque si trovi in una Struttura Sanitaria è chiamato al rispetto degli orari delle visite stabiliti dalla Direzione Sanitaria, al fine di permettere lo svolgimento della normale attività assistenziale terapeutica e favorire la quiete degli altri Pazienti. Nella considerazione di essere parte di una comunità è opportuno evitare qualsiasi comportamento che possa creare situazioni di disturbo o disagio (rumori, luci accese, radioline con volume alto, etc.). E vietato fumare. Il rispetto di tale disposizione è un atto di accettazione della presenza degli altri e un sano personale stile di vivere nella Struttura. L organizzazione e gli orari previsti nella Struttura Sanitaria nella quale si accede, devono essere rispettati in ogni circostanza. Le prestazioni sanitarie richieste in tempi e modi non corretti determinano un notevole disservizio per tutta l utenza. E opportuno che i Pazienti e i visitatori si spostino all interno della Struttura utilizzando i percorsi riservati a essi, raggiungendo direttamente le sedi di loro stretto interesse. Il Personale Sanitario, per quanto di competenza, è invitato a far rispettare le norme enunciate per il buon andamento del servizio e il benessere del Cittadino malato. Il Cittadino ha diritto a una corretta informazione sull organizzazione della Struttura Sanitaria, ma è anche un suo preciso dovere informarsi nei tempi e nelle sedi opportune. 9
12
Studio Medico Dentistico. L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere.
L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere. 1 CARTA DEI SERVIZI Che cos è? La Carta dei Servizi dello Studio Odontoiatrico Erra Dr. Mario è un documento che regola il rapporto tra
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Premessa:
CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards
DettagliGUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI
GUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI FASIE è una associazione senza scopo di lucro che persegue lo scopo di garantire ai propri assistiti trattamenti sanitari integrativi del Servizio Sanitario Nazionale. Inoltre,
DettagliCARTA SERIVIZI Siena, 07/01/2014
A.G.I. Medica srl Poliambulatorio A.G.I. Medica Viale Toselli 94 Siena CARTA SERIVIZI Siena, 07/01/2014 Pagina 1 di 6 Chi siamo Il POLIAMBULATORIO A.G.I. Medica, gestito dalla società A.G.I. Medica srl,
DettagliSan Raffaele Tuscolana. Carta dei Servizi
San Raffaele Tuscolana Carta dei Servizi 2015 Presentazione La Carta dei Servizi ha l intento di far conoscere le attività ed i servizi messi a disposizione dal nostro Centro e le modalità per accedervi.
DettagliWT SRLS. www.icarointernet.it CARTA DEI SERVIZI
WT SRLS www.icarointernet.it CARTA DEI SERVIZI Sommario PREMESSA... 3 PRINCIPI FONDAMENTALI... 3 Eguaglianza... 3 Continuità... 3 Diritto di Informazione... 3 Partecipazione... 3 Efficienza ed Efficacia...
DettagliREV. 1 del 19/05/2014
CARTA DEI SERVIZI REV. 1 del 19/05/2014 Gentile Signore/ Signora, il documento che Lei sta leggendo è la nostra Carta dei Servizi. Si tratta di un documento importante che Le permette di conoscere la nostra
DettagliUNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO
UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO 1/7 Attività L unità operativa di Psicologia Ospedaliera assicura interventi psicologici per: 1. Garantire, quando richiesto, il supporto
DettagliINDICE PR 13 COMUNICAZIONE E GESTIONE DELLE INFORMAZIONI 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ
PAG 1 /7 INDICE 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ 5 MODALITÀ ESECUTIVE 5.1 Comunicazione verso l'esterno 5.1.1 Utenti dei corsi 5.1.2 Potenziali utenti 5.2
DettagliREGOLAMENTO DEI DIRITTI E DOVERI DEL CITTADINO UTENTE SANO E MALATO DELL AZIENDA SANITARIA LOCALE 14
REGOLAMENTO DEI DIRITTI E DOVERI DEL CITTADINO UTENTE SANO E MALATO DELL AZIENDA SANITARIA LOCALE 14,1752'8=,21( ),1$/,7$ '(/5(*2/$0(172 Il presente regolamento ha la finalità di richiamare le norme generali
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Centro medico CHIRURGIA. Ambulatorio Chirurgico Extraospedaliero del Dottor Ettore Casale STRUTTURA EXTRAOSPEDALIERA DI
CARTA DEI SERVIZI Centro medico Ambulatorio Chirurgico Extraospedaliero del Dottor Ettore Casale STRUTTURA EXTRAOSPEDALIERA DI CHIRURGIA 1 l Ambulatorio Chirurgico Extraospedaliero del DR Ettore Casale
DettagliIMPRESA GENERALE GLOBAL SERVICE. Carta dei Servizi
Carta dei Servizi Introduzione: La presente Carta dei Servizi si rivolge agli utenti che accedono alla Dorigo Servizi Srl, ma anche a chiunque altro sia interessato a conoscerne le attività e le modalità
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
DettagliC e n t r o d i u r n o i n t e g r a t o
C e n t r o d i u r n o i n t e g r a t o c a r t a d e i s e r v i z i centro diurno integrato Il CDI è dedicato a persone anziane con vario grado di non autosufficienza che, pur continuando a vivere
DettagliCOMUNE DI SORGONO PROVINCIA DI NUORO Area Tecnica CARTA DEI SERVIZI SERVIZI CIMITERIALI Norme di riferimento La presente Carta dei Servizi, strumento di tutela dei cittadini, è stata formulata nel rispetto
DettagliREGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO
REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO REVISIONE DATA 0 15.06.2004
DettagliCARTA DEI SERVIZI MEDEA
CARTA DEI SERVIZI MEDEA Indice 1. Introduzione 2. MEDEA e la Carta dei Servizi: chi siamo, obiettivi e finalità 3. I principi fondamentali 4. Standard qualitativi 5. I servizi erogati 6. Validità della
Dettaglimonitoraggio aslromag.info analisi anno 2013
Le Linee Guida per i siti Web della P.A., redatte in base al art. 4 della Direttiva n. 8/2009 del Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione prevedono la pubblicazione periodica dei Dati
DettagliLA CARTA DEI SERVIZI DI 2BITE - 2011
LA CARTA DEI SERVIZI DI 2BITE - 2011 PREMESSA 2bite adotta questa Carta dei Servizi in osservanza dei principi stabiliti dalla direttiva sulla qualità e carta dei servizi di telecomunicazione stabiliti
DettagliPercorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella
Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia
DettagliServizio Premium 899. Carta di Autodisciplina di WIND Telecomunicazioni S.p.A
899 Carta di Autodisciplina di WIND Telecomunicazioni S.p.A Carta di Autodisciplina di WIND Telecomunicazioni S.p.A. per l assegnazione delle numerazioni 899 e l offerta dei relativi servizi Ex art. 18
DettagliCOMUNITA SOL LEVANTE Carta dei Servizi 2010/2012
COMUNITA SOL LEVANTE Carta dei Servizi 2010/2012 La Sol Levante nasce nel 1998 per dare una risposta alle esigenze delle persone, di ogni fascia d età, affette da disagio psichico e con problematiche in
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI Approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 511031/2004 del 01/03/2005 Preambolo IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visto l art. 117, comma
DettagliUNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso
SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali
DettagliConsorzio Privatassistenza Cooperativa LA LUCE Via Roma 49, 21053 Castellanza (VA)
Carta dei Servizi Consorzio Privatassistenza Cooperativa LA LUCE Via Roma 49, 21053 Castellanza (VA) PAGINA 2 CARTA DEI SERVIZI Indice 2 Premesse 2 Principi della Carta dei Servizi 3 Obiettivi dei Servizi
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di
Dettagli1 La politica aziendale
1 La Direzione Aziendale dell Impresa Pizzarotti & C. S.p.A. al livello più elevato promuove la cultura della Qualità, poiché crede che la qualità delle realizzazioni dell Impresa sia raggiungibile solo
DettagliCARTA DEI SERVIZI PER L INFANZIA 0 3 ANNI AMBITO TERRITORIALE IX 2004. Finalità, principi e criteri di attuazione. Parte I
1 CARTA DEI SERVIZI PER L INFANZIA 0 3 ANNI AMBITO TERRITORIALE IX 2004 I nidi d Infanzia e i servizi integrativi costituiscono il sistema dei servizi educativi e si configurano come centri territoriali
DettagliRegolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio.
Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio. Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani,
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Ambito Servizi al Lavoro. ISO 9001 cert. N. 5673/1
CARTA DEI SERVIZI Ambito Servizi al Lavoro ISO 9001 cert. N. 5673/1 INDICE CERTIFICATO ISO 9001:2008..... 3 1. COS E LA CARTA DEI SERVIZI... 4 1.1 Caratteristiche di questa carta... 4 2. NORME E PRINCIPI...
DettagliCorso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri
TEST VERIFICA INTERMEDIO 1. Il Datore di Lavoro è: a. La persona che in azienda paga gli stipendi b. La persona che dispone di pieni poteri decisionali e di spesa c. Il capoufficio, il capofficinao colui
DettagliCarta dei Servizi di accesso ad Internet e via S.p.A. Sommario
Carta dei Servizi di accesso ad Internet e via S.p.A. Sommario 1. Premessa 2. Parte Prima Principi Fondamentali 2.1 Eguaglianza 2.2 Imparzialità, obiettività e giustizia 2.3 Continuità del servizio 2.4
DettagliCARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO
CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO Stesura del 02/05/2008 LA CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi è un patto tra la Società Crespellano Patrimonio Srl Socio Unico e i suoi
DettagliRegolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008
Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008 1 Oggetto - 1 Il Regolamento disciplina: a) la proposizione e la gestione dei reclami presentati all ISVAP dalle persone fisiche e giuridiche dalle associazioni
DettagliREGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA
REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA - 1 - INDICE REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA 3 ART. 1 3 ART. 2 3 ART. 3 3 ART. 4 4 ART. 5 4 ART. 6 4 ART. 7 4 ART.8 4 ART. 9 4 ART.
DettagliCARTA DEI SERVIZI A N N O 2 0 1 2. V i a F r a t e l l i C e r v i, 6 2 / 6 4-2 7 0 1 0 S I Z I A N O ( P V )
CARTA DEI SERVIZI A N N O 2 0 1 2 V i a F r a t e l l i C e r v i, 6 2 / 6 4-2 7 0 1 0 S I Z I A N O ( P V ) SOMMARIO PREMESSA. 3 PRESENTAZIONE DELL AZIENDA.. 4 PRINCIPI FONDAMENTALI.. 4 LIVELLI DELLA
DettagliPROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO
COOPERATIVA SOCIALE DI SOLIDARIETÀ PROMOZIONE LAVORO CARTA SERVIZI SERVIZI AL LAVORO Ente accreditato per la Formazione Superiore presso la Regione Veneto con Decreto 854 del 08/08/2003 Ente accreditato
DettagliMODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI
Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2
DettagliSOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi
Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni
DettagliDisciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona
Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali N. 2739
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2739 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CARLUCCI Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali Presentata
DettagliCARTA PER L ESERCIZIO DEI SERVIZI FUNEBRI
CARTA PER L ESERCIZIO DEI SERVIZI FUNEBRI Stesura del 25/06/2007 LA CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi è un patto tra la Società Crespellano Patrimonio Srl Socio Unico e i suoi clienti utenti (assegnatari
DettagliASSOCIAZIONE PROMOZIONE SOCIALE C.F. 92059460854
La salute a portata di mano ASSOCIAZIONE PROMOZIONE SOCIALE C.F. 92059460854 VIA SALLEMI - N 121 93100 - CALTANISSETTA Nel nostro territorio, oggi giorno, si presenta sempre più un alto numero di persone
DettagliPROPOSTA DI DELIBERA
COMUNE DI COMO PROPOSTA DI DELIBERA Oggetto: ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA Il consiglio comunale di Como Premesso che: - Con l espressione testamento biologico (o anche
DettagliCIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO
CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO Roma, 31 Marzo 2005 INDICE Premessa pag. 3 Destinatari ed Ambito di applicazione pag. 4 Principi generali pag.
DettagliFacoltà di Lettere Filosofia Segreterie Studenti
REV. N.2 del 26 02 2010 Carta dei Servizi - Facoltà di Lettere Filosofia Segreterie Studenti NUMERO VERDE DELL ATENEO 800904084 PREMESSA Nel dibattito in corso sulle modalità con le quali l Università
DettagliBASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza
BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza Rev. 03 del 27 maggio 2008 La BASILE PETROLI S.p.A., nell ambito delle proprie attività di stoccaggio e commercializzazione di
DettagliIndagine qualita percepita
Sistema di Gestione per la Qualità - Ospedale M. G. Vannini Report sulla qualità percepita OSPEDALE M. G. VANNINI Direttore Sanitario Dott.ssa Maura Moreschini Sistema qualità certificato UNI EN ISO 9001:2008
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA
COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.
DettagliILLUMINAZIONE PUBBLICA
Aprile 2006 CARTA DEL SERVIZIO ILLUMINAZIONE PUBBLICA Tutto quello che c è da sapere per utilizzare al meglio il servizio. AEM TORINO Via Bertola, 48 10122 Torino PREMESSA Indice 1 Premessa 2 Principi
DettagliPOLITICA SULLA PRIVACY
POLITICA SULLA PRIVACY Termini generali Il Gruppo CNH Industrial apprezza l interesse mostrato verso i suoi prodotti e la visita a questo sito web. Nell ambito dei processi aziendali, la protezione della
DettagliCODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011
CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 2 Premessa Con il la Belli S.r.l. vuole creare una sorta di carta dei diritti e doveri morali che definiscono la responsabilità etico-sociale di
DettagliInsegnamento della religione cattolica e attività alternative
PROGETTO DI ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALL ORA DI RELIGIONE Premessa La definizione delle attività didattiche e formative alternative all IRC spetta al Collegio dei Docenti, quale organo responsabile dell azione
DettagliCENTRO MEDICO E ODONTOIATRICO CARTA DEI SERVIZI
CENTRO MEDICO E ODONTOIATRICO CARTA DEI SERVIZI CENTRO MEDICO E ODONTOIATRICO CARTA DEI SERVIZI EDIZIONE 2015 Secondo la direttiva del 27 gennaio 1994 del Consiglio dei Ministri, i rapporti tra gli enti
DettagliCasa di Riposo Monumento ai Caduti in Guerra Comune di SAN DONA DI PIAVE (VE)
Casa di Riposo Monumento ai Caduti in Guerra Comune di SAN DONA DI PIAVE (VE) SCHEDA DI VALUTAZIONE ANNO VALUTATO: Cognome... Nome... Profilo professionale:... VALUTATORE: Cognome... Nome... Sistema di
DettagliLa responsabilità del prescrittore N. D Autilia
La responsabilità del prescrittore N. D Autilia Il Codice di Deontologia Medica 2006 Art. 6 Qualità professionale e gestionale Il medico agisce secondo il principio di efficacia delle cure nel rispetto
Dettagli4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;
Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui
DettagliS.S.E.R. NUOVA EDUCATIVA TERRITORIALE
CARTA DEL SERVIZIO S.S.E.R. NUOVA EDUCATIVA TERRITORIALE CARTA DEL SERVIZIO Strumento di base che regola i rapporti fra Servizio e utenti nonché dichiarazione d intenti con la quale la cooperativa Il Punto
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Presentazione. Composizione della medicina in rete. Attività ambulatoriale. Visite domiciliari. Prestazioni. Personale di studio
CARTA DEI SERVIZI Presentazione Composizione della medicina in rete Attività ambulatoriale Visite domiciliari Prestazioni Personale di studio Formazione continua dei i medici della medicina in rete Partecipazione
DettagliLa valutazione del rischio chimico
La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
MANUALE GESTIONE QUALITÀ SEZ. 5.1 REV. 02 pagina 1/5 MANUALE DELLA QUALITÀ Rif.to: UNI EN ISO 9001:2008 PARTE 5: RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA
DettagliCOMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI PROGRAMMA TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL INTEGRITA 2015/2017
COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI PROGRAMMA TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL INTEGRITA 2015/2017 Approvato con deliberazione del G.C. n. 008 del 24 febbraio 2015 SOMMARIO Articolo 1
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello
DettagliI SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA
I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA ing. Davide Musiani Modena- Mercoledì 8 Ottobre 2008 L art. 30 del D.Lgs 81/08 suggerisce due modelli organizzativi e di controllo considerati idonei ad avere efficacia
DettagliIstituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna. Carta dei Servizi
Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna Carta dei Servizi 2014 1 IZSLER Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna Bruno Ubertini Carta
DettagliI SERVIZI ONLINE E MOBILE
I SERVIZI ONLINE E MOBILE Focus servizi on line UniSalute: registrazione Sul sito www.unisalute.it per accedere alle funzionalità dell area riservata è necessario inserire user e password personali nel
DettagliConsenso Informato e Privacy
Consenso Informato e Privacy Consenso e Privacy sono le basi fondanti del moderno concetto di Medicina e una cura di qualità non può prescindere da essi, così come la stessa etica e deontologia degli interventi
DettagliRisultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte
Risultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte 01 A cura di Àncora Servizi Premessa metodologica Àncora Servizi, in collaborazione
DettagliIMPEGNI E STANDARD CARTA DEI SERVIZI AZIENDA USL 4 PRATO ANNO 2013 ASPETTI RELAZIONALI IMPEGNI (OBIETTIVI DI QUALITA )
IMPEGNI E STANDARD CARTA DEI SERVIZI AZIENDA USL 4 PRATO ANNO 2013 La tabella riporta gli impegni (o obiettivi di qualità) che l Azienda vuole garantire nella erogazione dei servizi e delle prestazioni.
Dettagli1. Introduzione e finalità delle Linee guida
LINEE GUIDA PER L ACQUISTO DI TRATTAMENTI ALL ESTERO - Versione finale, 09.11.2005 1. Introduzione e finalità delle Linee guida Il Gruppo ad alto livello sui servizi sanitari e l'assistenza medica ha deciso
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE
REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA
I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 72 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con D.G.P. in data 17.10.2005 n. 610 reg. SOMMARIO
DettagliCUP WEB è il nuovo sistema di prenotazione online della ASL 4 Chiavarese.
CUP WEB è il nuovo sistema di prenotazione online della ASL 4 Chiavarese. Nell ottica di favorire ulteriormente l accesso alle prestazioni da parte degli utenti e facilitare le modalità di prenotazione,
DettagliCODICE ETICO. Sommario MAC COSTRUZIONI S.R.L. UNIPERSONALE
CODICE ETICO MAC COSTRUZIONI S.R.L. UNIPERSONALE Sommario Premessa 2 0.1 Obiettivi 2 0.2 Adozione 2 0.3 Diffusione 2 0.4 Aggiornamento 2 Rapporti con l esterno 3 1.1 Competizione 3 1.2 Relazioni 3 1.3
DettagliREGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTI BIOLOGICI)
REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTI BIOLOGICI) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 27.. del 4 maggio 2015 INDICE
DettagliComunicazione ai lavoratori in merito alla possibilità di eleggere il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Informa i Lavoratori che:
OGGETTO: Comunicazione ai lavoratori in merito alla possibilità di eleggere il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Con la presente la sottoscritta impresa con sede in Via...::::: Informa
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 -
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016-1 1. Introduzione: organizzazione e funzioni del Comune. Con l approvazione del presente Programma Triennale della Trasparenza e dell
DettagliRuolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie. Roma, 25 Novembre 2014. Tiziana Sabetta
Ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie Roma, 25 Novembre 2014 Tiziana Sabetta Nulla rende più fragile e vulnerabile una famiglia dell esordio di una malattia
DettagliRegolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE
Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE Approvato con delibera di G.C. n. 10 del 31-12-2011 Indice Articolo 1 Istituzione sito internet comunale 2 Oggetto del regolamento comunale 3
DettagliLa carta dei servizi al cliente
La carta dei servizi al cliente novembre 2013 COS E LA CARTA DEI SERVIZI La Carta dei Servizi dell ICE Agenzia si ispira alle direttive nazionali ed europee in tema di qualità dei servizi e rappresenta
DettagliSTATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ
STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ Introduzione Il sito www.encj.net è il sito internet della Rete Europea dei Consigli di Giustizia (ENCJ). È stato stilato uno statuto redazionale al fine di regolare
DettagliLICEO ERASMO DA ROTTERDAM
LICEO ERASMO DA ROTTERDAM APPROVVIGIONAMENTO Ambito funzionale Gestione delle risorse 1 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 CAMPO D APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 ORDINI DI ACQUISTO
DettagliREGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE A FAVORE DI PAZIENTI ESTERNI
A.P.S.P. GIUDICARIE ESTERIORI Frazione Santa Croce nr. 41 38071 BLEGGIO SUPERIORE (TN) REGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE
DettagliSeminario su D.Lgs.81/08
Seminario su D.Lgs.81/08 La Valutazione del Rischio Per individuare le Misure di Prevenzione e Protezione a tutela della Salute e Sicurezza dei lavoratori Piacenza, 17/11/2010 Anna Bosi Dipartimento Sanità
DettagliLa Convenzione sui diritti dell infanzia
NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... La Convenzione sui diritti dell infanzia La Convenzione sui diritti dell infanzia è stata approvata dall Assemblea generale delle Nazioni unite (ONU) il 20 novembre
DettagliCARTA DEI SERVIZI. I. I Principi Fondamentali
CARTA DEI SERVIZI La Navigazione Libera Del Golfo S.r.l. (di seguito, la Compagnia di navigazione ) adotta la presente Carta dei Servizi e attribuisce alla stessa valore vincolante nei confronti dell utenza.
DettagliCARTA DEI SERVIZI del Centro Servizi CISL (C.S.C.) SRL Verona agg. 29/10/2015 PRINCIPI ISPIRATORI
Art.1 SCOPO DELLA CARTA PRINCIPI ISPIRATORI La Carta dei Servizi del Centro Servizi CISL s.r.l. informa ogni utente su: Allo stesso tempo, i cittadini e le cittadine possono verificare il livello qualitativo
DettagliENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI
ENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI REGOLAMENTO COMMISSIONE NAZIONALE FORMAZIONE SICUREZZA LAVORO VISTO lo Statuto
DettagliQUESTIONARIO DI GRADIMENTO SETTEMBRE 2006 CUSTOMER SATISFACTION
FONDAZIONE CASA DI RIPOSO OSPEDALE DEI POVERI DI PANDINO ONLUS Via della Vignola, 3 26025 PANDINO Tel. 0373-970022 Fax 0373-90996 QUESTIONARIO DI GRADIMENTO SETTEMBRE 2006 CUSTOMER SATISFACTION Questionari
Dettagli4.06 Stato al 1 gennaio 2013
4.06 Stato al 1 gennaio 2013 Procedura nell AI Comunicazione 1 Le persone che chiedono l intervento dell AI nell ambito del rilevamento tempestivo possono inoltrare una comunicazione all ufficio AI del
DettagliRSPP - CARATTERISTICHE
RSPP - CARATTERISTICHE Figura obbligatoria Consulente del Datore di Lavoro La designazione deve essere scritta ed accettata Deve aver frequentato corsi di formazione professionale specifici per il macro-settore
DettagliBOTTO POALA S.p.A. BOTTO POALA S.P.A. CODICE ETICO AZIENDALE. approvato dal C.D.A. di Botto Poala S.p.A. il 29 Marzo 2012 rev 00 INDICE
BOTTO POALA SpA Pagina 1 di 5 Rev 00 del BOTTO POALA SPA CODICE ETICO AZIENDALE approvato dal CDA di Botto Poala SpA il 29 Marzo 2012 rev 00 INDICE 1 Premessa - Definizioni Pag 1 2 Obiettivi e valori Pag
DettagliProblematiche e criticità del medico competente. Pistoia, 13 ottobre 2012 Mauro Baldeschi Medico del Lavoro U.F.C. Medicina del Lavoro ASL 3 Pistoia
Problematiche e criticità del medico competente Pistoia, 13 ottobre 2012 Mauro Baldeschi Medico del Lavoro U.F.C. Medicina del Lavoro ASL 3 Pistoia Il Medico Competente ed il Codice Etico ICOH (Commissione
DettagliCOMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO
COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.25 DEL 29.05.2010 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Finalità del servizio
DettagliCOMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova)
COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova) REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO PRETORIO ON-LINE Approvato con deliberazione C.C. n. 28 del 3 maggio 2011 ARTICOLO 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE ASSISTENZA RIABILITATIVA PSICHIATRICA DOMICILIARE E TERRITORIALE ASSICURATA DAL PRIVATO ISTITUZIONALMENTE ACCREDITATO
REGOLAMENTO REGIONALE ASSISTENZA RIABILITATIVA PSICHIATRICA DOMICILIARE E TERRITORIALE ASSICURATA DAL PRIVATO ISTITUZIONALMENTE ACCREDITATO Il presente regolamento si compone di n. 6 pagine, compresa la
DettagliRiconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it
Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Gabriella Calderisi - DigitPA 2 dicembre 2010 Dicembre 2010 Dominio.gov.it Cos è un dominio? Se Internet è una grande città, i
Dettagli