Invecchiamento ed esercizio fisico
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- Fabiano Filippi
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1 C.d.L. in Scienze Motorie Cattedra di Geriatria Prof. Gianluigi Vendemiale Invecchiamento ed esercizio fisico Dott. A.D. Romano ESERCIZIO FISICO E FISIOLOGIA DELL INVECCHIAMENTO 1
2 Cambiamenti fisiologici in corso di invecchiamento Riduzione Massa muscolare Forza muscolare Potenza muscolare Resistenza muscolare Velocità di contrazione Funzionalità mitocondriale Efficienza enzimi antiossidanti Cambiamenti fisiologici in corso di invecchiamento Decreased Maximal and submaximal aerobic capacity Cardiac contractility Maximal heart rate Stroke volume and cardiac output Nerve conduction velocity Balance Decreased Proprioception Gait velocity Gait stability Insulin sensitivity Glucose tolerance Immune function Bone mass/strength/density Collagen cross-linkage, thinning cartilage, tissue elasticity 2
3 Cambiamenti fisiologici in corso di invecchiamento Incremento - Rigidità Arterie Rigidità miocardica PAS e PAD Grasso viscerale Grasso corporeo totale Lipidi intramuscolari 1 BENEFICI DELL ATTIVITA FISICA 3
4 Attività Fisica Qualsiasi movimento del corpo che coinvolga una contrazione muscolare con aumento del consumo di energia oltre quello basale (a riposo) AF nel tempo libero AF come parte del lavoro AF a casa, o vicino a casa AF come trasporto 7 BENEFICI DELL ATTIVITA FISICA Gestione della malattia Prevenzione secondaria Prevenzione primaria 8 4
5 BENEFICI DELL ATTIVITA FISICA Previene Previene e cura Ipertensione Malattia coronarica Diabete Helmrich SP et al, NEJM 1991 Cancro del colon Thune I et al, NEJM 1997 Ictus cerebrale Cancro della mammella Thune I et al, NEJM 1997 Obesita Osteoporosi Price RL et al, NEJM 1991 Cadute e fratture Brukner PD et al, MJA 2005 Decadimento cognitivo Brukner PD et al, MJA 2005 Brukner PD et al, MJA Perdite di capacita funzionale con l invecchiamento Resistenza muscolare 1-2% per anno Forza muscolare 3-4% Capacita aerobica 3-4% per anno Densita ossea uomo 1% Densita ossea donna 2-3% Flessibilita e equilibrio Propriocezione e coordinazione Consapevolezza cinestetica Termoregolazione 5
6 2 L INATTIVITA COME FATTORE DI RISCHIO Nel 1996 l American Heart Association ha aggiunto la sedentarietà all elenco delle variabili individuali che si associano a maggiore rischio di malattia coronarica. 12 6
7 Dati del National Health Interview Survey (NHIS) mostrano che meno del 30% della popolazione anziana degli Stati Uniti pratica regolarmente esercizio fisico secondo le raccomandazioni ufficiali dell American College of Sports Medicine (almeno tre giorni alla settimana per più di 20 minuti) Sembra che con il passare degli anni ognuno di noi tenda a ridurre il livello di attività fisica. Sia quella collegata al lavoro!!!! Sia quella di piacere svolta durante il tempo libero.. Il problema % della popolazione adulta della U.E. ha uno stile di vita sedentario 23.5 % e completamente sedentario 14 7
8 Inattivita fisica Scadente tono muscolare Rischio di fratture Obesita Diabete Invecchiamento precoce Precedenti indagini hanno evidenziato che l invecchiamento si associa a progressiva riduzione della massa magra e dell acqua corporea totale con conseguente incremento relativo e assoluto di tessuto adiposo. In particolare, la carenza di tessuto muscolare, definita sarcopenia, e l eccesso di massa adiposa sono risultati associati a maggiore prevalenza di limitazioni funzionali e di disabilità e quindi possono ostacolare lo svolgimento di una regolare attività fisica. L invecchiamento può in molti casi provocare riduzione della forza muscolare, riduzione della resistenza e della flessibilità, alterazioni della mobilità, difficoltà a mantenere l equilibrio, rarefazione ossea e ad aumento del rischi di cadute. 8
9 Rapporto attivita fisica e mortalità MET = Costo energetico McAuley P et al. Am Hearth J L ESERCIZIO FISICO NELL ANZIANO 9
10 proteggere lo stato di salute senza aumentare il rischio di eventi avversi Use It or Lose It Persone sedentarie perdono circa il 40% della loro massa mucolare La massa magra viene persa al ritmo del 6% per decade L attività aerobica non è sufficiente a fermare tale perdita Solo l attività di resistenza ferma la perdita di massa e la riduzione di forza 10
11 Use It and Lose Less of It Resistance training improves strength by a range of % Lean body mass increases 1-3 kg Muscle fiber area 10-30% Linee Guida (1) Organizzazione Mondiale della Sanità L obiettivo minimo di 30 minuti al giono attività fisica di media intensità per 5 giorni alla settimana almeno 20 minuti di attività intensa 3 giorni alla settimana Sono consigliati periodi brevi di almeno minuti 22 11
12 Trattamento Risoluzione Problemi Creare Obiettivi SMART Specifici: aumentare l attività fisica Misurabili: es 3 volte la settimana per 30 minuti (2 giorni feriali e 1 weekend) Attualmente ottenibili: es. camminare da solo Rilevanti:es. camminare T: Definiti nel Tempo Camminare tre volte alla settimana per 30 minuti 23 La perfezione non è raggiungibile... Optimum 3-4 volte alla settimana, minuti al giorno alta intensità Non raggiungibile quindi Qualcosa è meglio di niente Intensità media per un periodo più lungo è meglio di alta intensità per un periodo breve Trova qualcosa di fattibile per il paziente: camminare, andare in bicicletta ecc Incorporare AF nella vita quotidiana: andare a far spese a piedi invece che con la macchina Chiedere l aiuto del medico 24 12
13 Come aumentare l attività fisica? Tipo di AF suggerire un attività che piace effetto aumentato AF nella vita quotidiana usare le scale invece dell ascensore Tutti i tipi di AF sono efficaci andare in bicicletta, camminare, giocare a tennis, golf, ecc Mantenere abitudine regolare 2-3 volte alla settimana, ogni settimana Importante coinvolgere amici o parenti nell AF 25 Miglioramento generale della salute Aumentare attività fisica Diminuire consumo di calorie + coinvolgere parenti e amici nel cambiamento del comportamento devono cambiare anche loro 26 13
14 COME CAMBIARE L ATTIVITA FISICA? 1.Valutazione iniziale circa i possibili rischi o controindicazioni (PAR-Q Questionario Disposizione all Attività Fisica) 2.Definizione di un piano di miglioramento con obiettivi misurabili (PASA) FATTORI DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE TIPOLOGIA DEGLI ESERCIZI resistenza cardiovascolare forza equilibrio flessibilità FREQUENZA E TEMPO: v. Raccomandazioni OMS (Organizzazione Mondiale Sanità) ACSM (American College of Sports Medicine) INTENSITA : Scala di Borg 14
15 ESERCIZI FISICI MODERATI Nuoto Bici Bici da corsa Giardinaggio Ping Pong Canottaggio Ballo Golf Pulizie di casa ATTIVITÀ PIÙ INTENSE Salire le scale, fare passeggiate con strada in salita o in collina/montagna Fare più vasche in piscina Fare Trekking (in montagna) Escursionismo in montagna Sci Tennis Equitazione 15
16 FORZA ED EQUILIBRIO Esempi 16
17 FORZA ED EQUILIBRIO Esempi FLESSIBILITA 17
18 FLESSIBILITA FREQUENZA E DURATA OBIETTIVO 30 MINUTI di attività fisica moderata 5 giorni alla settimana 20 MINUTI di attività fisica intensa 3 giorni alla settimana. PROGRESSIONE incrementare progressivamente la frequenza e la durata 18
19 A seconda dei livelli di attività fisica, possiamo distinguere tre gruppi di persone. Una diversa intensità di sforzo sarà raccomandata ad ogni gruppo Profilo Sedentario (oggi non compiono attività fisica) da 7 a 9 nella Scala di Borg Profilo Attivo-Passivo (fanno attività fisica, ma non rispettano le raccomandazioni dell OMS) da 10 a 13 nella Scala di Borg Profilo Attivo (rispettano le raccomandazioni dell OMS) da 13 nella Scala di Borg INTENSITA E necessario aumentare progressivamente l intensità! scala di Borg 19
20 Attività fisica e l esercizio fisico comporta: un aumento del flusso sanguigno al cervello, quindi un aumento della vascolarizzazione, dovuto ad un aumento sia del numero dei capillari che trasportano il sangue, sia del numero delle connessioni tra le sinapsi neuronali; un aumento della neurogenesi in quanto influenza le proteine che stimolano la crescita neuronale, in maniera prominente il fattore neuro-trofico nell ippocampo, che, come abbiamo già detto precedentemente, è area centrale per l apprendimento e per la memoria ed è particolarmente affetto nelle demenze; un aumento della capacità dei neurotrasmettitori; una migliore efficienza neuronale..salute mentale!!! L aspetto psicologico Considerando la frequente solitudine e depressione con cui le persone della terza età sono abituate a convivere, l attività fisica può e deve essere vissuta come momento di socializzazione e di comunicazione fondamentale. Spesso la creazione di un gruppo d allenamento è quindi un elemento fondamentale durante le attività motorie che aiuta per stimolare l interesse e gli scambi emotivi. 20
21 rivolgersi al medico dolori al petto capogiri affanno eccessivo battito cardiaco irregolare sintomi di allarme 21
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