1 - Il Progetto dell Asl di Nuoro
|
|
- Antonio Pala
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1 - Il Progetto dell Asl di Nuoro
2 Il Polo Sanitario della Sardegna Centrale 1. Completa ristrutturazione impiantistico - edilizia dei Presidi di Macomer Siniscola Sorgono. 2. Mission differenziate per gli Ospedali di Nuoro: H. Zonchello - Ospedale di riabilitazione e postacuzie. Recupero funzionale e restauro di tutto l Ospedale (con palestre e vasche per la riabilitazione in acqua e con il recupero dei vecchi impianti sportivi); H. San Francesco - Ospedale per acuti. Realizzare un ospedale completamente nuovo (non un nuovo ospedale) ridistribuendo e riorganizzando reparti e servizi per aree dipartimentali.
3 Medicina Riabilitativa L Ospedale Cesare Zonchello Ospedale di Riabilitazione e Post acuzie (neurologica ortopedica cardiologica respiratoria) e Lungodegenza / RSA Hospice Foresteria Riabilitazione psico-sociale: Dipartimento della Salute Mentale e delle Dipendenze Mostra di archeologia sanitaria Biblioteca scientifica e storica Sostituzione del muro con inferriate in via Mannironi per la fruizione della vista del parco (finanz. Fondazione Banco Sardegna)
4 L Ospedale San Francesco Ospedale per Acuti Area Emergenza Urgenza Serv. 118 e Elisuperficie Pronto Soccorso con Osservazione Breve Intensiva - Radiologia d urgenza (Tac 32) Padiglione DEA (Dip. Emergenza e Accettazione): 1 piano Cardiologia Utic e Interventistica Emodinamica ed Elettrofisiologia 2 piano Rianimazione 3 piano Cure semintensive 4 piano Ematologia e Centro Trapianti midollo osseo
5 Torre delle Degenze L Ospedale San Francesco Ospedale per Acuti Piani 13-8: Dipartimento di cure Mediche Stroke Unit per la cura degli ictus cerebrali Epatologia con termo ablazione tumori del fegato Oncologia e Pneumologia (trasferite dallo Zonchello) Piani 8-3: Dipartimento di cure Chirurgiche Chirurgia robotica Piani 3-2: Dipartimento funzionale Materno - infantile Nuove Sale con parto in acqua e parto senza dolore Pediatria con ludoteca e terapia intensiva neonatale
6 Piastra dei Servizi L Ospedale San Francesco Ospedale per Acuti Dipartimento di Patologia clinica Laboratori (unificati San Francesco e Zonchello) Servizio d Immunologia e Trasfusione Centro di Tipizzazione tessutale - Centro Microcitemia Anatomia Patologica Dipartimento di Diagnostica x Immagini Tac 64/128 slices - Rmn 1,5/3 tesla - Radiologia interventistica Pacs-Ris per la digitalizzazione e la teleradiologia La Radioterapia (2 bunker - costo 8.5 mln - apertura ottobre) e La Medicina Nucleare
7 Trasferimenti e Accorpamenti (dallo Zonchello al San Francesco) Pneumologia acuti Cardiologia acuti Oncologia Diabetologia Laboratorio di analisi Centro tipizzazione tessutale Centro microcitemie Radiologia (tac e mammografo) Farmacia
8 Elementi innovativi del San Francesco dell Architettura: Copertura del 14 piano Fotovoltaico sui parcheggi Realizzazione di una doppia parete con uno scopo: funzionale: far passare all interno gli impianti tecnologici architettonico: rendere esteticamente più gradevole l Ospedale dell Accoglienza: Camere di degenza a 2 letti, climatizzate, con bagno Atrio Piazza con 3 nuovi ascensori: bar, punto ristoro, edicola, banca, parrucchiere, locali commerciali. *** Nuovo accesso dell Ospedale da via Biscollai (allo studio nell ambito della concessione di parcheggi sotterranei)
9 L architettura (ipotesi progettuale)
10 Studio del nuovo accesso principale da via Biscollai
11 2 - Il finanziamento
12 di un progetto organico di modernizzazione: 1) Un intervento impiantistico edilizio globale 2) Il totale rinnovamento della tecnologia sanitaria 3) Una diffusa informatizzazione dei processi sanitari e amministrativi *** 4) L accreditamento all eccellenza in corso con Joint Commission International 5) L accreditamento dalla parte del cittadino con il Tribunale del Malato 6) Un organizzazione moderna centrata non sul reparto ma sull intensità della cura
13 Il project financing per: Ricondurre ad un quadro unitario e a un sol tempo gli interventi in corso e programmati Realizzare le opere con la formula chiavi in mano (il canone si paga dopo la realizzazione delle opere) Gestire i servizi generali con la formula full service (trasferendo al concessionario i rischi di costruzione e di gestione dei servizi) Acquisire e sostituire le tecnologie sanitarie nei tempi programmati provvedendo alla loro manutenzione Due grandi gare europee, vinte dalla Cofathec della multinazionale Gaz de France, per realizzare in pochi anni un progetto complesso e articolato.
14 Il project financing Motivo di orgoglio di tutta la Asl di Nuoro: Il coraggio di scegliere uno strumento nuovo e difficile Progettato da nuoresi (la Cofathec ha incaricato gli Studi di ingegneria Congeddu, Meloni, Muggianu) La realizzazione coinvolge 14 imprese sarde in prevalenza nuoresi Accumulazione culturale e professionale unica in Sardegna Il sole 24ore (29/4/08) Roberto Turno: il project dell Asl di Nuoro è in assoluto il primo esperimento integrato di progettazione, riqualificazione e di affidamento del pacchetto servizi di un intero Polo sanitario mai realizzato in Italia
15 Un project financing da 66 mln di cui 14 pubblici (41 mln per edilizia e impianti + 12 mln di tecnologia sanitaria oltre IVA e spese generali) Raffronto costi cessanti dell Asl / costi del Project (per partire dai dati, non dai pregiudizi ) Costo storico per anno (in milioni di euro): 6,5 edilizia + 2,8 investimento tecnologia + 20,8 servizi = Tot. 30,1 Project costi per anno (in milioni di euro): 5,1 edilizia + 3,6 investimento tecnologia + 20,7 servizi = Tot. 29,4
16 Costi cessanti dell Asl / Costi del Project Media per anno dei finanziamenti regionali negli ultimi10 anni: Per edilizia sanitaria 6,5 Project: canone fisso annuo di disponibilità x edilizia sanitaria x 25 anni e 4 mesi 5,1 Media per anno dei finanziamenti regionali negli ultimi10 anni: Per ammodernamento tecnologico 2,8 Project: investimento per ammodernamento tecnologico circa 3,6 (investimenti e manutenzione della tecnologia sanitaria sono ricompresi nella voce Ingegneria Clinica vedi tab.) Costi attuali Asl x servizi senza invest. per ammod. tecnol. = 20,8 Project: canone x servizi senza invest. per ammod. tecnol. = 20,7 (soggetto ad aumento del 5% ogni 3 anni).
17 I Servizi canone project / costi asl cessanti descrizione servizio canone annuo costi cessanti δ manutenzioni e gestione edifici aziendali , , ,12 servizio energia , , ,90 pulizie e ausiliariato , , ,87 ristorazione degenti e dipendenti , , ,11 raccolta e smaltimento rifiuti , , ,00 cup , , ,00 portierato , , ,20 ingegneria clinica , , ,03 servizio gestione reti e fornitura hw & sw , , ,77 gestione SPV , , ,62 totale canone generale , , ,68 quota rinnovi elettromedicali (investimenti) , , ,00 totale canone senza quota rinnovi , , ,32
18 3 - Le realizzazioni e le ulteriori proposte
19 Principali realizzazioni dell Asl in questi anni: Asilo Nido aziendale La Coccinella (in costruzione) Area dell emergenza-urgenza Il nuovo Pronto Soccorso - Il Servizio L Elibase Area territoriale e della prevenzione Cure domiciliari integrate (avviate in tutti i Distretti) Screening oncologici (avviati) Riabilitazione intensiva con degenza a Macomer Hospice H. Zonchello Nuoro La rete della Dialisi (ristrutturazione di Nuoro e Sorgono, prossima ristrutturazione di Macomer, in costruzione a Siniscola) Le nuove strutture della salute mentale: CSM d Nuoro Centro Diurno Integrato di Nuoro e Tonara
20 Principali realizzazioni dell Asl in questi anni: Area Ospedaliera Il nuovo Blocco Operatorio Il Robot chirurgico (chirurgia urologia ginecologia) Nuove Sale Parto (con parto in acqua e parto analgesia) L Unità Operativa di Neurochirurgia L unità Operativa di Chirurgia vascolare L Unità Operativa di Oncologia Le Camere sterili (grazie anche al contributo dell A.I.L.) L Emodinamica e l Elettrofisiologia (realizzate con la vendita ex Sert) L Angiografia interventistica Il nuovo Servizio di Psichiatria (Spdc) Il Servizio di Radioterapia (apertura ad ottobre)
21 Robot del Blocco operatorio H. San Francesco (Chirurgia Urologia - Ginecologia)
22 Acceleratore Lineare della Radioterapia nuorese
23 La nuova Organizzazione aziendale I Servizi della modernizzazione aziendale L Ufficio Formazione La Biblioteca medico scientifica Il Servizio di Ingegneria clinica Il Servizio informatico informativo Il Sito Web aziendale Il CUP - Call Center Il Servizio Infermieristico e delle Professioni sanitarie L Energy management Il Risk management L Ufficio Qualità Il Dipartimento del governo clinico e della ricerca
24 Nuova organizzazione aziendale
25 Il Bilancio d esercizio 2008 Rispetto a una variazione del finanziamento del S.S.N / 2008 del 4,7 % (da 96 mld a 100,6 mld di euro), l Asl di Nuoro ha ottenuto dalla Regione un aumento del finanziamento in conto esercizio pari a 1,8 % (da 253,3 a 258 ml). I costi caratteristici, al netto delle voci non monetarie e comprensivi delle imposte, sono aumentati del 5,2% (da 263,5 a 277,2 ml) con una perdita d esercizio (eclusa la partita straordinaria, gli ammortamenti e gli interessi di computo) pari a 8,4 ml di euro (di cui 8,1 ml sono relativi agli effetti contrattuali del CCNL 2006 / 2007 più la parte di competenza del CCNL 2008 / 2009, le cui quote erano ricomprese all interno del 4,7% sopra indicato). Al netto di tali effetti contrattuali la perdita si ridurrebbe in misura considerevole tanto da poter considerare il bilancio d esercizio sostanzialmente in equilibrio. Bilancio sociale L Asl di Nuoro oramai da tre anni presenta agli stakeholder e ai cittadini il bilancio sociale dell Azienda.
26 I più importanti riconoscimenti dell Asl di Nuoro Ha ottenuto nel 2003 in sede di Forum P.A. un riconoscimento per la chiarezza e la semplificazione con la consegna da parte del Ministro della Pubblica Amministrazione del Premio Chiaro. Ha rappresentato l Italia nel 2008, con un progetto selezionato dal Ministero della Pubblica Amministrazione, alla 5 Conferenza Europea di Parigi sulla qualità dei servizi pubblici, in collaborazione con l Associazione nazionale Cittadinanza Attiva - Tribunale per i diritti del Malato, che ha indicato l Asl di Nuoro come esempio di cooperazione. Ha ottenuto negli ultimi anni da O.N.Da. (Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna) 2 Bollini rosa per l attenzione alle esigenze delle donne da parte delle strutture aziendali. Nel 2009, nel corso di una cerimonia a Roma, ha ottenuto il massimo riconoscimento dei 3 bollini.
27 Un ulteriore grande traguardo (d intesa con Comune Provincia e Regione) La Cittadella della Salute di Nuoro permuta del vecchio San Francesco (progetto Ufficio tecnico Asl, impresa Gpl-Costruzioni di Ancona) con I.T.C. Satta e Istituto d Arte collegamento fra i 2 ospedali, provvisorio con lo stradello in costruzione, e definitivo con una piastra parco inserita nella viabilità di accesso alla città. Un unica area di 20 ettari comprenderà gli Ospedali, l Elisuperficie e il 118, tutti i Servizi sanitari territoriali e direzionali. La contiguità con il Campus favorirà le sinergie fra Università e Sanità.
28
29 Sei proposte per il nuovo Piano Sanitario Regionale 1. Agenzia regionale della Formazione sanitaria (collaborazione con l Università) 2. Scuola teorico - pratica di Ultrasonologia internistica e Centro regionale di Epatologia - H. San Francesco - Macomer 3. Centro di eccellenza di Robotica operatoria: Chirurgica generale - Ginecologica - Urologica - H. San Francesco 4. Centro Alcologico regionale - H. San Francesco e Serd 5. Centro di eccellenza di Riabilitazione e di Reumatologia - H. Zonchello - Macomer 6. Centri Dialisi di turismo sanitario - Sorgono Siniscola Dorgali
"PREMIO BEST PRACTICE PATRIMONI PUBBLICI 2013" Dal project Financing al Facility Management territorale : l esperienza della ASL di Nuoro
Dal project Financing al Facility Management territorale : l esperienza della ASL di Nuoro CONTESTO PATRIMONIALE QUO ANTE TIPOLOGIA DELL INTERVENTO: Progettazione, riqualificazione e ampliamento delle
DettagliLE PROCEDURE. Direzione Generale. Direzione Generale. Via Demurtas 1 08100 Nuoro T. 0784 38892/240626 F. 0784 232095
Direttore Generale Dott. Franco Mariano Mulas Direttore Amministrativo Dott. Angelo Maria Serusi Direttore Sanitario Dott. Roberto Atzeni Dipartimento Staff Qualità e Formazione, Rischio clinico e Sicurezza
DettagliL'organizzazione aziendale
L'organizzazione aziendale Organigrammi: - struttura organizzativa dell'azienda - unità operative in staff alla direzione generale - dipartimento di prevenzione - distretto socio-sanitario unico - ospedale
DettagliALLEGATO N. 2. L'organizzazione aziendale
Azienda ULSS n. 8 - Piano triennale di prevenzione della corruzione 2014-2016 ALLEGATO N. 2 L'organizzazione aziendale Organigrammi: - struttura organizzativa dell'azienda - unità operative in staff alla
DettagliDIREZIONE GENERALE SICUREZZA DEI LAVORATORI E DEGLI AMBIENTI DILAVORO CONTROLLO DIGESTIONE
Organigramma DIREZIONE GENERALE SICUREZZA DEI LAVORATORI E DEGLI AMBIENTI DILAVORO CONTROLLO DIGESTIONE AREA DI SUPPORTO DIREZIONALE PER L ORGANIZZAZIONE E LO SVILUPPO (ASDOS) INGEGNERIA CLINICA DIREZIONE
DettagliIl caso dell'azienda Ospedaliera Ca'Granda Niguarda di Milano
Il caso dell'azienda Ospedaliera Ca'Granda Niguarda di Milano Dall'ospedale tradizionale all'intensità di cure: opportunità organizzative, criticità e gestione del cambiamento Ospedale Niguarda: carta
DettagliPIANO DEI CENTRI DI COSTO
REGIONE CALABRIA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA Via Dante Alighieri 89900 Vibo Valentia Partita IVA n 02866420793 Allegato A alla delibera n. 109/CS del 8.2.2012 PIANO DEI CENTRI DI COSTO
DettagliStrutture complesse della rete dei servizi di assistenza ospedaliera
Allegato 2 della rete dei servizi di assistenza ospedaliera Di seguito sono elencate le schede dei seguenti presidi ospedalieri Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico Burlo Garofolo di Trieste
DettagliPresidenza. Presidenza. Direzione
Presidenza Presidenza Ufficio Segreteria Generale Generale Generale di Staff Comitato Scientifico Farmacia Galliera Comitato unico di garanzia (CUG) Uffici: Coordinatore Scientifico Stampa Sicurezza app.
DettagliA.O. Ordine Mauriziano di Torino BOZZA ORGANIGRAMMA
A.O. Ordine Mauriziano di Torino BOZZA ORGANIGRAMMA Bozza di discussione Settembre 2015 1 Direzione Generale Collegio Sindacale DIREZIONE GENERALE Collegio di Direzione Organismo Indipendente di Valutazione
DettagliStruttura organizzativa professionale. (art.2, comma1, lett u l.r. 40/2005)
Allegato 1 Funzione operativa (art.2, comma1, lett l l.r. 40/2005) Struttura organizzativa professionale (art.2, comma1, lett u l.r. 40/2005) Dipartimento interaziendale di Area Vasta Allergologia ed immunologia
DettagliPRESIDIO OSPEDALIERO DI SONDRIO
PRESIDIO OSPEDALIERO DI SONDRIO Centralino tel 0342.521111 Ufficio Protocollo fax 0342.521024 Direzione Medica tel 0342.521030 fax 0342.521368 Ufficio Cartelle Cliniche tel 0342.521366 direzionemedica.so@aovv.it
Dettagli23/04/2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 33 - Supplemento n. 1 Pag. 244 di 259 ORGANIGRAMMA AZIENDALE 23/02/2015 1
23/04/2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 33 - Supplemento n. 1 Pag. 244 di 259 ORGANIGRAMMA AZIENDALE 23/02/2015 1 23/04/2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 33 - Supplemento
DettagliAllegato 3 Tabella di raccordo Centri di costo
Linee guida per il Controllo di gestione della ASL e delle Aziende Ospedaliere Allegato 3 Tabella di raccordo Centri di costo Presidi ospedalieri ASL PRESIDIO OSPEDALIERO AZIENDALE NTRO DI COSTO DENOMINAZIONE
DettagliPosti letto per tipo di disciplina negli ospedali a gestione diretta della provincia di Vicenza. Anni 2011 2013.
Posti letto per tipo di disciplina negli ospedali a gestione diretta della provincia di Vicenza. Anni 2011 2013. Anno 2011 2012 2013 104 ULSS 4 Alto Vicentino 105 ULSS 5 Arzignano 106 ULSS 6 Vicenza Acuti
DettagliAutorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna
Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna Normativa di riferimento Art. 43 della legge n. 833 del 23.12.78 istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale; D. Lgs 502/92 e successive
DettagliPIANTA ORGANICA DIRIGENZA MEDICA E ODONTOIATRICA UOC UOSD TOTALE DIP 91.00.00 DIPARTIMENTO DI MEDICINA 7 2 40 55 4 7 - - 44 62
DIP 91.00.00 DIPARTIMENTO DI MEDICINA 7 2 40 55 4 7 - - 44 62 UOC 26.01.00 Medicina Interna I 1 3 8 1 1 - - 4 9 UOC 26.02.00 Medicina Interna II 1 6 6 1 1 - - 7 7 UOC 58.01.00 Gastroenterologia 1 9 10
DettagliAzienda Ospedaliera Universitaria San Luigi Gonzaga: un Ospedale specialistico al servizio dei cittadini. Un patrimonio da difendere e sviluppare
Azienda Ospedaliera Universitaria San Luigi Gonzaga: un Ospedale specialistico al servizio dei cittadini Un patrimonio da difendere e sviluppare L AOU San Luigi per la sua collocazione geografica svolge
Dettagliexz ÉÇx TâàÉÇÉÅt YÜ âä ixçxé t Z âä t
exz ÉÇx TâàÉÇÉÅt YÜ âä ixçxé t Z âä t AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 4 MEDIO FRIULI SISTEMA DI GRADUAZIONE DELLE POSIZIONI DELLA DIRIGENZA MEDICO-VETERINARIA Quadro organizzativo gestionale Tab. A 1/5
DettagliIL SISTEMA DELL URGENZA-EMERGENZA NELL IPOTESI DELL OSPEDALE UNICO DELL IMPERIESE. DIPARTIMENTO EMERGENZA ACCETTAZIONE Direttore: Gianni Oddone
IL SISTEMA DELL URGENZA-EMERGENZA NELL IPOTESI DELL OSPEDALE UNICO DELL IMPERIESE DIPARTIMENTO EMERGENZA ACCETTAZIONE Direttore: Gianni Oddone Necessità di rapido confronto fra due sistemi dell emergenza:
DettagliRegione Marche. Linee di intervento PSR: 7.1 Rete ospedaliera
Regione Marche Linee di intervento PSR: 7.1 Rete ospedaliera 1 Analisi della realtà regionale, per sistemi e processi Differenziali nel consumo di giornate di degenza tra le diverse aree vaste Scambi interni
DettagliAllegato B. Azienda Sanitaria Locale di Cuneo, Mondovì e Savigliano ORGANIGRAMMA
Allegato B Azienda Sanitaria Locale di Cuneo, Mondovì e Savigliano ORGANIGRAMMA ORGANIGRAMMA GENERALE Direttore Generale SC Legale SC Servizio Prevenzione Protezione dei Percorsi cardio respiratori dei
DettagliLegenda centri di responsabilità: CdR centri di costo: cdc centri di rilevazione per l'acquisto di prestazioni finali da terzi soggetti erogatori: cda
REGIONE CALABRIA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA Via Dante Alighieri 89900 Vibo Partita IVA no 0286642079 PIANO AZIENDALE DEI CENTRI DI RILEVAZIONE (allegato delibera n. del ) Legenda centri
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro
F REGIONE CALABRIA AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro Prot.n.113 del 21-06-2013 Direttore sanitario UOC Programmazione e controllo
DettagliTASSI DI ASSENZA E MAGGIOR PRESENZA OTTOBRE 2014
PRESIDIO BORRI VARESE ACCETTAZIONE RICOVERI 18,9 0 22,84 77,16 PRESIDIO BORRI VARESE AFFARI GENERALI E LEGALI 4,35 15,53 19,88 80,12 PRESIDIO BORRI VARESE AMBULANZE 15,78 1,77 20,03 79,97 PRESIDIO BORRI
DettagliSchema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura
Allegato 3 requisiti organizzativi di personale minimi per le attività ospedaliere Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura 1 Gli schemi
DettagliATTO AZIENDALE STRUTTURA ORGANIZZATIVA
ATTO AZIENDALE Allegato n. 1 STRUTTURA ORGANIZZATIVA REGIONE SICILIANA Ufficio Programmazione e Controllo di gestione- All.1 Atto Az.le def. appr.to da Ass..to 1 Ufficio Programmazione e Controllo di gestione-
DettagliL ULSS n.7 è dotata di indirizzi di Posta Elettronica Certificata.
Posta ellettroniica certiifiicata Le informazioni contenute in questo documento, sono da state curate da: Sevizio per l Informatica ULSS n.7 Pieve di Soligo info 0438 663485 informatica@ulss7.it L ULSS
DettagliRisposte Azienda USL 4 Prato
CHIARIMENTI E APPROFONDIMENTI RICHIESTI Il documento Linee guida per la progettazione approvato nelle Delibere dei D.G. delle Aziende Usl di Prato, Pistoia, Lucca e Massa-Carrara in data 12/03/03 dichiara
DettagliGovernance e Risk Management in Sanità Il punto di vista del Direttore Generale
AZIENDA OSPEDALIERA CTO/MARIA ADELAIDE TORINO Governance e Risk Management in Sanità Il punto di vista del Direttore Generale Alberto Andrion Management in Anatomia Patologica: Quale rischio? Roma 22 24
DettagliRegione Lazio. ORGANIGRAMMA ATTO AZIENDALE 2008 - Rappresentazione grafica -
Regione Lazio ORGANIGRAMMA ATTO AZIENDALE 2008 - Rappresentazione grafica - DIPARTIMENTO EMERGENZA E ACCETTAZIONE ATTO 2008 UOSD TERAPIA DEL DOLORE E DELLE CURE PALLIATIVE UOSD EMODINAMICA INTERVENTISTICA
DettagliINTEGRAZIONE della DGR 1-600 del 19 novembre 2014 ALLEGATO 1
INTEGRAZIONE della DGR 1-600 del 19 novembre 2014 ALLEGATO 1 A seguito del confronto con le Direzioni delle Aziende del Sistema Sanitario Regionale e con alcune Conferenze o Rappresentanze dei Sindaci
DettagliDati statistici sulle ASL della provincia di Vicenza - Anno 2006.
Dati statistici sulle ASL della provincia di Vicenza - Anno 2006. 103 - BASSANO DEL 104 - THIENE GRAPPA 105 - ARZIGNANO 106 - VICENZA POPOLAZIONE RESIDENTE Popolazione Infantile (0-13 anni) 25.300 25.848
DettagliRegione del Veneto DGR n. 3223 del 08 novembre 2002 ALLEGATO '2' Rete ospedaliera della Regione Veneto
Regione del Veneto DGR n. 3223 del 08 novembre 2002 ALLEGATO '2' Rete ospedaliera della Regione Veneto Dotazione di funzioni e posti letto strutture a gestione privata N.B. Nei totali non sono conteggiate
DettagliPROGRAMMAZIONE CONGEDO ORDINARIO ANNO 2005
AZIENDA OSPEDALE - UNIVERSITA' Arcispedale Sant'Anna PROGRAMMAZIONE CONGEDO ORDINARIO ANNO 2005 L Azienda ritiene di confermare anche per l anno 2005 l obiettivo di procedere ad una tendenziale riduzione
Dettagliinforma@pec.polime.it
Direzione Direttore Generale A.O.U. direttore.generale@pec.polime.it Segreteria Direzione Generale A.O.U. segr.direzionegenerale@pec.polime.it Direzione Staff Direzione Generale dir.staffdg@pec.polime.it
DettagliPIANO SANITARIO E SOCIOSANITARIO REGIONALE
Direzione centrale salute e protezione sociale PIANO SANITARIO E SOCIOSANITARIO REGIONALE 2006-2008 (ex articolo 7 L.R. 23 del 29 luglio 2004) Documento N.2 di 2 Schede di ospedale Dicembre 2005 INDICE
DettagliQUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI
QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di
DettagliISTITUTO GIANNINA GASLINI DEA - PRONTO SOCCORSO
ISTITUTO GIANNINA GASLINI DEA - PRONTO SOCCORSO DIRETTORE Prof. Pasquale Di Pietro Ospedale Accreditato Joint Commission International PREMESSA I dati nazionali e internazionali disponibili dimostrano
DettagliAOU Cagliari Azienda Ospedaliero Universitaria Cagliari DIREZIONE GENERALE
AOU Cagliari Azienda Ospedaliero Universitaria Cagliari DIREZIONE GENERALE AOU Cagliari Azienda Ospedaliero Universitaria Cagliari CONDIVISIONE DEL BUDGET 2012 Programmazione e Controllo di Gestione Email:
DettagliASL TO2 "Torino Nord" Piano di organizzazione DIREZIONE GENERALE. Direzione Sanitaria Aziendale. Dipendenze 1. Dipendenze 2
ASL TO2 "Torino Nord" Piano di organizzazione DIREZIONE GENERALE Direzione Sanitaria Macro livello Distretti Circ. 4,5,6,7 Direzione distretto 4 Circoscr. 4 Direzione distretto 5 Circoscr. 5 Direzione
DettagliStoria, missione e valori
Storia, missione e valori Il Centro Cardiologico Monzino di Milano è sin dal 1992 uno degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) italiani e l unico monospecialistico cardiovascolare.
DettagliAllegato 1. Regione Abruzzo. Programma Operativo 2010
Allegato 1 Regione Abruzzo Programma Operativo 2010 Intervento 6: Razionalizzazione della rete di assistenza ospedaliera Azione 3: Razionalizzazione delle Unità Operative Complesse Determinazione delle
DettagliALLEGATO C Dgr n. del pag. 104/162
ALLEGATO C Dgr n. del pag. 04/2 A-Area Medica 20 - Verona 5 2 2 29 32 Cardiologia Gastroenterologia Geriatria Medicina Generale Nefrologia Neurologia Psichiatria B-Area Chirurgica 9 3 43 TOTALE AREA 5
DettagliPIANO LOCALE DELL AZIENDA U.S.L RIETI PROGRAMMA AUDIT CIVICO 2013-14
REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Via del Terminillo, 42 02100 RIETI Tel. 0746 2781 Codice Fiscale e Partita IVA 00821180577 PIANO LOCALE DELL AZIENDA U.S.L RIETI PROGRAMMA AUDIT CIVICO
DettagliIL LAZIO CAMBIA. RIORGANIZZAZIONE DELLA RETE OSPEDALIERA. Presentazione del Decreto 368/14. regione.lazio.it
IL LAZIO CAMBIA. RIORGANIZZAZIONE DELLA RETE OSPEDALIERA. Presentazione del Decreto 368/14 IL LAZIO CAMBIA I RISULTATI PIÙ IMPORTANTI DI QUESTI MESI ACCORDO CON I MMG PER PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CRONICI
DettagliRELAZIONE SUI RISPARMI DI SPESA 2013 CONSEGUENTI ALL ADESIONE A CONVENZIONI CONSIP E A CONVENZIONI STIPULATE DA ALTRE CENTRALI DI COMMITTENZA
RELAZIONE SUI RISPARMI DI SPESA 2013 CONSEGUENTI ALL ADESIONE A CONVENZIONI CONSIP E A CONVENZIONI STIPULATE DA ALTRE CENTRALI DI COMMITTENZA Rilevazione per l anno 2013 Dalla rilevazione effettuata per
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 1697 del 05 giugno 2007 pag. 1/12
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1697 del 05 giugno 2007 pag. 1/12 REGIONE VENETO - AZIENDA ULSS 5 ARZIGNANO AZIENDA ULSS 5 N p.l DIRETTIVE per Apicalità/U.O.A. Area AREA F.O. MEDICA:
DettagliORIGINALE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 495 del 30/09/2014
AZIENDA U.L.S.S. n. 21 di LEGNAGO Sede legale: via Gianella, 1 37045 LEGNAGO (VR) ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 495 del 30/09/2014 Il Dire D.P.G.R.V. n. 240 del 29/12/2012, coadiuvato
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA RAPPORTO REGIONALE SULLA SALUTE MENTALE IN SARDEGNA 2004-2008
DELLA SARDEGNA RAPPORTO REGIONALE SULLA SALUTE MENTALE IN SARDEGNA 2004-2008 Obiettivi Fornire informazioni attendibili su: lo stato della salute mentale in Sardegna I programmi di sviluppo previsti e
Dettagli! "# $% $ A. Gorel i!!!
!"# $%!! ! " # $ && %!&!%&!%'( &!%&!%'( %&!%&!%'( ) $ * +,-./ ) $ 1 + -./ 0 $ + -../! + -../ -./1+ -../ ' ( 3 ' & 2! )) 2 $ )!!$*!! #!!* 2!%% &)! 2 *!% ) *!!! 2!! ) 2 #$ $*)! +%!$ 2! )) * #!! )*%!!%*)!,#-&)
DettagliNota metodologica. Avvertenze
1 Nota metodologica Le informazioni sulla struttura e l attività degli istituti di cura sono elaborate dall Istat a partire dai dati rilevati dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
DettagliTABELLE. Presidi di ricovero a ciclo continuo e diurno per acuti di classe B
ALLEGATO 1 TABELLE 1. Tipologie di presidi B1.a TIPOLOGIA PRESIDIO Presidi ambulatoriali: prestazioni di specialistica e diagnostica - classe 1 (extraospedaliero) B1.b Presidi ambulatoriali: prestazioni
DettagliTRA L'Università degli Studi di Torino Scuola di Medicina, con sede in Torino, C.so. , n., cap., cod. fisc.., in
CONVENZIONE QUADRO TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO - SCUOLA DI MEDICINA, E L A.S.O. PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA FORMATIVE DA PARTE DEGLI ISCRITTI ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DELLA SCUOLA
DettagliIstituto Tumori Toscano ITT
Istituto Tumori Toscano ITT Il percorso normativo Azione Progr. per l oncologia 1998 P.S.R. Istituzione Coordinamento Rete Oncologica 2001 P.S.R. 2002 Istituto Toscano Tumori Istituzione delle UU.OO. di
DettagliALLEGATO E FABBISOGNO DELL ISTITUTO PER LA SICUREZZA SOCIALE (ISS)
ALLEGATO E FABBISOGNO DELL ISTITUTO PER LA SICUREZZA SOCIALE (ISS) TITOLO I STAFF E SERVIZI COMUNI CAPO I Ufficio Controllo di Gestione Servizio Informativo 1 Esperto Tecnico (ESPTEC) CAPO II Ufficio Informatico
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
ALLEGATO 2 - Voto ottenuto negli esami fondamentali e caratterizzanti la singola scuola Punteggio massimo 5 punti. STUDENTI LAUREATI (DM 509/99 o DM 270/04) Ai fini dell attribuzione del punteggio, il
DettagliALLEGATO C Dgr n. del pag. 9/162
0 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 07 del 0 dicembre 3 ALLEGATO C Dgr n. del pag. 9/ A-Area Medica 5 9 3 0 Cardiologia Gastroenterologia Geriatria Medicina Generale Nefrologia Neurologia
DettagliL Oss nell. L infermiere e le figure di supporto: il processo di attribuzione Esperienze a confronto. Sede di Fermo
L infermiere e le figure di supporto: il processo di attribuzione Esperienze a confronto L Oss nell Sede di Fermo Antonino Longobardi Mariangela Cococcioni FERMO 20 GIUGNO 2012 L evoluzione del numero
DettagliURP UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO SEDE COLLEGNO: 011-4017271 URP UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO SEDE PINEROLO: 0121-233318
A.S.L. TO3 Azienda Sanitaria Locale di Collegno e Pinerolo Sede legale provvisoria Via Martiri XXX Aprile, 30 COLLEGNO Sede di Pinerolo Str. Fenestrelle, 72 PINEROLO CENTRALINO COLLEGNO: 011-95511 CENTRALINO
DettagliUniversità Politecnica delle Marche CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Polo didattico di Pesaro. a.a. 2014-2015
Università Politecnica delle Marche CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Polo didattico di Pesaro a.a. 2014-2015 Coordinatore Tirocinio. Dott.ssa Milena Nicolino Tel. 0721.366327 0721365311 e-mail: milena.nicolino@ospedalimarchenord.it
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome DI GENNARO BRUNO Data di nascita 29/01/1954 Qualifica DIRIGENTE Amministrazione AZIENDA OSPEDALIERA SPECIALISTICA DEI COLLI - Monaldi-Cotugno-CTO Incarico Attuale
DettagliAllegato 2 Strutture e standard organizzativi della rete dei servizi di assistenza ospedaliera
Allegato 2 Strutture e standard organizzativi della rete dei servizi di assistenza ospedaliera Di seguito sono elencate le schede dei seguenti presidi ospedalieri Istituto di Ricerca e Cura a Carattere
DettagliDisciplinare di gara - allegato 2 Scheda di Offerta Economica. Azienda USL ROMA A. Allegato 2 al Disciplinare di gara Schema di Offerta Economica
Azienda USL ROMA A Allegato 2 al Disciplinare di gara Schema di Economica GARA a PROCEDURA aperta per la progettazione, realizzazione e gestione in regime di outsourcing del sistema informativo-informatico
DettagliLR 27/2012 (Legge Finanziaria 2013) art. 8 comma 3 ELENCO DEGLI INTERVENTI NON SOGGETTI A RIPROGRAMMAZIONE
AOPN 104 San Vito Lavori di accreditamento ospedale San Vito al Tagliamento - III fase, corpo A - I stralcio 105 San Vito Lavori di manutenzione impianti idrici e fognari ospedale di San Vito al Tagliamento
DettagliCOPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE BT (Andria Barletta Bisceglie Canosa Margherita di S. - Minervino S. Ferdinando di P. - Spinazzola Trani - Trinitapoli) 76123 A N D
DettagliScreening mammografico. Donne invitate 2005 I trimestre 2007 1 I trimestre 40.299 62.405. 2005 2007 1 all invito
Screening mammografico Donne invitate 2005 I trimestre 2007 1 I trimestre 40.299 62.405 Donne aderenti 2005 2007 1 all invito 16.731 23.549 1 Non ancora disponibile il dato I trimestre 2008. Come evidenziano
DettagliPosti letto territoriali/ DEGENZE TERRITORIALI attivi
ASL LE PRESIDIO TERRITORIALE DI ASSISTENZA CAMPI SALENTINA Posti letto territoriali/servizi Posti letto territoriali/ DEGENZE TERRITORIALI servizi previsti da attivare Ospedale di Comunità 8 20 TOTALE
Dettagli1. medicina di urgenza e di pronto soccorso O medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza
organigramma aziendale dipartimento emergenza accettazione Denominazione Strutture Complesse 1. medicina di urgenza e di pronto soccorso O medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza 2. chirurgia di
DettagliALLEGATO 2. 1. Scheda Presidio. Istruzioni per la compilazione. 1.1 Fac simile scheda presidio
ALLEGATO 2 1. Scheda Presidio Istruzioni per la compilazione Al punto 1.1 è riportato il fac simile della scheda; al punto 1.2 sono riportate le tabelle da utilizzare per la compilazione delle voci,,.
DettagliAccordo Sindacale Aziendale Ferrara, 30 AGOSTO 2006
1 Accordo Sindacale Aziendale Ferrara, 30 AGOSTO 2006 Area DIRIGENZA MEDICA E VETERINARIA Determinazione dei CONTINGENTI DI PERSONALE per il funzionamento dei SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI in caso di SCIOPERO
DettagliDECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009)
DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO n. 13 15 02 2010 OGGETTO: ASL RM/A - parere positivo ai sensi l art. 3 Decreto Commissariale n. U0016 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA VISTA la Legge costituzionale
DettagliRappresentazione organigramma e legenda
Organigramma aziendale Rappresentazione organigramma e legenda Area integrata Area Integrata Gruppo di Progetto Gruppo di Progetto Struttura Complessa D Struttura Semplice Struttura Semplice Dipartimentale
DettagliLa continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica
La continuità assistenziale: il modello PAI LIVIA DE SIO Divisione Oncologia Medica ACO A.C.O. SanFilippoNeriRoma RETE SANITARIA IN ONCOLOGIA: obiettivi Presa in carico del paziente in modo globale Riconoscimentoi
DettagliORIGINALE ... PUBBLICATA a norma di legge. 15/10/2012 dal. Amministrativi e Generali Amministrativi e Generali Amministrativi e Generali
Servizio: Deliberazione del Direttore Generale TRASMESSA PER ESECUZIONE A: n. 542 del 27/09/2012 09) Varie OGGETTO: ADOZIONE PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI 2013-2015, AI SENSI DELL'ART. 128, D.LGS. 163/2006
DettagliDIRETTORE SC MEDICINA GENERALE
DIRETTORE SC MEDICINA GENERALE PROFILO OGGETTIVO Caratteristiche e attività dell Azienda L Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema è costituita dalle seguenti strutture: Presidio Ospedale Maggiore
DettagliATTO AZIENDALE A.S.L. NAPOLI 1 CENTRO 2013 ALLEGATO A
ATTO AZIENDALE A.S.L. NAPOLI 1 CENTRO 2013 ALLEGATO A DIREZIONE GENERALE Dipartimento dei Servizi Strategici Prevenzione e Protezione Prevenzione e Infortuni DIREZIONE SANITARIA DIREZIONE AMMINISTRATIVA
DettagliREGOLAMENTO EMERGENZA MEDICA INTRAOSPEDALIERA
Direzione Medica di Presidio ARCISPEDALE SANT'ANNA AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA DI FERRARA Servizio Sanitario Nazionale Regione Emilia-Romagna REGOLAMENTO EMERGENZA MEDICA INTRAOSPEDALIERA A cura
DettagliSmart Cities: Le città del futuro La nuova sfida delle pubbliche amministrazioni
La nuova sfida delle pubbliche amministrazioni Intervento di: Massimo Leone Amministratore delegato Promem e dottore commercialista Premessa Con il termine Smart City si intende un insieme coordinato di
DettagliDOSSIER: OSPEDALE DEL LITORALE
MOL Movimento per l Ospedale del Litorale ASSOCIAZIONE Mail: movimento.ospedale.litorale@gmail.com Facebook: Movimento per l Ospedale del Litorale Sito: www.jesoloforum.com- Ospedale Sede: via Aleardi
DettagliL ESPERIENZA DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
L ESPERIENZA DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Antonina Ristagno Regione autonoma Friuli Venezia Giulia Udine, 11 giugno 2013 La conservazione: obiettivi Fin dal 2005, anno della prima stesura del Codice
DettagliVia Messina 829 95126 Catania
REGIONE SICILIANA Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Riferimento Regionale di III Livello per l Emergenza Ufficio Relazioni con il Pubblico - e di Pubblica Tutela dell Utente e-mail:urp@ospedale-cannizzaro.it
DettagliASL Salerno - Piano Ospedaliero 2007-2009 Presidio Ospedaliero di Battipaglia
ASL Salerno - Ospedaliero 2007-2009 Presidio Ospedaliero di Battipaglia Allegato A PL PL PL T MEDIINA HIRURGIA Medicina generale orientata all'urgenza e all'emergenza 14 97 2 201 16 15 3 18 Medicina d'urgenza
DettagliProject Financing - paternariato pubblico privato - nuove opportunità per la realizzazione delle opere pubbliche Milano, 19 novembre 2009
Project Financing - paternariato pubblico privato - nuove opportunità per la realizzazione delle opere pubbliche Milano, 19 novembre 2009 Avv. Domenico Segreti Studio Legale Radice & Cereda segreti@uninetlex.com
DettagliO s p e d a l i Riuniti Papardo-Piemonte. ..Tornando a casa
Az i e n d a O s p e d a l i e r a O s p e d a l i Riuniti Papardo-Piemonte M e s s i n a..tornando a casa Gentile Sig. / Sig.ra, sta per tornare a casa dopo un periodo di ricovero presso la nostra Struttura
DettagliIL PROGETTO PER LA SICUREZZA E LA TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE
IL PROGETTO PER LA SICUREZZA E LA TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE Relatore: Ing. Luciano Marchetti Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio 1 Il patrimonio MiBAC "1 FORUM NAZIONALE
DettagliTassi di assenza e presenza del personale - dicembre 2011
CDPAM01010202-SERVIZIO SCREENING - NUORO 4 124 21 83,06 16,94 CDPAM01010299-COSTI COMUNI AREA PREVENZIONE RIVOLTA ALLE PERSONE - NUORO 8 248 12 95,16 4,84 CDPAM01019901-COSTI COMUNI IGIENE E SANITÀ PUBBLICA
DettagliOGGETTO: Azienda USL RM/C parere positivo ai sensi dell art. 3 del Decreto Commissariale n. U0016 del 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA
DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO n. 4 del 18 01 2010 OGGETTO: Azienda USL RM/C parere positivo ai sensi dell art. 3 del Decreto Commissariale n. U0016 del 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA
DettagliSOSTENIBILITA DELL ASSISTENZA A DOMICILIO: RUOLO DEL CAREGIVING FAMILIARE
SOSTENIBILITA DELL ASSISTENZA A DOMICILIO: RUOLO DEL CAREGIVING FAMILIARE Brescia, 7 novembre 2011 Enrico Zampedri, direttore generale Alessandro Signorini, direttore sanitario Contenuti dell intervento
DettagliRAPPORTI UNIVERSITA E OSPEDALI DI INSEGNAMENTO. Marco Bosio Direttore Sanitario Aziendale
RAPPORTI UNIVERSITA E OSPEDALI DI INSEGNAMENTO Marco Bosio Direttore Sanitario Aziendale UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE E stata fondata da Padre Agostino Gemelli nel 1921 E presente in 4 città: Milano,
DettagliGestione delle risorse umane, tecnologiche e strutturali
Gestione delle risorse umane, tecnologiche e strutturali Chiara Serpieri Direttore Amministrativo Politiche aziendali nella gestione delle risorse CAPITALE UMANO INFORMATIZZAZIONE e TECNOLOGIE STRUTTURE
DettagliISCRIZIONE AL REGISTRO DEI LIBERI-PROFESSIONISTI CHE SVOLGONO ATTIVITA SANITARIE, SOCIO-SANITARIE E SOCIO-EDUCATIVE Legge n.
Marca da bollo 10 Spett.le Ufficio del Lavoro SEDE ISCRIZIONE AL REGISTRO DEI LIBERI-PROFESSIONISTI CHE SVOLGONO ATTIVITA SANITARIE, SOCIO-SANITARIE E SOCIO-EDUCATIVE Legge n.28/1991 Il sottoscritto Cod.
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1
DettagliLa Struttura. L Attività Sanitaria
La Struttura L Istituto Clinico Sant Ambrogio, struttura facente parte del Gruppo Ospedaliero San Donato, un network della salute ben radicato sul territorio lombardo ed articolato su 17 istituti ospedalieri,
DettagliFora S.p.A. Proposte per la Sanità
Fora S.p.A. Proposte per la Sanità Giuberti Stefano Roma 31-10-2013 Il Gruppo Fora La Storia 1974 viene fondata la società Fo.ra. snc; le sue attività sono la produzione e commercializzazione di apparecchiature
DettagliIL POLO RIMINESE DELL UNIVERSITÀ DI BOLOGNA IL PROGETTO
IL POLO RIMINESE DELL UNIVERSITÀ DI BOLOGNA IL PROGETTO ATTUALMENTE IL POLO SCIENTIFICO DIDATTICO DI RIMINI CONTA: > N 1 Facoltà (ECONOMIA) > N 11 Corsi di Laurea Triennali > N 1 Corsi di Laurea Specialistica
DettagliLA CONTINUITA ASSISTENZIALE
e-oncology II edizione: L informatizzazione in Oncologia Trento, 22 ottobre 2010 LA CONTINUITA ASSISTENZIALE Prof. Oscar Alabiso Oncologia AOU Novara Continuità Assistenziale : organizzazione centrata
DettagliConferenza Programmatica Regionale per l Oncologia
Direzione Regionale Sanità e Servizi Sociali Centro di Riferimento Oncologico Regionale Conferenza Programmatica Regionale per l Oncologia L esperienza del CRO e il programma di una Rete Oncologica Regionale
DettagliPROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTALE NEL SETORE TRAPIANTI
PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTALE NEL SETORE TRAPIANTI L attività dei prelievi e trapianti d organo inizia nel 1988. Essa ha subito nel corso degli anni un progressivo, anche se irregolare, aumento,
DettagliDIRETTORE SC PEDIATRIA
DIRETTORE SC PEDIATRIA PROFILO OGGETTIVO Caratteristiche e attività dell Azienda L Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema è costituita dalle seguenti strutture: Presidio Ospedale Maggiore di Crema
Dettagli