Ludovico Monforte Responsabile Ufficio Unioncamere Lombardia Bruxelles PRESENTAZIONE BANDO IEE 2013 E PROSSIMI PASSI OPERATIVI

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1 I FINANZIAMENTI EUROPEI PER L ENERGIA INTELLIGENTE EUROPEA LAST CHANCE 2013 MILANO 17 DICEMBRE 2012 Ludovico Monforte Responsabile Ufficio Unioncamere Lombardia Bruxelles PRESENTAZIONE BANDO IEE 2013 E PROSSIMI PASSI OPERATIVI

2 PERCORSO DI ACCOMPAGNAMENTO 1. ANALISI DEL BANDO 2. PROGETTAZIONE: INFORMAZIONI SUL BANDO (EURODESK BRUXELLES) VOUCHER DI SUPPORTO ALLA PROGETTAZIONE 3. PARTNER SEARCH BROKERAGE EVENT ERRIN PARTNER SEARCH SU RICHIESTA PROJECT DEVELOPMENT SEMINAR

3 PERCORSO DI ACCOMPAGNAMENTO BROKERAGE EVENT ERRIN: GENNAIO BRUXELLES E un evento che riunisce, dalle varie Regioni Europee coinvolte nell iniziativa, soggetti intenzionati a presentare un idea progettuale o a partecipare, come partner, in qualche consorzio in formazione. Durante l evento i partecipanti saranno organizzati in tavoli tematici e potranno esporre la loro idea o manifestare il proprio interesse. COME PARTECIPARE: E necessario compilare la scheda di iscrizione, indicando i dati, le priorità di interesse del bando ed eventualmente una brevissima descrizione dell idea progettuale, Inviare la scheda compilata a : stagebxl@lom.camcom.it ENTRO IL 12 GENNAIO Le schede verranno raccolte da tutte le regioni coinvolte e verrà creato un elenco dei partecipanti, che verrà rinviato a tutti coloro che interverranno all evento. Alla fine di ogni tavolo tematico i moderatori faranno un report degli interessi e delle idee emerse durante la sessione. Durante il pranzo i partecipanti potranno conoscersi e parlare di eventuali possibili collaborazioni tra i loro enti (imprese, centri di ricerca, università, soggetti pubblici, etc.) QUALORA SIATE INTERESSATI POTETE CONTATTARCI E VI VERRA INVIATA LA SCHEDA DI PARTECIPAZIONE E L AGENDA DELL EVENTO

4 PERCORSO DI ACCOMPAGNAMENTO PROJECT DEVELOPMENT SEMINAR 12 MARZO 2013 Dopo il Brokerage Event verranno selezionate alcune idee progettuali Verrà effettuata una prima valutazione, in base ai seguenti criteri: Concretezza della proposta Rispondenza della proposta alle priorità del bando N.B. Verranno prese in considerazione solo le idee progettuali con un leader identificato Le idee selezionate verranno raccolte in un unico documento, che verrà inviato a tutti coloro che sono interessati a partecipare in qualità di partner ad un consorzio Gli interessati avranno 2 settimane ti tempo per manifestare il proprio potenziale interesse per una precisa idea. Essi dovranno compilare una breve scheda di iscrizione, che verrà inoltrata ai leader progettuali. I partecipanti ammessi all evento si troveranno a Bruxelles. Tutti i potenziali partner si riuniranno attorno ad un tavolo e discuteranno concretamente dell organizzazione del consorzio e delle azioni previste dal progetto Dovrebbe essere presente all evento (da confermare) un funzionario dell EACI, che fornirà un parere circa l aderenza del progetto alle priorità del bando (pre-check) COME PARTECIPARE: Entro l 8 Febbraio 2013 verranno raccolte le idee progettuali e verrà effettuata la prima valutazione, compilando il modulo apposito Entro il 15 Febbraio verrà inviato il documento con le idee selezionate ai potenziali interessati Entro il 7 marzo verranno raccolte le espressioni di interesse (compilando il modulo apposito) e verrà fornita l agenda dell evento. CHI FOSSE INTERESSATO A PARTECIPARE E PREGATO DI CONTATTARCI: monforte@lom.camcom.it

5 BANDO CIP-IEE-2013 SAVE (Budget indicativo 15,6 milioni euro) Consumatori ed i prodotti Business Efficienza energetica ALTENER (Budget indicativo 12,6 mln ) Elettricità derivante da fonti energetiche rinnovabili (FER) RES Riscaldamento e Raffreddamento Bioenergia Consumatori di Energia Rinnovabile STEER (Budget indicativo 9,6 mln ) Efficienza Energetica dei Trasporti Carburanti alternativi e veicoli non inquinanti INTEGRATED INITIATIVES (Budget indicativo 27,2 mln ) Efficienza Energetica ed energie rinnovabili nelle costruzioni Leadership dell Energia Locale MLEI-PDA (Assistenza di sviluppo al progetto) Capacity building per le autorità di gestione Riproduzione degli schemi di funzionamento

6 SAVE Obiettivi: Miglioramento dell efficienza energetica e uso razionale dell energia, in particolare nei settori dell edilizia e dell industria. Sostegno alla redazione di provvedimenti legislativi e loro applicazione Consumatori ed i prodotti le priorità per il 2013 Azioni guida dirette ai consumatori, per risparmiare energia in casa modificando il loro comportamento, attraverso i benefici dei contatori intelligenti, l'acquisto e/o l utilizzo di prodotti energetici efficienti o comunque attraverso l adozione di quelle pratiche e di quei prodotti che rappresentano un potenziale risparmio di grandi dimensioni. Possono essere coinvolti intermediari quali i produttori, distributori e le organizzazioni dei consumatori, nella misura in cui rimangano estranei all interesse commerciale. Verrà data priorità a progetti che coinvolgano consumatori e segmenti operativi di mercato; le mere attività di sensibilizzazione non verranno finanziate. L'azione congiunta riguarderà i seguenti aspetti delle attività di cooperazione amministrativa transfrontaliera, legati alla sorveglianza e all'applicazione dei requisiti di ecodesign dell Unione europea e di etichettatura dei prodotti energetici e dei pneumatici: collaudo/perazioni di sorveglianza del mercato/scambio di know-how, sviluppo e scambio di buone pratiche relative al collaudo dei e alla sorveglianza del mercato. In particolare, l'azione comune riguarderà l'esecuzione di attività comuni o coordinate, lo scambio di informazioni, lo sviluppo di metodologie comuni, protocolli e liste di controllo, lavoro di sviluppo di database. L'azione congiunta è aperta solo agli Enti autorizzati dal proprio Governo a svolgere attività di sorveglianza del mercato in relazione alle direttive in esame. Iniziative strategiche volte da accrescere il dibattito sull'efficienza dei prodotti connessi all'energia entro il 2020 e oltre (in particolare i prodotti con etichette che forniscono al pubblico nuovi tipi di informazioni), il monitoraggio e la previsione dello sviluppo di nuovi mercati o bisogni, le innovazioni e il loro impatto energetico, integrando gli studi di progettazione ecocompatibile.

7 Business Priorità 2013 SAVE Azioni per aumentare l efficienza energetica del settore del business, in particolare delle PMI, affidandosi preferibilmente a grandi moltiplicatori (networks, associazioni di categoria, sindacati). Efficienza energetica: servizi e obbligazioni Priorità 2013 Azioni per la diffusione del servizio di energia garantito sotto forma di contratto di rendimento energetico (EPC) Azioni per incrementare la trasparenza e la fiducia nel mercato dell EPC. Azioni per ottimizzare e promuovere lo sviluppo di strutture di agevolazione che facilitino l approvvigionamento dei EPC. Azioni di promozione della partecipazione delle PMI nel mercato del servizio energetico. Azioni che supportano i regimi assicurativi per il rendimento energetico garantito. Azioni che permettono agli Stati Membri di condividere informazioni ed esperienze riguardo lo sviluppo e l attuazione degli schemi dell obbligo di efficienza energetica. Azione per l analisi, o la riproduzione delle altre misure di efficienza energetica. I progetti devono garantire un forte impegno dei business leader e devono raggiungere una massa critica. Il risparmio energetico atteso dev essere significativo e quantificabile. Iniziative strategiche per promuovere il dibattito sullo sviluppo dei servizi energetici ed altre efficienti soluzioni energetiche, cercando un contatto a lungo termine con Horizon I progetti dovrebbero investire più settori e offrire una piattaforma di consultazione per i più rilevanti stakeholders.

8 ALTENER Elettricità derivante da fonti energetiche rinnovabili (FER) PRIORITA 2013 : Problemi di rete: Attraverso lo scambio di informazioni e di best practices cercare di fornire un integrazione su larga scala dell energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili in tutta l'ue. Azioni indirizzate alle barriere di mercato e promozione di best practices per aumentare la distribuzione su piccola scala della produzione di energia elettrica rinnovabile collegata alle reti di distribuzione. Azioni per accelerare e semplificare le procedure di autorizzazione, rendendo le attività di pianificazione e autorizzazione più trasparenti e veloci, nel rispetto della normativa ambientale esistente. Azioni per accrescere l approvazione pubblica sia per i RES-E, sia per l'estensione necessaria della rete, applicando meccanismi innovativi e schemi per il coinvolgimento del pubblico. Iniziative strategiche: contribuire all'attuazione della politica, della legislazione e della regolamentazione, attraverso i settori delle energie rinnovabili, nonché accrescere il dibattito su Horizon Nota: Per tutte le azioni, i consorzi dovrebbero coinvolgere i maggiori attori del mercato, con il fine di adottare/attuare i risultati finali

9 ALTENER RES Riscaldamento e Raffreddamento Priorità per il 2013 L adozione da parte del settore dell edilizia e dei proprietari di grandi complessi edilizi di approcci che consentono l adozione su larga scala del RES Riscaldamento e Raffreddamento, insieme con l ammodernamento dell efficienza energetica delle costruzioni esistenti. Supporto alle autorità regionali e locali per ottimizzare l integrazione con sistemi RES H/C, attraverso l introduzione di incentivi e regole e/o obblighi che interessano la pianificazione territoriale nelle aree residenziali, commerciali e industriali Azioni di supporto all attuazione dell Etichettatura Europea dei prodotti RES C/H. Azioni strategiche: o Collaborazioni transfrontaliere nello sviluppo dei piani nazionali di riscaldamento e raffreddamento, che porteranno alla decabornizzazione delle forniture di calore nel I piani dovranno individuare le aree con priorità di sviluppo e mettere in atto meccanismi di monitoraggio. o L obiettivo delle iniziative per analizzare, monitorare e ottimizzare gli schemi nazionali di supporto e incentivo e sviluppare nuovi schemi RES H/C.

10 Bioenergia Priorità 2013 ALTENER Azioni stategiche: sostenere lo sviluppo di strategie nel campo della bioenergia oltre il 2020, tenendo conto delle interazioni tra le diverse filiere e i mercati, compresi il settore agroalimentare, l industria e la produzione di energia. Azioni di introduzione e accompagnamento all attuazione concreta delle catene più sostenibili di approvvigionamento locale delle risorse bioenergetiche solide. Dovrebbero essere promossi i più efficienti processi di conversione energetica ( calore, CHP). La sola produzione di energia non verrà finanziata. Azioni per aumentare la produzione sotenibile di biogas e bio metano da residui agricoli e rifiuti (industria alimentare e delle bevande, acque reflue e rifiuti urbani) e il loro uso per CHP e/o trasporto carburante, garantendo allo stesso tempo massimizzazione delle sinergie con il materiale alternativo. Consumatori di Energia Rinnovabile Priorità per il 2013 Azioni applicative delle iniziative innovative e di alto impatto che coinvolgano la partecipazione di cittadini e consumatori in progetti europei inerenti l energia rinnovabile. I consorzi dovrebbero sviluppare i progetti lavorando con le pubbliche autorità, i gruppi dei cittadini, le organizzazioni dei consumatori, etc. e tutti coloro che sono coinvolti per l implementazione dei risultati di lavoro. Attività innovative e mirate alla comunicazione internazionale, che hanno lo scopo di aiutare gruppi di consumatori a capire come implementare le soluzioni sull energia rinnovabile e quindi incoraggiarli a investire sui servizi locali di energia rinnovabile. I progetti, attraverso un attenta segmentazione, devono essere indirizzati a specifici target di consumatori. Le azioni di pura sensibilizzazione non sono finanziate.

11 Efficienza Energetica dei Trasporti Priorità 2013: STEER Azioni che aumentano significativamente il numero delle città e regioni che aderiscono al Piano di Mobilità Urbana Sostenibile, creando apposite reti relazionali, supportando la condivisione di conoscenze e di esperienze, offrendo opportunità lavorative e/o formazione tecnica specifica. Le azioni consentirebbero alla Commissione Europea di creare le Linee Guida per lo sviluppo e l implementazione del piano di mobilità urbana sostenibile. Azioni che mostrano un cambiamento nell approccio di supporto alla transizione da una mobilità individuale principalmente basata sull utilizzo dell automobile ad una che privilegi il walking, l uso di biciclette e di mezzi pubblici o, comunque, nuove forme di utilizzo dei mezzi di trasporto individuali. Gli aderenti al progetto dovrebbero includere nelle loro proposte le evidenze della possibilità di attuazione dei suddetti approcci con una quantificazione dei miglioramenti attesi. Azioni in direzione dell obbiettivo Zero Emissioni nei centri urbani. Queste includerebbero attività quali: supporto del mutuo apprendimento, utilizzando metodi di spostamento efficienti energeticamente, adottando strategie che aumentino l efficienza della logistica urbana e/o della distribuzione infrastrutturale, introducendo mezzi di trasporto innovativi, inclusi i sistemi ITS (Intelligent Transport Systems) e riorganizzando i piani di traffico urbano. Iniziative Strategiche attraverso confronti aperti su come raggiungere gli obiettivi legati al clima e alla stabilità energetica stabiliti nel White Paper sul trasporto pubblico del 2011, vale a dire dimezzare l uso dei mezzi di trasporto urbano alimentati dai carburanti convenzionali in favore di mezzi energeticamente più efficienti, Co2 free, entro il Le azioni possono comprendere: analisi di ruoli e responsabilità degli attori coinvolti; monitoraggio del cambiamento tecnologico della mobilità urbana, dei metodi e tecnologie, politiche e pianificazione strategica ; identificazione delle azioni prioritarie; valutazione della efficacia delle azioni intraprese. Carburanti alternativi e veicoli non inquinanti priorita 2013 Azioni che supportano politiche e iniziative che incrementino il numero dei mezzi di trasporto non alimentati dai convenzionali carburanti (inclusi i mezzi elettrici) nelle aree urbane. Le azioni dovrebbero attrarre potenziali investitori del settore trasporti urbani.

12 INTEGRATED INITIATIVES Efficienza Energetica ed energie rinnovabili nelle costruzioni Priorità 2013 Certificazioni Energetiche come strumento guida per un cambiamento step by step: convogliare il mercato verso un maggiore interesse nell incremento dell uso del rinnovabile e delle certificazioni energetiche. Questo dovrebbe stimolare una maggiore domanda di mercato. Trasformare gli edifici esistenti: le azioni comporteranno un alto tasso di ristrutturazione degli edifici esistenti verso il Nearly Zero Energy Buildings. Sviluppo professionale continuo: azioni che supportano la costruzione e l adeguamento di preesistenti strutture verso la filosofia del NZEB, attraverso la creazione di competenze professionali a larga accessibilità su tematiche quali design e management in ambito di strutture energeticamente efficienti. Queste azioni dovrebbero interessare categorie quali architetti, ingegneri, sviluppatori di prodotto, amministratori locali coinvolti nei processi decisionali ma non nell effettivo processo di costruzione di immobili. Monitoraggio della transizione di mercato: il monitoraggio delle performances delle azioni di efficientamento energetico (mercato dei certificati) intraprese verso la filosofia del NZEB e dell uso delle energie rinnovabili. In particolare queste ultime andrebbero ad impattare positivamente sull intera catena del valore, creando nuove relazioni tra gli attori del mercato e coinvolgendone nuovi.

13 INTEGRATED INITIATIVES Leadership dell Energia Locale Priorità 2013 Integrazione dei Sistemi SEAP e Energy Management System Questa priorità mira a far sì che le Pubbliche Autorità locali e regionali integrino l EMS nel loro SEAP, prima che venga redatto definitivamente. Le azioni devono risultare nel SEAP approvato e l EMS operativo deve rispettare l ISO o altri standards riconosciuti per tutte le autorità pubbliche. Saranno anche supportati gli approcci innovativi per piccoli gruppi di Comuni per lo sviluppo congiunto del SEAP (sustainable energy action plan). Scambio di best practices nell attuazione del SEAP Azioni che accelerano l attuazione dei SEAP esistenti o di piani simili attraverso approcci guidati tra le più e le meno esperte autorità locali e regionali. Le proposte devono dimostrare in che modo riuscirannno a consolidare una capacità di apprendimento a lungo termine delle autorità. Accesso ai dati sull energia per l attuazione del SEAP Azioni che facilitino l accesso ai dati sull energia da parte delle pubbliche autorità, per una migliore implementazione e un migliore monitoraggio del SEAP. Le proposte dovrebbero includere effettive collaborazioni tra pubbliche autorità e gli uffici statistici con provider di dati energetici, in modo da seguire una condivisione regolare e strutturata dei dati sull energia, che assistano le pubbliche autorità nell elaborazione mirata di azioni. La spesa efficiente dell energia pubblica Azioni di supporto alla creazione di comuni e più specifiche centrali di acquisto per enti pubblici, considerando i criteri di efficienza energetica, insieme a quelli ambientali.

14 MOBILISING LOCAL ENERGY INVESTMENTS - MLEI PRIORITÀ 2013: MLEI-PDA (Assistenza di sviluppo al progetto) Potenziamento delle capacità per le «Autorità di gestione» Riproduzione degli schemi di funzionamento MLEI-PDA (Assistenza di sviluppo al progetto) rivolto a singole o gruppi di autorità locali (comuni, province, regioni, città) o autorità pubbliche, ubicati in una precisa area geografica e atta a favorire o finanziare gli investimenti di piccola e media portata, nell ambito delle energie rinnovabili nella specifica area geografica di appartenenza. Gli aderenti devono dimostrare alla Unione Europea il valore aggiunto attraverso l innovazione del loro approccio organizzativo, atto a muovere i necessari capitali verso i progetti in energia sostenibile. Deve Inoltre essere certificato: 1. il risultato dello slancio dato dagli investimenti quantificando le energie risparmiate e la riduzione delle emissioni nell ambiente prima che i progetti iniziati giungano al termine; 2. La priorità di investimento per i progetti inclusi nel Sustainable Energy Action Plans, o similari piani energetici. 3. inclusione dei processi di informazione e formazione di competenze specifiche a livello locale e regionale. 4. predisporre la necessaria documentazione di supporto, come le autorizzazioni, nel caso in cui fossero necessarie.

15 MOBILISING LOCAL ENERGY INVESTMENTS - MLEI Potenziamento delle capacità per le «Autorità di gestione» Azioni di rafforzamento delle capacità di gestione delle autorità (MA) che le sostengano nello scopo di porre in essere processi efficaci per un uso ottimale degli stanziamenti FESR e del fondo di coesione sull efficienza energetica e le fonti rinnovabili. L organizzazione delle capacità può comprendere una formazione efficace del personale delle MA; la creazione di procedure adeguate; il supporto durante tutto il processo di sviluppo delle procedure fino alla loro implementazione. Nota: Le proposte presentate nell'ambito di questa priorità saranno soggette agli standard IEE II di ammissibilità e criteri di aggiudicazione. Riproduzione degli schemi di funzionamento Priorità 2013 La riproduzione di efficaci schemi di finanziamento da parte delle autorità locali e regionali in tutta l Europa per accelerare la sperimentazione di soluzioni finanziarie innovative, ma già dimostrate, che richiedano sviluppatori di progetti dell ESCO e del settore finanziario. Le azioni dovrebbero essere proposte da tutte le autorità locali e regionali in Europa impegnate a condividere le esperienze e a lavorare insieme. Alla fine delle azioni proposte,dovranno essere creati e resi operativi schemi finanziari sostenibili, per generare investimenti in efficienza energetica ed energie rinnovabili su larga scala. Le proposte dovranno fornire una chiara descrizione degli sperimentati schemi finanziari, affinchè possano essere riprodotti. Le autorità locali e regionali individuate, dovranno essere incluse nei consorzi. Nota: Le proposte depositate sotto questa priorità saranno oggetto degli standard IEE II di ammissibilità e criteri di aggiudicazione.

16 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE La fase di aggiudicazione delle proposte progettuali prevede il raggiungimento, come soglia minima, del 50% di ciascuno dei seguenti criteri ed il raggiungimento complessivo del 70% della totalità dei criteri 1) Rilevanza dell'azione proposta (punteggio 0-10), tra cui: coerenza con le priorità di chiamata EIE II; misura b per cui l'azione proposta risponde alle esigenze degli utenti importanti e barriere di mercato; integrazione dell azione alle attività correlate. 2) Qualità della metodologia di implementazione (punteggio 0-10), tra cui: idoneità dell'approccio della proposta e la misura in cui l'azione impatta sui target gruop e le parti interessate; chiarezza della pianificazione e dei work packages e l'adeguatezza di monitoraggio delle prestazioni; qualità del piano di comunicazione 3) L'ambizione e la credibilità degli impatti dell'azione proposta (punteggio 0-10), tra cui: outcome / risultati prodotti dall'azione (deliverable, ore di formazione, ecc); impatto durante e al di là della durata del progetto valutata con indicatori specifici, misurabili, realistici e dipendenti dal tempo (SMART); sostenibilità delle soluzioni offerte dalla proposta al di là della durata del progetto. 4) Valore aggiunto europeo (punteggio 0-10), tra cui: la prova che la collaborazione / team di lavoro fuori dai confini nazionali porterà maggiori benefici rispetto ad azioni separate a livello nazionale adeguato orientamento geografico dell'azione proposta compreso l'apprendimento e lo scambio tra le parti interessate; trasferibilità delle soluzioni offerte dalla proposta. 5) Risorse stanziate per l'azione proposta (punteggio 0-10), tra cui: l'equilibrio sulla gestione, la composizione del team, la ripartizione delle competenze, esperienza e responsabilità; livelli adeguati di ore per partner e per ogni pacchetto di lavoro; giustificazione dei costi (sub-contratti, spese di viaggio e altri costi specifici) e co-finanziamento.

17 CONTATTI Ludovico Monforte Unioncamere Lombardia Head of EU Brussels Office Grazie per l attenzione!

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