Fillosilicati e minerali argillosi
|
|
- Bonifacio Serafini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fillosilicati e minerali argillosi
2 DISTRIBUZIONE PERCENTUALE IN VOLUME DELLE PRINCIPALI COMPONENTI DEL SUOLO Minerali (40-0%) Sostanza Organica (0,1-10%) Acqua (0-50%) Aria (10-5%)
3 Cristallo, reticolo cristallino, cella elementare Un cristallo può definirsi come una struttura all interno della quale un insieme di ioni, o atomi, o molecole, è disposto secondo sequenze ripetitive ordinate caratterizzate da distanze fisse, a, b, c, ed angolature fisse, α, β, γ, lungo le tre direzioni dello spazio (reticolo cristallino). Una struttura cristallina può definirsi come il risultato della ripetizione, lungo le tre direzioni dello spazio, di un ideale modulo di base che prende il nome di cella elementare o cella unitaria. Tale cella può essere definita quindi come la più piccola parte di un reticolo cristallino che contiene tutte le informazioni relative alla disposizione degli ioni nel reticolo stesso, a cui dà luogo per innumerevoli ripetizioni nelle tre direzioni dello spazio. Alla cella elementare, o preferenzialmente alla semicella elementare, si fa riferimento per ricavare la formula chimico-mineralogica di un qualsiasi composto cristallino.
4 NOME FORMULA CHIMICA CARATTERISTICA I AL R NE I M LO O SU PIÙ C U OM NI L DE Quarzo Feldspati SiO (Na,K)AlO [SiO]3 Abbondante in sabbia e limo Abbondanti in suoli Miche CaAlO4[SiO ] KAlO5[SiO 5]3Al4(OH)4 KAlO5[SiO 5]3(Mg,Fe)(OH)4 poco lisciviati Fonte di K in molti suoli di zone zone temperate (Ca,N,K),3(Mg,Fe,Al)5(OH) Facilmente alterabili Anfiboli [(Si,Al)4O 11] Pirosseni (Ca,Mg,Fe,Ti,Al)(Si,Al)O3 Facilmente alterabili Olivina (Mg,Fe)SiO 4 Facilmente alterabile Epidoto Ca (Al,Fe)3(OH)Si3O1 Fortemente resistenti all alterazione chimica; usati come minerali Tormalina NaMg 3AlB 3SiO 7(OH,F)4 Zircone ZrSiO 4 Rutilo Caoliniti TiO Si4Al4O 10(OH)8 Smectiti pedologici Abbondanti nella fraz. argill. quali prodotti dell alteraz. Vermiculit Mx(Si,Al)8(Al,Fe,Mg)4O 0(OH)4, icloriti dove M = catione interstrato Allofane indicatori in studi dei minerali primari; fonti di cationi scambiabili nel suolo Imogolite SiAl4O 10 5HO Abbondanti in suoli derivati dadepositi di ceneri vulcaniche Gibbsite Al(OH)3 Abbondante in suoli lisciviati Goethite FeO(OH) Ossido di Fe più abbondante Ematite Fe O3 Abbondante in regioni calde Si3Al4O 1 nho Ferridrite Fe 10O 15 9HO Birnessite (Na,Ca)Mn7O14.8HO Calcite CaCO 3 Abbondante in orizzonti org. Ossido di Mn più abbondante Gesso Abbondante in regioni aride CaSO 4 HO Carbonato più abbondante
5 Si4, Al3 Al3, Mg, Fe3, O- Fe OH- Unità strutturali nei silicati, tetraedro (a sinistra) e ottaedro (a destra)
6 NUMERO DI COORDINAZIONE Nei cristalli dei minerali ogni ione è circondato da ioni di carica opposta. Il numero degli anioni che possono disporsi intorno ad uno catione centrale dipende dal rapporto tra i raggi dei due ioni (raggio catione/raggio anione) e viene chiamato numero di coordinazione del catione centrale. Poiché l ossigeno è l anione di gran lunga prevalente nei fillosilicati, il numero di coordinazione in definitiva dipende dal rapporto tra il raggio del catione e quello dell ossigeno. Il catione Si4 presenta un rapporto radiale di circa 0,3, il che comporta una configurazione tetraedrica con numero di coordinazione quattro. I cationi Al3, Fe3, Fe, Mg presentano un rapporto radiale compreso tra 0,4 e 0,7, il che comporta una configurazione ottaedrica con numero di coordinazione. Lo ione Al3 comunque, che ha un rapporto radiale molto prossimo al limite 0,4, può assumere sia configurazione tetraedrica con numero di coordinazione 4, che ottaedrica, con numero di coordinazione. Cationi alcalini e alcalino terrosi (I e II gruppo) presentano un rapporto radiale > 0,7 e pertanto sono caratterizzati da un numero di coordinazione 8 o superiore (configurazione cubica o esagonale).
7 PRINCIPALI STRUTTURE DEI SILICATI nesosilicati sorosilicati inosilicati a catena doppia ciclosilicati fillosilicati inosilicati a catena singola tectosilicati
8 STRUTTURA CARATTERISTICA Classificazione dei silicati in base alla disposizione delle unità tetraedriche Tetraedri singoli CLASSI DISPOSIZIONI RAPPORTO MINERALI DELLE UNITA' Si:O TIPICI DELLA TETRAEDRICHE CLASSE Nessun vertice tetraedrico è condiviso Coppie di tetraedri Sorosilicati Ogni tetraedro condivide un solo vertice con un altro tetraedro Anelli tetraedrici Nesosilicati Ciclosilicati Ogni tetraedro condivide due vertici con altri due tetraedri Catene tetraedriche Inosilicati Ogni tetraedro condivide due vertici con altri singole due tetraedri Catene tetraedriche Inosilicati Ogni tetraedro condivide alternativamente due o tre vertici doppie (o fasce ) con altri tre tetraedri Fogli continui Fillosilicati Ogni tetraedro condivide tre vertici con altri tre tetraedri Strutture Tettosilicati Ogni tetraedro tridimensionali condivide i quattro vertici con altri quattro tetraedri 1:4 Olivina, Zircone 1:3,5 Emimorfite 1:3 Berillo, Tormalina 1:3 Pirosseni (Augite) 1:,75 Anfiboli (Orneblenda) 1:,5 Miche, Cloriti, Smectiti 1: Quarzo, Feldspati, Zeoliti
9 Catione Carica Raggio ionico (nm) Raggio ionico, carica e numero di coordinazione dei principali cationi rispetto all anione Ossigeno N di coordinazione Si 4 0,039 4 Al 3 0, ,054 0, ,05 Mg 0,07 Ca 0,100 0,11 8 0, ,073 Ni 0,09 Zn 0,074 Cd 0,075 Mn 0, ,05 4 0, , ,07 1 0, , , , , ,17 1 0, , ,078 NH4 1 0, O 0, Fe Cu Li Na K Cs Pb
10 I FOGLI TETRAEDRICI E OTTAEDRICI DEI FILLOSILICATI Rappresentazione schematica in pianta e di prospetto delle strutture a foglio, tipiche dei fillosilicati. Foglio tetraedrico (in alto), foglio diottaedrico (in mezzo) e foglio triottaedrico (in basso). La disposizione degli ioni nei fogli può essere schematicamente rappresentata usando almeno tre modelli descrittivi. Il primo, da sinistra verso destra, è il modello poliedrico che evidenzia la struttura geometrica di riferimento, tetraedro o ottaedro. Il secondo è il modello a sfere, il quale rappresenta l ingombro sterico, cioè il volume, degli ioni (anione ossigeno o ossidrile). Il terzo modello, a sfere e bastoncini, descrive in dettaglio l orientamento dei legami chimici che intercorrono tra i vari ioni. In ognuna delle rappresentazioni risultano evidenti: la regolarità delle strutture minerali, la distribuzione degli ioni lungo piani paralleli tra loro, la condivisione degli anioni tra le diverse unità strutturali e la presenza di cavità pseudoesagonali sulle superfici planari. O- - Foglio Tetraedrico Foglio Diottaedrico Foglio Triottaedrico
11 FOGLIO TETRAEDRICO 4 - FOGLIO OTTAEDRICO 3
12 PARAMETRI PRINCIPALI PER LA DESCRIZIONE DEI FILLOSILICATI DEL SUOLO numero e ordine della successione dei fogli tetraedrici e ottaedrici nello strato tipologia degli ioni prevalenti nei fogli tetraedrici e ottaedrici grado di isomorfismo e conseguente carica elettrica di strato riferita alla cella unitaria formula chimico-mineralogica derivata dalla semicella elementare capacità di scambio cationica distanza basale o periodo di identità natura dei legami esistenti tra gli strati ed eventuale presenza e tipologia di cationi interstrato superficie specifica capacità di dilatazione/contrazione I legami chimici presenti all interno delle strutture minerali sono prevalentemente di tipo ionico, anche se parzialmente covalenti, sono cioè legami forti. Al contrario, i legami che tengono uniti strati diversi tra loro sono legami deboli, quali legami a idrogeno, dipolo-dipolo, forze di van der Waals, ecc. La natura dei legami chimici tra strati condiziona numerose proprietà fisiche e chimiche dei fillosilicati, tra cui la distanza tra piani omologhi di strati successivi, cioè la distanza basale, o periodo di identità o lato c, la superficie specifica, la capacità di dilatazione/contrazione, la sfaldabilità.
13 MODELLO DI STRUTTURA, DISTANZA BASALE E SUPERFICI DEI FILLOSILICATI L uso dei termini piano, foglio e strato Superfici esterne Strato o lamella Distanza basale, d (o pacchetto) segue le raccomandazioni del Comitato per la Nomenclatura della AIPEA (Association International Pour l'étude des Argiles). I termini si riferiscono ad arrangiamenti strutturali crescenti, il piano (plane) di ioni, il foglio (sheet) tetraedrico o ottaedrico, lo strato (layer) 1:1 o :1. Il foglio è una combinazione di piani e lo strato è una combinazione di fogli. Gli strati possono essere separati tra loro da materiali interstrato, quali cationi, cationi idratati, molecole organiche, gruppi e fogli di ossiidrossidi ottaedrici. Un insieme di strati forma il cristallo (crystal). La distanza tra un piano basale di uno strato e l omologo piano di uno strato successivo è chiamata distanza basale o periodo di identità. I fillosilicati presentano generalmente estese superfici planari interstrato e limitate superfici laterali o di taglio. Superfici interne Spazio interstrato Cristallo
14 Principali proprietà dei più importanti fillosilicati del suolo Fillosilicato Tipo Formula chimica Carica strato Caolinite 1:1 Al Si O 5 (OH)4 ~0 1, Montmorillonite (Smectite) :1 0,5-0, ,-0,9 [M x, M x/ ] CSC Superficie Distanza [cmol() kg- specifica (m basale (nm) 1] g-1) Dilatabilità Contraibilità Carica variabile (ph-dipendente) 0,7 no elevata si bassa ,5 poco bassa ~ 1, ,0 poco media ~ 1, ,4 no elevata elevata [(Alx Mgx )Si4 O 10 (OH) Vermiculite (magnesiaca) :1 ] [M x, M x/ ] [Mg3 (Si4Muscovite (mica) :1 x Alx )O 10 (OH) ] [K x, M x, M x/ ] [Al (Si4x Alx )O 10 (OH) ] Clorite (magnesiaca) :1 [M z, M z/ ] [Mg3-x Alx (OH) ] [Mg3 (Si4y Aly )O 10 (OH) ] Allofane --- Six Aly (OH)z
15 Modelli di fillosilicato del tipo 1:1 (a), 3 a 4 :1 (b) e :1:1 (c) b c
16 legami a idrogeno Struttura di un cristallo di un fillosilicato 1:1 (sopra) e schema strutturale (sezione) della cella unitaria della caolinite (sotto), con indicazione dei legami idrogeno tra strati successivi foglio tetraedico foglio ottaedrico 0,7 nm
17 Forze di van der Waals Struttura di un cristallo di un fillosilicato :1 (talco, pirofillite, sopra) e schema strutturale (sezione) della cella unitaria della pirofillite (sotto). Gli strati sono legati tra loro con legami molto deboli (forze di van der Waals) T O T 0,93 nm
18 I cationi a basso potenziale ionico, Na, K, tendono a rimanere idratati e scambiabili. La distanza basale è variabile e le superfici interne sono molto elevate interstrato: Na, Ca, Isomorfismo prevalente nei fogli ottaedrici e carica di strato debolmente ripartita sui piani. Al, Mg Distanza basale (d); variabile 1,0 4,0 nm Cationi ecc. Struttura di un cristallo di un fillosilicato :1 (smectiti, sopra) e schema strutturale (sezione) della cella unitaria della montmorillonite (sotto).
19 Sono frequenti fenomeni di sostituzione isomorfa sia nel foglio tetraedrico che nel foglio ottaedrico. La carica di strato è neutralizzata da cationi Mg e Ca, generalmente esaidrati Al, Si Cationi interstrato: Mg, Ca Struttura di un cristallo di un fillosilicato del tipo :1 (vermiculiti, sopra) e schema strutturale (sezione) della cella unitaria della vermiculite (sotto). Mg, Fe, Al Mg 1,43 nm Mg
20 Sostituzioni isomorfe nei fogli tetraedrici. Gli strati sono legati tra loro tramite cationi K fissati negli spazi interstrato. Cationi interstrato Struttura di un cristallo di un fillosilicato del tipo :1 (mica, sopra) e schema strutturale (sezione) della cella unitaria della muscovite (sotto). 1,0 nm Al, Si
21 Struttura di un cristallo di un fillosilicato del topo :1:1 (cloriti, sopra) e schema strutturale (sezione) della cella unitaria della clorite (sotto). Sostituzioni isomorfe presenti sia nei fogli tetraedrici che nei fogli ottaedrici. Fogli ottaedrici interstrato, limitate superfici specifiche e distanza basale molto ridotta. Brucite, gibbsite 1,4 nm Al, Si Mg, Fe
22 CLASSE MINERALE FORMULA CHIMICA Ossidi, idrossidi e ossiidrossidi di: on n li a r e n i M iù p ici t ca i l si co olo u ls e in n mu Alluminio Gibbsite, Nordstrandite Al(OH)3 Ferro Boehmite, Diasporo Corindone Ematite, Maghemite Goethite, Lepidocrite Ferridrite AlOOH AlO3 Fe O3 FeOOH Fe 5O7(OH) 4HO Magnetite Lithiophorite Fe 3O4 (Al,Li)MnO(OH) Birnessite Hollandite Pyrolusite Todorokite Manganite Rutilo, Anatasio Ilmenite Calcite Dolomite Nahcolite Trona variabile BaMn8O1 MnO variabile MnOOH TiO FeTiO3 CaCO3 CaMg(CO3) NaHCO3 NaCO3 NaHCO3 H NaCO 10HO 3 O Manganese Titanio Carbonati Alogenuri Soda Gesso Jarosite Apatite Variscite Strengite Halite Solfuri Pirite Solfati Fosfati CaSO4 HO KFe 3(SO4)(OH) Ca5(F,Cl,OH)(PO4)3 Al [PO4] HO Fe [PO4] HO NaCl FeS
Silicati e minerali argillosi
Silicati e minerali argillosi DISTRIBUZIONE PERCENTUALE IN VOLUME DELLE PRINCIPALI COMPONENTI DEL SUOLO Minerali (40-60%) Sostanza Organica (0,1-10%) Acqua (20-50%) Aria (10-25%) Cristallo, reticolo cristallino,
DettagliSilicati e minerali argillosi
Silicati e minerali argillosi DISTRIBUZIONE PERCENTUALE IN VOLUME DELLE PRINCIPALI COMPONENTI DEL SUOLO Minerali (40-60%) Sostanza Organica (0,1-10%) Acqua (20-50%) Aria (10-25%) La componente inorganica
DettagliDISTRIBUZIONE PERCENTUALE IN VOLUME DELLE PRINCIPALI COMPONENTI DEL SUOLO
Silicati e minerali argillosi DISTRIBUZIONE PERCENTUALE IN VOLUME DELLE PRINCIPALI COMPONENTI DEL SUOLO Minerali (40-60%) Sostanza Organica (0,1-10%) Acqua (20-50%) Aria (10-25%) La componente inorganica
DettagliI componenti della fase solida del suolo. Silicati e minerali argillosi
I componenti della fase solida del suolo. Silicati e minerali argillosi Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo e dinamico Minerali (40-60%) Sostanza organica (0,1-10%) Acqua (20-50%) Aria (10-25%)
DettagliI componenti della fase solida del suolo. Non silicati, silicati e minerali argillosi
I componenti della fase solida del suolo. Non silicati, silicati e minerali argillosi Il suolo è un sistema polifasico Struttura e composizione interna della Terra Struttura e composizione interna della
DettagliSistematica dei minerali
Sistematica dei minerali 1 2.10 Criteri di classificazione dei minerali Le rocce della crosta terrestre sono fondamentalmente costituite da una trentina di minerali, che si possono raggruppare in un numero
Dettagli5 - MINERALI Sostanze solide, naturali, inorganiche, con una struttura interna ordinata e una limitata varietà di composizione chimica
5 - MINERALI Sostanze solide, naturali, inorganiche, con una struttura interna ordinata e una limitata varietà di composizione chimica sono i costituenti elementari delle rocce ROCCE: Miscele solide, naturali,
DettagliLA FRAZIONE SOLIDA INORGANICA
LA FRAZIONE SOLIDA INORGANICA ROCCE MINERALI Aggregati di minerali Le rocce rocce ignee o eruttive Si formano per solidificazione di materiale fuso ad alta temperatura (magma) Magma materiale fluido che,
DettagliFATTO! Prossimo Argomento
FATTO! Prossimo Argomento Prodotti dell alterazione Prodotti di neoformazione arbonati Fosfati Minerali Ossidi e idrossidi Fe, Mn, Al Solfati argillosi Reticoli cristallini Terreno Fe 2+ Fe 3+ Fe 2+ Nel
DettagliStruttura interna della Terra
Struttura interna della Terra La crosta terrestre e la parte sottostante del mantello vengono riunite insieme con la denominazione di LITOSFERA La parte superficiale della terra è caratterizzata da strati
DettagliLa reattività superficiale del suolo
La reattività superficiale del suolo Riguarda quel complesso di fenomeni chimico-fisici di superficie che hanno luogo nell'interfaccia tra i colloidi di natura organo-minerale della fase solida del suolo
DettagliOSSIDI E OSSIDI IDRATI di Fe e di Al
OSSIDI E OSSIDI IDRATI di Fe e di Al Colloidi del Suolo Materia organica e inorganica con granulometria molto fine (< 2 m) ed elevata area superficiale per unità di massa Categorie: Silicati a strati cristallini
Dettagliminerale roccia cristallo Abito cristallino Punto di fusione La durezza La sfaldatura
Minerali e rocce Un minerale è un composto chimico che si trova in natura, come costituente della litosfera, che ha una ben determinata composizione ed una struttura cristallina ben definita. Ad oggi sono
DettagliISOMORFISMO (ISOSTRUTTURALISMO) Stessa struttura - diversa composizione
ISOMORFISMO (ISOSTRUTTURALISMO) Stessa struttura - diversa composizione di I specie: vicarianza in un solo sito strutturale (olivina: Mg - Fe) di II specie: coinvolgimento di più siti strutturali (clinopirosseni:
DettagliIl suolo è una unità del paesaggio dinamica ed eterogenea
Il suolo è una unità del paesaggio dinamica ed eterogenea La pedogenesi Il termine pedogenesi indica l insieme dei processi e dei fattori che sono alla base della formazione e dell evoluzione di un suolo
DettagliCRISTALLOCHIMICA. La cristallochimica è la disciplina che studia le correlazioni tra la struttura cristallina e la composizione chimica dei minerali
CRISTALLOCHIMICA La cristallochimica è la disciplina che studia le correlazioni tra la struttura cristallina e la composizione chimica dei minerali L atomo H orbitali Livelli energetici Lo ione Lo ione
DettagliCorso di Mineralogia Scienze Geologiche A.A / 2018 I minerali che costituiscono le rocce (RFM: rock-forming minerals)
Corso di Mineralogia Scienze Geologiche A.A. 2017 / 2018 I minerali che costituiscono le rocce (RFM: rock-forming minerals) I FILLOSILICATI (3) - Mineralogia 2017/2018_RFM-fillosilicati Confronto fra
DettagliI silicati entrano nella composizione di moltissime rocce. I più importanti silicati sono: feldspati, olivine, pirosseni, granati e miche.
Un minerale è un composto chimico che si trova in natura, come costituente della litosfera, che ha una ben determinata composizione ed una struttura cristallina ben definita. Ad oggi sono noti oltre 4000
DettagliContenuto. Massa della crosta terrestre Minerali Come si formano I minerali Organizzazione della struttura cristallina Classificazione dei minerali
Mineralogia Contenuto Massa della crosta terrestre Minerali Come si formano I minerali Organizzazione della struttura cristallina Classificazione dei minerali La litosfera Lo strato più esterno della Terra
DettagliUn minerale è un corpo solido che si trova allo stato naturale, formatosi tramite un processo inorganico. Si conoscono più di specie.
minerali Un minerale è un corpo solido che si trova allo stato naturale, formatosi tramite un processo inorganico. Si conoscono più di 3.500 specie. quarzo rosa aragonite Caratteristiche di un minerale:
DettagliI gas nobili esistono (solo) allo stato di gas monoatomico
I gas nobili esistono (solo) allo stato di gas monoatomico In condizioni normali non formano composti, dimostrando che i loro atomi non tendono a legarsi (inerzia chimica) Legame chimico G. N. Lewis (1916):
DettagliELEMENTI DI GEOLOGIA E GEOMORFOLOGIA
Corso di laurea in ingegneria civile e ambientale ELEMENTI DI GEOLOGIA E GEOMORFOLOGIA Riconoscimento Rocce Dott.. M. Caggiati ed E. Grottoli TIPI DI ROCCE Magmatiche Metamorfiche Sedimentarie CARATTERISTICHE
DettagliI MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE
I MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE Le rocce ignee Derivano tutte dalla solidificazione di un magma, che può avvenire al di sotto della superficie terrestre (rocce plutoniche o intrusive) o al di sopra
DettagliMinerali: corpi inorganici naturali con una composizione chimica e proprietà fisico-chimiche molto specifiche
Minerali: corpi inorganici naturali con una composizione chimica e proprietà fisico-chimiche molto specifiche Classificazione generale: singoli elementi (metalli puri) - Oro (Au) Argento (Ag) Diamante
DettagliPROPRIETA ASSORBENTI DEL SUOLO
PROPRIETA ASSORBENTI DEL SUOLO POTERE ADSORBENTE Un solido con estesa superficie specifica, a contatto con una soluzione diluita, evidenzia proprietà adsorbenti: quando sulla superficie è distribuita carica
DettagliLA FRAZIONE SOLIDA INORGANICA
LA FRAZIONE SOLIDA INORGANICA ROCCE MINERALI Classe Alogenuri Solfati Solfuri Ossidi ed idrossidi (Al, Fe, Mn, Ti) Carbonati Nitrati Fosfati Silicati (fillosilicati) Minerale Cloruro di sodio Gesso Pirite
DettagliI MINERALI colore lucentezza durezza sfaldatura densità
I MINERALI I minerali sono sostanze naturali solide, caratterizzate da una composizione chimica definita, con gli atomi disposti in una struttura geometrica chiamata reticolo cristallino. Una roccia contiene
DettagliCristalli, minerali e loro proprietà
Cristalli, minerali e loro proprietà 1 2.1 Elementi e composti naturali Un elemento è una sostanza che non può essere separata in tipi più semplici di materia con normali processi chimici. Otto tra gli
DettagliComposizione chimica della Terra solida. I minerali. didattica attiva SCIENZE DELLA TERRA. metti a fuoco. metti a fuoco
approfondimento > Materiali della Terra solida SCIENZE DELLA TERRA metti a fuoco Se consideriamo l abbondanza degli elementi chimici dal punto di vista del loro volume, la prevalenza dell ossigeno diventa
DettagliCorso di Mineralogia
Corso di Mineralogia Scienze Geologiche A.A. 2016 / 2017 Le soluzioni solide (pdf # 04) (2) - Mineralogia 2016/2017 _soluzioni solide Da cosa dipende la variabilità nella composizione dei minerali? I minerali
DettagliLo stato solido. Solido: qualsiasi corpo rigido e incomprimibile che ha forma e volume propri. amorfi. cristallini
Lo stato solido Solido: qualsiasi corpo rigido e incomprimibile che ha forma e volume propri Solidi amorfi cristallini Cella elementare: la più piccola porzione del reticolo cristallino che ne possiede
DettagliIl tipo di legame chimico influenza in maniera fondamentale le caratteristiche macroscopiche del materiale.
Il tipo di legame chimico influenza in maniera fondamentale le caratteristiche macroscopiche del materiale. 1 Nei materiali si distinguono cinque tipi di legame. Nei ceramici solo tre sono importanti:
DettagliNATURA E PROPRIETA DEI RAGGI X W.Roentgen (1895) Nello spettro di emissione RX si distinguono:
STATO SOLIDO NATURA E PROPRIETA DEI RAGGI X W.Roentgen (1895) I raggi x sono costituiti da radiazioni elettromagnetiche di altissima frequenza e bassissima lunghezza d onda ( 1 Å ), molto energetiche,
DettagliMinerali, rocce e magmi. Copyright 2006 Zanichelli editore
Minerali, rocce e magmi La costituzione della Terra e dalla sua composizione O Si Al Fe Ca Mg Na K altri % in peso crosta mantello 47 46 27.2 21 8.0 5.8 6.3 5.1 2.53 2.8 23 2.3 1.7
DettagliLa struttura cristallina degli ossidi può essere in generale vista come quella corrispondente a un reticolo di anioni di ossigeno nel quale i cationi
La struttura cristallina degli ossidi può essere in generale vista come quella corrispondente a un reticolo di anioni di ossigeno nel quale i cationi si dispongono negli interstizi. 1 Nella catalogazione
DettagliI MINERALI DELLA CROSTA TERRESTRE
I MINERALI DELLA CROSTA TERRESTRE Sono solidi cristallini, di origine inorganica, caratterizzati da una precisa formula chimica. Una sostanza è un minerale se: si presenta come solido cristallino, cioè
DettagliLa pedogenesi fenomeni processi
La pedogenesi Il termine pedogenesi indica tutti i fenomeni ed i processi che sono alla base della formazione e dell evoluzione di un suolo con le caratteristiche morfologiche e le proprietà mineralogiche,
DettagliSono composti formati da elementi metallici e non metallici, per la maggior parte ossidi, nitruri e carburi.
I MATERIALI CERAMICI Sono composti formati da elementi metallici e non metallici, per la maggior parte ossidi, nitruri e carburi. Tra I più comuni: Ossido di alluminio o allumina (Al 2 O 3 ) Biossido di
DettagliLICEO SCIENTIFICO TITO LUCREZIO CARO NAPOLI. Classificazione dei minerali
!1 LICEO SCIENTIFICO TITO LUCREZIO CARO NAPOLI Classificazione dei minerali I MINERALI Cosa sono i minerali? I minerali sono corpi inorganici, naturali e solidi,con una composizione chimica ben definita
DettagliMateriali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici
Materiali metallici Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali ceramici Materiali inorganici non metallici Ceramici cristallini Distribuzione regolare e ripetitiva di una unità strutturale di base
DettagliLa reattività superficiale del suolo
La reattività superficiale del suolo Le superfici delle particelle organo-minerali della fase solida del suolo sono chimicamente reattive. La reattività superficiale descrive quel complesso di fenomeni
DettagliFASE. Diversi stati fisici della materia e forme alternative di un medesimo stato fisico.
FASE Diversi stati fisici della materia e forme alternative di un medesimo stato fisico. Esempi di fase sono il ghiaccio e l acqua liquida. Il diamante e la grafite sono due fasi del carbonio allo stato
DettagliPROPRIETA ASSORBENTI DEL SUOLO
PROPRIETA ASSORBENTI DEL SUOLO PROPRIETA ASSORBENTI DEL SUOLO ADSORBIMENTO PROPRIETA ASSORBENTI del SUOLO Adsorbimento: capacità di un composto (adsorbente) di trattenere e legare acqua, ioni, e altri
DettagliAndrea Nella Michela Mazzucchi Diego Galli Milo Galli
Andrea Nella Michela Mazzucchi Diego Galli Milo Galli Le rocce formano la parte solida del nostro pianeta. Come vedremo, esse si sono formate attraverso processi diversi, la cui durata può andare da pochi
DettagliLa struttura cristallina degli ossidi può essere in generale vista come quella corrispondente a un reticolo di anioni di ossigeno nel quale i cationi
La struttura cristallina degli ossidi può essere in generale vista come quella corrispondente a un reticolo di anioni di ossigeno nel quale i cationi si dispongono negli interstizi. 1 Nella catalogazione
DettagliI minerali nei materiali da costruzione: i minerali del Calcio
I minerali nei materiali da costruzione: i minerali del Calcio Il Calcio in natura Il calcio è il quinto elemento per abbondanza della crosta terreste ( circa 3%); non si trova mai libero (Ca 0 ) ma sempre
DettagliELETTRONEGATIVITA CAPACITA DI UN ATOMO DI ATTIRARE UNA COPPIA DI ELETTRONI DI LEGAME DETERMINANDO COSI IL TIPO DI LEGAME CHE SI VIENE A FORMARE. DERIVA DA ALTRE DUE GRANDEZZE I. Energia di ionizzazione:
DettagliLo Scambio Ionico nel Suolo
Lo Scambio Ionico nel Suolo Le varie fasi del suolo interagiscono fra di loro, principalmente grazie alla carica elettrica e all elevato sviluppo superficiale Scambio cationico: l interscambio tra cationi
DettagliCOMPOSIZIONE DELLA TERRA SOLIDA
COMPOSIZIONE DELLA TERRA SOLIDA Delle tre sfere che costituiscono la parte abiotica dell ambiente Terra quella che ci è più familiare è la LITOSFERA, solida e posta sotto alle due sfere fluide: l atmosfera
DettagliSilice e silicati. Carta d identità del tetraedro [SiO 4 ] -4. Antonio Licciulli Corso di scienza e tecnologia dei materiali ceramici
Antonio Licciulli Corso di scienza e tecnologia dei materiali ceramici Silice e silicati Carta d identità del tetraedro [SiO 4 ] -4 I silicati sono costituiti da tetraedri SiO 4. I tetraedri sono uniti
DettagliGlossario. Scheletro solido: insieme dei granuli
Glossario Terreno: prodotto della degradazione fisica e chimica delle rocce lapidee composta da granuli cristallini di forma, dimensioni e costituzione mineralogica anche molto diversa Singolo granulo:
DettagliFillosilicati (argille-clay)
Corso Chimica Inorganica CCS Chimica Fillosilicati (argille-clay) Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio/it/education/inorganic-chemistry-introduction/ Fillosilicati
DettagliI MINERALI Classificazione
I MINERALI Classificazione Si classificano in 9 gruppi I - Elementi nativi Minerali formati da un solo elemento II - Solfuri In base alla composizione chimica, i minerali si dividono nelle seguenti classi:
DettagliCompito di Scienza dei Materiali 16 Aprile 2010
Compito di Scienza dei Materiali 16 Aprile 2010 1. Si abbia una lega a base di Au e Cu, costituita da una soluzione solida FCC di tipo sostituzionale ed ordinata: gli atomi di oro sono situati ai vertici
DettagliLa reattività superficiale del suolo
La reattività superficiale del suolo Riguarda quel complesso di fenomeni chimico-fisici di superficie che hanno luogo nell'interfaccia tra i colloidi di natura organo-minerale della fase solida del suolo
DettagliCorso di Mineralogia
Corso di Mineralogia Scienze Geologiche A.A. 2016 / 2017 Introduzione alla cristallochimica (pdf # 03) (2) - Mineralogia 2016/2017 Atomi (ioni) molecole cristalli La cristallochimica ( chimica dello stato
DettagliLE PROPRIETA CHIMICO-FISICHE DEL SUOLO
LE PROPRIETA CHIMICO-FISICHE DEL SUOLO LE PROPRIETA CHIMICO-FISICHE DEL SUOLO Potere adsorbente Capacità di scambio cationico ed anionico Reazione Potere tampone Potenziale di ossido-riduzione ADSORBIMENTO
DettagliCorso di Mineralogia
Corso di Mineralogia Scienze Geologiche A.A. 2017 / 2018 Introduzione alla cristallochimica (pdf # 03) (2) - Mineralogia 2017/2018 cristallochimica Atomi (ioni) molecole cristalli La cristallochimica (
DettagliPROPRIETA ASSORBENTI DEL SUOLO
PRPRIETA ASSRBENTI DEL SUL ADSRBIMENT NN SPECIFIC (FISIC) DEGLI ANINI Interazione non specifica di natura elettrostatica tra lo scambiatore (carico positivamente) e l anione; E un processo chimico fisico
DettagliLa reattività superficiale del suolo
La reattività superficiale del suolo Le superfici delle particelle organo-minerali della fase solida del suolo sono chimicamente reattive. La reattività superficiale descrive quel complesso di fenomeni
DettagliUnità T9 - I materiali della Terra solida
Unità T9 - I materiali della Terra solida Come analizzare un campione di roccia MINERALE: sostanza solida con composizione definita e costante Reticolo: struttura che si ripete nelle tre dimensioni Abito
DettagliCorso di Chimica Generale CL Biotecnologie
Corso di Chimica Generale CL Biotecnologie STATI DELLA MATERIA Prof. Manuel Sergi MATERIA ALLO STATO GASSOSO MOLECOLE AD ALTA ENERGIA CINETICA GRANDE DISTANZA TRA LE MOLECOLE LEGAMI INTERMOLECOLARI DEBOLI
DettagliPOLIEDRI IN CRISTALLOGRAFIA
POLIEDRI IN CRISTALLOGRAFIA L'universo è composto di materia, ovviamente. E la materia è composta di particelle: elettroni, neutroni e protoni. Dunque l'intero universo è composto di particelle. Ora, di
DettagliPer esempio, possiamo osservare il legame ionico nella molecola di cloruro di sodio. Il cloro e il sodio hanno le seguenti strutture di Lewis:
IL LEGAME IONICO In natura solo i gas nobili presentano atomi allo stato libero. Tutte le altre sostanze consistono di molecole che sono aggregazioni di atomi. Le forze che tengono uniti gli atomi in una
DettagliI minerali sono sostanze che presentano una
I minerali sono sostanze che presentano una composizione chimica definita e costante. Essi possono essere costituiti da un solo elemento( oro, carbonio, zolfo) o da più elementi e allora si chiamano composti
DettagliMolecole e legami. Chimica generale
Molecole e legami Chimica generale Atomi e molecole È estremamente difficile trovare in natura una sostanza formata solamente da atomi semplici Solo i gas inerti dell ottavo gruppo sono presenti in natura
Dettagli14 gruppo (IV) H He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr In Sn Sb Te I Xe Cs Ba Tl Pb Bi Po At Rn
14 gruppo (IV) H He Li Be B C N F Ne Na Mg Al P S Cl Ar K Ca Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr In Sn Sb Te I Xe Cs Ba Tl Pb Bi Po At Rn Configurazione elettronica: ns 2 np 2 14 gruppo C e sono non-metalli, Ge é
DettagliCorso di Laurea in SCIENZE NATURALI Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Mineralogia sistematica Silicati
Corso di Laurea in SCIENZE NATURALI Facoltà di Scienze MM.FF.NN Mineralogia sistematica Silicati Predominanza dei Silicati nella Crosta terrestre 27% dei minerali conosciuti sono silicati 40% dei minerali
DettagliIl suolo è una unità del paesaggio dinamica ed eterogenea
Il suolo è una unità del paesaggio dinamica ed eterogenea La pedogenesi Il termine pedogenesi indica l insieme dei processi e dei fattori che sono alla base della formazione e dell evoluzione di un suolo
DettagliDIPARTIMENTO TERRA E AMBIENTE Istituto di Geoscienze e Georisorse CALCOLO DELLA FORMULA DEI MINERALI
DIPARTIMENTO TERRA E AMBIENTE Istituto di Geoscienze e Georisorse Sede di Padova LABORATORIO MICROSONDA ELETTRONICA CALCOLO DELLA FORMULA DEI MINERALI Rapporto Interno n 29-2009 R. CARAMPIN Calcolo della
DettagliCorso di Mineralogia
Corso di Mineralogia Scienze Geologiche A.A. 2016 / 2017 Il polimorfismo (pdf # 05) (2) - Mineralogia 2016/2017_polimorfismo Il polimorfismo Polimorfismo = più forme Con questo termine si intende la possibilità
DettagliMODULO A Docente: prof. Francesco Princivalle (Ricevimento su appuntamento tramite mail a
Corso di Mineralogia e Petrografia con Laboratorio Per Scienze e Tecnologie per l Ambiente e la Natura Laurea Triennale - Codice: 041SM CFU: 3+3+3 II Periodo Didattico - A.A. 2017/2018 MODULO A Docente:
DettagliMateriali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici
Materiali metallici Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali ceramici Materiali inorganici non metallici Sono generalmente composti refrattari (elevata temperature di fusione e bassa conducibilità
DettagliGenesi delle rocce lapidee
1 Genesi delle rocce lapidee Fenomeno Ambiente Rocce prodotte Esempi Eruzioni Solidificazione magma Variazioni termomeccaniche superficie esterna profondità crosta terrestre Ignee 1 Effusive 4 Metamorfiche
DettagliIl suolo è una unità del paesaggio dinamica ed eterogenea
Il suolo è una unità del paesaggio dinamica ed eterogenea La pedogenesi Il termine pedogenesi indica l insieme dei processi e dei fattori che sono alla base della formazione e dell evoluzione di un suolo
DettagliGenesi delle rocce lapidee
1 Genesi delle rocce lapidee Fenomeno Ambiente Rocce prodotte Esempi Eruzioni superficie esterna Ignee Effusive Piroclastiche Solidificazione magma profondità Intrusive Graniti Variazioni termomeccaniche
DettagliLegame Covalente Polare e MOT. Polarità del legame aumenta con differenza di elettronegatività.
Legame Covalente Polare e MOT Polarità del legame aumenta con differenza di elettronegatività. Legame Ionico Se differenza di elettronegatività è molto grande si ottiene un legame ionico. Legame Ionico
DettagliIII gruppo (13) H He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr In Sn Sb Te I Xe Cs Ba Tl Pb Bi Po At Rn
III gruppo (13) H He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr In Sn Sb Te I Xe Cs Ba Tl Pb Bi Po At Rn Configurazione elettronica: ns 2 np 1 III gruppo B é un non-metallo,
DettagliCorso di Mineralogia
Corso di Mineralogia Scienze Geologiche A.A. 2017 / 2018 Il polimorfismo (pdf # 05) (2) - Mineralogia 2017/2018_polimorfismo Il polimorfismo Polimorfismo = più forme Con questo termine si intende la possibilità
DettagliPROCESSI SEDIMENTARI
PROCESSI SEDIMENTARI AGENTI ESOGENI DELLA DEGRADAZIONE METEORICA -OSSIGENO -ACIDO CARBONICO -ACQUA METEORICA (FLUVIALE, LACUSTRA, MARINA E DELLE FALDE SOTTERRANEE) -VARIAZIONI DI TEMPERATURA -CLIMA -VENTO
DettagliInterazione tra le superfici dei minerali del suolo e gli ioni presenti nella fase liquida
Interazione tra le superfici dei minerali del suolo e gli ioni presenti nella fase liquida La natura e l entità delle interazioni che si instaurano all interfaccia minerale/soluzione sono funzione della
DettagliGenesi delle rocce lapidee
1 Genesi delle rocce lapidee Fenomeno Ambiente Rocce prodotte Esempi Eruzioni superficie esterna Ignee Effusive Piroclastiche Solidificazione magma profondità Intrusive Graniti Variazioni termomeccaniche
DettagliGenesi delle rocce lapidee
1 Genesi delle rocce lapidee Fenomeno Ambiente Rocce prodotte Esempi Eruzioni superficie esterna Ignee Effusive Piroclastiche Solidificazione magma profondità Intrusive Graniti Variazioni termomeccaniche
DettagliFasi binarie AX: struttura del salgemma coordinazione-(6,6)
Fasi binarie AX: struttura del salgemma coordinazione-(6,6) catione anione 6 primi vicini 8 terzi vicini 12 secondi vicini Reticolo ccp dei Cl -, Na + in tutti i siti ottaedrici, Z = 4 Struttura del salgemma
DettagliEsercizi sui Solidi. Insegnamento di Chimica Generale CCS CHI e MAT. A.A. 2015/2016 (I Semestre)
Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT A.A. 2015/2016 (I Semestre) Esercizi sui Solidi Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio Esercizio 1 Che composto
DettagliDispersione grossolana. Dispersione colloidale. Soluzione. Diametro delle particelle Numero di atomi o molecole per particella
Le dispersioni colloidali consistono di un mezzo omogeneo (fase disperdente) in cui sono dispersi i colloidi (fase dispersa), particelle di natura chimica diversa con raggio sferico equivalente
DettagliGENESI E STRUTTURA DEI TERRENI
GENESI E STRUTTURA DEI TERRENI Rocce Terreni Alterazione: fisico chimica - organica Disgregazione meccanica dovuta al trasporto Accumulo Caratteristiche degli accumuli: insieme di particelle tra cui non
DettagliPrincipali classi di composti inorganici. Idruri Idracidi Ossidi Idrossidi Ossoacidi Sali Perossidi
Principali classi di composti inorganici Idruri Idracidi ssidi Idrossidi ssoacidi Sali Perossidi Idruri Sono composti binari dell idrogeno con gli elementi più elettropositivi idruri Metalli I e II gruppo
DettagliLe strutture cristalline
Le strutture cristalline Obiettivo della lezione: Come si organizzano gli atomi nelle strutture solide? Gli atomi nelle strutture cristalline possono assumere una configurazione caratterizzata dalla presenza
DettagliGLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato solido
GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA Lo stato solido Lo stato solido Nello stato solido, le forze attrattive tra le particelle (ioni, atomi, molecole) prevalgono largamente sull effetto dell agitazione
Dettaglile SOSTANZE Sostanze elementari (ELEMENTI) COMPOSTI Costituiti da due o più atomi DIVERSI tra loro
Il legame chimico In natura gli atomi sono solitamente legati ad altri in unità più complesse che, se aggregate fra loro costituiscono quello che macroscopicamente percepiamo come materia, le SOSTANZE
DettagliChimica. Lezione 2 Parte II Composti ionici e molecolari
Chimica Lezione 2 Parte II Composti ionici e molecolari Composti molecolari Gli ELEMENTI chimici (ad eccezione dei gas nobili) vivono in aggregati più o meno complessi Sono aggregati discreti (hanno un
DettagliCorso di Mineralogia
Corso di Mineralogia Scienze Geologiche A.A. 2016 / 2017 Lab # 1 La classificazione dei minerali Le formule dei minerali Alcuni diagrammi classificativi (pdf Lab#1) (2) - Mineralogia 2016/2017 - lab#01
DettagliCorso di Mineralogia
Corso di Mineralogia Scienze Geologiche A.A. 2016 / 2017 I minerali che costituiscono le rocce (RFM: rock-forming minerals) I minerali delle rocce magmatiche: TETTOSILICATI (2) - Mineralogia 2016/2017_RFM-tettosilicati
DettagliMinerali e rocce. La Terra solida è formata da minerali.
1.4 Minerali e rocce La Terra solida è formata da minerali. Un minerale è un corpo solido cristallino naturale omogeneo, costituito da un elemento o da un composto chimico inorganico e caratterizzato da
Dettagli