Consorzio S.I.R. Umbria

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1 Consorzio S.I.R. Umbria RELAZIONE AL RENDICONTO DELL ESERCIZIO 2010 VALUTAZIONE DELL'EFFICACIA DELL'AZIONE CONDOTTA Il 2010 è stato un anno molto intenso che ha visto la struttura operativa del Consorzio impegnata oltre il normale carico di lavoro per far fronte agli impegni ed ai progetti che il sistema istituzionale ha affidato al Consorzio stesso. Molti dei progetti iniziati negli scorsi anni sono stati infatti completati e nuove iniziative sono state avviate in un contesto di evoluzione istituzionale. Come è noto infatti, è in corso un processo di analisi organizzativa tesa a riordinare le strutture ed i soggetti pubblici che operano nel settore ICT, processo iniziato con la DGR 111 del 1/2/2010 con la quale la Regione ha evidenziato l esigenza di una...razionalizzazione del governo dei processi volta a ricondurre ad un unico soggetto l indirizzo strategico, la progettazione, realizzazione, diffusione e gestione di tale sistema, sia nei confronti delle Amministrazioni che dei cittadini,... Tale processo è ancora in corso ed il Consorzio ha tenuto su due piani ben separati e distinti il contributo al processo politico di revisione dell organizzazione dell ICT pubblica e le attività operative di coordinamento e di gestione dei progetti e dei servizi a favore dei Soci del Consorzio. Questo è stato possibile grazie al senso di responsabilità ed alla passione con cui la struttura operativa del Consorzio (3 Dipendenti e il Direttore) ha lavorato in questo anno. Vale la pena ricordare che il blocco delle assunzioni non ha consentito di inserire le risorse previste nella dotazione organica del Consorzio (che prevede 11 dipendenti) e che pertanto è stato necessario far ricorso a numerosi servizi professionali esterni per reperire le competenze necessarie a gestire le attività ed i progetti in corso. Di seguito sono indicate le principali attività del 2010: Programma ELISA Nel 2010 sono stati completati e dispiegati i primi progetti del programma ELiSA, ELICAT/ELIFIS ed il progetto IqueL. I primi due riguardano il tema catasto e fiscalità, il secondo la rilevazione della qualità dei servizi. Sono in corso di realizzazione i progetti FEDFIS sul tema delle riscossioni e delle entrate e GIT sempre sul tema Catasto e Fiscalità. In particolare il progetto GIT vede un ruolo importante dell Umbria nel panorama nazionale, questo infatti riusa la componente tecnologica di proprietà della Regione ed i nuovi sviluppi sono stati affidati a Webred SpA. Progetto CST/ALI

2 Il 2010 ha visto il completamento del progetto CST (Centro servizio Territoriale) e la messa regime del modello organizzativo e di relazione con i Soci del Consorzio basato sul Programma operativo Avanti Veloce, approvato dall Assemblea dei Soci con deliberazione 223 del 28/9/2009, per il supporto agli Enti soci del Consorzio SIR Umbria, il riuso e la diffusione dei servizi ai cittadini, alle imprese ed alla PA. Nell ambito del CST Sono state istituite le seguenti Comunità di pratica: Promozione e diffusione della cultura dell'identità Digitale; Semplificazione e standardizzazione dei procedimenti SUAP e SUE; Revisione dei regolamenti amministrativi e dei relativi processi organizzativi Scopo delle Comunità di pratica è di mettere insieme le competenze e le esperienze, esistenti a tutti i livelli nel Sistema Istituzionale, per rivedere i processi organizzativi e favorire la transizione verso l amministrazione digitale. Progetto RiUmbria La finalità generale del progetto è quella di mettere in condizione tutti gli Enti Soci del Consorzio SIR Umbria, sia da un punto di vista tecnologico che organizzativo, di erogare servizi online a cittadini e imprese mettendo a regime le esperienze e gli strumenti realizzati degli ultimi anni. Riumbria è strettamente legato al progetto CST/ALI (Centro Servizi Territoriali / Alleanza Strategica per l Innovazione) le cui finalità sono quelle di rendere operativa la gestione in forma associata di servizi e sistemi per assicurare la sostenibilità economica, nel tempo, dei servizi erogati. Sono in corso le attività per consentire a tutti i Comuni di attivare lo sportello SUAP e di adempiere a quanto previsto dal DPR 160/2010. Comnet Umbria SPC Il Consorzio coordina la gestione della rete del sistema Regione Enti Locali (ComNET Spc) e quella del Sistema Sanitario Regionale (ComNET SPC Sanità). Il Contratto di fornitura dei servizi di connettività e sicurezza della ComNET SPC è scaduto lo scorso 31/12/2010 e, nell ambito della evoluzione verso la Community Network dell Umbria deliberata dalla Regione è stata richiesta una proroga tecnica per consentire la migrazione prevista entro il Relativamente alla ComNET Sanità è stato completato il processo di migrazione dei servizi di connettività e sono in corso le attività di dispiegamento dei servizi comuni relativi alla sicurezza ed al Centro Servizi Regionali gestito da Webred. La Posta Elettronica Certificata L attività di supporto alla diffusione dell'uso della PEC a favore degli Enti soci è stato completato. Oggi tutti i Soci sono accreditati ed iscritti all IPA (Indice delle Pubbliche Amministrazioni), tutti i Soci usano la PEC. Il Supporto ai Comuni ed i Servizi e-gov Nel 2010, anche in conseguenza di quanto previsto dal DPR 160/2010 sull attivazione dei SUAP, è aumentato notevolmente il numero dei Comuni che hanno deciso di adottare VBG e/o INTERPA. Ad oggi infatti la quasi totalità degli Enti ha adottato o sta adottando tali soluzioni.

3 Sono inoltre pervenute richieste di riuso della soluzione VBG da parte degli Enti al di fuori del territorio regionale di seguito indicati, tali Enti si aggiungono a quelli della Regione Emilia Romagna la quale aveva richiesto il riuso nel Ente Regione Comuni della Regione Emilia Romagna Emilia Romagna CST della Provincia di Pesaro-Urbino Marche Comuni del Progetto AIDA Toscana Comune di Sulmona Abruzzo Comuni della Regione Puglia Puglia E opportuno sottolineare come l impegno dell Umbria nei servizi e-gov sta avendo un riscontro importante anche a livello nazionale. Il successo di VBG come soluzione di gestione dei SUAP e l adozione ed il riuso della piattaforma tecnologica del progetto GIT da parte dei 240 Comuni partecipanti dimostrano come le competenze e l esperienza dell ICT regionale siano di assoluto livello. CCOS Nel 2010 il CCOS ha continuato la sua opera di sostegno e supporto alla diffusione delle soluzioni FLOSS negli Enti Umbri. La presenza di tali soluzioni in tutti gli Enti Umbri è orai una realtà consolidata ed il numero di progetti presentati in risposta agli avvisi CCOS è una ulteriore riprova della capacità degli Enti, sia grandi che piccoli, di governare i processi di migrazione verso ambienti open source. I soggetti consorziati alla data del 31/12/2010 risultano complessivamente 111, così suddivisi: Regione dell Umbria; Provincia di Perugia e Provincia di Terni; 91 Comuni; 5 Comunità Montane; 4 ASL 2 Aziende Ospedaliere 3 Agenzie Regionali Unione dei Comuni Terre dell'olio e del sagrantino 2 ATI Il Consorzio ha inoltre continuato a svolgere la propria attività di supporto allo sviluppo della società dell informazione favorendo il coinvolgimento di tutte le amministrazioni locali dell Umbria e continuando il processo di aggregazione sulle tematiche relative all innovazione dei processi interni alle singole amministrazioni. Come è evidente l attività è in continua espansione e richiede necessariamente una strutturazione organizzativa che abbia un orizzonte temporale più lungo di quanto fino ad oggi consentito. Il riferimento è ai nuovi progetti con i quali il sistema istituzionale Umbro sarà chiamato a confrontarsi, il riuso, le Alleanze Locali per l'innovazione, la larga banda. Tutti temi che comportano una sempre maggiore

4 consapevolezza del ruolo centrale di supporto che il Consorzio potrà avere nello sviluppo di nuovi servizi per i cittadini e per le Istituzioni. Gestione delle entrate di competenza ANALISI GESTIONE FINANZIARIA A. Entrate correnti: A fronte di una previsione definitiva di ,00, le entrate accertate al 31/12/2010 ammontano a complessivi ,59. Il totale dei minori accertamenti, pari a ,41 al netto dei maggiori accertamenti, è determinato dalle seguenti voci di entrata: Interessi attivi su anticipazioni e crediti: ,18 Concorsi, rimborsi e recuperi: ,09 Trasferimento AUS ,00 Trasferim. finalizzato della Regione per progetto ELISA ,00 Somma algebrica di altre differenze di modesta entità ,32 Va evidenziato che la minore entrata di ,00 per trasferimento finalizzato della Regione trova riscontro in minori impegni di pari importo nel correlato centro di costo n. 59 e che l'accertamento di ,00 per trasferimenti dell'a.u.s. verrà registrato, per competenza, nell'esercizio in cui sarà disponibile il relativo titolo giuridico. L importo accertato è stato riscosso per ,68 e conservato a residui per ,91. I residui di nuova formazione (competenza 2010) sono costituiti per ,00 da finanziamenti finalizzati della Regione ( ,00 per coordinamento progetto sanità e ,00 per progetto Ri-Umbria), e per ,91 da quote di contribuzione dei soggetti consorziati. B. Entrate da accensione di prestiti: A fronte di una previsione complessiva di ,00 per anticipazioni di tesoreria, non risultano accertamenti in quanto non è stato necessario ricorrere a detto istituto; C. Entrate da servizi per conto di terzi: Gli accertamenti ammontano a complessivi ,48 (di cui ,48 riscossi e 1.000,00 da riscuotere) e pareggiano perfettamente con i corrispondenti impegni registrati al titolo IV della spesa. Gestione delle spese di competenza

5 A) Spese correnti: A fronte di una previsione definitiva di ,00 sono stati assunti impegni per ,53, di cui ,89 pagati entro il 31/12/2010 e ,64 conservati in c/ residui. La consistenza dei residui è stata determinata sulla base degli impegni validamente assunti per i quali non risulta effettuato il relativo pagamento al 31/12/2010 o in relazione ad accertamenti con vincolo di destinazione spesi solo parzialmente, per i quali è stato, comunque, approvato il relativo programma di spesa. La differenza tra la previsione e gli impegni è dovuta, per ,00 a spese finanziate con trasferimenti finalizzati per i quali non si sono concretizzati i relativi accertamenti di entrata, per 8.101,00 alla quota di fondo di riseva non utilizzata e, per la differenza, ad economie realizzate su vari interventi di spesa corrente. B) Spese in c/capitale: A fronte di una previsione definitiva di ,00, non sono stati assunti impegni e, di conseguenza, l'intero importo rappresenta una economia di spesa; C) Spese per rimborso di prestiti: A fronte di una previsione complessiva di ,00 per rimborso anticipazioni di tesoreria, non risultano impegni in quanto non è stato necessario ricorrere a detto istituto; D) Spese per servizi per conto di terzi: Gli impegni ammontano a complessivi ,48 (di cui ,48 pagati entro il 31/12/2010 e 168,00 da pagare) e pareggiano perfettamente con i corrispondenti accertamenti registrati al titolo V dell entrata. Gestione dei residui attivi I residui attivi provenienti dall esercizio 2009 e precedenti, pari a Euro ,30, sono stati riscossi per ,24 e conservati per ,95. I minori accertamenti in conto residui, pari a 1.377,11, sono determinati dalla eliminazione delle quote di partecipazione degli enti parco accertate nella competenza 2009 e non dovuti per effetto della loro soppressione, da rettifiche di trascurabile entità nei singoli accertamenti per quote di contribuzione di vari enti e da arrotondamenti e commissioni bancarie trattenute dai tesorieri degli enti soci. Gli enchi analitici della consistenza iniziale, delle variazioni e della consistenza finale sono allegati alla determinazione n. 31 del 16/3/2011 avente ad oggetto "Ricognizione e riaccertamento residui al 31/12/2010". Gestione dei Residui Passivi I residui passivi provenienti dall esercizio 2009 e precedenti, pari a ,58, sono stati pagati per Euro ,58 e conservati per ,31 La differenza complessiva di ,69 è rappresentata da economie accertate su vari interventi di spesa corrente. La principale economia è rappresentata dalla definitiva rilevazione della insussistenza di debiti per complessivi ,52 (di cui ,95 di competenza dell'esercizio 2007 e ,57 di competenza dell'esercizio 2008)

6 corrispondente alle penali contrattuali applicate sui corrispettivi pattuiti per la gestione della rete trasmissione dati e per i servizi di connettività e sicurezza. Gli enchi analitici della consistenza iniziale, delle variazioni e della consistenza finale sono allegati alla determinazione n. 31 del 16/3/2011 avente ad oggetto "Ricognizione e riaccertamento residui al 31/12/2010". La situazione contabile al termine dell esercizio si riassume nei seguenti dati riepilogativi inerenti la gestione della competenza e dei residui: GESTIONE COMPETENZA PARTE ENTRATA Previsione definitiva Accertamenti Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 Titolo I - Entrate derivanti da contr.e trasf. Correnti , ,69 Titolo II - Entrate extratributarie , ,90 Titolo III - Entrate in conto capitale Titolo IV - Entrate derivanti da accensione di prestiti ,00 Titolo V - Entrate da servizi per conto di terzi , ,48 TOTALE ENTRATE DI COMPETENZA , ,07 Previsione PARTE SPESA definitiva Impegni Titolo I - Spese correnti , ,53 Titolo II- Spese in conto capitale ,00 Titolo III - Spese per rimborso di prestiti ,00 0,00 Titolo IV- Spese per servizi per conto di terzi , ,48 TOTALE SPESE DI COMPETENZA , ,01 RESIDUI ATTIVI GESTIONE RESIDUI Esistenti al 1 gennaio 2010 Riscossi Rimasti da riscuotere Minori accertamenti netti , , , ,30

7 RESIDUI PASSIVI Esistenti al 1 gennaio 2010 Pagati Rimasti da pagare Economie , , , ,58

8 La situazione amministrativa del Consorzio, alla chiusura dell esercizio 2010, risulta essere la seguente: A) COMPETENZA 1) Totale accertamenti di entrata ,07 2) Totale impegni di spesa ,01 3) Avanzo/Disavanzo della gestione di competenza ,06 B) RESIDUI 4) Minori accertamenti netti di residui attivi ,11 5) Minori residui passivi (per eliminaz. o riduzione dei relativi impegni) ,69 6) Avanzo della gestione dei residui ,58 7) Avanzo complessivo della competenza ,06 8) Avanzo Ammin. al ,57 9) Avanzo gestione residui ,587 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL (7+8-9) ,21 La situazione di tesoreria alla chiusura dell esercizio 2010 evidenzia un fondo di cassa di ,30 risultante da: Fondo di cassa al 1 Gennaio ,85 Reversali trasmesse ed incassate ,40 Mandati trasmessi e pagati ,95 FONDO DI CASSA ALLA CHIUSURA DELL ESERCIZIO ,30 Il conto di Tesoreria, dal quale sono tratti i dati sopra riportati, concorda esattamente con le risultanze delle scritture contabili del Consorzio.

9 La dimostrazione dell avanzo di amministrazione è, inoltre, fornita anche dal seguente prospetto: RESIDUI COMPETENZA TOTALE Fondo di Cassa all inizio dell esercizio ,85 Riscossioni effettuate nell esercizio , , ,40 Pagamenti effettuati nell esercizio , , ,95 FONDO DI CASSA AL 31/ ,30 Residui attivi alla fine dell esercizio , , ,86 Residui passivi alla fine dell esercizio , , ,95 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ALLA CHIUSURA DELL ESERCIZIO 2010 DIFFERENZA , ,21 PROPOSTA DI UTILIZZO DELL AVANZO DI AMMINISTRAZIONE L'avanzo di amministrazione risultante al 31/12/2010 è comprensivo della quota di ,57 accertato al 31/12/2009 e non utilizzato nel corso del La eventuali proposte di utilizzazione nel corso dell'esercizio corrente saranno, di volta in volta, sottoposte all'assemblea dei soci. CONTO DEL PATRIMONIO Le immobilizzazioni materiali del Consorzio al 31/12/2010 sono iscritte nello stato patrimoniale al netto delle quote d ammortamento, per un valore pari a 3.429,50 interamente rappresentato da attrezzature e sistemi informatici in quanto il costo della voce "mobili e macchine d'ufficio" risulta interamente ammortizzato. L attivo circolante è pari a Euro ,16, di cui: ,00: credito per trasferimenti finalizzati assegnati dalla Regione Umbria (di cui ,00 per coordinamento progetto sanità, ,00 per progetto "Ri-Umbria", ,00 per progetto CCOS e , per progetto "Elisa"; ,24: crediti per contributi finalizzati delle province; ,12: crediti per quote di contribuzione e di adesione 2010 e precedenti degli associati; ,50: crediti per fondi anticipati a terzi; ,30: disponibilità liquide, presso il tesoriere; I risconti attivi sono pari a 582,00.

10 Il totale dell Attivo patrimoniale, al netto delle rettifiche economicopatrimoniali, risulta pari a ,66. Il passivo, ammontante a ,95, è costituito da debiti di funzionamento per un ammontare complessivo di ,95 e da debiti per somme anticipate da terzi per 168,00. Il patrimonio netto è pari a Euro ,71, con un incremento determinato dalle variazioni del conto del bilancio 2010 e dalle rettifiche finali pari a Euro ,96, corrispondente al saldo positivo del conto economico. Gli impegni registrati e non ancora pagati per programmi di spesa approvati a fronte di contributi finalizzati accertati sono stati inseriti tra i debiti di funzionamento. Non esistono impegni per investimenti da realizzare ne al 1 gennaio ne al 31 dicembre 2010, la parte relativa ai "conti d'ordine" risulta completamente negativa. CONTO ECONOMICO Il risultato economico d esercizio è rappresentato da un utile di ,96, pari all'incremento del patrimonio netto registrato nella situazione patrimoniale. Per il tipo di contabilità utilizzata dal Consorzio ed in considerazione del fatto che il fine economico perseguito è il pareggio, l'utile risultante alla chiusura dell'esercizio 2010 (e di altri esercizi precedenti) finanzierà le eventuali perdite "economiche" ed il relativo decremento patrimoniale di esercizi futuri, nel momento in cui si andrà ad utilizzare l'avanzo di amministrazione disponibile. Ai fini della determinazione del risultato, è stata operata la riconciliazione dei dati risultanti dalla contabilità finanziaria, (accertamenti ed impegni) con la registrazione delle seguenti rettifiche: -Risconti attivi per 582,00 relativi a polizze assicurative varie dell importo complessivo di 2.760,25 pagati anticipatamente per il periodo 18/3/ /3/ Ratei passivi: non rilevati in quanto i movimenti finanziari di spesa che hanno avuto manifestazione numeraria nel 2011 sono stati già regolarmente imputati agli impegni contabili del 2010 per la quota di risptettiva competenza. Per effetto dei ratei e dei risconti rilevati al 31/12/2009 ed al 31/12/2010, gli impegni di spesa rettificati ai fini della corretta imputazione economica sono i seguenti: B. PRESTAZIONE DI SERVIZI L importo indicato al punto B/12 Prestazioni di servizi risulta dal seguente calcolo: Importo risultante dagli impegni di competenza ,97 + Risconti attivi al 31/12/ ,00 - Risconti attivi al 31/12/ ,00 -Ratei passivi al 31/12/ ,00 TOTALE ,97 Ammortamenti di competenza (come da relative schede) 4.726,68

11 Insussistenze del passivo per ,69 (Come indicato al precedente paragrafo Gestione residui passivi ); Insussistenze dell attivo per 1.377,11 (come descritto al precedente paragrafo Gestione residui attivi ). Perugia, 28/03/2011 IL DIRETTORE IL PRESIDENTE (Stefano Paggetti) (Paolo Barboni)