GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD)

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1 Comune di Osilo Capofila del PLUS Distretto n. 1 - Sassari PLUS Anglona - Coros - Figulinas Comuni di: Bulzi, Cargeghe, Castelsardo, Chiaramonti, Codrongianos, Erula, Florinas, Laerru, Martis, Muros, Nulvi, Osilo, Ossi, Perfugas, Ploaghe, S. Maria Coghinas, Sedini, Sennori, Tergu, Tissi, Usini, Valledoria, Viddalba GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) 1) Primo bilancio dell esperienza nel PLUS 2) Presentazione dei progetti innovativi e migliorativi Progetto gestito dall A.T.I.: AS.GE.SA - Cooperativa Sociale

2 PUNTI FORTI POSSIBILITA Una delle prime esperienze di PLUS Sfida importante Percorso iniziato in divenire Base di partenza dentro un pensiero strategico di sviluppo locale Azione di forza per un percorso di sviluppo del territorio: enti locali Cooperative cittadini Sperimentazione di un lavoro collettivo con numerosi attori coinvolti Opportunità di sviluppo per le cooperative del territorio: investimento nelle imprese sociali del territorio in termini di crescita, sviluppo e consolidamento Opportunità di confronto su prassi, processi e investimenti Un alta percentuale di continuità del servizio, a garanzia della volontà del PLUS di porre al primo posto l attenzione sull utente e sulle sue esigenze (forte radicamento nel territorio);

3 PUNTI DEBOLI MINACCE Percorso difficile e faticoso che ha fatto emergere oltre alle possibilità anche le contraddizioni del territorio: Difficoltà a trovare un linguaggio comune : Concezione del servizio Prassi Strumenti Tendenza al locale più che al comunitario Difficoltà a tenere insieme (in termini produttivi e funzionali) una rete territoriale molto ampia difficoltà a rispondere ai bisogni di competenza sanitaria Dopo un primo percorso di erogazione del servizio di base la sfida è quella di un salto di qualità sia culturale che di offerta del servizio in direzione di una prestazione qualificata e qualificante

4 ATTORI COINVOLTI 23 COMUNI Bulzi, Cargeghe, Castelsardo, Chiaramonti, Codrongianos, Erula, Florinas, Laerru, Martis, Muros, Nulvi, Osilo, Ossi, Perfugas, Ploaghe, S. Maria Coghinas, Sedini, Sennori, Tergu, Tissi, Usini, Valledoria, Viddalba 3 CONSORZI AS.GE.SA - Cooperativa Sociale 8 COOPERATIVE Serenissima Orria Pitzinna Porta Aperta Jolly C.S.O. Pergo New Age Le Ginestres 9 Referenti Territoriali 387 UTENTI al 30 giugno responsabili tecnici 1 Coordinatore Generale 137 OPERATORI (78 O.S.S. e 59 generiche) 408 UTENTI al 31 dicembre ore di servizio al 31 dicembre 2010

5 MODELLO ORGANIZZATIVO ORGANIGRAMMA CHIARO (Ruoli, Funzioni, Compiti) COMUNICAZIONE TRASPARENZA CONNESSIONI DI RETE ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

6 STRUTTURA ORGANIZZATIVA UFFICIO DI PIANO COMUNE di OSILO capofila PLUS COMUNI COINVOLTI: Bulzi, Cargeghe, Castelsardo, Chiaramonti, Codrongianos, Erula, Florinas, Laerru, Martis, Muros, Nulvi, Osilo, Ossi, Perfugas, Ploaghe, S. Maria Coghinas, Sedini, Sennori, Tergu, Tissi, Usini, Valledoria, Viddalba LIVELLO GESTIONALE Capofila gestione SAD Presidente e Responsabile Tecnico Presidente e Responsabile Tecnico COOPERATIVE : Serenissima Orria Pitzinna Porta Aperta Jolly C.S.O. Pergo New Age Le Ginestres LIVELLO ORGANIZZATIVO E OPERATIVO Coordinatore Generale A.T.I. Referenti Territoriali Utenti -Famiglie-Territorio Operatori

7 Attivazione del servizio a partire dal mese di giugno 2009 Comune Cooperativa Carghege Serenissima Tissi Serenissima Chiaramonti Orria Pitzinna Florinas Serenissima Santa M. Coghinas Porta Aperta Ploaghe Jolly Muros Serenissima Codrongianos Serenissima Bulzi Porta Aperta Osilo C.S.O. Ossi Serenissima Viddalba Porta Aperta Castelsardo Porta Aperta Laerru Jolly Martis C.S.O. Nulvi Pergo Perfugas C.S.O. Tergu New Age Usini Serenissima Sedini Pergo Sennori Porta Aperta Valledoria Jolly-Pergo Giugno 2009 Luglio 2009 Agosto 2009 MESI Settembre 2009 Ottobre 2009 Novembre 2009 Luglio 2010 Erula Le Ginestres

8 LE TAPPE DEL PERCORSO organizzazione del servizio e formazione del sistema: istituzione di un ufficio a Sassari, presso la sede del capofila Consorzio La Sorgente, e una postazione a Valledoria. Identificazione delle varie figure professionali necessarie e i relative livelli di competenze e responsabilità: Livello gestionale- Coordinatore Generale ATI, Livello operativo Coordinatori di zona, Operatori del servizio. Lavoro di riconoscibilità della struttura organizzativa attraverso incontri interni con le cooperative, ed esterni con i Comuni. Avvio del servizio a giugno del 2009 firma del contratto: sottoscritto tra le parti nel mese di ottobre, quando il servizio aveva preso avvio nel 50 % dei comuni. Questo marcato ritardo è stato causato da ricorsi al TAR presentati dalle Ditte concorrenti alla gara, non risultate aggiudicatarie. erogazione delle prestazioni, ore prodotte e distribuzione utenti Le ore prodotte complessivamente sono ( ,40; ) per un numero di utenti pari a 333 nel 2009 e 408 nel 2010 (incremento del 23 % - 75 persone) attività aggiornamento operatori e attività di formazione/informazione: nella fase iniziale si è data priorità alla struttura amministrativa con diversi incontri con il comune capofila, al fine di assicurare un buon avvio del servizio. Si sono definiti i ruoli, la modulistica, gli strumenti e i tempi.

9 LA COMUNICAZIONE (attività aggiuntive) la Carta dei Servizi: è stata realizzata e stampata in n. di 5000 copie la Carta dei Servizi. La distribuzione è stata effettuata nei 23 Comuni del Plus nel mese di giugno (operatori comuni - utenti servizio). il Numero Verde: E stato attivato nel mese di maggio 2010 con il numero: Il numero verde viene utilizzato per : a) servizi su prenotazione di parrucchiere/estetista/barbiere e servizio trasporto; b) servizio informativo rispetto al servizio, al suo funzionamento, alle modalità di accesso, nonché sulla normativa e su tutte le altre informazioni inerenti il settore servizi sociali. N di accessi 2010: 9 prevalentemente per informazioni generiche attività aggiornamento operatori e attività di formazione/informazione: a partire da febbraio 2010, è stato attivata con cadenza quindicinale, una attività di monitoraggio e verifica delle attività svolte, formazione e informazione, attraverso il gruppo di controllo organizzativo del progetto (responsabili tecnici dei due consorzi e coordinatore generale del servizio).

10 istituzione del regolamento interno: la complessità del sistema sia dal punto di vista organizzativo che gestionale e il grande numero di soggetti coinvolti nel progetto ha richiesto la necessità dell istituzione di un regolamento interno. Tale documento esplicita in maniera puntuale e precisa i ruoli dei vari soggetti coinvolti sia a livello tecnico che politico. altri servizi aggiuntivi offerti non previsti dal progetto: È stato creato, sebbene non previsto dal progetto tecnico uno spazio web ( nel quale sono inseriti tutti i dati qualitativi e quantitativi relativi ai servizi forniti dall ATI e gestiti attraverso il Plus. Nel sito è presente anche un area riservata attraverso la quale accedere alla modulistica, alle relazioni e ai report del software di gestione Arianna.

11 Il software di gestione Arianna: formazione preliminare - soggetti coinvolti nella gestione del software il 24 e 25 marzo 2010, individuazione dei territori oggetto della sperimentazione acquisto software e relative applicazioni e strumentazioni attivazione del servizio in via sperimentale a partire dal mese di giugno 2010 rinforzo formazione degli operatori sull utilizzo dei suddetti sistemi stato della sperimentazione a oggi: Comune Utenti Operatori Comune di Chiaramonti n. 31 utenti n. 12 operatori Comune di Usini n. 12 utenti n. 5 operatori Comune di Valledoria n. 21 utenti n. 4 operatori Comune di Tergu n. 10 utenti n. 5 operatori Comuni di Bulzi, Viddalba, Santa Maria Coghinas n. 28 utenti n. 10 operatori Comune di Osilo n. 44 utenti n. 13 operatori Comune di Castelsardo n. 21 utenti n. 5 operatori

12 Il software di gestione Arianna: La complessità e la richiesta costante di flessibilità, del servizio di assistenza domiciliare non si coniuga con la rigidità del programma. L implementazione attivata, non ha permesso che i comuni avessero accesso alla piattaforma web, uno degli aspetti di maggiore interesse del progetto, ossia la circolarità delle informazioni e l immediatezza dei dati sull andamento del servizio. La registrazione delle timbrate, che avviene con il telefonino, non sempre è possibile per questioni legate alla ricezione. Correzione manuale; un carico di lavoro estremamente impegnativo e tuttavia il cartaceo rimane insostituibile. La complessità delle apparecchiature (telefonino, maya, bottone) ha evidenziato alcuni limiti oggettivi, questo ha significato l impegnato di diverse altre risorse interne ed esterne in ore di formazione necessarie a ridurre gli errori. Molte resistenze sono sorte anche da parte dell utenza, ad accettare la nuova modalità di registrazione I Comuni non hanno la possibilità di monitorare e controllare il servizio. non si ha la possibilità di fruire ad esempio di dati di sintesi, qualitativi, quantitativi, di spesa ecc. Il programma non risponde in larga parte, agli obiettivi prefissati nel progetto e non è funzionale alla messa in rete delle informazioni e alla Comunicazione dei dati

13 Il nuovo software di gestione 1. Schede Utenti 2. Schede Operatori 3. Schede altre Figure Professionali 4. Schede Comuni 5. Schede Consorzi 6. Schede Cooperative 8. Rendicontazione 9. Validazione ore e casi Tempi: entro marzo accesso al web per le cooperative; entro i primi di di aprile avvio e accesso web per i comuni; conclusione settembre 2010

14 Numero utenti 2009 (Distribuzione per comune)

15 Numero utenti (Distribuzione per comune)

16 Ore di servizio prodotte ORE MENSILI 2009 totale Ore mensili 2010 totale 99653

17 Ore di servizio prodotte dettaglio 2010 COMUNI CON 162 CHIARAMONTI CODRONGIANOS MARTIS LAERRU OSILO SEDINI

18 PRESTAZIONI

19 TIPOLOGIA DI INTERVENTO 2010

20 CONDIZIONE FAMILIARE 2010

21 CONDIZIONE 2010

22 PATOLOGIE 2010

23 PATOLOGIE - voce altro

24 Alcune riflessioni Attualmente abbiamo raccolto dati (informazioni) per raccontare la prima fase del servizio, prossimo obiettivo è la correlazione tra queste informazioni per attribuirgli un significato utile per una definizione dettagliata della domanda in modo da tarare il servizio su tale domanda oppure lavorare per una ridefinizione della domanda stessa. il dato anziani non autosufficienti e autosufficienti si equivale. Il numero di anziani soli, ( assenza familiare) è registrata sul 21% dei casi; emerge chiaramente una cultura del servizio intesa come alleggerimento del carico familiare. Vi è un enorme quantità di patologie cui si deve far fronte che pone il tema della collaborazione con il sanitario; le prestazioni erogate; emerge il fatto che sono due le prestazioni principalmente erogate, vale a dire l igiene ambientale e l igiene personale. Abbiamo 58% di prestazione generica (igiene ambientale+lavaggio+stiratura+preparazione pasti) 42% di prestazione qualificata (igiene personale, farmaci, accompagnamento) calibrare la progettazione del servizio: il servizio prevede 42% di prestazioni generiche e 58% di attività qualificate (esattamente l opposto di quanto erogato).

25 Dato ancora parziale: hanno risposto 17 comuni su 23 QUESTIONARIO SODDISFAZIONE/VALUTAZIONE COMUNI RISPOSTA DEL SERVIZIO ALLE ATTESE RISPOSTA DEL SERVIZIO ALLE ESIGENZE DEL COMUNE SODDISFAZIONE DEL SERVIZIO IN BASE AL PROGETTO INIZIALE

26 Dato ancora parziale 17 comuni hanno risposto su 23 QUESTIONARIO SODDISFAZIONE/VALUTAZIONE COMUNI Giudizio complessivo ATI

27 QUESTIONARIO Qualità delle informazioni Dato ancora parziale 7 comuni su 23; 125 utenti 387 SODDISFAZIONE/VALUTAZIONE Cortesia UTENZA degli operatori Disponibilità degli operatori Puntualità degli operatori Competenza degli operatori

28 Dato ancora parziale 7 comuni su 23; 125 utenti 387 QUESTIONARIO SODDISFAZIONE/VALUTAZIONE UTENZA Sintesi soddisfazione utenza La valutazione generale del servizio da parte dell'utente è data dalla somma dei punteggi relativi alla puntualità, alla cortesia, alla competenza, alla disponibilità, alla capacità di fornire informazioni chiare.

29 "Quando il nostro modo di pensare e di sentire, e soprattutto il nostro sistema nervoso, rifiutano certe innovazioni, vuol dire che il futuro è arrivato e che ciò che si deve fare è mettersi al passo con esso." Anthony Burgess ( «In realtà la scelta non è tra cambiare o non cambiare, ma tra cambiare o lasciarsi cambiare». E. Spaltro

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