Difetto congenito consistente nella mancata saldatura di due organi, di due segmenti, spec. ossei

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Giacomo Borrelli
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2 Difetto congenito consistente nella mancata saldatura di due organi, di due segmenti, spec. ossei

3 Difetto piu comune alla nascita 1/750 USA; 1/800 Europa Maschi +++ Unilaterale piu comune di quello bilaterale (Jensen et all 1988) Lato sinistro +++(Jensen et all 1988, Tolarova 1987)

4 Unilaterale Bilaterale

6 5-8 settimana di vita intrauterina: LPS

8 Infezioni virali e microbiche Radiazioni ionizzanti Farmaci Carenze vitaminiche,(acido folico) Alterazioni placentari Fumo (2x) Alcool

9 Aspetto estetico Funzione fonatoria Funzione occlusale Funzione respiratoria Funzione uditiva

10 NUMERO: agenesie-sovrannumerari FORMA: dismorismi ERUZIONE: inclusioni dentarie (1 molare e incisivo laterale superiore 30-50%) STRUTTURA: ipoplasia dello smalto (incisivo centrale lato schisi) DIMENSIONI

12 Ipoplasia dello smalto

13 Assente Dislocato Dimensioni ridotte Twinning

14 La correzione chirurgica del labbro e del palato inevitabilmente porta ad una serie di disturbi della crescita mascellare, soprattutto in un deficit di crescita trasversale e anteroposteriore. La ricostruzione del labbro può portare ad riduzione dell ampiezza dell arcata nel settore anteriore, mentre la chirurgia del palato porta ad un aumento della tendenza ai deficit trasversali per la presenza di tessuti cicatriziali che potrebbero ridurre la naturale tendenza della crescita della maxilla in avanti ed in basso.

15 Problemi dentali: Problemi scheletrici Anomalie e sovrannumerari Dislocazioni, rotazioni, linguoversioni Morso crociato Mascellare sup. ridotto in senso sagittale e trasversale III Classe scheletrica

16 La mascella e piccola e assente la proiezione dello zigomo

17 Correzione morso crociato ( trasverso,antero-post) Correzione malposizioni dentali Mantenimento risultati Monitoraggio crescita ed interazione con chirurgo maxillo-faciale

18 Non solo tipo di intervento. MA soprattutto SUCCESSIONE TEMPORALE

19 No evidenza scientifica Difficolta collaborazione Lunga contenzione

20 Espansione Mascellare sup Allineamento e proclinazione incisivi per correggere affollamento e crossbite anteriori Protrazione mascellare

24 Completamento allineamento e finishing occlusale (brackets) Contenzione con apparecchi mobili Programmazione per intervento chirurgico

25 La correzione chirurgica del labbro e del palato inevitabilmente porta ad una serie di disturbi della crescita mascellare, soprattutto in un deficit di crescita trasversale e anteroposteriore.

26 Effetti di diverse metodologie chirurgiche nella terapia delle LPS sulla crescita dell osso mascellare e sulla morfologia cranio-facciale: confronto tra 6 gruppi di pazienti ortodontici

27 Tecnica Molding plate (orto. Prechirurgica) Placche inserite a 1-2-settimane dalla nascita

28 Tecnica chirugica (chirurgia post chiusura labbra-palato) 1 visita ortodontica: 6 anni

29 Lip Adhesion se schisi ossea > 0,7 cm, entro un mese 2 mesi Cheiloplastica (Tennison mod. Massei) e periostioplastica primaria 5/6 mesi Palatoplastica (Veau-Wardill o Von Langenbeck) e ricostruzione muscolare (Skoog) 5/6 anni Periostioplastica secondaria 8-11 anni Innesto osseo al mascellare Massei, 1986; Massei et al., 1999.

30 PRO Estetica Contenere la progressione della diformita dei processi alveolari CONTRO Ostacolo al normale sviluppo del mascellare superiore e quindi causa di retrognatia e progenismo.

31 . PRO CONTRO Disturbo ALIMENTAZIONE nell accrescimento dei FONAZIONE mascellari riorientamento della muscolatura e separazione della cavità nasale da quella orale Logopedia piu semplice

32 Ortopedia pre-chirurgica Cheiloplastica (Tennison mod.massei) e periostioplastica primaria

33 Scopo Confrontare un campione di pazienti ortodontici con esiti di LPS unilaterale (UCLP), tutti trattati con il medesimo protocollo chirurgico e dallo stesso chirurgo, con i campioni dei 5 centri europei specializzati riportati nello studio Eurocleft originale. Shaw et al., 1992; Mølsted et al., 1992; Mars et al., 1992; Asher-McDade et al., 1992; Brattström et al., 1992.

35 41pz, 23 M 18F Eta :5 < x <13 Razza caucasica Diagnosi di UCLP non sindromica Documentazione clinica No tratt. Orto. Attivo Consenso

38 Non sono state trovate significanti differenze di prominenza mascellare tra i vari protocolli usati dai diversi centri I rapporti sagittali tra mascellare sup e mandibola erano piu favorevoli nel centro di Siena ed altri 2 centri di riferimento L inclinazione del mascellare sup. era piu favorevole nel centro di Siena

39 Non sono state riscontrate differenze significanti tra i vari centri presi in studio

40 Il centro di Siena ha ottenuto un punteggio medio/alto Migliori risultati rispetto agli altri centri studiati per il profilo, tessuti molli. Non ci sono differenze significative per l angolazione del naso e l angolo nasolabiale. Le proporzioni verticali dei tessuti molli risultano piu favorevoli nel campione di Siena.

41 Conclusioni Valida alternativa nel trattamento delle schisi unilaterali complete del labbro e del palato in quanto: 1. Consente lo sviluppo in armonia dei tessuti molli del terzo medio della faccia 2. Ottiene durante la crescita proporzioni facciali e rapporti tra le arcate dentali favorevoli all intervento dell ortodontista.

42 Molding plate: Risultati positivi ma non sono state trovate significative differenze.. Impegno costante ( 1 volta settimana/15gg) I risultati si vedono solo dopo molto tempo Questo e solo il primo studio specifico..ne serviranno altri..

43 GENETICA: Anomalie dentali Anomalie scheletriche (III classe)

45 Dal martedì al venerdì mattina telefono diretto ambulatorio Mail to: Dr.ssa Tiziana Doldo Dr.ssa Sara Bigagli

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