DOMANDA DI SANATORIA STRAORDINARIA DEGLI ILLECITI EDILIZI N. PROGRESSIVO 1

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1 Marca da bollo da 11,00 SPAZIO PER PROTOCOLLO SPAZIO RISERVATO AL COMUNE Denominazione ISTAT Regione TOSCANA 009 Provincia FIRENZE 048 Comune CAMPI BISENZIO 006 AL DIRIGENTE DEL VII SETTORE COMUNE DI CAMPI BISENZIO PIAZZA DANTE, CAMPI BISENZIO (FI) DOMANDA DI SANATORIA STRAORDINARIA DEGLI ILLECITI EDILIZI N. PROGRESSIVO DATI RELATIVI AL RICHIEDENTE 2 cognome o denominazione nome nato a provincia il codice fiscale / partita IVA residente / con sede nel Comune di provincia via / piazza c.a.p. 2 - TITOLO IN BASE AL QUALE IL RICHIEDENTE EFFETTUA LA DOMANDA unico proprietario comproprietario amministratore condominio di possessore legale rappresentante di locatario altro (specificare: ) 3 - DATI RELATIVI AL PROPRIETARIO / COMPROPRIETARIO 3 cognome o denominazione nome nato a provincia il codice fiscale / partita IVA residente / con sede nel Comune di provincia via / piazza c.a.p. 1. SCRIVERE 1 SE IL RICHIEDENTE PRESENTA SOLO QUESTA RICHIESTA DI CONDONO NEL COMUNE DI CAMPI BISENZIO. IN CASO CONTRARIO OGNI RICHIESTA DEVE ESSERE CONTRASSEGNATA CON UN NUMERO PROGRESSIVO DIVERSO, PARTENDO DA 1. IL NUMERO PROGRESSIVO DEVE ESSERE SEMPRE CITATO NEI VERSAMENTI RELATIVI A OBLAZIONE E ONERI, PER CONSENTIRE DI ABBINARE RICHIESTE E VERSAMENTI. 2. IN CASO DI PIU RICHIEDENTI, PRODURRE UN ALLEGATO CONTENENTE I DATI DI CUI AI PUNTI 1) E 2) RELATIVI AGLI ALTRI RICHIEDENTI. 3. DA COMPILARE SE IL RICHIEDENTE NON E ANCHE L UNICO PROPRIETARIO. IN CASO DI COMPROPRIETA, PRODURRE EVENTUALMENTE UN ALLEGATO CON I DATI IDENTIFICATIVI DI TUTTI I COMPROPRIETARI DIVERSI DAL RICHIEDENTE E DAL COMPROPRIETARIO IDENTIFICATO IN QUESTO PUNTO 3). 1

2 4 - DATI RELATIVI AL TECNICO RILEVATORE 4 cognome nome nato a prov. il codice fiscale / partita IVA con studio nel Comune di provincia via / piazza c.a.p. 5 - DATI RELATIVI ALL ILLECITO EDILIZIO DATI GENERALI Via /piazza numero civico Catasto terreni: foglio n mappali Catasto fabbricati: foglio n mappali subalterni Descrizione sintetica dell illecito edilizio 5 : DESTINAZIONE D USO DELL OPERA ABUSIVA: residenziale non residenziale (specificare: ) CONSISTENZA DELL ABUSO in relazione all art. 2 comma 2 della L.R. 53/04: a)in caso di edifici con più unità abitative, indicare il numero delle unità immobiliari della costruzione e il volume complessivo degli abusi riferiti all intero edificio: numero unità immobiliari: volume complessivo degli abusi relativi all edificio: b)in caso di edifici non abitativi con più unità immobiliari in zone omogenee A, B, C, F o assimilate, indicare il numero delle unità immobiliari della costruzione e il volume complessivo degli abusi riferiti all intero edificio: numero unità immobiliari: volume complessivo degli abusi relativi all edificio: c)in caso di edifici non abitativi con più unità immobiliari in zone omogenee D, E o assimilate, indicare il numero delle unità immobiliari della costruzione e il volume complessivo degli abusi riferiti all intero edificio: numero unità immobiliari: volume complessivo degli abusi relativi all edificio: DATA DI ULTIMAZIONE DELL OPERA/INTERVENTO ABUSIVO 5 : DISCIPLINA PREVISTA DAL P.R.G. alla data di entrata in vigore della l.r n 53 ( ) per l area interessata dall abuso: Zona omogenea DESTINAZIONE D USO DELLE OPERE E/O INTERVENTI ABUSIVI:! Residenziale " Pubbliche o d interesse pubblico: culturali,! Industriale e/o artigianale formative, d interesse generale! Commerciale: esercizi di vicinato, medie strutture! Agricole e attività connesse di vendita, grande distribuzione, commercio! A parcheggio all ingrosso! Verde privato! Turistico ricettivo: alberghiero ed extra alberghiero! Altro (specificare) 4. DA COMPILARE SOLO SE IL TECNICO RILEVATORE E DIVERSO DAL RICHIEDENTE. 5. DATI DA RIPORTARE ANCHE NELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO, ALLEGATA ALLA PRESENTE DOMANDA. 2

3 ! Direzionale, congressuale, fieristico CLASSIFICAZIONE GIURIDICA DELL'INTERVENTO ABUSIVO (artt 3 e 4 legge regionale 52/1999, e successive modifiche e integrazioni): EVENTUALE TITOLO EDILIZIO (concessione, d.i.a., ecc.) in difformità dal quale le opere abusive sono state realizzate: EVENTUALI PROCEDIMENTI SANZIONATORI IN CORSO (ordinanze di demolizione o sanzione pecuniaria): SI! (ordinanza n del ) NO! EVENTUALI PRECEDENTI DOMANDE DI CONDONO relative alla stessa opera abusiva: SI! domanda acquisita dal Comune con protocollo n del NO! PRESENZA VINCOLI DI TUTELA: NO SI (specificare fra le voci sotto riportate:) VINCOLI RELATIVI! D. Lgs. 42/2004 parte 2a (beni culturali)! D. Lgs 42/2004 parte 3a (beni paesaggistici e ambientali)! Leggi reg. 394/1991 e 49/1995 (aree protette)! Legge 431/85 (zone di interesse ambientale)! Legge 64/1974 (zone sismiche)! Delibera CRT n. 230/94, D.P.C.M. 5/11/99, Delibera 139/99 Autorità di Bacino (Rischio idraulico)! L. R. Toscana 39/2000 (Vincolo idrogeologico)! Area destinata a edifici e/o spazi pubblici! D.Lgs. 334/99 (industrie a rischio di incidente rilevante)! D.Lgs. 22/97, L.R. 25/98, D.M. 471/99, L.179/02 (aree da bonificare)! Vincolo inceneritore (Del. C.P del 12/12/1993 e P.R.G.C.) VINCOLI ASSOLUTI! Vincolo cimiteriale (T.U. 27/7/1934 n.1265 art. 338 e L. 17/10/1952 n. 983 art. 1, D.P.R. 285/90)! Vincolo ferroviario (L. 1202/68, D.P.R.11/7/1980 n. 753)! Area demaniale! Fascia di rispetto stradale e autostradale! D.P.C.M. 23/04/1992 (distanze da elettrodotti)! Aree percorse dal fuoco (legge 353/2000)! Fascia di rispetto dalle acque pubbliche (RD n. 523/1904 e L. 36/91) 6 - CALCOLO DELL OBLAZIONE TABELLA 1A - IMMOBILI RESIDENZIALI tipologie di abuso con misura dell oblazione espressa in valori per mq (1) Sup. netta (mq) (2) Sup. accessoria (mq) (4) Tipologia abuso TOTALE OBLAZIONE Integrazione 10% da pagare al Comune (3) Superficie Complessiva (mq) (3) = (1) + 0,60 x (2) (5) Misura oblazione ( / mq) 1 100, , ,00 (6) Totale oblazione ( ) (6) = (3) x (5) TABELLA 1B IMMOBILI NON RESIDENZIALI tipologie di abuso con misura dell oblazione espressa in valori per mq (1)Superficie - (mq) (2) Tipologia abuso (3)Misura oblazione ( /mq) (4) Totale oblazione ( ) (4) = (1) x (3) 1 150, , ,00 3

4 TOTALE OBLAZIONE Integrazione 10% da pagare al Comune TABELLA 2 tipologie di abuso con misura dell oblazione fissa 1) Tipologia dell abuso 2) Importo oblazione , , ,00 TOTALE OBLAZIONE Integrazione 10% da pagare al Comune AMMONTARE DELL OBLAZIONE Tabelle 1A/B Totale da versare in unica soluzione Versamento in tre rate - 1 rata (entro il 10/12/2004) resta da versare 2 rata (entro il 20/12/2004) 3 rata (entro il 30/12/2004) Incremento del 10% del totale oblazione Tabella 2 Totale da versare Incremento del 10% del totale oblazione 7 CALCOLO DEL CONTRIBUTO CONCESSORIO DI CUI AL TITOLO IV LEGGE REGIONALE 52/1999, E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI contributo concessorio non dovuto, in quanto contributo concessorio dovuto, come sotto indicato: Importo relativo agli oneri di urbanizzazione primaria Importo relativo agli oneri di urbanizzazione secondaria Importo relativo al costo di costruzione Importo relativo al totale del contributo concessorio Incremento del 100% art. 4 L.R. n. 53/2004 TOTALE VERSATO data Firma del richiedente 4

5 MOD.2 DOMANDA DI SANATORIA STRAORDINARIA DEGLI ILLECITI EDILIZI N. PROGRESSIVO 6 PROT. N. DEL DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (ART. 46 D.P.R N 445, E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI) (Esente da imposta di bollo - art. 37 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) Il/La sottoscritto/a.. nato/a a (prov..) il... e residente nel Comune di... (prov..) in Via/Piazza n..., in qualità di richiedente del condono alla cui domanda la presente dichiarazione è allegata, consapevole delle sanzioni penali richiamate dall art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell art. 46 del citato D.P.R. 445/2000 e sotto la propria responsabilità DICHIARA Di non avere carichi pendenti in relazione ai delitti di cui agli articoli 416 bis, 648 bis e 648 ter del Codice Penale. Data... Il/La dichiarante... - INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D.LGS N I DATI SOPRA RIPORTATI SONO PRESCRITTI DALLE DISPOSIZIONI VIGENTI AI FINI DEL PROCEDIMENTO PER IL QUALE SONO RICHIESTI (SANATORIA EDILIZIA STRAORDINARIA), A PENA DEL MANCATO CONSEGUIMENTO DEL PROVVEDIMENTO COMUNALE, E SARANNO UTILIZZATI ESCLUSIVAMENTE PER TALE SCOPO, SALVI 6. RIPORTRE LO STESSO NUMERO PROGRESSIVO DI PAGINA 1. 5

6 COMUNQUE I DIRITTI DEL DICHIARANTE PREVISTI DALL ART. 7 DEL D.LGS N ELENCO ALLEGATI PRESENTATI INSIEME ALLA PRESENTE DOMANDA 7 Allegati necessari per la validità della domanda: " 1) Attestazione del versamento dell'oblazione statale o dell anticipazione del 30% di essa;! 2) Attestazione del versamento dell'intera integrazione dell'oblazione a favore del Comune (pari al 10% dell'oblazione statale);! 3) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell'art. 47, D.P.R. 445/2000 nella quale risulti la descrizione delle opere per le quali si chiede il titolo abilitativo edilizio in sanatoria, la data di ultimazione e lo stato dei lavori relativo, redatta secondo il facsimile predisposto dal Comune, disponibile presso lo Sportello Edilizia privata o scaricabile dal sito Internet comunale BISENZIO.FI.IT;! 4) Documentazione fotografica in originale con la data dello scatto, escluse foto digitali e a sviluppo rapido, che illustri in maniera completa l oggetto della richiesta e con indicazione dei punti di ripresa (due copie) 8. Ulteriore documentazione per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria! 5) attestazione versamento del contributo concessorio (vedi ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE);! 6) tavola grafica quotata, firmata dal richiedente e dal tecnico rilevatore abilitato, che rappresenti in pianta, prospetti e sezioni, nei tre stati, precedente, attuale e sovrapposto in scala non inferiore a 1:100 9 la tavola deve contenere il computo analitico delle superfici e dei volumi dell'abuso ai fini del calcolo dell'oblazione e del contributo concessorio;! 7) estratto di P.R.G. con l individuazione dell edificio interessato dalle opere abusive 9 ;! 8) relazione tecnica, sottoscritta da tecnico abilitato, descrittiva delle opere abusive 9 ;! 9) schema dimostrativo dell autocalcolo degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione;! 10) denuncia in catasto, dell immobile oggetto di illecito edilizio e della documentazione relativa all attribuzione della rendita catastale e all eventuale frazionamento;! 11) denuncia ai fini ICI di cui al D. Lgs 504/1992;! 12) denuncia ai fini tassa per la raccolta rifiuti solidi urbani (TARSU), se dovuta;! 13) denuncia per l occupazione di suolo pubblico (TOSAP), se dovuta;! 14) attestazione pagamento diritti di segreteria;! 15) eventuale elenco aggiuntivo richiedenti, contenente per ciascuno i dati di cui ai punti 1) e 2) e le relative sottoscrizioni, nonché la dichiarazione sostitutiva di certificazione circa l assenza di carichi penali pendenti di cui agli artt 416 bis, 648 bis e 648 ter del codice penale, debitamente sottoscritta, redatta secondo il facsimile di cui alla pagina 5 del presente modulo;! 16) eventuale elenco aggiuntivo comproprietari;! 17) altro (specificare: ); Inoltre, ove previsto (legge 47/85 e successive legge 326/03 e successive)! 18) perizia giurata sulle dimensioni e sullo stato delle opere ed una certificazione redatta da un tecnico abilitato all esercizio della professione attestante l idoneità statica delle opere eseguite: 1. se l opera è stata precedentemente collaudata, la certificazione non è necessaria (comma 3 lettera b art. 35 della legge 47/85); 2. se l opera medesima fa parte di edifici di maggiori dimensioni, la certificazione deve riguardare l intero edificio; 3. per abusi realizzati con strutture portanti in metallo o cemento armato precedentemente al 30/06/1982, certificato di idoneità statica con deposito all Ufficio Regionale per la tutela del territorio (ex Genio Civile); 4. per gli abusi eseguiti dopo il 30/06/1982, sia per la realizzazione di nuovi volumi, sia per interventi che abbiano interessato le strutture portanti, certificato di idoneità statica e sismica ai sensi della L. 64/74, con deposito all Ufficio Regionale per la tutela del territorio (ex Genio Civile);! 19) progetto di adeguamento statico e sismico depositato all Ufficio Regionale per la tutela del territorio (da realizzarsi, dopo la presentazione al Comune, con le modalità di cui all art. 35, comma 8, L. 47/85);! 20) disponibilità di concessione onerosa di aree di proprietà dello Stato o degli enti pubblici territoriali (con le modalità e condizioni di cui all art. 32 della L. 47/85 e della L. 326/2003). 7 BARRARE CON UNA CROCETTA GLI ALLEGATI PRESENTATI INSIEME ALLA PRESENTE DOMANDA. 8 I NEGATIVI DELLE FOTO DOVRANNO ESSERE CONSERVATI DAL RICHIEDENTE SINO AL RILASCIO DEL PROVVEDIMENTO DI CONDONO. 9 GLI ELABORATI DEVONO ESSERE PRESENTATI IN DUPLICE COPIA ED UNA COPIA IN PIU NEL CASO DI IMMOBILI SOTTOPOSTI AL VINCOLO DI CUI AL D. LGS 42/2004 PARTE 3A - BENI PAESAGGISTICI E AMBIENTALI) 6