Quando posso decidere io?
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- Clemente Castellano
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1 Quando posso decidere io? TNPEE Silvia Aimone 17 marzo 2016
2 Quando posso decidere io? TNPEE Silvia Aimone 17 marzo 2016
3 Regola è...?!? DIVIETO CERTEZZA BANALE FASTIDIO FATICOSA ESTERNA LIMITANTE ORDINE DIFESA SICURA PER TUTTI SFIDA
4 Che cos'è una regola? BISOGNO...per crescere sicuri PONTE...per entrare in relazione con gli altri Comportamenti da seguire da parte della collettivita' allo scopo di rendere possibile la convivenza tra gruppi di persone
5 ...bisogno: Come nei primi giorni di vita i bambini sono totalmente dipendenti dai genitori per sopravvivere, successivamente la loro crescita necessita di alimenti sempre più complessi. Le potenzialità e i talenti in loro innati hanno bisogno di EducAzione
6 EducAzione Aiutare con opportuna disciplina a mettere in atto, a svolgere, le buone inclinazioni dell'animo e le potenze della mente, e a combattere le inclinazioni non buone. Formare con l'esempio e l'insegnamento
7 I bambini sono batterie ricaricabili a energia immagazzinata crescente
8 Quello che permettere loro di ricomporsi dalle loro esplosioni, di non spaventarsi della loro forza, di incanalare le loro energie e/o di capire come e dove orientarle Sono la forza e il contenimento dato dai genitori
9 Attraverso le regole l'adulto Rispetta il bambino come persona, futuro adulto, dandogli gli strumenti necessari per un inserimento sociale positivo, dandogli gli strumenti per leggere le esigenze del gruppo in cui si trova e permettendogli una reale lettura critica degli equilibri tra io voglio è giusto
10 Da dove si comincia?
11 Chi mette le regole? Coloro che in un dato contesto sono in grado di gestire la situazione nel modo più completo nelle condizioni di poter prevedere benefici o danni nelle condizioni di poter prevedere i possibili pericoli con una prospettiva a lungo termine chi si assume la responsabilità della loro adeguatezza e del loro rispetto
12 La storia dei genitori Le storie personali dei genitori sono diverse: le si conosce reciprocamente? Le regole che esplicitiamo ai figli sono condivise tra i genitori? Quali regole abbiamo ricevuto in modo implicito e quali in modo esplicito? Quali regole abbiamo ricevuto in momenti di quiete e quali in momenti di conflitto?
13 Dove? S C U O L A DA T GIA OMMI, DA, CAR LO... PIZZERIA NONNI PISCINA
14 Dove? Ogni stato ha sue regole e sui capi I patti tra stati li fanno i capi, poi li comunicano agli altri Ogni capo comandi a casa propria Sperimentando vari contesti si impara a chiedersi e a chiedere: QUI POSSO?
15 Quando? Le regole sociali sono, attraverso l'esempio coerente, rimarcate costantemente Una regola è per sempre all'interno del contesto in cui è nata. e doverosamente applicabili con criteri ragionevoli dai primi giorni di vita. Lettura: decalogo al contrario I bambini crescono, i contesti cambiano...
16 Quando si cambia? Quando i bambini sono pronti......e l'unico modo per accorgersene è essere in relazione costante con loro: ti guardo, ti ascolto, faccio delle cose con te e tu ne fai con me...
17 Quando si mettono? Condivise in tempo di pace! Meglio se prima che si verifichino brutti episodi. Inutile una regola imposta nel corso di un litigio, si colorerà di tutti gli aspetti negativi legati al momento Il significato e il valore dell'eccezione
18 Quante? Una, nessuna, centomila... 1 regola al giorno! 10 regole per vivere sereni Poche ma buone!...e infine aggiustare di sale Q.B.
19 Quante? Il numero di regole è proporzionale alla complessità dell'ambiente sociale in cui l'individuo si trova inserito Il numero di regole da seguire aumenta con l'aumentare delle relazioni da gestire
20 Quante? POCHE...alla volta... Se le regole idonee alla vita sociale di un bambino anche molto piccolo (nanna, cibo, saluto, rispetto degli oggetti...) vengono gestite con coerenza, diventano col tempo abitudini e stili di vita, lasciando gradualmente spazio ed energie per affrontare regole più complesse.
21 Come? Coerenza Chiarezza Calma...il più possibile Cuore
22 Il coraggio della coerenza Coerenza nelle azioni: i bambini guardano quello che facciamo, non ascoltano quello che diciamo. NON SPORCARE OVUNQUE!!!
23 Il coraggio della coerenza Coerenza nel tempo LUNEDI' Si mangia 1 caramella al giorno...ok 2 al giorno...
24 Coerenza... MERCOLEDI' Si mangiano 2 caramella al giorno HO DETTO 2!! Ok, facciamo 3, ma non piangere... CONTINUA...
25 Coerenza... DOMENICA Si mangia 3 caramelle al giorno Riga 2 Riga 4 Riga 1 Riga 3 Colonna 1 HO DETTO 3!! Sei ingestibile!!!
26 Chiarezza Fai il bravo!!!...cioè? Che cosa chiediamo o ci aspettiamo dai bambini quando gli diciamo FAI IL BRAVO??? Cosa significa COMPORTARSI BENE??? Quando i bambini non si comportano come ci aspettiamo/vorremmo, siamo sicuri che abbiano compreso le richieste nei loro confronti?
27 Calma...il più possibile Nel momento che il bambino viene investito da una raffica di urla... HA PAURA tutte le sue energie sono rivolte a far cessare quel momento, ma il perchè si è generato il tutto passa in secondo piano PROMETTO: NON LO FACCIO PIU'!!!
28 Calma...il più possibile E' davvero possibile??? quando si è consapevoli di quale bene si vuole raggiungere e che quello che abbiamo chiesto è veramente importante... possiamo controllare la NOSTRA PAURA Non sono Capace... Cosa dicono gli altri??? Lo fa per farmi un dispetto!!
29 Cuore SEI fastidioso, scorretto, un disastro, stupido... HAI FATTO UNA COSA fastidiosa, con disattenzione, stupida...
30 Cuore Si fa così, che tu voglia o no!!! So che ti fa arrabbiare, ma si fa così! Riconoscere il desiderio e i sentimenti dell'altro, strutturarli in parole per passare da: Tu non conti! Tu sei importante, voglio aiutarti!!
31 Ancora qualche dubbio: regole imposte vs regole condivise castighi vs conseguenze
32 Grazie per l'attenzione!!!
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