IL PROGETTO DI VITA E IL DIRITTO ALLA SCELTA DELL ALUNNO/A CON DISABILITA

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Lorenzo Carli
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1 IL PROGETTO DI VITA E IL DIRITTO ALLA SCELTA DELL ALUNNO/A CON DISABILITA SECONDA PARTE IL DIRITTO DI ESERCITARE LE PROPRIE SCELTE FONDAZIONE ERNESTA BESSO- ROMA 11 APRILE 2017 MANUELA SCANDURRA 1

2 IL DURANTE NOI E IL DOPO DI NOI LA VOLONTA DEL GENITORE DI PROTEGGERE IL PRORIO/A FIGLIO/A DALL AUTOCONSAPEVOLEZZA DELLA PROPRIA SITUAZIONE, DELL ACCORGERSI DI ESSERE «DIVERSO», DALLE FRUSTRAZIONI E DAL DOLORE CHE IL SUO STATO COMPORTA, FA MUOVERE IL GENITORE CON TIMORE. MANUELA SCANDURRA 2

3 SI HA PAURA DELLE ILLUSIONI-DELUSIONI, DELL INCONTRO DEL FIGLIO/A CON I PROPRI LIMITI, CON LE AMARE VERITA CHE LA VITA GLI/LE RISERVERA. I GENITORI VIVONO COSI IL PROBELMA DEL «DOPO DI NOI». ECCO PERCHE E UTILE PROPORRE UN PERCORSO ORIENTATIVO CHE POSSA RAPPRESENTARE UN «DURANTE NOI». MANUELA SCANDURRA 3

4 UNA PARTICOLARE ATTENZIONE DAL PUNTO DI VISTA PSICOLOGICO MERITA IL TEMA DELLO SVINCOLO DEI FIGLI DALLA PROPRIA FAMIGLIA. MANUELA SCANDURRA 4

5 MANUELA SCANDURRA 5

6 SVINCOLARSI DALLA FAMIGLIA DI ORIGINE PER UNA VITA PROPRIA COMPORTA IL COMPLETAMENTO DEL PROCESSO DI INDIVIDUAZIONE, CHE VEDE IL SUO CULMINE DURANTE LA FASE ADOLESCENZIALE, CON IL PROGRESSIVO SPOSTAMENTO DEGLI INVESTIMENTI AFFETTIVI DALLA FAMIGLIA VERSO L ESTERNO E LA CRESCENTE DIFFERENZIAZIONE DEL RAGAZZO DALLA FAMIGLIA DI ORIGINE AL FINE DI IDEARE E CERCARE DI REALIZZARE MANUELA SCANDURRA 6 IL PROPRIO PROGETTO DI VITA.

7 IL DISTACCO DAL PROPRIO FIGLIO E SEMPRE UNO SVINCOLO DETERMINANTE PER I GENITORI MANUELA SCANDURRA 7

8 MA PUÒ INVECE ACCADERE CHE LA FAMIGLIA SI BLOCCHI NEI SUOI COMPITI DI SVILUPPO, SOPRATTUTTO NEL CASO DI PRESENZA DI FIGLIO/A CON DISABILITA. ALLORA PUO SUCCEDERE CHE LE DINAMICHE INTERATTIVE ALL INTERNO DEL SISTEMA, ANZICHÉ FAVORIRE,OSTACOLINO LA PROGRESSIVA INDIVIDUAZIONE E AUTONOMIA DEI FIGLI. UNA DIFFICOLTÀ CHE OSTACOLA I FIGLI AD IDENTIFICARE IL LORO PROGETTO DI VITA. MANUELA SCANDURRA 8

9 LA CAPACITA DI SOSTENERE IL PROPRIO FIGLIO/A NEL FARE DA SOLO CIO CHE PUO, QUANDO PUO RIUSCIRE A FARLO, NON E POI COSI SCONTATA. IL GENITORE, E PURTROPPO ANCHE LA SCUOLA A VOLTE, POSSONO RAPPRESENTARE UNA BARRIERA ALLE CONQUISTE DI UNA PERSONA CON DISABILITA ; TALI CONQUISTE, LI DOVE SONO POSSIBILI, SONO ALLA RADICE DEL PROGETTO DI VITA DI CIASCUNO. VEDIAMO INSIEME IL PERCHE MANUELA SCANDURRA 9

10 PENSIERO CALDO PENSIERO FREDDO* PROGETTO DI VITA E INNANZITUTTO «UN PENSARE» IN UNA PROSPETTIVA FUTURA, O MEGLIO UN PENSARE DOPPIO, NEL SENSO DI: IMMAGINARE, FANTASTICARE, DESIDERARE, ASPIRARE, VOLERE (PENSIERO CALDO) NONCHE PREPARARE LE AZIONI NECESSARIE, PREVEDERE LE VARIE FASI, GESTIRE I TEMPI, VALUTARE I PRO E CONTRO, COMPRENDERE LA FATTIBILITA (PENSIERO FREDDO) *(Ianes, Cramerotti, PEI e Progetto di vita, Erikson, 2009) MANUELA SCANDURRA 10

11 LA MENTE INTUITIVA È UN DONO SACRO E LA MENTE RAZIONALE È UN FEDELE SERVO. NOI ABBIAMO CREATO UNA SOCIETÀ CHE ADORA IL SERVO E HA DIMENTICATO IL DONO. ALBERT EINSTEIN MANUELA SCANDURRA 11

12 LA SCUOLA TRADIZIONALE, FINORA, NON HA DEDICATO UN TEMPO ADEGUATO NE DAL PUNTO DI VISTA QUANTITATIVO NE QUALITATIVO, A FAR SCOPRIRE, FAR EMERGERE E SUPPORTARE IL PENSIERO CALDO NEI NOSTRI STUDENTI MANUELA SCANDURRA 12

13 COMINCIA TUTTO CON L ORIENTAMENTO IN ENTRATA, NON SOLO IN USCITA MANUELA SCANDURRA 13

14 MANUELA SCANDURRA 14

15 UN EFFICACE PROGETTO DI VITA (POTREBBE SEMBRARE UNA CONTRADDIZIONE) DOVREBBE COMINCIARE FIN DALLA SCUOLA DELL INFANZIA, IN QUANTO E L INSIEME DEL PROCESSO CHE SUPPORTA I RAGAZZI FIN DALLE RADICI DELLA LORO CRESCITA. MANUELA SCANDURRA 15

16 IL PROGETTO DI VITA ACCOMPAGNA IL PERCORSO DELLA CONOSCENZA DI SÉ, DELLE PROPRIE CAPACITÀ, LIMITI, SUPERAMENTI CONTINUI, DESIDERI E NUOVE ASPIRAZIONI, LUNGO TUTTO L ARCO DELLA VITA MANUELA SCANDURRA 16

17 L ORIENTAMENTO SCOLASTICO HA IL COMPITO DI AIUTARE OGNI STUDENTE E LA SUA FAMIGLIA AD AFFRONTARE UN PROCESSO DECISIONALE PER GIUNGERE AD UNA SCELTA COERENTE CON IL PROGETTO PERSONALE DI VITA MANUELA SCANDURRA 17

18 ORIENTARE PER SOSTENERE IL PROGETTO DI VITA SIGNIFICA TROVARE RISPOSTE CHE CAMBIANO A DOMANDE CHE CAMBIANO TUTTI I BAMBINI HANNO BISOGNO DEI PARI?? TUTTI GLI ADOLESCENTI HANNO BISOGNO DEI PARI?? MANUELA SCANDURRA 18

19 MANUELA SCANDURRA 19

UN OFFERTA FORMATIVA DI QUALITA NON PUO PRESCINDERE DALL OFFRIRE AZIONI DI ORIENTAMENTO ORIENTARE QUINDI NON SIGNIFICA SOLO GARANTIRE LA CONOSCENZA DI CONTENUTI O

20 UN OFFERTA FORMATIVA DI QUALITA NON PUO PRESCINDERE DALL OFFRIRE AZIONI DI ORIENTAMENTO ORIENTARE QUINDI NON SIGNIFICA SOLO GARANTIRE LA CONOSCENZA DI CONTENUTI O ABILITA, MA INCLUDERE NEL PROCESSO RELAZIONI, SENSI E SIGNIFICATI DELLA PERSONA CHE GESTISCE LA TRANSIZIONE DA UNO STATO ALL ALTRO DELLA SUA VITA MANUELA SCANDURRA 20

CHIEDERE AIUTO PERCHE NESSUNO DI NOI BASTA COMPLETAMENTE A SE STESSO, AFFRONTARE

21 IL PROGETTO DI VITA NASCE DALL AVERE DEI DESIDERI, ESSERNE CONSAPEVOLI, COMPRENDERE COME QUESTI DESIDERI POSSANO ESSERE TRASFORMATI IN REALTA, IMPARARE A CHIEDERE AIUTO PERCHE NESSUNO DI NOI BASTA COMPLETAMENTE A SE STESSO, AFFRONTARE GLI IMPREVISTI E RIPROGETTARE SE STESSI IN BASE AGLI ESITI DEGLI IMPREVISTI MANUELA SCANDURRA 21

22 NOI OPERATORI DELLA SCUOLA DOVREMMO ESSERE IN GRADO DI ESERCITARE ENTRAMBI I PENSIERI, QUELLO CALDO E QUELLO FREDDO, NELLO SVILUPPARE UN PROGETTO DI VITA PER TUTTI GLI ALUNNI E ALUNNE, QUINDI ANCHE PER LA PERSONE CON DISABILITA MANUELA SCANDURRA 22

23 IN QUESTA IMMAGINE VI E UNA PERSONA CON DISABILITA ; FINO A QUESTO MOMENTO HA REALIZZATO UNO DEI SOGNI DEL SUO PROGETTO DI VITA. MANUELA SCANDURRA 23

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