E prima necessario definire

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1 Raccolta dati E prima necessario definire modalità di selezione dei casi tipologia ed numero delle informazioni che si vogliono raccogliere (minimum data set) le modalità ed i tempi della raccolta dati l identificazione dei responsabili dell analisi e della valutazione dei dati il tipo di analisi statistiche da effettuare 1

2 Raccolta dati E inoltre.. Definire e condividere le informazioni (professionisti, destinatari) Assicurare la maggior accuratezza: risposte predefinite, manuale esplicativo, sistemi di aiuto all immissione (controlli incrociati tra dati, blocchi di alcune codifiche in determinati casi..) Predisporre gli strumenti necessari (modulistica, sistemi informatizzati) Coinvolgere gli esperti di statistica nella fase di progettazione dell audit e di analisi dei dati Istruire il personale sull uso degli strumenti 2

3 Raccolta dati TIPO DI AUDIT Vantaggi Svantaggi Applicazione Retrospettivo Prospettico Possibilità di valutare molti pazienti e/o documentazione Economicità Possono essere definite le informazioni da raccogliere e la loro qualità Veloce ed accurata identificazione della casistica da studiare I dati possono essere incompleti E influenzata dal rapido cambiamento di trattamenti/ tecnologie Alto costo Maggiore formazione personale addetto raccolta dati del alla Grandi campionamenti Utilizzato per quelle informazioni non raccolte routinariamente e non rintracciabili mediante codici diagnostici 3

4 Definizioni Criterio Rappresenta il parametro di riferimento rispetto al quale confrontare la pratica clinica corrente requisiti Essere evidence-based Essere condiviso dai professionisti Essere pertinente Essere traducibile in indicatore 4

5 Definizioni Indicatore Gli indicatori sono variabili ad alto contenuto informativo, che consentono una valutazione sintetica di fenomeni complessi e forniscono gli elementi necessari ad orientare le decisioni (Focarile 2003) Insieme delle risorse che rendono possibile l erogazione del servizio sanitario Insieme degli interventi realizzati, da confrontare con caratteristiche ritenute ideali Insieme delle valutazioni osservate negli stati generali di salute, da associarsi agli interventi effettuati STRUTTURA PROCESSO ESITO Valutazione strutture Valutazione processi Valutazione esiti 5

6 Definizioni Indicatori di processo misurano l aderenza del processo assistenziale a standard di riferimento Devono necessariamente essere basati su prove di efficacia, devono essere condivisi dai professionisti e adattati al contesto locale. Non misurano il risultato finale ma informano che il processo assistenziale è stato erogato in maniera appropriata secondo quanto definito da standard di riferimento (linee guida, percorsi clinici ecc) dando una indicazione ragionevole di quanto questo può influenzare l esito. Indicatori di esito documentano che si sono raggiunti gli esiti attesi in termini di salute 6

7 Esempio Il tasso di tagli cesarei è un indicatore di processo o di esito? cosa proviamo ad ottenere prove di efficacia un utilizzo appropriato del taglio cesareo dovrebbe determinare un tasso inferiore al 20% in tutti i casi di presentazione podalica in travaglio il parto dovrebbe avvenire mediante T.C. indicatore di esito indicatore di processo 7

8 Definizioni Basati su dati aggregati Ottenuti aggregando i dati di più eventi o procedure relativi a soggetti differenti. Il valore dell indicatore viene solitamente confrontato con valori di riferimento per stabilire se si debba considerare o meno una modificazione di elementi strutturali o di processo associati all indicatore (prendere una decisione) Somma dei valori di una variabile Numero dei soggetti considerati 8

9 Definizioni Eventi sentinella Ottenuti individuando eventi singoli, potenzialmente evitabili. Una volta riscontrato un evento sentinella deve essere attivata un indagine per individuare le cause dell evento e devono essere attivate iniziative per modificare gli elementi strutturali o di processo associati all evento sentinella 9

10 Definizioni Indicatore proxy se non è possibile individuare una misura diretta del fenomeno che si vuole considerare è possibile ricorrere a variabili che misurano in modo approssimato (o indiretto) il fenomeno stesso variabile proxy 10

11 Definizioni MISURADOC Acronimo delle caratteristiche di un buon indicatore : M isurabile rilevabile in modo riproducibile e accurato I mportante pertinente ad un problema frequente o con forti conseguenze sui pazienti o sui costi S U emplice e chiaro tilizzabile R isolvibile relativo ad un problema per cui si può fare qualcosa con le risorse disponibili A ccettabile da chi deve rilevarlo ed applicarlo D iscriminante capace di distinguere tra realtà diverse e di mettere in luce i cambiamenti nel tempo O ttenibile rilevabile con costi e tempi accettabili C ompleto rilevabile e rilevato in tutti gli eventi /tutti i soggetti in cui si è deciso di rilevarlo 11

12 Definizioni Lo standard è un valore misurabile di performance che descrive la qualità delle cure da raggiungere sulla base delle migliori evidenze scientifiche disponibili o, nel caso queste non lo siano, sulla base dell opinione degli esperti livello minimo accettabile livello di eccellenza range di accettabilità 12

13 Un esempio CRITERIO/RACCOMANDAZIONE: Tutti i pazienti con ictus ischemico dovrebbero essere trattati con ASA alla dose di mg/die entro 48 ore dall esordio dei sintomi (A) INDICATORE: pazienti con ictus ischemico che hanno ricevuto il trattamento con ASA pazienti con ictus ischemico STANDARD: 90% dei pazienti con ictus ischemico hanno ricevuto il trattamento con ASA 13

14 Audit e flussi informativi Dati correnti sono facilmente disponibili in molti setting assistenziali (sebbene possa variare il grado di completezza ed accuratezza);possono essere usati in modo retrospettivo, mentre il disegno di studi sperimentali, per definizione, deve essere prospettico; vengono già raccolti per altri scopi, i costi per la loro raccolta sono pertanto molto inferiori le questioni etiche e di consenso al trattamento dei dati sono meno problematiche rispetto ai dati raccolti a scopo di ricerca 14

15 Audit e flussi informativi Vantaggi Consentono una sorveglianza sistemica su alcuni aspetti rilevanti della qualità dell assistenza Svantaggi Non consentono una descrizione accurata delle caratteristiche cliniche dei pazienti e dei processi assistenziali Spesso non identificano alcuni eventi quali le complicanze post-operatorie Risentono delle modalità di codifica adottate nell ambito dei servizi 15

16 Audit e flussi informativi Raccolte cliniche ad hoc Permettono di descrivere importanti variabili cliniche che devono essere necessariamente raccolte per una corretta valutazione dei processi e degli esiti (ad esempio dati sul case-mix, sulla gravità della malattia e sulle comorbidità) maggiore grado di completezza e accuratezza dei dati Possono configurare un vero e proprio flusso informativo ad hoc (database clinico dedicato) 16

17 Scopo dell audit Perché fare audit? Per monitorare aderenza a protocolli / linee - guida/percorsi Valutare l efficacia dei trattamenti negli specifici contesti di applicazione Individuare aree di miglioramento Operare confronti 17

18 Obiettivi dell audit L audit clinico è lo strumento che permette di verificare le capacità di fornire e mantenere livelli assistenziali di qualità elevata, valutando e misurando le differenze riscontrate nella pratica assistenziale rispetto a standard esplicitamente definiti Cosa vogliamo migliorare? Quali obiettivi? Cosa vogliamo rafforzare/ assicurare? Cosa vogliamo cambiare? 18

19 Obiettivi dell audit Misurare il processo o l esito? b) processo (ciò che si fa) c) esito (ciò che ci si aspetta) non sono variabili indipendenti il monitoraggio dell esito può essere usato per individuare problemi nell assistenza, a patto che gli esiti siano chiari, influenzati dal (correlati al) processo,e si verifichino in un breve arco di tempo una volta che le evidenze scientifiche confermano che i processi assistenziali hanno un impatto sugli esiti, il monitoraggio del processo è generalmente più sensibile e fornisce una misura diretta della qualità dell assistenza monitorare il processo se non è chiaro l impatto sugli esiti potrebbe far certificare che siano fatte bene le cose sbagliate 19

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