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2 INDICE 1. Scopo 3 2. Campo di applicazione 3 3. Riferimenti 3 4. Definizioni / Abbreviazioni 3 5. Modalità operative Generalità e valori critici Schema procedurale 5 6. Deroghe, eccezioni e limitazioni 7 7. Registro delle modifiche 7 8. Allegati, moduli 7 pag. 2 di 7

3 1. Scopo Stabilire le modalità di comunicazione al paziente e/o medico curante di valori critici ottenuti nel corso delle sedute analitiche. 2. Campo di applicazione La presente Istruzione si applica nell'ambito della refertazione ed in particolare nella fase di trasmissione dei risultati, per tutti quei casi in cui i valori ottenuti dalle analisi eseguiti su campioni di pazienti risultano critici per la salute degli stessi e coinvolge sia la struttura centralizzata che i punti accesso/prelievo. 3. Riferimenti Norme: UNI EN ISO 9001:2008 punti 7.5.1; 7.5.5; Procedure: GQ05 Servizi offerti, contratti e accettazione richieste di analisi GQ13 Emissione e consegna referti Leggi: D.L.vo n Codice in materia di protezione dei dati personali. Istruzioni operative: IO11 Istruzioni per il trattamento dei dati sensibili 4. Definizioni / Abbreviazioni Termine Risultato della prova Validazione Valori critici Significato Valore di una caratteristica determinato dall applicazione di un metodo di prova specificato. Controllo della validità e della correttezza di dati scientifici (ad es. risultati di prove) attraverso il confronto con regole e dati già noti e attendibili. Risultati analitici oltre il rango di accettabilità o terapeutico, che possono essere associati ad un quadro potenziale di grave compromissione della salute del paziente. pag. 3 di 7

4 Termine Range terapeutico Significato L'intervallo dei valori dell'analita all'interno del quale dovrebbe restare lo stesso (analita) nel soggetto in terapia. 5. Modalità operative 5.1. Generalità e valori critici I risultati di esami di Laboratorio costituiscono parte integrante del processo decisionale clinico perché forniscono informazioni insostituibili nell'ambito della diagnosi e del monitoraggio diagnostico terapeutico delle malattie. Le evidenze della letteratura riportano che il 70% delle diagnosi si giovano delle indagini di Laboratorio. Nella maggior parte dei casi i risultati degli esami di Laboratorio non evidenziano quadri clinici tali da richiedere l'intervento tempestivo del clinico. A volte, invece, sono associati ad un quadro di grave ed immediato rischio per la salute del paziente tale da richiedere la notifica tempestiva dei dati al clinico, il quale metterà in atto interventi efficaci e improcrastinabili per superare lo stato di criticità del paziente. E' il caso dei valori critici, cioè di quei risultati oltre il range di accettabilità oppure oltre il range terapeutico. I valori critici sono stati definiti dal CBC sulla base di evidenze ed esperienze cliniche e dedotti dalla letteratura scientifica, facendo riferimento alle raccomandazioni della JCAHO (Joint Commission on Accreditation of Healthcare Organization), IFCC (International Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine), CAP (College of American Pathologists), RCP (Royal College of Pathologists). TABELLA DEI VALORI CRITICI ANALITA Livello critico Riferimento Basso Alto Hb 6,5gr/dl - CAP PLT µl > IFCC WBC e/o Neutrofili prima determinazione µl µl > µl JCAHO INR < 1,5 4,5 Secondo esperienza e criteri di prudenza APTT > 140 CAP Amilasi > 500mg/dl Calcio 6,0mg/dl 13,0mg/dl JCAHO CPK Creatinina > 1000U/l 7,4mg/dl Digossima 2,5mg/dl JCAHO Fibrinogeno 80gr/dl pag. 4 di 7

5 Fosforo < 1,3mg/dl Glicemia 40mg/dl 500mg/dl IFCC GOT e/o GPT > 500mg/dl K 2,5Eq/l 6,5mEq/l RCP Lattato Litio Magnesio <1,0mg/dl > 5mmol/l 1,5mEq/l Na 12Eq/l 160Eq/l JCAHO Troponina Urea >I.R. > 200mg/dl Carbamazepina <4µg/ml > 12mg/dl JCAHO Fenobarbital >600µg/ml JCAHO Valproato >150µg/ml IFCC 5.2. Schema procedurale La trasmissione dei risultati analitici è disciplinata dalla procedura GQ 13 Emissione e consegna dei referti alla quale si fa riferimento. Tuttavia, ogniqualvolta si è in presenza di valori critici, si rende necessario avvisare tempestivamente il paziente o il medico curante. Naturalmente ciò sarà reso possibile se si è in possesso dei recapiti telefonici registrati in fase di accettazione, così come stabilisce la procedura di riferimento GQ05 al punto 6.5 ed alla quale si fa riferimento. Il Consorzio ha stabilito i valori critici così come riportati nella tabella corrispondente al punto 5.1. E' cura del Laboratorio centralizzato effettuare tutti i controlli necessari prima della validazione finale e l'emissione del referto, così come previsto dalla procedura di riferimento GQ13 e che qui riportiamo: Caso Verifica la coerenza tra la richiesta del Paziente e le prove effettivamente eseguite Verifica: c) La coerenza tecnica Azione In caso di incoerenza e in accordo alla causa, procede in uno dei seguenti modi: a) Provvede al completamento di quanto previsto dalla richiesta; b) Informa il Resp Punto Prelievo il quale, a sua volta, trasmette l informazione al Paziente indicando le ragioni che non hanno consentito il soddisfacimento della richiesta, concordando la soluzione e registrando nel programma gestionale quanto stabilito ed attuato (responsabilità Punto prelievo) In caso di incoerenza: e) Informa RESP/SETT e con la sua collaborazione stabilisce le pag. 5 di 7

6 Caso tra campioni, condizioni di campionamento - trasporto, metodo di prova e risultati ottenuti; d) La validazione, da parte di RESP/SETT, delle prove eseguite Risultati fuori dai limiti di normalità Evidenza di non conformità o anomalie azioni da intraprendere; Azione f) Registra nel programma gestionale quanto stabilito ed attuato. Verifica l evidenziazione dei risultati; Procede secondo procedura (v. GQ14) Quando si è in presenza di un valore critico TEC/LAB informa immediatamente il RESP/SETT del CBC che avverte tempestivamente il Punto di accesso/prelievo nella persona del DIR/SAN o SEGR/ACC. In caso di assenza del RESP/SETT, TEC/LAB provvede direttamente ad informare il Punto di Accesso/prelievo. E' responsabilità del punto di accesso/prelievo, nella persona che ha ricevuto la segnalazione da parte del CBC, contattare il paziente o il medico. Le modalità di avviso verso il punto di accesso/prelievo e da quest ultimo verso il paziente e/o il medico curante sono indicate di seguito: Caso Dal CBC al Punto di Accesso/Prelievo Dal punto di accesso/prelievo al paziente / medico curante, Cosa fare Via telefono per informare immediatamente il punto di accesso/prelievo e verificare la disponibilità dei risultati tramite il programma gestionale ISOLAB; Conferma dell'informazione tramite messaggistica disponibile in ISOLAB (chat) Verificata la disponibilità del recapito telefonico e/o dell'indirizzo di posta elettronica, il ricevente la segnalazione dal CBC: o Contatta via telefono il medico curante per informarlo della criticità e concordare eventualmente come recapitare il referto. o Nel caso in cui non è possibile contattare il medico curante, contatta il paziente o un suo familiare (registrato in ISOLAB) per concordare come consegnare il referto. o Registra in ISOLAB il nome della persona contattata, l ora esatta della comunicazione ed ogni altro particolare che può avere effetto sull esito dell informazione al paziente. pag. 6 di 7

7 6. Deroghe, eccezioni e limitazioni Non ne sono previste. 7. Registro delle modifiche Data Punto, paragrafo 30/7/15 - Prima emissione Sintesi della modifica 8. Allegati, moduli Non previsti. pag. 7 di 7

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