Preparazione archivi. Archivio articoli Nell'archivio articoli dovranno essere creati i seguenti campi: Causali magazzino
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- Giuditta Stefani
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1 Per una corretta gestione della procedura Gestione Vinicole bisognerà attenersi alle indicazioni di seguito riportate ed operare solo ed esclusivamente sul Magazzino Centrale. Preparazione archivi Archivio articoli Nell'archivio articoli dovranno essere creati i seguenti campi: Nome del campo Lung. Tipo Cod. Att. Utilizzo Contrassegno IVA 5 Alfa 32 Contiene il codice del contrassegno IVA relativo (se bottiglia o damigiana) Capacità Recipiente 10 Num. 33 Indica la capacità del recipiente in cui viene imbottigliato il vino Progressivo Carico 10 Num. 34 progressivi gestiti automaticamente Progressivo Scarico 10 Num. 35 dalla stampa definitiva dei registri. Progressivo Venduto 10 Num. 36 Progressivo Applicato 10 Num. 37 I contrassegni IVA dovranno avere come codice articolo il codice del contrassegno (es. ); questo codice dovrà essere ripetuto anche nel campo "Contrassegno IVA". Le bottiglie di vino dovranno avere nel campo "Contrassegno IVA" il codice del contrassegno applicato e il campo "Capacità Recipiente" con il dato appropriato. Causali magazzino Dovranno essere create le seguenti causali: Carico Cod. Att. Utilizzo Imbottigliamento Carico/Scarico da da usare nel carico da produzione Imbottigliamento Acquisto Vino Carico/Scarico per i vini da imbottigliare o da rivendere direttamente Vino (movimento da inserire nel Registro di Acq. Contrassegni Carico/Scarico Normale Commercializzazione) per l'acquisto dei contrassegni da utilizzare in fase di imbottigliamento Scarico Cod. Att. Utilizzo Imbottigliamento Carico/Scarico da per il vino che viene imbottigliato Imbottigliamento Perdita Imbottigl. Perdita Imbottigliamento per indicare rotture di contrassegni IVA o perdite di vino Vendita Vino Carico/Scarico Vino per la vendita delle bottiglie (movimento da inserire nel registro di Commercializzazione) Applicaz. Contrass. Carico/Scarico per lo scarico dei contrassegni in fase di Normale imbottigliamento Archivio registrazioni magazzino Nell'archivio registrazioni magazzino, se si gestisce la fase di imbottigliamento, dovranno essere creati i seguenti campi:
2 Nome del campo Lung. Tipo Cod. Att. Utilizzo Vasca 6 Alfa 7 Contengono i dati da riportare nel Lotto 6 Alfa 8 registro di imbottigliamento Capacità damigiana 10 Num. 10 Solo per chi gestisce l'imbottigliamento delle damigiane Contrassegno DOC 20 Alfa 11 Dato da riportare nel registro di imbottigliamento. Primo caso : Imbottigliamento Deve essere presente in archivio l'articolo "Bottiglia di Vino" con una distinta base del tipo: Pinot Bianco Bottiglia Vino Pinot Bianco DM 1 Capsula Contrassegno 0 Vino Pinot Bianco DM 0 Capsula Contrassegno 1 Bottiglia Capacità 0.75 B ecc. Imbottigliam. Vino Applicazione Contrassegno Perdita Imbottigliamento Perdita Imbottigliamento La procedura di imbottigliamento si effettua tramite la procedura di carico da produzione. Si richiama l'articolo "Bottiglia di Vino" indicando la quantità di bottiglie riempite ed usando la causale di carico da imbottigliamento. Viene quindi proposto l'elenco dei componenti della bottiglia (vino, contrassegno IVA, ecc.) per poter eventualmente indicare le quantità perse di vino o contrassegni. Vendita vino imbottigliato Nel registro di Commercializzazione verranno incluse tutte le registrazioni che hanno una causale con codice di attivazione Carico/Scarico Vini oppure Perdita da Imbottigliamento. Nel DdT o Fattura immediata viene richiamato l'articolo "Bottiglia di Vino". N.B.: in DdT e fattura immediata può essere utilizzata COME scarico automatico della distinta base esclusivamente la tipologia Solo articoli collegati. Ai fini di una corretta stampa del registro di Commercializzazione tutti i movimenti di Carico/Scarico Vini devono essere raggruppati per tipo di vino (e non per bottiglia). Nel nostro esempio le movimentazioni delle Bottiglie di Vino Pinot Bianco (0.5 l., 0.75 l., 2 l.) devono essere inserite sotto la stessa voce "Vino Pinot Bianco". Negli articoli "Bottiglia di Vino" quindi viene controllato il componente di distinta base che utilizza la causale con codice attivazione scarico per imbottigliamento. Secondo caso : Imbottigliamento e successivo confezionamento Il vino viene imbottigliato in un primo momento sulla bottiglia "nuda" (senza contrassegno) e, in un momento successivo, viene confezionata con l'applicazione del contrassegno. Per una corretta stampa dei registri occorre che siano presenti due articoli:
3 L'articolo che verrà richiamato nel primo carico da produzione con causale "Imbottigliamento" avrà una distinta base del tipo: Barbera d'asti Bott Vino Barbera d'asti BA 0 Vino Barbera d'asti BA 1 Bottiglia Capacità 0.75 B Imbottigliam. Vino Perdita Imbottigliamento L'articolo che verrà confezionato (secondo carico da produzione) e che avrà una distinta base del tipo: Bott.Barbera d'asti 0.75 Confezionata 1 Barbera d'asti Bott Capsula Contrassegno Imbottigliam. Vino Applicazione Contrassegno Durante la procedura di imbottigliamento (primo carico da produzione) dovrà essere indicata la "Vasca" di provenienza del vino. Verrà caricato in magazzino il primo articolo (bottiglia nuda) e verrà scaricato il vino. Nel secondo carico da produzione (confezionamento) dovrà essere indicato il "Lotto" e il "Contrassegno DOCG". Verrà caricato in magazzino il secondo prodotto finito (bottiglia confezionata) e verranno scaricati la bottiglia nuda e i contrassegni. Nel registro di imbottigliamento risulteranno due righe (la prima di imbottigliamento) riportante la vasca, la q.tà di imbottigliamento e l'eventuale q.tà di perdita, il numero di bottiglie caricate e la capacità. Nella seconda riga (confezionamento) risulteranno riportati il lotto, il contrassegno DOCG, il numero di bottiglie e la capacità. La riga del confezionamento viene riportata nel registro di imbottigliamento solo se il campo CONTRASSEGNO DOCG risulta compilato. La procedura di vendita è la stessa del primo caso. Terzo caso : Acquisto bottiglia di vino da rivendere direttamente In questo caso verranno acquistate le bottiglie di vino comprese del contrassegno utilizzando una causale con Codice Attivazione Carico/Scarico Vini. Tale carico verrà incluso nel registro di Commercializzazione e dei Contrassegni. Nell'articolo "Bottiglia di Vino" quindi basterà indicare, nei campi appositi, il contrassegno e la capacità del recipiente. La vendita del vino acquistato quindi si effettua tramite un DdT o una Fattura immediata. N.B.: la distinta base in questo caso è necessaria ai soli fini della stampa del registro di Commercializzazione (vedi Vendita Vino Imbottigliato). Quarto caso : Imbottigliamento damigiane È necessario creare un articolo di magazzino "Damigiana di Vino" generico per ogni tipologia di vino. Il prezzo di vendita verrà espresso a Litro. Nel campo "Contrassegno IVA" si indica l'apposito dato mentre nel campo "capacità recipiente" si DEVE digitare -1 (gli articoli aventi la capacità -1 saranno considerati automaticamente DAMIGIANE)
4 L'articolo "Damigiana di Vino" avrà una distinta base del tipo: Pinot Bianco Damigiana Vino Pinot Bianco Imbottigliam. Vino 1 Capsula Contrassegno Applicazione Contrassegno ecc. Il primo componente DEVE essere obbligatoriamente il Vino da imbottigliare. In fase di Carico da Produzione (Imbottigliamento) si dovrà digitare il numero di damigiane imbottigliate e nella riga relativa al componete Vino Pinot Bianco il totale dei litri imbottigliati. In questo modo, nel campo aggiuntivo del magazzino fiscale "Capacità damigiana", verrà indicata la capacità di 1 damigiana calcolata dividendo il totale dei litri per il numero di damigiane caricate. Vendita damigiane In fase di immissione DdT o Fatt. Immediata basterà indicare la q.tà di damigiane scaricate e i "litri x damigiana" (primo fattore moltiplicativo). In questo modo la q.tà di litri totali (data dal numero di damigiane x i litri), verrà moltiplicata per il prezzo espresso a litro. I litri x damigiana possono essere espressi anche come formula divisiva (es. 126/3) per risolvere il problema di coloro che riempiono damigiane (o contenitori) con capacità diversa, non sanno precisamente quanto contiene ogni recipiente e hanno solo la quantità di litri totali e il numero complessivo di recipienti. Nel caso in cui si vendano anche bottiglie di vino in confezioni (ad esempio cartoni da 6 bottiglie) è necessario utilizzare un secondo fattore moltiplicativo presente nei moduli DdT/Fatture al fine di separare il particolare scarico delle damigiane con lo scarico delle bottiglie di vino. I campi presenti nel modulo di bollettazione saranno quindi i seguenti: Descrizione Raggrupp. Un.Misura Quantità Lt.x Dam. Pz.x Collo Prezzo q.tà di damigiane o di cartoni litri di una damigiana numero di bottiglie x cartone prezzo a litro x le damigiane o a bottiglia x i cartoni Quinto caso : Vendita confezioni natalizie In questo caso le confezioni che vengono vendute contengono bottiglie di vino diverse tra di loro. Tali vini quindi dovranno essere scaricati "per vendita" automaticamente quando viene richiamata la confezione in fase di immissione DdT o Fattura Immediata. È necessario creare, ad esempio, un articolo di magazzino del tipo: Confezione Natalizia composta da: 2 Bott. Vino del Veneto 0.75 (Art.Collegato Tipo 2) Vendita Vino 2 Refosco Rosso Bottiglia 0.75 (Art.Collegato Tipo 2) Vendita Vino A questo punto, in fase di immissione DdT o Fattura Immediata, una volta richiamato l articolo della confezione natalizia, verranno esplosi anche i componenti di distinta base che riguardano gli articoli collegati.
5 Note sul riporto a nuovo anno e l'apertura magazzino In fase di riporto archivi a nuovo anno vengono azzerati i campi aggiuntivi progressivo venduto e progressivo applicato di tutti gli articoli. Rimangono invece inalterati i valori dei campi progressivo carico, progressivo scarico e contrassegni iva. L'apertura del magazzino deve essere effettuata utilizzando la causale di carico con codice attivazione 14 (Apertura Magazzino). Facciamo presente che le damigiane (con capacità recipiente -1) NON DEVONO avere giacenza iniziale, mentre il vino sfuso deve essere presente, come componente, nella distinta base della bottiglia a cui appartiene. Puntualizziamo infine il metodo con cui il programma stabilisce se un articolo di magazzino deve essere considerato o meno nella gestione vinicole. Sono ritenuti articoli da includere nei registri vinicoli quelli che: HANNO UN DATO VALIDO NEL CAMPO "CONTRASSEGNO IVA"; RISULTANO COME COMPONENTE DI UNA DISTINTA BASE CON DI SCARICO AVENTE CODICE ATTIVAZIONE 10. Gestione contrassegni DOCG Causali magazzino E necessario creare delle causali di carico e scarico Contrassegni DOCG che sono fondamentali per riconoscere i movimenti relativi a tale tipo di contrassegni. Carico Cod. Att. Utilizzo Acquisto Contr. DOCG Carico/Scarico da usare nel caso di movimentazione contrassegni Contrass. DOCG DOCG Scarico Cod. Att. Utilizzo Applicaz. Contr. DOCG Carico/Scarico da usare nel caso di movimentazione contrassegni Contrass. DOCG DOCG Variazione tracciati Tramite la Variazione Tracciati Archivi si devono aggiungere due campi su: - archivio registrazioni magazzino Nome Lung. Tipo Cod. Att. Utilizzo Da Numero 8 Num. 19 Num. Iniziale DOCG A Numero 8 Num. 20 Num. Finale DOCG (la presenza di questi campi attiva automaticamente la gestione dei contrassegni DOCG); e un campo su: - archivio articoli Nome del campo Lung. Tipo Cod. Att. Utilizzo Idoneità 10 Alfa 72 Certificato di idoneità
6 Gestione articoli contrassegni DOCG I contrassegni DOCG si inseriscono come articoli di magazzino dove, nei primi 3 caratteri del campo Codice Articolo, si deve indicare la serie. Distinta base Alla distinta base dei vini devono essere aggiunti gli articoli dei contrassegni DOCG con le apposite causali di scarico. Imbottigliamento (carico da produzione) In fase di imbottigliamento, nella riga relativa ai contrassegni DOCG, è possibile indicare il numero di serie Iniziale e Finale. Registro di imbottigliamento Nel registro di imbottigliamento sono state aggiunte tutte le colonne relative ai contrassegni DOCG. Fondamentale per la corretta stampa dei dati è che tutte le movimentazioni dei contrassegni DOCG siano state fatte utilizzando le apposite causali di carico/scarico contrassegni DOCG.
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