ALIMENTAZIONE E SALUTE
|
|
- Martino Cenci
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD ) BANDO REGIONALE PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD BURP ) ALIMENTAZIONE E SALUTE Filone tematico Tema Destinatari Setting Alimentazione e attività fisica Prevenzione soprappeso ed obesità alimentazione ed attività fisica Bambini ed adolescenti di anni (classi III elementare, I media inferiore, I media superiore), genitori, insegnanti Scuola Responsabile del progetto Tabano Marco ASL 22 Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Via Alessandria 1, Acqui Terme (AL) Tel / Fax sian.acqui@asl22.it ProSa on-line: P0287 VALUTAZIONE PROGETTO: 19/22 FINANZIAMENTO CONCESSO: Abstract Il presente progetto Alimentazione e salute. Prevenzione sovrappeso e obesità alimentazione e attività fisica si connota come intervento di promozione della salute in campo nutrizionale destinato all età evolutiva, in particolare alle classi di età 9,11,14 anni, in ambiente scolastico. L osservazione generale individua come cause principali di sovrappeso e obesità le scorrette abitudini alimentari e la ridotta attività fisica. L analisi della letteratura e delle evidenze disponibili individua come efficaci in età evolutiva gli interventi di promozione della salute centrati sul comportamento, attuati in ambiente scolastico, che riconoscono l intervento diretto degli insegnanti, adeguatamente formati e supportati scientificamente, con il coinvolgimento delle famiglie e delle comunità e la partecipazione diretta degli stessi ragazzi, con azioni integrate anche di educazione tra pari. Il progetto si propone di intervenire con azione di coprogettazione sulle scuole comprendenti le fasce di età individuate nei due principali centri del territorio dell ASL22 (Novi Ligure e Acqui Terme), utilizzando l altro comune rappresentativo (Ovada) come controllo. Contesto di partenza sono alcune precedenti esperienze, sporadiche, e la disponibilità di dati antropometrici. Il gruppo di lavoro opererà individuando e validando sulla base della diagnosi educativa obiettivi specifici di promozione attività fisica, aumento consumo di frutta e verdura, aumento conoscenze scientifiche. L obiettivo generale misurabile realizzabile nell arco temporale di due anni è individuato nella riduzione della prevalenza di sovrappeso-obesità, nelle classi studiate, di almeno un punto percentuale.
2 CONTESTO DI PARTENZA: La progettazione si basa su precedenti, sporadiche esperienze non misurabili in termini di risultato. Dati disponibili: a) Risultati HBSC (stili di vita e salute giovani italiani anni) b) Indagine scuola elementare 1 Circolo Acqui Terme effettuata su 500 alunni nell anno scolastico 2001 con rilevazione antropometriche e somministrazione questionario. c) Dati antropometrici forniti dalla Medicina Sportiva ASL 22 d) Consumi presso mensa scolastica Distribuzione territoriale: si interverrà presso le tre principali sedi del territorio ASL 22, individuando la sede di Novi ed Acqui come oggetto di intervento, mentre la sede di OVADA avrà funzione di controllo. Dai dati disponibili e dall analisi delle Linee Guida nazionali risulta l emergenza di un rilevante problema di sanità pubblica riferibile ad un incremento del sovrappeso/obesità nella popolazione generale ed in particolare nell età evolutiva, tali stime riportano una prevalenza del sovrappeso/obesità nel nostro paese variabile dal 10 al 30%, valori rilevati nel disponibile lavoro effettuato in Acqui Terme nel 2001; tale situazione risulta correlata principalmente alla presenza di comportamenti alimentari e stili di vita scorretti. Da ciò la necessità di intervenire modificando tali condotte di vita. Dall analisi delle evidenze scientifiche attuali si ritiene di dover intervenire prioritariamente individuando i seguenti obiettivi, come ipotesi di intervento.: Aumento dell attività fisica Aumento del consumo di frutta e verdura Diminuzione del consumo di snacks e bevande gassate. L individuazione dei fattori che determinano i comportamenti saranno definiti come meglio esplicitato nell analisi della diagnosi educativa. DIAGNOSI EDUCATIVA Verrà costituito un gruppo di lavoro così composto: a) Operatori ASL Servizi S.I.A.N. e MEDICINA SPORTIVA b) Insegnanti c) Genitori Con le tecniche del NGT si procederà all individuazione dei fattori PAR ed alla classificazione per criteri di priorità mediante il raffronto con i dati disponibili. Il Gruppo ASL provvederà all individuazione dei problemi e degli obiettivi realizzabili; si procederà poi alla validazione di tali obiettivi mediante la tecnica di discussione focalizzate a tipo Focus Group fra operatori ASL, genitori ed insegnati. Resta esplicitato l obiettivo generale come riduzione della prevalenza di soprappeso ed obesità nelle classi oggetto d intervento nell arco temporale di due anni. PROVE DI EFFICACIA: Lavori considerati: Mulvihill C., Quigley R., Tyhe management of obesity and owerveight. An Analysis of reviews of diet, physical activity and behaviaural approaches. Evidence briefing. 1 st Edition, october 2003, H.D.A. EPPI Centre, Children and healty eating: a systematic review of barriers and facilitators, ottobre Ministero della Salute Le statistiche dell eccesso di peso infantile in Italia. Golan M. e Weizman A. Familial approach to the treatment of childhood obesity: conceptual model in Journal of Nutritio Education, vol.33, numero 2, marzo-aprile 2001, pp Mola G. Bambini grassi, emergenza d Europa. In Abruzzo un esperimento pilota, Via la TV, più frutta e verdura in La Repubblica, 10 aprile 2004 Fruit and vegetable promotion initiative / a meeting report / 25-27/08/03. WHO. Dall analisi delle esperienze reperibili in letteratura e dei progetti in corso o già realizzati si individuano come interventi efficaci nella scuola quelli che presentano in particolare le seguenti caratteristiche: approccio centrato sul comportamento, strategie con adeguato supporto teorico e fondate sulla ricerca, coinvolgimento della famiglia, interventi di life skill education, allargamento ad ambiente scolastico e comunità, inserimento di autovalutazione e di feed-back, coinvolgimento dei pari.
3 MODELLI TEORICI DI CAMBIAMENTO DEI COMPORTAMENTI Verrà considerato come riferimento il modello degli stadi del cambiamento proposto da Di Clemente e Prochaska 1982, articolato negli stadi della pre intenzione, intenzione, preparazione, azione, mantenimento. GERARCHIA DI OBIETTIVI CONGRUENTI CON LA DIAGNOSI EDUCATIVA ED ORGANIZZATIVA: 1) Obiettivo generale ridurre la prevalenza soprappeso obesità nelle classi studiate entro 2 anni di almeno un punto percentuale rispetto a quella riscontrata all inizio dello studio 2) Obiettivi specifici: ipotesi suscettibile di modifica in base alle risultanze dell azione di diagnosi educativa l aumentare l attività fisica per almeno 30 al giorno. aumentare il tempo dedicato all attività fisica nella scuola promuovere la realizzazione di strutture per praticare l attività fisica (es. percorsi dedicati, piste ciclabili) ridurre il consumo di bevande gassate, snacks, spuntini; modificare il menù scolastico aumentando il consumo giornaliero di frutta e verdura aumentare le conoscenze nutrizionali dei ragazzi oggetti di studio PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ Presentazione del progetto nelle scuole con coinvolgimento di insegnati e genitori dei bambini delle classi in studio entro Giugno Costituzione gruppo di lavoro entro Novembre 2005 così composto: 1) Gruppo di progetto + 1 insegnante ed 1 genitore per classe 2) Individuazione PAR ed obiettivi da parte del gruppo di lavoro attraverso incontri entro Dicembre ) Predisposizione di questionario da parte del gruppo di progetto, tendente ad acquisire conoscenze nutrizionali, abitudini alimentari, pratica attività fisica entro Dicembre ) Validazione del questionario da parte del gruppo di lavoro entro Dicembre 2005 e somministrazione 5) Formazione insegnanti per acquisizione conoscenze scientifiche e abilità tecniche da trasferire agli alunni entro Febbraio ) Formazione genitori: aumento conoscenze scientifiche per una corretta alimentazione e coinvolgimento per promozione attività fisiche entro Marzo ) Incontri con personale mensa economato (scuola elementare) per verifica accettabilità piatti proposti entro Marzo 2006 eventuale modifica menù per aumentare consumo di frutta e verdura entro giugno ) Interventi in aula con esperti (SIAN e medico sportivo) ed eventualmente Testimonial sport entro Maggio ) Ipotesi di attività per alunni entro Novembre 2006: a) costituzione ed attività gruppi rilevazione dati antropometrici; b) lavoro per individuare il tipo di merenda ideale; c) rilevazione accettabilità piatti mensa;in particolare frutta e verdura. d) comunicazione fra pari (formazione, informazione altre classi). e) individuazione carenze strutturali e proposte per realizzazione strutture per praticare l attività fisica 10) Attivazione sportello tecnico nutrizionale presso sede S.I.A.N. nel corso del ) somministrazione questionario post intervento entro Dicembre 2006.
4 ALLEANZA PER SALUTE FRA GLI ATTORI INTERESSATI AL PROGETTO (SIA INTERNA ALL AZIENDA SANITARIA, SIA ESTERNA NELLA COMUNITÀ) Alleanze interne: SIAN Medicina Sportiva realizzate mediante incontri e riunioni. Alleanze esterne con Scuole, genitori, operatori mensa, comuni: mediante incontri e riunioni con convocazione scritta. PIANO PER LA VALUTAZIONE DI PROCESSO FASI INDICATORI VALORE Attività gruppo di lavoro N riunioni effettuate/ N riunioni fissate Rilevazione conoscenze e N questionari resi/ abitudini ragazzi N questionari somministrati Formazione insegnanti N interventi realizzati/ N interventi programmati Formazione genitori N interventi realizzati/ N interventi programmati Attività in classe N attività attuate/ N attività previste Rilevazione consumi mensa 2 rilevazioni per durata di 1 mese delle rilevazioni riferito alle presenze mensa Rilevazione dati antropometrici Rilevazioni 2 PIANO PER LA VALUTAZIONE DI RISULTATO OBIETTIVI INDICATORI VALORE Riduzione prevalenza N sovr/obesi PRE/ Diminuzione 1 punto% sovrapp/obesi nelle classi N sovr/obesi POST osservate Riduzione consumo snacks e N consumi PRE e POST Diminuzione 5% bevande gassate nell intervallo mattina Aumento consumo frutta e N consumi PRE e POST Aumento 5% verdura Aumento soggetti che praticano N soggetti Aumento 5% attività fisica almeno 30 giorno Aumento conoscenze nutrizionali N risposte corrette Aumento 5% Aumento attività fisica a scuola N ore Aumento di almeno 3 ore/mese PIANO DI COMUNICAZIONE E DOCUMENTAZIONE DEL PROGETTO Comunicazione interna gruppo di lavoro : incontri e riunioni con convocazione a mezzo fax o Visibilità progetto mediante presentazione scuole e comuni con lettera e incontri, comunicazione a stampa locale e giornalino ASL nelle fasi di avvio e conclusione progetto. Diffusione andamento e risultati a cura alunni classi interessate alle altre classi mediante incontri e utilizzo di poster. Pubblicazione dati progetto ProSA. GRUPPO DI PROGETTO NOMINATIVO APPARTENENZA RUOLO Dr. Marco Tabano Medico SIAN ASL 22 Responsabile Dr. Giuseppe Rossello Direttore SIAN ASL22 Collaboratore Dr. Paolo Tabano Medico Sportivo ASL 22 Collaboratore - Nutrizionista Consulente esterno
5 TABELLA COSTI Tipologia di spesa Voci analitiche di spesa Auto/co-finanziamento Finanziamento richiesto Personale 4000 Attrezzature PC portatile, stampante, 0 scanner, masterizzatorevideoproiettore Sussidi Materiale didattico 200 Spese di gestione e Riunione per organizzazione e 300 funzionamento gestione gruppo di lavoro Spese di 200 coordinamento Altro 300 Totale 5.000,00 Per il Responsabile del Progetto : Dott. Marco Tabano Il Referente Aziendale PES Il Direttore Generale
EDUCAZIONE ALIMENTARE E SENSORIALE
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2004-2005 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2004-2005 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 500-20.12.04 BURP 51 23.12.04) EDUCAZIONE ALIMENTARE
DettagliIL BENESSERE VIEN.MANGIANDO BENE!
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2005-2006 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2005-2006 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 284-28.11.05 BURP 13 30.03.06) IL BENESSERE VIEN.MANGIANDO
DettagliGuadagnare Salute. IL Sistema di Sorveglianza OKkio alla SALUTE
Guadagnare Salute Lionella Bertoli, giugno 2012 IL Sistema di Sorveglianza OKkio alla SALUTE OKkio alla SALUTE è un sistema di sorveglianza sulle abitudini ed i rischi comportamentali in età 6-17 anni,
DettagliSCUOLA, SPORT, SALUTE E SOVRAPPESO
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2004-2005 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2004-2005 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 500-20.12.04 BURP 51 23.12.04) SCUOLA, SPORT, SALUTE
DettagliReport indagini di sorveglianza sanitaria
AUTHORITY PER L AUTORIZZAZIONE, L ACCREDITAMENTO E LA QUALITÀ DEI SERVIZI SANITARI, SOCIO-SANITARI E SOCIO EDUCATIVI Report indagini di sorveglianza sanitaria Dr. Gabriele Rinaldi Dott.ssa Elena Sacchini
DettagliALIMENTAZIONE E SALUTE
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2004-2005 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2004-2005 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 500-20.12.04 BURP 51 23.12.04) ALIMENTAZIONE E SALUTE
DettagliMENS SANA IN CORPORE SANO
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2004-2005 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2004-2005 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 500-20.12.04 BURP 51 23.12.04) MENS SANA IN CORPORE SANO
DettagliAlimentazione e attività fisica La sorveglianza nei bambini: OKkio alla SALUTE
Convegno Guadagnare Salute. I progressi delle Aziende Sanitarie per la salute in Italia Napoli, 24-25 settembre 2009 Alimentazione e attività fisica La sorveglianza nei bambini: OKkio alla SALUTE Angela
DettagliOKkio alla SALUTE: la mappa dell obesità infantile e le abitudini alimentari in Italia
Convegno Dalla ristorazione collettiva.. alle scelte in salute Verona, 7 maggio 2009 OKkio alla SALUTE: la mappa dell obesità infantile e le abitudini alimentari in Italia Angela Spinelli per il Gruppo
DettagliSistema di indagini su abitudini alimentari e crescita in età evolutiva
Convegno Il ruolo dei SIAN nella prevenzione dell obesità: dalle strategie alle azioni, Roma, 6-7 dicembre 2007 Sistema di indagini su abitudini alimentari e crescita in età evolutiva Angela Spinelli,
DettagliSegreteria di Stato Sanità, Segreteria di Stato Istruzione Authority Sanitaria, Istituto Sicurezza Sociale. OKkio alla SALUTE
Segreteria di Stato Sanità, Segreteria di Stato Istruzione Authority Sanitaria, Istituto Sicurezza Sociale OKkio alla SALUTE PRESENTAZIONE TERZA RILEVAZIONE 2014 Dott. Andrea Gualtieri Coordinatore nazionale
DettagliSistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni
SANIT 2008, V Forum internazionale della salute 25 giugno 2008 Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni Gabriele Fontana Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione
DettagliPROGRAMMAZIONE 2009 PREVENZIONE DELL OBESITÀ NELLA REGIONE LAZIO
PROGRAMMAZIONE 2009 PREVENZIONE DELL OBESITÀ NELLA REGIONE LAZIO TITOLO: Interventi par la Prevenzione dell Obesità nella Regione Lazio Il PPA contrasto all obesità è articolato in due sottoprogetti (DGR
DettagliP0777 VALUTAZIONE PROGETTO: 32/32 FINANZIAMENTO:
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2005-2006 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2005-2006 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 284-28.11.05 BURP 13 30.03.06) SPOrt.SAno LA SALUTE Responsabile
DettagliCompleanno in salute: programma di sorveglianza nutrizionale nei bambini del Capo di Leuca.
Compleanno in salute: programma di sorveglianza nutrizionale nei bambini del Capo di Leuca. Longo G.^, Bevilacqua N.*, Minutillo M.G.^, Nuccio L.^, Micello A.^, D Addesa D.* & Censi L.* ^ Dipartimento
DettagliA come antropometria e Noi e il cibo, sono due progetti di sorveglianza nutrizionale realizzati dal Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione
A come antropometria e Noi e il cibo, sono due progetti di sorveglianza nutrizionale realizzati dal Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione della ASSL di Carbonia e attuati nelle scuole primarie
DettagliMonitoraggio di sovrappeso e obesità nelle donne in gravidanza e nei bambini in Friuli Venezia Giulia
Monitoraggio di sovrappeso e obesità nelle donne in gravidanza e nei bambini in Friuli Venezia Giulia Dott. Luca Ronfani Dott.sa Claudia Carletti Dott.sa Paola Pani Epidemiologia Clinica e Ricerca sui
DettagliASL CN1 S.S. Promozione Salute e Educazione Sanitaria
ASL CN1 S.S. Promozione Salute e Educazione Sanitaria Piano collaborativo ASL - Scuole attività di promozione della salute ed educazione sanitaria a.s. 2009/2010 PROGETTO N TITOLO : : Sviluppiamo Opportunità
DettagliPromuovere una sana alimentazione: una mappa delle esperienze locali
PROMOZIONE DELLA SALUTE E INTERVENTI DI PREVENZIONE INDIVIDUALE E COLLETTIVA PARCO DELLA SALUTE E DELL ALIMENTAZIONE L alimentazione come determinante della salute Promuovere una sana alimentazione: una
Dettagli2 REPORT 1. ATTIVITA E RISULTATI NELLA PROSECUZIONE DEL PROGETTO
2 REPORT 1. ATTIVITA E RISULTATI NELLA PROSECUZIONE DEL PROGETTO 1.1 Andamento gruppo di progetto Il gruppo di progetto ha lavorato senza riscontrare difficoltà. Le opportunità emerse sono riconducibili
DettagliParco della Salute e dell alimentazione
Parco della Salute e dell alimentazione Il progetto OKkio alla SALUTE Dott. Marcello Caputo Direzione sanità Settore Promozione della salute ed interventi di prevenzione individuali e collettivi Pollenzo
DettagliALIMENTAZIONE E SALUTE
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2004-2005 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2004-2005 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 500-20.12.04 BURP 51 23.12.04) ALIMENTAZIONE E SALUTE
DettagliOGGI CHE FAI? Promuovere la salute mentale nell adolescenza nel setting scuola attraverso interventi formativi, educativi e organizzativi.
... PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2005- (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2005- PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 284-28.11.05 BURP 13 30.03.06) OGGI CHE FAI? Responsabile
Dettaglila sorveglianza sull obesità infantile
la sorveglianza sull obesità infantile Ottobre 2007 : il CCM/Ministero della Salute e le Regioni affidano all ISS il coordinamento del progetto Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17
DettagliAlimentazione e salute: IL RUOLO DELLA RETE ITALIANA CITTA SANE-OMS
REGIONE PUGLIA Assessorato alle Politiche della Salute Servizio Programmazione Assistenza Territoriale e Prevenzione Ufficio Sanità pubblica e Sicurezza del Lavoro Alimentazione e salute: IL RUOLO DELLA
DettagliDIPARTIMENTO DI PREVENZIONE U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica U.O.S.D. Igiene degli Alimenti e Nutrizione
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica U.O.S.D. Igiene degli Alimenti e Nutrizione Il problema dell obesità e del sovrappeso nei bambini ha acquistato un importanza crescente in Italia
DettagliASP Palermo Progetto FED. Corso di formazione per educatori FED II livello
ASP Palermo Progetto FED Corso di formazione per educatori FED II livello Impostazione degli interventi in materia di Educazione Alimentare nell ambito del progetto FED (struttura, obiettivi, metodologia,
DettagliTitolo: Alimentazione ed attività fisica nella scuola
ASL/ASO : ASL 17 Responsabile del progetto : Caputo Marcello SIAN Via Torino 143 Savigliano marcello.caputo@asl17.it 0172715927 0172713792 Tema/Destinatari/Setting Titolo: Alimentazione ed attività fisica
DettagliPiano regionale prevenzione 2009.
Piano regionale prevenzione 2009. Progetto di prevenzione dell obesità nella Regione Abruzzo Refente:dott.ssa Manuela Di Giacomo funzionario regionale Te. 085 7672607 fax 085 7672637 RAZIONALE Il 25 marzo
Dettagli4 SALTI NELL ORTO. Prevenzione dell obesità dell età evolutiva Insegnanti, alunni scuole dell obbligo città di Nizza M.to
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2004-2005 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2004-2005 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 500-20.12.04 BURP 51 23.12.04) 4 SALTI NELL ORTO Filone
DettagliRicercare la letteratura scientifica pertinente ed organizzare le informazioni reperite
Ricercare la letteratura scientifica pertinente ed organizzare le informazioni reperite Nadia Olimpi Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità della Toscana La Prevenzione dell Obesità
DettagliSistema di indagini sui Rischi comportamentali in età 6-17 anni (alimentazione, attività fisica, fumo e alcol)
Sistema di indagini sui Rischi comportamentali in età 6-17 anni (alimentazione, attività fisica, fumo e alcol) Angela Spinelli CNESPS Istituto Superiore di Sanità Secondo i dati dell Organizzazione Mondiale
Dettagli18 Novembre 2008 Rimini
18 Novembre 2008 Rimini Ricercare la letteratura scientifica pertinente ed organizzare le informazioni reperite Sara Franchi, Alberto Baldasseroni Accesso e capacità d uso elementare del Computer Accesso
DettagliL ambiente scolastico e il suo ruolo nella promozione di una sana alimentazione e dell attività fisica
L ambiente scolastico e il suo ruolo nella promozione di una sana alimentazione e dell attività fisica E dimostrato che la scuola può giocare un ruolo fondamentale nel migliorare lo stato ponderale dei
DettagliSEGNALI DI FUMO: il fumo come comunicazione nei gruppi di adolescenti
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2005-2006 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2005-2006 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 284-28.11.05 BURP 13 30.03.06) SEGNALI DI FUMO: il fumo
DettagliLe evidenze sull efficacia degli interventi per la prevenzione dell obesità. Claudia Dellisanti. Montegrotto Terme 30 Settembre 2009
Progetto CCM Programmi efficaci per la prevenzione dell obesità: il contributo dei SIAN Corso di formazione residenziale LA PREVENZIONE DELL OBESITÀ NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI: EVIDENZE E PROSPETTIVE
DettagliCIBO E SCUOLA Brescia, 26 maggio 2016 Capitolati d appalto: una risorsa per una sana alimentazione
CIBO E SCUOLA Brescia, 26 maggio 2016 Capitolati d appalto: una risorsa per una sana alimentazione Dr.ssa Margherita Marella Resp. U.O. Educazione alla Salute PRESUPPOSTI... MODELLO LOMBARDO DELLE SCUOLE
DettagliI risultati della Sorveglianza OKKIO alla Salute 2010 ASL 5 Spezzino
I risultati della Sorveglianza OKKIO alla Salute 2010 ASL 5 Spezzino Roberta Baldi 1 e Paola Tosca 2 1 SSD Epidemiologia Dipartimento di Prevenzione ASL 5 Spezzino 2 SS Consultorio e Medicina Scolastica
DettagliPresentazione dei risultati del progetto Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni : OKkio alla SALUTE 2010 ZOOM8 HBSC
Presentazione dei risultati del progetto Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni : OKkio alla SALUTE 2010 ZOOM8 HBSC ROMA 12 ottobre 2010 Ministero della Salute Istituto Superiore
DettagliGUADAGNARE SALUTE: LA PROMOZIONE DELL ATTIVITA MOTORIA
Convegno GUADAGNARE SALUTE: LA PROMOZIONE DELL ATTIVITA MOTORIA PARTIAMO DAI DATI (Okkio alla Salute, HBSC, PASSI e ISTAT) Giacomo Lazzeri Ricerca Educazione Prevenzione e Promozione della Salute - Università
DettagliObesità : da malattia del benessere ad epidemia Agire sugli stili di vita per contrastare un emergenza globale
Obesità : da malattia del benessere ad epidemia Agire sugli stili di vita per contrastare un emergenza globale Maria Luisa Amerio Direttore Struttura Complessa di Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale
DettagliEducazione motoria e alimentare: quali prospettive?
Stili di vita attivi e sani: movimento ed alimentazione in età evolutiva Educazione motoria e alimentare: quali prospettive? Claudio Robazza Sabato, 15 novembre 2014, Chieti Problema Aumento sedentarietà
DettagliPROGETTO PRO.MUOVI I.I.S. C. OLIVETTI, IVREA CLASSI: 3B TSS, 4B TSS A.S. 2015/2016
PROGETTO PRO.MUOVI I.I.S. C. OLIVETTI, IVREA CLASSI: 3B TSS, 4B TSS A.S. 2015/2016 Breve descrizione: il nostro progetto consiste nella preparazione e nella somministrazione di un questionario relativo
DettagliLinee di indirizzo per la pianificazione locale: STILI DI VITA
Linee di indirizzo per la pianificazione locale: STILI DI VITA Obiettivo generale di salute Prevenzione delle patologie e delle condizioni determinate da comportamenti e abitudini non salutari. Azione
DettagliOBESITA NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI: EVIDENZE E PROSPETTIVE
Progetto CCM Programmi efficaci per la prevenzione dell obesit obesità: il contributo dei SIAN REGIONE PUGLIA Assessorato alle Politiche della Salute Servizio Programmazione Assistenza Territoriale e Prevenzione
DettagliREGIONE del VENETO. Unità di Progetto Veterinaria
REGIONE del VENETO Unità di Progetto Veterinaria Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare Servizio Igiene Nutrizione Acque e Specie Animali Strategie Alimentari e Nutrizionali Nutrizione Sicurezza Alimentare
DettagliConvegno. Misurare e valutare l impatto l vita sulla salute: il sistema di monitoraggio toscano
Convegno Misurare e valutare l impatto l degli stili di vita sulla salute: il sistema di monitoraggio toscano Gli stili di vita dei bambini toscani: i risultati dell indagine OKkio alla SALUTE Mariano
DettagliSorveglianza e prevenzione dell obesità nella regione Emilia-Romagna: OKkio alla salute e indagini di sorveglianza nutrizionale
Sorveglianza e prevenzione dell obesità nella regione Emilia-Romagna: OKkio alla salute e indagini di sorveglianza nutrizionale Dott.ssa. Emanuela Di Martino Servizio Veterinario e Igiene Alimenti Assessorato
DettagliDIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE. 4 salti nell orto
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE Programma d azione regionale 2004-2005 (DD 466 29.11.2004) Modulo di richiesta di finanziamento Modulo parte 1 Proposta di progetto Titolo
DettagliPROGETTO DI INTERVENTO:
PROGETTO DI INTERVENTO: C GRUPPO INTERDISCIPLINARE DISTRETTUALE 1. STRUTTURA AZIENDALE TITOLARE DEL PROGETTO E COMPARTECIPANTI DISTRETTO ASL VT1 COMUNE DI MONTEFIASCONE SCUOLA MATERNA ED ELEMENTARE DI
DettagliPiano di prevenzione dell obesità
Sviluppare per bambini e adolescenti attività educative su nutrizione, educazione al gusto e attività fisica e promuovere interventi per l aumento del tempo dedicato all attivit attività motoria, come
DettagliPiano Attuativo Aziendale RM2(ex RMB)
Piano Attuativo Aziendale RM2(ex RMB) 1) TITOLO DEL PROGRAMMA: 3 Promozione della Salute e del Benessere nelle scuole 2) NUMERO E TITOLO DEL PROGETTO: 3.1 Più frutta e verdura in movimento: promozione
DettagliSovrappeso e obesità in Sardegna
DELLA SARDEGNA Sovrappeso e obesità in Sardegna 2005-2008 ottobre 2008 Prevalenza sovrappeso e obesità nelle terze elementari Lombardia (Lodi) 2002 16,1 6,9 n 347 sovrappeso Sardegna (Ogliastra 2006) 17,0
DettagliPROGETTO Forza5, progetto di promozione della sana alimentazione e dell'attività fisica nella scuola Primaria.
PROGETTO Forza5, progetto di promozione della sana alimentazione e dell'attività fisica nella scuola Primaria. Regione Emilia Romagna gruppo AUSL Reggio Emilia Progetto avviato nell'anno 2010 - Ultimo
DettagliAlimentazione e attività motoria nei luoghi di lavoro: azioni, metodi e strumenti
Assessorato alla tutela della salute e sanità Alimentazione e attività motoria nei luoghi di lavoro: azioni, metodi e strumenti 16 ottobre 2007 Alessandra Suglia alessandra.suglia@.suglia@dors.it Piano
DettagliTRA FICTION E REALTÀ: IL BULLISMO NELLA SCUOLA MEDIA
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2005-2006 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2005-2006 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 284-28.11.05 BURP 13 30.03.06) TRA FICTION E REALTÀ:
DettagliOKkio alla SALUTE. promozione della salute e della crescita sana nei bambini della scuola primaria
SANIT 2008, V Forum internazionale della salute 23 giugno 2008 OKkio alla SALUTE promozione della salute e della crescita sana nei bambini della scuola primaria Angela Spinelli Centro Nazionale di Epidemiologia,
DettagliQuestionari di valutazione. Incremento 20% Competenze operatori. Numero di Pedibus realizzati nelle scuole
1) Regione: Regione Liguria 2) Titolo del programma: Pedibus: percorsi sicuri casa-scuola (2.1.1 2.9.4) 3) Identificativo della linea di intervento generale: Macroarea 2 Prevenzione universale 2.1 Prevenzione
DettagliPrevenzione dell obesità e corretti stili di vita
Prevenzione dell obesità e corretti stili di vita Progetto di Sorveglianza Nutrizionale ed Educazione Alimentare nella Popolazione Scolastica dr.ssa Gabriella Colao Resp. SIAN ASUR ZT6 dr. Luca Belli-
DettagliM Panunzio, A. Antoniciello, A. Pisano, S. Dalton.
Valutazione dell efficacia di due interventi di educazione nutrizionale nella scuola primaria per modificare le abitudini alimentari dei ragazzi: Randomised Controlled Trial M Panunzio, A. Antoniciello,
DettagliPROGETTO ADULTI?IN-FORMA?
PROGETTO ADULTI?IN-FORMA? Regione Piemonte gruppo ASL Torino 3 Progetto avviato nell'anno 2006 - Ultimo anno di attività : 2006 Abstract Il progetto è stato finanziato nell'ambito del Bando Regionale HP
DettagliOKkio alla SALUTE: risultati 2014 sugli stili di vita dei bambini
OKkio alla SALUTE: risultati 2014 sugli stili di vita dei bambini Paola Nardone, Marta Buoncristiano, Laura Lauria per il gruppo OKkio alla SALUTE Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione
DettagliOBIETTIVO SPUNTINO Un progetto per promuovere salute salutari in età evolutiva attraverso la messa in rete di risorse della scuola e della sanità
OBIETTIVO SPUNTINO Un progetto per promuovere salute salutari in età evolutiva attraverso la messa in rete di risorse della scuola e della sanità Teresa Denise Spagnoli Struttura Semplice Sorveglianza
DettagliUno studio multicentrico dello stato nutrizionale della popolazione infantile nel Veneto. Antonio Stano SIAN Azienda ULSS 3 Bassano del Grappa (VI) 1
Uno studio multicentrico dello stato nutrizionale della popolazione infantile nel Veneto Antonio Stano SIAN Azienda ULSS 3 Bassano del Grappa (VI) 1 Modello organizzativo Coordinamento generale dello studio:
DettagliStili di vita e obesità infantile in Italia
Stili di vita e obesità infantile in Italia Angela Spinelli per il Gruppo OKkio alla SALUTE Istituto Superiore di Sanità - CNESPS Tel 06 49904314 angela.spinelli@iss.it Perché occuparsi di Stili di vita
DettagliProgetto interministeriale Scuola e salute Gli accordi interministeriali, filosofia e motivazioni del progetto
Progetto interministeriale Scuola e salute Gli accordi interministeriali, filosofia e motivazioni del progetto Dott.ssa Daniela Galeone Ministero del Lavoro, della Salute e dellepolitiche Sociali Torino,
DettagliParole Chiave: Limiti: Le banche dati sono state consultate fino a marzo 2009 non ponendo alcun limite temporale, di lingua e di età.
Parole Chiave: 1.parole chiave riguardanti l intervento (prevention, evaluation, control, intervention, public health); 2.parole chiave riguardanti l efficacia (efficacy, effectiveness), 3.parole chiave
DettagliL EDUCAZIONE NUTRIZIONALE E LA DIETETICA DI COMUNITA : QUALI INTERVENTI?
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Forlì L EDUCAZIONE NUTRIZIONALE E LA DIETETICA DI COMUNITA : QUALI INTERVENTI? Laura Borghesi Educazione nutrizionale L educazione
DettagliProgetti intersettoriali di Comunità per la promozione di una sana alimentazione e di una regolare attività fisica a partire dall infanzia
CORSO DI AGGIORNAMENTO Mangia Giusto Muoviti con Gusto Pavullo, 25 Gennaio 2012 Progetti intersettoriali di Comunità per la promozione di una sana alimentazione e di una regolare attività fisica a partire
DettagliPromuovere sane abitudini in gravidanza e nelle neofamiglie
SEMINARIO Alimenta il movimento: alimentazione, attività motoria e salute dall infanzia all adolescenza Parma, 10 marzo 2011 Promuovere sane abitudini in gravidanza e nelle neofamiglie Alberto Tripodi
DettagliIl problema dell obesità infantile ed il contributo di OKkio alla SALUTE
Conferenza Nazionale su OKkio alla SALUTE: risultati del primo anno di indagini Roma, 20 novembre 2008 Il problema dell obesità infantile ed il contributo di OKkio alla SALUTE Angela Spinelli per il Gruppo
DettagliA come Antropometria : nutrirsi meglio per crescere più sani e forti
ASL Carbonia DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO DI IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE PROGETTO TRIENNALE DI SORVEGLIANZA NUTRIZIONALE ANNI SCOLASTICI 2012/2013-2013/2014-2014/2015 A come Antropometria
DettagliPROGETTO PRO.MUOVI I.I.S. C. OLIVETTI, IVREA CLASSI: 3A TSS, 4A TSS A.S. 2015/2016
PROGETTO PRO.MUOVI I.I.S. C. OLIVETTI, IVREA CLASSI: 3A TSS, 4A TSS A.S. 2015/2016 Breve descrizione: il nostro consiste nell organizzare delle attività di gruppo con le diverse classi dell Istituto (IPSIA,
DettagliUnità Funzionale Igiene Alimenti e Nutrizione
Unità Funzionale Igiene Alimenti e Nutrizione La programmazione 2005 Dott.ssa Giovanna Camarlinghi Responsabile Unità Funzionale Igiene Alimenti e Nutrizione ASL 12 Viareggio Linee di sviluppo generali
DettagliPROGETTO MERENDA SANA E ZAINO IN SPALLA SCUOLA SECONDARIA I GRADO 26 Ottobre 2017 Roveredo in Piano
PROGETTO MERENDA SANA E ZAINO IN SPALLA SCUOLA SECONDARIA I GRADO 26 Ottobre 2017 Roveredo in Piano Dott.ssa Fabiola Stuto Biologa Spec. Scienza dell Alimentazione Serv. Igiene Alimenti e Nutrizione Dott.ssa
DettagliFattori di rischio comportamentali: abitudini alimentari
Conferenza Nazionale su OKkio alla SALUTE: risultati del primo anno di indagini Roma, 20 novembre 2008 Fattori di rischio comportamentali: abitudini alimentari Anna Lamberti per il Gruppo di Coordinamento
DettagliRegione Emilia-Romagna
Regione Emilia-Romagna Dieci anni di OKkio alla SALUTE: i risultati della V raccolta dati e le sfide future, Roma 4 maggio 2017 Dr. Marina Fridel Dalla prevenzione alla presa in carico del bambino sovrappeso
DettagliI RISULTATI DELL INDAGINE SULLO STATO NUTRIZIONALE E LE ABITUDINI DI VITA DI UN CAMPIONE DI STUDENTI DELLA PROVINCIA DI PAVIA
Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina Dipartimento di Medicina Preventiva Occupazionale e di Comunità Sezione di Igiene I RISULTATI DELL INDAGINE SULLO STATO NUTRIZIONALE E LE ABITUDINI DI
DettagliAggiornamenti operativi dalle sorveglianze PASSI e OKkioalla Salute: stato nutrizionale e attività fisica
Aggiornamenti operativi dalle sorveglianze PASSI e OKkioalla Salute: stato nutrizionale e attività fisica Dott. Paolo Ferrari Direttore SIAN Coordinatore PLP ASL VCO Livello di istruzione Occupato lavorativamente
DettagliDELLA SALUTE PIANO NAZIONALE DELLA PREVENZIONE
Report OMS - Ginevra 2003 Diet, nutrition and the prevention of chronic diseases Malattie cardiovascolari, diabete, obesità, neoplasie: patologie su cui è possibile agire in ambito preventivo Target privilegiato
DettagliI NUOVI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA. Giulia Cairella Area della Nutrizione SIAN ASL RMB
I NUOVI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA Giulia Cairella Area della Nutrizione SIAN ASL RMB La revisione attuale prende le mosse dalla riflessione sull applicazione dei LEA dell Assistenza sanitaria collettiva
DettagliAlunni Secondaria I Insegnanti Secondaria I
Dati generali Responsabile (i) operativo (i) del progetto (Nome, Cognome,formazione prof., funzione) Dott. Giovanni D ALESSANDRO - Direttore S.C. Igiene degli Alimenti e della Nutrizione N. tel. del responsabile/persona
DettagliLa promozione dell attività fisica nella popolazione scolastica. Dr.ssa Filomena Lo Sasso Azienda Sanitaria Locale di Potenza
La promozione dell attività fisica nella popolazione scolastica Dr.ssa Filomena Lo Sasso Azienda Sanitaria Locale di Potenza introduzione Dall indagine OKkio alla salute 2012 risulta che tra i bambini
DettagliIL RISCHIO DI OBESITÀ INFANTILE NELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
NUTRIZIONE, STILI DI VITA, RISTORAZIONE SCOLASTICA: ISTITUZIONI A CONFRONTO PER PROMUOVERE BENESSERE Parma, 20 Maggio 2006 IL RISCHIO DI OBESITÀ INFANTILE NELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Dr. ssa Marta Mattioli
DettagliRegione Piemonte gruppo ASL Città di Torino. Progetto avviato nell'anno Ultimo anno di attività : Temi secondari :
PROGETTO SASA' I livello (Scuola alimentazione sport ariaperta). Progetto curriculare sulla alimentazione e attività fisica rivolto ai bambini della scuola primaria Regione Piemonte gruppo ASL Città di
DettagliStudio di approfondimento sui comportamenti a rischio nell infanzia
CENTRO NAZIONALE DI EPIDEMIOLOGIA, SORVEGLIANZA E PROMOZIONE DELLA SALUTE Conferenza Nazionale su OKkio alla SALUTE Studio di approfondimento sui comportamenti a rischio nell infanzia L. Censi, D. D Addesa,
DettagliRegione Liguria Settore Prevenzione Sicurezza Alimentare e Sanità Animale
Regione Liguria Settore Prevenzione Sicurezza Alimentare e Sanità Animale Le attività formative offerte al mondo della scuola della Liguria sulla prevenzione delle problematiche legate all alimentazione
DettagliGIOCO, CONOSCO, CRESCO CON IL CIBO
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2004-2005 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2004-2005 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 500-20.12.04 BURP 51 23.12.04) GIOCO, CONOSCO, CRESCO
DettagliStrumenti in rete per l empowerment del cittadino/paziente Scilla Pizzarelli
Corso PRENDERSI CURA DELLA SALUTE ATTRAVERSO L INFORMAZIONE DI QUALITÀ 1 Strumenti in rete per l empowerment del cittadino/paziente 2 CONTENUTO DELLA LEZIONE Il sito del Ministero della Salute Il portale
DettagliIndice generale Promozione della salute Teorie e modelli concettuali di riferimento per l educazione sanitaria
Indice generale IL CONTESTO DI RIFERIMENTO 1 Promozione della salute (P. Lemma) 1.1. Inadeguatezza delle definizioni...................................3 1.1.1. Equità e sviluppo sostenibile..................................4
DettagliA cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese
A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese modello alimentare ad alto tenore calorico ed uno stile di vita troppo sedentario Incremento sovrappeso e obesità rischio
DettagliERRATA ALIMENTAZIONE: - sovrappeso/obesità e malattie non trasmissibili (NCD) - costi sanitari (75% connessi alle NCD) - 86% dei decessi - 77% degli a
ROMA 12 GIUGNO 2009 ALIMENTAZIONE E SALUTE ROBERTO COPPARONI MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E NUTRIZIONE ERRATA ALIMENTAZIONE:
Dettagli4 SALTI NELL ORTO. Prevenzione dell obesità dell età evolutiva Insegnanti, alunni scuole dell obbligo città di Nizza M.to
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2004-2005 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2004-2005 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 500-20.12.04 BURP 51 23.12.04) 4 SALTI NELL ORTO Filone
DettagliProgramma regionale di prevenzione. degli incidenti domestici
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Programma regionale di prevenzione degli incidenti domestici Anno 2006 2008 dicembre 2005 Premessa L incidenza dell infortunistica domestica rappresenta ancor oggi un problema
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO. Mangiare bene per pensare meglio
ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO Mangiare bene per pensare meglio A. S. 2016-2017 1 1. Titolo del progetto Mangiare bene per pensare meglio Mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente
DettagliMENS SANA IN CORPORE SANO
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2004-2005 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2004-2005 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 500-20.12.04 BURP 51 23.12.04) MENS SANA IN CORPORE SANO
DettagliStili di vita e lotta all'obesità
Stili di vita e disuguaglianze di salute Workshop formativo Palazzo Carandini - Via dei Servi, 5 5 novembre 2010 Stili di vita e lotta all'obesità Promozione di una sana alimentazione fin dall'infanzia:
DettagliPromozione della salute. Corretti stili di vita a scuola
CORSO DI AGGIORNAMENTO Celiachia & Nutrizione a Scuola Vignola, 22 febbraio 2012 Promozione della salute. Corretti stili di vita a scuola Alberto Tripodi U.O. Nutrizione. Servizio Igiene degli Alimenti
Dettagli