ARNO come strumento di farmacovigilanza attiva e uso del GIS (Geographical Information System)

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1 ARNO come strumento di farmacovigilanza attiva e uso del GIS (Geographical Information System) Elisa Rossi Workshop Osservatorio ARNO Bologna 2 dicembre 2008

2 Premessa Necessità di strumenti efficaci per monitorare nel tempo il profilo rischio-beneficio legato all'uso dei farmaci. I sistemi europei hanno implementato sistemi di segnalazione degli eventi avversi legati all utilizzo di farmaci da parte degli operatori della sanità (es. medici, farmacisti ecc..) In Italia la Rete Nazionale di Farmacovigilanza registra le segnalazioni spontanee sulle reazioni avversi di farmaci post marketing e le relative informazioni di follow-up, che vengono inserite direttamente dagli operatori sanitari (ASL, Aziende ospedaliere, ecc ) Questi sistemi registrano solo gli eventi effettivamente segnalati Esigenza di ottenere informazioni anche da altri data base 2

3 Lo sviluppo di ARNO come strumento per la farmacovigilanza attiva L approccio che stiamo sviluppando, partendo dai dati dell Osservatorio ARNO, si basa ed elabora il modello PEM- Prescription Event Monitoring che è un metodo di sorveglianza sistematica post-marketing su larga scala per l identificazione di eventi avversi nell uso dei farmaci. Essendo Il PEM è una metodica di coorte osservazionale, rappresenta un sistema per lo studio delle correlazioni tra l assunzione di determinate sostanze farmaceutiche e particolari eventi clinici. Il vantaggio di questo approccio è quello di poter ottenere, partendo da dati già disponibili, un sistema di alert utilizzando un percorso metodologico indipendente dalla specificità del farmaco di interesse. 3

4 Progetto ARNO Farmacovigilanza attiva (modello PEM) Il progetto ARNO Farmacovigilanza attiva si fonda su un ambiente integrato di analisi basato sull incrocio dei dati della farmaceutica territoriale integrata (convenzionata, erogazione diretta ecc ) con quelli provenienti dalle schede di dimissione ospedaliera e la specialistica ambulatoriale con l obiettivo di identificare le relazioni esistenti tra le modalità di prescrizione dei farmaci e gli eventi. 4

5 Metodologia Studi caso controllo: es. confronto della percentuale di eventi tra 2 collettivi in studio in trattamento con farmaci diversi Studi di coorte: studio della distribuzione dei pazienti in trattamento con farmaci con interazioni tra loro prototipo di studio con utilizzo dei GIS 5

6 Esempio di studio caso-controllo Obiettivo: valutare la presenza di un maggior rischio cardiovascolare nei trattati con Coxib rispetto a quelli trattati con FANS tradizionali. Materiali e metodi: Periodo di analisi: 3 anni (gennaio dicembre 2005 con follow-up nei 12 mesi) Popolazione in studio: Criteri di inclusione: pazienti con prima prescrizione di FANS o Coxib nel periodo in studio Criteri di esclusione: pazienti in trattamento con ASA pazienti con almeno 1 evento cardiovascolare nei 12 mesi precedenti all assunzione del farmaco 6

7 Studio Fans/Coxib ed eventi cardiovascolari Periodo di analisi: 3 anni POPOLAZIONE IN STUDIO: Pazienti con COXIB o FANS N= Caso controllo: età, sesso, medico Casi SOLO COXIB Controlli SOLO FANS Casi Eta >= 40 anni (89% dei casi totali) Controlli Eta >= 40 anni (89% dei controlli totali) Pazienti cronici (>=4 pezzi) (12,9 % dei casi) Pazienti cronici (>=4 pezzi) (14,1 % dei controlli) MASCHI Pazienti Ricoveri cronici DRG (>=4 pezzi all anno) cardiovascolari (9,9 % dei casi maschi 75 (4,5 % dei casi maschi) FEMMINE Pazienti Ricoveri cronici DRG (>=4 pezzi all anno) cardiovascolari (14,7% dei casi femmine) 89 (2,1% dei casi femmine) MASCHI Ricoveri Pazienti DRG cardiovascolari cronici (>=4 pezzi all anno) (12,6 (3,2 % dei dei controlli controlli maschi) maschi) FEMMINE Ricoveri Pazienti DRG cardiovascolari cronici (>=4 pezzi all anno) (15.1% (2,7 dei % dei controlli controlli femmine) femmine) p-value < 0,05 p-value N.S 7

8 Studio Fans/Coxib ed eventi cardiovascolari Grafico di sopravvivenza (evento=ricovero per problemi cardiovascolari) per i trattati cronici maschi di età >= 40 anni (COXIB vs FANS) Dopo i 40 anni di età nei trattati, di sesso maschile, con farmaci COXIB (cronici e non) sussiste un maggior rischio di ricovero per evento cardiovascolare rispetto a coloro che sono trattati esclusivamente con FANS tradizionali. 8

9 Altri esempi di studi effettuati Analisi degli eventi di ricovero nei pazienti in trattamento con adrenergici per aerosol (R03A) con differenza tra long e short acting vs altri Analisi degli eventi legati ad anomalie della gravidanza nelle donne trattate con isotretinoina Prescrizione di farmaci antidepressivi e comparsa di emorragie (Barbui et al. presentazione ISS e prossima pubblicazione su Journal of Clinical Psychopharmacology) Analisi degli eventi epatobiliari nei pazienti trattati con nimesulide (FDA, maggio 2007) con uso della tecnologia GIS 9

10 GIS Il sistema informativo geografico (Geographic Information System, GIS) è un sistema hardware e software che consente di tracciare sulla mappa geografica una serie di informazioni riferibili al territorio rappresentato. Nei sistemi GIS ogni dato è rappresentabile in una mappa attraverso la sua posizione geografica, definita dal sistema di coordinate adottato, unitamente a tutte le informazioni che lo riguardano. 10

11 GIS in sanità Le possibilità offerte dai GIS in ambito sanitario sono molteplici: documentare la frequenza e la distribuzione dei fenomeni di salute/malattia (es. conoscenza della distribuzione dell incidenza o della prevalenza delle malattie, reazioni avverse ai farmaci ecc ); conoscere i bisogni sanitari nella loro genesi, dinamica e distribuzione, individuando i possibili fattori determinanti la distribuzione dei fenomeni/malattia; identificare le aree problematiche, ovvero le aree geografiche che, in relazione alla loro rilevanza epidemiologica, richiedono un intervento prioritario. 11

12 GIS in sanità Una delle prime applicazioni webgis in ambito sanitario ha riguardato lo studio della dinamica spaziale e temporale dell epidemia dell epatite A nella Regione Campania nell anno Lo studio ha evidenziato una maggiore presenza di epatite A nelle zone costiere, probabilmente correlata al consumo di frutti di mare inquinati. 12

13 Prevalenza di epatiti sul territorio campano 13

14 Evoluzione temporale dei casi di malattia su area geografica Casi di epatite in Campania nella prima settimana del

15 Evoluzione temporale dei casi di malattia su area geografica Casi di epatite in Campania nella 43esima settimana del

16 Incidenza dei frutti di mare (23 %) sui casi di epatite del comune di Napoli 16

17 GIS in farmacovigilanza Poiché le informazioni raccolte nell Osservatorio ARNO contengono tutti i dettagli geografici necessari (ad esempio: comune di residenza del paziente e del medico, ASL di appartenenza, ecc ), è possibile effettuare studi delle caratteristiche delle malattie legate alla loro distribuzione sul territorio e agli indicatori socio-economici (si pensi ad esempio al sospettato legame tra l incidenza della leucemia infantile e la posizione degli elettrodotti e degli impianti di trasmissione di onde elettromagnetiche) 17

18 Il prototipo sul caso nimesulide - prototipo GIS per la geo-referenziazione dei dati di prevalenza dei farmaci antinfiammatori, classificati per sottogruppi terapeutici - offre, all utente, la possibilità di selezionare il sesso e la classe di età degli assistiti oggetto di analisi nonché di effettuare zoom interattivi per esplorare sia nel complesso che nel dettaglio le caratteristiche del fenomeno sulle aree geografiche di interesse - possibilità di visualizzare dinamicamente l evoluzione temporale dei fenomeni oggetto di indagine. 18

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21 Sulla mappa tematica dinamica dei dati clinici di popolazione, vengono fornite informazioni relative ai consumi di nimesulide sullo stesso territorio, rilevando come e quanto si sia modificato l atteggiamento prescrittivo da parte dei medici di base dal momento in cui il principio attivo è stato sottoposto a limitazioni di prescrizione per possibili reazioni avverse (epatotossicità). 21

22 GIS e farmacovigilanza attiva Questo prototipo può essere anche visto come utile strumento di alert per progetti di farmacovigilanza attiva. Ad esempio, mediante l incrocio con il database dei ricoveri si è potuto studiare l incidenza degli eventi epatobiliari nei pazienti in trattamento con diversi tipi di antinfiammatori. Le zone esposte maggiormente a rischio, e quindi suscettibili di ulteriori approfondimenti, vengono immediatamente identificate dalla rappresentazione visuale. 22

23 Progetto ARNO Farmacovigilanza attiva (modello PEM) pazienti con eventi epatobiliari / trattati con NIMESULIDE 23

24 Vantaggi I vantaggi di questa applicazione riguardano la possibilità di studiare la distribuzione degli eventi sanitari nel tempo e nello spazio a partire da data base di grandi dimensioni. Inoltre, grazie all integrazione di dati provenienti da diverse fonti (dati sanitari, dati socio-demografici, dati economici ecc ) è possibile far emergere correlazioni tra le variabili che necessitano di ulteriori approfondimenti. 24

25 Conclusioni Il sistema non pretende di fornire direttamente le risposte quanto piuttosto di indirizzare al meglio le domande. Questo strumento sarà finalizzato alla configurazione di una metodologia integrata per la gestione del processo conoscitivo, che permetterà di accrescere la conoscenza delle dinamiche socio-economiche e assistenziali in campo sanitario. 25

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