DESCRIZIONE DELL INIZIATIVA NPL PIEMONTE SBAM AREA SUD-EST 2015/16
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- Antonella Bonelli
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1 DESCRIZIONE DELL INIZIATIVA NPL PIEMONTE SBAM AREA SUD-EST 2015/16 I Comuni aderenti sono, oltre a Chieri, Andezeno, Cambiano, Pecetto Torinese, Pino Torinese, Riva presso Chieri. Il bacino d utenza complessivo è di circa abitanti. Il progetto territoriale interessa quindi: 6 Comuni 6 Biblioteche 17 Scuole per l Infanzia pubbliche e private 9 Nidi pubblici e privati 1 Consultorio pediatrico 10 Pediatri di base 1 Ospedale 2 Cooperative di servizi 1 Sportello Scuola e Volontariato 1 Associazione di volontariato (Associazione di mediazione interculturale romena Ovidio) Progetto realizzato con il contributo di Nella nostra richiesta di contributo intendiamo anche quest anno dare continuità alle azioni fondamentali del progetto, che ci permettono di diffondere i libri nei luoghi maggiormente frequentati dai bambini e dai loro genitori e di veicolare il messaggio che lega la lettura al benessere e alla salute. DONO DEL LIBRO DA PARTE DEI PEDIATRI Sono i pediatri che donano i libri ai nuovi nati, insieme alla lettera di benvenuto del Sindaco e a una tessera virtuale che invita all iscrizione in biblioteca. La nostra scelta è motivata dalle seguenti ragioni: il pediatra ha modo di raggiungere tutte le famiglie e di individuare quelle più deboli e sulle quali occorre maggiormente concentrare l impegno per la promozione della lettura; riveste il ruolo di interlocutore privilegiato per le famiglie, che gli riconoscono autorevolezza e ripongono in lui estrema fiducia come consulente della salute del bambino. Al momento del dono del primo libro (verso i 4/5 mesi), il pediatra ha la possibilità di spiegare ai genitori l utilità della pratica della lettura ad alta voce collegandola alle pratiche di prevenzione più efficaci nei primi anni di vita del bambino. Il dono del secondo libro (bilancio di salute al compimento dei 18 mesi) può essere utile per verificare che il consiglio sia stato effettivamente recepito e per ribadirlo nuovamente se disatteso. SCATOLE ITINERANTI NPL Le scatole itineranti sono collocate nei luoghi frequentati da adulti con bambini piccoli (sale d aspetto dei pediatri, reparto Pediatria dell ospedale di Chieri, nidi, scuole per l infanzia etc..). Ogni scatola contiene una trentina di libri per bambini, materiale informativo sul progetto e bibliografie, materiale che viene aggiornato e rinnovato almeno 3 volte all anno. In alcuni presidi (Scuole dell Infanzia e Nidi) i bambini possono portare a casa i libri nei fine settimana. LETTURE NEI NIDI CON COMPRESENZA DI EDUCATORI E GENITORI
2 Si prevede la continuità e il rafforzamento dell attività avviata felicemente a gennaio 2014 in alcuni nidi. Si tratta di letture ad alta voce tenute dagli educatori alla presenza dei genitori, nell ultima ora di permanenza dei bimbi nella struttura. Gli incontri hanno l obiettivo di stimolare i genitori ad alternarsi e a sostituirsi progressivamente agli operatori nelle letture ai propri figli. AGGIORNAMENTO DELLE RACCOLTE BIBLIOGRAFICHE IN BIBLIOTECA Ogni anno le biblioteche aggiornano con cura la dotazione dei libri destinati ai piccoli lettori, acquistando le novità editoriali e sostituendo le copie usurate, in maniera tale da offrire ai bambini una ricca, diversificata e qualificata scelta di titoli. Per i genitori vengono realizzate dal gruppo di lavoro bibliografie tematiche con consigli di lettura adeguati all età. INCONTRI INFORMATIVI SU NPL DURANTE I CORSI PRE-PARTO Una delle azioni che riteniamo più importanti ed efficaci del nostro progetto è l intervento di personale esperto nell ambito dei corsi di preparazione al parto che si svolgono presso l Ospedale Maggiore di Chieri e attualmente al Punto nascita. L intervento è stato progettato con il personale sanitario e condiviso con le ostetriche e con la responsabile del servizio, che hanno riconosciuto e continuano a riconoscere l importanza della lettura precoce ai bambini da parte dei genitori per il benessere psicofisico e la crescita dei piccoli. Fino al 2014 i corsi si svolgevano due volte al mese; recentemente c è stato un ridimensionamento, dovuto a questioni amministrative e di accorpamento di servizi. Ciascun corso è suddiviso in 4 o 5 incontri della durata di 2 ore ciascuno. Alle nostre operatrici è riservato uno spazio di circa un ora per ogni ciclo di incontri; hanno così l opportunità di illustrare ai futuri genitori il progetto (quali sono i suoi obiettivi e i suoi presupposti, quando è nato, dove, perché); di accennare alle indagini statistiche dei pediatri che ne dimostrano l efficacia; di dare indicazioni più specifiche sul progetto della nostra area; di far conoscere le iniziative delle biblioteche dei comuni aderenti; di mostrare i libri adatti al primo anno di vita del bambino, dalle ninne nanne alle protostorie. Lo stile degli incontri è sempre colloquiale e ha come obiettivo principale quello di toccare sul piano delle emozioni e di accendere un interesse. Abbiamo constatato che il momento dell attesa è un momento in cui i genitori sono molto ricettivi e disponibili ad accogliere indicazioni utili a far crescere il loro bambino nel modo migliore. INCONTRI CON I PEDIATRI Le curatrici del progetto partecipano a una delle riunioni dei pediatri del territorio e li incontrano in occasione del cambio dei libri delle scatole itineranti. PROGETTO DI DIFFUSIONE DEL LIBRO NELLE FAMIGLIE La biblioteca di Chieri, in due presidi educativi (una Scuola per l Infanzia e un Nido), insieme ai libri per bambini, offre una selezione di volumi per adulti che può essere di stimolo per molti genitori non lettori. E un opportunità per trovare vicino agli albi per i piccoli anche libri per sé, di facilissimo e gratuito accesso. Educatori e insegnanti collaborano a promuovere la proposta, con il prestito a rotazione dei libri disponibili, che vengono sostituiti al momento opportuno con altri titoli forniti gratuitamente dalla biblioteca. INCONTRI DI SENSIBILIZZAZIONE AL PROGETTO Durante le riunioni di presentazione dei programmi annuali nei nidi e nelle scuole per l infanzia le operatrici del progetto incontrano genitori e insegnanti per esporre il progetto e sensibilizzare alla pratica della lettura ai bambini. AZIONE DI DIFFUSIONE DEL PROGETTO PRESSO LA COMUNITÀ ROMENA
3 Alle neomamme di origine romena che partoriscono nell Ospedale di Chieri viene donato l opuscolo Ti conto e ti racconto/te cint si te povestesc. Il libretto è distribuito nel reparto Maternità grazie all impegno di una mediatrice linguistica volontaria dell Associazione Ovidio, che svolge anche un lavoro di diffusione e sensibilizzazione del progetto, sottolineando il valore e l importanza della lettura ad alta voce ai propri figli. LETTURE ANIMATE BILINGUI Nella convinzione che l utilizzo condiviso della biblioteca facilita la comunicazione e l interazione fra bambini di cultura, lingua, capacità differenti, e nell intento di coinvolgere maggiormente i bambini stranieri con le loro famiglie, si propongono letture ad alta voce in biblioteca rivolte a italiani e stranieri. Lo stesso testo o testi diversi vengono letti in italiano e in una lingua straniera (romeno, inglese, francese). CORSO DI LETTURA AD ALTA VOCE PER GLI ADULTI CHE LEGGONO AI BAMBINI Il corso intende fornire gli elementi base per affrontare con più naturalezza la condivisione del libro fra bambino e adulto. L iniziativa ha registrato una fortissima adesione, soprattutto da parte di genitori ed educatori e, date le numerose richieste, si pensa di riproporla anche il prossimo anno. Nel 2015/16 vogliamo incentivare la partecipazione di persone interessate a svolgere attività di lettura ad alta voce presso le biblioteche, i parchi e i diversi presidi che accolgono il progetto. ATTIVITA DIDATTICHE E PERCORSI DI LETTURA PER LE SCUOLE E PER L UTENZA LIBERA Durante l anno scolastico vengono proposti percorsi di lettura e attività didattiche appositamente studiati per i nidi e per le scuole per l infanzia, che si svolgono in biblioteca e nelle sedi dei presidi educativi. Ogni anno si organizzano cicli di letture animate nelle biblioteche e/o nelle scuole per l infanzia dei comuni che aderiscono al progetto. L attività è affidata a personale qualificato ed esperto. La scelta dei libri da cui vengono tratte le letture è molto accurata e sempre seguita con attenzione dai bibliotecari. In particolare, nel , nella biblioteca di Pecetto Torinese verranno realizzate letture collegate alle tematiche proposte nell ambito del progetto Altrotempo. LETTORI VOLONTARI I più grandi leggono ai più piccoli Grazie alla collaborazione con lo Sportello Scuola e Volontariato, alcuni studenti volontari del Liceo Monti di Chieri leggono ad alta voce ai bambini presenti nell Angolo dei piccoli della biblioteca. I ragazzi partecipano ad un momento formativo nel corso del quale viene illustrato il progetto e vengono presentati libri adatti ai bambini da 0 a 6 anni e sono inoltre invitati a seguire il corso di lettura espressiva di cui sopra. Si tratta di un iniziativa a nostro avviso di grande valore sotto molti aspetti: vede impegnate nella promozione della lettura istituzioni diverse (scuola, biblioteca ); offre agli studenti la possibilità di sperimentarsi in un attività di volontariato speciale, che consiste nel regalare storie ai bambini e permette ai piccoli di fare esperienza della lettura come dono ; offre ai bambini la possibilità di ascoltare storie lette non dalla mamma o dal papà, ma da una figura alla pari, equiparabile a quella del fratello maggiore. Per queste ragioni e per il successo che l iniziativa ha ottenuto in questi anni, intendiamo rafforzare l attività dandole più spazio e estendendola anche fuori dai confini della biblioteca. LETTURE NEI PARCHI, GIARDINI E AREE VERDI Nell ambito delle diverse attività di sensibilizzazione all importanza della lettura ad alta voce in età prescolare, intendiamo nel corso del 2015/16 potenziare l iniziativa delle letture all aperto, nei luoghi verdi della città, estendendola con una maggiore frequenza anche agli altri comuni dell Area.
4 L obiettivo di questa iniziativa è duplice: da un lato si cerca, nell ottica della biblioteca fuori di sé e in coerenza con gli obiettivi fondamentali del progetto Nati per Leggere, di incontrare e coinvolgere bambini e genitori che non sono frequentatori abituali delle biblioteche (in particolare le famiglie straniere, rumene e marocchine soprattutto); dall altro si intende inserire la lettura in contesti caratterizzati dalla prevalenza della dimensione dello svago e del divertimento, associandola al gioco. Le attività saranno concentrate nei mesi primaverili e estivi e si svolgeranno nelle ore pomeridiane. Per realizzare l iniziativa verranno coinvolti sia gli studenti volontari delle scuole superiori sia i partecipanti al corso di lettura ad alta voce organizzato presso la biblioteca di Chieri. Nei luoghi individuati per le letture saranno allestiti punti facilmente individuabili dai genitori, dotati di cartellonistica appositamente predisposta. NOVITA PER IL 2015/2016 CORSO DI FORMAZIONE PER EDUCATORI, BIBLIOTECARI, PERSONALE OPERANTE NELL AMBITO DELLA SANITA Un aspetto che ci interessa comprendere è il livello e le modalità di partecipazione al progetto da parte delle famiglie straniere e di quelle più deboli dal punto di vista dell attitudine alla lettura, per poter attivare percorsi di coinvolgimento che siano realmente efficaci. Si tratta di famiglie che spesso sono raggiungibili soltanto attraverso la relazione con il mondo sanitario. E per questo che intendiamo intensificare i legami con le figure professionali che operano in questo ambito, anche con l attivazione di un percorso formativo comune (che coinvolga ostetriche, infermieri pediatrici, ma anche educatori e bibliotecari) volto ad approfondire gli aspetti più importanti e innovativi del progetto sotto punti di vista diversi e attraverso il confronto con realtà significative a livello nazionale. La condivisione di momenti formativi ha come obiettivo l elaborazione di strumenti che permettano di leggere e interpretare la complessa realtà toccata dal progetto, per dargli seguito in maniera efficace. Nel corso degli anni questa lettura - effettuata attraverso la messa a punto di questionari, interviste telefoniche ecc. costruiti in maniera non sistematica - si è andata sempre più strutturando, e tuttavia adesso sentiamo il bisogno di un salto di qualità, che a nostro avviso può avvenire solo ampliando il nostro sguardo a livello nazionale verso realtà modello e coinvolgendo le diverse figure che operano ormai da anni al nostro fianco. Crediamo che solo la condivisione di un momento teorico possa effettivamente fortificare il fare che ne deriva. PROMOZIONE DEL PROGETTO SUI MEDIA LOCALI E SUI SOCIAL NETWORK Un altro elemento che intendiamo migliorare riguarda l ampliamento e l intensificazione della comunicazione dei diversi aspetti in cui si articola il progetto. Attraverso la presenza sui media (pubblicazioni e radio locali), è nostro desiderio entrare nelle case della comunità coinvolta con una voce che racconta il progetto, i luoghi che lo accolgono e le persone che lo animano, in maniera amichevole e informale. Al contempo sarà nostra cura rifuggire lo stile commerciale e consumistico che tali mezzi di comunicazione rischiano di conferire al messaggio.
5 Per coinvolgere i giovani genitori avvezzi alla comunicazione tramite social network, prevediamo la costruzione e la gestione di una pagina o di un profilo Facebook dedicato al progetto locale che veicoli iniziative, consigli di lettura e inviti alla formazione di una piccola community.
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