DIDATTICA DELLA MATEMATICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DIDATTICA DELLA MATEMATICA"

Transcript

1 DIDATTICA DELLA MATEMATICA CORSO DI DIDATTICA DELLA MATEMATICA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 DOCENTE: SARRANTONIO ARTURO MODULO: DIDATTICA DELL'ARITMETICA

2 Le presenti slides costituiscono uno schema per lo studio degli argomenti affrontati durante le lezioni del corso di Didattica della matematica.

3 I bambini hanno il concetto di numero, ma il grande e il piccolo non sono ben chiari (è stato fatto un esperimento in una prima classe della scuola primaria con un foglio A4 e dei numeri) Hanno il concetto di numero di cifre Addirittura se un dato numero (ad esempio il 3) era scritto su foglietti più grandi o più piccoli veniva messo tra i numeri grandi o piccoli.

4 IN alcuni casi vedono un numero più grande o più piccolo a seconda del foglio su cui è scritto Verso i 5 anni i bambini si creano dei modelli Il metodo è quello cognitivo spontaneo o congitivo guidato Il primo è quello che si ha quando i bambini creano da soli dei modelli della realtà Il secondo è un metodo organizzato per loro ed è fatto nella scuola dell'infanzia

5 In alcuni casi il metodo cognitivo spontaneo può dare luogo a misconcezioni Per poter correggere le misconczioni, occorre che il bambino espliciti il suo ragionamento Nella scuola dell'infanzia o anche all'inizio della scuola primaria i bambini non sanno ancora scrivere, quindi non si può chiedere loro di esplicitare scrivendo, e quindi occorre trovare dei problemi-stimolo per esternare i propri ragionamenti Esempio di problema stimolo: Role-play; problema del gelataio.

6 In alcuni casi il metodo cognitivo spontaneo può dare luogo a misconcezioni Per poter correggere le misconczioni, occorre che il bambino espliciti il suo ragionamento Nella scuola dell'infanzia o anche all'inizio della scuola primaria i bambini non sanno ancora scrivere, quindi non si può chiedere loro di esplicitare scrivendo, e quindi occorre trovare dei problemi-stimolo per esternare i propri ragionamenti Esempio di problema stimolo: Role-play; problema del gelataio.

7 Saper contare: il bambino vede una mamma, poi vede un papà. Sono più di uno. IN sostanza distinguono 1 e la numerosità Sanno distinguere una numerosità maggiore di un'altra (tra tre gattini e 2 gattini, capiscono che 3 vince su due). IN sostanza il bimbo: Capisce l' uno Capisce che ci sono delle parole (i numeri) che indicano le quantità Capisce che occorre usare i nomi giusti al posto giusto.

8 Contare: Non è una esigenza istintiva Lo fa per emulazione degli adulti (a volte si parte con filastrocche) A volte non dice tutti i numeri ma ne salta alcuni All'inizio va bene (primo approccio), ma poi deve essere corretto. Il bimbo in genere è lieto di dire tutti i numeri che conosce, e in genere arriva fino a 29, poi 30 e poi è più facile

9 Contare: Da 30 in poi è più semplice, infatti venti non rassomiglia a due, ma 30 rassomiglia a 3 e cosi via e poi basta mettere uno, due, tre etc. dopo la decina Poi dopo il 100 basta mettere tutti quelli che ha detto fino a quel punto. I bimbi hanno la netta convinzione che si apprende con gli adulti (genitori, o ragazzi piu grandi) E' però più corretto che il bambino apprenda non per imitazione ma seguendo uno schema più corretto.

10 Per far capire al bambino come contare occorre metterlo davanti a una situazione di conteggio Esempio: dover mettere un tappo su ogni penna Variante, alcune penne sono già con il tappo Deve chiedere il numero esatto di tappi che occorrono

11 Scrivere il numero: come scrivono i numeri? Con scarabocchi Contorno oggetti (nuvolette) Segni Disegni dita della mano Etc.

12 Scrivere il numero: esperienze scolastiche Come facevano i pastori antichi, una tacca per ogni pecorella Per iniziare a scrivere i numeri può essere utile far scindere lettere e numeri nella pagina di un giornale Se opportunamente sollecitati i bambini provvedono a contare e scrivere i numeri (anche facendo riferimento a cose pratiche). Valorizzando le competenze di questa età, si fa in modo che il meno competente apprenda dal più competente.

13 IN alcuni casi occorre spiegare come scrivere i numeri, infatti il bimbo deve essere guidato nella scrittura corretta: 467 = (tre numeri separati). Va spiegato come si scrive in modo corretto.

CASALMAGGIORE FEBBRAIO/MARZO 2015 IL METODO ANALOGICO NELLA SCUOLA DELL INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA

CASALMAGGIORE FEBBRAIO/MARZO 2015 IL METODO ANALOGICO NELLA SCUOLA DELL INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA CASALMAGGIORE FEBBRAIO/MARZO 2015 IL METODO ANALOGICO NELLA SCUOLA DELL INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA Relatrice : Bertani Loredana insegnante scuola primaria esperta nel metodo intuitivo (loredana.bertani@live.it)

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA COLLODI A.S A.S

SCUOLA DELL INFANZIA COLLODI A.S A.S SCUOLA DELL INFANZIA COLLODI A.S. 2005-6 A.S.2005-2006 Tramite l uso e la conoscenza del denaro offrire interventi mirati all ordinare, al quantificare e al contare e con il gioco della compravendita avviare

Dettagli

I bambini imparano a

I bambini imparano a Calcolare e risolvere problemi nelle prime classi di scuola primaria Firenze 7 settembre 2017 I bambini imparano a Contare avanti e indietro con +/-1 +/-10 Vedere le quantità come somma o sottrazione (ripetizione)

Dettagli

Matematica in Prima Anno Scolastico Ins. Elena Buffini

Matematica in Prima Anno Scolastico Ins. Elena Buffini Matematica in Prima Anno Scolastico 2017-2018 Ins. Elena Buffini La mia AUTOFORMAZIONE Proge&o'Aral'di'Nicolina'A.'Malara'e'Giancarlo'Navarra.' Proge&o'per'contare'della'Fondazione'Asphi'di'Maria' Giuseppina'Bartolini'e'Giacomo'Stella.'

Dettagli

Classe ALLENAMENTO INVALSI MATEMATICA (4) - Numeri (2) Cognome e Nome Classe Data

Classe ALLENAMENTO INVALSI MATEMATICA (4) - Numeri (2) Cognome e Nome Classe Data Classe 1-3 - ALLENAMENTO INVALSI MATEMATICA (4) - Numeri (2) Cognome e Nome Classe Data 1. Quale valore deve avere il perché la seguente uguaglianza sia vera? 24,5 : 100 = 2,45 : [ ] B. 1 [ ] C. 0,1 [

Dettagli

Io so scrivere: le teorie spontanee dei bambini. 16 marzo 2016

Io so scrivere: le teorie spontanee dei bambini. 16 marzo 2016 Io so scrivere: le teorie spontanee dei bambini 16 marzo 2016 Tante occasioni per apprendere dentro e fuori la scuola: l esempio della scrittura martedì 15 marzo 2016 Affinchè insegnare a scrivere non

Dettagli

Inclusion Europe.

Inclusion Europe. Inclusion Europe http://inclusioneurope.eu/?page_id=83 Easy to read Linee guida per persone con disabilità intellettiva http://easy-to-read.eu/teaching-materials/ Prima di iniziare a produrre le vostre

Dettagli

GRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER RILEVAZIONE ALUNNI DSA INFORMAZIONI GENERALI COMPETENZE DI BASE

GRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER RILEVAZIONE ALUNNI DSA INFORMAZIONI GENERALI COMPETENZE DI BASE GRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER RILEVAZIONE ALUNNI DSA INFORMAZIONI GENERALI Nome Jacopo Cognome Nato a il Classe frequentata Plesso Area sensoriale Vista Udito COMPETENZE DI BASE Nessun disturbo Nessun disturbo

Dettagli

Lettura analisi e valutazione delle prove somministrate Attività di Potenziamento

Lettura analisi e valutazione delle prove somministrate Attività di Potenziamento 11maggio 2018 ABILITA DA VALUTARE: IL CALCOLO Lettura analisi e valutazione delle prove somministrate Attività di Potenziamento Mariagrazia Ferrario, Serenella Varenna gruppo ricerca/azione Dsa del CTI

Dettagli

SmartPen Struttura il tuo sapere SCRIVENDO Impara ASCOLTANDO

SmartPen Struttura il tuo sapere SCRIVENDO Impara ASCOLTANDO SmartPen Struttura il tuo sapere SCRIVENDO Impara ASCOLTANDO Gestisci il processo di Apprendimento in modo innovativo Ascolto e prendo appunti riascolto, rielaboro memorizzo e CAPISCO GARANTISCE l ACCESSO

Dettagli

Le prove INVALSI del 2018 Novità e caratteristiche

Le prove INVALSI del 2018 Novità e caratteristiche Le prove INVALSI del 2018 Novità e caratteristiche Anna Maria Ajello Presidente INVALSI Roma, MIUR - 5 luglio 2018 Le novità Introduzione della prova di Inglese (grado 5 e 8) Prove al computer (CBT: grado

Dettagli

GRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER RILEVAZIONE ALUNNI DSA INFORMAZIONI GENERALI COMPETENZE DI BASE

GRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER RILEVAZIONE ALUNNI DSA INFORMAZIONI GENERALI COMPETENZE DI BASE GRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER RILEVAZIONE ALUNNI DSA INFORMAZIONI GENERALI Nome Jacopo Cognome Nato a il Classe frequentata 4 Plesso COMPETENZE DI BASE Area sensoriale Area coordinazione della Lateralizzazione

Dettagli

Test d'ingresso. Corso: Approccio alla didattica della lingua italiana a persone non italofone Anitel anno 2012 Corsista: Maria Saeli

Test d'ingresso. Corso: Approccio alla didattica della lingua italiana a persone non italofone Anitel anno 2012 Corsista: Maria Saeli Compito 1: Ideate un test d'ingresso da somministrare a studenti stranieri all'apertura dell'anno scolastico. Gli studenti sono di prima media e hanno ML diverse. Test d'ingresso 1. Comprensione Ascolto

Dettagli

La disgrafia. Piccola guida per i genitori per comprendere e aiutare al meglio i nostri bambini

La disgrafia. Piccola guida per i genitori per comprendere e aiutare al meglio i nostri bambini La disgrafia Piccola guida per i genitori per comprendere e aiutare al meglio i nostri bambini Dott.ssa Virginia Villata - Psicologa 33333766136 mail.vivi@gmail.com Cosa si intende per disgrafia?? La disgrafia

Dettagli

BIN 4-6 Batteria per la valutazione dell intelligenza numerica. Adriana Molin, Silvana Poli, Daniela Lucangeli

BIN 4-6 Batteria per la valutazione dell intelligenza numerica. Adriana Molin, Silvana Poli, Daniela Lucangeli BIN 4-6 Batteria per la valutazione dell intelligenza numerica Adriana Molin, Silvana Poli, Daniela Lucangeli Nati per contare L Intelligenza Numerica è la capacità di intelligere attraverso il numero

Dettagli

La ricerca del progetto della Carta Europea della Disabilità

La ricerca del progetto della Carta Europea della Disabilità La ricerca del progetto della Carta Europea della Disabilità Con il progetto della Carta Europea della Disabilità vogliamo far conoscere i servizi e le agevolazioni che possono avere le persone con disabilità.

Dettagli

Monitorare gli apprendimenti in matematica PROVE PER LA SCUOLA PRIMARIA. Beatrice Caponi. CTI Valmont Montebelluna, 3 settembre 2015

Monitorare gli apprendimenti in matematica PROVE PER LA SCUOLA PRIMARIA. Beatrice Caponi. CTI Valmont Montebelluna, 3 settembre 2015 Monitorare gli apprendimenti in matematica PROVE PER LA SCUOLA PRIMARIA Beatrice Caponi CTI Valmont Montebelluna, 3 settembre 2015 ANTICIPAZIONI Modelli di riferimento per la costruzione delle Prove di

Dettagli

LEZIONE DI MATEMATICA SISTEMI DI NUMERAZIONE. (Prof. Daniele Baldissin)

LEZIONE DI MATEMATICA SISTEMI DI NUMERAZIONE. (Prof. Daniele Baldissin) LEZIONE DI MATEMATICA SISTEMI DI NUMERAZIONE (Prof. Daniele Baldissin) L'uomo usa normalmente il sistema di numerazione decimale, probabilmente perché ha dieci dita. Il sistema decimale è collegato direttamente

Dettagli

DIDATTICA DELLA MATEMATICA

DIDATTICA DELLA MATEMATICA DIDATTICA DELLA MATEMATICA CORSO DI DIDATTICA DELLA MATEMATICA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 DOCENTE: SARRANTONIO ARTURO MODULO: DIDATTICA DELLA GEOMETRIA Le presenti slides costituiscono uno schema per lo

Dettagli

INFORMAZIONI GENERALI COMPETENZE DI BASE

INFORMAZIONI GENERALI COMPETENZE DI BASE GRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER RILEVAZIONE ALUNNI DSA INFORMAZIONI GENERALI Nome JACOPO Cognome Nato a il Classe frequentata 4 elementare Plesso Area sensoriale Area della coordinazione Vista Udito COMPETENZE

Dettagli

Dott. Dallavalle Riccardo UNITA DIATTICA nr. 1 Gli argomenti di oggi:

Dott. Dallavalle Riccardo UNITA DIATTICA nr. 1 Gli argomenti di oggi: Gli argomenti di oggi: I Numeri: loro origine e a cosa servono Rispondete alle seguenti domande: Cosa sono i numeri? I numeri sono tutti uguali? Perché l uomo ha inventato i numeri Provate voi ad iniziare

Dettagli

Didattiche disciplinari integrate SSIS A.A. 2008/2009 Modulo di Matematica Docente L. Parenti

Didattiche disciplinari integrate SSIS A.A. 2008/2009 Modulo di Matematica Docente L. Parenti Didattiche disciplinari integrate SSIS A.A. 28/29 Modulo di Matematica Docente L. Parenti SSIS _ DDI Didattica della Matematica SCHEDE LAVORO La seguente rassegna di esempi deve essere analizzata nella

Dettagli

Test di Autovalutazione

Test di Autovalutazione Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse

Dettagli

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2017/2018 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe II

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2017/2018 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe II Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Anno scolastico 2017/2018 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe II Informatica Docente: Emanuela Marino PROGETTAZIONE DIDATTICA per la classe

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ALESSANDRO VOLTA - Napoli L.I.M. Prof. Silvana Spedaliere. Lavagna Interattiva Multimediale

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ALESSANDRO VOLTA - Napoli L.I.M. Prof. Silvana Spedaliere. Lavagna Interattiva Multimediale ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ALESSANDRO VOLTA - Napoli L.I.M. Prof. Silvana Spedaliere Lavagna Interattiva Multimediale La tecnologia Uno schermo interattivo trasforma il "personal" computer nel

Dettagli

Proprietà dei logaritmi e problemi. Daniela Valenti, Treccani Scuola 1

Proprietà dei logaritmi e problemi. Daniela Valenti, Treccani Scuola 1 Proprietà dei logaritmi e problemi 1 Attività 2. Proprietà dei logaritmi e problemi Manca un problema da risolvere: calcolare i logaritmi in una base diversa da 10. È il primo problema che risolverete

Dettagli

I.C. KAROL WOJTYLA Via Concesio n ROMA Scuola A.S.!!!!

I.C. KAROL WOJTYLA Via Concesio n ROMA Scuola A.S.!!!! I.C. KAROL WOJTYLA Via Concesio n.2 00188 - ROMA Scuola A.S. PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Cognome Nome Data nascita Anno scolastico Scuola _ Classe Ai sensi del Decreto Legge 31-05-2010 art. 10 comm.5,

Dettagli

Contiamo, giochiamo e impariamo. Alice Atzeni Anna Manunza Mariangela Spano Valentina Melis

Contiamo, giochiamo e impariamo. Alice Atzeni Anna Manunza Mariangela Spano Valentina Melis 8 Contiamo, giochiamo e impariamo 5 1 20 16 Alice Atzeni Anna Manunza Mariangela Spano Valentina Melis 1^ attività: A chi è rivolta? Scuola dell'infanzia, 4/5 anni. Partecipanti: classe di circa 20 bambini

Dettagli

DISCALCULIA. ESEMPI di sub test tratti da ACMT e SPM DANIELA CHECCHETTO PAOLA VILLA

DISCALCULIA. ESEMPI di sub test tratti da ACMT e SPM DANIELA CHECCHETTO PAOLA VILLA DISCALCULIA ESEMPI di sub test tratti da ACMT e SPM DANIELA CHECCHETTO PAOLA VILLA DISCALCULIA PRIMARIA Discalculia pura DISCALCULIA SECONDARIA Discalculia in comorbidità DISCALCULIA EVOLUTIVA Debolezza

Dettagli

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2017/2018 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2017/2018 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Anno scolastico 2017/2018 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I Informatica Docente: Emanuela Marino PROGETTAZIONE DIDATTICA per la classe

Dettagli

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2018/2019 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe II

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2018/2019 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe II Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Anno scolastico 2018/2019 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe II Informatica Docente: Emanuela Marino PROGETTAZIONE DIDATTICA per la classe

Dettagli

Progetto Pilota Valutazione della scuola italiana. Anno Scolastico PROVA DI SCIENZE. Scuola Elementare. Classe Seconda. Codici. Scuola:...

Progetto Pilota Valutazione della scuola italiana. Anno Scolastico PROVA DI SCIENZE. Scuola Elementare. Classe Seconda. Codici. Scuola:... Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Gruppo di lavoro per la predisposizione degli indirizzi per l attuazione delle disposizioni concernenti la valutazione del servizio scolastico

Dettagli

MAESTRA, PER ME È ALL' INCONTRARIO!

MAESTRA, PER ME È ALL' INCONTRARIO! MAESTRA, PER ME È ALL' INCONTRARIO! PRIMI PASSI NELLA SCRITTURA 11 SEMINARIO NAZIONALE CIDI Firenze, 8 maggio 2016 Teresa Ragucci FINALMENTE CI SIAMO! ALL' INGRESSO NELLA SCUOLA PRIMARIA GENERALMENTE LE

Dettagli

Il progetto continuità infanzia/primaria articolato in due anni scolastici, ha previsto una parte teorica e una in cui è stato realizzato materiale

Il progetto continuità infanzia/primaria articolato in due anni scolastici, ha previsto una parte teorica e una in cui è stato realizzato materiale Il progetto continuità infanzia/primaria articolato in due anni scolastici, ha previsto una parte teorica e una in cui è stato realizzato materiale didattico da parte dei docenti partecipanti. Durante

Dettagli

Questionario di percezione. (classi: quarta elementare)

Questionario di percezione. (classi: quarta elementare) Questionario di percezione (classi: quarta elementare) Progetto Archeologia dell Informazione Maggio 2011 Nome e Cognome: Questionario 1) Gli argomenti dell attività svolta sono stati interessanti? [

Dettagli

Esperto: Marco Tarantino

Esperto: Marco Tarantino ` ` ` ` MULTIPLI UNITA DI MISURA SOTTOMULTIPLI M h k da k u k h da u d c m km hm dam m dm cm mm hl dal l dl cl ml Mg hk Kg da Kg Kg hg dag g dg cg mg ESEMPIO ESEMPIO Sarebbe meglio chiamarli "tecniche"

Dettagli

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe II

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe II Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe II Informatica Docente: Emanuela Marino PROGETTAZIONE DIDATTICA per la classe

Dettagli

DALLE PAROLE PIENE, VUOTE ALL ANALISI GRAMMATICALE

DALLE PAROLE PIENE, VUOTE ALL ANALISI GRAMMATICALE DALLE PAROLE PIENE, VUOTE ALL ANALISI GRAMMATICALE Facilitare il percorso di apprendimento della funzione dei vari elementi della frase comporta l uso di strategie procedurali e di supporti grafici. Questo

Dettagli

Smart app progettare app per il lavoro nella Scuola in Ospedale

Smart app progettare app per il lavoro nella Scuola in Ospedale Smart app progettare app per il lavoro nella Scuola in Ospedale Clinic 15 e 16 settembre 2017 I bisogni in chiave di ricerca - Avere a disposizione uno spazio di lavoro per la didattica a distanza: intuitivo,

Dettagli

INSEGNARE MATEMATICA NELLA SCUOLA PRIMARIA

INSEGNARE MATEMATICA NELLA SCUOLA PRIMARIA INSEGNARE MATEMATICA NELLA SCUOLA PRIMARIA I raggruppamenti Il sistema posizionale decimale Pesaro 2009 1 IL SIMBOLISMO MATEMATICO (C.F.Manara La creatività in matematica) La creatività umana nel campo

Dettagli

Didattica inclusiva per alunni ADHD. D.ssa Floriana Princi Pedagogista Referente scuola AIDAI Piemonte

Didattica inclusiva per alunni ADHD. D.ssa Floriana Princi Pedagogista Referente scuola AIDAI Piemonte Didattica inclusiva per alunni ADHD D.ssa Floriana Princi Pedagogista Referente scuola AIDAI Piemonte «Le nozioni si fissano nel cervello insieme alle emozioni. Se imparo con curiosità e gioia, la lezione

Dettagli

Daniela Braidotti A. Gabelli Torino 7 14 novembre 2016

Daniela Braidotti A. Gabelli Torino 7 14 novembre 2016 Daniela Braidotti A. Gabelli Torino 7 14 novembre 2016 Che cosa: certificazione delle competenze Chi: insegnanti di quinta e commissione A chi: famiglie italofone e non italofone Come: incontri di interclasse

Dettagli

Il numero. Gli arabi usano simboli diversi dai nostri: Anche i cinesi usano altri simboli: I romani usavano simboli ancora diversi:

Il numero. Gli arabi usano simboli diversi dai nostri: Anche i cinesi usano altri simboli: I romani usavano simboli ancora diversi: il testo: 01 Il sistema di numerazione decimale Per scrivere i numeri in Italia usiamo un modo (sistema) diverso da altri paesi. Si chiama sistema di numerazione decimale perché usa 10 segni (simboli)

Dettagli

«NEL MONDO DEI NUMERI E DELLE OPERAZIONI CON LA LIM»

«NEL MONDO DEI NUMERI E DELLE OPERAZIONI CON LA LIM» «NEL MONDO DEI NUMERI E DELLE OPERAZIONI CON LA LIM» PRIMA ATTIVITÀ: CONTO CON LA MENTE Aumentare la dimestichezza dei numeri ancora 5 e 10 Rinforzo del concetto di addizione e sottrazione Favorire il

Dettagli

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2018/2019 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2018/2019 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Anno scolastico 2018/2019 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I Informatica Docente: Emanuela Marino PROGETTAZIONE DIDATTICA per la classe

Dettagli

Morfologia e sintassi

Morfologia e sintassi Morfologia e sintassi Organizzando la biblioteca in seconda Agli alunni sono stati consegnati piccoli gruppi di libri affinché ne leggano il titolo e individuino la prima lettera del titolo, per poter

Dettagli

L INVENTA FILASTROCCHE

L INVENTA FILASTROCCHE L INVENTA FILASTROCCHE 1 DI VINCENZO RICCIO Giro giro tondo LA CATENA DEI SUONI Accoppia immagini con il suono finale uguale Casca casca il mondo 2 E tutti giù per terra. Casca la terra vieta ogni riproduzione

Dettagli

SONO DISCALCULICA? NO! Mi piace la matematica.

SONO DISCALCULICA? NO! Mi piace la matematica. SONO DISCALCULICA? Mi piace la matematica. Mi chiamo Emma, ho sei anni e frequento da pochi giorni la classe prima. Sono felice di essere finalmente a scuola per imparare la matematica perché i numeri

Dettagli

CURRICOLO DI LINGUA SCUOLE DELL INFANZIA

CURRICOLO DI LINGUA SCUOLE DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO CARMAGNOLA 3 Corso Sacchirone, 26-10022 Carmagnola (To) E-MAIL: toic8am009@istruzione.it toic8am009@pec.istruzione.it Tel. 011 9773325 Fax 011 9727757 C.F. 94067020019 CURRICOLO DI

Dettagli

Dal sapere giuridico alle abilità dell'avvocato

Dal sapere giuridico alle abilità dell'avvocato Dal sapere giuridico alle abilità dell'avvocato Prof. Avv. Giovanni Pascuzzi Ordinario di Diritto Privato Comparato, Università di Trento, Facoltà di Giurisprudenza Scuola Superiore dell Avvocatura Formazione

Dettagli

APPRENDIMENTO SPONTANEO DELLA MATEMATICA ALLA SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA DELL INFANZIA A. FRANK

APPRENDIMENTO SPONTANEO DELLA MATEMATICA ALLA SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA DELL INFANZIA A. FRANK APPRENDIMENTO SPONTANEO DELLA MATEMATICA ALLA SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA DELL INFANZIA A. FRANK partecipanti n 19 Nella società del nostro tempo, i bambini si trovano immersi in un contesto complesso

Dettagli

Introduzione All arrivo del bambino in classe è necessario avere un quadro delle sue abilità per poter così programmare le attività di apprendimento.

Introduzione All arrivo del bambino in classe è necessario avere un quadro delle sue abilità per poter così programmare le attività di apprendimento. Introduzione All arrivo del bambino in classe è necessario avere un quadro delle sue abilità per poter così programmare le attività di apprendimento. Purtroppo questa fase è la più difficile, in quanto

Dettagli

Centro Servizi Amministrativi di Vicenza -Ufficio Interventi Educativi-

Centro Servizi Amministrativi di Vicenza -Ufficio Interventi Educativi- Centro Servizi Amministrativi di Vicenza -Ufficio Interventi Educativi- MINIVOCABOLARIO DEL LINGUAGGIO SCOLASTICO PER ALUNNI STRANIERI NEO-IMMIGRATI NELLA SCUOLA PRIMARIA a cura di Giorgio Morandi giorgio.morandi@istruzionevicenza.it

Dettagli

Test n. 4. Ragionamento matematico. 1 a) = a) 4 16 = a) 100 : 4 = a) 81 9 = a) 15 4 = 60

Test n. 4. Ragionamento matematico. 1 a) = a) 4 16 = a) 100 : 4 = a) 81 9 = a) 15 4 = 60 Test n.4 Ragionamento matematico Individuare i risultati errati. 1 a) 36 + 53 = 79 b) 112 15 = 97 c) 22 3 = 99 d) 81 73 = 8 2 a) 4 16 = 64 b) 8 9 = 76 c) 36 + 15 = 51 d) 42 2 = 84 3 a) 100 : 4 = 25 b)

Dettagli

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO SCIENZE DISCIPLINE TRASVERSALI SCIENZE TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA - MORI

SCUOLA PRIMARIA - MORI REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it

Dettagli

LABORATORIO DEL PENSIERO

LABORATORIO DEL PENSIERO LABORATORIO DEL PENSIERO Scuola elementare Cavour Santena Insegnante Marisa Squillace Unità del metodo Bright start CONFRONTI LABORATORIO DEL PENSIERO PROGETTO UNITA UNITA CONFRONTI ATTIVITA ATTIVITA A

Dettagli

L INVENTA FILASTROCCHE

L INVENTA FILASTROCCHE SCHEDA1 1 L INVENTA FILASTROCCHE DI VINCENZO RICCIO Giro giro tondo LA CATENA DEI SUONI Accoppia immagini con il suono finale uguale Casca casca il mondo 2 E tutti giù per terra. Casca la terra vieta ogni

Dettagli

MATEMATICA CHE PASSIONE! UNIVERSITA DI MATEMATICA MILANO

MATEMATICA CHE PASSIONE! UNIVERSITA DI MATEMATICA MILANO MATEMATICA CHE PASSIONE! UNIVERSITA DI MATEMATICA MILANO MATEMATICA CHE PASSIONE! MATEMATICA CHE PASSIONE!? Stelle sulla terra MATEMATICA CHE INCUBO! ARTIGIANI DELLA MATEMATICA www.ritabartole.it Progetto

Dettagli

3 frutti si ripetono per una volta. Sono 3 frutti.

3 frutti si ripetono per una volta. Sono 3 frutti. LA MOLTIPLICAZIONE Cosa significa moltiplicare? Impariamo! Ecco un insieme di 3 frutti. Quanti frutti sono? 3 frutti si ripetono per una volta. Sono 3 frutti. Con i simboli matematici posso scrivere così:

Dettagli

Il mio stile di apprendimento

Il mio stile di apprendimento Il mio stile di apprendimento 2009 Diffusione Scolastica Srl - Novara. Pagina fotocopiabile e scaricabile dal sito: www.scuola.com Riduzione e adattamento a cura del Prof. Walter Galli GLI STILI DI APPRENDIMENTO

Dettagli

tracce laboratorio didattico prima della storia classi prime scuola elementare Collodi Suzzara duemilatre, duemilaquattro

tracce laboratorio didattico prima della storia classi prime scuola elementare Collodi Suzzara duemilatre, duemilaquattro tracce laboratorio didattico prima della storia classi prime scuola elementare Collodi Suzzara duemilatre, duemilaquattro impronta Goldsworthy impronta di artista Lettura dell immagine di A. Goldsworthy

Dettagli

DIDATTICA DELLA MATEMATICA

DIDATTICA DELLA MATEMATICA DIDATTICA DELLA MATEMATICA CORSO DI DIDATTICA DELLA MATEMATICA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 DOCENTE: SARRANTONIO ARTURO MODULO: CONCETTI GENERALI DI DIDATTICA DELLA MATEMATICA Le presenti slides costituiscono

Dettagli

Lezione 4. Coordinatrice didattica: Paola Baccin

Lezione 4. Coordinatrice didattica: Paola Baccin Lezione 4 Coordinatrice didattica: Paola Baccin FALSI AMICI 1. In questa puntata abbiamo visto tanti esempi di falsi amici. Che cosa significa, in ambito linguistico, un falso amico? In linguistica si

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE

SCHEDA DI PRESENTAZIONE SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: LA RIFORMA PROTESTANTE BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole introdurre le novità portate da Lutero DIDATTIZZAZIONE e

Dettagli

IL GIOCO IlGioconella scuola dell infanzia, costituisce una risorsa

IL GIOCO IlGioconella scuola dell infanzia, costituisce una risorsa IL GIOCO IlGioconella scuola dell infanzia, costituisce una risorsa privilegiata di APPRENDIMENTO e di RELAZIONI IlGiocoè uno dei diritti fondamentali sanciti dall ONU nella Dichiarazione dei Diritti del

Dettagli

Sequenza dell intervento

Sequenza dell intervento ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE COSTANTINI VIA CARACCIOLO 1-80030 SAN PAOLO BEL SITO (NA) Codice meccanografico NAIC8C100L Telefono 081.8295663 E-mail NAIC8C100L@istruzione.it PEC NAIC8C100L@pec.istruzione.it

Dettagli

Matematica CONOSCENZE

Matematica CONOSCENZE Classe 2^ Scuola Primaria COMPETENZA DI RIFERIMENTO Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali OBIETTIVI

Dettagli

ARGOMENTI ABILITÀ VD

ARGOMENTI ABILITÀ VD VALUTAZIONE INTERMEDIA ITALIANO Alunno Classe II Primaria sez. ARGOMENTI ABILITÀ VD ASCOLTARE E PARLARE Descrivere azioni, processi, accadimenti, proprietà, ecc Comprendere l argomento principale dei discorsi

Dettagli

5 LEZIONE. LA DISGRAFIA: INSEGNARE A SCRIVERE BENE

5 LEZIONE. LA DISGRAFIA: INSEGNARE A SCRIVERE BENE 5 LEZIONE. LA DISGRAFIA: INSEGNARE A SCRIVERE BENE La scrittura Come abbiamo più volte ripetuto, la scrittura è un abilità altamente complessa che include livelli diversi, dal motorio al concettuale, che

Dettagli

Allegato 6 - IC di Cerro al Lambro

Allegato 6 - IC di Cerro al Lambro Allegato 6 - IC di Cerro al Lambro Ipotesi di valutazione globale al termine della scuola media secondo le indicazioni ministeriali Innalzamento dell obbligo scolastico 1. Nello studio: individua utilizza

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA

PROGETTO ACCOGLIENZA Anno scolastico 2014/2015 PROGETTO ACCOGLIENZA Commissione accoglienza: E. Maggioni; G. Migliore FINALITÀ Favorire l'inserimento nella scuola secondaria di primo grado degli alunni provenienti dalla scuola

Dettagli

I Bambini ad alto potenziale cognitivo. Chi sono?

I Bambini ad alto potenziale cognitivo. Chi sono? I Bambini ad alto potenziale cognitivo. Chi sono? Questo documento, si completa con un fascicolo d informazione agli insegnanti, con una bibliografia ed un elenco di pubblicazioni edite in Svizzera romanda,

Dettagli

In laboratorio: ri-pensare la matematica Roma 30 settembre 2017

In laboratorio: ri-pensare la matematica Roma 30 settembre 2017 In laboratorio: ri-pensare la matematica Roma 30 settembre 2017 Lezione di matematica. Insegnare? Apprendere? L orto Nel giardino stiamo preparando gli spazi delimitati per mettere a dimora alcune piantine

Dettagli

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2015/2016 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2015/2016 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Anno scolastico 2015/2016 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I Informatica Docente: Emanuela Marino PROGETTAZIONE DIDATTICA per la classe

Dettagli

Ci sono momenti in cui i bambini osservano un modello per sapere come fare qualcosa Si può anche utilizzare un modello per dipingere

Ci sono momenti in cui i bambini osservano un modello per sapere come fare qualcosa Si può anche utilizzare un modello per dipingere Unità Confronti metodo Bright Start Scuola dell Infanzia Villastellone Insegnante Emanuela Tosco Lezione N 1 Funzioni cognitive: Utilizzare un modello Confrontare Esplorare sistematicamente Etichettare

Dettagli

Punto di partenza dell intervento educativo è l organizzazione di un ambiente scolastico che renda possibile l apprendimento in tutte le forme e le

Punto di partenza dell intervento educativo è l organizzazione di un ambiente scolastico che renda possibile l apprendimento in tutte le forme e le Punto di partenza dell intervento educativo è l organizzazione di un ambiente scolastico che renda possibile l apprendimento in tutte le forme e le modalità che esso assume nelle diverse aree dell esperienza

Dettagli

CURRICOLO CLASSE 1^ SCUOLA PRIMARIA C O MPETE NZE DI BAS E IN M AT E M AT I C A

CURRICOLO CLASSE 1^ SCUOLA PRIMARIA C O MPETE NZE DI BAS E IN M AT E M AT I C A COMPETENZE AL TERMINE DELLA cl. 1^ CURRICOLO CLASSE 1^ SCUOLA PRIMARIA C O MPETE NZE DI BAS E IN M AT E M AT I C A C O MPETENZA SPIRITO DI INI ZIATIVA E I NTRAPRENDE N ZA C O MPETENZA DIGITALE C O MPETENZE

Dettagli

Didattica delle lingue moderne LM. Elena Nuzzo

Didattica delle lingue moderne LM. Elena Nuzzo Didattica delle lingue moderne LM Elena Nuzzo elena.nuzzo@uniroma3.it Terminologia fondamentale L1, L2 (LS) = prima lingua, seconda lingua, lingua straniera Parlanti nativo, parlante non nativo Acquisizione,

Dettagli

Farida Magalotti Empoli 5 marzo 2009

Farida Magalotti Empoli 5 marzo 2009 L apprendimento strategico Farida Magalotti Empoli 5 marzo 2009 Strategia: abilità nel raggiungere lo scopo voluto, specialmente in situazioni non facili; strategico: che è detto, fatto, in modo abile,

Dettagli

Sviluppare competenze in ambito matematico e scientifico

Sviluppare competenze in ambito matematico e scientifico Sviluppare competenze in ambito matematico e scientifico Relatore: CHIARA BARAUSSE Docente pedagogista clinico barausse.chiara@gmail.com COME SI MANIFESTA? DISCALCULIA 1. Introduzione A cura di 1 3/138

Dettagli

PRIMO APPROCCIO ALLA MOLTIPLICAZIONE nelle classi seconda e terza Rosanna Nencini, 2015

PRIMO APPROCCIO ALLA MOLTIPLICAZIONE nelle classi seconda e terza Rosanna Nencini, 2015 PRIMO APPROCCIO ALLA MOLTIPLICAZIONE nelle classi seconda e terza Rosanna Nencini, 2015 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola

Dettagli

Si usa distinguere in didattica della matematica tre tipi di ostacoli:

Si usa distinguere in didattica della matematica tre tipi di ostacoli: Bruno Jannamorelli Si usa distinguere in didattica della matematica tre tipi di ostacoli: di natura ontogenetica di natura didattica di natura epistemologica Ostacoli ontogenetici Ogni soggetto che apprende

Dettagli

Fare matematica nelle prime due classi di scuola primaria IL NUMERO. Monica Falleri, Rossana Nencini, 2007

Fare matematica nelle prime due classi di scuola primaria IL NUMERO. Monica Falleri, Rossana Nencini, 2007 Fare matematica nelle prime due classi di scuola primaria IL NUMERO Monica Falleri, Rossana Nencini, 2007 ATTIVITA MOTORIA E RITMICA In continuità con la scuola dell infanzia Proponiamo esperienze che

Dettagli

TI STIMO. Scuola secondaria di I grado di Incisa - Classe 1^ A Insegnante: Silvia Venturini

TI STIMO. Scuola secondaria di I grado di Incisa - Classe 1^ A Insegnante: Silvia Venturini TI STIMO Scuola secondaria di I grado di Incisa - Classe 1^ A Insegnante: Silvia Venturini A. S. 2017-2018 Obiettivi di apprendimento Capire il significato di grandezza e di misurare Distinguere tra grandezza

Dettagli

Istituto Comprensivo G.L.Radice Siracusa SCUOLA DELL INFANZIA A.S PROGETTO ACCOGLIENZA

Istituto Comprensivo G.L.Radice Siracusa SCUOLA DELL INFANZIA A.S PROGETTO ACCOGLIENZA Istituto Comprensivo G.L.Radice Siracusa SCUOLA DELL INFANZIA A.S. 2015 2016 PROGETTO ACCOGLIENZA PREMESSA La scuola dell Infanzia è parte integrante di un percorso formativo unitario dall infanzia all

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DIRITTO ED ECONOMIA. Anno

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DIRITTO ED ECONOMIA. Anno PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DIRITTO ED ECONOMIA Anno 2018 2019 a.s. 2018/19 1 INSEGNANTE COSENTINO MARIA a.s. 2018/19 2 CLASSE 1 B Di Vittorio a.s. 2018/19 3 Tale programmazione fa riferimento alle finalità

Dettagli

Modulo: III. Il lavoro

Modulo: III. Il lavoro Argomento: 1. Io sono un impiegato Saper dire la professione di una persona Nomi delle professioni Ripasso articolo determinativo e della costruzione del femminile Fotocopie con esercizi Fotocopie del

Dettagli

16 aprile incontro

16 aprile incontro Ingresso classe prima: Informazioni dalla scuola dell infanzia (crearsi un idea del gruppo che si andrà a costruire) Osservazione quotidiana di punti di forza e fragilità Valore costruzione relazione collaborativa

Dettagli

GLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA

GLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA GLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA PERCORSO DIDATTICO PER LE CLASSI PRIMA E SECONDA DELLA SCUOLA PRIMARIA (seconda parte) SCUOLA PRIMARIA G. MAZZINI BARBERINO MUGELLO DA UN MUSEO DI OGGETTI AD UN MUSEO DI

Dettagli

Soluzioni di alcuni esercizi degli esoneri e di due esercizi dei fogli di esercizi. 1 2 n + 5 n 10 n n + 1.

Soluzioni di alcuni esercizi degli esoneri e di due esercizi dei fogli di esercizi. 1 2 n + 5 n 10 n n + 1. Soluzioni di alcuni esercizi degli esoneri e di due esercizi dei fogli di esercizi NOTA: PER FARE PIÚ ALLA SVELTA NON HO SCRITTO TUTTI I DETTAGLI DELLE SOLUZIONI. HO CERCATO DI SPIEGARE LE IDEE PRINCIPALI.

Dettagli

Progetto Pilota Valutazione della scuola italiana. Anno Scolastico 2003 2004 PROVA DI MATEMATICA. Scuola Elementare. Classe Seconda.

Progetto Pilota Valutazione della scuola italiana. Anno Scolastico 2003 2004 PROVA DI MATEMATICA. Scuola Elementare. Classe Seconda. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Gruppo di lavoro per la predisposizione degli indirizzi per l attuazione delle disposizioni concernenti la valutazione del servizio scolastico

Dettagli

Anche se sono un po caotici, di solito i ragazzi sono più veloci ed abili di quanto ci si possa aspettare.

Anche se sono un po caotici, di solito i ragazzi sono più veloci ed abili di quanto ci si possa aspettare. 1) L insegnante predispone il materiale necessario per l esperimento:? i pesini (tra questi ci devono essere una decina di pesini tutti uguali)? la leva? un sostegno per la leva? un secchiellino di plastica

Dettagli

Abstract Buone Pratiche

Abstract Buone Pratiche Abstract Buone Pratiche Nome dell autore/i Titolo dell esperienza/progetto Sabrina Troja Team Digitale Settimana europea della Programmazione 15-23 ottobre 2016 : SCRATCH L@b, Cody e Roby L@b, Programma

Dettagli

ESITI FOCUS GROUP STUDENTI CLASSI TERZE E QUINTE ANNO SCOLASTICO

ESITI FOCUS GROUP STUDENTI CLASSI TERZE E QUINTE ANNO SCOLASTICO ESITI FOCUS GROUP STUDENTI CLASSI TERZE E QUINTE ANNO SCOLASTICO 2016-2017 FOCUS: CHI? QUANDO? MARTEDI' 9 MAGGIO RAPPRESENTANTI CLASSI QUINTE VENERDI 12 MAGGIO RAPPRESENTANTI CLASSI TERZE TOTALE STUDENTI

Dettagli

SPESSO E BRILLANTE IN MOLTE ATTIVITA MENTRE A SCUOLA E QUINDI

SPESSO E BRILLANTE IN MOLTE ATTIVITA MENTRE A SCUOLA E QUINDI INTRODUZIONE SPESSO E BRILLANTE IN MOLTE ATTIVITA MENTRE A SCUOLA E QUINDI L INSEGNANTE PUO RIALLACCIARE LA COMUNICAZIONE INTERROTTA SI SPEZZA IL RAPPORTO CON LA SCUOLA Peano (matematico): Se gli allievi

Dettagli

Traguardi di competenza al termine della scuola primaria

Traguardi di competenza al termine della scuola primaria Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano Scuola primaria di Flaibano Disciplina : matematica Classe 5a Insegnante Giuliana Morati Anno scolastico 2017/2018 Programmazione didattica Traguardi di competenza

Dettagli

INDICE STRUTTURATO 2^ UNITA

INDICE STRUTTURATO 2^ UNITA INDICE STRUTTURATO 2^ UNITA FUNZIONI COMUNICATIVE : Riconoscere e numerare oggetti e persone nell ambito scolastico Saper dire e chiedere agli altri l età e la classe frequentata Riconoscere le azioni

Dettagli