Progettazione per stati di trazione e compressione perpendicolare alla fibratura

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1 PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Progettazione per stati di trazione e compressione perpendicolare alla fibratura Corso: Progetto di Strutture in Legno Dott. ing. Luca Pozza luca.pozza2@unibo.it Anno Accademico Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Università di Bologna

2 LEGNO MATERIALE ANISOTROPO Analogia delle cannucce: scorrimento compressione parallela compressione ortogonale trazione parallela trazione ortogonale 2

3 SOMMARIO Stati di sollecitazione di compressione ortogonali alla fibratura Appoggio travi e sistemi di rinforzo agli appoggi Compromissione funzionalità in esercizio Stati di sollecitazione di trazione ortogonali alla fibratura Travi con intagli agli appoggi e sistemi di rinforzo Travi con fori e sistemi di rinforzo Travi con carichi appesi e sistemi di rinforzo Zone di apice di travi speciali e sistemi di rinforzo Rischio collasso fragile 3

4 RIFERIMENTI D.M. 14/01/2008 4

5 RIFERIMENTI D.M. 14/01/2008 5

6 COEFFICIENTI DI SICUREZZA Cap. 4.4 Costruzioni di legno D.M. 14/01/2008 questi g M sono sempre associati a k mod! per verifiche di: sprofondamento/estrazione vite dal legno linea di colla tra barre metalliche e legno 6

7 COEFFICIENTI DI SICUREZZA Cap. 4.2 Costruzioni di acciaio D.M. 14/01/2008 solo per verifiche di instabilità delle viti nel legno 7

8 COEFFICIENTI DI SICUREZZA Cap. 4.2 Costruzioni di acciaio D.M. 14/01/2008 per verifiche di resistenza lato acciaio delle connessioni metalliche (viti e barre incollate) 8

9 QUADRO SINTETICO C/T CASO Verifiche legno Sistemi di rinforzo Viti Barre incollate Compressioni ortogonali Appoggio di travi CNR-DT 206 EC5:2009 (kc,90) CNR-DT 206 EC5:2009 Bjetka 2003 certificazione ETA CNR-DT 206 Travi con intagli agli appoggi EC5:2009 (kv) CNR-DT 206 (no kv) CNR-DT 206 EC5:2009 certificazione ETA CNR-DT 206 Trazioni ortogonali Travi con fori d anima Travi con carichi appesi CNR-DT 206 (nov. 2007) CNR-DT 206 EC5:2009 DIN 1052 CNR-DT 206 EC5:2009 certificazione ETA CNR-DT 206 EC5:2009 certificazione ETA CNR-DT 206 CNR-DT 206 Zone di apice in travi speciali CNR-DT 206 EC5:2009 CNR-DT 206 EC5:2009 certificazione ETA CNR-DT 206 9

10 STATI DI COMPRESSIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA 10

11 STATI DI COMPRESSIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA Gli stati di compressione perpendicolare alla fibratura devono essere tenuti in debita considerazione: non tanto per il pericolo di collasso strutturale, ma per lo sviluppo di fenomeni di schiacciamento che compromettono lo SLE della struttura La capacità portante è data due meccanismi resistenti: 1. Resistenza a schiacciamento delle fibre di legno 2. Resistenza data dagli effetti di confinamento 11

12 EFFETTI DEL CONFINAMENTO Le fibre adiacenti all impronta di carico sono sollecitate localmente a trazione e assorbono una quota parte del carico L entità del confinamento è: indipendente dalla lunghezza di impronta di carico proporzionale alle dimensioni delle aree laterali all impronta Le normative considerano gli effetti del confinamento in 2 modi: 1. Assumendo un fattore di incremento della resistenza (coeff. di confinamento k c,90 ) 2. Aumentando l area di impronta (lunghezza efficace l ef ) 12

13 EFFETTI DEL CONFINAMENTO campione non confinato campione confinato accavallamento fibre effetto corda 13

14 EFFETTI DEL CONFINAMENTO in campo elastico: fino anche a x 2 ed oltre 14

15 APPOGGIO DI TRAVI 15

16 STATI DI COMPRESSIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA D.M. 14/01/

17 STATI DI COMPRESSIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA CNR-DT 206/

18 STATI DI COMPRESSIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA CNR-DT 206/

19 STATI DI COMPRESSIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA se l l ef 400mm: l CNR-DT 206/2007 se l 400mm: 4 CASI lsc, sx h lsc, dx 6h lef l1 3h l, 400mm lsc, sx h lsc, dx h lef min l h, 1.5 l, 400mm lsc, sx h lsc, dx h lef min l h, 1.5 l, 40 lsc, sx h lsc, dx h lef min l lsc, 2 l, 400mm lsc, sx h lsc, dx lef min l lsc, 1.5 l, 400mm lsc, sx 0 lsc, dx 1 6h lef min l lsc, 1.5 l, se min, 2 2. se se mm 3. se se se 0 0mm

20 STATI DI COMPRESSIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA CASO 1 h l<400mm lsc>h/6 CNR-DT 206/2007 l sc l l sc se l 400mm: lsc, sx 6h lsc, dx 1 6h lef min l 1 h, 2 l, se 1 3 0mm 20

21 STATI DI COMPRESSIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA CASO 2 h l<400mm lsc>h/6 CNR-DT 206/2007 l l sc se l 400mm: 2 l, h l, h l min l h, 1.5 l, 400mm lsc, sx h lsc, dx h lef min l 6h, 1.5 l, 400mm. sc sx sc dx ef se se

22 STATI DI COMPRESSIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA CASO 3 h l<400mm lsc<h/6 CNR-DT 206/2007 l sc l l sc se l 400mm: lsc, sx h lsc, dx 1 6h lef min l 2lsc, 2 l, 4 m 3. se m 22

23 STATI DI COMPRESSIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA CASO 4 h l<400mm lsc<h/6 CNR-DT 206/2007 l lsc se l 400mm: lsc, sx h lsc, dx lef min l lsc, 1.5 l, 4 lsc, sx lsc, dx h lef min l lsc, 1 l 400mm 4. se mm se , 23

24 STATI DI COMPRESSIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA CNR-DT 206/2007 fattore di incremento della resistenza (coeff. confinamento, k c,90 ) L ultima formulazione è quella dell EC5:2009 EC5:

25 STATI DI COMPRESSIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA EC5:

26 STATI DI COMPRESSIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA EC5:

27 SISTEMI DI RINFORZO ALL APPOGGIO Se la verifica a compressione ortogonale alle fibre non risulta soddisfatta: 1. Aumento della superficie di appoggio 2. Rinforzo dell appoggio con viti a tutto filetto o barre resinate 27

28 SISTEMI DI RINFORZO ALL APPOGGIO estratto da Catalogo Viti Rotho Blass 28

29 SISTEMI DI RINFORZO ALL APPOGGIO 29

30 PROGETTO DEL RINFORZO CON VITI A AUTOFILETTANTI Il dimensionamento non è regolamentato dalle norme. DIN 1052 Modello di calcolo di Bejtka (2003) Piano A2 3 meccanismi di rottura: Piano A1 1. RESISTENZA A COMPRESSIONE DEL LEGNO Diffusione del carico all interno della trave grazie alle viti Crisi nel piano A2 (ottenuto per diffusione a 45 ) 2. RESISTENZA PER SPROFONDAMENTO DELLE VITI NEL LEGNO Crisi nel piano A1 (superficie di appoggio) 3. RESISTENZA PER INSTABILITA DELLE VITI INSERITE NEL LEGNO 30 Per viti snelle

31 PROGETTO DEL RINFORZO CON VITI A AUTOFILETTANTI SPROFONDAMENTO (equivalente a ESTRAZIONE) INSTABILITA 31

32 PROGETTO DEL RINFORZO CON VITI A AUTOFILETTANTI 32

33 PROGETTO DEL RINFORZO CON VITI A AUTOFILETTANTI 33

34 PROGETTO DEL RINFORZO CON VITI A AUTOFILETTANTI RESISTENZA A COMPRESSIONE LEGNO NEL PIANO A2 Piano A2 Piano A1 F c,90, d min kc,90 Aef,2 fc,90, d k A f n min R, R c,90 ef,1 c,90, d ef ax, d b, d RESISTENZA A COMPRESSIONE LEGNO NEL PIANO A1 SPROFONDAMENTO VITE (equivalente a ESTRAZIONE) INSTABILITA VITE Si trascura, a favore di sicurezza, la resistenza ad attraversamento della testa della 34 vite nel legno.

35 PROGETTO DEL RINFORZO CON VITI A AUTOFILETTANTI F c,90, d kc,90 Aef,2 fc,90, d min k A f n min R, R c,90 ef,1 c,90, d ax, d b, d resistenza assiale a sprofondamento/estrazione della vite R ax, d formulazione CNR-DT 206/2007 formulazione EC5:2009 certificazione ETA resistenza a instabilità della vite nel legno ( Bejtka ) R 2 nocciolo yk, b, d c Npl, d c 4 g m d f schede tecniche / cataloghi dei produttori (es. Rotho Blass) 35

36 RESISTENZA A SPROFONDAMENTO VITE 36

37 RESISTENZA A SPROFONDAMENTO VITE in mm f ax,90, k 37

38 RESISTENZA A SPROFONDAMENTO VITE f ax,90, k ax,, k 2 2 sin f 1.5cos solo penalizzato dalla CNR-DT non ammesso da EC5:2009 f f se 0 fax,0, k ax,90, k ax,90, k f f se 45 fax,45, k ax,90, k ax,90, k f se 90 f ax,90, k ax,90, k ax,90, k f 38

39 RESISTENZA A SPROFONDAMENTO VITE 39

40 RESISTENZA A SPROFONDAMENTO VITE L EC5 individua il collasso della vite per instabilità come possibile modalità di rottura ma non fornisce indicazioni per il calcolo della resistenza 40

41 RESISTENZA A SPROFONDAMENTO VITE 41

42 RESISTENZA A SPROFONDAMENTO VITE 4d 5d 10d 7d 10d 7d 42

43 RESISTENZA A SPROFONDAMENTO VITE Limitazione!!! = 0 non ammesso da EC5:

44 RESISTENZA A SPROFONDAMENTO VITE 44

45 RESISTENZA A SPROFONDAMENTO VITE 45

46 RESISTENZA A INSTABILITA VITE 46

47 RESISTENZA A INSTABILITA VITE resistenza a instabilità della vite nel legno R 2 nocciolo yk, b, d c Npl, d c 4 g m d f c 1 per k per > k k k k 2 k k k k N N pl, k crit, G / E, k 47

48 RESISTENZA A INSTABILITA VITE Modello di calcolo di Bejtka (2003) 48

49 RESISTENZA A INSTABILITA VITE N c EJ crit, G/ E, k h, k Pozzati and Ceccoli, 1987, UTET. 49

50 RESISTENZA A INSTABILITA VITE Modello di calcolo di Bejtka (2003) letto di molle elastiche sostegni verticali elastici approssimazione c c h, k in hk, 2 k 0.32 N mm kg in 3 m k 50

51 STATI DI TRAZIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA 51

52 STATI DI TRAZIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA 52

53 STATI DI TRAZIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA Gli stati di trazione perpendicolare alla fibratura devono essere tenuti in debita considerazione: per il concreto pericolo di collasso strutturale di tipo fragile senza preavviso!!! E assai consigliato rinforzare! 53

54 TRAVI CON INTAGLI O RASTREMAZIONI D ESTREMITA 54

55 TRAVI CON INTAGLI O RASTREMAZIONI D ESTREMITA V M Trattasi della classica «ZONA DIFFUSIVA» dove non vale il principio di De Saint Venant NOTA: se fosse una trave in c.a. metteremmo l armatura in accordo con il metodo puntone tirante per elementi tozzi A S2 A S1 S1 Ci fa «PAURA» la forza S3 che risulta perpendicolare alla fibratura del legno!!!! S3 S2 55

56 TRAVI CON INTAGLI O RASTREMAZIONI D ESTREMITA INTAGLIO SUL LATO SCARICO INTAGLIO SUL LATO CARICO Porzione inattiva della trave 56

57 TRAVI CON INTAGLI O RASTREMAZIONI D ESTREMITA 57

58 TRAVI CON INTAGLI O RASTREMAZIONI D ESTREMITA lrastr 10h hef h ef h 2 58

59 TRAVI CON INTAGLI O RASTREMAZIONI D ESTREMITA 59

60 4. TRAVI CON INTAGLI O RASTREMAZIONI D ESTREMITA 60

61 4. TRAVI CON INTAGLI O RASTREMAZIONI D ESTREMITA Attenzione agli intagli intradossali «DI FATTO» 61

62 TRAVI CON INTAGLI: progetto del sistema di rinforzo 62

63 TRAVI CON INTAGLI: progetto del sistema di rinforzo 63

64 TRAVI CON INTAGLI: progetto del sistema di rinforzo Sistemi di rinforzo: 1. Barre incollate in acciaio 2. Viti autofilettanti 3. Tavole laterali in compensato strutturale 4. Piastre chiodate Il sistema di rinforzo deve essere progettato per una forza: hef hef Ft,90, d 1.3Vd h h 2 3 Ma il consiglio è quello di assumere (secondo il modello del traliccio di Morsch): F V t,90, d d 64

65 TRAVI CON INTAGLI: progetto del sistema di rinforzo Il sistema di rinforzo deve essere progettato per una forza: hef hef Ft,90, d 1.3Vd h h 2 3 h 1 se h F 1.3V 0.65 V 2 2 ef t,90, d d d 3 5 se h h F 1.3V 0.20 V 4 32 ef t,90, d d d ef t,90, d d se h h F 1.3V

66 TRAVI CON FORATURE D ANIMA 66

67 TRAVI CON FORATURE D ANIMA 67

68 TRAVI CON FORATURE D ANIMA 68

69 TRAVI CON FORATURE D ANIMA: definizione di fori - CNR-DT

70 TRAVI CON FORATURE D ANIMA: verifica della forza di trazione FORMULAZIONI DIFFERENTI PER FORI ROTONDI O RETTANGOLARI 70

71 TRAVI CON FORATURE D ANIMA: verifica della forza di trazione F t,v,d = V d h d [3-h d3 /h 2 ]/4h F t,m,d = M d / h r h r = min [h r0 ; h r ] NOTA: in letteratura scientifica, esiste una formulazione (BEJTKA 2003) che tiene conto dell aumento della sollecitazione tagliante per la presenza del foro. max ~ [3/2 V d / b (h-h d )] SI PUÒ AVERE UN INCREMENTO FINO A 3 VOLTE DELLA TENSIONE TANGENZIALE MEDIA VALUTATA SULLA SEZIONE RESIDUA!!!!! 71

72 TRAVI CON FORATURE D ANIMA: progetto del sistema di rinforzo Sistemi di rinforzo: 1. Barre incollate in acciaio 2. Viti autofilettanti 3. Tavole laterali in compensato strutturale 4. Piastre chiodate Criteri di calcolo analoghi al caso precedente della trave con intaglio all appoggio 72

73 TRAVI CON CARICHI APPESI 73

74 TRAVI CON CARICHI APPESI 74

75 TRAVI CON CARICHI APPESI: travi secondarie appese alla principale REGOLA GENERALE: I CARICHI VANNO INTRODOTTI AL DI SOPRA DELL ASSE NEUTRO 75

76 TRAVI CON CARICHI APPESI: resistenza a spacco Resistenza a spacco per carichi appesi: Diverse formulazioni: 1. CNR-DT 206/2007 max taglio a cavallo carico appeso 2. EC 5: 2009 max taglio a cavallo carico appeso 3. DIN 1052: 2004 carico appeso 76

77 TRAVI CON CARICHI APPESI: resistenza a spacco 77

78 TRAVI CON CARICHI APPESI: resistenza a spacco 78

79 TRAVI CON CARICHI APPESI: resistenza a spacco 79

80 TRAVI CON CARICHI APPESI: resistenza a spacco 80

81 TRAVI CON CARICHI APPESI: resistenza a spacco 81

82 TRAVI CON CARICHI APPESI: resistenza a spacco 82

83 TRAVI CON CARICHI APPESI: resistenza a spacco 83

84 TRAVI CON CARICHI APPESI: resistenza a spacco a/h > 0.7 non ci sono problemi 0.2 < a/h <0.7 formula specifica a/h < 0.2 sconsigliato 84

85 TRAVI CON CARICHI APPESI: resistenza a spacco 85

86 TRAVI CON CARICHI APPESI: sistemi di rinforzo Se la verifica a trazione ortogonale alle fibre (a spacco) non risulta soddisfatta, occorre rinforzare la zona in cui è applicato il carico: 1. con viti a tutto filetto oppure 2. con barre resinate oppure 3. con piastre dentate BARRE INCOLLATE Si tratta di elementi metallici che servono: per trasferire il carico oltre l asse neutro (al di sopra dell asse neutro) per cucire le spaccature 86

87 TRAVI CON CARICHI APPESI: rinforzo con barre incollate 87

88 TRAVI CON CARICHI APPESI: rinforzo con barre incollate ROTTURA BARRA ROTTURA INCOLLAGGIO ROTTURA LEGNO 88

89 TRAVI CON CARICHI APPESI: rinforzo con barre incollate ROTTURA BARRA ROTTURA INCOLLAGGIO ROTTURA LEGNO 89

90 TRAVI CON CARICHI APPESI: rinforzo con barre incollate ROTTURA INCOLLAGGIO 90 f v,0, k

91 TRAVI CON CARICHI APPESI: rinforzo con barre incollate f 2 2 v,, k fv,0, k 1.5sin cos se 0 f f f v,0, k v,0, k v,0, k se 45 f f f v,45, k v,0, k v,0, k se 90 f f f v,90, k v,0, k v,0, k 91

92 TRAVI CON CARICHI APPESI: rinforzo con barre incollate 92

93 TRAVI CON CARICHI APPESI: rinforzo con barre incollate 93

94 TRAVI CON CARICHI APPESI: rinforzo con barre incollate 94

95 ZONE DI APICE DI TRAVI SPECIALI 95

96 STATI DI TRAZIONE ORTOGONALI ALLA FIBRATURA 96

97 TRAVI CURVE: trazioni ortogonali nella zona di colmo HP) distribuzione lineare delle tensioni C h 1 bh m b m d rd bd d 2C sin 2 d 2C 2 C bh 1 M h m brd br 4 br W 4r

98 TRAVI CENTINATE: trazioni ortogonali nella zona di colmo NOTA: NELLE TRAVI RASTREMATE LE SEZIONE VERTICALI DI TRAVE NON CORRISPONDONO A QUELLE PRINCIPALI trazioni ortogonali nella zona di colmo 98

99 ZONE DI COLMO formule adottate dalle normative tens. trasversali tens. trasversali 99

100 TRAZIONI ORTOGONALI formule adottate dalle normative M h W 4r 100

101 TRAZIONI ORTOGONALI volume di apice 101

102 TRAZIONI ORTOGONALI volume di apice 102

103 TRAZIONI ORTOGONALI volume di apice 103

104 TRAZIONI ORTOGONALI volume di apice 104

105 TRAZIONI ORTOGONALI volume di apice 105

106 TRAZIONI ORTOGONALI volume di apice 106

107 TRAZIONI ORTOGONALI sistemi di rinforzo 107

108 Esempi Numerici 108

109 COMPRESS. ORT. ALL APPOGGIO: esempio numerico 109

110 COMPRESS. ORT. ALL APPOGGIO: esempio numerico 110

111 COMPRESS. ORT. ALL APPOGGIO: esempio numerico n. 6 viti VGS 11x

112 VITI ROTHOBLASS Viti a tutto filetto del tipo VGS 112

113 COMPRESS. ORT. ALL APPOGGIO: esempio numerico 113

114 COMPRESS. ORT. ALL APPOGGIO: esempio numerico 114

115 COMPRESS. ORT. ALL APPOGGIO: esempio numerico 115

116 COMPRESS. ORT. ALL APPOGGIO: esempio numerico a fronte dei kn da catalogo del produttore 116

117 COMPRESS. ORT. ALL APPOGGIO: esempio numerico a fronte dei kn da catalogo del produttore 117

118 COMPRESS. ORT. ALL APPOGGIO: esempio numerico 118

119 COMPRESS. ORT. ALL APPOGGIO: esempio numerico 119

120 TRAVI CON INTAGLI: esempio numerico Esempio tratto e adattato da Piazza Tomasi Modena, pag

121 TRAVI CON INTAGLI: esempio numerico 121

122 TRAVI CON INTAGLI: esempio numerico 122

123 TRAVI CON INTAGLI: esempio numerico 123

124 TRAVI CON INTAGLI: esempio numerico 124

125 4. TRAVI CON INTAGLI: esempio numerico 125

126 4. TRAVI CON INTAGLI: esempio numerico 126

127 4. TRAVI CON INTAGLI: esempio numerico 127

128 TRAVI CON FORATURE D ANIMA: esempio numerico Esempio tratto e adattato da Piazza Tomasi Modena, pag

129 TRAVI CON FORATURE D ANIMA: esempio numerico 129

130 TRAVI CON FORATURE D ANIMA: esempio numerico 130

131 TRAVI CON FORATURE D ANIMA: esempio numerico 131

132 TRAVI CON FORATURE D ANIMA: esempio numerico 132

133 TRAVI CON FORATURE D ANIMA: esempio numerico 133

134 TRAVI CON FORATURE D ANIMA: esempio numerico 134

135 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico Carico appeso vicino all appoggio 135

136 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico CARICHI: MATERIALE: F 90,Sd =25 kn (prevalenza accidentale di media durata) LEGNO LAMELLARE GL28h f t,90,k =0.45 MPa; f t,90,d = f t,90,k K mod /g M = 0.45 *0.8/1.45 = 0.25 MPa; f t,0,k =19.5 MPa; f t,0,d = f t,0,k K mod /g M = 19.5 *0.8/1.45 = MPa Il carico è applicato sotto l asse neutro ma il rapporto tra l altezza della trave e la linea di spacco è pari a 200/600 = 0.33 > 0.2 possiamo calcolare la resistenza a spacco della trave per carichi appesi 136

137 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico Approccio EC5 1 h e 3 F90,Rd 14b w kN g h M e h 600 b 200mm; h 200mm; h 600mm; w 1 (unione con spinotti) ; g 1.45 Approccio CNR DT 206 e 0.5 h e 3 0.5F90,Rd 2 b 9 f 3 w ft kN 3 gm h 1.45 e h 600 b 200mm; h 200mm; h 600mm; l 100mm l h ; n 2; g 1.45; e r 1 m M l l h 600 r 1 fw ; nh m / / 1000 ft nh m / / 1000 M ERRORE: ci vuole k mod =

138 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico Approccio DIN a F90,Rd kskr 6.5 tefh ft,90,d kN 2 2 h 600 t b a 200mm; h 400mm; h 500mm; h 600mm; a 100mm; n 2; g 1.45; ef 1 2 r M 1.4ar ks max 1; 0.7 max1; ; h n 2 kr h hi qui c è già k mod =0.8 Verifica a strappo della trave per carichi appesi EC kn F 90,Rd = CNR DT kn > F 90,Sd = 25.0 kn DIN kn 138

139 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico Se il carico di progetto F 90,Sd fosse di 50kN? Dovrei rinforzare la zona dove è appeso il carico. Verifica geometrica posizioni viti in direzione trasversale:??? a2= 100mm>4d=48mm a2c=50mm>2.5d=30mm Le barre (viti) di rinforzo vanno posizionate sufficientemente vicine alle connessioni in modo da intercettare le trazioni ortogonali alle fibre CARICHI: MATERIALE: F 90,Sd =50 kn (prevalenza accidentale di media durata) LEGNO LAMELLARE GL28h f t,0,k =19.5 MPa; f t,0,d = f t,0,k K mod /g M = 19.5 *0.8/1.45 = Mpa BARRE RESINATE CL. 8.8; d= 12mm; d foro =16mm f y,k =640 MPa; f y,d = f t,0,k /g M = 640/1.25 = 512 Mpa l ad_min = max (0.5d 2 ; 10d) = max (72mm ; 120mm) =120mm, l ad = 200mm 139

140 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico Approccio CNR DT fyd Ares kN fvk 4 Fax,Rd min deqladkmod kN gm ft,0,d Aeff kN 2 f 512MPa; A 84.3mm ; yd res d min d 16mm; 1.1 d 13.2mm ; l 200mm; f 4MPa; g 1.45; eq foro ad v,h f 10.75MPa; A 6d mm ; t,0,d eff Si trascura la resistenza a trazione offerta dalla trave si affida tutto il carico alle barre resinate Verifica del rinforzo della trave: F ax,rd_tot = 4 F ax,rd = = 70.7 kn > F 90,Sd = 50.0 kn M 140

141 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico Carico appeso in mezzeria 141

142 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico carico appeso 25 kn 142

143 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico ERRORE: ci vuole k mod =

144 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico ERRORE: ci vuole k mod =

145 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico carico appeso 50 kn 145

146 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico 146

147 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico fv,d potrebbe essere moltiplicata per 1.5 dal momento che =

148 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico 148

149 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico 149

150 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico 150

151 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico 151

152 TRAVI CON CARICHI APPESI: esempio numerico 152

153 ZONA DI APICE IN TRAVE CURVA: esempio numerico fv,d potrebbe essere moltiplicata per 1.5 dal momento che =

154 ZONA DI APICE IN TRAVE CURVA: esempio numerico Vedere file excel esempio trave curva 154

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