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Carmela Simonetti
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Geofisica Geotecnica Idrogeologia Dott. Geol. Antonio D'Errico Via G. Garibaldi, 16 - CASAGIOVE (CE) Tel. & Fax. 0823/1702550 Cell.

1 Geofisica Geotecnica Idrogeologia Dott. Geol. Antonio D'Errico Via G. Garibaldi, 16 - CASAGIOVE (CE) Tel. & Fax. 0823/ Cell. 339/ geoderrico@alice.it COMUNE DI CASTEL DI SASSO Provincia di Caserta Relazione tecnica e cronoprogramma a corredo della richiesta di proroga del D.D. n 66 del 06/09/2011 relativo alla coltivazione e ricomposizione ambientale della cava calcarea ubicata in località Monte Maiulo Committente: BETON ME.CA. S.r.l. RELAZIONE GEOLOGICA Il geologo Dott. Antonio D'Errico Casagiove, ottobre 2016

2 INDICE pagina 1. PREMESSA ANALISI DELLE PRODUZIONI NEGLI ANNI PRECEDENTI STATO DEI LUOGHI DETTAGLIO PROGETTUALE LATO NORD-OVEST 7 5. CRONOPROGRAMMA.. 8 APPENDICE 1 Tav. 1: Rilievo stato di fatto Tav. 2: Progetto Tav. 3: Ortofoto Tav. 4: Particolare lato Nord-Ovest Tav. 5: Sezione lato Nord-Ovest APPENDICE 2 Diagramma di Gantt 0

1. PREMESSA Si redigono le seguenti note tecniche a corredo della richiesta di proroga del Decreto Dirigenziale n 66/2011 relativo al progetto di coltivazione e recupero della cava calcarea sita in

3 1. PREMESSA Si redigono le seguenti note tecniche a corredo della richiesta di proroga del Decreto Dirigenziale n 66/2011 relativo al progetto di coltivazione e recupero della cava calcarea sita in località Monte Maiulo nel comune di Castel di Sasso (CE). L autorizzazione scade il 07/03/2017, e per tale data non è possibile ultimare il progetto; infatti, come illustrato in foto 1 e in dettaglio nei paragrafi seguenti è stato realizzato circa 1/3 del progetto approvato. Foto 1 Panoramica della cava Pertanto, è necessaria una proroga dell autorizzazione al fine di completare il progetto. La presente relazione riporta un analisi della produzione dal 06/09/2011 (data del decreto di autorizzazione) ad oggi, e una ipotesi di produzione futura con un cronoprogramma aggiornato. Inoltre, alla luce dello stato di fatto, si riporta un dettaglio progettuale della porzione posta a Nord-Ovest della cava, individuata nella figura seguente. 1

4 Foto 2 Ubicazione dell area oggetto di dettaglio progettuale 2

5 2. ANALISI DELLE PRODUZIONI DEGLI ANNI PRECEDENTI Nella tabella seguente si riportano i volumi estratti dal 06/09/2011, data del decreto di autorizzazione, ad oggi (i volumi del 2016 sono stimati in base alle vendite): ANNO 2011 MC ,12 ANNO 2012 MC ,18 ANNO 2013 MC ,80 ANNO 2014 MC ,84 ANNO 2015 MC ,71 ANNO 2016 (gennaio/settembre) MC ,00 Totale estratto MC ,65 Il progetto approvato prevedeva l estrazione di ,46 m 3 di materiale, mediamente poco più di m 3 all anno. Quella produzione fu stimata in base alle potenzialità della ditta, alle richieste di mercato e ad un andamento lavorativo piuttosto omogeneo. Purtroppo, in questi cinque anni, oltre alla crisi economica, particolarmente nel campo dell edilizia, che ha influito negativamente sulla commercializzazione del materiale, ci sono stati diversi episodi che hanno interrotto e/o rallentato i lavori, quasi tutti non imputabili alla ditta, di seguito elencati: in data 14/03/2012, a seguito di richiesta di sospensione dei lavori a causa del mancato deposito della relazione sulle condizioni di stabilità dei fronti di cava, la ditta è rimasta inattiva per 10 giorni; l autorizzazione all utilizzo di esplosivi è stata attiva nei seguenti periodi: 06/09/ /04/2014; 02/12/ /10/2015; 12/12/ /10/2016; considerando la tipologia della roccia, nei periodi di estrazione con i soli mezzi meccanici vi è stata una notevole diminuzione della produzione; 3

6 dal 24/03/2014 al 10/10/2014 vi è stata la sospensione dei lavori a causa dell instabilità della scarpata tra le quote 197 e 177 m, a cui è seguito uno studio sull intervento, decreto di messa in sicurezza n 18 del 05/08/2014 e disgaggio delle masse instabili; la ditta ha ricevuto richiesta di sospensione nel periodo dal 29/03/2016 al 11/04/2016 per provvedere al pagamento dei mancati contributi. Per i motivi sopra esposti, avendo avuto il programma di lavoro lunghi periodi di inattività, la produzione non ha rispettato il cronoprogramma. Allo stato attuale, per portare a termine il progetto restano da estrarre ,81 m 3 di materiale. Per cavare la quantità di materiale restante, la ditta necessita di una proroga di ulteriori 5 anni e 6 mesi, con una media di circa m 3 all anno, come verrà dettagliato nei paragrafi seguenti e nell allegato cronoprogramma. Anche se si tratta di una quantità mai raggiunta dalla ditta in questi anni, considerando che i lavori stanno interessando piazzole più larghe si possono prevedere anche due squadre di lavoro, contrariamente a qualche tempo fa. Ciò sicuramente fa aumentare la produzione. 4

7 3. STATO DEI LUOGHI In Appendice 1 si riporta la Tav. 1 - Rilievo dello stato dei luoghi (rilievo topografico eseguito nel mese di Settembre 2016), e la Tav. 2 Tavola di progetto sulla quale è stata sovrapposto il rilievo effettivo della porzione già cavata e parzialmente recuperata, come meglio si vede nelle foto seguenti: Foto 3 e 4 Stato dei luoghi 5

8 Come si può osservare, il confronto tra il rilievo dei gradoni realizzati e quelli di progetto mostrano una buona corrispondenza, con qualche leggera modifica, dovuta essenzialmente alle caratteristiche litologiche della roccia. Allo stato attuale, i lavori interessano il gradone a quota 155 metri. Il materiale estratto viene spinto in basso lungo le pareti e si deposita alla base dei fronti secondo il loro naturale angolo di scarpa: si deposita nella trincea realizzata alla base della scarpata, per evitare che i massi possano arrivare al piazzale, e successivamente raccolto e portato presso gli impianti di lavorazione. Sui gradoni già realizzati è stato riportato terreno vegetale e messe a dimora le essenze previste nel progetto, come si può osservare sulla ortofoto riportata nella Tavola 3. 6

9 4. DETTAGLIO PROGETTUALE LATO NORD-OVEST Come detto in premessa, è stato approfondito il rilievo della porzione Nord-Ovest, al fine di indicare con maggior dettaglio l intervento di recupero per l area di sconfinamento nelle particelle 30 e 42. Come si evince nella Tavola 3 Particolare N- W e Tavola 4 Sezione A-A in Appendice 1, la tipologia di intervento prevede il riempimento parziale delle aree, realizzando delle gradonature di forma circolare, che ricalcano l andamento della scarpata originaria, al fine di limitare l impatto visivo dei fronti: sia sulle scarpate che sulle pedate dei gradoni realizzati sarà effettuato il rinverdimento con idrosemina, nonché saranno messe a dimora essenze arboree e arbustive. Il volume totale occorrente per la realizzazione delle gradonature è pari a circa m 3 ; tale quantità di materiale è già disponibile in cava. 7

5. CRONOPROGRAMMA Sulla base dei volumi di scavo, delle morfologie presenti, delle difficoltà di realizzazione del progetto e delle esigenze della ditta è stato redatto un cronoprogramma che illustra

10 5. CRONOPROGRAMMA Sulla base dei volumi di scavo, delle morfologie presenti, delle difficoltà di realizzazione del progetto e delle esigenze della ditta è stato redatto un cronoprogramma che illustra lo stato di avanzamento del progetto da completare descritto nei paragrafi precedenti e sulle tavole allegate. Il cronoprogramma è stato illustrato graficamente mediante il diagramma di Gantt, da cui si evince che il progetto proposto sarà realizzato secondo 6 lotti, di cui i primi 5 annuali e l ultimo della durata di 6 mesi, durante i quali si avanzerà contestualmente con la fase di estrazione e di ricomposizione ambientale. Le varie fasi, le zone interessate e i volumi coinvolti nelle lavorazioni sono riportati in dettaglio nel diagramma in Appendice 2. Il Direttore di Cava 8

11 APPENDICE 1 Tav. 1: Rilievo stato di fatto Tav. 2: Progetto Tav. 3: Ortofoto Tav. 4: Particolare lato Nord-Ovest Tav. 5: Sezione lato Nord-Ovest 9

12 area non rilevabile piazzale piazzale base cls-cisterna tettoia recinzione cisterna cumuli piazzale ottobre 2016 NORD STATO DI FATTO SCALA 1/ ml. area non rilevabile cumuli BASE_beton uffici spogliatoi-wc container fabbricato foglio 11 particella 32

13 VED. PARTICOLARE area non rilevabile NORD PROGETTO DI COMPLETAMENTO SCALA 1/1.500 ottobre ml.

14 NORD ORTOFOTO - STATO DI FATTO SCALA 1/ ottobre ml.

15 SEZIONE A-A area non rilevabile PARTICOLARE N-W SCALA 1/500 ottobre 2016

16 q.152 q rilevato q.141 q.135 rilevato SEZIONE A-A PARTICOLARE N-W q.104 Altezze: 1:500 Lunghezze: 1: Picchetti Punti piazzale Dist. Parziali Dist. Progressive Quote terreno ottobre 2016

17 APPENDICE 2 Diagramma di Gantt 10

18 DIAGRAMMA DI GANTT CRONOPROGRAMMA - BETON ME.CA. S.R.L. LOTTO 1 LOTTO 2 LOTTO 3 LOTTO 4 LOTTO 5 LOTTO 6 MESI Scotico porzione Sud-Est, quote m Realizzazione Gradoni tra quota 152 e 137 m Riempimento piazzale NW, quota 147 m Ricomposizione contestuale gradoni, q Scotico porzione S-E e N-W, quote m Realizzazione Gradoni tra quota 134 e 125 m Riempimento piazzale NW, quota 135 m Ricomposizione contestuale gradoni, q Scotico porzione S-E e N-W, quote m Realizzazione Gradoni tra quota 122 e 113 m Ricomposizione contestuale gradoni, q Scotico porzione S-E e N-W, quote m Realizzazione Gradoni tra quota 110 e 98 m Ricomposizione contestuale gradoni, q Scotico porzione S-E e N-W, quote m Realizzazione Gradoni tra quota 95 e 89 m Ricomposizione contestuale gradoni, q Realizzazione Gradone quota 86 m Riempimento trincea e livellamento piazzale Smontaggio impianti Ricomposizione contestuale gradoni, q Manutenzione e controllo essenze vegetali VOLUME MC ,00 MC ,00 MC ,00 MC ,00 MC ,00 MC ,81

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