Progettare e attuare l azione formativa al tempo della Legge 107/2015

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1 Progettare e attuare l azione formativa al tempo della Legge 107/2015 Azione formativa rivolta a docenti di scuole di ogni ordine e grado

2 Prof.ssa Daniela Decembrino

3 Elementi essenziali di progettazione educativa e didattica anche con le nuove tecnologie informatiche e guardando alla Legge 107/2015. Strumenti per l attuazione.

4 Indice PNSD Flipped Classroom Web setting mapping Learning Object 4

5 PNSD Il Piano Nazionale per la Scuola Digitale è un Piano a valenza pluriennale che indirizza concretamente l attività di tutta l Amministrazione, con azioni già finanziate che saranno prese in carico dalle singole Direzioni del Ministero per l attuazione. Il Piano contribuisce a catalizzare l impiego di più fonti di risorse a favore dell innovazione digitale, a partire dai Fondi Strutturali Europei (PON Istruzione ) e dai fondi della legge 107/2015 (La Buona Scuola). Le azioni previste si articolano in 5 ambiti fondamentali: strumenti, competenze, contenuti, formazione accompagnamento. cle&id=1014&itemid= w.php?id=52 5

6 Coding e Pensiero computazionale Coding significa codifica, cioè "tradurre" in un linguaggio comprensibile da una macchina una sequenza di azioni. Il pensiero computazionale rappresenta un approccio inedito ai problemi e alla loro soluzione. Coding epensiero computazionale sviluppano l'attitudine a risolvere problemi: tutti programmano per apprendere. 6

7 World Wide Web Web /Web 1 Web 2 Web 3 pagine statiche pagine dinamiche pagine interattive comunicazione unidirezionale comunicazione partecipativa comunicazione collaborativa HTML CSS, script XML, RSS 1991 / / / 7

8 Elementi di didattica innovativa prima auladidattica innovativa 3 0 a milano A Milano presso l'istituto Scolastico Giusti è stata inaugurata la prima aula didattica innovativa

9 Setting d aula Didattica tradizionale VS Didattica innovativa Lezione frontale Lavori in gruppo Discussione guidata 9

10 Flipped Classroom ped_classroom_scuola / Classe tradizionale. Il ruolo del docente è quello del saggio sul palcoscenico (Sage on the stage) Lezione del giorno. Compiti per casa. Classe capovolta. Il ruolo del docente è quello di guida al fianco del discente. (Guide on the side) Materiali visionati precedentemente. Attività del giorno. 10

11 Flipped Classroom: cosa è / cosa non è Cosa è. Cosa non è! Metodologia didattica innovativa. Assegnare la spiegazione della lezione del giorno a uno degli studenti della classe! 11

12 Didattica per concetti Mind Map VS Concept Map Tony Buzan autore Joseph D. Novak sinapsi collegamenti archi policromatico colore monocromatico si immagini no 12

13 Tony Buzan book unlock yourlibro inglese tonybuzan/e/ Bibliografia Joseph D. Novak mento significativo mappeconcettuali per librojosephnovak/e/

14 Strumenti tecnologici: Mindomo & Co. Il link al sito: L App: om.exswap.mindomo&hl=it Le moderne App (Application, cioè Applicazione), permettono di realizzare in digitale mappe analoghe alle Mappe Mentali e, talvolta, ibridi che si collocano a metà strada tra una Mappa Mentale e una Mappa Concettuale. Questi prodotti vengono anche denominati Solution Map. 14

15 Time Line nteractives/timeline_2/ 15

16 App per Time Line ir.org.reading.timeline&hl=it om.soundsofpolaris.timeline 16

17 E Book Android redjumper.bookcreatorfree&hl=it Windows it/store/p/bookcreator/9wzdncrdszxg Apple creatorgratuito/id ?mt=8 17

18 Elementi di didattica ludica html 18

19 Learning Object elearning oggetti didattici/ Un LO è un Oggetto Di Apprendimento (elemento didattico) realizzato in formato digitale fruibile via Web ed utilizzato in contesti di apprendimento. 19

20 Classe virtuale Il contenitore all interno del quale confluiscono contenuti, strumenti, applicazioni, indicazioni di sorta è la "Classe virtuale". Attraverso appositi e specifici CMS (Content Management System) chiunque può creare il proprio ambiente di apprendimento virtuale. Le App (Application) intervengono in ulteriore aiuto. Le community costituiscono ulteriore elemento di supporto alla creane di ambienti di apprendimento On Line. Un offerta diversificata che risponde alla stessa esigenza: estendere i confini dell apprendimento oltre i limiti fisici imposti dalle aule e dilatare i tempi di apprendimento in funzione dei ritmi individuali propri di ciascuno studente. 20

21 Riferimenti bibliografici virtuale teoriestrumenti prassi libro vari/e/

22 Esempi di Classe virtuale 22

23 La Google suite 23

24 Cloud computing Ovunque, chiunque, a meno di specifiche restrizioni di accesso, può accedere ai contenuti resi disponibili On Line. Questa è la forza del Cloud computing, letteralmente "Nuvola della computazione", cioè Nuvola Informatica. La Classe virtuale sfrutta una delle funzionalità rese disponibili dal Cloud computing: l archiviazione On Line di cui ne è primo detentore Dropbox. Dropbox non è una classe virtuale! Dropbox è un Cloud Storage, cioè un sistema di archiviazione On Line. 24

25 BYOD Bring Your Own Device significa <<porta con te il tuo dispositivo personale>>. Essere connessi ovunque in ogni luogo con chiunque in qualsiasi momento: questo il "mantra" del nuovo millennio. Questa l attuazione della <<libera circolazione del libero pensiero>>. 25

26 Considerazioni finali La trattazione fin qui proposta ha considerato alcuni degli elementi salienti riguardanti l innovazione didattica richiesta dalla Legge 107/2015, ma molti altri ancora sono gli spunti di riflessine e gli strumenti di attuazione possibili. Al centro di questo processo innovativo vi è sempre e comunque l apprendimento. Alcuni strumenti sono "trasversali", cioè validi per ogni ambito disciplinare; altri ancora sono "verticali", cioè validi per tutti gli ordini e gradi di scuola; taluni, infine, sono specifici (ASL), cioè attuabili sono in determinati contesti. 26