IL DISEGNO DELLO STUDIO
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- Andrea Speranza
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1 IL DISEGNO DELLO STUDIO
2 Studi epidemiologici Per identificare delle cause di malattia, abbiamo bisogno di metodi e strategie che ci consentano di evidenziare delle relazioni e stabilire l esistenza di leggi In alcuni esperimenti, il ricercatore può manipolare le condizioni in esame e valutare il risultato dei cambiamenti introdotti In epidemiologia, spesso il ricercatore non può intervenire modificando l esposizione dei soggetti La maggior parte degli studi epidemiologici sono in effetti studi osservazionali Maggior complessità (bias!)
3 Le strategie dell epidemiologia clinica Epidemiologia osservazionale Studi descrittivi Case-report Case-series Trasversali Studi costruttivi Trasversali Caso-controllo Coorte Epidemiologia sperimentale Trial Clinici Controllati Randomizzati (RCT)
4 Le strategie dell epidemiologia in Sanità Pubblica Epidemiologia osservazionale Studi descrittivi Studi costruttivi Ecologici Epidemiologia sperimentale Trial di Comunità
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6 STUDI DESCRITTIVI
7 Studi descrittivi
8 Case-report e case-series Descrivono l esperienza e le caratteristiche di un singolo paziente, o di un gruppo di pazienti con la stessa diagnosi Osservazioni mediche insolite possono essere il primo indizio di una nuova malattia, di effetti nocivi di un esposizione o di efficacia di un trattamento L analisi delle caratteristiche dei casi osservati può portare alla formulazione di nuove ipotesi
9 Case-report e case-series Svantaggi Mancano di un gruppo di controllo La presenza del fattore di rischio e della malattia può essere una coincidenza
10 Case reports Vantaggi economico valido per generare ipotesi Svantaggi non può essere usato per testare ipotesi Case series valido per generare ipotesi dati più attendibili su caratteristiche della malattia non può essere usato per testare ipotesi
11 Tipi di studio Studi Case reports dettagliata descrizione di segni e sintomi o risultati di laboratorio relativi ad un caso tipico
12 Case report: un esempio
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14 Tipi di studio Studi Case series dettagliata descrizione di segni e sintomi o risultati di laboratorio relativi ad un gruppo di casi
15 Case-series: un esempio Prima del 1980, il sarcoma di Kaposi era un tumore molto raro negli USA 3 casi al New York Cancer Research Centre tra il 1960 ed il 1979 La polmonite da Pneumocystis Carinii era rarissima se non in casi di immunodeficienza Ottobre 1980-maggio giovani omosessuali ricoverati in tre ospedali di Los Angeles per polmonite da Pneumocystis Carinii Luglio casi di sarcoma di Kaposi in omosessuali a New York e in California Agosto casi di sarcoma di Kaposi e polmonite da Pneumocystis Carinii, di cui 96 in omosessuali
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17 Case-series: un esempio
18 STUDI TRASVERSALI
19 Studi trasversali
20 Studi trasversali Lo studio trasversale misura la frequenza dei fenomeni di salute-malattia e dei fattori ad essi correlati in un determinato istante, che non è necessariamente lo stesso per tutti gli individui (es. prevalenza di malformazioni congenite) Secondo l obiettivo che si prefiggono, gli studi trasversali possono essere distinti in: Studi descrittivi (surveys) Studi eziologici
21 Studi trasversali Lo studio trasversale permette il calcolo della prevalenza degli eventi di salute-malattia Non permette di calcolare i valori di incidenza (es. nuovi casi di malattia in una popolazione in un intervallo Δt), poiché non prende in considerazione il tempo di esposizione dei soggetti
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24 Studi trasversali Gli studi trasversali sono relativamente facili da condurre e sono utili per valutare l effetto di quelle esposizioni che sono caratteristiche fisse degli individui etnia gruppo sanguigno caratteristiche genetiche
25 Studi trasversali costruttivi Poiché esposizione e malattia sono rilevati nello stesso istante in molti casi non è possibile stabilire se l esposizione ha preceduto la malattia Poiché vengono studiati i casi prevalenti e non quelli incidenti, i dati ottenuti rifletteranno sempre i determinanti della prevalenza, oltre agli eventuali fattori causali
26 Studi trasversali Vantaggi Non è richiesto un periodo di follow-up, né è necessario selezionare un gruppo di controllo L informazione sull esposizione attuale è spesso migliore rispetto al ricordo di una esposizione passata Svantaggi Non può essere determinato il tempo di esposizione
27 Limiti degli studi trasversali un esempio Immaginiamo di voler studiare la relazione tra luogo di lavoro rumoroso (esposizione) e sordità (effetto) Se troviamo un associazione tra le due variabili, vuol dire che l esposizione è una causa dell effetto?
28 Limiti degli studi trasversali un esempio Alcuni lavoratori, una volta diventati sordi potrebbero aver ottenuto un nuovo lavoro, meno rumoroso e quindi, al momento dello studio di prevalenza, risultare non esposti ad un luogo rumoroso La prevalenza di sordità sarà più bassa nel luogo rumoroso e più alta nel luogo non rumoroso Si avrà quindi una sottostima del rischio associato all esposizione
29 Limiti degli studi trasversali un esempio Potrebbe anche avvenire che solo i lavoratori con un certo grado di sordità ottengano posti di lavoro rumorosi, mentre i lavoratori sani potrebbero tendere ad evitare questi mestieri La prevalenza di sordità sarà più alta nel luogo rumoroso e più bassa nel luogo non rumoroso Si avrà quindi una sovrastima del rischio associato all esposizione
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32 Esercitazione Calcola l Odds Ratio di cammino lento per le persone che hanno sintomi depressivi rispetto a chi non li ha Depressione Si No cammino Lento Veloce
33 Esercitazione Calcola l Odds Ratio di cammino lento per le persone che hanno avuto un ictus rispetto a chi non lo ha avuto Ictus Si No cammino Lento Veloce
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35 STUDI ECOLOGICI
36 Tipi di studio Studi ecologici valutano l associazione tra esposizione ed effetto ed analizzano la corrispondenza dei due fenomeni in diverse aree geografiche od intervalli di tempo
37 Ecolo- gici Vantaggi rapidità di esecuzione valido per generare ipotesi può consentire una iniziale valutazione dell associazione esposizione-effetto Svantaggi difficile il controllo delle variabili di confondimento Errore o bias ecologico
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40 Bias ecologico Errore delle associazioni di tipo ecologico nel riflettere correttamente associazioni a livello individuale Popolazione % che usa il cappello A B C % che ha un tumore Esempio: uso del cappello e tumore
41 % lung cancer 70 C 50 B 30 A % hats
42 Bias ecologico Errore delle associazioni di tipo ecologico nel riflettere correttamente associazioni a livello individuale Esempio: uso del cappello e tumore Popolazio ne % che usa il cappello A B C A B C % che ha un tumore
43 Stima del rischio relativo dallo studio ecologico A livello di gruppo RR % tumori polmonari se % cappelli è % tumori polmonari se % cappelli pari al 100% è pari a 0% 100% 0% A livello individuale Tum. Polm. Non tum. polm. Tot. RR Con cappello Senza cappello
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