Analisi del reprocessing in endoscopia digestiva: criticità e strumenti per la sicurezza del percorso

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1 Analisi del reprocessing in endoscopia digestiva: criticità e strumenti per la sicurezza del percorso Giovanna Paggi Clinical Risk Manager Centro Oncologico Fiorentino Agenzia regionale di sanità della Toscana Firenze 21 febbraio 2013

2 Definizione di reprocessing Il reprocessing degli endoscopi e degli accessori può essere definito come l insieme delle modalità di trattamento degli strumenti con l obiettivo di garantire una prestazione sicura, nella prevenzione del rischio infettivo, per il paziente e per l operatore.

3 Criticità del processo di reprocessing Percorso da svolgere in tempi stretti Percorso costituito da molteplici attività Utilizzo di strumenti con caratteristiche differenti a seconda dei produttori Attività routinaria Mancanza di idonea formazione degli operatori Bassa percezione del rischio della fase di detersione manuale La fase di detersione manuale è delegittimata e affidata alla fase di detersione automatica

4 Criticità del processo di reprocessing Detersione manuale errori nella procedura di detersione e disinfezione degli endoscopi e degli accessori; insufficiente esposizione al disinfettante o uso di disinfettanti non adeguati; contaminazione delle bottiglie e delle soluzioni per il lavaggio; Disinfezione automatica uso improprio e non corretto delle lavaendoscopi. Douglas B. Nelson American Society for Gastrointestinal Endoscopy

5 Criticità del processo di reprocessing Lavaendoscopi 39,0 % Disinfettante inadeguato 29,0 % Asciugatura 14,5 % Contenitori dell acqua 4,3 % Mancato trattamento del canale elevatore 4,1 % Pinze per biopsia 3,8 % Nessuna disinfezione 1,5 % Mancato trattamento del canale aria acqua 1,3 % Sconosciute 2,0 % Douglas B. Nelson 2003 Da un osservazione su 30 anni di dati Medline ( ) la prima causa di infezione è risultata essere l inadeguato riprocessamento della strumentazione.. Gli autori hanno giudicato che oltre il 90% dei casi poteva essere evitato Seoane Vazquez et. Al, Endoscopy related Infections and toxic reactions: an International Comparison. Endoscopy2007

6 Obiettivi del lavoro Costruire un percorso sicuro Aumentare la percezione del rischio Diminuire la variabilità dei comportamenti Definire le opportunità di cambiamento Porre le basi per una buona pratica

7 Interventi Analisi proattiva e Analisi delle criticità Strumento di autovalutazione delle fasi del reprocessing Definizione di una check list delle attività e dei corretti comportamenti

8 Check list di autovalutazione La checklist è costituita da 27 item che comprendono tutte le azioni per un corretto reprocessing. pre detersione (7 item) prova di tenuta (2 item) detersione manuale (9 item) disinfezione automatica (5 item) tracciabilità (1 item) stoccaggio (3 item) disinfezione manuale (3 item)

9 Check list di autovalutazione La checklist di autovalutazione è stata compilata da 68 operatori di cui 55 infermieri 13 OSS provenienti da 20 servizi endoscopici pubblici e privati. Dei 26 item descrittivi delle fasi del re processing, 9 (35%) hanno un grado di adesione alle azioni > all 80%, 15 (58%) compreso tra 50% e 80% 2 (7%) l adesione è< al 50%

10 Check list di autovalutazione Adesione alle azioni del reprocessing 0% 50% 100% Prova di Stoccaggio, Tracciabilità Disinfezione automatica Detersione manuale tenuta Pre trattamento decontaminazione Eseguire la predetersione in sala endoscopica Pulire la superficie esterna Pulire la superficie interna Insufflare aria attraverso il canale dello strumento Irrigare canali con acqua Disconnettere lo strumento dalla fonte lum. e posizionare il tappo di protezione Trasferire lo strumento in un apposito contenitore nella zona reprocessing Disconnettere e smontare tutte le parti dello strumento e porle in soluzione detergente Eseguire test sulla prova di tenuta Immergere l'endoscopio per intero nella soluzione detergente enzimatica Spazzolare tutti i canali fino a che tutti i detriti saranno rimossi Pulire la parte distale dell'endoscopio Detergere il canale bioptico e di aspirazione Detergere i canali ausiliari (se presenti) Spazzolare e lavare le valvole, e le parti rimovibili Sciacquare l'endoscopio e tutte le parti rimovibili Asciugare l endoscopio Preparare le valvole, le parti removibili, gli accessori per l'alta disinfezione. Posizionare l'endoscopio nella lavaendoscopi collegando i connettori e gli adattatori Programmare e effettuare l idoneo ciclo di lavaggio Rimuovere l'endoscopio a fine del ciclo di disinfezione Eseguire le operazioni che la lavaendoscopi non effettua: alcolizzazione Eseguire le operazioni che la lavaendoscopi non effettua: asciugatura Controllare la presenza di registrazioni per ogni ciclo di reprocessing Rimuovere tutte le valvole e le parti asportabili dall endoscopio Riporre l'endoscopio con le sicurezze aperte in un armadio dedicato

11 Checklist di autovalutazione: Pre-trattamento 0% 50% 100% Eseguire la predetersione in sala endoscopica 88% Pulire la superficie esterna 88% Pulire la superficie interna 92% Insufflare aria attraverso il canale dello strumento 79% Irrigare canali con acqua 68% Disconnettere lo strumento dalla fonte lum. e posizionare il tappo di protezione 82% Trasferire lo strumento in un apposito contenitore nella zona reprocessing 48%

12 Checklist di autovalutazione: Prova di tenuta e Detersione Manuale 0% 50% 100% Disconnettere e smontare tutte le parti dello strumento e porle in soluzione detergente 56% Eseguire test sulla prova di tenuta 35% Immergere l'endoscopio per intero nella soluzione detergente enzimatica 74% Spazzolare tutti i canali fino a che tutti i detriti saranno rimossi 99% Pulire la parte distale dell'endoscopio Detergere il canale bioptico e di aspirazione 63% Detergere i canali ausiliari (se presenti) 67% Spazzolare e lavare le valvole, e le parti rimovibili 62% Sciacquare l'endoscopio e tutte le parti rimovibili 70% Asciugare l endoscopio Preparare le valvole, le parti removibili, gli accessori per l'alta disinfezione. 74%

13 Check list di autovalutazione: Disinfezione automatica, Tracciabilità e Stoccaggio 0% 50% 100% Posizionare l'endoscopio nella lavaendoscopi collegando i connettori e gli adattatori 92% Programmare e effettuare l idoneo ciclo di lavaggio 91% Rimuovere l'endoscopio a fine del ciclo di disinfezione 92% Eseguire le operazioni che la lavaendoscopi non effettua: alcolizzazione 57% Eseguire le operazioni che la lavaendoscopi non effettua: asciugatura 89% Controllare la presenza di registrazioni per ogni ciclo di reprocessing 79% Rimuovere tutte le valvole e le parti asportabili dall endoscopio 70% Riporre l'endoscopio con le sicurezze aperte in un armadio dedicato 51%

14 Check list: attività-grado di adesioneapprofondimenti-criticità-raccomandazioni

15 Check list: approfondimenti

16 Verifica sul campo Azioni Centro A Centro B Centro C Centro D Scovolino corto su valvole Scovolino lungo tutti i canali fino a che tutti i detriti saranno rimossi Spazzola nella parte distale Non eseguito Non eseguito Non eseguito 18 Lavaggio canali Non eseguito Totale tempo pulizia manuale

17 Promuovere la cultura del reprocessing Il reprocessing non deve essere un processo fatto solo di fasi e attività ripetitive, monotone, alienanti e prive dunque di attenzione ma un percorso consapevole, ad alto livello di attenzione ricco di pensiero e di ripensiero