LA RABBIA NEI BAMBINI

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Ilario Rossa
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1 LA RABBIA NEI BAMBINI Corso L'EDUCATORE COME ALLENATORE EMOTIVO Fism Venezia 2014/14

2 ESERCIZIO Pensate al bambino che avete scelto per l'osservazione e che vi crea problema Come sta in relazione con gli altri bambini? Come si sente? Cosa pensa? Osservate voi stesse nella relazione con lui? Quali emozioni sentite? E cosa fate? L'educatrice ha la funzione di aiutare il b a diventare consapevole delle proprie emozioni, sensazioni, pensieri

3 Stimoli che fanno nascere la rabbia Frustrazione di un piacere annunciato o atteso ESERCIZIO: mettetevi a coppie. A dice a B ripetutamente:si per qualche volta. B si ascolta. Poi A dice ripetutamente No per qualche volta. B si ascolta. Poi scambio. Vergogna Frustrazione della libertà di azione ( no, dopo, non adesso...) Il b è aggressivo e impulsivo quando NON HA ANCORA IMPARATO A CALMARSI Sistema di moderazione dello stress nel cervello.

4 Stimoli che fanno nascere la rabbia Un bisogno profondo disperato e inascoltato Quando nasce un fratellino e lui non si sente più amato dalla madre La separazione e la perdita (un modo per non sentire il dolore è muoversi in continuazione) Un genitore rabbioso: il b impara a vivere in allerta, in attesa del prossimo scoppio d'ira. Avrà nel cervello sempre cortisolo che lo mantiene sempre pronto ad una reazione di attacco/fuga (freezing). In un ambiente domestico dove domina la rabbia il b impara a stare in guardia. Essere impulsivi diviene una forma di adattamento (il cervello si prepara ad agire prima che qualcuno gli faccia del male)

5 Stimoli che fanno nascere la rabbia Uno stress traumatico: il comportamento impulsivo e aggressivo può essere un sintomo post-traumatico non diagnosticato Abuso sessuale Vergogna la vergogna non se ne sta lì tranquilla, cercando di non disturbare. Bensì esplode in rabbia ed esplode ancora. Non avendo un suo luogo alla luce del sole, grida per farsi sentire da tutti. Accanto al sole, per chi non ha posto, c'è soltanto dolore. Grida: Sì, non valgo nulla. Non valgo la pena.e così tu! Sono odiosa. E ti odio! Non sentirò tutto quel dolore che non ti abbandona mai, lo darò a te

6 Stimoli che fanno nascere la rabbia Quando al b non vengono dati limiti e contenimento necessari: Il genitore non dà limiti chiari, lascia fare e poi fa sentire in colpa il bambino (dal 2 al 3 quadrante) Il b che non sperimenta opportuni divieti nutre un'idea di sé onnipotente ma anche cattiva, mostruosa (può far star male la mamma); questo crea in lui senso di colpa e paura per la rabbia intensa e distruttiva che prova. Nel cervello del b che non viene calmato può instaurarsi un circuito che associa automaticamente la rabbia alla soddisfazione se il b viene ripetutamente assecondato quando fa capricci ed ha scoppi d'ira. L'irascibilità diventano caratteristiche stabili della personalità.

7 Questi bambini, che si oppongono, aggrediscono di giorno, spesso fanno incubi di notte e fanno la pipì a letto perchè hanno paura del loro potere, di non essere contenuti da un genitore e per questo di sentirsi più forti. Essere più forti dei genitori li fa sentire in balia delle loro reazioni di rabbia e per questo si sentono insicuri. Cercano negli altri adulti confini fermi...e gentili.

8 ATTENZIONE Va distinta la prepotenza dal disagio: il prepotente vuole comandare sugli altri: vuole le cose altrui, non vuole stare alle regole... Va ignorato Se intensifica lo si prende in braccio e lo si calma

9 Circuito attacco-fuga I bambini che provano rabbia sentono una forte tensione fisica emotiva che non riecono a bloccar e scaricano a livello motorio e/o verbale Il bambino in preda alla rabbia non riesce a(non sa) pensare e non sa prevedere le conseguenze sull'altro delle sue azioni L'empatia prevede infatti uno stato di calma Sostanze chimiche dello stress: noradrenalinaadrenalina-cortisolo fanno percepire MINACCE in stimoli che non lo sono e il b attacca di conseguenza

10 Stili educativi che favoriscono rabbia nei bambini Eccesso di comandi, restrinzioni, poco ascolto, poco gioco e piacere nello stare insieme, pochi apprezzamenti e valorizzazione Isolamento, solitudine, scarse interazioni con l'adulto di riferimento, televisione. L'isolamento abbassa i livelli di serotonina aumentando l'aggressività Svergognare il bambino genera reazioni aggressive e bisogno di vendetta

11 Cosa non fare Questi bambini stimolano reazioni di rabbia negli adulti. Evitare di Non pensare Sentirsi sopraffatti Non riuscire a sopportare la tensione che si crea nell'ambiente Non riuscire a contenere, a comprendere, a trovare parole per descriverla Non reagire con rabbia e odio Questi bambini hanno bisogno di essere calmati e sentire che non sono odiosi

12 Cosa fare Aumentare le interazioni amorevoli, basate su effusioni, coccole, scambi di sorrisi e abbracci, voci e sguardi gentili, gioco. Questi stimoli attivano nel cervello del bambino oppiacei e ossitocina, che contribuiscono a controllare l'aggressività La formazione del sistema di regolazione dello stress nel bambino dipende dalla presenza di un adulto che abbia saputo calmarlo e lenire il suo disagio. Se un adulto funziona da buon regolatore emotivo per il b, nel suo cervello di radicheranno i sistemi di regolazione dello stress (vie nervose dal cervello prefrontale a quello mammifero) che rimarranno tutta la vita. L' impulso rabbioso potrà così essere pensato anziché scaricato.

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