Come evitare l autofagia cognitiva (consumare le proprie competenze) in manutenzione

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1 Come evitare l autofagia cognitiva (consumare le proprie competenze) in manutenzione Andrea Bottazzi Convegno FESTO sulla Manutenzione Industriale 13 giugno

2 Sommario Cos è l autofagia cognitiva? Ma come si corre il rischio di attuarla? I progetti di cambiamento che arrivano alla protezione delle competenze 2

3 Cos è l autofagia cognitiva? 3

4 SUPERARE L'AUTOFAGIA COGNITIVA Come la storia e le esperienze ci hanno insegnato, sia a livello affettivo che economico, possiamo affermare che nella vita non si diventa cognitivamente ricchi per sempre. Tale ricchezza deve essere sistematicamente mantenuta e per questo motivo ha bisogno di attenzione innovativa, di generatività, di ricerca, di sviluppo di conoscenze in un'ottica pragmatica e applicativa, e, soprattutto in ambito economico e professionale, di orientamento consapevole alla competitività e al miglioramento continuo. La ricchezza, interna ed esterna, soggettiva e plurale, etica ed estetica, necessita, per essere conservata e sviluppata, di acquisire risorse, conoscenze, cultura e apprendimenti. Sapere è Potere e rappresenta il presupposto per aumentare le proprie possibilità di scelta e di azione, sia come individui che come organizzazioni, sia come sistemi socio-economici che in qualità di entità pensanti in modo divergente. La crisi economico-finanziaria che ha contraddistinto gli ultimi diciotto mesi e che ancora oggi mostra, seppure in modo magmatico, i suoi inconfondibili effetti ha poi determinato, in un quadro di emozioni caratterizzate da paura, attesa e rabbia, la trasformazione, in diversi operatori economici e professionals, della più classica autoreferenzialità in una forma di autofagia cognitiva; dove l'autofagia rappresenta la tendenza a mordere se stessi ovvero lo stato di un organismo che, in condizioni di totale digiuno, consuma ogni propria riserva. Questo comportamento, che determina, a livello fisico, indubbi effetti di tossicità, può vedere una sua manifestazione similare anche solo a livello cognitivo, quando un soggetto, individuale o plurale che sia, comincia a "nutrirsi" esclusivamente delle conoscenze già acquisite, decidendo di non aprirsi a nuovi spazi cognitivi, a nuove esperienze intellettuali, ma di vivere senza investire in momenti di elevato tasso di elaborazione della conoscenza. Gli strumenti multimediali e le pur discutibili programmazioni radiotelevisive hanno particolarmente ridotto il pericolo autofagico a livello cognitivo, ma è la dimensione motivazionale, soprattutto nei momenti critici della propria evoluzione soggettiva, che ricopre una fondamentale importanza nell'acquisizione di un atteggiamento, anche inconsapevole, orientato a non fertilizzare la propria mente e a non contaminarla positivamente con contesti esperienziali cognitivamente 4 elevati.

5 I formatori quindi, se da un lato devono sistematicamente affinare le proprie competenze professionali perfezionando gli approcci metodologici, integrando le dimensioni contenutistiche delle proprie performance, rendendo congruenti, a livello valoriale e identitario, le logiche del proprio essere esperti di processi di apprendimento dall'altro, hanno un rilevante compito personale e socio-culturale di contribuire a combattere l'affermarsi di forme di autofagia cognitiva che rappresentano la dimensione più elevata e patologica di quella autoreferenzialità così diffusa nel nostro Paese, talvolta anche fra chi ricopre ruoli di responsabilità nei contesti organizzativi. 5

6 Ma come si corre il rischio di attuarla? 6

7 superamento del limite di efficacia dell outsourcing Mancata analisi delle competenze interne Mancata valutazione di percorsi di sviluppo delle competenze Gestione delle persone come matricole Mancata pratica di valori in azienda 7

8 superamento del limite di efficacia dell outsourcing 8

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12 Es.Dimensione macro economica 12

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16 Hollow out 16

17 I modelli organizzativi emergenti 17

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22 L effetto dei circoli viziosi ove viene trascurato il lungo periodo 22

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25 I progetti di cambiamento che arrivano alla protezione delle competenze 25

26 I diversi focus point nei progetti di cambiamento nell execution Della manutenzione flotte Apprendimento A doppio loop Adozione Tecniche a supporto Del progetto Di cambiamento -Standard -sim -intranet -gestione asset Execution nelle attività Operative del progetto di Cambiamento in manutenzione Sviluppo continuo tecniche Mantenimento competenze Avvio del progetto Sviluppo Performance Focus Sull execution Focus Sullo sviluppo Delle competenze Orientamento sul Breve periodo Focus economico Rischio competenze 26 Sul lungo periodo

27 Conoscenza d impresa individuale sociale Esplicita conscia Oggettiva Tacita automatica collettiva 27

28 Alta incertezza Fini: incertezza relativa Alla produzione di Nuova conoscenza (risultati attesi) Bassa incertezza 3. Sconosciute e nuove applicazioni di conoscenza esistente 4 nuove combinazioni di conoscenza esistente ed accessibile 1 Nuova conoscenza da produrre 2 produzione di nuova conoscenza strumentale e complementare Bassa incertezza Alta incertezza Mezzi: incertezza relativa alla Conoscenza esistente (relazioni causa/effetto) 28

29 Mercato esterno Revisione carrozzerie Come è il Modello organizzativo a rete ATC spa Manutenzione Mezzi e impianti officine deposito MP RSP MP MM ME MM+ ME+ AC RSP FERRARA FERRARESE RSP A Linea IMOLA MP MM ME MM+ ME+ AC RSP MP MM ME MM+ ME+ AC RSP Revisione esterna motori BATTINDARNO Revisione esterna cambi DUE MADONNE Revisione esterna altri complessivi Contratti: MM meccatronica meccani ME meccatronica elettrica, MM+ meccatronica meccanica con diagnosi ME+ meccatronica elettrica con diagnosi pulizia, MP manutenzione programmata PI pulizia immobili RSP pulizia rif.bus AL Assistenza in linea AC aria condizionata Altri clienti PARCO ATC 29

30 1 Sistema organizzativo Flessibilità Produttività Sistema Competenze 30

31 (conosciuta dagli altri) Ricerca individuale del Diagnosticatore Su un nuovo guasto ( Conosciuta dal sé) Area aperta Conoscenza iniziale Conoscenza finale Trasferimento ad altri colleghi Area nascosta Area cieca Area occulta 31

32 Disponibilità Autobus e supporto all esercizio esercizio competenze Full service rsp Addetti 32

33 competenze elevate Le competenze più elevate sono nel full service ci sono zone con competenze minori che sono Presidiate, correttamente, soltanto da addetti delle ditte terze No ATC Manutenzione a basso contenuto competenze ditte atc Assistenza in linea atc No ATC Pulizie rifornimento basse Full service Addetti full service r.servizi di piazzale Addetti servizi piazzale 33

34 conclusioni Tutti sappiamo che le competenze distintive sono il patrimonio dell azienda Ma in pochi poi operaimo di conseguenza e magari con lo sforzo di dover Superare I problemi posti dalle funzioni di gestione del personale pur essendo una funzione di staff Si tratta di non perdere mai la volontà di far emergere le competenze in ogni Nostra azione quotidiana. conta quello che facciamo non quello che proviamo 34

35 Per superare l'autofagia cognitiva : la formazione come luogo di pensiero, a cura di Maria Giovanna Garuti, Milano : Franco Angeli, 2010 L outsourcing e le condizioni di sviluppo di lungo periodo dell impresa Bottazzi Andrea, tesi di laurea Economia mercati e istituzioni,

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