La Formazione come processo: Modulo introduttivo Introduzione e contestualizzazione
|
|
- Bonifacio Andreoli
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La Formazione come processo: Modulo introduttivo Introduzione e contestualizzazione UDINE 23 ottobre 2018 Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine Dott.ssa Marina Barbo
2 Formazione: Quale rotta e quali mappe di navigazione? Quali sono i metodi e gli strumenti di una buona formazione? Obiettivo: Una piattaforma di metodo e di strumenti che definisce un razionale di riferimento comune e le conoscenze/competenze necessarie. Destinatari: Progettisti, Referenti di Formazione, RS, Docenti, Coordinatori d aula Esperienza, Disponibilità, Prospettiva temporale, Orientamento all apprendimento, Clima, Diagnosi dei bisogni, Pianificazione, Formulazione degli obiettivi, Progetto, attività, valutazione. Quando l'allievo è pronto, il maestro appare" Anonimo
3 Quali sono i riferimenti di contesto? Evoluzioni del SSR Riferimenti normativi nazionali e regionali Analisi delle competenze attese Riferimenti da Linee annuali del SSS Obiettivi declinati Piano Annuale Specificità dei contesti
4 Formazione e competenze Rispetto a quali strumenti si rapportano le competenze? Job description e analisi delle Competenze attese (Competence) Quali competence? 1. Tecniche professionali 2. di Processo 3. di Sistema
5 La domanda è: Perché focalizzarci sulle competenze nell essere Progettisti/Referenti di formazione/rs/docenti? La formazione si articola su tre macro Aree 1. Conoscenze necessarie in relazione agli obblighi normativi e/o di accreditamento 2. Competenze tecniche professionali legate ai specifici profili e specialità 3. Competenze di sistema e competenze di processo, in una sanità che si sposta dalla logica prestazionale a una logica di processo e di integrazione Quale cornice di riferimento di sistema 1. Investimento nella Cultura della sicurezza e prevenzione, della legittimità, della privacy, della sicurezza del paziente, 2. Investimenti specifici professionalizzanti in relazione al profilo, alla specializzazione e alla caratterizzazione organizzativa di riferimento 3. Investimenti legati alla governance, alle evoluzioni organizzative, ai vincoli di budget, alle opportunità e agli strumenti dell analisi di processo, di costruzione di reti, di operation management, di PTDA, di valutazione degli esiti.
6 Il concetto di competenza COMPETENZE DI BASE sono le capacita che tutti i professionisti devono possedere all ingresso nel mondo del lavoro. COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI sono le capacità distintive della specifica figura professionale in sanità. COMPETENZE TRASVERSALI sono le capacita comunicative e relazionali che ogni professionista dovrebbe possedere in qualunque settore professionale e che in sanità dimostrano la contestualizzazione del modello nell ambito sanitario, identificando le aree di attivita /funzioni. La Competenza è quindi una combinazione di conoscenze teoriche, abilita, attitudini e motivazioni. Spencer & Spencer da M. Boriello Risorse umane Processi Aziendali Miglioramento Continuo 2004
7 Presupposti ed elementi della formazione dell adulto Presupposti dell andragogia Autonomia I discenti costituiscono una risorsa per l apprendimento Compiti evolutivi in relazione al ruolo Applicazione a breve termine Centrata sul problema Elementi andragogici del progetto Reciprocità, rispetto e collaborazione Meccanismi di pianificazione comune Auto-diagnosi reciproca Negoziazione comune Tecniche basate sull esperienza e sulla ricerca Pre-diagnosi condivisa del bisogni Valutazione comune del programma
8 Perché un analisi fondata su auto-percezione L apprendimento nell adulto si fonda sulla: motivazione personale consapevolezza delle competenze acquisite desiderio di continuare ad apprendere conoscenza delle competenze da acquisire passione e responsabilità professionale evidenza dei cambiamenti di contesto condivisione dei gap da colmare scelta delle priorità rispetto al proprio ruolo e contesto
9 Quindi la domanda è: Perché i responsabili, i progettisti, i formatori devono porsi questioni relative alle competenze attese? Se assumiamo che il sistema Regione e il sistema Azienda : esplicita i valori, riordina assetti istituzionali e organizzativi, definisce le norme e gli indirizzi della programmazione sanitaria e sociosanitaria, governa le politiche, definisce gli indirizzi, attribuisce gli obiettivi allora possiamo inferire che l organizzazione, attraverso i suoi decisori e interpreti, ai vari livelli, funzionerà come strumento di orientamento e programmazione dei processi, delle attività e della formazione più opportuna ed efficace Allora la FORMAZIONE deve diventare uno strumento e una leva di supporto per l evoluzione e la crescita della performance tecnica professionale- specialistica, gestionale e operativa per l intero processo. Se riteniamo che la formazione si articola in percorsi di mantenimento, adeguamento, miglioramento e allineamento di competenze tecnico -professionali specifiche se assumiamo che le stesse vanno espresse dentro a Modelli Organizzativi strutturati, allora i MODELLI e gli STRUMENTI di governance vanno conosciuti, agiti e condivisi con particolare riferimento ai livelli di responsabilità propositiva L apprendimento dell adulto avviene attraverso metodologie formative-didattiche efficaci, contestualizzate, articolate in forme miste (FR, FSC, Laboratori ) fondate sul paradigma dell apprendimento organizzativo, è necessario quindi declinare gli investimenti nei contesti specifici e costruire un AGENDA delle PRIORITA FORMATIVE cui seguono Progetti di Dettaglio
10 Quindi Formazione come Processo Progetto Requisiti Articolazione del percorso Metodi e Strumenti didattici Requisiti essenziali di una buona progettazione formativa: definizione di obiettivi chiari; utilizzo di tipologie formative e metodi didattici coerenti; coerenza tra tecniche/metodi e obiettivi; attenzione nella scelta dei partecipanti/destinatari. Definizione dell articolazione del percorso (tipologie formative) - Scelta del metodo e delle tecniche didattiche (FR FSC - blended) : Lezioni, Esercitazioni, Discussioni casi emblematici, Role playng, Audit Comunità di pratiche e di apprendimento Tutoraggio
11 La questione è: Qual è la competenza necessaria? Qual è il livello di conoscenza e condivisione atteso? Conoscere i documenti istituzionali con specifico riferimento alle proprie collocazioni aziendali Conoscere le politiche aziendali che definiscono profili di competenza per investire nelle competenze attese Investire in percorsi Meeting of minds di facilitazione dell apprendimento organizzativo e di attivazione degli attori organizzativi verso il cambiamento Costruire squadra di attori e referenti di formazione
12 Che è quello che contiamo di fare oggi noi qui Buon lavoro!
Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro
PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO ORGANIZZAZIONE, FORMAZIONE E QUALITA NELL AREA DELLA PREVENZIONE (4 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO PREVENZIONE: GESTIONE, INFORMAZIONE E FORMAZIONE Lo studente al termine del corso
DettagliProgetto regionale Formazione formatori (progettisti e docenti)
Progetto regionale Formazione formatori (progettisti e docenti) Sviluppo e gestione dei processi di apprendimento nelle Aziende sanitarie dell Emilia-Romagna: un laboratorio di idee gennaio 2016 1 Presentazione
DettagliFormazione Manageriale Direttori Struttura Complessa PROGRAMMA PRELIMINARE
Formazione Manageriale Direttori Struttura Complessa PROGRAMMA PRELIMINARE SEDE DEL CORSO: VERCELLI C.SO M. ABBIATE 21 I MODULO ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI SANITARI (20 ORE) Coordinatore modulo:
DettagliDiletta Priami, Paola Ferri, Vanessa Vivoli. 20 novembre dai risultati della ricerca-azione
Proposte di linee di indirizzo per la formazione tutoriale Diletta Priami, Paola Ferri, Vanessa Vivoli 20 novembre 2013 dai risultati della ricerca-azione azione come sviluppare e mantenere le competenze
DettagliCorso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa
Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa progetto proponente Descrizione delle tematiche proposte (Titolo del percorso) Destinatari (Specificare ordine di scuola) Scuola Sede del Corso
DettagliFormazione - intervento
Azienda USL della Romagna Case della Salute LAB oratorio regionale per l integrazione multiprofessionale Formazione - intervento aprile 2018 - gennaio 2019 presentazione Obiettivo dell intervento formativo
DettagliCORSO DI PERFEZIONAMENTO IN DIDATTICA IN MEDICINA GENERALE. TEORIE, STRUMENTI E METODI
CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN DIDATTICA IN MEDICINA GENERALE. TEORIE, STRUMENTI E METODI OBIETTIVI FORMATIVI Il Corso di Perfezionamento in didattica in Medicina Generale/Medicina di Famiglia. Teorie, strumenti
DettagliOrganismo Regionale per la Formazione in Sanità. Evento Formativo. Sviluppo delle competenze nel campo della formazione. La formazione dei formatori
Regione Puglia Evento Formativo Sviluppo delle competenze nel campo della formazione La formazione dei formatori INTRODUZIONE L obbligo formativo per il personale sanitario richiede la presenza di formatori
DettagliFormazione - intervento
Area vasta Emilia Centrale Case della Salute LAB oratorio regionale per l integrazione multiprofessionale Formazione - intervento giugno 2018 - aprile 2019 presentazione Obiettivo dell intervento formativo
DettagliMODU 109. Indice. - 1 Scopo e campo d applicazione Riferimenti Definizioni e acronimi Responsabilità Modalità operative 2
Pagina 1 di 4 Indice - 1 Scopo e campo d applicazione 2-2 Riferimenti 2-3 Definizioni e acronimi 2-4 Responsabilità 2-5 Modalità operative 2-6 Archiviazione 4-7 Allegati 4 PROPOSTO DA: S.C. Organizzazione,
DettagliPIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE
REALIZZAZIONE DI INTERVENTI FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEL NUOVO PIANO SOCIALE REGIONALE 2016-2018 Progettazione operativa IV Fase: Formazione PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE Raggruppamento Temporaneo di
DettagliCORSO DI FORMAZIONE MANAGERIALE PER LE DIREZIONI MEDICHE DI PRESIDIO OSPEDALIERO E LE DIREZIONI SANITARIE
CORSO DI FORMAZIONE MANAGERIALE PER LE DIREZIONI MEDICHE DI PRESIDIO OSPEDALIERO E LE DIREZIONI SANITARIE I edizione pilota Veneto, a.a. 2018/2019 A.N.M.D.O. ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI MEDICI DELLE DIREZIONI
DettagliEMME 4 RSA. Master Middle Management Model per le Residenze Sanitarie Assistenziali
EMME 4 RSA Master Middle Management Model per le Residenze Sanitarie Assistenziali Il management nelle RSA Il management, a diversi livelli dell organizzazione, in relazione alla complessità, alla cultura
DettagliPiano di Formazione e Aggiornamento del personale triennio 2016/2019. Il Collegio dei docenti
Piano di Formazione e Aggiornamento del personale triennio 2016/2019 Il Collegio dei docenti VISTO l art. 1 della Legge 13 luglio 2015 n.107, - commi da 12 a 19: Piano Triennale dell Offerta Formativa;
DettagliCOMITATO DI GARANZIA. Marinella D Innocenzo. 12 dicembre 2018
COMITATO DI GARANZIA Marinella D Innocenzo 12 dicembre 2018 Tutela della salute e formazione continua Siamo in una fase di sviluppo del SSN in cui la conoscenza scientifica e le risorse professionali rappresentano
DettagliLa progettazione di un evento secondo il Sistema Gestione Qualità
Corso Base Formazione Formatori AMD La progettazione di un evento secondo il Sistema Gestione Qualità Paola Ponzani Scuola Permanente di Formazione Continua AMD - Certificata UNI EN ISO9001/2008 Cosa significa
DettagliProgrammare e valutare la formazione
Programmare e valutare la formazione Il Laboratorio del Dipartimento della Funzione Pubblica Ezio Lattanzio La qualità della formazione per la pubblica amministrazione. Verso standard condivisi tra pubblico
DettagliGiovani Medici protagonisti in Sanità. Sindacato Medici Italiani
PER UN EVOLUZIONE SPECIFICO-SPECIALISTICA SPECIALISTICA DELLA FORMAZIONE POST LAUREA IN MEDICINA GENERALE Responsabile Nazionale SMI in Formazione Specifica in MG Osservatorio Nazionale Formazione in MG
DettagliCorso per Progettisti dei Sistemi di Gestione per la Qualità UNI EN ISO 9001:2008 PROGRAMMA DEL CORSO 32 ORE
Corso per Progettisti dei Sistemi di Gestione per la Qualità UNI EN ISO 9001:2008 PROGRAMMA DEL CORSO 32 ORE Responsabile del progetto formativo: Dott. Ing. Antonio Razionale Tutor: Dott. Ing. Massimo
DettagliGEMME DEL MASTER Corso di Formazione Resilienza ed educazione alla salute Teorie e metodologie educative tra cura e prevenzione 4-6 Aprile 2011
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA DIPARTIMENTO DI SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE E SANITÀ PUBBLICA SEZIONE CENTRO SPERIMENTALE PER L EDUCAZIONE SANITARIA, ORGANIZZAZIONE E PROGRAMMAZIONE SANITARIA, EPIDEMIOLOGIA
DettagliMaster in HUMAN RESOURCES MANAGEMENT. 03/09/2010 Dott.Rena Reina Pedagogista 1
Master in HUMAN RESOURCES MANAGEMENT 03/09/2010 Dott.Rena Reina Pedagogista 1 FORMAZIONE È una dimensione costante e fondamentale del lavoro È uno strumento essenziale nella gestione delle risorse umane
DettagliFormazione - intervento
Area vasta Emilia Nord Case della Salute LAB oratorio regionale per l integrazione multiprofessionale Formazione - intervento settembre 2018 - maggio 2019 presentazione Obiettivo dell intervento formativo
DettagliProtezione Civile e Disaster Management
In collaborazione con Executive Master Protezione Civile e Disaster Management Roma, 18 ottobre 2013 con frequenza Venerdì pomeriggio e Sabato Stogea è una Business Unit di Scudo srl Socio Ordinario ASFOR
DettagliChi è il Diabetico Guida: Il Programma della Regione Toscana
Chi è il Diabetico Guida: Il Programma della Regione Toscana Monia Vangelisti Resp. Processi formativi e Formazione a Distanza IL FORMAS LA FORMAZIONE A DISTANZA MODALITÀ E STRUMENTI LA MISSION DEL FORMAS
DettagliCOMITATO DI AUTOVALUTAZIONE
IL PIANO DI MIGLIORAMENTO RESPONSABILE DEL PIANO: IL D.S. PROF.SSA FAUSTA GRASSI REFERENTE DEL PIANO: PROF.SSA FRANCESCA DE GAETANO COMITATO DI AUTOVALUTAZIONE Prof.ssa Daniela D'Alia, Prof.ssa Monica
DettagliLA GESTIONE DELRISCHIO: UN OCCASIONE DI CAMBIAMENTO PER LE AZIENDE
1 LA GESTIONE DELRISCHIO: UN OCCASIONE DI CAMBIAMENTO PER LE AZIENDE Francesco Ripa di Meana La gestione del rischio per una sanità sicura Modena, 6 novembre 2007 Le variabili di contesto che modificano
Dettagli«BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E INCLUSIONE»
Percorso di formazione (130 ore) «BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E INCLUSIONE» INTRODUZIONE Una società si qualifica per come investe nel proprio futuro attraverso percorsi di formazione qualificati e qualificanti
DettagliLa gestione del piano della formazione
Milano Roma Bari Napoli La gestione del piano della formazione Un opportunità per il cambiamento organizzativo Ezio Lattanzio Il ruolo e l operatività delle risorse umane nella pubblica amministrazione
DettagliLa Formazione in ingresso dei docenti
La Formazione in ingresso dei docenti Bergamo, 17 novembre 2015 Delia Campanelli Direttore Generale dell Ufficio Scolastico Regionale 1 Il contesto attuale Complessità crescente e rapidità di cambiamento
DettagliProgetto di dettaglio
Area Politiche ed Offerte per la Formazione Iniziale e Permanente Ricerca azione per la prevenzione della dispersione scolastica e formativa Progetto di dettaglio Realizzazione di un percorso di degli
DettagliGriglia di progetto per la definizione di un curriculum di storia
Costruire storia Ricerca sui curricoli della scuola Secondaria Superiore Griglia di progetto per la definizione di un curriculum di storia Sede dell Istituto Scuola Indirizzo Docente referente Docenti
DettagliPROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO
PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO in tema di Gestione dei conflitti; Psicologia dei gruppi; Gestione delle relazioni; Gestione delle risorse umane; Lavoro di gruppo. dal titolo La PA cambia: come motivare
DettagliAnno accademico
Dipartimento di Medicina Traslazionale in collaborazione con l ASL di Biella e l Associazione Cespi Centro Studi Professioni Sanitarie CESPI di Torino. PROGETTO FORMATIVO DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO UNIVERSITARIO
DettagliL evoluzione dei modelli di apprendimento per adulti. A cura di Andrea Martone
L evoluzione dei modelli di apprendimento per adulti A cura di Andrea Martone 1 QUANDO SI DIVENTA ADULTI? dal punto di vista dell apprendimento 2 BIOLOGICO LEGALE SOCIALE PSICOLOGICO 3 ESISTE UNA DIFFERENZA
DettagliLa formazione degli utenti in biblioteca: il caso di Milano-Bicocca
La formazione degli utenti in biblioteca: il caso di Milano-Bicocca Seminario «Imparare a documentarsi in biblioteca: quando cambia la relazione con i documenti» Università di Bologna, 4 dicembre 2012
DettagliMASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI. Programma generale
all.1 MASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI Programma generale Il Master Universitario di II livello in Funzioni Direttive e Gestione dei Servizi Sanitari
Dettagliun autonomia per una scuola di qualità ROMA 24 ottobre 2008 Ivana Summa
un autonomia per una scuola di qualità ROMA 24 ottobre 2008 Ivana Summa L autonomia soffocata tra Riforme e Innovazioni Le riforme Sono cambiamenti basati su interventi, decisioni e azioni di natura politica
DettagliIstituto Comprensivo di Leno Anno scolastico 2012/2013
Istituto Comprensivo di Leno Anno scolastico 2012/2013 Azioni di Continuità Tra Bambini e Adulti CONTINUITA Trasformare le capacità degli alunni in reali competenze. Attuando una concreta continuità educativa
DettagliINDICE PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO
INDICE AUTORI PRESENTAZIONE INTRODUZIONE XIII XVII XIX PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO Capitolo Primo Scenari e modelli di competizione in Sanità 1.1 Premessa 1.2 Tipologie e caratteristiche
DettagliPercorso formativo per la condivisione delle nuove linee guida per un esercizio efficace del ruolo del custode sociale fdicio@irsonline.it mbalestrieri@irsonline.it Gli obiettivi del percorso 1. offrire
DettagliLa Factory del Libro: il redattore dei prodotti Editoriali CUP F87E
La Factory del Libro: il redattore dei prodotti Editoriali CUP F87E16000440009 Avviso Pubblico DD G15768 del 15/12/15 "Interventi di sostegno alla qualificazione e all'occupabilità delle risorse umane"
DettagliTel. 095/ Fax:095/498424Tel./fax
CORSO DI FORMAZIONE MANAGERIALE PER DIRIGENTI DI STRUTTURA COMPLESSA E DIRETTORI SANITARI AMMINISTRATIVI ai sensi del D.D.G. n. 3245 del Centro Formazione Sanitaria Sicilia Via Rosario da Partanna 22 Telefax
DettagliCorso Controllo strategico e misurazione delle performance in sanità
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MANAGEMENT, FINANZA E INTERNATIONAL BUSINESS Corso 59016 Controllo strategico e misurazione delle performance in sanità Docenti del corso: Dott.ssa Mara Bergamaschi mara.bergamaschi@unibg.it
DettagliProgettare, Organizzare e Comunicare nell U.R.P. e nell Ufficio Stampa
Progettare, Organizzare e Comunicare nell U.R.P. e nell Ufficio Stampa CORSO PER RESPONSABILI ED ADDETTI UFFICI RELAZIONI CON IL PUBBLICO E UFFICI STAMPA (L. n. 150/2000 e D.P.R. n. 422/2001) Premessa
DettagliFORMAT. DELL UNITÀ FORMATIVA n. 1 TITOLO
FORMAT DELL UNITÀ FORMATIVA n. 1 TITOLO UNITÀ FORMATIVA TEMA GENERALE DELL U.F. PRIORITÀ NAZIONALE PRODOTTI ATTESI DAL CORSO SCUOLE PARTECIPANTI UNITA FORMATIVA Gestione efficace del gruppo classe Didattica
DettagliScienze riabilitative delle professioni sanitarie
Scienze riabilitative delle professioni sanitarie Obiettivi Il corso di laurea magistrale in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie ha lo scopo di fornire: w una formazione che consente al laureato
DettagliSelf Empowerment: crescita e sviluppo personale e professionale Efficacia personale e gestione dello stress
pag. 3 pag. 3 pag. 3 pag. 3 pag. 4 pag. 4 pag. 4 pag. 4 pag. 5 pag. 5 pag. 5 pag. 5 pag. 6 pag. 6 pag. 6 pag. 6 pag. 7 pag. 7 pag. 7 pag. 7 pag. 8 pag. 8 pag. 8 pag. 8 pag. 9 pag. 9 pag. 9 pag. 9 pag.
DettagliIncontro con le Organizzazioni Sindacali
Riorganizzazione Direzioni Regionali e Aree e Qualificazione del Personale Incontro con le Organizzazioni Sindacali Milano, 30 gennaio 2014 gennaio 2014 Struttura organizzativa di Direzione Regionale 2
DettagliConvegno Regionale SICP. Diletta Priami Agenzia Sanitaria e Sociale RER 16 giugno 2016
Convegno Regionale SICP Diletta Priami Agenzia Sanitaria e Sociale RER 16 giugno 2016 Obiettivo Le linee di indirizzo di una formazione efficace regionale e Dossier formativo di gruppo Accordo Stato Regione
DettagliIl CTS IN LABORATORIO. L alternanza scuola-lavoro: strumenti a sostegno della collaborazione tra imprese e scuole
Il CTS IN LABORATORIO L alternanza scuola-lavoro: strumenti a sostegno della collaborazione tra imprese e scuole Ancona, Bari, Brescia, Firenze, Genova, Milano, Modena, Reggio Emilia, Torino, Varese ottobre
DettagliBozza Formazione COMPETENZE - TRINCHERO
Bozza Formazione COMPETENZE - TRINCHERO Progetto e pianificazione dell offerta formativa Mondadori Education e Rizzoli Education Sommario Premessa... 3 Un modello formativo nazionale... 3 Linea editoriale...
DettagliTutor in un contesto in evoluzione
Università di Bologna - Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Alta Formazione IL TUTOR CLINICO NELL ORGANIZZAZIONE SANITARIA Dossier 174-2009 I Tutor per la formazione nel servizio sanitario regionale
DettagliComunicazione : i risultati della nuova esperienza formativa FADOI-ANIMO. Mario Felici Annunziata Zuccone
Comunicazione : i risultati della nuova esperienza formativa FADOI-ANIMO Mario Felici Annunziata Zuccone Il sottoscritto Mario Felici - Annunziata Zuccone ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi,
DettagliLo sviluppo dei profili
Lo sviluppo dei profili ISTRUZIONE PROFESSIONALE 1 Lo sviluppo dei profili cosa cambia Conseguire competenze funzionali alle esigenze della vita reale e del mercato del lavoro basate sull integrazione
DettagliMaster di I livello in Mediazione Familiare
Master di I livello in Mediazione Familiare DAL CNF - 24 CREDITI FORMATIVI PRESENTAZIONE Il programma formativo proposto dall Accademia Il Sigillo Formazione, Mediazione, Diritto nell ambito della mediazione
DettagliSINTESI DEL MONITORAGGIO DEI PERCORSI IeFP IN REGIONE CAMPANIA: SPUNTI DI RIFLESSIONE
SINTESI DEL MONITORAGGIO DEI PERCORSI IeFP IN REGIONE CAMPANIA: SPUNTI DI RIFLESSIONE PREMESSA I dati oggetto del monitoraggio e della valutazione si riferiscono alla rilevazione condotta all Arlas Campania
DettagliL EVENTO ACCREDITATO ECM: tra scelte metodologiche e apprendimento. Federica Pediconi
L EVENTO ACCREDITATO ECM: tra scelte metodologiche e apprendimento Federica Pediconi IL RACCONTO DI UN EVENTO: IL PROGRAMMA Contenuto minimo del programma (4.6 Programma dell evento) a. Denominazione ed
DettagliNUOVE PRATICHE FORMATIVE: LA COMUNITA DI PRATICA NELLE DIVERSE ORGANIZZAZIONI 26 FEBBRAIO 2010
NUOVE PRATICHE FORMATIVE: LA COMUNITA DI PRATICA NELLE DIVERSE ORGANIZZAZIONI 26 FEBBRAIO 2010 Il contesto di riferimento Nel 2008 l AUSL di Aosta ha avviato un progetto di benchmarking della formazione
DettagliEsso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.
PROGETTO ORIENTAMENTO 2013/2014 ORIENTARSI PER SCEGLIERE FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale concorrono, secondo le specifiche
DettagliCorso formativo avanzato La Coprogettazione fra ente pubblico e terzo settore
Corso formativo avanzato La Coprogettazione fra ente pubblico e terzo settore Premessa Sempre più frequentemente da parte di rappresentanti degli enti pubblici e dei soggetti del terzo settore sentiamo
DettagliOBIETTIVO BENESSERE: GESTIRE LE EMOZIONI E LE RELAZIONI IN RSA
10 MARZO 2015 OBIETTIVO BENESSERE: GESTIRE LE EMOZIONI E LE RELAZIONI IN RSA PROGRAMMA DEI PERCORSI SEDE LEGALE E STUDIO: Via Monte Oliveto 56, 50124 firenze - P.IVA 06190020484 CELL. 347-5357983 - E-MAIL:
DettagliScuola Romana di Psicologia del Lavoro e dell Organizzazione
Scuola Romana di Psicologia del Lavoro e dell Organizzazione www.psicologia-del-lavoro.it CORSO DI SPECIALIZZAZIONE ESPERtO DI SvILuPPO DELLE RISORSE umane Laboratori di: Comportamento Organizzativo -
DettagliGiuditta Alessandrini Dipartimento di Scienze della Formazione R3
Il processo formativo e l analisi dei fabbisogni formativi Giuditta Alessandrini Dipartimento di Scienze della Formazione R3 galessandrini@os.uniroma3.it Argomenti La formazione come approccio interdisciplinare
DettagliPROCEDURA DI SISTEMA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Pagina 1 di 8 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. PROCEDURA Prima Emissione Gruppo Qualità. Responsabile Qualità Dirigente Scolastico Dott.ssa Descrizione Emissione Verifica Approvazione
DettagliCorso propedeutico alle funzioni di Animatori di Formazione in ambito medico gennaio 2016 FIMP Napoli C.so A. Lucci Napoli
Corso propedeutico alle funzioni di Animatori di Formazione in ambito medico 29-30-31 gennaio 2016 FIMP Napoli C.so A. Lucci 121 80142 Napoli OBIETTIVO COMPLESSIVO DEL CORSO Apprendere le basi della didattica
DettagliLE PROPOSTE STUDIO AMBIENTE PER LA FORMAZIONE AZIENDALE
STUDIO AMBIENTE LE PROPOSTE STUDIO AMBIENTE PER LA FORMAZIONE AZIENDALE FONDI INTERPROFESSIONALI SEZ. AMB 2016 V IA M ICHELANGELO P IRA 2/A 09047 S ELARGIUS (CA) CHI SIAMO STUDIO AMBIENTE è un gruppo di
DettagliLa valutazione della qualità della formazione ECM con i provider di Regione Lombardia
La valutazione della qualità della formazione ECM con i provider di Regione Lombardia Mariangela Devercelli, Responsabile Sistema lombardo accreditamento ECM-CPD Roma, 11 e 12 dicembre 2018 AUDITORIUM
DettagliSCUOLA 4.0: formatori TQM EDUCATION crescono con la PROCEDURA PER LA VALIDAZIONE DEI PERCORSI FORMATIVI E LA QUALIFICA DEI FORMATORI AICQ EDUCATION
SCUOLA 4.0: formatori TQM EDUCATION crescono con la PROCEDURA PER LA VALIDAZIONE DEI PERCORSI FORMATIVI E LA QUALIFICA DEI FORMATORI AICQ EDUCATION (Class. Documento FO/04 Revisione 1 Data 2017-03-28)
DettagliIl percorso di co-costruzione del Dossier formativo di gruppo nelle Aziende sanitarie Regione Emilia-Romagna. Il modello: vincolo o opportunità?
Il percorso di co-costruzione del Dossier formativo di gruppo nelle Aziende sanitarie Regione Emilia-Romagna Il modello: vincolo o opportunità? Diletta Priami, Barbara Lelli, Corrado Ruozi Agenzia Sanitaria
DettagliPROGETTO FORMATIVO AZIENDALE. Titolo del progetto:la GESTIONE DEL PERSONALE NEOINSERITO SECONDO UN APPROCCIO PER COMPETENZE
PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE Titolo del progetto:la GESTIONE DEL PERSONALE NEOINSERITO SECONDO UN APPROCCIO PER COMPETENZE Destinatari: Professioni cui l evento formativo è rivolto: Infermiere, Infermiere
DettagliFORMAT. DELL UNITÀ FORMATIVA n. 1. CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO rivisitazione e definizione
FORMAT DELL UNITÀ FORMATIVA n. 1 CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO rivisitazione e definizione UNITÀ FORMATIVA UNITA FORMATIVA TEMA GENERALE DELL U.F. PRIORITÀ NAZIONALE PRODOTTI ATTESI DAL CORSO SCUOLE
DettagliPRESENTAZIONE del PROGETTO/Scheda di valutazione
PRESENTAZIONE del PROGETTO/Scheda di valutazione Progettazione dei Piani di Miglioramento relativi all implementazione del Sistema Nazionale di Valutazione DATI ANAGRAFICI DELL ISTITUTO Denominazione ISTITUTO
DettagliConoscenze, competenze, attitudini Valutare la competence professionale è ancora una "mission impossible"?
Il Governo Clinico nelle Aziende Sanitarie. Quale Formazione? Bologna, 14 novembre 2008 Conoscenze, competenze, attitudini Valutare la competence professionale è ancora una "mission impossible"? GIMBE
DettagliDELIBERAZIONE N. 21/17 DEL
Oggetto: Il Sistema regionale di educazione continua in medicina (ECM). Il nuovo sistema di governance ed indicazioni operative. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, sulla base dei
DettagliPIANO DI FORMAZIONE PER IL TRIENNIO 2016/2019
PIANO DI FORMAZIONE PER IL TRIENNIO 2016/2019 PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE PER IL TRIENNIO 2016/2019 FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE La formazione e l aggiornamento in
DettagliPercorsi di alta formazione per la classe dirigente cooperativa
Altamente Percorsi di alta formazione per la classe dirigente cooperativa Il progetto nasce dalla consapevolezza che nelle imprese gran parte del valore e della redditività viene dalle persone che ne fanno
DettagliCorso II Livello: Lavorare in gruppo e team building: un modello per il raggiungimento della performance e per la gestione delle risorse umane
Corso II Livello: Lavorare in gruppo e team building: un modello per il raggiungimento della performance e per la gestione delle risorse umane Area tematica: Lavoro di gruppo e team building Introduzione
DettagliUna prospettiva innovativa sul lavoro
La vocazione professionale in Poste Italiane Una prospettiva innovativa sul lavoro novembre 2008 Premessa Nell incontro del 20 maggio 2008 l Osservatorio sulla Responsabilità Sociale d Impresa ha iniziato
DettagliPIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE TRIENNIO A.S. 2016/ / /19
ITET V. EMANUELE III Via Dante, 12 71036 LUCERA (FG) 0881 521302 0881 521303 :www.itclucera.it fgtd060005@istruzione.it fgtd060005@pec.istruzione.it C.F. 82000970713 C.U.U. UF84Z1 Istituto Tecnico Economico
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER FORMATORI 48 ore. (ai sensi del Decreto Interministeriale del 6 marzo 2013)
1 CORSO DI FORMAZIONE PER FORMATORI 48 ore (ai sensi del Decreto Interministeriale del 6 marzo 2013) 2 "Il vero segreto dell'apprendimento è avere sempre una mente da principiante, perchè nella mente di
DettagliConoscenze, competenze, attitudini Valutare la competence professionale è ancora una "mission impossible"?
Il Governo Clinico nelle Aziende Sanitarie. Quale Formazione? Bologna, 14 novembre 2008 Conoscenze, competenze, attitudini Valutare la competence professionale è ancora una "mission impossible"? Partecipano
DettagliPiano di Formazione e Aggiornamento del personale docente e ed ATA triennio a.s. 2016/17, 2017/18; 2018/19
Piano di Formazione e Aggiornamento del personale docente e ed ATA triennio a.s. 2016/17, 2017/18; 2018/19 PREMESSA Il Piano triennale di formazione e aggiornamento del personale è finalizzato all acquisizione
DettagliProgettare l inserimento del neo-assunto in RSA 19 e 20 novembre 2012
Progettare l inserimento del neo-assunto in RSA 19 e 20 novembre 2012 Il ruolo dell infermiere esperto come guida o tutor Dott.ssa Elena Angela Pasotti Dott.ssa Angela Di Giaimo OBIETTIVO Riflettere in
DettagliCARATTERISTICHE, PROGRAMMI E OBIETTIVI FORMATIVI DEI CORSI MANAGERIALI
CARATTERISTICHE, PROGRAMMI E OBIETTIVI FORMATIVI DEI CORSI MANAGERIALI Sulla base delle Linee guida per l accreditamento dei corsi organizzati dall accademia di formazione per il servizio sociosanitario
Dettaglis c u o l a d i i m p r e s a s o c i a l e Costruire dirigenza nell impresa sociale corso di formazione per dirigenti di impresa sociale liv.
2 0 1 5 Costruire dirigenza nell impresa sociale corso di formazione per dirigenti di impresa sociale liv. base percorsi di alta formazione COSTRUIRE DIRIGENZA NELL IMPRESA SOCIALE E risaputo che le specificità
DettagliPercorso di formazione 8 moduli (150 ore)
Percorso di formazione 8 moduli (150 ore) «LO SVILUPPO DI COMPETENZE PER UNA SCUOLA INCLUSIVA» Un percorso di co-costruzione condivisa per l inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali INTRODUZIONE
DettagliUniversità di Pisa Master in Management delle Aziende Sanitarie
Università di Pisa Master in Management delle Aziende Sanitarie Programma Didattico XV Edizione Le lezioni del Master sono fortemente orientate alla didattica partecipativa ed all apprendimento col fare,
DettagliRappresentano misure per la tutela della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro.
La formazione 1 Introduzione Formazione e informazione Rappresentano misure per la tutela della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro. Consentono ai lavoratori di essere consapevoli degli aspetti
DettagliDr. Roberto Di Bella. Dr. Mauro Curzel. Consiglio Nazionale Roma 24 ottobre 2015
Consiglio Nazionale Roma 24 ottobre 2015 Logiche formative e orientamento della Conferenza Permanente delle Classi di Laurea delle Professioni Sanitarie Dr. Roberto Di Bella Dr. Mauro Curzel Orientamenti
DettagliCheck list per la valutazione degli standard di qualità
Evento numero: Denominazione evento: Provider: ID Erogatore di prestazioni sanitarie? Si No Data di svolgimento: Sede operativa: Sede dell evento: Crediti assegnati: Numero dei partecipanti: Durata in
DettagliDott.ssa Marzia Raffaelli Genova, 12 Giugno 2019
Il Dossier Formativo Dott.ssa Marzia Raffaelli Genova, 12 Giugno 2019 Il Dossier Formativo individuale e di gruppo 1 Il Dossier Formativo Individuale Il Dossier Formativo Individuale Il Dossier Formativo
DettagliALLEGATO B. Format per la redazione dell Offerta tecnica
Unione Europea Fondo Sociale Europeo Repubblica Italiana ASSESSORATO DEL LAVORO FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE Direzione Generale Servizio delle Politiche sociali, Cooperazione
DettagliIl contributo di AMD
EVOLUZIONE EVIDENCE BASED HEALTH CARE (EBHC) DELLA DIABETOLOGIA TERRITORIALE Il contributo di AMD Dott. MF Mulas EVIDENCE BASED HEALTH CARE EBM è uno strumento decisionale per la cura del singolo EBHC
DettagliProcessi: Aree e indicatori
Seminario L Autovalutazione delle scuole nell ottica del miglioramento Istituto Professionale Statale Federico II Enna, 9 giugno 2015 Processi: Aree e indicatori Michela Freddano PhD in Valutazione dei
DettagliORDINAMENTO. Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche. Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione
ORDINAMENTO MASTER DI II LIVELLO IN MANAGEMENT E INNOVAZIONE NELLE AZIENDE SANITARIE Codice corso di studio: 1010 Art. 1 Informazioni generali Dipartimento proponente e di gestione Dipartimento di Scienze
Dettagli55 ECMReg/B Rev. 0 del
Sistema Regionale ECM Pagina 1 di 6 IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA E LA CERTIFICAZIONE ISO 9001:2008 1. Presentazione: il corso svilupperà e approfondirà i temi relativi al Sistema di Gestione per
Dettagli