La Formazione come processo: Modulo introduttivo Introduzione e contestualizzazione

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1 La Formazione come processo: Modulo introduttivo Introduzione e contestualizzazione UDINE 23 ottobre 2018 Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine Dott.ssa Marina Barbo

2 Formazione: Quale rotta e quali mappe di navigazione? Quali sono i metodi e gli strumenti di una buona formazione? Obiettivo: Una piattaforma di metodo e di strumenti che definisce un razionale di riferimento comune e le conoscenze/competenze necessarie. Destinatari: Progettisti, Referenti di Formazione, RS, Docenti, Coordinatori d aula Esperienza, Disponibilità, Prospettiva temporale, Orientamento all apprendimento, Clima, Diagnosi dei bisogni, Pianificazione, Formulazione degli obiettivi, Progetto, attività, valutazione. Quando l'allievo è pronto, il maestro appare" Anonimo

3 Quali sono i riferimenti di contesto? Evoluzioni del SSR Riferimenti normativi nazionali e regionali Analisi delle competenze attese Riferimenti da Linee annuali del SSS Obiettivi declinati Piano Annuale Specificità dei contesti

4 Formazione e competenze Rispetto a quali strumenti si rapportano le competenze? Job description e analisi delle Competenze attese (Competence) Quali competence? 1. Tecniche professionali 2. di Processo 3. di Sistema

5 La domanda è: Perché focalizzarci sulle competenze nell essere Progettisti/Referenti di formazione/rs/docenti? La formazione si articola su tre macro Aree 1. Conoscenze necessarie in relazione agli obblighi normativi e/o di accreditamento 2. Competenze tecniche professionali legate ai specifici profili e specialità 3. Competenze di sistema e competenze di processo, in una sanità che si sposta dalla logica prestazionale a una logica di processo e di integrazione Quale cornice di riferimento di sistema 1. Investimento nella Cultura della sicurezza e prevenzione, della legittimità, della privacy, della sicurezza del paziente, 2. Investimenti specifici professionalizzanti in relazione al profilo, alla specializzazione e alla caratterizzazione organizzativa di riferimento 3. Investimenti legati alla governance, alle evoluzioni organizzative, ai vincoli di budget, alle opportunità e agli strumenti dell analisi di processo, di costruzione di reti, di operation management, di PTDA, di valutazione degli esiti.

6 Il concetto di competenza COMPETENZE DI BASE sono le capacita che tutti i professionisti devono possedere all ingresso nel mondo del lavoro. COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI sono le capacità distintive della specifica figura professionale in sanità. COMPETENZE TRASVERSALI sono le capacita comunicative e relazionali che ogni professionista dovrebbe possedere in qualunque settore professionale e che in sanità dimostrano la contestualizzazione del modello nell ambito sanitario, identificando le aree di attivita /funzioni. La Competenza è quindi una combinazione di conoscenze teoriche, abilita, attitudini e motivazioni. Spencer & Spencer da M. Boriello Risorse umane Processi Aziendali Miglioramento Continuo 2004

7 Presupposti ed elementi della formazione dell adulto Presupposti dell andragogia Autonomia I discenti costituiscono una risorsa per l apprendimento Compiti evolutivi in relazione al ruolo Applicazione a breve termine Centrata sul problema Elementi andragogici del progetto Reciprocità, rispetto e collaborazione Meccanismi di pianificazione comune Auto-diagnosi reciproca Negoziazione comune Tecniche basate sull esperienza e sulla ricerca Pre-diagnosi condivisa del bisogni Valutazione comune del programma

8 Perché un analisi fondata su auto-percezione L apprendimento nell adulto si fonda sulla: motivazione personale consapevolezza delle competenze acquisite desiderio di continuare ad apprendere conoscenza delle competenze da acquisire passione e responsabilità professionale evidenza dei cambiamenti di contesto condivisione dei gap da colmare scelta delle priorità rispetto al proprio ruolo e contesto

9 Quindi la domanda è: Perché i responsabili, i progettisti, i formatori devono porsi questioni relative alle competenze attese? Se assumiamo che il sistema Regione e il sistema Azienda : esplicita i valori, riordina assetti istituzionali e organizzativi, definisce le norme e gli indirizzi della programmazione sanitaria e sociosanitaria, governa le politiche, definisce gli indirizzi, attribuisce gli obiettivi allora possiamo inferire che l organizzazione, attraverso i suoi decisori e interpreti, ai vari livelli, funzionerà come strumento di orientamento e programmazione dei processi, delle attività e della formazione più opportuna ed efficace Allora la FORMAZIONE deve diventare uno strumento e una leva di supporto per l evoluzione e la crescita della performance tecnica professionale- specialistica, gestionale e operativa per l intero processo. Se riteniamo che la formazione si articola in percorsi di mantenimento, adeguamento, miglioramento e allineamento di competenze tecnico -professionali specifiche se assumiamo che le stesse vanno espresse dentro a Modelli Organizzativi strutturati, allora i MODELLI e gli STRUMENTI di governance vanno conosciuti, agiti e condivisi con particolare riferimento ai livelli di responsabilità propositiva L apprendimento dell adulto avviene attraverso metodologie formative-didattiche efficaci, contestualizzate, articolate in forme miste (FR, FSC, Laboratori ) fondate sul paradigma dell apprendimento organizzativo, è necessario quindi declinare gli investimenti nei contesti specifici e costruire un AGENDA delle PRIORITA FORMATIVE cui seguono Progetti di Dettaglio

10 Quindi Formazione come Processo Progetto Requisiti Articolazione del percorso Metodi e Strumenti didattici Requisiti essenziali di una buona progettazione formativa: definizione di obiettivi chiari; utilizzo di tipologie formative e metodi didattici coerenti; coerenza tra tecniche/metodi e obiettivi; attenzione nella scelta dei partecipanti/destinatari. Definizione dell articolazione del percorso (tipologie formative) - Scelta del metodo e delle tecniche didattiche (FR FSC - blended) : Lezioni, Esercitazioni, Discussioni casi emblematici, Role playng, Audit Comunità di pratiche e di apprendimento Tutoraggio

11 La questione è: Qual è la competenza necessaria? Qual è il livello di conoscenza e condivisione atteso? Conoscere i documenti istituzionali con specifico riferimento alle proprie collocazioni aziendali Conoscere le politiche aziendali che definiscono profili di competenza per investire nelle competenze attese Investire in percorsi Meeting of minds di facilitazione dell apprendimento organizzativo e di attivazione degli attori organizzativi verso il cambiamento Costruire squadra di attori e referenti di formazione

12 Che è quello che contiamo di fare oggi noi qui Buon lavoro!

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