Risultati del modulo sulla sicurezza sul lavoro
|
|
- Roberto Pisano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Risultati del modulo sulla sicurezza sul lavoro Davide Ferrari Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, AUSL di Modena Letizia Sampaolo Fondazione Università Ca Foscari e Servizio Epidemiologia e Comunicazione, AUSL di Modena IV WORKSHOP per i Coordinatori e referenti del sistema di sorveglianza PASSI Roma, 13 Dicembre 2012
2 Introduzione La corretta percezione dei rischi e la cultura della prevenzione sono fattori di grande rilievo ai fini della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori. Per impostare interventi di prevenzione e di promozione della cultura della sicurezza efficaci è importante conoscere e monitorare nel tempo la percezione del rischio di infortunio e malattia professionale e l adozione delle misure di prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro. Per questi motivi è stato inserito un modulo opzionale con l obiettivo di indagare i seguenti aspetti: percezione del rischio di infortunio o malattia in ambito lavorativo, prevalenza di interventi di informazione e formazione sui rischi lavorativi, diffusione dell utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, con particolare riferimento ai settori individuati come a maggior rischio (denominati settori di interesse).
3 Obiettivi del modulo PASSI Valutare la percezione del rischio di infortunio e malattie legate al lavoro Valutare se e come sono state fornite ai lavoratori Informazione e formazione sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali Valutare l uso dei dispositivi di protezione individuale Settori di interesse: agricoltura, metalmeccanica, edilizia, sanità, trasporti, industria del legno e della carta.
4 Regioni partecipanti nel Regione Interviste modulo Valle d Aosta 427 Lombardia P.A. Trento 792 Veneto Liguria Emilia-Romagna Toscana Marche Lazio Campania Puglia interviste totali
5 Regioni partecipanti nel 2011 Regione Interviste solo 2011 modulo Piemonte Friuli Venezia Giulia 976 Umbria 909 Molise 217 Basilicata 866 Calabria 376 Sardegna interviste totali
6 Risultati delle analisi
7 La percezione del rischio
8 Percezione del rischio di subire infortunio sul lavoro % Assente Bassa Alta Molto alta Tutti i settori Settori di particolare interesse Sono esclusi i non so (pari all 1% sia in tutti i settori sia nei settori di interesse)
9 Percezione alta/molto alta del rischio di subire infortunio per settore Edilizia 57 Trasporti 48 Agricoltura 43 Lavorazione legno e carta Sanità Metalmeccanica Pubblica amministrazione 28 Altre manifatturiere 22 Altri servizi Commercio Scuola e università Altro %
10 Percezione alta/molto alta del rischio di subire infortunio per mansione Conducente 74 Forze dell'ordine/militari 65 Infermiere/tecnico sanitario Operatore socio-sanitario Operaio Artigiano Medico Libero professionista Dirigente/datore Collaboratore domestico Commerciante Insegnante/professore Impiegato Altro %
11 Percezione alta/molto alta del rischio di subire infortunio per Regione % Puglia Molise 37 Sardegna Calabria Valle d'aosta Basilicata Toscana Liguria Umbria Pool Regioni Campania Emilia-Romagna Veneto Lazio Friuli Venezia Giulia Marche Piemonte P. A. Trento Lombrdia
12 Percezione alta/molta alta del rischio di subire un infortunio ISTRUZIONE nessuna/elementare media inferiore media superiore laurea DIFF. ECONOMICHE straniera/doppia SETTORI DI INTERESSE TIPOLOGIA DI MANSIONE manuale non manuale esecutiva non manuale dirigenziale AVER AVUTO INFORMAZIONI* AVER AVUTO INFORTUNIO sì Totale: 26,5% (IC 95%: 26,0%-27,1%) CLASSE D'ETA' SESSO uomini donne molte qualche nessuna CITTADINANZA italiana sì no sì no no 17% 26% 28% 24% 24% 15% 14% 17% 21% 21% 24% 25% 34% 31% 26% 32% 32% 37% 38% 38% 43% 42% 58% Maggiore tra i 18-49enni Maggiore tra gli uomini Maggiore tra le persone con una bassa istruzione Maggiore tra le persone con molte difficoltà economiche Maggiore tra gli stranieri Maggiore tra i settori di interesse Maggiore tra le persone che svolgono un attività manuale Maggiore tra chi ha ricevuto informazioni Maggiore tra chi ha riferito un infortunio 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% *informazioni su come prevenire gli infortuni
13 Percezione alta/molta alta del rischio di subire un infortunio Se si limita l analisi ai lavoratori con una mansione manuale si confermano le associazioni con sesso, difficoltà economiche, settore, aver ricevuto informazioni e aver avuto un infortunio
14 Percezione del rischio di contrarre malattia sul lavoro % Assente Bassa Alta Molto alta 2 3 Tutti i settori Settori di particolare interesse Esclusi i non so (pari all 1% in tutti i settori e al 2% nei settori di interesse)
15 Percezione del rischio di contrarre una malattia legata al lavoro alta/molto alta per settore Sanità 42 Edilizia Trasporti Pubblica amministrazione Agricoltura Metalmeccanica Scuola e università Lavorazione legno e carta Altre manifatturiere Altri servizi 14 Commercio 9 Altro %
16 Percezione del rischio di contrarre una malattia legata al lavoro alta/molto alta per mansione Infermiere/tecnico sanitario Medico Operatore socio-sanitario Forze dell'ordine/militari Conducente Operaio Artigiano Insegnante/professore Dirigente/datore Libero professionista Impiegato Collaboratore domestico 8 Commerciante 6 Altro %
17 Percezione del rischio di contrarre una malattia legata al lavoro alta/molto alta per Regione % Molise Puglia Sardegna Umbria Friuli Venezia Giulia Calabria Emilia-Romagna Lazio Marche Pool Regioni Veneto Campania Liguria Valle d'aosta Toscana P. A. Trento Lombrdia Piemonte Basilicata
18 Percezione alta/molta alta del rischio di contrarre una malattia legata al lavoro ISTRUZIONE nessuna/elementare media inferiore media superiore laurea DIFF. ECONOMICHE straniera/doppia SETTORI DI INTERESSE TIPOLOGIA DI MANSIONE manuale non manuale esecutiva non manuale dirigenziale AVER AVUTO INFORMAZIONI* AVER AVUTO MALATTIA^ sì Totale: 19,8% (IC 95%: 19,3%-20,3%) CLASSE D'ETA' SESSO uomini donne molte qualche nessuna CITTADINANZA italiana sì no sì no no 14% 17% 22% 20% 22% 18% 18% 18% 16% 14% 17% 17% 18% 23% 24% 22% 20% 21% 26% 25% 29% 29% 34% Maggiore tra i 35-69enni Maggiore tra gli uomini Maggiore tra le persone con una bassa istruzione Maggiore tra le persone con molte difficoltà economiche Maggiore tra i settori di interesse Maggiore tra le persone che svolgono un attività manuale Maggiore tra chi ha ricevuto informazioni Maggiore tra chi ha riferito un infortunio 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% *informazioni su come prevenire le malattie professionali ^malattia legata al lavoro
19 Percezione alta/molta alta del rischio di contrarre una malattia legata al lavoro Se si limita l analisi ai lavoratori con una mansione manuale, si confermano le associazioni con la classe d età anni, difficoltà economiche, settore lavorativo, aver ricevuto informazione e aver riferito una malattia legata al lavoro.
20 Aver ricevuto informazioni
21 Informazioni su come prevenire gli infortuni e le malattie professionali Solo sugli infortuni % infortuni Solo sulle malattie professionali % nei settori di particolare interesse Sugli infortuni e sulle malattie professionali Nessuna informazione % malattie 49% nei settori di particolare interesse % Tutti i settori Settori di particolare interesse
22 Informazioni su come prevenire gli infortuni e/o le malattie professionali per settore Metalmeccanica Edilizia Lavorazione legno e carta Altre manifatturiere Sanità Trasporti Pubblica amministrazione 57 Scuola e università Agricoltura Altri servizi Commercio Altro %
23 Informazioni su come prevenire gli infortuni e/o le malattie professionali per mansione Infermiere/tecnico sanitario Dirigente/datore Forze dell'ordine/militari Operaio Operatore socio-sanitario Conducente Impiegato Medico Artigiano Insegnante/professore 46 Libero professionista Commerciante Collaboratore domestico 9 Altro %
24 Informazioni su come prevenire gli infortuni e/o le malattie professionali per Regione 100 % Basilicata Piemonte P. A. Trento Molise Veneto Toscana Friuli Venezia Giulia Emilia-Romagna Marche Pool Regioni Liguria Lombrdia Umbria Lazio Sardegna Valle d'aosta Campania Puglia Calabria
25 Aver ricevuto informazioni su infortuni/malattie professionali Totale: 56,1% (IC 95%: 55,4%-56,7%) CLASSE D'ETA' SESSO uomini donne ISTRUZIONE nessuna/elementare media inferiore media superiore laurea DIFF. ECONOMICHE molte qualche nessuna CITTADINANZA italiana straniera/doppia SETTORI DI INTERESSE sì no TIPOLOGIA DI MANSIONE manuale non manuale esecutiva non manuale dirigenziale 49% 48% 57% 53% 49% 48% 56% 58% 54% 50% 51% 58% 56% 58% 57% 61% 61% 55% 67% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Maggiore tra i 35-49enni Maggiore tra gli uomini Maggiore tra le persone con un istruzione medio-alta Maggiore tra le persone senza molte difficoltà economiche Maggiore tra gli italiani Maggiore tra i settori di interesse Maggiore tra le persone che svolgono un attività manuale
26 Aver ricevuto informazioni su infortunio/malattie professionali
27 Fonti di informazioni su come prevenire gli infortuni e/o le malattie professionali Corsi di formazione Materiali informativi/opuscoli specifici Medico competente/medico di fabbrica Superiori o colleghi % Settori di particolare interesse Tutti i settori
28 Utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (DPI)
29 Utilizzo dispositivi di protezione individuale quando previsto % Sempre Quasi sempre Tutti i settori 8 7 A volte Mai, non forniti Settori di interesse Mai, per altri motivi Esclusi gli intervistati che hanno riferito che il proprio lavoro non ne richiede l uso e i non so (pari al 2% in tutti i settori e all 1% nei settori di interesse)
30 Utilizzo sempre dei dispositivi di protezione individuale per settore Metalmeccanica Sanità Altre manifatturiere Trasporti Pubblica amministrazione Lavorazione legno e carta Commercio Altri servizi Edilizia Scuola e università Agricoltura 60 Altro %
31 Utilizzo sempre dei dispositivi di sicurezza individuale per mansione Forze dell'ordine/militari Infermiere/tecnico sanitario Operatore socio-sanitario Conducente Dirigente/datore Medico Operaio Artigiano Impiegato Libero professionista Commerciante Insegnante/professore Collaboratore domestico 43 Altro %
32 Utilizzo sempre dei dispositivi di protezione individuale per Regione 100 % P. A. Trento Liguria Emilia-Romagna Umbria Friuli Venezia Giulia Veneto Sardegna Lazio Pool Regioni Valle d'aosta Lombrdia Molise Piemonte Toscana Marche Puglia Campania Calabria Basilicata 57
33 CLASSE D'ETA' SESSO uomini donne ISTRUZIONE nessuna/elementare media inferiore media superiore laurea DIFF. ECONOMICHE molte qualche nessuna CITTADINANZA italiana straniera/doppia SETTORI DI INTERESSE sì no TIPOLOGIA DI MANSIONE manuale non manuale esecutiva non manuale dirigenziale AVER AVUTO INFORMAZIONI* sì no PERCEZIONE RISCHIO INFORTUNIO alta/molto alta bassa/assente PERCEZIONE RISCHIO MALATTIA^ alta/molto alta bassa/assente AVER AVUTO UN INFORTUNIO sì no AVER AVUTO UNA MALATTIA^ sì no Utilizzo sempre dei dispositivi di protezione individuale Totale: 71,0% (IC 95%: 70,2%-71,7%) 60% 70% 73% 69% 72% 68% 65% 72% 71% 71% 66% 70% 73% 71% 67% 72% 70% 71% 71% 72% 72% 71% 71% 71% 70% 73% 73% 73% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% 77% Maggiore tra gli uomini Maggiore tra le persone con un istruzione medio-alta Maggiore tra le persone senza difficoltà economiche Maggiore tra gli italiani Maggiore tra i settori di interesse Maggiore tra chi ha ricevuto informazioni *informazioni su come prevenire gli infortuni e/o le malattie professionali ^malattia legata al lavoro
34 Utilizzo sempre dei dispositivi di protezione individuale
35 Conclusioni Il modulo fornisce buone informazioni sulla sicurezza sul lavoro Può essere uno strumento utile anche per valutare su larga scala l efficacia di interventi di prevenzione e promozione della salute e sicurezza sul lavoro. E utile anche per altre analisi (status socio-economico, stili di vita) e potrebbe essere una fonte di informazioni utile per Health equity audit Per migliorare la qualità delle informazioni è necessario perfezionare la classificazione dei settori e delle mansioni.
36 Grazie per l attenzione
37 Il campione intervistato
38 Distribuzione dei settori nel campione Altri servizi 22 Commercio 21 Metalmeccanica Edilizia Altre manifatturiere Sanità 8 Scuola e università Trasporti Pubblica amministrazione Agricoltura 4 Lavorazione legno e carta Altro % 2 0,
39 Settori di interesse per Regione % Basilicata Molise Puglia Piemonte Calabria Veneto Emilia-Romagna Friuli Venezia Giulia P. A. Trento Pool Regioni Umbria Valle d'aosta Campania Toscana Marche Sardegna Lombrdia Liguria Lazio
40 Distribuzione delle mansioni nel campione Operaio 30 Impiegato 30 Libero professionista 10 Dirigente/datore 6 Commerciante Artigiano 5 5 Insegnante/professore 4 Infermiere/tecnico sanitario Collaboratore domestico 2 2 Operatore socio-sanitario Medico Forze dell'ordine/militari Conducente Altro %
41 Distribuzione delle mansioni nel campione Settori di particolare interesse Operaio 41 Impiegato 21 Artigiano Libero professionista Infermiere/tecnico sanitario Dirigente/datore Operatore socio-sanitario Conducente Medico Commerciante Altro ,4 0,4 %
42 Distribuzione della tipologia di mansione % Manuale 29 Non manuale esecutiva Non manuale dirigenziale Tutti i settori Settori di particolare interesse
43 La qualità
44 Regioni partecipanti nel Regione Interviste modulo Interviste modulo valide % di interviste valide per analisi Valle d Aosta ,3 Lombardia ,4 P.A. Trento ,3 Veneto ,8 Liguria ,3 Emilia-Romagna ,5 Toscana ,1 Marche ,2 Lazio ,7 Campania ,1 Puglia ,4
45 Regioni partecipanti nel 2011 Regione Intervist e 2011 modulo Interviste 2011 modulo valide % di interviste valide per analisi Piemonte ,3 Friuli Venezia Giulia ,4 Umbria ,2 Molise ,3 Basilicata ,7 Calabria ,9 Sardegna ,4
46 Considerazioni sulla qualità Comprensione degli obiettivi e della classificazione dei settori e delle mansioni: Missing sulle voci settore (2%) e mansione (3%) Misclassificazione: - il 14% della voce altro settore e il 36% della voce altro mestiere potevano essere assegnate alle voci già presenti nel questionario; - il 6% della voce altro settore e il 2% della voce altro mestiere non è stato possibile recuperarlo per specificazione superflua o non idonea; Troppa fantasia (grosso lavoro di ricodifica: più di voci)
47
48
49
Risultati preliminari del modulo opzionale sulla sicurezza sul lavoro
Risultati preliminari del modulo opzionale sulla sicurezza sul lavoro Giuliano Carrozzi Servizio Epidemiologia, AUSL di Modena Davide Ferrari Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro,
DettagliAzienda Sanitaria Firenze
Azienda Sanitaria Firenze PASSI in Toscana: modulo aggiuntivo sui rischi dei lavoratori Dott. Giorgio Garofalo Firenze, 15 Gennaio 2013 Il modulo sulla sicurezza sul lavoro Il modulo opzionale indaga:
DettagliModulo sulla Sicurezza sul lavoro
Modulo sulla Sicurezza sul lavoro La promozione della cultura della sicurezza in ambito lavorativo e la corretta percezione dei rischi so fattori importanti nel processo di tutela della salute e sicurezza
DettagliSistema di sorveglianza Passi
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Sistema di sorveglianza Passi Sicurezza sul lavoro Sardegna Quadriennio 9-12 1 Redazione a cura dell Osservatorio Epidemiologico Regionale Dr.
DettagliI fattori comportamentali tra i lavoratori in Emilia-Romagna secondo la sorveglianza PASSI
47 Congresso Nazionale S.It.I. Riccione 2014 I fattori comportamentali tra i lavoratori in Emilia-Romagna secondo la sorveglianza PASSI F. Venturelli 1, G. Carrozzi 2, F. Balestra 2, L. Sampaolo 3, L.
DettagliSicurezza sul lavoro. Piemonte. anno 2011 Sistema di sorveglianza PASSI. Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia.
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia an 11 Sistema di sorveglianza PASSI Piemonte A cura di: Maria Chiara Antoniotti (coordinatore regionale PASSI) Fabio Contari Orietta Mariani Servizio
DettagliI fattori comportamentali tra i lavoratori in Emilia-Romagna secondo la sorveglianza PASSI
77 CONGRESSO 47 NAZIONALE Congresso Nazionale SIMLII S.It.I. Riccione 2014 Palazzo della Cultura e dei Congressi Bologna 15-17 ottobre 2014 I fattori comportamentali tra i lavoratori in Emilia-Romagna
DettagliLa percezione del rischio, l informazione e la formazione in ambito lavorativo
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia La percezione del rischio, l informazione e la formazione in ambito lavorativo Dati della Sorveglianza PASSI 1-13 Marzo 15 A cura di: Giulia Carrozzi
DettagliGennaio-Febbraio 2018
1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401
DettagliAnno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI
1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986
DettagliAnno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze
1 - TOT Anno 2017 EXTR 539 3552 4091 28964 60058 89022 14636 20789 35425 15262 20509 35771 9593028 18500148 28093176 Lazio 912 197.431 365.238 124.646 302.443 322.077 667.681 Umbria 910 43.683 217.206
DettagliAffitti Quota Latte - Periodo 2014/2015
Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970
DettagliPersone che hanno subito incidenti in. Regioni
Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici
DettagliGennaio-Novembre 2018
1 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Lazio 912 196.079
DettagliPersone che hanno subito incidenti in. Regioni
Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici
DettagliI dati della Sorveglianza PASSI: confronto fra Emilia-Romagna e Italia
I dati della Sorveglianza PASSI: confronto fra Emilia-Romagna e Italia Giuliano Carrozzi Dipartimento di Sanità pubblica, AUSL di Modena Nicoletta Bertozzi Dipartimento di Sanità pubblica, AUSL di Cesena
DettagliRisultati preliminari del modulo opzionale sull ambiente
Risultati preliminari del modulo opzionale sull ambiente G. Carrozzi, Dipartimento di Sanità Pubblica, AUSL di Modena P. Lauriola, M. Ferrari ARPA Emilia-Romagna WORKSHOP per i Coordinatori e referenti
DettagliREGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA
AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481
Dettagliautosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato
Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578
DettagliAnno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO
Automobile Club d'italia - Distribuzione Parco Veicoli (esclusi rimorchi) per Anno, Regione, Norma Euro e Alimentazione Categorie: AV elaborazione del 16-11-2018 2017 PIEMONTE EURO 0 47 183.851 12.184
DettagliFattori di rischio e patologie
Fattori di rischio e patologie Giuliano Carrozzi, Sandro Baldissera, Lara Bolognesi, Letizia Sampaolo per il Gruppo Tecnico nazionale PASSI Rapporto PASSI Diseguaglianze sociali e salute Fattori di rischio
DettagliProdotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004
Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5
DettagliSIT Sistema Informativo Trapianti
Attività di donazione 2000-2009* Incremento medio/anno +3,9% Attività di donazione 1992-2009* Incremento medio/anno +13,2% Attività di donazione per regione Anno 2008 vs 2009* Attività di donazione per
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00
DettagliDiagnosi precoce dei tumori: il contributo di Passi
Diagnosi precoce dei tumori: il contributo di Passi Nicoletta Bertozzi, Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi per il Gruppo Tecnico nazionale PASSI III Workshop 12 Coordinamento Nazionale
DettagliDisuguaglianze sociali e diabete
Disuguaglianze sociali e diabete Valentina Minardi ISS, 6 marzo 212 VI Convegno Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza valentina.minardi@iss.it La sorveglianza PASSI
DettagliI dati di sorveglianza PASSI: confronto fra Emilia-Romagna e Italia
I dati di sorveglianza PASSI: confronto fra Emilia-Romagna e Italia Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi per il Gruppo Tecnico REGIONALE PASSI Bologna, 11 Aprile 2013
DettagliProfilo di salute della popolazione diabetica
Profilo di salute della popolazione diabetica V. Minardi, F. Lombardo Workshop Stato di salute delle persone con diabete e qualità dell assistenza, il contributo del Passi Venezia, 21 Giugno 2012 valentina.minardi@iss.it
DettagliPassi Rapporto Regione Toscana. Sicurezza sul Lavoro
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Premessa Passi 1-11 Rapporto Sicurezza sul Lavoro La promozione della cultura della sicurezza in ambito lavorativo e la corretta percezione dei
DettagliCAPITOLO 24. SICUREZZA SUL LAVORO
CAPITOLO 24. SICUREZZA SUL LAVORO Sintesi. Secondo l indagine ISTMO il 21 dei lavoratori intervistati considera alta o molto alta la possibilità di subire un infortunio sul lavoro, percentuale più elevata
DettagliLa diagnosi precoce dei tumori della cervice uterina in Emilia-Romagna e in Italia attraverso i dati della Sorveglianza PASSI
La diagnosi precoce dei tumori della cervice uterina in Emilia-Romagna e in Italia attraverso i dati della Sorveglianza PASSI Nicoletta Bertozzi Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL di Cesena Giuliano
DettagliLa diagnosi precoce dei tumori della cervice uterina in Emilia-Romagna e in Italia attraverso i dati della Sorveglianza PASSI
La diagnosi precoce dei tumori della cervice uterina in Emilia-Romagna e in Italia attraverso i dati della Sorveglianza PASSI Nicoletta Bertozzi Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL di Cesena Giuliano
DettagliLo sguardo di PASSI: lo stato della prevenzione oncologica in Italia
Lo sguardo di PASSI: lo stato della prevenzione oncologica in Italia Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi per il Gruppo Tecnico nazionale PASSI X Convegno Osservatorio
DettagliO.D. a.s. 2012/13 O.D.
TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2012-2013 a.s. 2010/11 a.s. 2011/12 a.s. 2012/13 Abruzzo 5.581 5.195 5.131-64 Basilicata 3.139 2.898 2.838-60 Calabria 10.644 9.859 9.678-181 Campania
DettagliLa diagnosi precoce dei tumori della mammella in Emilia-Romagna e in Italia attraverso i dati della Sorveglianza PASSI
La diagnosi precoce dei tumori della mammella in Emilia-Romagna e in Italia attraverso i dati della Sorveglianza PASSI Giuliano Carrozzi Dipartimento di Sanità Pubblica, AUSL di Modena Nicoletta Bertozzi
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00
DettagliI dati di sorveglianza PASSI: confronto fra Emilia-Romagna e Italia
I dati di sorveglianza PASSI: confronto fra Emilia-Romagna e Italia Nicoletta Bertozzi, Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi per il Gruppo Tecnico REGIONALE PASSI Bologna, 18 marzo 2013
Dettaglisicurezza sicurezza stradale 36 infortuni domestici 39 SICUREZZA
sicurezza sicurezza stradale 36 infortuni domestici 39 35 Sicurezza stradale Gli incidenti stradali sono la principale causa di morte e di disabilità nella popolazione sotto i 40 anni. Secondi i dati Istat
DettagliI dati di sorveglianza PASSI: confronto fra Emilia-Romagna e Italia
I dati di sorveglianza PASSI: confronto fra Emilia-Romagna e Italia Nicoletta Bertozzi, Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi per il Gruppo Tecnico REGIONALE PASSI Bologna, 18 marzo 2013
DettagliRapporto Annuale Regionale
Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro Rapporto Annuale Regionale 2010 CAMPANIA INAIL - Direzione Regionale Campania INFORTUNI SUL LAVORO Periodo 2004-2010 ITALIA-CAMPANIA
Dettagliclassifica : 3 pti vittoria, 1 pto sconfitta GARE TRENTO VS FRIULI VENEZIA GIULIA TOSCANA VS BASILICATA TRENTO VS BASILICATA TRENTO VS TOSCANA
MASSA - FESTA NAZIONALE 2019 MARTEDI 21 (ore 9,00 mattina) GIRONE "B" CAT. CADETTE PALESTRA TONIOLO 1 2 3 totale punti posizione 1 TRENTO 1 3 1 5 3 2 FRIULI VENEZIA GIULIA 3 3 3 9 1 3 BASILICATA 1 1 1
DettagliTabella 1 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni 2006 Italia 0,21 (0,20-0,21) Italia 0,19 (0,19-0,20) Italia 0,14 (0,14-0,15) Nota
Tabella 1 - Tassi standardizzati (per 1.000 e Intervalli di Confidenza al 95%) di dimissioni ospedaliere potenzialmente evitabili per asma per regione - Anni 2004-2006 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni
DettagliPASSI in breve. Sistema di sorveglianza attivo da aprile 2007: ad inizio novembre 2012 quasi 198 mila interviste raccolte nel server nazionale
Sistema di sorveglianza PASSI: cosa gli altri sanno di noi? Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi per il Gruppo Tecnico PASSI Convegno nazionale GISCoR Osservatorio Nazionale
DettagliTrofeo delle Regioni Cesare Rubini" - Maschile. Calendario Incontri
Girone A 51 18/04/2019 09.00 Lombardia vs Umbria 52 18/04/2019 11.00 Piemonte vs Marche 61 19/04/2019 14.30 Vincente 51 vs Perdente 52 62 19/04/2019 16.30 Vincente 52 vs Perdente 51 71 20/04/2019 17.00
DettagliBasilicata - Via Anzio, Potenza
Ricoveri ospedalieri e day hospital riconosciuto contestato 010 - Piemonte 639 4.024.428.600 639 4.024.428.600 559 3.337.311.200 80 687.117.400 020 - Valle d'aosta 7 29.503.000 7 29.503.000 5 16.599.000
DettagliProfili e bisogni di salute in Italia, sfide e tendenze: dalle azioni attivate alle priorità per prevenzione e promozione della salute
Profili e bisogni di salute in Italia, sfide e tendenze: dalle azioni attivate alle priorità per prevenzione e promozione della salute Stefania Salmaso Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e
DettagliUSO DEI DATI DELLA SORVEGLIANZA PER LA PIANIFICAZIONE IN CAMPANIA
USO DEI DATI DELLA SORVEGLIANZA PER LA PIANIFICAZIONE IN CAMPANIA Angelo D Argenzio Venezia, 21 giugno 2012 Come PASSI misura il Diabete Risultati della rilevazione in Campania (2007-2010) La sorveglianza
DettagliRilevazione PASSI sulla diffusione dello screening organizzato e delle pratiche spontanee
Rilevazione PASSI sulla diffusione dello screening organizzato e delle pratiche spontanee Nicoletta Bertozzi Gruppo Tecnico nazionale PASSI Verona, 14 dicembre 2010 PASSI in breve - sistema di sorveglianza
DettagliO.D. a.s. 2011/12. O.D. a.s. 2012/13
TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2013-2014 2013/14 rispetto 2011/12 a b c d=c-a Abruzzo 5.195 5.124 5.119-76 Basilicata 2.898 2.814 2.807-91 Calabria 9.859 9.606 9.588-271 Campania
DettagliDepressione: inquadramento e strumenti per misurarne la prevalenza negli adulti e negli anziani
Depressione: inquadramento e strumenti per misurarne la prevalenza negli adulti e negli anziani Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi per conto del Coordinamento PASSI d Argento II Workshop
DettagliLa diagnosi precoce dei tumori colonrettali in Emilia-Romagna e in Italia attraverso i dati della Sorveglianza PASSI
La diagnosi precoce dei tumori colonrettali in Emilia-Romagna e in Italia attraverso i dati della Sorveglianza PASSI Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Lara Bolognesi, Letizia Sampaolo, Giorgia Vallicelli
DettagliSicurezza sul Lavoro:
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Sicurezza sul Lavoro: Cosa ne pensano i lavoratori 1 Veneto 2010-2011 Rapporto a cura di: Federica Michieletto - Francesca Russo - Luciano Marchiori
DettagliPercentuale delle scuole che hanno avviato la rilevazione
Rilevazione permessi Legge 104 Approfondimento sulle SCUOLE 21/10/2011 Dati generali sulle scuole Numero di scuole censite 11.264 Scuole che hanno avviato la rilevazione 9.756 Percentuale delle scuole
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico
TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2012-2013 Abruzzo 5.195 5.124-71 Basilicata 2.898 2.815-83 Calabria 9.859 9.612-247 Campania 23.944 23.430-514 Emilia Romagna 12.801 12.826 25
DettagliIl fenomeno. infortunistico. L'Inail ruolo nella prevenzione e negli incentivi alle imprese. MARISA D AMARIO
Il fenomeno MARISA D AMARIO Dirigente Sede Territoriale Inail dell Aquila infortunistico. L'Inail ruolo nella prevenzione e negli incentivi alle imprese. Denunce di infortunio per luogo di accadimento
DettagliOCCUPAZIONE ITALIANA E STRANIERA A CONFRONTO
OCCUPAZIONE ITALIANA E STRANIERA A CONFRONTO QUALI LE DINAMICHE DAL 2008 AL 2009 STUDIO DELLE DIFFERENZE ASSOLUTE DEGLI OCCUPATI Distinzioni per Posizione nella professione Classi di età Genere Macroarea
Dettagli22. Infortuni sul lavoro ad extracomunitari avvenuti in agricoltura nel periodo e denunciati all INAIL per provincia, regione, gestione ed
A P P E N D I C E - Tavole Statistiche - Esemplificazione - a cura del gruppo di lavoro - di progetto formativo per imprese agricole con basso numero di addetti - Alcuni dei documenti richiamati nel testo
DettagliLa diagnosi precoce dei tumori della mammella in Emilia-Romagna e in Italia attraverso i dati della Sorveglianza PASSI
La diagnosi precoce dei tumori della mammella in Emilia-Romagna e in Italia attraverso i dati della Sorveglianza PASSI Giuliano Carrozzi Dipartimento di Sanità Pubblica, AUSL di Modena Nicoletta Bertozzi
DettagliGiuseppe Marano Centro Nazionale Sangue Istituto Superiore di Sanità, Roma
Giuseppe Marano Centro Nazionale Sangue Istituto Superiore di Sanità, Roma Roma, 01/12/2017 Conflitto di interessi Il sottoscritto, in qualità di Relatore, dichiara che nell esercizio della sua funzione
DettagliBologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza.
Bologna, Quartiere fieristico, 21-24 Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza. > 1) Documentazione (sito esterno) >>> Exposanità, 29 aprile 2014, > Comunicati stampa 1 / 33 In
DettagliApprofondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica
1 Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica ripartizione geografica votanti partec. voti validi CGIL CISL UIL ALTRE LISTE AGENZIE FISCALI Nord Ovest 85 12.904 11.248 87,17 10.922
DettagliI costi della non sicurezza
I costi della non sicurezza A cura di Silvia Amatucci INAIL - Consulenza Statistico Attuariale I COSTI DELLA NON SICUREZZA: - gli effetti della Prevenzione - il costo degli infortuni - l applicativo CO&SI
DettagliPer ulteriori informazioni:
Tab. 1 - Persone nate in paesi non-ue per tipologia di carica Dati al 31 marzo 2016 Carica Persone Amministratore 141.748 Socio* 54.934 Titolare 357.152 Altre cariche 14.915 568.749 * La carica di socio
DettagliPlasma per frazionamento industriale Conferito e programmazione Fabio Candura
Plasma per frazionamento industriale Conferito e programmazione 2018 Fabio Candura Nuovo formato reportistica mensile plasma per frazionamento Programmazione 2018 Plasma conferito dalle Regioni e PP AA
DettagliInterventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti
Prof. G. d Antonio Comuni e popolazione residente secondo il grado di depurazione delle acque reflue convogliate nella rete fognaria per regione - Anno 2005 (valori assoluti) REGIONI Depurazione completa
DettagliDiseguaglianze di accesso agli screening: i dati del Sistema di Sorveglianza PASSI
Diseguaglianze di accesso agli screening: i dati del Sistema di Sorveglianza PASSI Nicoletta Bertozzi, Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi, Laura Sardonini PASSI in breve Sistema di sorveglianza
DettagliAllegato statistico Il dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome
Allegato statistico Il dettaglio dei dati per e Province Autonome Tabella 1a All. Apprendisti coinvolti in formazione per regione e macro area anni 2003-2012 (valori assoluti) Apprendisti coinvolti in
Dettagli1. Allegato statistico: dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome
1. Allegato statistico: dettaglio dei dati per e Province Autonome Tabella 1 All. Imprese che hanno dichiarato capacità formativa formale nel 2011 per tipologia di competenze erogabili (valori assoluti)
DettagliSorveglianza PASSI programma di lavoro sui rischi dei lavoratori nel 2013
Sorveglianza PASSI programma di lavoro sui rischi dei lavoratori nel 2013 Giuliano Carrozzi Gruppo Tecnico nazionale sorveglianza PASSI Servizio di Epidemiologia e Comunicazione Dipartimento di Sanità
DettagliI dati di sorveglianza PASSI: confronto fra Emilia-Romagna e Italia
I dati di sorveglianza PASSI: confronto fra Emilia-Romagna e Italia Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi per il Gruppo Tecnico REGIONALE PASSI Bologna, 25 marzo 2013
DettagliCoordinamento Generale Statistico Attuariale IL LAVORO PARASUBORDINATO. Aggiornamento all'anno 2014
Coordinamento Generale Statistico Attuariale IL LAVORO PARASUBORDINATO Aggiornamento all'anno 2014 INDICE NOTA INTRODUTTIVA Tavola 1 - numero di contribuenti per tipologia e sesso Tavola 2 - media annua
DettagliCoordinamento Generale Statistico Attuariale IL LAVORO PARASUBORDINATO. Aggiornamento all'anno 2015
Coordinamento Generale Statistico Attuariale IL LAVORO PARASUBORDINATO Aggiornamento all'anno 2015 INDICE NOTA INTRODUTTIVA Tavola 1 - numero di contribuenti per tipologia e sesso Tavola 2 - media annua
DettagliRisultati della Prova Nazionale Invalsi. classi II della Scuola Primaria IC Tiberio Gulluni
Risultati della Prova Nazionale Invalsi classi II della Scuola Primaria IC Tiberio Gulluni Premesse I dati restituiti dall INVALSI riguardano tre aspetti: l andamento complessivo dei livelli di apprendimento
DettagliCoordinamento Generale Statistico Attuariale IL LAVORO PARASUBORDINATO. Aggiornamento all'anno 2015
Coordinamento Generale Statistico Attuariale Aggiornamento all'anno 2015 INDICE NOTA INTRODUTTIVA Tavola 1 - numero di contribuenti per tipologia e sesso Tavola 2 - media annua del numero di contribuenti
DettagliCoordinamento Generale Statistico Attuariale IL LAVORO PARASUBORDINATO. Aggiornamento all'anno 2016
Coordinamento Generale Statistico Attuariale IL LAVORO PARASUBORDINATO Aggiornamento all'anno 2016 INDICE NOTA INTRODUTTIVA SERIE STORICHE COLLABORATORI E PROFESSIONISTI NELL'ANNO - PERIODO 2012-2016 Tavola
DettagliFondazione CENSIS Dialogo sociale e politiche attive del lavoro nella programmazione FSE Fenomeni e tendenze del mercato del lavoro
Fondazione CENSIS Dialogo sociale e politiche attive del lavoro nella programmazione FSE 2014-2020. Fenomeni e tendenze del mercato del lavoro Maurizio Sorcioni Italia Lavoro Argomenti 1. Occupati e disoccupati:
DettagliPASSI Regione Piemonte. Quante persone sono fisicamente attive e quante sono sedentarie?
L attività fisica in Piemonte (Sistema di sorveglianza PASSI: dati 212-215) Praticare attività fisica regolarmente ha un ruolo di primaria importanza nella prevenzione di numerose patologie: malattie cardiovascolari,
DettagliFumare e smettere di fumare La salute degli italiani nei dati del CNESPS
Fumare e smettere di fumare La salute degli italiani nei dati del CNESPS Gianluigi Ferrante Roma, 16 Giugno 2011 PASSI (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) Un sistema di monitoraggio
DettagliGrafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)
Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliQual è la percezione del rischio di subire un infortunio domestico? TOTALE CLASSI D'ETA' SESSO. uomini.
Sicurezza domestica Gli incidenti domestici rappresentano un rilevante problema di sanità pubblica: i gruppi di popolazione maggiormente a rischio sono bambini e anziani, in particolare sopra gli 8 anni.
DettagliAnalisi del contenzioso tributario per valore della controversia
Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario PERIODO OTTOBRE DICEMBRE 213 Direzione della Giustizia Tributaria Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia COMMISSIONI
DettagliCaratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie
Tabella 16.10 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per classi di esposizione (parte 29 di 34) Leccete Nord Nord - Est Est Sud - Est Sud Sud - Ovest superficie ES superficie
DettagliL attività fisica nell ASL VCO (Sistema di sorveglianza PASSI: dati )
L attività fisica nell ASL VCO (Sistema di sorveglianza PASSI: dati 12-15) Praticare attività fisica regolarmente ha un ruolo di primaria importanza nella prevenzione di numerose patologie: malattie cardiovascolari,
DettagliProblemi nella rappresentazione grafica dei risultati Passi. Sandro Baldissera Gianluigi Ferrante Roma, 1 Giugno 2011
Problemi nella rappresentazione grafica dei risultati Passi Sandro Baldissera Gianluigi Ferrante Roma, 1 Giugno 2011 Problemi nella rappresentazione grafica Le caratteristiche delle informazioni raccolte
DettagliLa percezione del rischio, l informazione e la formazione in ambito lavorativo
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia La percezione del rischio, l informazione e la formazione in ambito lavorativo Dati della Sorveglianza PASSI - Dicembre 3 A cura di: Giulia Carrozzi,
DettagliDATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2016: aggiornamento al 31/7/2016 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliRegistro vitivinicolo dematerializzato DM 293/2015. Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo
Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo Roma 12/05/2017 1 Stima delle aziende soggette all obbligo 2 Stima aziende sottoposte all obbligo Dati di produzione
DettagliElaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2014: aggiornamento al 30/04/2014 DATI INAIL NAZIONALI
Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 204: aggiornamento al 30/04/204 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering su base dati Inail DATI INAIL NAZIONALI
DettagliRelazione annuale Inail 2018 RELAZIONE ANNUALE INAIL SUI DATI 2017
Relazione annuale Inail 2018 RELAZIONE ANNUALE INAIL SUI DATI 2017 Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all Inail nel corso del 2017 sono state poco più di 641mila. Gli infortuni riconosciuti
DettagliDATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2016: aggiornamento al 31//2016 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliDATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 201: aggiornamento al 30//201 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliElaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 30/4/2017 DATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 07: aggiornamento al 30//07 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering
DettagliElaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 30/6/2017 DATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 30/6/2017 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliLa ricerca e sviluppo nelle imprese del Friuli Venezia Giulia all'anno 2007
centro stam La ricerca e sviluppo nelle imprese del Friuli Venezia Giulia all'anno 2007 REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Assessore regionale alla programmazione, risorse economiche e finanziarie,
DettagliDATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 31/7/2017 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliElaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2018: aggiornamento al 30/4/2018 DATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 01: aggiornamento al 30/4/01 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliDATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2019: aggiornamento al 30/06/2019 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di
Dettagli