Direttore f.f. Documento emesso il Rev.3 Iter di approvazione Redazione Verifica Approvazione Gruppo lavoro. Ufficio Qualità URP

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1 CARTA DEI SERVIZI UNITÀ OPERATIVA DI DERMATOLOGIA Struttura Unità operativa/servizio Sistema di gestione per la Qualità Carta dei servizi Ospedale San Martino di Belluno Unità Operativa Complessa di Dermatologia Dott.ssa Barbara Benvegnù Direttore f.f. Documento emesso il Rev.3 Iter di approvazione Redazione Verifica Approvazione Gruppo lavoro Ufficio Qualità Direttore Unità Giuseppe Spaziani URP Barbara Benvegnù PREMESSA La presente carta dei servizi, redatta in coerenza con i principi e i contenuti definiti nella carta dei servizi dell Azienda ULSS n. 1 (si veda è rivolta agli utenti allo scopo di fornire loro indicazioni relativamente a servizi erogati, modalità di accesso alle prestazioni, riferimenti logistici, personale dell'unità Operativa, modalità per la segnalazione di eventuali reclami e/o suggerimenti e altro. La Carta dei Servizi vuole essere inoltre uno strumento che l'azienda sanitaria mette a disposizione dei cittadini affinché essi possano usufruire dei diversi servizi nel modo più agevole e con il maggior beneficio. Pagina 1 di 11

2 PRESENTAZIONE La dermatologia è la disciplina medico-chirurgica che studia e cura le malattie della pelle. L Unità Operativa Complessa (U. O. C.) di Dermatologia dell Ospedale San Martino di Belluno condivide i principi ispiratori di missione, visione, valori dell Azienda U.L.S.S. n 1 Belluno. La missione specifica dell U.O. di Dermatologia è fornire assistenza e cure per le patologie dermatologiche, secondo direttive nazionali ed internazionali. L attività viene svolta anche con metodiche multidisciplinari: razionalizzazione dei percorsi diagnostico-terapeutici mediante collaborazioni interdipartimentali/interdivisionali/interospedalieri per il miglioramento del percorso assistenziale dell Utente. DI COSA CI OCCUPIAMO: Attività di assistenza Viene espletata in Area Degenze e in Area Ambulatoriale. Nell Area Degenze sono diagnosticate e curate, in regime di ricovero ordinario, le malattie cutanee che hanno carattere di acuzie o si presentano in forme cliniche estese o particolarmente rilevanti o che si manifestino in soggetti con una patologia sistemica, che renda necessario il monitoraggio del paziente nell avvio della terapia dermatologica. Nell Area Ambulatoriale sono diagnosticate e curate le malattie cutanee che non hanno caratteri di acuzie o si presentano in forme cliniche localizzate. Inoltre, é assicurata la continuità assistenziale nel post-ricovero. In quest area viene espletata anche l attività di Day Hospital per la cura, in regime di ospedalizzazione diurna di patologie per le quali siano necessari un breve periodo di osservazione o l applicazione di terapie che si esauriscono nell arco di alcune ore. LE CARATTERISTICHE DEL REPARTO L Area Degenze è ubicata al 4 Piano del Blocco C dell'ospedale e dispone di 6 posti letto in 3 camere da 2 letti e di una camera da un letto per il ricovero di ustionati o pazienti immunodepressi. Al fine di ottimizzare l utilizzo delle risorse umane disponibili, questa Area dispone di un organico infermieristico in comune con l U.O. Complessa di Medicina Generale. L Area Ambulatoriale è ubicata al 4 piano del blocco E dell Ospedale e dispone di ambulatori, sale medicazioni, sale per la fototerapia, saletta per piccoli interventi di chirurgia dermatologica, sala di Videodermatoscopia, sala di allestimento delle prove allergologiche e camera con un posto letto per l attività di Day Hospital. Agli ambulatori e al Day Hospital sono addette sei Infermiere. Pagina 2 di 11

3 PRESTAZIONI AMBULATORIALI Visita specialistica dermatologica (prima Visita) Controllo Dermatologico oltre 3 mesi Controllo Dermatologico entro 3 mesi Crioterapia Fototerapia Fototerapia dinamica Chirurgia dermatologica Dermatoscopia e Videodermatoscopia Follow up melanoma Allergologia dermatologica (PATCH TEST) Ambulatorio ulcere Ambulatorio dedicato alla psoriasi Ambulatorio di Dermatologia pediatrica L accesso all Ambulatorio Dermatologico avviene su richiesta del Medico di base per le visite con Priorità B,D,P e del Pronto Soccorso per le visite urgenti. Le prestazioni ambulatoriali hanno prenotazioni differenziate. Prestazione Prenotazione Telefono Prima Visita Dermatologica CUP Controllo Dermatologico oltre 3 mesi CUP Controllo Dermatologico entro 3 mesi Segreteria Crioterapia CUP Patch test CUP Ambulatorio dermatologia pediatrica Segreteria Prestazioni gestite,dopo prima visita,dai Dirigenti medici attraverso agenda informatizzata zata Segreteria divisionale Prestazione Informazioni Telefono Fototerapia Infermiere Area Ambulatoriale Ambulatorio Ulcere Infermiere Area Ambulatoriale Chirurgia dermatologica Segreteria Fototerapia dinamica Segreteria Videodermatoscopia Segreteria Follow up melanoma Segreteria Ambulatorio psoriasi Segreteria Pagina 3 di 11

4 DESCRIZIONE E INDICAZIONI DI ALCUNE PRESTAZIONI AMBULATORIALI Crioterapia La crioterapia è una procedura terapeutica che si basa sul principio del congelamento. Consiste nell applicazione di una temperatura estremamente bassa sulla lesione cutanea che si desidera distruggere. Per ottenere il congelamento si utilizza l azoto liquido in spray. Il congelamento si accompagna a dolore puntorio e urente, che raggiunge la massima intensità durante lo scongelamento e due minuti dopo, solitamente nell arco di mezz ora il dolore si attenua fino a scomparire. Dopo circa 6 ore in sede di crioterapia si forma una bolla, che in 2-4 settimane giunge a guarigione. Quando le lesioni sono particolarmente spesse, per ottenere la guarigione completa, sono necessarie due o più sedute di crioterapia. Per questo motivo, al fine di garantire una guarigione in tempi abbastanza brevi, la prenotazione della crioterapia prevede tre appuntamenti più o meno distanza di 20 giorni l uno dall altro. La crioterapia non lascia cicatrice, mentre può determinare una transitoria debole ipopigmentazione. Dopo la guarigione è opportuno non esporre la cute trattata al sole poiché può residuare una macchia ipercromica che col tempo si risolve. Fototerapia In Dermatologia vengono sfruttati a scopo terapeutico raggi Ultravioletti emessi da speciali lampade disposte nelle pareti di una cabina (per l irradiazione total body) o in apparecchi modulari (per irradiazione parziale). La Fototerapia utilizza i raggi ultravioletti B e A, consiste nella esposizione ai raggi UV in sedute di durata variabile, secondo il tipo di pelle e la reazione cutanea. La quantità di raggi ultravioletti erogata dalla cabina è rigorosamente dosata. La durata e il numero delle sedute per settimana vengono determinate dal medico per ciascun paziente: da due a quattro sedute settimanali, all inizio di pochi secondi fino ad arrivare ad un massimo di venti minuti. Per ottenere buoni risultati è importante rispettare il piano di trattamento consigliato dal medico. Ottenuta la regressione delle lesioni può essere necessaria una terapia di mantenimento. Indicazioni della fototerapia La Fototerapia è indicata in psoriasi, parapsoriasi in placche, micosi fungoide, lichen planus, dermatite atopica, mastocitosi, prurigine cronica, prurito generalizzato e infine come iposensibilizzante in alcune condizioni biologiche di risposta abnorme alla luce solare. Poiché le lampade UV emettono grandi quantità di calore è opportuno escludere da questa terapia i pazienti in condizioni generali scadenti, cardiopatici gravi, coloro che soffrono di grave insufficienza respiratoria e i soggetti con ipotensione. Poiché alcuni farmaci aumentano la sensibilità della pelle ai raggi UV i pazienti che assumono farmaci devono informare il dermatologo prima che venga presa la decisione di intraprendere il trattamento. Normalmente nel soggetto sano la Fototerapia è ben tollerata. Pagina 4 di 11

5 Patch test È un test specifico per identificare l agente causale di un eczema da contatto, oppure per documentare e convalidare una diagnosi di sensibilizzazione allergica da contatto. Consiste nell'applicare sulla pelle del dorso del paziente alcuni dischetti contenenti ciascuno la sostanza (allergene) che si desidera testare, potenzialmente responsabile. È di facile esecuzione ambulatoriale e privo di effetti collaterali gravi, poiché si applica in bassa concentrazione su piccole zone di cute e per un periodo limitato. Il patch test viene mantenuto sulla cute per 48 ore, seguono, quindi, due letture: la prima dopo la rimozione delle prove e la seconda dopo ulteriori 96 ore. La reazione positiva è documentata dalla comparsa dei segni di una dermatite da contatto allergica in miniatura. Va eseguito quando i segni dell infiammazione acuta dell eczema sono risolti, poiché l esecuzione in fase di acuzie può causare un peggioramento o una diffusione dell eczema. Durante il periodo di esecuzione dei patch test il paziente non deve assumere antistaminici e cortisone. Tra i gruppi di sostanze che vengono testate ricordiamo: alcuni metalli (cromo, nichel, cobalto), conservanti per prodotto di igiene personale, profumi, resine, sostanze della gomma, tensioattivi contenuti in detergenti e coloranti. Dermatoscopia e Videodermatoscopia Dermatoscopia e Videodermatoscopia sono indagini non invasive in grado di evidenziare strutture della pelle non apprezzabili ad occhio nudo. Queste metodiche si basano sul principio che sia i nei sia i melanomi, osservati con una lente di ingrandimento a contatto sulla pelle, presentano dei caratteri, chiamati caratteri dermoscopici, che nella maggior parte dei casi ci permettono di stabilire: 1. Se la lesione che stiamo osservando è un neo o un simulatore di neo o di melanoma. 2. Se il neo ha dei caratteri che consigliano l asportazione 3. Se il neo ha caratteri che consigliano il monitoraggio nel tempo con controlli a distanza. La differenza fra dermatoscopia e videodermatoscopia sta solo nell apparecchio utilizzato. Nella Dermatoscopia la visione della lesione clinica ingrandita 10 volte con l'impiego del dermatoscopio, dopo aver reso trasparente lo strato corneo mediante l'applicazione di olio sulla superficie cutanea, permette di studiare in vivo strutture pigmentate presenti nell'epidermide e derma. La Dermatoscopia non permette la memorizzazione dell immagine, ma consente una rapida osservazione delle lesioni melanocitarie. Essa viene normalmente utilizzata dal Dermatologo nel corso di una visita per nevi per un rapido screening. Nella Videodermatoscopia si utilizza un apparecchio composto di una telecamera collegata a un computer e a un monitor e due lenti d ingrandimento, questo permette di osservare le lesioni che ci interessano con ingrandimenti diversi, di memorizzarle e di controllarle a distanza di tempo. La Videodermatoscopia è un indagine di 2 livello, va eseguita solo su lesioni mirate, cioè su Pagina 5 di 11

6 lesioni che presentano caratteri clinici e dermoscopici che meritano un ulteriore approfondimento. La Videodermatoscopia deve essere preceduta da: 1. Visita dermatologica 2. Individuazione di lesioni che meritano un ulteriore approfondimento 3. Dermatoscopia Fototerapia dinamica La fototerapia dinamica è una metodica che permette di curare alcune neoplasie cutanee e precancerosi con metodica non invasiva. Essa si basa sul principio della distruzione selettiva, mediante un adeguata sorgente luminosa, di cellule che abbiano accumulato una sostanza fotosensibilizzante. La selettività della distruzione è assicurata dalla captazione preferenziale delle cellule, neoplastiche o precancerose, nei riguardi di una sostanza fotosensibilizzante. Questa tecnica, già sperimentata all inizio del 1900, oggi trova indicazione nel trattamento di diversi tumori: vescicali, uterini, esofagei e cutanei. In dermatologia è usata per il trattamento dei carcinomi basocellulari superficiali, dei carcinomi spinocellulari in situ, della Malattia di Bowen e delle cheratosi attiniche (precancerosi). Come si esegue 1. preparazione della lesione da trattare mediante rimozione delle squame e/o le croste con un leggero curetage 2. applicazione di una crema fotosensinsibilizzante con una medicazione occlusiva per tre ore al fine di permettere l assorbimento della sostanza, durante questo periodo il paziente può restare in ambulatorio, dove gli verrà fornita una poltrona. 3. irradiazione con lampada a diodi. 4. medicazione Nelle successive 24 ore il paziente non deve esporre alla luce la sede della cute irradiata. Follow up Melanoma L U.O. di Dermatologia fa parte del Gruppo multidisciplinare per il trattamento del Melanoma cutaneo. L organizzazione dell attività congiunta del Gruppo Multidisciplinare prevede competenze specifiche, ma uniformità operativa. All interno del Gruppo Multidisciplinare vengono applicate linee guida comuni al fine di consentire uniformità di indirizzi diagnostici, terapeutici e di follow-up. Obiettivi del Gruppo Multidisciplinare sono: 1. attuazione di interventi diagnostico-terapeutici efficaci sul controllo della malattia, garantendo all interno dell Azienda una assistenza qualificata al paziente. 2. fornire al paziente un percorso diagnostico terapeutico il più possibile funzionale e agevole 3. migliorare l utilizzo delle risorse attraverso la suddivisione delle competenze Pagina 6 di 11

7 Unità Operative del Gruppo Multidisciplinare per il trattamento del Melanoma Cutaneo U.O. di Anatomia Patologica Ospedale San Martino di Belluno U.O. di Dermatologia Ospedale San Martino di Belluno U.O. di Chirurgia Ospedale di Agordo U.O. di Chirurgia Ospedale San Martino di Belluno U.O. di Chirurgia Ospedale di Pieve di Cadore U.O. di Medicina Nucleare Ospedale San Martino di Belluno U.O. di Oncologia Ospedale San Martino di Belluno U.O. di ORL Ospedale San Martino di Belluno U.O. di Radiologia Ospedale San Martino di Belluno U.O. di Radioterapia Ospedale San Martino di Belluno Responsabile del gruppo multidisciplinare: dott. Mauro Giusto IL RICOVERO Accesso al reparto: I pazienti posso accedere al reparto sia in regime ambulatoriale, sia di ricovero nelle sua varie modalità (day hospital, ricovero ordinario o urgente da Pronto Soccorso), su proposta di un Medico dell Unità Operativa o di un Medico di Base, od, ancora, per trasferimento concordato da altro Ospedale o da altra Unità Operativa. Il paziente che segue una terapia o una dieta speciale a domicilio, deve renderla nota al Medico o all Infermiera professionale al momento del ricovero, così come produrre tutta l eventuale documentazione medica in suo possesso. Il personale infermieristico individua i bisogni di assistenza di ogni ricoverato e predispone un piano di assistenza infermieristico, garantendo comunque continuità nell assistenza. In casi particolari è accettata la presenza di un familiare durante la degenza regolamentata dalla Caposala. Orari di visita ai degenti: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Orari di ricevimento: i familiari ed i Medici di Medicina Generale potranno essere ricevuti dalla dott.ssa Barbara Benvegnù o dal Dirigente medico che la sostituisce se assente Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Pagina 7 di 11

8 LA DIMISSIONE Al momento della dimissione viene consegnata una relazione clinica indirizzata al medico di base (Lettera di dimissione).questa relazione contiene i principali dati clinici che hanno caratterizzato il ricovero, le indicazioni sul modello di vita e sulla dieta da seguire, lo schema di follow-up previsto e le date di esami e controlli già programmati. Viene attivata la dimissione protetta per pazienti con particolari condizioni socio-ambientali e sanitarie. Al momento della dimissione, al fine di garantire la continuità assistenziale Ospedale-Territorio, per i farmaci compresi in fascia A del Prontuario Terapeutico Nazionale, è attivata la distribuzione diretta di medicinali. Tale servizio é fornito dalla Farmacia Ospedaliera: dal lunedì al venerdì dalle ore alle e dalle alle 17.00, il sabato dalle 9.00 alle Se sono necessari chiarimenti è possibile contattare la Segreteria dell U.O. al n dalle ore alle ore 13 o l area Degenze al n COME CONTATTARCI Segreteria Da lunedì a venerdì Tel dalle ore alle 13 Fax Segreteria uoa.dermatologia@ulss.belluno.it Caposala Degenze ( sig.ra Pescosta M. Letizia)Tel Referente Area Ambulatoriale (sig.ra Triches Graziella) OPERATORI Dirigente Medico dott.sa Barbara Benvegnù Direttore f.f. Responsabile Area Degenze Dirigente Medico dott.sa Pier Anna Dal Mas Responsabile Area Ambulatoriale Dirigente Medico dott.sa Flora Annicchiarico Incarico professionale di Dermatologia pediatrica Dirigente Medico dott. Giuseppe Spaziani Incarico professionale Dermatologia allergologica Dirigente Medico dott. Luigi Fonte Caposala Degenze Infermiera Letizia Pescosta Responsabile attività infermieristiche degenze Referente Ambulatorio Infermiera Graziella Triches Referente attività infermieristiche Area ambulatoriale Segretaria sig.ra Francesca Giacalone Pagina 8 di 11

9 COME ARRIVARE ALLA STRUTTURA: Presidio Ospedaliero "San Martino Belluno Sede: viale Europa N.22, Belluno In automobile Dal Cadore SS 51 Alemagna Dall Agordino SR Dal Feltrino SS 50 Da Venezia Autostrada A27 uscita a Pian di Vedoia In autobus La linea R urbana collega la locale stazione ferroviaria all'azienda Ospedaliera In treno La stazione ferroviaria più vicina è quella di Belluno a circa 1.1 km, con collegamenti continui tramite corriere e autobus Posteggio taxi di fronte all'ingresso principale telefono taxi Fermata Autobus di fronte all'ingresso principale Posteggio Auto fronte Ospedale Pagina 9 di 11

10 SEGNALAZIONI L'Unità Operativa (o il Servizio) garantisce la funzione di tutela nei confronti del cittadino anche attraverso la possibilità di presentare osservazioni, opposizioni e reclami (segnalazioni) che rilevano situazioni di disservizio e atti o comportamenti con i quali si nega o si limita la fruibilità delle prestazioni, anche rispetto a quanto contenuto nella presente Guida ai servizi. Il cittadino che intenda inoltrare una segnalazione (compresi i suggerimenti, le proposte e gli apprezzamenti) può procedere nei seguenti modi: Segnalazione scritta È possibile compilare l'apposita scheda (disponibile presso tutte le Unità Operative e i Servizi ) oppure scrivere una lettera. La scheda o la lettera possono essere spedite per posta: Al Direttore Generale dell'ulss 1 - via Feltre, Belluno", oppure consegnate direttamente al personale dell'unità Operativa (o del Servizio), che provvederà all inoltro alla Direzione Generale. Le segnalazioni possono anche essere inviate via fax allo o via all indirizzo: urp@ulss.belluno.it. È anche possibile recarsi di persona all Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) per compilare, con l assistenza di un operatore, la scheda di segnalazione. L'URP provvederà a gestire la procedura di reclamo e a darne riscontro all'interessato. Segnalazione orale È possibile contattare l'urp telefonando al numero verde oppure allo / 98. Regolamentazione La procedura e le modalità di presentazione delle segnalazioni sono definiti dal Regolamento di Pubblica Tutela, disponibile presso l'ufficio Relazioni con il Pubblico e contenuto nella Carta dei Servizi dell'ulss 1 Belluno consultabile all'indirizzo Internet RISERVATEZZA Tutela dei dati personali Ai sensi D.Lgs. 196/2003 il Direttore di questa Unità Operativa è il responsabile del trattamento dei dati personali su delega del titolare; garantisce di rispettare e far rispettare le regole di segretezza e riservatezza dei dati sensibili relativi ai destinatari della prestazione e dei servizi Pagina 10 di 11

11 erogati. Per ulteriori informazioni relativamente alle modalità di trattamento dei dati personali è possibile rivolgersi al Servizio Convenzioni della ULSS n. 1 di Belluno (via Feltre, Belluno - tel / Fax: ). AGGIORNAMENTI: La versione più aggiornata di questa Carta dei Servizi è disponibile sul sito Internet aziendale: DIRITTI E DOVERI DEI PAZIENTI La carta dei diritti e dei doveri dei pazienti e dei loro congiunti è disponibile a questo indirizzo: SINTESI DELLE MODIFICHE Rev Data Descrizione modifiche A Emissione Caratteristiche del reparto-prestazioni ambulatoriali-come contattarci- Operatori Segnalazioni-Operatori Azienda. n 1 Belluno - Via Feltr BELLUNO (BL) Telefono (centralino) - fax urp@ulss.belluno.it - P.I. e C.F Posta Elettronica certificata: protocollo.ulss.belluno@pecveneto.it Pagina 11 di 11

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