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1 ESAMI Esame scritto (il voto è la somma dei punteggi conseguiti nei moduli): -Fondamenti di Elettronica (FE): Domande e problemi (11 punti totale). Minimo 5 punti dei quali almeno 2 nei problemi. 10 minuti domande, 60 minuti problemi. -Sistemi di Elettronica Digitale (SED): Domande a risposta multipla (14 punti totale). Problemi (8 punti totale). Minimo 10 punti dei quali almeno 2 punti nei problemi. 15 minuti domande, 90 minuti problemi. SED può essere sostituito da un progetto d esame (max. 3 persone) basato su almeno uno tra Arduino (possiamo dare noi Nano), Raspi (diamo noi HW), FPGA (diamo noi HW) e I/O. La votazione si basa sulla discussione e demo del progetto. E necessario registrarsi alla fine del corso e far avere una breve relazione (3-5 pagine) entro 3gg dalla data dell esame e portare la documentazione di supporto (datasheet, etc. ). La data dell esame può essere concordata. -Esame orale (facoltativo, solo se il voto all esame scritto è maggiore di 15) NOTA: è possibile sostenere i due moduli in appelli diversi e comunque entro la sessione di Settembre 2018 (incluso preappello FE)

2 ELETTRONICA GENERALE, FONDAMENTI DI ELETTRONICA Appello d esame del XX/X/20XX Ogni risposta corretta alle domande a risposta multipla +1 punto, ogni risposta sbagliata -0,5 punti, ogni risposta in bianco 0 punti. Minimo 5 punti totale, minimo 2 punti sui problemi (10 minuti domande, 60 minuti problemi) Cognome Nome Mat. Data / / 1) Se si fornisce energia (temperatura, differenza di potenziale, ) al silicio intrinseco... ( )a si generano coppie p-n di portatori detti minoritari ( )b si generano coppie p-n di portatori detti maggioritari ( )c i legami covalenti si rompono per contribuire alla formazione di legami ionici 2) In una giunzione pn la corrente ( )a può scorrere solo da Catodo ad Anodo ( )b è un flusso di portatori n ( )c è un flusso di portatori p 3) L equazione ID=k(VGS-Vth)VDS si riferisce al comportamento di un nmos.. ( )a Se VGS-Vth>VDS>0 ( )b Se VGS-Vth<VDS ( )c Se VGS-Vth<0 4) Un amplificatore operazionale ha. ( )a elevata impedenza di uscita ( )b bassa impedenza d ingresso ( )c guadagno di amplificazione >>10 3 5) Con Vih si intende ( )a massima tensione in ingresso quando l ingresso è a 1 ( )b minima tensione in ingresso quando l ingresso è a 1 ( )c massima tensione in uscita quando l uscita è a 1

3 ELETTRONICA GENERALE, FONDAMENTI DI ELETTRONICA Appello d esame del XX/X/20XX Ogni risposta corretta alle domande a risposta multipla +1 punto, ogni risposta sbagliata -0,5 punti, ogni risposta in bianco 0 punti. Minimo 5 punti totale, minimo 2 punti sui problemi (10 minuti domande, 60 minuti problemi) Cognome Nome Mat. Data / / a) Illustrare il funzionamento del transistore BJT npn in polarizzazione diretta a emettitore comune (2 punti) b) Trovare il punto di lavoro in termini di IDS e VDS con RD=2KOhm, k=200µa/v 2 e Vth=1V (2 punti) c) Dato il circuito in figura e con riferimento alla parte tratteggiata, indicare la funzione logica e di quale famiglia logica si tratta e illustrare il concetto di carico attivo

4 ELETTRONICA GENERALE, FONDAMENTI DI ELETTRONICA Appello d esame del XX/X/20XX Ogni risposta corretta alle domande a risposta multipla +1 punto, ogni risposta sbagliata -0,5 punti, ogni risposta in bianco 0 punti. Minimo 5 punti totale, minimo 2 punti sui problemi (10 minuti domande, 60 minuti problemi) Soluzioni 1) Se si fornisce energia (temperatura, differenza di potenziale, ) al silicio intrinseco... (x)a si generano coppie p-n di portatori detti minoritari ( )b si generano coppie p-n di portatori detti maggioritari ( )c i legami covalenti si rompono per contribuire alla formazione di legami ionici 2) In una giunzione pn la corrente ( )a può scorrere solo da Catodo ad Anodo ( )b è un flusso di portatori n (x)c è un flusso di portatori p 3) L equazione ID=k(VGS-Vth)VDS si riferisce al comportamento di un nmos.. (x)a Se VGS-Vth>VDS>0 ( )b Se VGS-Vth<VDS ( )c Se VGS-Vth<0 4) Un amplificatore operazionale ha. ( )a elevata impedenza di uscita ( )b bassa impedenza d ingresso (x)c guadagno di amplificazione >>10 3 5) Con Vih si intende ( )a massima tensione in ingresso quando l ingresso è a 1 (x)b minima tensione in ingresso quando l ingresso è a 1 ( )c massima tensione in uscita quando l uscita è a 1

5 ELETTRONICA GENERALE, FONDAMENTI DI ELETTRONICA Appello d esame del XX/X/20XX Ogni risposta corretta alle domande a risposta multipla +1 punto, ogni risposta sbagliata -0,5 punti, ogni risposta in bianco 0 punti. Minimo 5 punti totale, minimo 2 punti sui problemi (10 minuti domande, 60 minuti problemi) a) Illustrare il funzionamento del transistore BJT npn in polarizzazione diretta a emettitore comune (2 punti) Soluzione In un transistore BJT npn in polarizzazione diretta la giunzione di collettore JC è polarizzata inversamente, mentre la giunzione di emettitore JE è polarizzata direttamente (si veda esempio in figura). La densità di drogaggio è elevata nell emettitore e modesta nel collettore, in modo da creare una regione di carica spaziale (RCS) maggiore nel collettore. La base è molto stretta e dominata Dalla RCS. L elettrone fluisce dall emettitore verso la base; in base diventa carica minoritaria ma grazie alla RCS l elettrone ha bassa probabilità di ricombinarsi e viene catturato dalla grande RCS della JC (inversa) e raccolto nel collettore. Si ha quindi un flusso di corrente IC da C verso E grazie alla base stretta e alle differenze di drogaggio. Poca corrente IB entra dalla base B e fluisce verso E (IE = IB + IC ). La giunzione di emettitore agisce come quella del diodo e pertanto il transistore conduce se VBE>0.6V. In polarizzazione diretta le correnti di base e di collettore sono regolate da una relazione lineare IB = IC/β (20< β <500). b) Trovare il punto di lavoro in termini di IDS e VDS con RD=2KOhm, k=200µa/v 2 e Vth=1V (2 punti) Si pone l ipotesi di saturazione, dove IDS=ID= (k/2)(vgs-vth) 2 IG=0 quindi VGS = VDD = 4V ID = 100(4V-1V) 2 = 0.9 ma VDS = VDD - RD* ID = 2.2V Verifica ipotesi saturazione: VDS >VGS-Vth ossia 2.2>3 NO! Ipotesi funzionamento in regione lineare ID=k(VGS-Vth)VDS ID=k(VGS-Vth)VDS = 200µ*3*VDS e VDS = VDD - RD* ID = 4-2k*ID Risolvendo il sistema si trova VDS = 4/2.2 = 1.82V e ID = 1.365mA Verifica ipotesi lineare: VGS-Vth>VDS>0 ossia 3>1.82>0 OK c) Dato il circuito in figura e con riferimento alla parte tratteggiata, indicare la funzione logica e di quale famiglia logica si tratta e illustrare il concetto di carico attivo Soluzione

6 Si tratta di una porta logica NAND con ingressi ViA e ViB e uscita Vo della famiglia logica DTL (Diode Transistor Logic), una delle prime famiglie logiche bipolari. Il carico attivo è un insieme di resistenze e transistori in grado di realizzare un carico resistivo che assume valori diversi a seconda dello stato logico. Il carico attivo in figura è rappresentato dall insieme R1-R2-T2: se in ingresso (es. ViA) si applica uno 0, la corrente in uscita dall ingresso scorre in R1 e R2 in quanto T2 è spento e il valore del carico attivo è quindi R1+R2; se in ingresso si applica un 1, T2 è acceso e la corrente fluisce da R1 in T2 (la cui resistenza in conduzione è molto bassa e si considera trascurabile) quindi in D1 e il valore del carico attivo risulta praticamente uguale a R1

7 ELETTRONICA GENERALE, SISTEMI DI ELETTRONICA DIGITALE Appello d esame del XX/X/20XX Ogni risposta corretta alle domande a risposta multipla +2 punti, ogni risposta sbagliata -1 punto, ogni risposta in bianco 0 punti. Minimo 10 punti totale, minimo 2 punti sui problemi (15 minuti domande, 90 minuti problemi) Cognome Nome Mat. Data / / 1) Se Vol,min=0V, Vol,max>Vil allora... ( )a l uscita a vuoto a livello 0 potrebbe non essere interpretata come 0 ( )b l uscita a pieno carico (Iol) a livello 0 potrebbe non essere interpretata come 0 ( )c l immunità al rumore a livello 0 consente un corretto interfacciamento 2) I dispositivi Schmidt Trigger ( )a sono costituiti da due buffer in antiparallelo ( )b sono più veloci delle normali porte logiche ( )c hanno un uscita predicibile anche con ingresso Vin in zona di incertezza (Vil<Vin<Vih) 3) Un contatore sincrono. ( )a ha il reset sincrono ( )b ha uno stadio di sincronizzazione per compensare il disallineamento delle uscite ( )c ha tutti i flip-flop con il clock collegato insieme 4) Un convertitore A/D a N bit ( )a ha un rapporto segnale rumore di circa 6N db ( )b ha un ENOB pari a N ( )c ha un uscita numerica variabile tra 0 e N 5) Una cella di memoria RAM statica a 1 bit è costituita da ( )a un flip-flop di tipo D e un buffer 3-state ( )b un interruttore e un condensatore ( )c un NMOS speciale con gate aggiuntivo flottante 6) Un dispositivo FPGA ( )a implementa solo forme canoniche ( )b ha un numero massimo di macrocelle o Logic Elements limitato dal numero di pin di I/O ( )c può includere l HW di processori e/o di convertitori A/D 7) Un microcontrollore differisce da un microprocessore perchè ( )a integra macrocelle e SPLD ( )b integra memorie e semplici periferiche ( )c integra interfacce di comunicazione complesse (es. Ethernet, WiFi)

8 ELETTRONICA GENERALE, SISTEMI DI ELETTRONICA DIGITALE Appello d esame del XX/X/20XX Ogni risposta corretta alle domande a risposta multipla +2 punti, ogni risposta sbagliata -1 punto, ogni risposta in bianco 0 punti. Minimo 10 punti totale, minimo 2 punti sui problemi (15 minuti domande, 90 minuti problemi) Cognome Nome Mat. Data / / Problema Dato il modello rappresentato in figura, descrivere le relazioni tra correnti e tensioni in ingresso e in uscita a livello 1 e a livello 0. Definire il FANOUT statico e il FANOUT dinamico e descrivere la capacità Cpd e quali effetti rappresenta. Problema Si descrivano brevemente le funzionalità di latch e flip-flop, anche indicando graficamente la risposta ai seguenti segnali e motivando se vi sono condizioni di meta stabilità (2 punti) Input CK/EN In Ii Vi In Out Cin Vp Cpd I F Ip O gnd Tfall Tpd Io Vo F(In) Trise Vp Iil In Iih Cin Gnd Rip Rig Funzione logica NOT(F) Rop Cpd Rog Ioh F(In) Iol Problema 1) Un display a sette segmenti è un dispositivo composto da 7 led di forma allungata, ognuno dei quali pilotato da un opportuno segnale digitale, disposti in modo tale da poter rappresentare determinati caratteri. Di seguito è mostrato uno schema di un led a sette segmenti con la disposizione dei led ed i relativi ingressi di controllo (es. D0 è connesso al segmento 0). Si realizzi mediante linguaggio booleano per una GAL22V10 un decoder per il display a 7 segmenti di cui sopra che permette la visualizzazione di cinque diversi caratteri, mostrati di seguito, a seconda del valore impostato sui tre ingressi di selezione S2, S1, S0. Si consideri un display a catodo comune (accensione del led con il relativo ingresso a 1 ). D0 D1 D2 D3 D4 D5 D6 square one underscore minus space S2=0, S1=0, S0=0 S2=0, S1=0, S0=1 S2=0, S1=1, S0=0 S2=0, S1=1, S0=1 S2=1

9 2) Si realizzi il decoder del punto precedente in linguaggio VHDL. (2 punti) 3) Si modifichi il programma del punto precedente in modo tale da rendere il decoder adatto a funzionare anche con display ad anodo comune (accensione del led con il relativo ingresso a 0 ), mediante un ingresso aggiuntivo T di selezione tipologia display (T= 0 anodo comune; T= 1 catodo comune)

10 ELETTRONICA GENERALE, SISTEMI DI ELETTRONICA DIGITALE Appello d esame del XX/X/20XX Ogni risposta corretta alle domande a risposta multipla +2 punti, ogni risposta sbagliata -1 punto, ogni risposta in bianco 0 punti. Minimo 10 punti totale, minimo 2 punti sui problemi (15 minuti domande, 90 minuti problemi) Soluzioni 1) Se Vol,min=0V, Vol,max>Vil allora... ( )a l uscita a vuoto a livello 0 potrebbe non essere interpretata come 0 (x)b l uscita a pieno carico (Iol) a livello 0 potrebbe non essere interpretata come 0 ( )c l immunità al rumore a livello 0 consente un corretto interfacciamento 2) I dispositivi Schmidt Trigger ( )a sono costituiti da due buffer in antiparallelo ( )b sono più veloci delle normali porte logiche (x)c hanno un uscita predicibile anche con ingresso Vin in zona di incertezza (Vil<Vin<Vih) 3) Un contatore sincrono. ( )a ha il reset sincrono ( )b ha uno stadio di sincronizzazione per compensare il disallineamento delle uscite (x)c ha tutti i flip-flop con il clock collegato insieme 4) Un convertitore A/D a N bit (x)a ha un rapporto segnale rumore di circa 6N db ( )b ha un ENOB pari a N ( )c ha un uscita numerica variabile tra 0 e N 5) Una cella di memoria RAM statica a 1 bit è costituita da (x)a un flip-flop di tipo D e un buffer 3-state ( )b un interruttore e un condensatore ( )c un NMOS speciale con gate aggiuntivo flottante 6) Un dispositivo FPGA ( )a implementa solo forme canoniche ( )b ha un numero massimo di macrocelle o Logic Elements limitato dal numero di pin di I/O (x)c può includere l HW di processori e/o di convertitori A/D 7) Un microcontrollore differisce da un microprocessore perchè ( )a integra macrocelle e SPLD (x)b integra memorie e semplici periferiche ( )c integra interfacce di comunicazione complesse (es. Ethernet, WiFi)

11 ELETTRONICA GENERALE, SISTEMI DI ELETTRONICA DIGITALE Appello d esame del XX/X/2017 Ogni risposta corretta alle domande a risposta multipla +2 punti, ogni risposta sbagliata -1 punto, ogni risposta in bianco 0 punti. Minimo 10 punti totale, minimo 2 punti sui problemi (15 minuti domande, 90 minuti problemi) Problema Dato il modello rappresentato in figura, descrivere le relazioni tra correnti e tensioni in ingresso e in uscita a livello 1 e a livello 0. Definire il FANOUT statico e il FANOUT dinamico e descrivere la capacità Cpd e quali effetti rappresenta. Soluzione Iil = (Vp-Vil)/Rip Iih = Vih/Rig Ioh = (Vp-Voh)/Rop Iol = Vol/Rog Il FANOUT statico è = min ( Ioh/Iih, Iol/Iil ) e rappresenta la capacità di pilotaggio di dispositivi elettronici verso altri dispositivi elettronici, ossia il numero massimo di carichi. Se un dispositivo pilota un numero di carichi superiore al FANOUT non è garantito il corretto funzionamento. Il FANOUT dinamico è = min ( Clo/Cl ), dove Clo è la massima capacità di carico per la quale sono garantite le prestazioni dinamiche dichiarate; rappresenta il massimo numero di carichi che è possibile pilotare senza degrado delle prestazioni. La capacità interna Cpd modellizza gli effetti di trasferimenti di carica e/o di capacità parassite e/o di correnti impulsive di breve durata che si hanno durante la commutazione. Include ad esempio l effetto della capacità di gate degli stadi interni e la corrente che fluisce negli interruttori durante il transitorio di apertura e/o di chiusura. Problema Si descrivano brevemente le funzionalità di latch e flip-flop, anche indicando graficamente la risposta ai seguenti segnali e motivando se vi sono condizioni di meta stabilità (2 punti) Input CK/EN In Ii Vi In Out Cin Vp Cpd I F Ip O gnd Tfall Tpd Io Vo F(In) Trise Cpd Rog Soluzione Un latch è l elemento base di memoria che, se la linea di Enable è attiva, riporta in uscita il valore di ingresso, come un buffer; se invece la linea di Enable è inattiva, allora il dispositivo mantiene inalterato il valore dell uscita. Vp Iil In Iih Cin Gnd Rip Rig Funzione logica NOT(F) Rop Ioh F(In) Iol

12 Il flip-flop è invece un latch con un segnale di Enable estremamente stretto che in pratica campiona l ingresso solo in corrispondenza di questa finestra molto stretta. La finestra, la cui durata è pari alla somma tra il tempo di hold (tempo in cui il dato deve essere stabile dopo l evento di clock) e il tempo di set-up (tempo in cui il dato deve essere stabile prima dell evento di clock), è normalmente progettata per agire in corrispondenza del fronte di salita del clock. Si ha meta stabilità in caso di mancato rispetto dei tempi di set-up di hold e se l impulso di clock non rispetta un valore di minima larghezza, normalmente della durata della finestra di cui sopra. Con riferimento al grafico in figura si ha: Input CK/EN Latch Flip-flop Problema 1) Un display a sette segmenti è un dispositivo composto da 7 led di forma allungata, ognuno dei quali pilotato da un opportuno segnale digitale, disposti in modo tale da poter rappresentare determinati caratteri. Di seguito è mostrato uno schema di un led a sette segmenti con la disposizione dei led ed i relativi ingressi di controllo (es. D0 è connesso al segmento 0). Si realizzi mediante linguaggio booleano per una GAL22V10 un decoder per il display a 7 segmenti di cui sopra che permette la visualizzazione di cinque diversi caratteri, mostrati di seguito, a seconda del valore impostato sui tre ingressi di selezione S2, S1, S0. Si consideri un display a catodo comune (accensione del led con il relativo ingresso a 1 ). D0 D1 D2 D3 D4 D5 D6 square one underscore minus space S2=0, S1=0, S0=0 S2=0, S1=0, S0=1 S2=0, S1=1, S0=0 S2=0, S1=1, S0=1 2) Si realizzi il decoder del punto precedente in linguaggio VHDL. (2 punti) 3) Si modifichi il programma del punto precedente in modo tale da rendere il decoder adatto a funzionare anche con display ad anodo comune (accensione del led con il relativo ingresso a 0 ), mediante un ingresso aggiuntivo T di selezione tipologia display (T= 0 anodo comune; T= 1 catodo comune) S2=1

13

14 Soluzione 1) Solo 5 dei 7 led del display sono coinvolti nella rappresentazione dei simboli richiesti, quindi sarà necessario ricavare le equazioni booleane solo per D1, D2, D3, D4 e D6. Gli altri ingressi dovranno essere mantenuti al valore logico 0. La tabella della verità e le equazioni booleane che descrivono il decoder richiesto sono riportati di seguito. S2 S1 S0 D1 D2 D3 D4 D X X D0 = gnd D1 =!S2&!S1&S0 D2 =!S2&!S1&!S0 +!S2&!S1&S0 D3 =!S2&!S1&!S0 +!S2&S1&!S0 D4 =!S2&!S1&!S0 D5 = gnd D6 =!S2&!S1&!S0 +!S2&S1&S0 Il programma della GAL sarebbe: nc S2 S1 S0 nc nc nc nc nc nc nc gnd nc D0 D1 D2 D3 D4 D5 D6 nc nc nc Vdd D0 = gnd D1 =!S2&!S1&S0 D2 =!S2&!S1&!S0 +!S2&!S1&S0 D3 =!S2&!S1&!S0 +!S2&S1&!S0 D4 =!S2&!S1&!S0 D5 = gnd D6 =!S2&!S1&!S0 +!S2&S1&S0 D0.oe = Vdd D1.oe = Vdd D2.oe = Vdd D3.oe = Vdd D4.oe = Vdd D5.oe = Vdd D6.oe = Vdd 2) In linguaggio VHDL, i vettori consentono di gestire in modo ottimale gruppi omogenei di bit, come ad esempio la parola composta dai bit D0 D7 in ingresso al display a sette segmenti. Un implementazione in VHDL del decoder in oggetto è illustrata di seguito. LIBRARY ieee; USE ieee.std_logic_1164.all; ENTITY dec7seg IS PORT ( S: IN std_logic_vector(2 DOWNTO 0); D: OUT std_logic_vector(0 TO 6)); END dec7seg; ARCHITECTURE archdec7seg OF dec7seg IS CONSTANT square: std_logic_vector(0 TO 6):=" ";

15 CONSTANT one: std_logic_vector(0 TO 6):=" "; CONSTANT underscore: std_logic_vector(0 TO 6):=" "; CONSTANT minus: std_logic_vector(0 TO 6):=" "; CONSTANT space: std_logic_vector(0 TO 6):=" "; BEGIN PROCESS (S) BEGIN END PROCESS; END archdec7seg; CASE S IS WHEN "000" => D <= square; WHEN "001" => D <= one; WHEN "010" => D <= underscore; WHEN "011" => D <= minus; WHEN OTHERS => D <= space; END CASE; 3) Per passare da display a catodo comune ad anodo comune, è sufficiente negare il valore di ciascuna uscita del decoder; sfruttando l ingresso di selezione tipologia T, questo può essere facilmente ottenuto in VHDL con il programma mostrato di seguito. LIBRARY ieee; USE ieee.std_logic_1164.all; ENTITY dec7seg IS PORT ( S: IN std_logic_vector(2 DOWNTO 0); T: IN std_logic; D: OUT std_logic_vector(0 TO 6)); END dec7seg; ARCHITECTURE archdec7seg OF dec7seg IS CONSTANT square: std_logic_vector(0 TO 6):=" "; CONSTANT one: std_logic_vector(0 TO 6):=" "; CONSTANT underscore: std_logic_vector(0 TO 6):=" "; CONSTANT minus: std_logic_vector(0 TO 6):=" "; CONSTANT space: std_logic_vector(0 TO 6):=" "; SIGNAL D_temp: std_logic_vector(0 TO 6); BEGIN PROCESS (S) BEGIN END PROCESS; CASE S IS WHEN "000" => D_temp <= square; WHEN "001" => D_temp <= one; WHEN "010" => D_temp <= underscore; WHEN "011" => D_temp <= minus; WHEN OTHERS => D_temp <= space; END CASE; D <= D_temp WHEN T = '1' ELSE NOT D_temp; END archdec7seg;

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