PDTA tra programmazione aziendale e efficientamento del SSN

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1 Round Table i-com, Roma 17 marzo 2016 I PDTA NELLA GOVERNANCE SANITARIA REGIONALE Opportunità e limiti nella valutazione dell innovazione e nell accesso uniforme alle cure PDTA tra programmazione aziendale e efficientamento del SSN Angelo Rossi Mori Direttore Area Innovazione e Sviluppo, Federsanità ANCI

2 punti di riflessione nell intervento come coniugare i PDTA con i costi standard e i modelli organizzativi e i processi di innovazione tecnologica (e gli effetti sull organizzazione) esempio di un progetto Federsanità ANCI diabete

3 PDTA e complessità costruire un PDTA è un operazione complessa (soprattutto per le cronicità) che richiede il considerare una molteplicità di fattori alcuni di questi: integrazione sociosanitaria rapporti definiti fra ASL e Comuni continuo confronto ruolo distretto contabilità industriale fascicolo sociosanitario

4 PDTA, costi standard e differenze organizzative se si manifestano tali differenze nei costi std. per il medesimo PDTA, allora pur in presenza di PDTA eguali sussistono differenze da un punto di vista organizzativo (e probabilmente anche da un punto di vista del trattamento clinico)

5 PDTA e modelli organizzativi (patologie croniche) linea guida (nazionale) riferimento tecnico PDTA (regionali) evoluzione territoriale Chronic Care Model CREG medicine di gruppo integrate modello organizzativo PDTA (aziendali) strumento operativo

6 la precisa definizione dei PDTA rende gestibile l innovazione i PDTA sono in mano a persone che possono interpretare differentemente le posizioni e i ruoli l adozione dei PDTA implica la riorganizzazione del processo produttivo essere pronti quando si introduce l innovazione effettuare scelte organizzative

7 PDTA e innovazione fattori per l innovazione organizzativa e gestionale (PDTA) fattori per la conservazione dello status quo (poco interesse ai PDTA)

8 tecnologia e organizzazione quando il sistema è efficiente quando il sistema non è efficiente innovazione tecnologica innovazione organizzativa innovazione tecnologica innovazione organizzativa processo ben controllato equilibrio del sistema squilibrio del sistema

9 Dalle infrastrutture ai processi di cura -1 Negli ultimi anni, grazie agli sforzi dello Stato e delle Regioni, confluiti nell Agenda Digitale, cominciano ad esserci le principali infrastrutture per la salute in rete: fascicolo, prescrizioni, referti, certificati. 9

10 E arrivato il momento di usare le tecnologie digitali per gestire meglio i processi sanitari e sociali, Dalle infrastrutture ai processi di cura -2 partendo dal punto di vista del paziente e della gestione della sua salute: prendersi cura delle persone porta benefici significativi per i pazienti, per il sistema e per l industria. 10

11 Gli strumenti ci sono Per esempio, alcuni tipi di funzionalità sono ormai diffuse negli altri settori economici: trasmissione di segnali e immagini, app su tablet e smartphone, ordini e pagamenti in rete, centri servizi con tele-monitoraggio, sensori e domotica, Tuttavia nel campo della salute queste soluzioni raramente sono state portate a sistema. 11

12 VHA Care Coordination/Home Telehealth Outcomes, Condition Decrease in utilization Diabetes 20.4 % Hypertension 30.3 % Congestive heart failure 25.9 % Chronic obstructive pulmonary disease 20.7 % Post-traumatic stress disorder 45.1 % Depression 56.4 % Other mental health 40.9 % Single condition 24.8 % Multiple conditions 26.0 % A. Darkins, P. Ryan, R. Kobb et al., Care Coordination/Home Telehealth: The Systematic Implementation of Health Informatics, Home Telehealth, and Disease Management to Support the Care of Veteran Patients with Chronic Conditions, Telemedicine and e-health, Dec (10):

13 il Libro Verde di Federsanità ANCI Cronicità, invecchiamento e tecnologie digitali favorire l attuazione del Patto per la Sanità Digitale collegare la visione con le priorità di intervento individuare le azioni più urgenti per facilitare gli early adopter : Aziende Sanitarie e Comuni metodologie e buone pratiche per l adozione di processi condivisi spunti di discussione per sviluppare le strategie pluriennali locali e inter-aziendali di Aziende Sanitarie e Comuni, nei piani regionali

14 un esperienza dell analisi di Federsanità ANCI: il caso del diabete dalle analisi dei dati al PDTA

15 i PDTA nelle ASL che hanno partecipato al programma ASL AR ASL CN 1 ASL PD ASL AL il PDTA per il trattamento del diabete è: un sistema di risorse presenti in diverse aree organizzate (ospedali, distretti) (in teoria anche servizi sociali) combinate in una molteplicità di attività finalizzate a garantire determinati processi di produzione, erogazione e consumo

16 i PDTA nelle ASL: programmazione il programma ha comportato: una definizione puntuale dei percorsi adottati (percorsi) una continua verifica e revisione della programmazione e gestione dei servizi sanitari coinvolti nel percorso del diabete (programmazione) un approccio per linee di prodotto da offrire (segmentazione dell offerta) una conoscenza della domanda dei servizi sanitari (segmentazione della domanda) una definizione delle diverse competenze cliniche, organizzative ed assistenziali (ruolo degli operatori e dell organizzazione) una possibile differente strategia nella programmazione delle risorse (medicina di iniziativa, segmentazione degli assistiti per complessità, responsabilità di caso e percorso)

17 differenza % dei costi [teorici e effettivi] rispetto al valore più basso 25,00% 20,00% 23,41% 15,74% disporre di informazioni ci consente di porre alcune premesse per un finanziamento per patologia [budget per patologia] 15,00% 12,00% 10,00% 9,50% 5,00% 5,00% 2,18% 0,00% 0,00% costi teor. 0,00% costi eff. ASL A ASL B ASL C ASL D

18 costruzione di un indicatore di progressione indagini previste dal set di indicatori (definite in collaborazione con SID e AMD) dosaggio AbA1c (nell anno 2) dosaggio assetto lipidico (nell anno 1 e nell anno 2) esame FOO (nell anno 1 o nell anno 2) monitoraggio microalbuminuria (nell anno 2) test filtrato glomerulare o della creatinina (nell anno 2) numero dei pazienti ricoverati per diabete non controllato (nell anno 2)

19 limiti ad oggi la patologia si manifesta con molteplici forme di «gravità» (amputazione del piede, retinopatia, ) il considerare tutte le variabili sta richiedendo uno sforzo notevole i database amministrativi hanno finalità che non combaciano sempre con quelle di una valutazione attraverso indicatori di progressione

20 grazie per l attenzione Angelo Rossi Mori Area Innovazione e Sviluppo Federsanità ANCI arossimori@gmail.com 20

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