Fondazione Pinna Pintor sabato 17 novembre 2007
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1 Fondazione Pinna Pintor sabato 17 novembre 2007 L errore medico Alla ricerca delle procedure di provata efficacia per prevenirlo Dr.ssa Grace Rabacchi Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari (A.Re.S.S.) Ente strumentale della Regione Piemonte, dotato di personalità giuridica, di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica. Costituita con legge regionale n. 10 del 16 marzo Direttore Generale:Dott.Oscar Bertetto nominato con D.G.R.n del 31/7/06 1
2 Compiti Supporto tecnico scientifico all Assessorato Regionale alla Sanità Supporto metodologico alle Aziende Sanitarie Regionali PIANO DI ATTIVITA E SPESA anno 2007 Progetto: Sviluppo di un sistema di indicatori per l implementazione della governance clinica nelle Aziende Sanitarie Regionali 2
3 Clinica nelle Aziende Sanitarie Regionali Obiettivi: Valutare il livello attuale di applicazione/attuazione dei principi di governance clinica e proporre un sistema di indicatori che possano incentivare l applicazione di tali principi, al fine di incrementare la qualità, l efficacia e l efficienza delle prestazioni erogate. Rilievo delle pratiche gestionali ed organizzative difformi dai modelli di governance clinica. Clinica nelle Aziende Sanitarie Regionali Proposta di indicatori per il monitoraggio dell implementazione dell utilizzo dei modelli di governance clinica nelle Aziende Sanitarie Regionali. Creare i presupposti per lo sviluppo di un osservatorio regionale sulla clinical governance. Condividere il sistema e le modalità di valutazione e controllo della qualità aziendale come presupposto per il benchmarking. 3
4 Il concetto di clinical governance Per Clinical si intende la prospettiva unificante degli aspetti clinici e di quelli economicogestionali delle prestazioni sanitarie finalizzata ad una gestione attiva degli elementi che determinano la qualità del servizio erogato Sistemi di Qualità Clinical Audit Evidence Based medicine Aree della Clinical Accountability Misurazione delle Performance clinica Informazione, partecipazione del cittadino/paziente Valutazione e Miglioramento delle attività cliniche Health Technology Assessment Risk management CLINICAL GOVERNANCE Gestione risorse e servizi Cultura dell apprendimento Ricerca & Sviluppo Sistemi Informativi Presupposti Strutturali e Funzionali La metodologia proposta: i presupposti strutturali della Clinical Presupposti strutturali e funzionali della Clinical Oggetto della valutazione Gestione risorse e servizi L efficacia aziendale nella gestione degli strumenti e dei processi tipici, dalla programmazione e controllo alle risorse umane, dai servizi ausiliari alle risorse strumentali Ricerca e sviluppo Le capacità dell azienda e delle UU.OO. assistenziali di effettuare attività di ricerca scientifica ed impiegare i risultati della ricerca, propria o di terzi, per il miglioramento dell attività assistenziale Cultura dell apprendimento La gestione della crescita professionale del personale medico e assistenziale, le prassi per la diffusione delle esperienze, la capacità di attivare percorsi di miglioramento basati sull esperienza Sistemi Informativi La dotazione di sistemi di acquisizione e trattamento delle informazioni di carattere gestionale e sanitario e la qualità delle informazioni disponibili 4
5 La metodologia proposta: le aree della Clinical (1/2) Aree della Clinical Oggetto della valutazione Evidence Based Medicine La pratica della medicina basata sull'integrazione dell'esperienza clinica del medico con la migliore evidenza scientifica disponibile applicata alle caratteristiche ed ai valori del singolo paziente Accountability I sistemi di individuazione univoca dei responsabili degli atti clinici (medici, infermieri ed operatori sanitari) Clinical Audit La revisione organizzata e strutturata tra pari, volta ad esaminare sistematicamente la propria attività ed i propri risultati confrontandoli con standard espliciti, al fine di migliorare la qualità e gli outcome dell'assistenza Misurazione della Performance Cliniche La capacità dell azienda e delle strutture operative di monitorare sistematicamente i risultati della pratica clinica in termini di efficacia (es. tasso di sopravvivenza dei pazienti in determinate condizioni), appropriatezza (giusta collocazione dell'assistenza nel tempo e nello spazio), efficienza (impiego delle risorse), qualità (es. soddisfazione del paziente) e tempi (es. tempi di chiusura delle cartelle cliniche) La metodologia proposta: le aree della Clinical (2/2) Aree della Clinical Oggetto della valutazione Valutazione e miglioramento delle attività cliniche Health Technology Assessment L utilizzo sistematico dei sistemi di misurazione delle performance per attività di miglioramento delle pratiche assistenziali La valutazione multidisciplinare focalizzata sugli effetti dell'uso delle tecnologie sanitarie (farmaci, dispositivi medici, apparecchiature, ecc ) tenendo in considerazione in maniera integrata le dimensioni tecniche, economiche, sociali, etiche, legali e culturali delle tecnologie da impiegare Sistemi di qualità La gestione formalizzata della qualità, il grado di diffusione ed utilizzazione dei manuali di qualità, l adozione di procedure per il miglioramento continuo della qualità Risk management Le tecniche e i metodi per la gestione del rischio, l'esistenza di coperture assicurative, l'analisi della sinistrosità pregressa, l'individuazione dei rischi, le modalità di responsabilizzazione dei medici e degli operatori sanitari Informazione, partecipazione del cittadino/paziente I percorsi e le modalità di confronto e dialogo, costanti e strutturati per la partecipazione effettiva del paziente/cittadino alle decisioni cliniche assunte nell ambito delle strutture operative assistenziali 5
6 Sperimentazione della metodologia OPTIGOV Sono stati individuati 3 Ospedali, con diverse caratteristiche: - Ospedale di Novara - Ospedale di Biella - Ospedale di Chivasso Termine del Progetto: Gennaio 2008 GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE!!! 6
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