Fisica 2 per biotecnologie: Prova Scritta 13 Febbraio 2012

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fisica 2 per biotecnologie: Prova Scritta 13 Febbraio 2012"

Transcript

1 Fisica 2 per bioecnologie: Prova Scria 3 Febbraio 202 Scrivere immediaamene, ED IN EVIDENZA, sui due fogli proocollo consegnai (ed evenuali alri fogli richiesi) la seguene abella: NOME :... Numero leere del nome NN =... COGNOME :... Numero leere del Cognome NC =... NUMERO DI MATRICOLA :... = NM [esempio: Mario (NN = 5) Careri (NC = 6) maricola 2345 (NM = 2345) ] Teso unico per superare la prova è necessario accumulare almeno 8 puni (empo a disposizione 2 ore e 30 minui).) Si consideri un circuio come in Figura, in cui R L rappresena una lampadina ad incandescenza di poenza P L = 2.5 Wa e ensione V L = NC/2 Vol. Il sisema è alimenao da una baeria da V 0 = 3 NC/2 Vol. Per alimenare la lampadina con la ensione e la poenza corree quano deve valere la resisenza R 0? (4 puni) Si consideri poi il circuio di Figura 2 in cui, olre agli elemeni già discussi, è inserio un condensaore C = 00 µf ed un inerruore. Descrivere quaniaivamene la correne nel circuio in funzione del empo assumendo che all isane = 0 il circuio venga chiuso ed il condensaore sia inizialmene scarico. Discuere anche qualiaivamene il comporameno della lampadina per > 0. (3 puni) 2.) Con riferimeno al circuio di Figura 2 si sudi l andameno nel empo del campo magneico inorno al filo che conduce al condensaore nelle zone eserne ma molo vicine al filo sesso in modo che il filo possa essere assuno praicamene infinio. Si discua il modulo del campo magneico (in funzione del empo) facendo un plo del modulo di B()/B Max (dove B Max è il massimo valore assuno dallo sesso campo magneico) in funzione di /(RC) (con R = R L + R 0 ). (3 puni) In che senso quesa è una figura a caraere universale? Si discua anche la direzione ed il verso del campo magneico. Si faccia una figura del filo e del suo campo magneico, che delucidi la siuazione e che illusri le grandezze uilizzae. In che modo il valore del diamero (uniforme) del filo influenza il risulao? Perché? (3 puni)

2 facolaivo: Calcolare il lavoro oale fao durane la carica del condensaore sulla lampadina. (suggerimeno: la poenza uilizzaa dalla lampadina al empo vale P L () = R L i 2 () e la poenza è il lavoro fao per unià di empo...). (5 puni) 3.) In un dao isane, il campo magneico di un onda eleromagneica piana monocromaica è direo lungo ˆx (diciamo verso OVEST), menre il campo elerico (allo sesso isane) è direo lungo ŷ (verso SUD). Sapendo che l inensià rasporaa vale I = 560 NN/5 Wa/m 2, derivare: i) direzione e verso di propagazione dell onda; (2 puni) ii) il valore massimo del campo elerico; il valore massimo del campo magneico; (3 puni) iii) il conribuo del campo magneico e del campo elerico all inensià dell onda; (3 puni) iv) il numero di fooni che incidono al secondo su di una superficie perpendicolare alla direzione di propagazione dell onda se la sua lungheza d onda vale λ = 500 nm; (3 puni) v) l energia cineica degli eleroni esrai (per effeo fooelerico) dall onda da un caodo il cui lavoro di esrazione vale W 0 = 2.0 ev. (2 puni) 4.) In un esperimeno di inerferenza da due fendiure (apparao di Young) una delle due fendiure viene ricopera da un soile foglio di plasica rasparene di indice di rifrazione n =.60. Quando il sisema viene illuminao con un fascio di luce monocromaica di lunghezza d onda λ = 640 nm, il puno cenrale sullo schermo non raccoglie più una frangia brillane, ma un minimo di inerferenza. Sabilire il valore minimo dello spessore della lamina di plasica. (6 puni) Valori uili: - valore della carica elemenare q e = Coulomb. - cosane di Planck h = Joule sec - 4πɛ 0 = k e (2.998) N m 2 / C 2 ; - massa dell elerone m e = Kg - velocià della luce m/sec - numero di Avogadro mole - equivalene meccanico del calore: Joule/cal µ 0 4π = 0 7 Tesla m/ampere 2

3 Fisica 2 per bioecnologie Prova scria: 3 Febbraio 202 Soluzione Teso unico per superare la prova è necessario accumulare almeno 8 puni.) Si consideri un circuio come in Figura, in cui R L rappresena una lampadina ad incandescenza di poenza P L = 2.5 Wa e ensione V L = NC/2 Vol. Il sisema è alimenao da una baeria da V 0 = 3 NC/2 Vol. Per alimenare la lampadina con la ensione e la poenza corree quano deve valere la resisenza R 0? Si consideri poi il circuio di Figura 2 in cui, olre agli elemeni già discussi, è inserio un condensaore C = 00 µf ed un inerruore. Descrivere quaniaivamene la correne nel circuio in funzione del empo assumendo che all isane = 0 il circuio venga chiuso ed il condensaore sia inizialmene scarico. Discuere anche qualiaivamene il comporameno della lampadina per > 0. La poenza dissipaa nella lampadina dipende dalla ensione ad i suoi capi e dalla correne i che vi circola (risulai numerici per NC = 6) P L = V L i 2.5 Wa = NC/2 Vol i i = 2.5 NC 2 = 5 NC Ampere = 5 6 Ampere. Dunque la resisenza della lampadina risula R L = V L i = (NC)2 0 Ohm = 8 5 Ohm, e la resisenza R 0 deve avere quel valore che permee alla correne di risulare esaamene i, ovvero i = 5 NC Ampere = V 0 R 0 + R L = R 0 = NC2 5 Ohm = 36 5 Ohm = 7.2 Ohm. Il circuio di Figura 2 vede l aggiuna del condensaore in serie alla resisenza equivalene R = R L + R 0 = 9 54 NC Ohm = 5 5 Ohm. Dopo la chiusura del circuio il condensaore si caricherà secondo la legge ( V C () = V ) 0 e /(RC) dove V C () è la ensione ai capi del condensaore all isane nelle condizioni V C ( = 0) = 0, come facilmene verificabile. La correne risula i() = V 0 V C () R = V 0 R e RC. 3

4 Il suo valore è massimo a = 0, quando vale i( = 0) = V 0 R, cioè il valore di correne in assenza di condensaore (vedi discussione precedene): la lampadina risulerà accesa. Col rascorrere del empo la correne diminuirà e la luminosià della lampadina si affievolirà. Per empi RC la correne si annullerà e la lampadina si spegnerà del uo. (confrona esercizio 9-73 ed esempio 9-2 del libro di eso - Giancoli) 2.) Con riferimeno al circuio di Figura 2 si sudi l andameno nel empo del campo magneico inorno al filo che conduce al condensaore nelle zone eserne ma molo vicine al filo sesso in modo che il filo possa essere assuno praicamene infinio. Si discua il modulo del campo magneico (in funzione del empo) facendo un plo del modulo di B()/B Max (dove B Max è il massimo valore assuno dallo sesso campo magneico) in funzione di /(RC) (con R = R L + R 0 ). In che senso quesa è una figura a caraere universale? Si discua anche la direzione ed il verso del campo magneico. Si faccia una figura del filo e del suo campo magneico, che delucidi la siuazione e che illusri le grandezze uilizzae. In che modo il valore del diamero (uniforme) del filo influenza il risulao? Perché? Il campo magneico di un filo molo lungo rispeo alla disanza d dal filo in cui si vuol deerminare il campo, circola in maniera angene alla circonferenza di raggio d ed orogonale al filo. La direzione di circolazione è fissaa dalla regola della mano desra. Il legame ra il modulo del campo magneico B() e la correne circolane nel filo i() risula B() = µ 0 2 i() 4π d quando il puno campo disa d dal filo (si noi che (seguendo il eso) d > D/2 se D è il diamero del filo, ovvero il puno dove calcolare il campo è eserno al filo). Nel caso presene, uilizzando i risulai dell esercizio precedene con N C = 6, si ha (si noi che RC = sec) i() = V 0 R e RC 9 Vol = 0.8 Ω e Il (modulo del) campo magneico risula quindi B() = B Max e sec = 5 6 e sec = µ 0 4π d e sec Ampere sec Tesla. dove B Max = µ 0 5 4π 3d 0 7 Tesla. In Fig. 3 il plo richieso B() /B Max in funzione di x = /( sec). Si noi che il plo mosra la figura universale della funzione e x, con 0 < x < 0, e che per x > 6 il valore della funzione è pressoché nullo. 4

5 legge esponenziale B()/B Max /RC Figure : Plo della funzione B() /B Max = e (RC) in funzione di /(RC), quindi il plo della funzione f(x) = e x in funzione di x. L aserisco evidenzia il valore della funzione per x =, ovvero f(x = ) = e = /e

6 Il verso e la direzione del campo magneico solo ali che esso circola inorno al filo secondo la regola della mano desra una vola fissai direzione e verso della correne. Il diamero del filo non compare nella valuazione del campo magneico finché il puno dove lo si calcola resa eserno al filo sesso. facolaivo: Calcolare il lavoro oale fao durane la carica del condensaore sulla lampadina. (suggerimeno: la poenza uilizzaa dalla lampadina al empo vale P L () = R L i 2 () e la poenza è il lavoro fao per unià di empo...). dove dl d P L () = dl d = R Li 2 () = R L V 0 2 R 2 e 2 è il lavoro fao per unià di empo sulla lampadina. Il lavoro oale sarà dunque L = 0 d R L i 2 () = 2 R L C V 0 2 R. 3.) In un dao isane, il campo magneico di un onda eleromagneica piana monocromaica è direo lungo ˆx (OVEST), menre il campo elerico (allo sesso isane) è direo lungo ŷ (SUD). Sapendo che l inensià rasporaa vale I = 560 N N/5 Wa/m 2, derivare: i) direzione e verso di propagazione dell onda; ii) il valore massimo del campo elerico; il valore massimo del campo magneico; iii) il conribuo del campo magneico e del campo elerico all inensià dell onda; iv) il numero di fooni che incidono al secondo su di una superficie perpendicolare alla direzione di propagazione dell onda se la sua lungheza d onda vale λ = 500 nm; v) l energia cineica degli eleroni esrai (per effeo fooelerico) dall onda da un caodo il cui lavoro di esrazione vale W 0 = 2.0 ev. soluzione: i) La direzione di propagazione è la direzione del veore E B, quindi la direzione +ẑ, ovvero verso l alo. ii) l inensià dell onda è daa dal valore medio nel empo del veore S = µ 0 E B proieao nella direzione di propagazione, dunque (per NN = 5) I = S (ẑ) = E() B() = E() E() = µ 0 µ 0 c µ 0 c E2 () = µ 0 c E2 qm = 2µ 0 c E2 0 ; uguaglianze giusificae dal fao che: ) E e B sono orogonali ra loro e E B giace lungo la direzione di propagazione; 2) il campo magneico risula pari al campo elerico diviso per c (velocià della luce); 3) il valore quadraico medio del campo elerico E qm = E 2 () in un onda sinusoidale vale la meà del valore massimo E 2 qm = E 2 0/2. RC 6

7 Dunque: E 0 = 2 µ 0 4π 4πc I 29 NN Vol/m 650 Vol/m ; B 0 = E 0 c NN Tesla Tesla. iii) L inesià dell onda equivale alla sua densià di energia (media) u moliplicaa per la sua velocià (c): ( I = c u = c 2 ɛ 0E 2 + ) ( B 2 = c 2µ 0 2 ɛ 0E 2 + ɛ ) 0µ 0 E 2 = cɛ 0 E 2 ; 2µ 0 dunque i conribui elerico e magneico all inensià sono uguali, malgrado i loro valori massimi siano molo diversi nelle unià di misura MKSA. iv) Inerpreando l onda come un insieme di fooni, ognuno con energia E γ = hf = hc λ per aver l inensià I ne occorrono N al secondo per m 2 I = E γ N, N = I E γ = Iλ hc NN fooni/sec/m 2, ognuno con energia E γ Joule 2.48 ev. v) L energia cineica del foo-elerone emesso vale E c = E γ W ev. (confrona esercizio del libro di eso - Giancoli (parziale)) 4.) In un esperimeno di inerferenza da due fendiure (apparao di Young) una delle due fendiure viene ricopera da un soile foglio di plasica rasparene di indice di rifrazione n =.60. Quando il sisema viene illuminao con un fascio di luce monocromaica di lunghezza d onda λ = 640 nm, il puno cenrale sullo schermo non raccoglie più una frangia brillane, ma un minimo di inerferenza. Sabilire il valore minimo dello spessore della lamina di plasica. Nell araversare la lamina di plasica il raggio luminoso (chiamiamolo ()) ha una velocià di propagazione minore della velocià della luce nel vuoo con cui il fascio (2) araversa l alra fendiura. Il fascio () accumula così un riardo che rende il suo cammino oico diverso da quello del fascio (2). In praica chiamao lo spessore (incognio) della lamina, = /v = n/c è il empo necessario al fascio () per araversare lo spessore, menre 2 = /c è il empo necessario al fascio (2) per araversare lo sesso spessore privo di lamina di plasica (se si vuole in queso caso n = ). Il riardo accumulao vale ( 2 = = v ) = (n ). c c 7

8 La differenza di cammino oico ra i due fasci è dunque δ = c = (n ). Quando quesa differenza sarà uguale a mezza lunghezza d onda (o mulipli ineri di essa) la frangia cenrale risulerà un minimo, ovvero la condizione perché al cenro appaia un minimo risula δ = k λ 2 = k λ 2 n = k 640 nm 2 Il minimo spessore risulerà per k =. (confrona esercizio 24-3 del libro di eso - Giancoli ) k 533 nm. con k =, 2, 3,

Esercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolta

Esercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolta Poliecnico di Torino etem Esercizi Scheda N. 0 45 Fisica II Esercizi con soluzione svola Esercizio 0. Si consideri il circuio V R T R T V I V 0 Vols R 5 Ω R 0 Ω µf sapendo che per 0 T on T off 5 µs T off

Dettagli

SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA 02 APRILE Tema di MATEMATICA e FISICA PROBLEMA 1

SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA 02 APRILE Tema di MATEMATICA e FISICA PROBLEMA 1 www.maefilia.i SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA 02 APRILE 209 Tema di MATEMATICA e FISICA PROBLEMA Due fili reilinei paralleli vincolai a rimanere nella loro posizione, disani m l uno dall alro e di lunghezza

Dettagli

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica Edile - Informatica Esercitazione 4 CIRCUITI ELETTRICI

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica Edile - Informatica Esercitazione 4 CIRCUITI ELETTRICI Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 6-7 Ingegneria Meccanica Edile - Informaica Eserciazione IUITI ELETTII b. Nel circuio della figura si ha 5, e 3 3 e nella resisenza passa una correne di A.Il volaggio

Dettagli

), dove K è una costante positiva della quale si richiede l unità di

), dove K è una costante positiva della quale si richiede l unità di Simulazione di prova scria di MATEMATICA-FISICA - MIUR -..019 PROBLEMA 1 - soluzione con la calcolarice grafica TI-Nspire CX della Texas Insrumens Soluzione a cura di: Formaori T Ialia - Teachers Teaching

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 9 Settembre 2014

Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 9 Settembre 2014 Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 9 Settembre 2014 Scrivere immediatamente, ED IN EVIDENZA, sui due fogli protocollo consegnati (ed eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :...

Dettagli

Fisica Generale II Esercitazione E tutorato ESERCIZI CON SOLUZIONE

Fisica Generale II Esercitazione E tutorato ESERCIZI CON SOLUZIONE Fisica Generale Eserciazione E uorao 1-1 ESEZ ON SOUZONE 1. Un proone (q +e, m 1.67 1-7 kg) con una velocià iniziale v 4(16 m/s)i + 4(16 m/s)j enra in una zona dove vi è un campo magneico uniforme B. T

Dettagli

Circuiti dinamici. Circuiti del primo ordine. (versione del ) Circuiti del primo ordine

Circuiti dinamici. Circuiti del primo ordine.  (versione del ) Circuiti del primo ordine ircuii dinamici ircuii del primo ordine www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del 4-5- ircuii del primo ordine ircuii del primo ordine: circuii il cui sao è definio da una sola variabile

Dettagli

Università degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE

Università degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE Universià degli Sudi di assino - FOTÀ DI GGNI OSO DI U GGNI GSTION TTOTNI - prova scria del // SIZIO I - on riferimeno al seguene circuio, operane in regime sinusoidale, calcolare:. il circuio equivalene

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 16 Aprile 2012

Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 16 Aprile 2012 Fisica per biotecnologie: Prova in itinere 16 Aprile 1 Scrivere immediatamente, ED IN EVIDENZA, sui due fogli protocollo consegnati (ed eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :... Numero

Dettagli

P suolo in P; 2. la distanza d, dall uscita dello

P suolo in P; 2. la distanza d, dall uscita dello acolà di Ingegneria Prova Generale di isica I 1.07.004 Compio A Esercizio n.1 Uno sciaore di massa m = 60 Kg pare da fermo da un alezza h = 8 m rispeo al suolo lungo uno scivolo inclinao di un angolo α

Dettagli

Fondamenti di Automatica Test di autovalutazione. può anche essere rappresentato come

Fondamenti di Automatica Test di autovalutazione. può anche essere rappresentato come Fondameni di Auomaica Tes di auovaluazione PARTE A A. Il numero complesso [a] 2 j2 3 [b] 2 3 j2 [c] 8 3 j [d] 2 + j2 3 /6 4e jπ può anche essere rappresenao come A2. L argomeno, espresso in radiani, del

Dettagli

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica - Edile - Informatica Esercitazione 7 CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica - Edile - Informatica Esercitazione 7 CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 7-8 Ingegneria Meccanica - Edile - Informaica Eserciazione 7 CICUII I EGIME SIUSOIDALE Fa. Un generaore di correne alernaa con volaggio massimo di 4 e frequenza

Dettagli

Fondamenti di Automatica Test di autovalutazione n.1 (test di ingresso) può anche essere rappresentato come

Fondamenti di Automatica Test di autovalutazione n.1 (test di ingresso) può anche essere rappresentato come Fondameni di Auomaica Tes di auovaluazione n. (es di ingresso). Il numero complesso [a] 2 j2 3 [b] 2 3 j2 [c] 8 3 j [d] 2 + j2 3 /6 4e jπ può anche essere rappresenao come 2. L argomeno, espresso in radiani,

Dettagli

T.(a) T.(b) Es.1 Es.2 Es.3 Es.4 Totale. Cognome: Nome: Matricola: Prima parte: Teoria (punti 4+4).

T.(a) T.(b) Es.1 Es.2 Es.3 Es.4 Totale. Cognome: Nome: Matricola: Prima parte: Teoria (punti 4+4). T.(a) T.(b) Es.1 Es. Es.3 Es.4 Toale Analisi e Geomeria 1 Quaro Appello Seembre 18 Docene: Numero di iscrizione: Cognome: Nome: Maricola: Prima pare: Teoria (puni 4+4). T.(a) Enunciare e dimosrare il eorema

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova Scritta 30 Gennaio 2012

Fisica 2 per biotecnologie: Prova Scritta 30 Gennaio 2012 Fisica 2 per biotecnologie: Prova Scritta 30 Gennaio 2012 Scrivere immediatamente, ED IN EVIDENZA, sui due fogli protocollo consegnati (ed eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :...

Dettagli

T.E. del 5 febbraio Risultati. Autore: Dino Ghilardi

T.E. del 5 febbraio Risultati. Autore: Dino Ghilardi T.E. del 5 febbraio 2018. Risulai Auore: Dino Ghilardi 7 febbraio 2018 1 0.1 E1, T.E. del 05-02-2018, prof D Amore 0.1.1 Teso 0.1.2 Soluzione Puno 1: calcolo dell induanza. Riluanza di un ronco: R T =

Dettagli

Segnali e Sistemi. Proprietà dei sistemi ed operatori

Segnali e Sistemi. Proprietà dei sistemi ed operatori Segnali e Sisemi Un segnale è una qualsiasi grandezza che evolve nel empo. Sono funzioni che hanno come dominio il empo e codominio l insieme di ui i valori che può assumere la grandezza I sisemi rasformano

Dettagli

Q V CAPACITÀ ELETTRICA. coulomb volt. Quando ad un conduttore isolato viene conferita una carica elettrica Q, esso assume un potenziale V.

Q V CAPACITÀ ELETTRICA. coulomb volt. Quando ad un conduttore isolato viene conferita una carica elettrica Q, esso assume un potenziale V. APAITÀ ELETTRIA uando ad un conduore isolao viene conferia una carica elerica, esso assume un poenziale V. Si definisce capacià elerica Unià di misura della capacià elerica nel S.I. = V farad = F= Dipende

Dettagli

Lezione 05 CONDENSATORE Componente che si trova nei modelli elettrici di sistemi biologici (membrane)

Lezione 05 CONDENSATORE Componente che si trova nei modelli elettrici di sistemi biologici (membrane) Lezione 5 ONDENSATORE omponene che si rova nei modelli elerici di sisemi biologici (membrane) E formao da due conduori (armaure) fra i quali è poso un isolane (dielerico). Se sulle armaure si porano cariche

Dettagli

Il circuito RC Misure e Simulazione

Il circuito RC Misure e Simulazione Il circuio R Misure e Simulazione Laboraorio di Fisica - Liceo Scienifico G.D. assini Sanremo 8 oobre 8 E.Smerieri & L.Faè Progeo Lauree Scienifiche 6-9 Oobre - Sanremo he cosa verrà fao in quesa esperienza

Dettagli

Esercizi aggiuntivi Unità A1

Esercizi aggiuntivi Unità A1 Esercizi aggiunivi Unià A Esercizi svoli Esercizio A Concei inroduivi Daa la grandezza impulsiva periodica la cui forma d onda è rappresenaa nella figura A., calcolarne il valore medio nel periodo, il

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI

LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI CPITOLO 34 L CORRENTE ELETTRIC NEI METLLI 1 I CONDUTTORI METLLICI 1 L affermazione non è correa. Gli eleroni di conduzione di un meallo sono caraerizzai da una velocià isananea mediamene molo più ala,

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 9 Settembre 2013

Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 9 Settembre 2013 Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 9 Settembre 203 Scrivere immediatamente, ED IN EVIDENZA, sui due fogli protocollo consegnati (ed eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :...

Dettagli

Generazione di corrente alternata - alternatore

Generazione di corrente alternata - alternatore . la forza eleromorice può essere indoa: a)..; b)..; c) variando l angolo ra B e la normale alla superficie del circuio θ( (roazione di spire o bobine) ezione Generazione di correne alernaa - alernaore

Dettagli

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in regime sinusoidale

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in regime sinusoidale Esercizi inroduivi ES Esprimere la correne i ( in ermini di fasore nei segueni re casi: a) = sin( ω ) b) = 0sin( ω π) c) = 8sin( ω + π / ) isulao: a) = ep( j) b) = 0 c) = 8 j ES aluare (in coordinae caresiane

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Indirizzi: LI0, EA0 SCIENTIFICO LI03 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE LI5 - SCIENTIFICO - SEZIONE AD INDIRIZZO SPORTIVO (Teso valevole anche per

Dettagli

L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA CAPITOLO 38 L INDUZIONE ELETTOMAGNETICA LA COENTE INDOTTA Sposare la spira, in modo da farla enrare e uscire dal campo magneico. uoare la spira all inerno del campo magneico. Variare l inensià del campo

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 14 Aprile 2014

Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 14 Aprile 2014 Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 14 Aprile 2014 Scrivere immediatamente, ED IN EVIDENZA, sui due fogli protocollo consegnati (ed eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :...

Dettagli

Il segnale sinusoidale (tratto da: Segnali elettrici, a cura del Dott. M.Scalia, Ing. F.Guidi, Dott. M.Sperini)

Il segnale sinusoidale (tratto da: Segnali elettrici, a cura del Dott. M.Scalia, Ing. F.Guidi, Dott. M.Sperini) Il segnale sinusoidale (rao da: Segnali elerici, a cura del Do..Scalia, Ing. F.Guidi, Do..Sperini). Inroduzione Fenomeni oscillaori sono preseni in forma empirica nel mondo della fisica: ra gli esempi

Dettagli

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa

Dettagli

0.0.1 Esercizio Q1, tema d esame del 10 settembre 2009, prof. Dario d Amore Testo R 3

0.0.1 Esercizio Q1, tema d esame del 10 settembre 2009, prof. Dario d Amore Testo R 3 1 0.0.1 Esercizio Q1, ema d esame del 10 seembre 2009, prof. Dario d more 0.0.1.1 Teso E1 Il circuio di figura opera in regime sazionario. Sapendo che R 1 = 2 kω, = 4 kω, = 2 kω, = 2 kω E=12 V, =3 m Deerminare,

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 26 Maggio 2014

Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 26 Maggio 2014 Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 26 Maggio 2014 Scrivere immediatamente, ED IN EVIDENZA, sui due fogli protocollo consegnati (ed eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :...

Dettagli

La risposta di un sistema lineare viscoso a un grado di libertà sollecitato da carichi impulsivi. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

La risposta di un sistema lineare viscoso a un grado di libertà sollecitato da carichi impulsivi. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 La risposa di un sisema lineare viscoso a un grado di liberà solleciao da carichi impulsivi Prof. Adolfo Sanini - Dinamica delle Sruure 1 Inroduzione 1/2 Un carico p() si definisce impulsivo quando agisce

Dettagli

CAMPO ROTANTE DI GALILEO FERRARIS.doc pag. 1 di 5

CAMPO ROTANTE DI GALILEO FERRARIS.doc pag. 1 di 5 CAPO ROANE DI GALILEO FERRARIS. È noo che un solenoide percorso da correne elerica dà origine nel suo inerno a un campo magneico che ha come direzione quella del suo asse come mosrao in fig.. Se esso e

Dettagli

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Ø Prof. Ailio Sanocchia Ø Ufficio presso il Diparimeno di Fisica (Quino Piano) Tel. 075-585 708 Ø E-mail: ailio.sanocchia@pg.infn.i Ø Web: hp://www.fisica.unipg.i/~ailio.sanocchia

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 3 Settembre 2012

Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 3 Settembre 2012 Fisica per biotecnologie: Prova scritta 3 Settembre 01 Scrivere IMMEDIATAMENTE, ED IN EVIDENZA, sui due fogli protocollo consegnati (ed eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :... Numero

Dettagli

Analisi delle reti con elementi dinamici

Analisi delle reti con elementi dinamici Principi di ingegneria elerica Lezione 9 a (pare A Analisi delle rei con elemeni dinamici ondensaore onnessioni di condensaori ondensaore Il condensaore è un bipolo caraerizzao da una relazione ensione-correne

Dettagli

Meccanica Applicata alle Macchine Compito A 14/12/99

Meccanica Applicata alle Macchine Compito A 14/12/99 page 1a Meccanica Applicaa alle Macchine Compio A 14/12/99 1. La figura mosra una pressa per la formaura per soffiaura di coneniori in maeriale plasico. Il meccanismo è sudiao in modo che in aperura (mosraa

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 6 Febbraio 2015

Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 6 Febbraio 2015 Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 6 Febbraio 2015 Scrivere immediatamente, ED IN EVIDENZA, sui due fogli protocollo consegnati (ed eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :...

Dettagli

Interruttore ideale. + v(t) i(t) t = t 0. i(t) = 0 v(t) = 0. i(t) v(t) v(t) = 0 i(t) = 0. Per t > t 0. interruttore di chiusura

Interruttore ideale. + v(t) i(t) t = t 0. i(t) = 0 v(t) = 0. i(t) v(t) v(t) = 0 i(t) = 0. Per t > t 0. interruttore di chiusura Inerruore ideale inerruore di chiusura { i() = 0 v() = 0 inerruore di aperura { v() = 0 i() = 0 per < 0 per > 0 per < 0 per > 0 v() i() = 0 v() i() = 0 Esempio: inerruore ideale di aperura Per < 0, i()

Dettagli

Laboratorio di Fisica I: laurea in Ottica e Optometria

Laboratorio di Fisica I: laurea in Ottica e Optometria Laboraorio di Fisica I: laurea in Oica e Opomeria Misura del empo caraerisico di carica e scarica di un condensaore araverso una resisenza Descrizione Si vuole cosruire un circuio in serie collegando generaore

Dettagli

Analisi dell onda monodimensionale nello spazio e nel tempo (corda vibrante)

Analisi dell onda monodimensionale nello spazio e nel tempo (corda vibrante) LE ONDE DEFINIZIONE: un onda elasica rappresena la propagazione di una perurbazione che raspora energia ma non maeria. Si possono disinguere onde meccaniche o maeriali, per le quali la propagazione è possibile

Dettagli

Capitolo 8 Il regime periodico e il regime alternativo sinusoidale

Capitolo 8 Il regime periodico e il regime alternativo sinusoidale Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale 8.1 Definizioni 8.1.1 Periodo, frequenza, pulsazione Una grandezza si dice

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 3 Febbraio 2014

Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 3 Febbraio 2014 Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 3 Febbraio 2014 Scrivere immeiatamente, ED IN EVIDENZA, sui ue fogli protocollo consegnati (e eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :... Numero

Dettagli

Il modello di crescita deriva dalla logica del tasso di interesse semplice

Il modello di crescita deriva dalla logica del tasso di interesse semplice Eserciazione 7: Approfondimeni sui modelli di crescia. Crescia arimeica, geomerica, esponenziale. Calcolo del asso di crescia e del empo di raddoppio. Viviana Amai 03/06/2009 Modelli di crescia Nella prima

Dettagli

Numero Quesito Opzione1 Opzione2 Opzione3 Opzione4. una tensione che dipende dal trasformatore tensione nulla tensione maggiore tensione minore

Numero Quesito Opzione1 Opzione2 Opzione3 Opzione4. una tensione che dipende dal trasformatore tensione nulla tensione maggiore tensione minore Tecnico di Smar Manufacuring: espero in progeazione, programmazione e oimizzazione di sisemi per l indusria 4.0 - Cod.provv.7/017 Daabase quesii di Meccaronica Numero Quesio Opzione1 Opzione Opzione3 Opzione4

Dettagli

Compito di Fisica I, Ingegneria Informatica, 23/06/05

Compito di Fisica I, Ingegneria Informatica, 23/06/05 Compio di Fisica I, Ingegneria Informaica, 3/6/5 ) Un alalena lunga 3m, schemaizzabile come un asa rigida soile praicamene priva di massa, è incernieraa senza ario nel suo puno di mezzo a,5 m dal suolo.

Dettagli

Corso di Onde e Oscillazioni (Calo Pagani) Esercizi e temi d esame sull oscillatore armonico

Corso di Onde e Oscillazioni (Calo Pagani) Esercizi e temi d esame sull oscillatore armonico Corso di Onde e Oscillazioni (Calo Pagani) Esercizi e emi d esame sull oscillaore armonico 4-marzo4 1. Una massa M = 5. kg è sospesa ad una molla di cosane elasica k = 5. N/m ed oscilla vericalmene. All

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE "Leonardo da Vinci" MAGLIE. 12 maggio 2008

LICEO SCIENTIFICO STATALE Leonardo da Vinci MAGLIE. 12 maggio 2008 LICEO SCIENTIFICO STATALE "Leonardo da Vinci" MAGLIE VII CERTAMEN FISICO MATEMATICO " FABIANA D'ARPA" 12 maggio 28 I CANDIDATI RISOLVANO IL PROBLEMA DEL GRUPPO A oppure IL PROBLEMA DEL GRUPPO B (a scela)

Dettagli

Processi stocastici e affidabilità

Processi stocastici e affidabilità Processi socasici e affidabilià ω Dao un esperimeno casuale, si assuma di associare ad ogni ( ω ) esio ω una funzione x, di. Risula così definio un insieme di funzioni del empo, deo processo socasico,

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 8 Aprile 2013

Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 8 Aprile 2013 Fisica per biotecnologie: Prova in itinere 8 Aprile 03 Scrivere immediatamente, ED IN EVIDENZA, sui due fogli protocollo consegnati ed eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :... Numero

Dettagli

Università degli Studi di Firenze Corso di Laurea triennale in Fisica e Astrofisica

Università degli Studi di Firenze Corso di Laurea triennale in Fisica e Astrofisica Universià degli Sudi di Firenze Corso di Laurea riennale in Fisica e Asrofisica Analisi Maemaica I (A.A. 5/6) Proff. F. Bucci & E. Paolini Seconda prova inercorso ( Dicembre 5). Dimosrare che per ogni

Dettagli

2. Determinare la velocità v di impatto al suolo del sasso, e commentare se è maggiore o minore di quella di lancio;

2. Determinare la velocità v di impatto al suolo del sasso, e commentare se è maggiore o minore di quella di lancio; 1 Esercizio Un uomo lancia in alo, vericalmene luno l asse z, un sasso da un alezza h 0 = m dal suolo, con una velocià di 10 m/s. Il sasso si muove di moo uniformemene accelerao, con un accelerazione di

Dettagli

Diodi a giunzione p/n.

Diodi a giunzione p/n. iodi a giunzione p/n. 1 iodi a giunzione p/n. anodo caodo Fig. 1 - Simbolo e versi posiivi convenzionali per i diodi. diodi sono disposiivi eleronici a 2 erminali caraerizzai dalla proprieà di poer condurre

Dettagli

intervalli di tempo. Esempio di sistema oscillante: Fig. 1 Massa m che può traslare in una sola direzione x, legata ad una molla di rigidezza k.

intervalli di tempo. Esempio di sistema oscillante: Fig. 1 Massa m che può traslare in una sola direzione x, legata ad una molla di rigidezza k. Sudio delle vibrazioni raa ogni oscillazione di una grandezza inorno ad una posizione di equilibrio. La forma piu semplice di oscillazione e il moo armonico che puo i essere descrio da un veore roane Ae

Dettagli

Linee di trasmissione

Linee di trasmissione Capiolo 1 Linee di rasmissione 1.1 Circuii a cosani concenrae e disribuie Nei circuii a cosani concenrae le proprieà eleriche del circuio (resisenza, induanza, capacià ecc.) si considerano ue conenue nei

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 16 Giugno 2014

Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 16 Giugno 2014 Fisica per biotecnologie: Prova scritta 16 Giugno 14 Scrivere immediatamente, ED IN EVIDENZA, sui due fogli protocollo consegnati (ed eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :... Numero

Dettagli

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria Schede di leroecnica Corso di leroecnica 1 - Cod. 9 N Diploma Universiario Teledidaico in Ingegneria Informaica ed Auomaica Polo Tecnologico di Alessandria A cura di uca FAIS Scheda N 7 ei in Correne Coninua:

Dettagli

GENERATORE DI ONDE QUADRE REALIZZATO CON AMPLIFICATORE OPERAZIONALE A SINGOLA ALIMENTAZIONE

GENERATORE DI ONDE QUADRE REALIZZATO CON AMPLIFICATORE OPERAZIONALE A SINGOLA ALIMENTAZIONE LASSE : A E.T.A. 007-008 ALUNNO: Bovino Silvano GENERATORE DI ONDE QUADRE REALIZZATO ON AMPLIFIATORE OPERAZIONALE A SINGA ALIMENTAZIONE SOPO:onfrono ra la frequenza eorica e quella sperimenale del segnale

Dettagli

APPLICAZIONE DI UN RETE CORRETTRICE

APPLICAZIONE DI UN RETE CORRETTRICE ITITUTO TECNICO INDUTRIALE M. PANETTI - BARI Prof. Eore Panella Eserciazione di Laboraorio APPLICAZIONE DI UN RETE CORRETTRICE Assegnaa la risposa armonica daa in figura :. Progeare un circuio che la realizza..

Dettagli

Il concetto di punto materiale

Il concetto di punto materiale Il conceo di puno maeriale Puno maeriale = corpo privo di dimensioni, o le cui dimensioni sono rascurabili rispeo a quelle della regione di spazio in cui può muoversi e degli alri oggei con cui può ineragire

Dettagli

Unità A. SET Flip Flop. Vq V RESET. Figura 1

Unità A. SET Flip Flop. Vq V RESET. Figura 1 Unià A MISUATOE DI FASE. Si vuole progeare un misuraore di fase analogico che operi su due segnali S e S sincroni, alla frequenza fissa di khz, e che abbia l indicazione a cenro scala quando lo sfasameno

Dettagli

LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE Ingegneria meccanica

LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE Ingegneria meccanica 01/05/17 LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE Ingegneria meccanica A.A. 2016-2017 Oava esperienza: calore specifico dell acqua sudio di cosani di empo lasciae il avolo di laboraorio in ordine e pulio; ne

Dettagli

Economia Politica H-Z Lezione 9

Economia Politica H-Z Lezione 9 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Economia Poliica H-Z Lezione 9 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.i Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capiolo XIII. Le aspeaive:

Dettagli

Vantaggio temporale. Problemi sul moto rettilineo uniforme. Risoluzione

Vantaggio temporale. Problemi sul moto rettilineo uniforme. Risoluzione Creao il 25/2/2 19.35. elaborao il 14/5/26 alle ore 18.3.26 Problemi sul moo reilineo uniforme anaggio emporale m s (m) Un moociclisa passa dall origine del sisema di riferimeno ( m) al empo s ad una velocià

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Prima prova Intermedia

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Prima prova Intermedia Milano, 5//00 Corso di Laurea in Ingegneria Informaica (Laurea on Line Corso di Fondameni di Segnali e rasmissione Prima prova Inermedia Carissimi sudeni, scopo di quesa prima prova inermedia è quello

Dettagli

Introduzione e modellistica dei sistemi

Introduzione e modellistica dei sistemi Inroduzione e modellisica dei sisemi Modellisica dei sisemi eleromeccanici Principi fisici di funzionameno Moore elerico in correne coninua (DC-moor) DC-moor con comando di armaura DC-moor con comando

Dettagli

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in evoluzione dinamica

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in evoluzione dinamica Uniersià degli Sudi di assino serciazioni di leroecnica: circuii in eoluzione dinamica nonio Maffucci er seembre ircuii dinamici del primo ordine S onsiderao il seguene circuio che o all isane laora in

Dettagli

LE ONDE. Un onda è una perturbazione che si propaga trasportando energia ma non materia.

LE ONDE. Un onda è una perturbazione che si propaga trasportando energia ma non materia. LE ONDE A ui è capiao di osservare ciò che accade se si lancia un sasso nel mare, oppure si scuoe una corda esa. Il fenomeno che osserviamo è comunemene chiamao ONDA. Che cos è un onda? Un onda è una perurbazione

Dettagli

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI 1 Fondameni di segnali Fondameni e rasmissione TLC Definizione di sisema Sisema: Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale x(, deo ingresso, generando

Dettagli

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in evoluzione dinamica

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in evoluzione dinamica Maffucci: ircuii in eoluzione dinamica er- Uniersià degli Sudi di assino serciazioni di leroecnica: circuii in eoluzione dinamica nonio Maffucci maffucci@unicasi er oobre Maffucci: ircuii in eoluzione

Dettagli

Prova Scritta di Robotica I B: preferibile per 5 crediti 12 Gennaio 2010

Prova Scritta di Robotica I B: preferibile per 5 crediti 12 Gennaio 2010 Prova Scria di Roboica I B: preferibile per 5 credii Gennaio Esercizio Si consideri il cammino caresiano paramerico x(s) p p(s) y(s) z(s) R cos s R sin s h s, s [, + ) dove R > e h >. Tale cammino è una

Dettagli

VALORE EFFICACE DEL VOLTAGGIO

VALORE EFFICACE DEL VOLTAGGIO Fisica generale, a.a. /4 TUTOATO 8: ALO EFFC &CCUT N A.C. ALOE EFFCE DEL OLTAGGO 8.. La leura con un mulimero digiale del volaggio ai morsei di un generaore fornisce + in coninua e 5.5 in alernaa. Tra

Dettagli

V. Augelli 27/2/2014 Liceo Tecnologico - Molfetta 1

V. Augelli 27/2/2014 Liceo Tecnologico - Molfetta 1 V. Augelli 27/2/2014 Liceo Tecnologico - Molfea 1 La fisica di Arisoele Arisoele 384-322 B.C. Per Arisoeleiconceidispazio, empo, moo, erano piuoso inuiivi. Lo spazioe ilempo sonodefiniiin relazioneal movimeno.solo

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Prima prova Intermedia

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Prima prova Intermedia Milano, 4//003 Corso di Laurea in Ingegneria Informaica (Laurea on Line) Corso di Fondameni di Segnali e rasmissione Prima prova Inermedia Carissimi sudeni, scopo di quesa prima prova inermedia è quello

Dettagli

1 Alcuni esperimenti. Cominciamo con una macchinina a molla e una sua amica. Questo è un mulino per i piccoli

1 Alcuni esperimenti. Cominciamo con una macchinina a molla e una sua amica. Questo è un mulino per i piccoli : sao auale e prospeive fuure ezione AF Bologna, venerdì 8 aprile 008 l ruolo dell energia nella descrizione dei fenomeni naurali: ENERGA COME RNCO REGOLATORE una proposa didaica - Alcuni esperimeni -

Dettagli

Velocità istantanea. dx dt. Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica

Velocità istantanea. dx dt. Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica Velocià isananea Al diminuire dell inerallo di empo Δ, fissao il empo, la elocià ende ad un alore limie. Riducendo a zero l ampiezza dell inerallo di empo equiarrebbe a deerminare la elocià del puno maeriale

Dettagli

Cinematica moto armonico. Appunti di Fisica. Prof. Calogero Contrino

Cinematica moto armonico. Appunti di Fisica. Prof. Calogero Contrino 2006 Cinemaica moo armonico Appuni di Fisica Prof. Calogero Conrino : definizione Il moo di un puno maeriale P è deo armonico se soddisfa le segueni condizioni: La raieoria è un segmeno. Le posizioni occupae

Dettagli

Circuiti Integrati : 555

Circuiti Integrati : 555 ircuii Inegrai : 555 Il circuio inegrao 555, inrodoo per la prima vola inorno il 1971, fu il primo circuio inegrao commerciale con funzione di imer. ale componene è oggi uilizzao in molissimi circuii sia

Dettagli

Esempi di progetto di alimentatori

Esempi di progetto di alimentatori Alimenaori 1 Esempi di progeo di alimenaori Progeo di alimenaore senza circuio di correzione del faore di poenza (PFC) Valore del condensaore Correne di picco Scela diodi Correne RMS Progeo di alimenaore

Dettagli

OPZIONE SPECIFICA FISICA ED APPLICAZIONI DELLA MATEMATICA

OPZIONE SPECIFICA FISICA ED APPLICAZIONI DELLA MATEMATICA Liceo Canonale Lugano Viale C Caaneo 4 CH-6900 Lugano Lugano, 4 giugno 008 ESAME SCRIO DI MAURIÀ 007/008 OPZIONE SPECIFICA FISICA ED APPLICAZIONI DELLA MAEMAICA Duraa dell esame: re ore (dalle 0800 alle

Dettagli

Analisi e Geometria 2 Docente: 2 luglio 2015

Analisi e Geometria 2 Docente: 2 luglio 2015 Analisi e Geomeria Docene: luglio 15 Cognome: Nome: Maricola: Ogni risposa deve essere giusificaa. Gli esercizi vanno svoli su quesi fogli, nello spazio soo il eso e, in caso di necessià, sul rero. I fogli

Dettagli

ESEMPIO 1 Per portare un bicchiere d acqua (forza F=2,5 N) dal tavolo alla bocca (spostamento

ESEMPIO 1 Per portare un bicchiere d acqua (forza F=2,5 N) dal tavolo alla bocca (spostamento 8. L ENERGIA La parola energia è una parola familiare: gli elerodomesici, i macchinari hanno bisogno di energia per funzionare. Noi sessi, per manenere aive le funzioni viali e per compiere le azioni di

Dettagli

Perturbazioni Dipendenti dal tempo

Perturbazioni Dipendenti dal tempo Perurbazioni dipendeni dal empo in Meccanica Quanisica, Perurbazioni Periodiche, Transizioni di Dipolo Elerico, Dipolo Magneico, Quadripolo Elerico e relaive Regole di Selezione Di Giorgio Busoni Perurbazioni

Dettagli

VARIAZIONI GRADUALI DI PORTATA

VARIAZIONI GRADUALI DI PORTATA eonardo aella VARIAZIONI GRAAI I PORTATA Vi sono siuazioni nelle uali una condoa è desinaa ad eroare una pare o ua la sua poraa luno un cero percorso come ad esempio le condoe uilizzae neli acuedoi per

Dettagli

Acquisizione ed elaborazione di segnali

Acquisizione ed elaborazione di segnali UNIRSITÀ DI PISA Corso di Laurea in Scienze Moorie Tecnologie e srumenazione biomedica Filri Albero Maceraa Diparimeno di Ingegneria dell Informazione Acquisizione ed elaborazione di segnali Blocchi funzionali

Dettagli

M286- ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE. Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI

M286- ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE. Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI M286- ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: TELECOMUNICAZIONI E PROGETTAZIONE TELECOMUNICAZIONI Sessione d esame: 2010 Soluzione della prova

Dettagli

P8 CIRCUITI SEQUENZIALI ELEMENTARI

P8 CIRCUITI SEQUENZIALI ELEMENTARI P8 CICUITI EUENZIALI ELEMENTAI P8. - Tracciare lo schema a blocchi di un sisema sequenziale secondo il modello di Moore. Nel modello di Moore di un sisema sequenziale, si suppone che lo sao successivo

Dettagli

Teoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima

Teoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima Teoria dei Segnali La Convoluzione (esercizi) pare prima 1 Si ricorda che la convoluzione ra due segnali x() e y(), reali o complessi, indicaa simbolicamene come: C xy () = x() * y() è daa indifferenemene

Dettagli

sedimentazione Approfondimenti matematici

sedimentazione Approfondimenti matematici sedimenazione Approfondimeni maemaici considerazioni sulla velocià L espressione p A F = R (1) che fornisce la relazione sulle forze ageni nel processo della sedimenazine, indica che all inizio il moo

Dettagli

SISTEMI DINAMICI DEL PRIMO ORDINE

SISTEMI DINAMICI DEL PRIMO ORDINE SISTEMI DINAMICI DEL PRIMO ORDINE I sisemi dinamici del primo ordine sono sisemi dinamici SISO rappresenai da equazioni differenziali lineari e a coefficieni cosani del primo ordine (n=): dy() dx() a +

Dettagli

PROBLEMA 1. Soluzione. ε = = =

PROBLEMA 1. Soluzione. ε = = = MOULO PROBLEMA 1 Una barra d acciaio di lunghezza l = m e sezione rasversale di area A = 50, è sooposa a una solleciazione di razione F = 900 da. Sapendo che l allungameno assoluo della barra è l = 1,5,

Dettagli

Moto in una dimensione

Moto in una dimensione INGEGNERIA GESTIONALE corso di Fisica Generale Prof. E. Puddu LEZIONE DEL 24 SETTEMBRE 2008 Moo in una dimensione Sposameno e velocià Sposameno Il moo di un puno maeriale è deerminao se si conosce, isane

Dettagli

Verifica di Matematica Classe V

Verifica di Matematica Classe V Liceo Scienifico Pariario R. Bruni Padova, loc. Pone di Brena, 6/3/17 Verifica di Maemaica Classe V Soluzione Problemi. Risolvi uno dei due problemi: 1. Facciamo il pieno. Il serbaoio del carburane di

Dettagli

CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 PROBLEMA 1

CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 PROBLEMA 1 www.maefilia.i Indirizzi: LI2, EA2 SCIENTIFICO; LI3 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 21 PROBLEMA 1 Sai seguendo un corso, nell'amio dell'orienameno universiario,

Dettagli