Reggio Emilia Settore Gomma e plastica. Insights e analisi statistica - Anno 2012
|
|
- Arianna Nardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Reggio Emilia Settore Gomma e plastica Insights e analisi statistica - Anno 2012.
2 Executive Summary Analizzando le distribuzioni dei principali indici di performance reddituale il 2012 si è chiuso con la presenza di una percentuale di imprese iper-performanti di gran lunga superiore a quella caratterizzante il 2011, nonostante una diminuzione generale del ROI (variazione pari a -31,58%) e del ROS (variazione pari a -35,9%). Incrociando una dimensione di redditività (ROI) e di gestione della liquidità (Test Acido) è possibile notare come il 26,5% delle aziende può considerarsi iper-performante. La dimensione aziendale, misurata in termini di Fatturato, non è un fattore critico di successo. Scomponendo le imprese in cluster è possibile notare come passando dalle Micro imprese alle medie imprese diminuiscano il numero di Best Performer in grado di ottenere un alto valore di ROS e Valore aggiunto/valore della produzione. Esistono dei punti in comune nei business model dei best performer, che consentono l individuazione di alcuni cluster iper-performanti: Materie plastiche generiche Aziende di confezionamento e produttori di contenitori Produzione mono-prodotto (medie imprese) Il business della gomma non garantisce l alta redditività che invece caratterizza le imprese operanti nel settore della plastica Worst performers per redditività delle vendite e liquidità sono le imprese operanti nella produzione di materie plastiche per l edilizia Attraverso un analisi statistica più accurata è possibile individuare i seguenti driver della performance reddituale (ROS), da monitorare e migliorare: TA (+) Consumi % (-) Lavoro % (-) Servizi % (-) Variazione Capitale investito (+)
3 Quartili ROI e Test Acido L analisi dei quartili del ROI mostra che oltre il 46% delle aziende si può considerare iperperformante rispetto al settore (ROI pari a 4,17% nel 2012); mentre dal punto di vista della liquidità (misurata dall indice di liquidità primaria o TA) oltre il 42% mostra una situazione migliore rispetto alla media settoriale (TA medio 0,90). Complessivamente le imprese iper-performanti in termini di redditività e liquidità sono il 26,5% del totale
4 Distribuzione del ROS 30 Distribuzione ROS 25 Numero imprese Minori di -10% Fino a -3% Fino a 0% Fino a 3% Fino a 6% Fino a 9% Fino a 15% Fino a 20% Oltre 20% Frequenza La distribuzione del ROS conferma che ad ottenere una performance reddituale in linea con il dato medio di settore (3,03%) è circa il 19% delle imprese. Oltre il 20% delle imprese consegue una redditività superiore al 9%. Circa il 46% delle imprese ottiene un ROS compreso tra il 3% e il 6%, confermando che mediamente il settore opera con una buona marginalità
5 Matrice Redditività - Liquidità Tra i best performer, indipendentemente dalla classe di fatturato, solo il 10% appartiene al settore della gomma (Venturi e Magnani, microimprese) Fra le micro imprese c è una certa eterogeneità tra i cluster: due producono materiali in gomma, due si occupano di confezionamento e le restanti di stampaggio di materie plastiche multiuso Fra le piccole imprese sono individuabili due cluster distinti entrambi facenti parte del settore plastica: il primo, composto da imprese specializzate in una determinata tipologia di prodotti e nello specifico in confezionamento e produzione di contenitori in plastica, il secondo comprendente invece quelle realtà non specializzate e perciò facilmente sostituibili. I due gruppi sono equamente popolati.
6 Matrice Redditività - Liquidità Tra le best perfomer in termini di redditività e liquidità del gruppo medie imprese si ritrovano quelle realtà specializzate nella produzione mono-prodotto, si tratta infatti di aziende consolidate e con pluriennale esperienza nella realizzazione di un determinato accessorio in plastica, quali dispenser, pinze e spraying per l agricoltura.
7 La dimensione in termini di fatturato non è un fattore di critico di successo Dall analisi specifica dei best performer in termini di redditività delle vendite si evince che in questo settore la scarsa specializzazione nella produzione non è collegata a un minor vale riconosciuto dal mercato Le imprese che mostrano le più basse marginalità sulle vendite e popolano, quindi, il terzo quadrante sono per lo più realtà operanti nella produzione di materiale per l edilizia, nello specifico producono polistirene espanso. La crisi del settore edile, worst performer tra i settori di Reggio Emilia 2012, ha inficiato ovviamente anche il loro business sia dal lato reddituale che dal punto di vista della liquidità a causa di pagamenti dei crediti commerciali di molto al di sopra della media settoriale
8 Performance Driver del ROS + Driver Miglioramenti possibili Importanza - Consumi % (-) * Servizi % (-) * Test Acido (+) * Variazione % del Capitale Investito (+) * Miglioramento del Sourcing Riduzione numero fornitori Diminuzione lavorazione da terzi Riduzione costi di trasporto Efficienza energetica Riduzione delle scorte o adozione ottica J.I.T. Limitazione ricorso indebitamento finanziario a breve Investire in nuovi macchinari ad alta efficienza Incentivare nuovi progetti R&S * Determinanti statisticamente rilevanti secondo modello di regressione lineare
Reggio Emilia Settore Alimentare. Insights e analisi statistica - Anno 2012
Reggio Emilia Settore Alimentare Insights e analisi statistica - Anno 2012. Executive Summary Analizzando le distribuzioni dei principali indici di performance reddituale il 2012 si è chiuso con la presenza
DettagliPrincipali indici di bilancio
Principali indici di bilancio Descrizione Il processo di valutazione del merito creditizio tiene conto di una serie di indici economici e patrimoniali. L analisi deve sempre essere effettuata su un arco
DettagliReport dei Risultati aggregati alla fine del I trimestre 2014 Girone 4
Report dei Risultati aggregati alla fine del I trimestre 2014 Girone 4 A conclusione del primo trimestre di attività si riportano i valori aggregati del mercato rispetto ad alcune variabili di Input (decisioni
DettagliFonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria
Il caso Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria di Silvia Tommaso - Università della Calabria Nella scelta delle fonti di finanziamento, necessarie alla copertura del fabbisogno
DettagliParimenti una gestione delle scorte in maniera non oculata può portare a serie ripercussioni sul rendimento sia dei mezzi propri che di terzi.
Metodo per la stima del ROE e del ROI in un azienda operante nel settore tessile abbigliamento in funzione delle propria struttura di incasso e pagamento e della gestione delle rimanenze di magazzino.
DettagliAnalisi delle performance delle imprese del comparto macchine ACIMGA
Analisi delle performance delle imprese del comparto macchine ACIMGA - Jacopo Mattei SDA Bocconi e Università di Ferrara Milano, 2 Luglio 2015 SITUAZIONE GENERALE L analisi è stata condotta su un campione
DettagliCalcolo e commento dei principali indici di bilancio
Esercitazioni svolte 2014 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 10 Calcolo e commento dei principali indici di bilancio Antonia Mente COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Interpretare i sistemi aziendali nei loro
DettagliRegione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014
1 Regione Campania 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 Il saldo tra iscrizioni e cessazioni Il secondo trimestre del 2014 mostra un deciso rafforzamento numerico del sistema imprenditoriale
DettagliL'importanza del Business Plan. Maurizio Longo
L'importanza del Business Plan Elementi tecnici ed economici Maurizio Longo A cosa serve un Business Plan A richiedere un finanziamento in Banca E poi??? Il BP è uno strumento dinamico che serve per capire
DettagliL ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo
L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo Partendo dal bilancio di verifica della società TWENTY SpA si effettui un analisi delle tre dimensioni della: - Liquidità - Solidità - Redditività STATO PATRIMONIALE
DettagliReport dei Risultati aggregati alla fine del I trimestre 2014 Girone 3
Report dei Risultati aggregati alla fine del I trimestre 2014 Girone 3 A conclusione del primo trimestre di attività si riportano i valori aggregati del mercato rispetto ad alcune variabili di Input (decisioni
DettagliLa riforma del servizio di distribuzione del
CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali
DettagliGli indici per l analisi di bilancio. Relazione di
Gli indici per l analisi di bilancio Relazione di Giorgio Caprioli Gli indici di solidità Gli indici di solidità studiano il rapporto tra le parti alte dello Stato Patrimoniale, ossia tra Capitale proprio
DettagliRiclassificazione del bilancio e analisi con indici
Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 23 Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Risultati attesi Saper fare: riclassificare lo Stato patrimoniale e il Conto economico;
DettagliAnalisi di redditività
Analisi di redditività PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Analisi Questo documento è un analisi sintetica dei principali indici di bilancio relativi alle società italiane che appartengono
DettagliComunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014
Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Il Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio di Mantova rende
DettagliWorkshop Nuove informazioni statistiche per misurare la struttura e la performance delle imprese italiane
Workshop Nuove informazioni statistiche per misurare la struttura e la performance delle imprese italiane Aumento di qualità dei dati economici aggregati e nuovi indicatori sulle eterogeneità interne al
DettagliL ANALISI PER INDICI
Obiettivo dell analisi per indici è la valutazione delle scelte dell imprenditore attraverso la misurazione degli effetti economici, finanziari e patrimoniale prodotti dalle stesse. La corretta misurazione
DettagliValutazione dell'azienda Alfa Spa Report Analisi di Bilancio con Rating Balisea 3 e merito di credito Fondo di Garanzia Mediocredito Centrale
Valutazione dell'azienda Alfa Spa Report Analisi di Bilancio con Rating Balisea 3 e merito di credito Fondo di Garanzia Mediocredito Centrale Sintesi di Stato Patrimoniale Attivo 31.12.2011 31.12.2012
DettagliANALISI PER INDICI BILANCIO CONSOLIDATO CDC ESERCIZI ANNI 2010 E 2009
ANALISI PER INDICI BILANCIO CONSOLIDATO CDC ESERCIZI ANNI 2010 E 2009 1. PREMESSA: ANALISI DEGLI SCHEMI Il gruppo CDC redige il proprio bilancio consolidato, in migliaia di euro, in conformità agli IAS/IFRS
DettagliLe analisi di bilancio per indici
Riclassificazione e interpretazione Le analisi di bilancio per indici di Silvia Tommaso - Università della Calabria Obiettivo delle analisi di bilancio è quello di ottenere informazioni adeguate a prendere
DettagliInnovazione tecnologica e performance finanziaria nel settore agro-alimentare M. Baussola SIES Universita Cattolica
Innovazione tecnologica e performance finanziaria nel settore agro-alimentare M. Baussola SIES Universita Cattolica I fatti macroeconomici stilizzati del settore Perché l innovazione tecnologica Minacce
DettagliIndice di rischio globale
Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario
DettagliGLI INDICI DI BILANCIO PER LE ANALISI FINANZIARIE
GLI INDICI DI BILANCIO PER LE ANALISI FINANZIARIE GLI INDICI DI BILANCIO Gli indici sono rapporti tra grandezze economiche, patrimoniali e finanziarie contenute nello stato patrimoniale e nel conto economico
DettagliNote per la lettura dei report
Note per la lettura dei report Report strutturali 0. IMPRESE REGISTRATE PER STATO DI ATTIVITÀ. ANNO 2012 E TASSO DI CRESCITA 2012 Contiene la distribuzione dell insieme delle imprese registrate, ovvero
DettagliFinanziare il Fotovoltaico. Analisi economica, finanziaria, fiscale e patrimoniale tra diverse forme tecniche di finanziamento
Finanziare il Fotovoltaico Analisi economica, finanziaria, fiscale e patrimoniale tra diverse forme tecniche di finanziamento Novembre 2009 Indice 1. Finanziare il fotovoltaico: il caso della XYZ Srl 2.
DettagliOsservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT
Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano
DettagliLa valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE
DettagliAnalisi di bilancio per indici
Analisi di bilancio per indici Al 31/12/n la Carrubba spa, svolgente attività industriale, presenta la seguente situazione contabile finale: SITUAZIONE PATRIMONIALE Software 20.000,00 Fondo ammortamento
DettagliFABBISOGNO DI FINANZIAMENTO
FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,
DettagliL analisi per flussi ed il rendiconto finanziario
L analisi per flussi ed il rendiconto finanziario L analisi di bilancio si compone di due strumenti complementari per la valutazione delle condizioni di economicità delle aziende: gli indici ed il rendiconto
DettagliIl bilancio per il cittadino - Comune di Napoli. Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo
Il bilancio per il cittadino - Comune di Napoli Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo 2 Premessa Il rapporto Civicum-Politecnico di Milano sul Comune di Napoli ha l obiettivo di sintetizzare le
DettagliNuove strategie nella gestione del portafoglio clienti: un analisi delle imprese dell Industria alimentare
Nuove strategie nella gestione del portafoglio clienti: un analisi delle imprese dell Industria alimentare E possibile rendere più efficiente la gestione del credito e della collection quando il portafoglio
DettagliBilancio Consolidato e Separato
Bilancio Consolidato e Separato 9 Gruppo Hera il Bilancio consolidato e d esercizio Introduzione Relazione sulla gestione capitolo 1 RELAZIONE SULLA GESTIONE Gruppo Hera Bilancio Consolidato e Separato
DettagliSTUDIO DI SETTORE SM43U ATTIVITÀ 52.46.6 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MACCHINE, ATTREZZATURE E PRODOTTI PER L AGRICOLTURA E IL GIARDINAGGIO
STUDIO DI SETTORE SM43U ATTIVITÀ 52.46.6 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MACCHINE, ATTREZZATURE E PRODOTTI PER L AGRICOLTURA E IL GIARDINAGGIO Settembre 2002 1 STUDIO DI SETTORE SM43U Numero % sugli invii Invii
DettagliI principali risultati dell Osservatorio Intesa Sanpaolo-Mediocredito sui contratti di rete in Italia. Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche
I principali risultati dell Osservatorio Intesa Sanpaolo-Mediocredito sui contratti di rete in Italia Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche Torino, 3 luglio 2014 Agenda 1 L identikit delle imprese
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM05U ATTIVITÀ 52.42.1 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ATTIVITÀ 52.42.2 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI
STUDIO DI SETTORE UM05U ATTIVITÀ 52.42.1 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI CONFEZIONI PER ADULTI ATTIVITÀ 52.42.2 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI CONFEZIONI PER BAMBINI E NEONATI ATTIVITÀ 52.42.3 COMMERCIO AL DETTAGLIO
DettagliLe imprese di piccole e medie dimensioni (PMI)
Le imprese di piccole e medie dimensioni (PMI) Corso di E-mail: andrea.calabro@uniroma2.it DEFINIZIONE DI PMI Per riuscire ad individuare una PMI occorre prendere in considerazione: PARAMETRI QUALITATIVI
DettagliGRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA:
GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA: Si è riunito oggi a Roma, presieduto da Carlo Caracciolo, il consiglio di amministrazione di Gruppo Editoriale l Espresso S.p.A. che ha esaminato i risultati
DettagliBIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT
COMUNICATO STAMPA BIOERA S.p.A. Cavriago, 28 settembre 2007 BIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT +17,2% Ricavi totali consolidati:
DettagliOsservatorio regionale sul credito dell Emilia-Romagna
Osservatorio regionale sul credito dell UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA ISTITUTO GUGLIELMO TAGLIACARNE INDAGINE DICEMBRE 2012 DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI FORLI - CESENA 1.1 L assetto finanziario
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE UG41U ATTIVITÀ 73.20.00 RICERCHE DI MERCATO E SONDAGGI DI OPINIONE Febbraio 2010 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TG41U Ricerche di mercato e sondaggi
DettagliLa crisi economica nel Veneto: il punto di vista delle piccole imprese
FONDAZIONE LEONE MORESSA Via Torre Belfredo 81/d 30171 Mestre (Venezia) Tel: 041-23.86.700 - Fax: 041-98.45.01 Email: info@fondazioneleonemoressa.org Web: www.fondazioneleonemoressa.org La crisi economica
DettagliLe aziende siciliane secondo la Normativa di Basilea2: analisi aggregata quantitativa. Elena Desiderio Senior Product Marketing Manager
Le aziende siciliane secondo la Normativa di Basilea2: analisi aggregata quantitativa Elena Desiderio Senior Product Marketing Manager Caratteristiche del campione analizzato Numerosità : 16.036 società
DettagliA volte il risultato della revisione è l'attribuzione di un rating peggiorativo, che può portare alla revoca in tronco degli affidamenti!
Accade spesso che la banca vada a visitare l azienda solo quando deve acquisirne la relazione o, successivamente, per collocare nuovi prodotti o chiedere maggiori flussi di lavoro o relazioni indotte,
DettagliEsame di Stato anno scolastico 2013/2014 Svolgimento Tema di Economia aziendale
Esame di Stato anno scolastico 2013/2014 Svolgimento Tema di Economia aziendale La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale nell'indirizzo Giuridico Economico Aziendale è focalizzata
DettagliAgosto 2012. Osservatorio Cerved Group sui bilanci 2011
Agosto 2012 Osservatorio Cerved Group sui bilanci 2011 Aumentano le imprese con Ebitda insufficiente per sostenere oneri e debiti finanziari Alla ricerca della marginalità perduta Sintesi dei risultati
DettagliLa nostra esperienza nel mondo della Business Intelligence
La nostra esperienza nel mondo della Business Intelligence Dott. Silvio Grassi Amministratore Delegato Molino Grassi SpA Via Emilia Ovest 347-43126 Fraore (Parma) Convegno dell'osservatorio Business Intelligence
Dettagli14/09/2010. Condino, 11 settembre 2010. Maura Gasperi -
Progetto pilota - ricerca per la valorizzazione del legno in Valle del Chiese Condino, 11 settembre 2010 Maura Gasperi - 1 Obiettivi ricerca Dare avvio alla sperimentazione in Valle del Chiese del Piano
DettagliCloud Service Broker
Cloud Service Broker La nostra missione Easycloud.it è un Cloud Service Broker fondato nel 2012, che ha partnership commerciali con i principali operatori del settore. La nostra missione: aiutare le imprese
DettagliLewitt Associati. Soluzioni per lo sviluppo d impresa. Divisione Riduzione Costi Aziendali
Lewitt Associati Soluzioni per lo sviluppo d impresa Divisione Riduzione Costi Aziendali MISSION Aiutiamo i nostri Clienti nell identificazione, progettazione e nella realizzazione di interventi utili
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI STRUTTURALI ANNO 2014 BILANCI Elaborazioni a: Settembre 2015 Indice delle tavole Dati strutturali a periodicità annuale Risultati economici 0. Analisi
DettagliLE DETERMINANTI DELLA REDDITIVITÀ DELLE SOCIETA OPERANTI NEL COMPARTO TESSILE ABBIGLIAMENTO IN ITALIA
LE DETERMINANTI DELLA REDDITIVITÀ DELLE SOCIETA OPERANTI NEL COMPARTO TESSILE ABBIGLIAMENTO IN ITALIA Il metodo CVRP per l analisi delle maggiori società tessili italiane Stefano Cordero di Montezemolo
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI STRUTTURALI ANNO 2014 STESSO INSIEME DI BILANCI NEI 3 ANNI Elaborazioni a: Settembre 2015 Indice delle tavole Dati strutturali a periodicità annuale di
DettagliCOME VIENE REALIZZATO IL PROCESSO DI ACQUISTO?
COME VIENE REALIZZATO IL PROCESSO DI ACQUISTO? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE Domanda di beni che l azienda utilizza a scopo interno oppure
DettagliSTUDIO DI SETTORE TG41U ATTIVITÀ 74.13.0 STUDI DI MERCATO E SONDAGGI DI OPINIONE
STUDIO DI SETTORE TG41U ATTIVITÀ 74.13.0 STUDI DI MERCATO E SONDAGGI DI OPINIONE Aprile 2007 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore SG41U Studi di mercato e sondaggi di opinione è stata condotta
DettagliSTATO PATRIMONIALE Riclassificazione Impieghi
STATO PATRIMONIALE Riclassificazione Impieghi IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Impianti e Macchinari 3.043 Attrezzature industriali 1.500 Automezzi 2.900 Fabbricati Industriali Mobili e Arredi 12.900 2.000 22.343
DettagliSERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER
TEMPORARY MANAGER Il Business Plan Temporary Manager La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie. John Maynard Keynes Che cosa e e a cosa serve E un documento volto
DettagliOSSERVATORIO PERMANENTE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM OSSERVATORIO PERMANENTE SUL TRASPORTO CAMIONISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE CONGIUNTURALE - I SEMESTRE
DettagliR e g i o n e L a z i
o R e g i o n e L a z i Titolo del Progetto o del programma: Siamo sicuri che si può lavorare sicuri Identificativo della linea o delle linee di intervento generale/i: Prevenzione degli eventi infortunistici
DettagliDuplice finalità Interna Esterna
Business Plan Cos è? Il Business Plan è uno strumento operativo finalizzato a definire un idea imprenditoriale in termini di tempistica, fattibilità concreta, opportunità economica e compatibilità finanziaria
DettagliAnalisi dei margini: componenti e rischi
Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Analisi dei margini: componenti e rischi Capitolo 7 Indice degli argomenti 1. Principali componenti del reddito operativo 2. Tipici fattori
DettagliLTA Starts you up! è un servizio svolto in collaborazione con LTA e
LTA STARTS YOU UP! FATTIBILITA DI BUSINESS E RICERCA PARTNER FINANZIARI E INDUSTRIALI In un momento in cui entrare nel mondo imprenditoriale con idee nuove e accattivanti diventa sempre più difficile e
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ANCONA
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI STRUTTURALI ANNO 2013 STESSO INSIEME DI BILANCI NEI 3 ANNI Elaborazioni a: Marzo 2015 Indice delle tavole Dati strutturali a periodicità annuale di imprese
DettagliBUSINESS INTELLIGENCE
www.vmsistemi.it Soluzione di Crescita calcolata Uno strumento indispensabile per l analisi del business aziendale Controllo e previsionalità L interpretazione corretta dei dati al servizio della competitività
DettagliStrategie e modelli di innovazione delle imprese innovative della Provincia di Torino
XXXVI Conferenza Annuale AISRe Arcavacata di Rende (CS) Strategie e modelli di innovazione delle imprese innovative della Provincia di Torino Francesca Silvia Rota Dipartimento Ingegneria Gestionale e
Dettaglidelle Partecipate e dei fornitori
... I pagamenti della Pubblica Amministrazione,......... L u g l i o 2 0 1 4 Debito PA: miglioramenti più contenuti nel primo trimestre... Sintesi dei risultati C ontinuano nei primi tre mesi del 2014
DettagliL ANALISI PER INDICI
L ANALISI PER INDICI 1. Gli indici di bilancio Dopo aver riclassificato il bilancio d esercizio è possibile calcolare partendo dai dati dello Stato Patrimoniale e del Conto economico alcuni indicatori,
DettagliIndici di Bilancio. Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo. Milano-Bicocca University All rights reserved
Indici di Bilancio Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano-Bicocca University All rights reserved Milano, marzo 2012 Gli indici di bilancio I dati desumibili dal bilancio possono essere trasformati
DettagliL ANDAMENTO DELLA SPESA FARMACEUTICA TERRITORIALE NEL 2013
CONVEGNO LABORATORIO FARMACIA LA GESTIONE DELLA CRISI D IMPRESA NEL SETTORE DELLA DISTRIBUZIONE DEL FARMACO: STRATEGIE E STRUMENTI DI RISANAMENTO Pisa, 9 ottobre 2014 L ANDAMENTO DELLA SPESA FARMACEUTICA
DettagliAspetto economico. operativa operativa. Indice di redditività globale Reddito Netto Patrimonio Netto. Grado ind.to ROI TIGEC 2 10% 30%
Aspetto finanziario Aspetto economico Grado Grado di di indebitamento indebitamento Cap. Cap. Investito Investito Patr. Patr.. Netto Netto Indice Indice di di redditività redditività operativa operativa
DettagliInterpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001
COMUNICATO STAMPA Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001 PROPOSTO DIVIDENDO DI 0,10 EURO, + 15% RISPETTO AL 2000 UTILE NETTO: +12,7% A 21,4 MILIONI DI EURO RICAVI NETTI: +3,5%
DettagliOrganizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia
Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia Sistema di rilevazione: economicità, bilancio, indici di bilancio Claudio Jommi claudio.jommi@pharm.unipmn.it Agenda delle prossime lezioni Equilibrio
DettagliINDICI DI BILANCIO. Lo stato patrimoniale, riclassificato, assume la forma che schematizziamo di seguito:
INDICI DI BILANCIO L analisi per indici del bilancio consiste nel calcolare, partendo dai dati dello Stato patrimoniale e del Conto economico, opportunamente revisionati e riclassificati, indici (quozienti,
DettagliAnalisi di bilancio 2007-2008
Analisi di bilancio 2007-2008 1 L analisi di bilancio Svilupperemo l analisi di bilancio sulla base di un sistema integrato di indicatori Obiettivo 1) 1) Valutare andamento dell impresa nel nel suo suo
DettagliRelazioni statistiche: regressione e correlazione
Relazioni statistiche: regressione e correlazione È detto studio della connessione lo studio si occupa della ricerca di relazioni fra due variabili statistiche o fra una mutabile e una variabile statistica
DettagliClaudio Teodori, Cristian Carini Università degli Studi di Brescia - Health & Wealth. Il focus sui bilanci e la valutazione del rischio
Claudio Teodori, Cristian Carini Università degli Studi di Brescia - Health & Wealth Il focus sui bilanci e la valutazione del rischio Struttura dell intervento 1. Gli obiettivi perseguiti 2. La metodologia
DettagliDOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA
DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA 1.1 - L assetto finanziario delle aziende Nel corso del 2014 la provincia reggiana evidenzia un saldo tra imprese che presentano aumenti e diminuzioni
DettagliCASI ED ESERCIZI DI CONTABILITA ANALITICA
CASI ED ESERCIZI DI CONTABILITA ANALITICA Esercizio 1: variabilità dei costi In base alle seguenti informazioni relative ai costi dell uso aziendale di un autoveicolo: costi fissi: assicurazione 1.200
DettagliLa scelta dei canali di entrata. Michela Floris micfloris@unica.it
La scelta dei canali di entrata Michela Floris micfloris@unica.it Una premessa Individuare il canale che, meglio degli altri può essere efficace per la propria attività nei mercati esteri non è semplice
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI STRUTTURALI ANNO 2013 BILANCI Elaborazioni a: Marzo 2015 Indice delle tavole Dati strutturali a periodicità annuale Risultati economici 1. Analisi dei
DettagliCostruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014
Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato
DettagliASSOVETRO Il contributo economico, sociale ed ambientale al Paese
ASSOVETRO Il contributo economico, sociale ed ambientale al Paese 26 gennaio 2015 Indice 1. L analisi in breve 2. Impatti socio-economici 3. Impatti ambientali 4. Conclusioni Indice 1. L analisi in breve
DettagliAlessandro Marangoni
Top Utility - II Edizione Le performance delle utility italiane Analisi delle 100 maggiori aziende dell energia, dell acqua, del gas e dei rifiuti Alessandro Marangoni Roma, 25 febbraio 2014 Gli obiettivi
DettagliGENERALITÀ SULLA CUSTOMER SATISFACTION
GENERALITÀ SULLA CUSTOMER SATISFACTION Giuseppe Cicconi IL MODELLO DI GENERAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION Caratteristica dell'offerta Funzionalita' "Immagine - esperienze passate con l azienda Valore
DettagliPRODUZIONE DI COMPONENTI TERMOPLASTICI
PRODUZIONE DI COMPONENTI TERMOPLASTICI NATIONAL MOLDING il profilo dell azienda. Un partner affidabile per lo stampaggio di componenti in materiale plastico che si differenzia per le diverse soluzioni
DettagliUSA: MERCATO DEL MOBILE GIUGNO 2011. USA: il mercato del mobile
USA: il mercato del mobile Giugno 2011 PREMESSA INDICE INTRODUZIONE 1 1. ATTUALE SITUAZIONE ECONOMICA NEGLI STATI UNITI 2 1.1 Panoramica della situazione economica negli stati uniti 2 1.2 Il mercato immobiliare
DettagliL EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08
1 La valutazione L EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08 Esiti occupazionali a 24 dalla partecipazione Vengono qui riassunti i risultati della
DettagliE. Alberto Bertolotti Amministratore Delegato ACF SpA
E. Alberto Bertolotti Amministratore Delegato ACF SpA IL METODO ANALISI DI ALCUNE DELLE PRINCIPALI MISURE AGEVOLATIVE LOMBARDE PER LE PMI INDUSTRIALI MISURE AGEVOLATIVE ANALIZZATE METODOLOGIA ANALISI ECONOMICO
DettagliQuello che pensano le imprese della crisi: un indagine della CNA di Roma sulle imprese della Provincia
Quello che pensano le imprese della crisi: un indagine della CNA di Roma sulle imprese della Provincia Roma, 12 novembre 2008 La CNA di Roma ha condotto dal 29 ottobre al 4 novembre 2008 un indagine tra
DettagliOverview del mercato assicurativo in Italia
Overview del mercato assicurativo in Italia Premi lordi contabilizzati ( mld) CAGR = +3,1% 118,8 99,1 33,7 33,7 33,7 37,7 37,7 37,7 85,1 61,4 61,4 85,1 85,1 61,4 2007 2007 2007 2013 2013 2013 Vita Vita
DettagliLe imprese manifatturiere del IV capitalismo: profili di crescita. Paola Dubini Incontro Confindustria Prato 23 novembre 2007
Le imprese manifatturiere del IV capitalismo: profili di crescita Paola Dubini Incontro Confindustria Prato 23 novembre 2007 1 % 40 35 30 25 20 15 10 5 0 % Ripartizione per classi dimensionali di fatturato
DettagliL ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO
L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO È noto che la gestione del magazzino è uno dei costi nascosti più difficili da analizzare e, soprattutto, da contenere. Le nuove tecniche hanno, però, permesso
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE VG68U ATTIVITÀ 49.41.00 TRASPORTO DI MERCI SU STRADA ATTIVITÀ 49.42.00 SERVIZI DI TRASLOCO Giugno 2011 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UG68U Trasporto
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM29U ATTIVITÀ 47.59.10 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MOBILI ATTIVITÀ 47.59.91 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI PER LA CASA
STUDIO DI SETTORE UM29U ATTIVITÀ 47.59.10 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MOBILI PER LA CASA ATTIVITÀ 47.59.91 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI IN LEGNO, SUGHERO, VIMINI E ARTICOLI IN PLASTICA PER USO DOMESTICO
DettagliComunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI
Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI FORTE CRESCITA DEL CASH FLOW OPERATIVO (+87%) A 74,3
DettagliCapitolo 8. Indici di bilancio
Capitolo 8 Indici di bilancio GLI INDICI DI BILANCIO Questo capitolo analizza il comportamento economico e finanziario delle società di capitale e delle cooperative (nel nostro Registro Imprese a fine
DettagliConcetto di patrimonio
Concetto di patrimonio Il patrimonio o capitale si può definire, in prima approssimazione, come l insieme l dei beni a disposizione del soggetto aziendale in un determinato momento; in un accezione più
DettagliAnalisi di bilancio - Grafici LA REDDITIVITA'
Analisi di bilancio - Grafici LA REDDITIVITA' Margine Operativo Lordo ( MOL ) Il margine operativo lordo indica la capacità dell'azienda di generare reddito con la gestione caratteristica. 8 E' un dato
Dettagli1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio. 2. Come impostare l analisi di bilancio. 3. La riclassificazione dello Stato patrimoniale
1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio 1.1. Premessa... pag. 3 1.2. L evoluzione dell analisi di bilancio... pag. 3 1.3. Utilità e limiti dell analisi di bilancio... pag. 6 1.4. Gli strumenti
Dettagli