Report dei Risultati aggregati alla fine del I trimestre 2014 Girone 4
|
|
- Samuele Coppola
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Report dei Risultati aggregati alla fine del I trimestre 2014 Girone 4 A conclusione del primo trimestre di attività si riportano i valori aggregati del mercato rispetto ad alcune variabili di Input (decisioni delle squadre) e ad alcune variabili di Output (risultati ottenuti in seguito alle decisioni). La struttura del Report presenta quattro sezioni principali, in ciascuna delle quali sono riportati i dati sintetizzati in tabelle e i relativi commenti. NB! Il dato Variazioni % della media esprime in percentuale la variazione del dato del mese n rispetto al valore del dato del mese n-1. Alle tabelle è stata aggiunta la colonna Deviazione Standard, indice di dispersione dei dati dal valore medio. Sommario Report dei Risultati aggregati alla fine del I trimestre 2014 Girone Sommario... 1 Sez. 1 - Personale e Investimenti in macchinari... 2 Operai (numero di operai)... 2 Macchinari totali (numero di macchinari)... 2 Sez. 2 - Approvvigionamenti e Giacenze... 2 Prezzo di acquisto della materia prima dal fornitore locale ( )... 3 Numero di telai per unità di materia prima (numero di semilavorati/kg)... 3 Giacenza del magazzino di mountain e-bike (numero di e-bike)... 3 Giacenza del magazzino di city e-bike (numero di e-bike)... 4 Sez. 3 - Vendite e Pubblicità... 4 Prezzo di vendita di una e-bike ai negozi specializzati ( )... 4 Prezzo di vendita di una e-bike alla grande distribuzione ( )... 4 Sez. 4 Risparmio energetico... 5 Costo dell energia elettrica ( /Kg)... 5 Pagina 1 di 5
2 Sez. 1 - Personale e Investimenti in macchinari Operai (numero di operai) Dato iniziale Mese Mese ,88% 2 Mese ,02% 2 Macchinari totali (numero di macchinari) Dato iniziale Mese Mese ,26% 1 Mese ,04% 1 Le due variabili mostrano una lieve tendenza alla crescita. E importante ricordare che esse sono in relazione: i macchinari acquistati saranno utilizzati se e solo se ci saranno risorse umane a disposizione, non già impiegate su altri macchinari. Per quanto riguarda la variabile Operai, i valori massimi del primo trimestre non si discostano molto dal valore medio e la Deviazione Standard ci aiuta a capire che la scelta di dotarsi di un alto numero di operai sia stata una scelta di pochi, poiché il mercato mostra un indice di dispersione attorno al valore medio molto basso. Analizzando la tabella Macchinari, notiamo che il Mese 3 presenta una certa uniformità nel comportamento delle squadre: la Deviazione Standard rivela che mediamente le aziende hanno scelto di avere a loro disposizione un numero di macchinari compreso tra 9 e 11 (9 = valore medio deviazione std; 11 = valore medio + deviazione std). Sez. 2 - Approvvigionamenti e Giacenze Si ricorda alle aziende che, sotto il profilo finanziario, il ciclo acquisto trasformazione - vendita si protrae almeno per 3 mesi: nel primo mese si acquistano la materie prime con conseguente esborso immediato del corrispettivo; nel mese successivo l impresa ha finalmente disponibile per l utilizzo quanto ordinato e può avviare il processo di trasformazione e assemblaggio; alla fine del terzo mese, ove l impresa riesca a collocare sul mercato il prodotto finito, si registrerà il ritorno finanziario comprensivo anche dell eventuale margine realizzato. Pagina 2 di 5
3 Prezzo di acquisto della materia prima dal fornitore locale ( ) Dato iniziale 14,00 14,00 14,00 0 Mese 1 0,00 12,93 22,00 3 Mese 2 0,00 11,76 22,00-9,05% 5 Mese 3 0,00 10,74 22,00-8,68% 5 I dati del primo trimestre mostrano un andamento decrescente del prezzo unitario di acquisto della materia prima dal fornitore locale da un mese a quello successivo. I valori della Deviazione Std indicano che i valori massimi offerti per l acquisto della materia prima per tutto il trimestre (22 ) concernono le decisioni di pochissime aziende. Nonostante le decisioni di offrire i prezzi massimi siano scelte isolate, la Deviazione Std ci permette di costatare che molte squadre offrono prezzi di acquisto che si discostano molto dal prezzo medio: si consiglia alle aziende di verificare l effettiva necessità di tale spesa. Numero di telai per unità di materia prima (numero di semilavorati/kg) Dato iniziale 0,7 0,7 0,7 0,0 Mese 1 0,7 0,7 0,8 0,0 Mese 2 0,7 0,7 0,9 4,88% 0,1 Mese 3 0,7 0,8 0,9 3,43% 0,1 Già dal primo trimestre, il numero di telai prodotti per unità di materia prima è in lieve crescita. Questo indica che le aziende stanno solo iniziando a migliorare il rendimento delle risorse a loro disposizione. Giacenza del magazzino di mountain e-bike (numero di e-bike) Dato iniziale Mese Mese Mese ,67% 178 Nel primo trimestre, la giacenza del magazzino di mountain e-bike evidenzia una netta crescita, dimostrando il comportamento di molte aziende nella scelta di investire per la produzione di alta qualità (mountain e-bike). Valori minimi pari a zero per molte aziende indicano una scelta di investimento in tecnologia e formazione scarsa o comunque non adeguata per la produzione di mountain e-bike. La scelta di produrre alta o media qualità non cambia le possibilità di successo dell azienda, è bene però tenere sempre a mente quale strategia aziendale si intende perseguire. L alto valore di Deviazione Standard rispetto al valor medio (mese 3) è rappresentativo dell eterogeneità delle strategie messe in atto dalle squadre. Pagina 3 di 5
4 Giacenza del magazzino di city e-bike (numero di e-bike) Dato iniziale Mese Mese ,80% 130 Mese ,13% 176 Nel primo trimestre, il magazzino city e-bike evidenzia una decrescita. Questo è dovuto al comportamento di alcune aziende che hanno scelto di investire in formazione e tecnologia, rendendo quindi possibile il miglioramento della produzione al fine di creare più mountain e-bike che city e-bike.. Sez. 3 - Vendite e Pubblicità Prezzo di vendita di una e-bike ai negozi specializzati ( ) Dato iniziale Mese Mese ,17% 97 Mese ,36% 157 Il prezzo medio delle e-bike ai negozi mostra una lieve crescita negli ultimi due mesi del primo trimestre, e i prezzi offerti dalle singole aziende al mercato non evidenziano una grande eterogeneità nelle strategie adottate. Prezzo di vendita di una e-bike alla grande distribuzione ( ) Dato iniziale Mese Mese ,27% 89 Mese ,86% 91 Il valore medio del prezzo di vendita delle e-bike offerte tende a rimanere stabile, registrando una lieve crescita. Anche i dati relativi alla Deviazione Std non variano significativamente nel corso degli ultimi due mesi e indicano un sostanziale comportamento delle aziende in linea con l andamento medio del mercato (ovvero, i valori massimi e minimi rilevati sono decisioni di poche aziende). Pagina 4 di 5
5 Sez. 4 Risparmio energetico Costo dell energia elettrica ( /Kg) Dato iniziale Mese 1 26, Mese ,14% 5 Mese ,85% 5 I valori medi del costo dell energia elettrica mostrano nel primo trimestre una costante decrescita: molte squadre hanno deciso di investire nella manutenzione/sostituzione dei macchinari e nell acquisto di nuovi per aumentare l efficienza energetica del parco macchine. Pagina 5 di 5
Report dei Risultati aggregati alla fine del I trimestre 2014 Girone 3
Report dei Risultati aggregati alla fine del I trimestre 2014 Girone 3 A conclusione del primo trimestre di attività si riportano i valori aggregati del mercato rispetto ad alcune variabili di Input (decisioni
DettagliBusiness Game Crea la tua impresa
Business Game Crea la tua impresa Analisi di mercato mercato A - gruppi in gara quarto trimestre 2007 Iniziativa promossa dall Università Carlo Cattaneo - LIUC in collaborazione con l Ufficio Scolastico
DettagliDario Savarino Cuneo 16 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE
Dario Savarino Cuneo 16 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE Ripartizione consumi di energia elettrica nelle PMI artigiane e industriali Dai risultati dei check-up effettuati l 80%
DettagliCalcolatore Energetico
Calcolatore Energetico Istruzioni Il calcolatore energetico è uno strumento semplice che può darvi un'idea approssimativa della energia prodotta dal vostro impianto, nonché informazioni interessanti come
DettagliAnalisi di redditività
Analisi di redditività PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Analisi Questo documento è un analisi sintetica dei principali indici di bilancio relativi alle società italiane che appartengono
DettagliLe effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi
Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Indagine ottenuta grazie alla somministrazione di questionario ad oltre 260
DettagliSTORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE
STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE 1 Indice 1. Premessa 2. Obiettivo 3. Le competenze del profilo ideale Competenze 3.1. Età ed esperienza 3.2. Le reali competenze
DettagliRIDURRE I COSTI ENERGETICI!
Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo
DettagliRapporto ambientale Anno 2012
Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale II semestre 2013 Pubblicato in data 30 gennaio 2014 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...
Dettagli6.932.528,46 PREZZO DI LISTINO ESCLUSA IVA
DATI CONOSCITIVI RILEVATI FONTE INFORMATIVA VALORI CONSIDERATI ( valutati con prudenza) forma giuridica S.r.L. macchinari ( linea completa di produzione ) 6.932.528,46 PREZZO DI LISTINO ESCLUSA IVA -http://italian.alibaba.com
DettagliENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY
ENERGY + EFFICIENCY 1 2esco.it Il punto di riferimento per le imprese che puntano ad ottimizzare i propri consumi, attraverso il risparmio energetico. 2E Energy Efficiency è nata con lo scopo di assistere
DettagliVALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1
VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi
DettagliLo scenario energetico in Italia
Lo scenario energetico in Italia Il Bilancio Energetico Nazionale Il Ministero dello Sviluppo Economico pubblica annualmente il Bilancio Energetico Nazionale (BEN) del nostro Paese. Questo ci dà l opportunità
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.
IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale
DettagliIl dimensionamento della produzione e dell impianto
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia Corso di Laurea in INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ECONOMIA, GESTIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Prof. Fabio Musso A.A. 2007-08
DettagliIn questa lezione verranno trattate le rimanenze di magazzino «propriamente dette» : materie prime, semilavorati, prodotti finiti, etc.
Le Rimanenze In questa lezione verranno trattate le rimanenze di magazzino «propriamente dette» : materie prime, semilavorati, prodotti finiti, etc.; in un apposita lezione verranno trattate le rimanenze
DettagliLa dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.
La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa
DettagliLa gestione del magazzino: scheda di magazzino, indice di rotazione a quantità fisiche e a valori; valutazione delle rimanenze finali
La gestione del magazzino: scheda di magazzino, indice di rotazione a quantità fisiche e a valori; valutazione delle rimanenze finali classe 4ª IGEA secondo quadrimestre classe 4ª IPSC secondo quadrimestre
DettagliESERCIZIO CDC (fonte: Pitzalis, Tenucci,Strumenti per l analisi dei costi. Esercizi e casi di Cost Accounting, Giappichelli, 2005)
ESERCIZIO CDC (fonte: Pitzalis, Tenucci,Strumenti per l analisi dei costi. Esercizi e casi di Cost Accounting, Giappichelli, 2005) L azienda CARP srl produce tre tipi di canne da pesca per tre differenti
DettagliIndice; p. 1. Introduzione; p. 2. Evoluzione del mercato libero dell energia elettrica e del gas dalla liberalizzazione: p. 2
Mercato libero dell energia elettrica e del gas: evoluzione dalla liberalizzazione, passaggi dal servizio di Maggior Tutela e confronto con altri Paesi europei. Indice: Indice; p. 1 Introduzione; p. 2
DettagliCONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI
Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche
DettagliAnno 2014. Rapporto ambientale
Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel
DettagliOSSERVATORIO PERMANENTE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM OSSERVATORIO PERMANENTE SUL TRASPORTO CAMIONISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE CONGIUNTURALE - I SEMESTRE
DettagliL ABC DELL ECONOMIA AZIENDALE. A cura di Chiara Morelli
L ABC DELL ECONOMIA AZIENDALE A cura di Chiara Morelli LE AZIENDE DI PRODUZIONE L attività economica di produzione di beni e servizi è svolta da unità economiche denominate Aziende di produzione o Imprese.
DettagliIlluminazione a LED con noleggio operativo
Illuminazione a LED con noleggio operativo Il mercato dell illuminazione Circa il 90% dei corpi illuminanti è ancora di tipo tradizionale (incandescenza, alogene, neon, ecc.) Questo comporta: - Dispersione
DettagliBOLLETTA ELETTRICA. Progetto energia
BOLLETTA ELETTRICA Progetto energia Milano ottobre 2010 Ing. Matteo Maldarizzi 1 Progetto energia per i Comuni SITUAZIONE ATTUALE Il costo dell energia energia è in continuo aumento I consumi elettrici
DettagliAlbez edutainment production. I cicli aziendali. Classe III ITC
Albez edutainment production I cicli aziendali Classe III ITC 1 Alla fine di questo modulo Sarete in grado di definire il Ciclo tecnico Ciclo economico Ciclo finanziario di un azienda Saprete calcolare
DettagliIl bilancio per il cittadino - Comune di Napoli. Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo
Il bilancio per il cittadino - Comune di Napoli Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo 2 Premessa Il rapporto Civicum-Politecnico di Milano sul Comune di Napoli ha l obiettivo di sintetizzare le
DettagliIL REPORTING DIREZIONALE
IL REPORTING DIREZIONALE Il Reporting Direzionale è uno degli strumenti chiave necessari al management per governare l azienda e rappresenta il momento di sintesi delle rilevazioni contabili che permettono
DettagliUBM SMALL CAPS CONFERENCE. Soluzioni sistemistiche innovative nel settore delle macchine automatiche INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE
UBM SMALL CAPS CONFERENCE 1 Soluzioni sistemistiche innovative nel settore delle macchine automatiche Milano, 22 novembre 2006 Scenario 2006 Il settore Tè 2 I ricavi del settore Tè nel periodo gennaio-settembre
DettagliCapitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore
Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:
DettagliIntroduzione alla macroeconomia
Corso di Economia italiana AA 2013-2014 Prima parte Introduzione alla macroeconomia Prof. Silvia Nenci silvia.nenci@uniroma3.it Cosa cerca di spiegare la macroeconomia Mentre la microeconomia ci mostra
DettagliLA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO 2015
VENETO LAVORO Osservatorio & Ricerca LA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO MISURE/62 Luglio Introduzione Nel il mercato
DettagliPrezzi dell'energia elettrica in Lombardia: rilevazione trimestrale, aprile 2012
a cura dell'ufficio Servizi informativi - Energia dell'unione Industriali Grafici Cartotecnici Trasformatori Carta e Affini della Provincia di Milano Numero 10/12 Prezzi dell'energia elettrica in Lombardia:
DettagliReggio Emilia Settore Gomma e plastica. Insights e analisi statistica - Anno 2012
Reggio Emilia Settore Gomma e plastica Insights e analisi statistica - Anno 2012. Executive Summary Analizzando le distribuzioni dei principali indici di performance reddituale il 2012 si è chiuso con
DettagliPIL : produzione e reddito
PIL : produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è il prodotto interno lordo o PIL. Dal lato della produzione : oppure 1) Il PIL è il valore dei beni e dei servizi
DettagliLa teoria dell offerta
La teoria dell offerta Tecnologia e costi di produzione In questa lezione approfondiamo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta. In particolare: è possibile individuare
DettagliLa gestione dei costi nella ristorazione. Di Stefano Azzini
. La gestione dei costi nella ristorazione Di Stefano Azzini La vostra azienda ha subito un calo di vendite?. Prima di iniziare ad attivare iniziative di marketing per la ricerca di nuovi clienti, conviene
DettagliLA LETTURA DEL BILANCIO ANALISI E INDICI DI BILANCIO
LA LETTURA DEL BILANCIO ANALISI E INDICI DI BILANCIO Prof R Bauer Strumenti di analisi e lettura del bilancio: L analisi di bilancio può essere condotta con : A) la riclassificazione degli schemi di bilancio;
DettagliCapitolo XIV. La gestione della produzione
Capitolo XIV La gestione della produzione La funzione di produzione Approvvigionamenti La funzione di produzione riguarda il processo di trasformazione dei beni, ossia l insieme l di operazioni mediante
Dettagli5 L AZIENDA DI PRODUZIONE. 14 ottobre 2005 Ragioneria Generale e Applicata 1
5 L AZIENDA DI PRODUZIONE 14 ottobre 2005 Ragioneria Generale e Applicata 1 Due principali tipologie di aziende Tutte le aziende esercitano attività di acquisizione, produzione ed uso dei beni economici
DettagliDomanda e offerta di credito
2/5/2013 Domanda e offerta di credito La situazione registrata nel 2012 in provincia di Nel 2012 si è registrata una contrazione della domanda di credito. Rispetto alla media regionale le imprese modenesi
DettagliAzionamenti a inverter nel settore HVAC
Azionamenti a inverter nel settore HVAC Pubblicato il: 03/05/2005 Aggiornato al: 03/05/2005 di Alessandro Pueroni [ABB SACE - Sales Engineer, Drives & Power Electronics] Pubblicato su: Costruire Impianti
DettagliNuove strategie nella gestione del portafoglio clienti: un analisi delle imprese dell Industria alimentare
Nuove strategie nella gestione del portafoglio clienti: un analisi delle imprese dell Industria alimentare E possibile rendere più efficiente la gestione del credito e della collection quando il portafoglio
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale I semestre 2012 Pubblicato in data 17 luglio 2012 1 INDICE 1. Introduzione...3 2. Situazione Operatori...3 3. TEE emessi...3
DettagliFARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA. di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it. Con il contributo di
FARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it Con il contributo di IL BILANCIO DELLA FARMACIA HA DUE DOCUMENTI >LO STATO PATRIMONIALE >IL CONTO ECONOMICO
DettagliCalcoli percentuali applicati alle imposte
Calcoli percentuali applicati alle imposte Risolvere i seguenti problemi fiscali utilizzando la tecnica dei calcoli percentuali. La banca liquida gli interessi maturati a favore dei risparmiatori operando
DettagliREADY-TO-GO PRODUZIONE
READY-TO-GO PRODUZIONE Modulo Standard QlikView OBIETTIVO Le aziende che fabbricano prodotti hanno la necessità di avere un controllo efficiente delle loro attività produttive e di assemblaggio. Questo,
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti
ESAME DEL 08-04-10 DOMANDA 1 Definire e illustrare graficamente il concetto di break even point. ESERCIZIO 1 La società Dolly Creation S.p.A. produce bambole da collezione e giochi per la prima infanzia.
DettagliLA GESTIONE AZIENDALE
LA GESTIONE AZIENDALE GESTIONE = insieme delle operazioni che l impresa effettua, durante la sua esistenza, per realizzare gli obiettivi perseguiti dal soggetto economico. ESERCIZIO = parte di gestione
DettagliEquivalenza economica
Equivalenza economica Calcolo dell equivalenza economica [Thuesen, Economia per ingegneri, capitolo 4] Negli studi tecnico-economici molti calcoli richiedono che le entrate e le uscite previste per due
DettagliOTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI
OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI PER LE IMPRESE, ENTI PUBBLICI ED ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI IMPORTANTE LO STUDIO COMPARATIVO EFFETTUATO NON HA COSTI NE VINCOLI CONTRATTUALI PER L AZIENDA 1 FACILITY
DettagliIntroduzione al concetto di azienda e alle operazioni di gestione
Introduzione al concetto di azienda e alle operazioni di gestione 1 L attività economica L attività umana diventa attività ECONOMICA quando comporta l uso di beni, risorse ovvero di mezzi scarsi, per la
DettagliSysAround S.r.l. L'efficacia delle vendite è l elemento centrale per favorire la crescita complessiva dell azienda.
Scheda Il CRM per la Gestione delle Vendite Le organizzazioni di vendita sono costantemente alla ricerca delle modalità migliori per aumentare i ricavi aziendali e ridurre i costi operativi. Oggi il personale
DettagliEfficienza, efficacia, economicità
Efficienza, efficacia, economicità L economia aziendale èuna scienza che propone leggi e modelli per amministrare in modo economico le aziende Tali leggi e modelli si riferiscono ai concetti di: efficienza
DettagliCapitolo II. GLI ISTITUTI, LE AZIENDE, LA SPECIALIZZAZIONE ECONOMICA
Capitolo II. GLI ISTITUTI, LE AZIENDE, LA SPECIALIZZAZIONE ECONOMICA 1 LE SOCIETÀ UMANE E IL BENE COMUNE Ciascuna persona partecipa a più società umane di varia natura: famiglie, Stato, istituti pubblici
DettagliNUOVA RELAZIONE SULLA GESTIONE. Dott. Fabio CIGNA
NUOVA RELAZIONE SULLA GESTIONE INDICATORI FINANZIARI DI RISULTATO Dott. Fabio CIGNA Gli indicatori di risultato finanziari: Stato Patrimoniale e Conto Economico riclassificati Analisi degli indicatori
DettagliBUSINESS INTELLIGENCE
www.vmsistemi.it Soluzione di Crescita calcolata Uno strumento indispensabile per l analisi del business aziendale Controllo e previsionalità L interpretazione corretta dei dati al servizio della competitività
DettagliLA SPESA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LA SPESA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER INVESTIMENTI FISSI: CONFRONTO EUROPEO ESTRATTO DALL OSSERVATORIO CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI GIUGNO
DettagliParimenti una gestione delle scorte in maniera non oculata può portare a serie ripercussioni sul rendimento sia dei mezzi propri che di terzi.
Metodo per la stima del ROE e del ROI in un azienda operante nel settore tessile abbigliamento in funzione delle propria struttura di incasso e pagamento e della gestione delle rimanenze di magazzino.
DettagliAttivo anno n+1 anno n Passivo anno n+1 anno n A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti. - - A) Patrimonio netto
ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Analisi di bilancio per indici di Lucia BARALE Materie: Economia aziendale (Classe 5 a IGEA) La verifica consente di valutare le conoscenze e le abilità acquisite dagli studenti sulla
DettagliANIE ENERGIA: 2015 ANNO DEL RILANCIO PER IL SETTORE ELETTRICO
ANIE ENERGIA: 2015 ANNO DEL RILANCIO PER IL SETTORE ELETTRICO Un indagine di ANIE Energia analizza le possibili evoluzioni del mercato interno di inverter, sistemi di accumulo e colonnine di ricarica.
DettagliLeverage massimo 2 Dividendi normali e consueti. Valuation ratio 1 Capitale sociale reperibile in borsa
ESERCIZIO N.1 Il candidato verifichi se nell azienda GAMMA, quotata in borsa, è soddisfatta la motivazione della sicurezza dopo aver effettuato i nuovi investimenti indispensabili, considerando che gli
DettagliCapitolo 4 - Prezzi Annuario Statistico 2011
L'inflazione a Udine (misurata dal NIC, ovvero l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività) per il 2011 è, in media d'anno, di +2,7%; il dato è in crescita rispetto al 2010 (+1,8%), ma si
DettagliL analisi dei costi: il costing
L analisi dei Costi - a.a. 2012/2013 L analisi dei costi: il costing 1 La tecnica del costing (1) Il termine costing indica la tecnica specificatamente rivolta alla rilevazione dei costi. Negli ultimi
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale II semestre 2015 Pubblicato in data 3 febbraio 2016 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...
DettagliA gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati
BAROMETRO CRIF DELLA DOMANDA DI CREDITO DA PARTE DELLE FAMIGLIE A si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati Le
DettagliRelazione tecnica alla deliberazione 24 novembre 2011, EEN 12/11
Presupposti e fondamenti per la determinazione del valore del contributo tariffario per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico per l anno 2012 di cui ai decreti ministeriali 20 luglio
DettagliIl sistema monetario
Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti
DettagliINTRODUZIONE ALLA MICROECONOMIA [F O] / Prova finale 14 Gennaio 2005. Nome.. Cognome. Matricola. Corso di laurea: CLEMI CLEA CLSES
INTRODUZIONE ALLA MICROECONOMIA [F O] / Prova finale 14 Gennaio 2005 A Nome.. Cognome. Matricola. Corso di laurea: CLEMI CLEA CLSES Istruzioni: rispondete alle domande segnando con una crocetta la lettera
DettagliLewitt Associati. Soluzioni per lo sviluppo d impresa. Divisione Riduzione Costi Aziendali
Lewitt Associati Soluzioni per lo sviluppo d impresa Divisione Riduzione Costi Aziendali MISSION Aiutiamo i nostri Clienti nell identificazione, progettazione e nella realizzazione di interventi utili
Dettagliimpianto di selezione e trattamento rifiuti san biagio di osimo / 12 settembre 2009 gruppo astea
impianto di selezione e trattamento rifiuti san biagio di osimo / 12 settembre 2009 gruppo astea il gruppo astea Il Gruppo Astea è una multiutility a prevalente capitale pubblico locale, che opera nell
DettagliBCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI
BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI RELAZIONE DEL PRESIDENTE ALBERTO SCANU (12 giugno 2008) Ancora una volta Confindustria ci da l'opportunità di presentare
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale II semestre 2014 Pubblicato in data 02 febbraio 2015 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...
DettagliDIAPOSITIVE DEL MERCATO DEL GAS NATURALE
1 DIAPOSITIVE DEL MERCATO DEL GAS NATURALE 1 Scatti al 30 giugno 2014 1 1. Esame dell andamento del mercato del gas naturale (solo Materia prima) 2 2 Il costo del Gas Naturale (GN) relativo alla sola materia
DettagliIl concetto di valore medio in generale
Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo
DettagliLA COMBINAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI CAP. 5
LA COMBINAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI CAP. 5 Appunti di estimo Il fine economico dell imprenditore Le motivazioni che spingono un imprenditore ad avviare attività di impresa sono: Produrre beni e servizi,
DettagliCorso di Politica Economica
Corso di Politica Economica Lezione 19: Spence s Job Market Signalling model David Bartolini Università Politecnica delle Marche (Sede di S.Benedetto del Tronto) d.bartolini@univpm.it (email) http://utenti.dea.univpm.it/politica
DettagliLESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE
LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS
DettagliRISCHIO E CAPITAL BUDGETING
RISCHIO E CAPITAL BUDGETING Costo opportunità del capitale Molte aziende, una volta stimato il loro costo opportunità del capitale, lo utilizzano per scontare i flussi di cassa attesi dei nuovi progetti
DettagliANALISI DELLE POLITICHE DI INVESTIMENTO. Docente: Prof. Massimo Mariani
ANALISI DELLE POLITICHE DI INVESTIMENTO Docente: Prof. Massimo Mariani 1 INDICE DEGLI ARGOMENTI Il capitale circolante netto commerciale Indici di durata del capitale circolante Il capitale circolante:
DettagliGli ambiti della finanza aziendale
LA FUNZIONE FINANZA Finanza aziendale Governo delle risorse di capitale dell azienda, attuato regolando tutti i movimenti di acquisizione e di impiego dei mezzi finanziari Gli ambiti della finanza aziendale
DettagliCrea la tua impresa. Business Game dell Università Cattaneo. VII Edizione, 2010
Crea la tua impresa Business Game dell Università Cattaneo VII Edizione, 2010 Progetto di learning by doing rivolto agli studenti delle classi quarta e quinta degli istituti secondari superiori Presentazione
DettagliREDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ
9 gennaio 2014 III trimestre 2013 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2013 il reddito disponibile delle famiglie conmatrici in valori correnti è aumentato
DettagliL ANALISI PER INDICI
L ANALISI PER INDICI L ANALISI PER INDICI, CHE SI ESPRIME MEDIANTE LA CREAZIONE DI RAPPORTI O QUOZIENTI RITENUTI SIGNIFICATIVI NELL INDAGINE DELLA GESTIONE AZIENDALE, HA IL VANTAGGIO DI TRASFORMARE I NUMERI
DettagliCosti unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180
SVOLGIMENTO Per ogni attività di programmazione e pianificazione strategica risulta di fondamentale importanza per l impresa il calcolo dei costi e il loro controllo, con l attivazione di un efficace sistema
DettagliGESTIONE DEI BENI USATI
GESTIONE DEI BENI USATI Di seguito vengono elencate le modalità per gestire l acquisto e la cessione dei beni usati OPERAZIONI PRELIMINARI Per gestire l acquisto e la cessione di beni usati è necessario:
DettagliI processi di finanziamento (segue)
I processi di finanziamento (segue) Finanziamenti a titolo di capitale + capitale proprio Finanziamenti a titolo di credito + debiti a breve e a lungo termine Realizzi derivanti dalle vendite di prodotti/servizi
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-3 Il capitale umano - L addestramento sul lavoro e il profilo età - guadagni 1 L addestramento sul lavoro e il profilo età - guadagni La forma del profilo età guadagni
DettagliOSSERVAZIONI il settore industriale
OSSERVAZIONI Lo stabilimento siderurgico di Taranto costituisce un enorme patrimonio nazionale, perché é in grado di competere ai massimi livelli internazionali, e un suo sottoutilizzo non comporta solo
DettagliCalcolo del Valore Attuale Netto (VAN)
Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di
DettagliLez. 6 analisi delle varianze
Corso di Programmazione & Controllo Lez. 6 analisi delle varianze Docente: Alessandro Scaletti La varianza indica la differenza tra due valori Ovvero indica lo scostamento tra un valore preso come valore
DettagliAggiornamento v. 1.14.02 Integrazione al manuale d uso
1) Listini: nuovo campo Non aggiornare Questa nuova funzionalità a cosa serve? E utile nel caso vengano pattuiti, con clienti o fornitori, degli accordi fuori dallo standard su determinati articoli. Sostanzialmente
DettagliControllo di Gestione
Pianificazione e controllo del business aziendale Controllo di Gestione In un contesto altamente complesso e competitivo quale quello moderno, il controllo di gestione ricopre un ruolo quanto mai strategico:
Dettagliil mini eolico quanto costa e quanto rende
il mini eolico quanto costa e quanto rende quanto costa e quanto rende Il costo di un sistema mini eolico installato chiavi in mano (IVA esclusa) per taglie comprese fra 5 kw e 20 kw è compreso fra 3.000
DettagliINCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI
INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI RISULTATI GENERALI Nel secondo trimestre del 2006 le imprese dei Servizi hanno giudicato alto il livello degli ordini e della domanda. Rispetto al trimestre precedente
DettagliI ricavi ed i costi di produzione
I ricavi ed i costi di produzione Supponiamo che le imprese cerchino di operare secondo comportamenti efficienti, cioè comportamenti che raggiungono i fini desiderati con mezzi minimi (o, che è la stessa
Dettagliprofessoressa: SPALLINI
ECONOMIA E COMMERCIO corso: E-N A cura di: Anna Rita GIANDOMENICO professoressa: SPALLINI BILANCIO DI ESERCIZIO: documento imposto all azienda per la rendicontazione di tipo fiscale, richiesto anche dalla
DettagliIL PROBLEMA DELLE SCORTE
IL PROBLEMA DELLE SCORTE Un problema di Ricerca Operativa, di notevole interesse pratico, è il problema della gestione delle scorte, detto anche di controllo delle giacenze di magazzino. Esso riguarda
Dettagli