Accordo Quadro Fornitura Perizie Immobiliari Allegato Premessa D - Manuale Operativo
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- Bernadetta Visconti
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1 Allegato Premessa D - Manuale Operativo 1. Requisiti del Valutatore Regole di condotta Attività di massima Tipologie di Perizie Tempi di elaborazione e fornitura Rilevazione e misura dei dati tecnici ed economici Identificazione dei caratteri dell immobile rilevanti ai fini della valutazione Identificazione e ponderazione delle diverse componenti della superficie complessiva Criteri di determinazione della superficie ragguagliata Manuale del Portale Web
2 1. Requisiti del Valutatore Il Valutatore deve: a. essere iscritto a uno degli albi professionali abilitati (es Collegio dei Geometri, Ordine degli Ingegneri, Ordine degli Architetti); b. avere stipulato idonea polizza assicurativa, con adeguata copertura, contro i rischi professionali ed i danni relativi all esecuzione di attività professionali; c. possedere adeguata strumentazione tecnologica e in particolare: un personal computer con adeguata risoluzione video (minimo 1024x768) e RAM (minimo 1 GB); un secondo personal computer con analoghe caratteristiche come back up; un browser Internet (minimo Explorer 7); un collegamento Internet adeguato (minimo ADSL); uno scanner; una fotocamera digitale. 2. Regole di condotta Il Valutatore nell espletamento dell Incarico si impegna a mantenere i più rigorosi principi di professionalità, correttezza e diligenza così come previsto dal Codice Etico Deontologico riportato nel Codice delle Valutazioni Immobiliari di Tecnoborsa. Nello specifico viene richiesto al Valutatore di: a. non intraprendere rapporti confidenziali con il terzo interessato all erogazione del credito da parte della Clientela (di seguito, Referente ; b. non intraprendere rapporti confidenziali con intermediari e agenti immobiliari collegati all Incarico; c. non esercitare pressioni sul Referente ; d. non qualificarsi come dipendente della Società ; e. gestire eventuali problematiche con il Referente senza determinare danno all immagine aziendale della Società ; f. utilizzare nella fase di contatto col Referente, necessaria in particolare per stabilire tempi e modi del sopralluogo, il seguente testo: Buongiorno, mi chiamo, la contatto da parte della società RE Valuta S.p.A., in relazione alla perizia da Lei richiesta presso la Banca, relativa agli immobili siti a in via. La chiamo per fissare la data del sopralluogo, mi può indicare quando è possibile accedere agli immobili? Le comunico inoltre che il tecnico che effettuerà la visita è il sig.. Grazie. Buongiorno. 2
3 3. Attività di massima Attività da espletare Il Valutatore tramite il Portale Web deve: a. controllare lo stato degli Incarichi con particolare riguardo alle nuove assegnazioni che vengono notificate anche via ; b. aggiornare lo stato di avanzamento di ogni singolo Incarico con particolare riguardo: alla data di presa contatto col Referente ; alla data di previsto sopralluogo; all indicazione di eventuali sospensioni dell Incarico e relative motivazioni; c. allegare alla Perizia come immagine la visura catastale aggiornata qualora non presente nella documentazione a corredo dell Incarico; d. fare sottoscrivere al Referente l eventuale Lettera di Incarico dalla Società predisposta e allegata all Incarico conferito sul Portale Web ; e. completare le Perizie nei tempi e con gli standard previsti. Le attività specifiche necessaria a potere interagire col Portale Web predisposto dalla Società saranno meglio descritte nella Scheda D1 che fa parte del presente Allegato. Causali di sospensione Il Valutatore si impegna a comunicare con la massima tempestività alla Società eventuali cause di sospensione degli incarichi tramite il Portale Web riconducibili a: a. carenza di documentazione per espletare correttamente l Incarico; b. indisponibilità del Referente (non reperibile o non disponibile per il sopralluogo); c. rinuncia da parte del Referente ; d. cause di forza maggiore. 4. Tipologie di Perizie Perizia Immobiliare Standard Il Valutatore, nell evasione dell Incarico dovrà fornire, attraverso il Portale Web : a. l indicazione dell ubicazione dell unità immobiliare oggetto di valutazione; b. l indicazione delle caratteristiche architettoniche del fabbricato in cui si trova l unità immobiliare oggetto di valutazione (con descrizione del fabbricato, della sua posizione rispetto ad altri fabbricati, dell appartenenza o meno ad un complesso immobiliare, dell epoca di costruzione, della tipologia generale, della sua destinazione d uso prevalente, dello stato manutentivo e degli interventi di manutenzione straordinaria che si palesassero necessari); 3
4 c. l indicazione delle caratteristiche costruttive del fabbricato in cui si trova l unità immobiliare oggetto di valutazione (con descrizione della struttura esterna, delle facciate, del materiale delle facciate, dei serramenti esterni e interni, del portone d accesso, ecc.); d. la descrizione dell inquadramento del fabbricato, in cui si trova l unità immobiliare oggetto di valutazione, nel contesto urbano (con indicazione della zona, della posizione, dello sviluppo, anche in prospettiva, della zona, dei servizi esistenti, dei collegamenti, della presenza di parcheggi, ecc.); e. la descrizione dell unità immobiliare oggetto di valutazione (con indicazione della tipologia, dell ubicazione, della composizione dei locali, dello stato manutentivo e degli eventuali interventi di manutenzione straordinaria che si palesassero necessari, delle finiture interne, degli impianti; f. l indicazione della categoria catastale, degli estremi catastali e dei riferimenti urbanistici; g. l indicazione della rispondenza o meno dell unità immobiliare oggetto di valutazione alle planimetrie se fornite in sede di richiesta; h. la documentazione fotografica del fabbricato in cui si trova l unità immobiliare oggetto di valutazione, nonché la documentazione fotografica di quest ultima; i. la stima del valore dell unità immobiliare oggetto di valutazione; j. l indicazione, attraverso il Portale Web, del valore statistico desunto dalle alternative messe a disposizione dalla Società ; k. l indicazione del valore cui sono state negoziate, in tempi recenti, unità immobiliari aventi collocazione geografica e caratteristiche tipologiche analoghe a quelle dell unità immobiliare oggetto di valutazione. Perizia Immobiliare Avanzata Il Servizio consiste nella fornitura di quanto specificato al servizio Perizia Immobiliare Standard, oltre all indicazione della rispondenza o meno dell unità immobiliare oggetto di valutazione alle risultanze tutte della documentazione allegata all Incarico (ad es., atti di provenienza, certificati catastali, licenza / concessione / permesso di costruire, documentazione urbanistica, ecc.). Perizia Immobiliare Light Il Servizio consiste nella fornitura di quanto specificato al servizio Perizia Immobiliare Standard, ma non essendo previsto il sopralluogo interno dell unità immobiliare oggetto di valutazione, ad esclusione dei punti e e g. 4
5 In luogo della descrizione di cui al punto e, la Perizia conterrà una descrizione dell unità immobiliare oggetto di valutazione basata sui soli elementi deducibili dalla planimetria catastale fornita in sede di richiesta. Parimenti la documentazione fotografica di cui al punto h sarà relativa all esterno dell unità immobiliare oggetto di valutazione. Perizia Stato Avanzamento Lavori Il Servizio consiste nella fornitura di quanto specificato al servizio Perizia Immobiliare Standard, compatibilmente ed in relazione allo stato di avanzamento lavori dell unità immobiliare oggetto di valutazione. Dovrà essere data indicazione delle opere per le quali è stato rilasciato il permesso di costruire e già realizzate al momento in cui la stima viene redatta, con indicazione dei relativi costi sostenuti. Dovrà altresì essere data indicazione delle opere per le quali è stato rilasciato il permesso di costruire e non ancora realizzate al momento in cui la stima viene redatta, con indicazione dei relativi presumibili costi, così come la stima del valore che si presume l unità immobiliare oggetto di valutazione avrà una volta realizzate le opere per le quali è stato rilasciato il permesso di costruire. Criteri di valutazione comuni a tutte le tipologie di Perizie Per tutte le tipologie di Perizie (Perizia Immobiliare Standard, Perizia Immobiliare Avanzata, Perizia Immobiliare Light, Perizia Stato Avanzamento Lavori) la stima dovrà tenere conto: non solo dell unità immobiliare oggetto di valutazione, ma anche delle relative pertinenze (cantine, box, quota di parti condominiali, aree di pertinenza, ecc.), con esclusione dei beni, dei macchinari, delle attrezzature, degli impianti mobili in essa contenuti; degli eventuali gravami e delle eventuali convenzioni resi noti dalla documentazione allegata all Incarico che incidano sul valore di mercato dell unità immobiliare oggetto di valutazione; di tutte le caratteristiche dell unità immobiliare oggetto di valutazione, del fabbricato in cui la stessa è sita, della zona in cui si trova il fabbricato, ecc., che possano incidere sul valore di mercato dell unità immobiliare oggetto di valutazione; di tutte le risultanze desumibili dal materiale allegato all Incarico ; della rispondenza dello stato di fatto dell unità immobiliare oggetto di valutazione alla documentazione allegata all Incarico. 5
6 La valutazione dovrà tener conto dei prezzi di mercato praticati per unità immobiliari aventi collocazione geografica e caratteristiche tipologiche analoghe a quelle dell unità immobiliare oggetto di valutazione, desunti da indagini di mercato svolte ad hoc in loco e dall applicazione dei parametri di valutazione normalmente adottati dagli operatori del settore. 5. Tempi di elaborazione e fornitura Tempo di contatto: il Valutatore si impegna a contattare il Referente indicato nell Incarico di ciascuna Perizia entro 24 ore dall affidamento dello stesso. Tempo di esecuzione: il Valutatore si impegna a mettere a disposizione della Società ciascuna Perizia oggetto di Incarico entro 2 giorni dalla data del sopralluogo all immobile oggetto di valutazione. 6. Rilevazione e misura dei dati tecnici ed economici 6.1. Identificazione dei caratteri dell immobile rilevanti ai fini della valutazione Nel settore immobiliare il valore di mercato risulta ordinariamente correlato alle molteplici ed eterogenee (e talvolta atipiche e uniche) caratteristiche degli immobili. Nella prassi corrente, si distinguono: - le caratteristiche estrinseche, che riguardano il contesto territoriale e ambientale ove l immobile è situato; - le caratteristiche intrinseche, relative agli elementi distintivi e ai particolari dell immobile considerato in sé stesso. Per una più chiara lettura, le molteplici ed eterogenee caratteristiche immobiliari (urbanistiche, edilizie, economiche e giuridiche) vengono di norma raggruppate e classificate come segue: - caratteristiche locazionali o di zona 1, che riguardano la qualità ubicazionale dell immobile nel contesto urbano e territoriale. In questo insieme, rilevano, tra l altro: la localizzazione (centrale, semicentrale, periferica, suburbana, ecc.); 1 Tra le zonizzazioni assunte dai diversi osservatori immobiliari, rileva in particolare quella dell Agenzia del Territorio, atteso il carattere istituzionale dello stesso, il livello di copertura del territorio e del patrimonio immobiliare e la presenza di dati storici, indicativi del trend dei mercati locali. A detta zonizzazione si farà pertanto riferimento nel prosieguo del presente lavoro, per l indubbio vantaggio di poter acquisire dati utili circa l analisi di mercato della zona di ubicazione dell immobile, come delle zone limitrofe ed, in particolare, sulle quotazioni medie e sui tassi annuali di variazione delle stesse. 6
7 la caratterizzazione tipologica e funzionale prevalente della zona, anche in relazione all epoca di costruzione ecc. il livello dei servizi e delle infrastrutture; il livello di pregio o degrado ambientale (per la presenza di strutture pubbliche o private inquinanti), ovvero socio-economico. - caratteristiche di ambito, che riguardano la qualità della collocazione dell immobile nel contesto dell area omogenea considerata e dell intorno del fabbricato (prospicienza del fabbricato, aree di pregio storico - artistiche, piazze, parchi, giardini, ecc.). Di fatto, tenuto conto della omogeneità, certamente non assoluta, dei caratteri della zona esaminata, il mercato di norma apprezza in misura diversa immobili che, pur similari nel caratteri edilizi, risultano diversamente localizzati nell ambito di zona. Le circostanze possono essere diverse e di diverso segno: da un lato, la prossimità a siti di pregio storico - artistico, o ambientale, ovvero altri caratteri estrinseci positivi espressi dall intorno del fabbricato con modalità superiori alla media della zona; dall altro, la prossimità a strutture fonti di inquinamento acustico, atmosferico o elettromagnetico, ovvero altre circostanze che caratterizzano negativamente la porzione territoriale, che rappresenta l ambito del fabbricato, in misura decisamente superiore a quella media di zona. - caratteristiche tipologiche, che riguardano il livello qualitativo e quantitativo dei principali caratteri sia del fabbricato che della specifica unità immobiliare analizzata: a) edificio: epoca di costruzione (di sopraelevazioni, ampliamenti o di altri interventi); tipologia e qualità edilizia (n di U.I., n di piani, livello finiture, impianti tecnologici comuni, ecc.); tipologia costruttiva (struttura, copertura e tamponature); spazi condominiali (coperti e scoperti); classe energetica; stato di manutenzione, altro. b) unità immobiliare: superficie principale e superfici secondarie (balconi, terrazze, cantine, soffitte, garage, box auto, posto auto scoperto e coperto, superfici esterne, altri locali accessori); livello di piano; caratteristiche tipologiche e distributive; esposizione e prospicienza prevalente; panoramicità e luminosità; livello delle finiture e degli impianti tecnologici; stato di manutenzione, altro. Le due ultime caratteristiche indicate rilevano solo nel caso che i rispettivi livelli risultino diversi da quelli del fabbricato. L unità immobiliare ed il relativo fabbricato devono essere univocamente identificati, con riferimento 2 : 2 Per quanto concerne l U.I. la coerenza dello stato di fatto e di diritto con quello catastale rileva anche ai fini 7
8 1. alla toponomastica ed alla numerazione civica del Comune, 2. ai dati identificativi (alfanumerici, grafici e cartografie) del Catasto Fabbricati 3, 3. alla titolarità dei diritti reali che insistono sui beni oggetto di valutazione. Qualora oggetto della garanzia e quindi della valutazione siano (anche) aree e/o fabbricati rurali, gli stessi saranno identificati con riferimento ai dati del Catasto Terreni 4. Inoltre rilevano le verifiche di legittimità e conformità dell immobile attraverso il riscontro della coerenza dello stato di fatto con quello previsto dai rispettivi titoli edilizi (concessioni, autorizzazioni, permessi e abitabilità), e con le diverse normative vigenti; così come l esame degli strumenti urbanistici ed edilizi, ai fini soprattutto di verificare la presenza di eventuali suscettività del fabbricato e dell unità immobiliare ed essere trasformati, ampliati e/o variati nella destinazione funzionale. - caratteristiche economiche, che di norma risultano correlate a specifiche condizioni e limitazioni giuridiche circa l uso dell immobile, quali: la situazione locativa: locali liberi, locali affittati, canone di affitto, periodicità, altro; i diritti reali (piena proprietà, usufrutto, nuda proprietà, uso abitazione) ed altri diritti (diritto di superficie, proprietà superficiaria, ecc.); eventuali servitù reali ed altre servitù gravanti sull unità immobiliare; altro. Nella letteratura economica e tecnico-estimativa, frequentemente sono richiamate anche le caratteristiche istituzionali, che riguardano il quadro normativo (sistema impositivo, agevolazioni, ecc.). Naturalmente, come per le altre caratteristiche, anche in questo caso dette circostanze rilevano solo nel caso di situazioni differenziate tra l oggetto di stima e gli immobili comparabili Identificazione e ponderazione delle diverse componenti della superficie complessiva Come già in precedenza rilevato, la superficie costituisce la principale caratteristica quantitativa del processo di valutazione immobiliare, atteso che la stessa, da sola, giustifica ordinariamente tra il 70 e l 80 per cento del prezzo complessivo dell immobile, mentre le della legittimità e dell efficacia dell atto ai sensi delle recenti normative. 3 Dati catasto Fabbricati: Comune, foglio, particella, subalterno, categoria, classe, consistenza catastale, rendita catastale ed altre notazioni (atto provenienza, docfa, elaborato planimetrico, ecc.). in particolare, gli ultimi due documenti citati permettono di verificare la conformità della geometria perimetrale, nonché della distribuzione interna dell immobile alla rappresentazione catastale. 4 Dati catasto Terreni: Comune, sezione, foglio, particella, eventuali subalterni, superficie, qualità di coltura, e classe di reddito, redditi dominicale ed agrario. 8
9 diverse altre caratteristiche hanno una incidenza residuale mediamente non superiore al 30 per cento. Come è noto a tutti gli operatori immobiliari, la superficie complessiva di un immobile (ad esempio residenziale) è costituito da distinti perimetri funzionali, cui il mercato attribuisce prezzi unitari anche significativamente diversi. Indicativamente si distinguono: a) la superfici dei locali principali e degli accessori a diretto servizio degli stessi; b) le superfici annesse e direttamente comunicanti con le superfici principali (balconi, terrazze, porticati, ecc) c) le superfici collegate (cantine, soffitte, ecc) di norma comunicanti in modo indiretto con la superficie principale. d) le aree esterne private e condominiali (giardini, cortili, ecc) i rapporti tra i prezzi unitari delle distinte tipologie di superficie sono definiti in letteratura rapporti mercantili, in quanto espressi direttamente dal mercato, mentre nella prassi professionale, più comunemente, coefficienti di ragguaglio. Nel campo delle stime assumono un ruolo surrogatorio rilevante, in quanto permettono di superare in modo corretto (nella misura in cui riflettono gli apprezzamenti dei compratori, venditori ed operatori del mercato) la carenza di dati immobiliari specifici (prezzi e caratteristiche). Di uso corrente in particolare sono i rapporti mercantili tra l unità di consistenza delle superfici secondarie (annesse o collegate), ovvero delle aree esterne, e l unità di consistenza della superficie principale; ad esempio il rapporto tra il prezzo unitario di un balcone, di una cantina, ecc. ed il prezzo unitario della superficie principale dell abitazione. Circa le specifiche ponderazioni è da osservare come di norma i suddetti rapporti mercantili non sono entità costanti, bensì variabili in funzione dei distinti mercati locali, e dei segmenti in cui gli stessi si articolano. Quindi, sul piano teorico, la corretta ponderazione non può che discendere dall analisi del segmento di mercato, di cui è parte l immobile oggetto di stima, e dei rapporti dallo stesso (implicitamente) espressi. Di fatto le analisi esperite nel tempo, ed in larga misura, da istituzioni, enti ed esperti del settore edilizio hanno evidenziato come i range di variabilità di detti rapporti mercantili risultino di norma abbastanza limitati nell ambito della stessa destinazione funzionale (ad esempio quella residenziale). Ciò permette (ed in certa misura giustifica) l introduzione di una notevole semplificazione nel processo valutativo; quella di fare riferimento a criteri predefiniti ed omogenei a livello nazionale per la determinazione della superficie complessiva ragguagliata dell immobile. Per 9
10 quanto, in precedenza espresso, detta superficie convenzionale rappresenta tendenzialmente (entro i limiti di tolleranza ammissibili) la superficie commerciale dello stesso. Tra le diverse definizioni dei suddetti rapporti mercantili, si è ritenuto significativo assumere quelle esposte nell All. C al DPR n. 138/1998 dal titolo Norme tecniche per la determinazione della superficie catastale delle unità immobiliari a destinazione ordinaria.., elaborate dall Agenzia del Territorio, opportunamente integrate in relazione alla norma UNI10750, sviluppata a cura dell UNITER. Le ragioni di questa opzione sono molteplici: tra queste appare sufficiente ricordare come detti criteri, di base per la determinazione di tutto il patrimonio immobiliare nazionale censito in catasto, siano stati adottati in larga misura dagli operatori di mercato, e dal mercato medesimo, in ragione anche del positivo apporto in termini di trasparenza ed omogeneità dell uso di un criterio standard sul territorio nazionale. Al punto successivo è riportato uno stralcio delle norme tecniche sopra richiamate prescrittive dei criteri di identificazione, ponderazione delle diverse componenti della superficie e quindi della superficie ragguagliata, concernente: a. criteri generali, b. criteri specifici per le unità immobiliare a destinazione abitativa di tipo privato, c. criteri specifici per le unità immobiliari ad uso negozi ed assimilabili. Come sarà meglio puntualizzato anche nelle esemplificazioni allegate, tra i rapporti mercantili standard adottati non sono stati evidenziati quelli relativi ai garage, box, posti macchina coperti e scoperti. Proprio in ragione dell ampio range di variabilità degli stessi, soprattutto in contesti urbani e metropolitani, l ipotesi contraria avrebbe compresso la qualità della valutazione Criteri di determinazione della superficie ragguagliata Criteri generali 1. Nella determinazione della superficie delle unità immobiliari a destinazione ordinaria, i muri interni e quelli perimetrali esterni vengono computati per intero fino ad uno spessore massimo di 50 cm, mentre i muri in comunione nella misura del 50 per cento fino ad uno spessore massimo di 25 cm. 2. La superficie dei locali principali e degli accessori, ovvero loro porzioni, aventi altezza utile inferiore a 1,50 m, entra nel computo della superficie ma solo la parte superiore ad 80 cm che viene ragguagliata al 50 per cento, mentre la restante porzione non entra nel computo della 10
11 superficie. Quanto precede risulta valido purché l altezza media delle abitazioni recenti rispecchi gli attuali standard edilizi e, per le abitazioni non recenti, una altezza media che renda, di fatto, fruibile gli ambienti. 3. La superficie degli elementi di collegamento verticale, quali scale, rampe, ascensori e simili, interni alle unità immobiliari sono computati in misura pari alla loro proiezione orizzontale, indipendentemente dal numero di piani collegati. Criteri specifici per le unità immobiliari a destinazione abitativa (superfici principali e superfici con funzioni complementari) 1. Per le unità immobiliari in oggetto, la superficie è data dalla somma: a) della superficie dei vani principali (quali: soggiorni, cucina, camere e simili), nonchè dei vani accessori a servizio diretto di quelli principali (quali: bagni, ripostigli, ingressi, corridoi e simili); b) della superficie dei vani accessori a servizio indiretto dei vani principali (quali: soffitte, cantine e simili) computata nella misura: del 50 per cento, qualora comunicanti con i vani di cui alla precedente lettera a); del 25 per cento qualora non comunicanti; c) della superficie dei balconi, terrazze e simili, di pertinenza esclusiva nella singola unità immobiliare, computata nella misura: del 30 per cento, fino a metri quadrati 25, e del 10 per cento per la quota eccedente, qualora dette pertinenze siano comunicanti con i vani di cui alla precedente lettera a); del 15 per cento, fino a metri quadrati 25, e del 5 per cento per la quota eccedente qualora non comunicanti. d) della superficie dei porticati e delle logge computata in relazione alla sua fruibilità da 30 a 50 per cento; e) della superficie dell'area scoperta o a questa assimilabile, che costituisce pertinenza esclusiva della singola unità immobiliare, computata nella misura del 10 per cento, fino alla superficie definita nella lettera a), e del 2 per cento per superfici eccedenti detto 11
12 limite. Per parchi, giardini, corti e simili, che costituiscono pertinenze di unità immobiliari destinate a ville e villini, la relativa superficie è da computare, con il criterio sopra indicato, solo per la quota eccedente il quintuplo della superficie di cui alla precedente lettera a). 2. Le superfici delle pertinenze e dei vani accessori a servizio indiretto di quelli principali, definite con le modalità dei precedenti commi, entrano nel computo della superficie fino ad un massimo pari alla metà della superficie dei vani di cui alla lettera a) del comma 1, quelli eccedenti sono oggetto di uno specifico ragguaglio con coefficiente inferiore all unità. Criteri per le unità immobiliari ad uso negozi e locali assimilabili 1. Per le unità immobiliari in oggetto, la superficie è data dalla somma: a) della superficie dei locali aventi funzione principale nella specifica categoria; b) della superficie dei locali accessori a servizio diretto ed indiretto dei locali principali computata nella misura: del 50 per cento, se comunicanti con i locali di cui alla precedente lettera a); del 25 per cento se non comunicanti; c) della superficie dei balconi, terrazze e simili computata nella misura del 10 per cento; d) della superficie dell'area scoperta o a questa assimilabile, che costituisce pertinenza esclusiva della singola unità immobiliare computata nella misura del 20 per cento. Criteri per le unità immobiliari ad uso posti auto e box - In considerazione del fatto che sussiste un ampio range di variabilità relativamente agli spazi destinati a parcheggio (box, posto auto coperto e posto auto scoperto), soprattutto in contesti urbani e metropolitani, non si fa riferimento ai rapporti mercantili standard (coefficiente di ragguaglio), ma alla possibilità di parcamento (cioè al parametro di consistenza: numero di posti auto ). I posti auto affiancati ed in linea, le frazioni di spazio a parcheggio, nonché eventuali accessori vanno opportunamente ragguagliati al parametro (posto auto) in relazione al loro grado di fruibilità. - Si evidenzia come il grado di appetibilità dei parcheggi sia direttamente correlato alle dimensioni del posto auto ed, in particolare, alla lunghezza che consente di definire i posti auto come grandi, medi e piccoli. - * * * 12
13 Le quote percentuali indicate possono variare per situazioni singolari, opportunamente, motivate nel rapporto di valutazione. 13
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15 7. Manuale del Portale Web Le istruzioni per l utilizzo del Portale Web sono allegate al presente Allegato come Scheda D1 e comunque accessibili dal Portale Web. 15
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