Comune di Torremaggiore PROVINCIA DI FOGGIA

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1 SETTORE II Ufficio RAG. TRIB. CED DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 93 del 08/09/2014 OGGETTO: Ricognizione del fondo dirigenti e dipendenti anno 2013 e 2014 a seguito della Verifica amministrativo-contabile trasmessa dal Ministero Economia e Finanze in data 9 aprile 2013 SI 1349/IV. Quantificazione e pianificazione delle somme da recuperare. Presa d atto delle somme già recuperate. Richiamata l allegata proposta; IL DIRIGENTE DI SETTORE Visto l art. 107 del T.U.E.L. di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; DETERMINA 1 DI ADOTTARE INTEGRALMENTE LA DETERMINAZIONE DI CUI IN OGGETTO. IL RESP. DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE DI SETTORE SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO Impegno n. assunto ai sensi dell art. 183 del T.U.E.L. - D. Lgs. N.267/2000; Il Responsabile del procedimento RITORNA AL SETTORE PER:... Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi dell art. 151, comma 4, del T.U.E.L. - D.Lgs. n. 267/2000. Lì, Il Dirigente del Servizio Finanziario 1 - La presente ha valore di PROPOSTA sino all acquisizione del parere di cui all art. 151, comma 4, del D.Lgs.267/2000-

2 Determina Dirigenziale n. 93 lì, 08/09/2014 I L D I R I G E N T E Nell esercizio delle sue funzioni attribuitegli dal Decreto Lgs , n. 165 e successive modificazioni; PREMESSO che Nella Relazione ispettiva sulla Verifica amministrativo-contabile trasmessa in data 9 aprile 2013 S.I. 1349/IV dal Ministero Economia e Finanze, riguardante gli anni dal 2007 al 2011, veniva contestata al punto 6 l Arbitraria quantificazione delle risorse del fondo per la remunerazione del salario accessorio, con conseguenti maggiori erogazioni non consentite ed in particolare veniva contestato: 1. l inserimento nel fondo relativo agli anni 2007 e 2008, nella voce corrispondente all art. 15, comma 1, lett. a), del CCNL , di un importo annuo di ,72 e per complessivi ,44, che avrebbe dovuto essere decurtato in seguito al trasferimento di n. 15 unità di personale ATA presso i ruoli del MIUR; 2. l inserimento nel fondo relativo agli anni 2007, 2008, 2009, 2010 e 2011 delle risorse di cui all art. 15, comma 1, lettere b) e c), del CCNL , per un importo annuo di ,50 e per complessivi ,50; 3. l integrazione di cui all art. 15, commi 2 e 4, del CCNL , nel fondo relativo agli anni 2007, 2008 e 2009, per un importo annuo di ,62 e per complessivi ,86; Nella Relazione ispettiva in parola al punto 7 veniva contestata l Immotivata erogazione di indennità di rischio e disagio per la quasi totalità del personale per le quali è stato previsto in medesima misura un compenso ; Nella stessa Relazione veniva rilevato al punto 8 l Irregolare incremento del fondo risorse decentrate dei dirigenti in assenza dei presupposti contrattuali ; CONSIDERATO che il, nelle controdeduzioni trasmesse con nota prot. n del 07/10/2013, esponeva quanto segue: In riferimento al punto n. 6, riconosceva il rilievo riguardante l art. 15, comma 1, lett. a) (decurtazione personale ATA), proponendo un piano di rientro della durata di due anni (2013 e 2014), che prevedeva la riduzione delle risorse del fondo per la remunerazione del salario accessorio per un importo complessivo di ,44; relativamente agli altri rilievi, al contrario, sosteneva e motivava la corretta applicazione delle norme in questione; In riferimento al punto 7, comunicava di aver disciplinato correttamente nell ambito della sessione negoziale , i criteri e le modalità di erogazione delle indennità di rischio e disagio, recependo le osservazioni degli Ispettori e le indicazioni dell ARAN (cod. RAL 199 e 189); in riferimento al rilievo n. 8, forniva opportune motivazioni a giustificazione del proprio operato; PRESO ATTO che nella risposta del MEF RGS Prot. n del 27/05/2014: Per il rilievo di cui al punto n. 6 (fondo remunerazione salario accessorio personale del comparto), si prendeva atto del piano di recupero delle somme di cui all art. 15, comma 1, lett. a) (decurtazione personale ATA), ma si riteneva che negli importi da recuperare a favore del bilancio dell Ente andassero comunque inseriti anche quelli derivanti dagli incrementi disposti sul fondo ai sensi dell art. 15, commi 2 e 4, per complessivi ,86;

3 Riguardo al rilievo esposto al punto n. 7, pur prendendo atto del ripristino delle condizioni per il riconoscimento delle indennità di rischio e disagio, si richiamava l esigenza di recuperare le somme non correttamente corrisposte; In riferimento al rilievo riportato al punto 8 (fondo risorse decentrate dirigenti), venivano ritenute idonee le motivazioni del comune di Torremaggiore a sostegno del proprio operato e il medesimo rilievo veniva considerato superato; RITENUTO di dover procedere al recupero a favore del bilancio dell Ente degli importi derivanti dagli incrementi disposti sul fondo 2007, 2008 e 2009 ai sensi dell art. 15, commi 2 e 4, per un importo annuo di ,62 e per complessivi ,86, nonché degli importi relativi alle indennità di rischio e disagio erogate negli anni 2007, 2008, 2009, 2010, 2011 e 2012 e per un totale di ,90, come da prospetto allegato al presente atto; VISTO il Contratto Collettivo Decentrato Integrativo - Parte economica 2013, sottoscritto in data 15/01/2014, in base al quale il Fondo per incentivare la Performance individuale e la Produttività pari ad ,72 è stato accantonato in attesa della citata risposta del MEF; VISTO il Contratto Collettivo Decentrato Integrativo - Parte economica 2014, sottoscritto in data 1/09/2014, in base al quale la quota per incentivare la Performance individuale e la Produttività pari ad ,76 va utilizzata rispettando gli esiti della Verifica amministrativo-contabile del MEF; DATO ATTO che, alla luce della citata risposta del MEF, risultano correttamente costituiti, per gli anni 2012, 2013 e 2014, sia il Fondo risorse decentrate dei dirigenti, come da Determinazione Dirigenziale Settore Ragioneria n. 119 del 28/12/2012 per l anno 2012, n. 110 del 21/11/2013 per l anno 2013 e n. 26 del 26/02/2014 per l anno 2014, sia il Fondo per la remunerazione del salario accessorio del personale del comparto, come da Determinazione Dirigenziale Settore Ragioneria n. 118 del 28/12/2012 per l anno 2012, n. 109 del 21/11/2013 per l anno 2013, e n. 27 del 26/02/2014 per l anno 2014; DATO ATTO, inoltre, che sul fondo per la remunerazione del salario accessorio del personale relativo agli anni 2013 e 2014 vanno operate le detrazioni riportate nel dispositivo del presente atto; VISTO l art. 4, comma 2, del D.Lgs. 165/2001; VISTO l art. 4 del D.L. n. 16/2014 convertito con legge n. 68 del 2/05/2014; VISTO il Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali D.Lgs. n. 267, del 18 agosto 2000; D E T E R M I N A Sulla base delle motivazioni esposte in premessa, che qui di seguito si intendono riportate: 1. di decurtare dal Fondo per la remunerazione del salario accessorio del personale del comparto relativo agli anni 2013, 2014 e 2015 un importo annuo di ,62, e per complessivi ,86, a titolo di recupero delle somme di cui all art. 15, commi 2 e 4, del CCNL ; 2. di decurtare dal Fondo per la remunerazione del salario accessorio del personale del comparto relativo agli anni 2015, 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020 un importo annuo di ,15, per complessivi ,90, a titolo di recupero delle

4 indennità di rischio e disagio erogate negli anni 2007, 2008, 2009, 2010, 2011 e 2012; 3. di dare atto che, a seguito del recupero di cui al punto 1), il fondo per la remunerazione del salario accessorio del personale del comparto per l anno 2013 di cui alla Determinazione Dirigenziale Settore Ragioneria n. 109 del 21/11/2013 è rideterminato in ,10 ( , ,62) e il fondo per la remunerazione del salario accessorio del personale del comparto per l anno 2014 di cui alla Determinazione Dirigenziale Settore Ragioneria n. 27 del 26/02/2014 è rideterminato in ,14 ( , ,62); 4. di dare atto che per gli anni 2013 e 2014 il recupero di cui al punto 1), come da accordi decentrati 2013 e 2014, va a ridurre le somme destinate ad incentivare la Performance individuale e la Produttività, che pertanto vengono rideterminate in ,10 per il 2013 ed ,14 per il 2014; 5. di dare atto che il Fondo per la remunerazione del salario accessorio del personale del comparto è stato già ridotto di ,72 per l anno 2013 (giusta Determinazione Dirigenziale n. 109 del 21/11/2013) e di ,72 per l anno 2014 (giusta Determinazione Dirigenziale n. 27 del 26/02/2014) e per un totale di ,44, a titolo di recupero per mancata decurtazione a seguito del trasferimento del personale ATA presso i ruoli del M.I.U.R. relativamente agli anni 2007 e IL DIRIGENTE DEL SETTORE Dott. Mariano Ippolito

5 PROSPETTO ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 93 DEL 08/09/2014 ANNI INDENNITA' DI DISAGIO INDENNITA' DI RISCHIO TOTALE , , , , , , , , , , , , , , , , , ,91 TOTALE , , ,90 IMPORTO ANNUO DA RECUPERARE ,15