La terapia insulinica nel diabete tipo 2

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La terapia insulinica nel diabete tipo 2"

Transcript

1 La terapia insulinica nel diabete tipo 2

2 Fisiopatologia del Diabete di tipo 2 Funzioneβ-cellulare vs. insulino-resistenza La funzione β-cellulare continua a ridursi progressivamente dopo la diagnosi, mentre l insulino-resistenza rimane stabile 80 Funzione β-cellulare 60 Insulino-Resistenza 60 HOMA % B HOMA % S Anni dalla diagnosi Anni dalla diagnosi HOMA=Homeostasis Model Assessment; HOMA % B=β-cell function; HOMA % S=Insulin sensitivity. N= year follow-up of the Belfast Diet Study. Data from Group 2 shown: newly diagnosed T2DM subjects who required additional treatment (due to secondary failure to diet therapy) at years. Adattato da Levy J et al. Diabet Med ;15: Blackwell Publishing.

3 Fisiopatologia del Diabete di tipo 2 L evoluzione della malattia 100% Dg Diabete Fallimento Monoterapia Fallimento Ter. comb Insulina Funzione β-cellulare Monoterapia Monoterapia Terapia orale Terapia combinata orale combinata Comb. Ter. Comb. orale Ter. +/- orale Insulina +/- Insulina Insulina Insulina 0% IGT 0 10 anni anni

4 Gli ipoglicemizzanti orali tradizionali: confronto dei meccanismi d azione Glitazoni Diminuzione dell insulino-resistenza Controllo Diabete tipo 2 Insulinosensibilizzanti Diminuzione dell assorbimento di glucosio Aumento della secrezione di insulina secretagoghi Metformina Inibitori a-glucosidasi Sulfaniluree/Glinidi Goodman and Gilman The pharmacological basis of Therapeutics 10 th Ed. 2001

5 Incretino-mimetci e inibitori del DPP-4 gli effetti glucoregolatori delle incretine GLP-1 secreted upon the ingestion of food Promuove la sazietà e riduce l appetito Beta cellule: aumenta la secrezione glucosio dipendente d insulina Alpha cellule: secrezione postprandiale di glucagone Fegato: Glucagone riduce la produzione epatica di glucosio Stomaco: aiuta a regolare lo svuotamento gastrico Adapted from Flint A, et al. J Clin Invest. 1998;101: ; Adapted from Larsson H, et al. Acta Physiol Scand. 1997;160: ; Adapted from Nauck MA, et al. Diabetologia. 1996;39: ; Adapted from Drucker DJ. Diabetes. 1998;47:

6

7

8 Andamento fisiologico della secrezione insulinica Previene l elevazione della glicemia Mantiene l omeostasi glicemica basale

9 Situazione post-assorbimento (lontano dai pasti) G L insulina nel sangue e a livelli basali Il fegato produce il glucosio necessario per il funzionamento dell organismo Gli organi periferici consumano glucosio La glicemia rimane costante

10 Se manca l insulina basale G Il fegato produce glucosio al massimo delle sue possibilità Gli organi periferici non sono in grado di captare il glucosio La glicemia si alza progressivamente

11 Situazione post prandiale G Il glucosio entra nel sangue e le glicemia tende ad alzarsi Il pancreas produce un picco di insulina Sotto l azione dell insulina il glucosio giunto nel sangue entra nelle cellule Il fegato e il tessuto muscolare immagazzinano glucosio sottoforma di glicogeno La glicemia torna rapidamentealla normalità

12 Se manca il picco insulinico G Il glucosio proveniente dall intestino non può essere immagazzinato nel fegato né nel muscolo Il fegato continua invece a produrre glucosio come in condizioni basali Il glucosio rimane nel compartimento vascolare e la glicemia si alza

13 Preparazioni insuliniche Ad azione ultrarapida (analoghi dell insulina LisPro, Aspart, Glulisina) Ad azione pronta (insulina regolare) Insuline protaminate ad azione intermedia (NPH, NPL) Analoghi della insulina ad azione prolungata (Glargine) Analoghi della insulina ad azione intermedia (Levemir, NPL) Premiscelate (es. 20/80, 30/70, ecc.) 13

14 Profilo d azione delle preparazioni insuliniche Lispro Aspart Glulisina Analoghi rapidi Regolare NPH, NPL Insuline protaminate Glargine Detemir Analoghi basali ore

15 Nome Commerciale Casa prodruttrice Inizio d azione Durata d azione Analoghi ad azione rapida Humalog (LisPro) NovoRapid (Aspart) Apidra (Glulisine) Lilly 15 min 3-4 ore Novo 15 min 3-4 ore Sanophi 15 min 3-4 ore Regolare Actrapid HM Novo 30 min 5-7 ore Humulin R Lilly 30 min 5-7ore Protaphane Novo 2-3 ore ore NPH ed NPL Humulin I Lilly 2-3 ore ore Humalog Basal Lilly 2-3 ore ore Analoghi ad azione basale Lantus (Glargine) Levemir (Detemir) Aventis Novo 24 ore ore Premiscelate Actraphane 30 Humulin 30/70 Humalog Mix 25, G:. Forlani. 50 ; NovoMix U.O. Malattie 30, del 50, 70 Metabolismo

16 Andamento fisiologico della secrezione insulinica Previene l elevazione della glicemia Mantiene l omeostasi glicemica basale

17 Terapia Basal - Bolus con insulina rapida + Lantus Insulina * = pasto nel sangue * * * * Rap. Rap. Rap. Basale Rap. = copertura Basale Bolo ins. rapida G:. Forlani. U.O. Malattie del Metabolismo

18 Terapia Basal - Bolus con analogo rapido + analogo basale Insulina In circolo * * * * = pasto Dosaggio dell analogo rapido sulla base di glicemia del momento e della quantità di CHO della alimentazione Dosaggio di analogo basale titolato sulla base della glicemia del mattino * Analogo Rapido Analogo Basale Rap. = analogo Basale Analogo rapido

19 Terapia Combinata Insulina Basale + Antidiabetici orali Insulina * = pasto nel sangue Il dosaggio di antidiabetici orali rimane immodificato * * * Dosaggio titolato sulla base della glicemia del mattino Analogo Basale. = analogo Basale Antidiabetico orale

20 Diabetes Care 2009

21 Iniziare con insulina ad azione intermedia al momento di coricarsi o con insulina ad azione prolungata al mattino o al momento di coricarsi, iniziare con 10 U o con 0.2 u/kg di peso Controllare la glicemia ogni mattina a digiuno e aumentare progressivamente la dose di insulina (generalmente di 2 U ogni 3 giorni) fino a quando la glicemia a digiuno è costantemente nel range desiderato (es mg/dl); la dose può essere aumentata di 4 U se la glicemia supera i 180 mg/dl. In caso di ipoglicemia o di valori di glicemia a digiuno < 70 mg/dl ridurre la dose di insulina al momento di coricarsi di 4 U o del 10% si HbA1c > 7% dopo 3 mesi di terapia? no

22 Il correzione dell iperglicemia a digiuno con insulina basale determina un profilo glicemico più basso nelle 24 ore Glicemia (mg/dl) 300 Insulina basale 250 Diabete tipo pasto pasto pasto normale 0 ore

23 Titolazione dell insulina basale data FBG Dose data FBG Dose u u u u u u u u u u u u u u u u u u u

24 si HbA1c > 7% dopo 3 mesi di terapia? no Se la glicemia a digiuno è nell intervallo desiderato ( mg/dl) controllare la glicemia prima di pranzo, di cena e prima di coricarsi. In funzione dei risultati aggiungere una o più iniezioni di insulina rapida ai pasti; iniziare con 4 U e titolare con 1-2 U ogni 3 giorni finchè la glicemia non raggiunge il target Glicemia prima di pranzo fuori dall intervallo desiderato: aggiungere insulina rapida a colazione Glicemia prima di cena fuori dall intervallo desiderato: aggiungere insulina rapida a pranzo Glicemia prima di coricarsi fuori dall intervallo desiderato: aggiungere insulina rapida a cena Continuare così si HbA1c > 7% dopo 3 mesi di terapia? Controllare la glicemia post-prandiale e aggiustare il dosaggio di insulina rapida dei pasti no

25 Dalla basale alla basal-plus / basalbolus Il Sig. SM, di anni 64, è affetto da DM2 dal circa 20 anni. La terapia attuale è: Repaglinide 2 mg 1 cp x 3, Metformina 2 g, Insulina Basale 40 u la sera L HbA1c è 8.8% La glicemia del mattino è mg/dl, durante il giorno rimane buona fino a prima di pranzo ( mg/dl) ma si alza a valori prima di cena e prima di coricarsi

26 Proviamo a seguire l algoritmo La glicemia a digiuno è accettabile La glicemia prima di pranzo è accettabile La glicemia prima di cena è elevata La glicemia al momento di coricarsi è molto elevata Andamento della glicemia ore 8 ore 13 ore 20 ore 24 Glicemia

27 Nuovo schema terapeutico Insulina rapida 4 u prima di pranzo + 4 u prima di cena Manteniamo la metformina Sospendiamo la repaglinide di pranzo e di cena (che non ci garantisce più copertura terapeutica) Seguiamo il paziente e lo aiutiamo a titolare l insulina rapida u 4 u ore 8 ore 13 ore 20 ore 24 Glicemia

28 Titolazione dell insulina giorno BG h 8 BG h 13 BG ore 20 BG h 23 Ins rapida Ins basale

29 Evoluzione del quadro 300 AB 30 U Glicemia 1 Glicemia Repagl AR 9 U AR 10 U AB 30 U 0 ore 8 ore 13 ore 20 ore 24

30 E le insuline premiscelate?

31 Basal Bolus verso premiscelate Insulina rapida Insulina basale Insulina NPH h 7 h13 h 20 Manca il picco prandiale pasto snack h 7 h 13 h 20 iperinsulinismo prima di pranzo: rischio di ipo!

32 Caso clinico vero Il Sig. OM di anni 82, affetto da DM2 in buon compenso (HbA1c 7.5%) con Gliquidone 1 cp x 3, viene ricoverato per un episodio di scompenso cardiaco Viene trattato durante la degenza con insulina rapida ai pasti e dimesso con una miscela di insulina rapida/ritardata (Mix u a colazione + 8 u a cena) + Gliclazide 80 1 cp x 3 e senza opportuno training 3 giorni dopo la dimissione grave incidente stradale in seguito ad ipoglicemia (alle ore 12.30)

33 Si sarebbe potuto fare di meglio? Riprovare la terapia antidiabetica orale seguita a casa per 24 ore prima della dimissione Mantenere una insulina basale serale in aggiunta alla terapia antidiabetica abituale Mantenere la somministrazione di insulina rapida ai pasti con autocontrollo glicemico Alternativa peggiore: dare uno schema insulinico fisso con una miscela di insuline senza adeguato training (grave rischio di ipo in tarda mattina se non c è un programma nutrizionale adeguato) Contattare un Centro Specialistico per una visita a breve dopo la dimissione

34 Ipoglicemia Complicanza ACUTA più frequente nel diabete È più frequentemente la conseguenza di: un dosaggio eccessivo di insulina o di farmaci insulino-secretagoghi una scarsa introduzione di carboidrati una discrepanza fra il picco d azione insulinica e il picco glicemico un esercizio fisico quando non si sono prese le opportune precauzioni G:. Forlani. U.O. Malattie del Metabolismo

35 Sintomi ipoglicemia Attivazione autonomica (la soglia glicemica varia da caso a caso; tanto più un soggetto è ben compensato tanto più è bassa): Fame Tremori Palpitazioni Ansietà Pallore Sudorazione Neuroglicopenia (glicemia < 50mg/dl): Menomazione del pensiero Alterazione dell umore Irritabilità Vertigini Mal di testa Stanchezza Confusione Convulsioni e coma G:. Forlani. U.O. Malattie del Metabolismo

36 Come si cura l ipoglicemia: la Ipoglicemia lieve: Regola del 15: regola del g. di zucchero per os, attendere 15 min e ricontrollare la glicemia, se i sintomi permangono o la glicemia è < 100 altri 15 g. di zucchero per os Ipoglicemia severa (pz. non collaborante, necessità di aiuto esterno): Glucosio e.v. (20 cc di glucosata al 50% seguiti da infusione di glucosio*) In alternativa Glucagone 1 mg s.c. (effetto evanescente!) * NB 1 fiala da 10 ml di glucosio al 33% contiene 3.3 g di glucosio!

La terapia insulinica. Alessandra Cosma Noale, 28 Novembre 2014

La terapia insulinica. Alessandra Cosma Noale, 28 Novembre 2014 La terapia insulinica Alessandra Cosma Noale, 28 Novembre 2014 Terapia insulinica nel DM tipo 1 DM tipo 1 la terapia insulinica è l unica terapia possibile in quanto sostitutiva della carenza ormonale

Dettagli

Andamento fisiologico della secrezione insulinica

Andamento fisiologico della secrezione insulinica Come utilizzare le informazioni ottenute dall autocontrollo Gabriele Forlani SSD Malattie del Metabolismo e Dietetica Clinica Policlinico S. Orsola-Malpighi Bologna Andamento fisiologico della secrezione

Dettagli

IPOGLICEMIZZANTE NEL GRANDE OBESO

IPOGLICEMIZZANTE NEL GRANDE OBESO TERAPIA IPOGLICEMIZZANTE NEL GRANDE OBESO Dr.ssa A. Pissarelli AME Torino, 19-21/3/2015 CLASSIFICAZIONE DELL OBESITA BMI < 18.5 BMI 18.5-25 BMI 25-30 BMI 30-35 BMI 35-40 BMI 40-50 BMI 50-60 BMI > 60 SOTTOPESO

Dettagli

Terapia del DM in ambiente ospedaliero. Edoardo Duratorre U.O. Medicina Interna Ospedale di Luino

Terapia del DM in ambiente ospedaliero. Edoardo Duratorre U.O. Medicina Interna Ospedale di Luino Terapia del DM in ambiente ospedaliero Edoardo Duratorre U.O. Medicina Interna Ospedale di Luino Profili glicemici delle 24 ore: Normotolleranza glicemica e Diabete di Tipo 2 400 Glicemia (mg/dl) 300 200

Dettagli

Nuovi approcci terapeutici nel DM Tipo 2

Nuovi approcci terapeutici nel DM Tipo 2 5/1/17 1 Nuovi approcci terapeutici nel DM Tipo 2 Dottor Federico BALDI 5/1/17 Direttore S.C. Endocrinologia e 2 Sommario Fisiologia e fisiopatologia del diabete di tipo 2 Ruolo delle incretine nell omeostasi

Dettagli

1. L autocontrollo della glicemia

1. L autocontrollo della glicemia 1. L autocontrollo della glicemia Diabete mellito tipo 1 Rappresenta il 3-6% di tutti i casi di diabete Distruzione β-cellulare, su base autoimmune o idiopatica, che conduce a deficit insulinico assoluto

Dettagli

Soggetto normale che consuma 3 pasti. G:. Forlani. U.O. Malattie del Metabolismo

Soggetto normale che consuma 3 pasti. G:. Forlani. U.O. Malattie del Metabolismo Soggetto normale che consuma 3 pasti Preparazioni insuliniche Ad azione rapida (analoghi dell insulina LisPro, Aspart, Glulisine) Ad azione pronta (insulina regolare) Ad azione intermedia (NPH) Analoghi

Dettagli

Attività fisica, Sport e Diabete tipo 1. Gabriele Forlani - U.O. Malattie del Metabolismo - Policlinico S. Orsola-Malpighi

Attività fisica, Sport e Diabete tipo 1. Gabriele Forlani - U.O. Malattie del Metabolismo - Policlinico S. Orsola-Malpighi Attività fisica, Sport e Diabete tipo 1 - Policlinico S. Orsola-Malpighi 1 Cosa succede alla concentrazione di insulina durante l esercizio fisico? Gli ormoni prodotti durante l esercizio fisico (catecolamine)

Dettagli

La terapia Insulinica per i MMG

La terapia Insulinica per i MMG La terapia Insulinica per i MMG Reggio Emilia 2011 Dott.ssa R. Cavani Soggetto normale che consuma 3 pasti G:. Forlani. U.O. Malattie del Metabolismo Preparazioni insuliniche Ad azione rapida (analoghi

Dettagli

Definizione di Diabete Mellito

Definizione di Diabete Mellito Definizione di Diabete Mellito Il diabete mellito è una sindrome cronica dovuta a carenza assoluta o relativa di insulina, associata a gradi variabili di resistenza all'azione dell'insulina stessa da parte

Dettagli

DALLE INSULINE ANIMALI....ALLE INSULINE UMANE FINO AGLI ANALOGHI

DALLE INSULINE ANIMALI....ALLE INSULINE UMANE FINO AGLI ANALOGHI DALLE INSULINE ANIMALI....ALLE INSULINE UMANE FINO AGLI ANALOGHI insulina Secrezione insulinica in soggetti normali ed in pazienti diabetici Insuline umane solubili Insulina Regolare Insulina Regolare

Dettagli

Approccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale. Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013

Approccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale. Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013 Approccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013 La triade glicemica nella gestione del diabete Glicemia

Dettagli

L approccio terapeutico e nutrizionale nello sportivo diabetico

L approccio terapeutico e nutrizionale nello sportivo diabetico L approccio terapeutico e nutrizionale nello sportivo diabetico Gabriele Forlani SSD di Malattie del Metabolismo e Dietetica Clinica - Policlinico S. Orsola-Malpighi Equilibrio glicemico durante e dopo

Dettagli

La gestione clinica dell iperglicemia nel Paziente Diabetico di Tipo 2: CASI CLINICI

La gestione clinica dell iperglicemia nel Paziente Diabetico di Tipo 2: CASI CLINICI La gestione clinica dell iperglicemia nel Paziente Diabetico di Tipo 2: CASI CLINICI 1 Titolazione dell insulina basale FBG 70-130 mg/dl Analogo lento INIZIARE con 10 UI o 0,2 U/Kg /die di insulina bed-time

Dettagli

Iperglicemia indotta da steroidi. Maurizia Battezzati

Iperglicemia indotta da steroidi. Maurizia Battezzati Iperglicemia indotta da steroidi Maurizia Battezzati Iperglicemia Nel soggetto già diabetico (circa 2/3) Nel soggetto sano (circa 1/3) Nelle persone con patologie tumorali, l incidenza di diabete è circa

Dettagli

Mod. da UKPDS Group, The Lancet 1998;352:837-53

Mod. da UKPDS Group, The Lancet 1998;352:837-53 Mod. da UKPDS Group, The Lancet 1998;352:837-53 La produzione fisiologica di insulina è caratterizzata da una secrezione basale continua e da picchi secretivi ai pasti, legati alla assunzione di carboidrati

Dettagli

Gestione Medico- Infermieristica in Pronto Soccorso dell Iperglicemia. UOC Medicina I per l urgenza Breve Osservazione CPSI Piera Grattarola

Gestione Medico- Infermieristica in Pronto Soccorso dell Iperglicemia. UOC Medicina I per l urgenza Breve Osservazione CPSI Piera Grattarola Gestione Medico- Infermieristica in Pronto Soccorso dell Iperglicemia S S S Corretto trattamento iperglicemia: Correzione : disidratazione iperglicemia squilibri idroelettrolitici Identificazione e cura

Dettagli

Nuovi approcci terapeutici nel DM Tipo 2

Nuovi approcci terapeutici nel DM Tipo 2 5/1/17 1 Nuovi approcci terapeutici nel DM Tipo 2 Dottor Federico BALDI 5/1/17 Direttore S.C. Endocrinologia e 2 Dottor Federico BALDI 348 2656857 al mattino NOVARA Via Andrea Costa n 27 VERCELLI Via Vallotti

Dettagli

DIABETE E IPOGLICEMIA

DIABETE E IPOGLICEMIA DIABETE E IPOGLICEMIA Il glucosio è fondamentale per l organismo poiché è il nutriente essenziale per tutte le cellule. L organo principale che utilizza il glucosio è il cervello, e grazie all energia

Dettagli

PROTOCOLLI PER IL TRATTAMENTO INSULINICO INTENSIVO DELL'IPERGLICEMIA NEI PAZIENTI IN NUTRIZIONE ARTIFICIALE.

PROTOCOLLI PER IL TRATTAMENTO INSULINICO INTENSIVO DELL'IPERGLICEMIA NEI PAZIENTI IN NUTRIZIONE ARTIFICIALE. PROTOCOLLI PER IL TRATTAMENTO INSULINICO INTENSIVO DELL'IPERGLICEMIA NEI PAZIENTI IN NUTRIZIONE ARTIFICIALE. a cura di: Anna Demagistris 1, Giorgio Grassi 2, Antonello Lombardo 3, Paola Massucco 4, Augusta

Dettagli

DIABETE E IPERGLICEMIA

DIABETE E IPERGLICEMIA DIABETE E IPERGLICEMIA Il glucosio è fondamentale per l organismo poiché è il nutriente essenziale per tutte le cellule che lo prelevano direttamente dal sangue. La principale fonte di glucosio risiede

Dettagli

Cosa è necessario sapere e saper fare se in classe ho un bambino con diabete Dr Alberto Gaiero e Dr.ssa Graziella Fichera S.C.

Cosa è necessario sapere e saper fare se in classe ho un bambino con diabete Dr Alberto Gaiero e Dr.ssa Graziella Fichera S.C. Cosa è necessario sapere e saper fare se in classe ho un bambino con diabete Dr Alberto Gaiero e Dr.ssa Graziella Fichera S.C. di Pediatria e Neonatologia Ospedale San Paolo di Savona ASL-2 Diabete Terapia

Dettagli

CAMPO SCUOLA NEVERA QUESTIONARIO MEDICO per terapia Multinniettiva. Papà. Diagnosi il Ultima HbA1C: il. Altre patologie

CAMPO SCUOLA NEVERA QUESTIONARIO MEDICO per terapia Multinniettiva. Papà. Diagnosi il Ultima HbA1C: il. Altre patologie CAMPO SCUOLA NEVERA 2013 QUESTIONARIO MEDICO per terapia Multinniettiva A.G.D. Como Associazione per l aiuto ai Giovani Diabetici Onlus COGNOME. Nato il.. Residente a... Via... NOME.. C.F Tessera sanitaria

Dettagli

PROGETTO INTERATENEO DIABETE E FARMACIA

PROGETTO INTERATENEO DIABETE E FARMACIA PROGETTO INTERATENEO DIABETE E FARMACIA Con il patrocinio di: FOFI Università degli Studi di Torino Ordine dei Farmacisti della Provincia di Torino Federfarma Piemonte MATERIALE DIDATTICO REALIZZATO DA

Dettagli

IL DIABETE PREGESTAZIONALE: cosa è utile sapere per l Ostetrico?

IL DIABETE PREGESTAZIONALE: cosa è utile sapere per l Ostetrico? IL DIABETE PREGESTAZIONALE: cosa è utile sapere per l Ostetrico? R. Graziani U.O.C. Diabetologia AUSL Ferrara 1 Aprile 2016 Comacchio -Palazzo Bellini Diabete preesistente la gravidanza Diabete tipo 1

Dettagli

La terapia insulinica in corso di nutrizione enterale

La terapia insulinica in corso di nutrizione enterale XX CONGRESSO NAZIONALE AMD Genova, 13-16 maggio 2015 La terapia insulinica in corso di nutrizione enterale Franco Tomasi Professore a contratto Università degli Studi di Ferrara FATTORI CHE INFLUENZANO

Dettagli

Dott. Michele Campanile. Università degli Studi di Siena

Dott. Michele Campanile. Università degli Studi di Siena Terapia insulinica del DM2: le nuove insuline e le nuove tecnologie di monitoraggio Dott. Michele Campanile Tutor: dott.ssa Caterina Formichi Università degli Studi di Siena Anamnesi Patologica: CASO tetano

Dettagli

Caso clinico : Infarto miocardico acuto (IMA)

Caso clinico : Infarto miocardico acuto (IMA) La gestione del Paziente Diabetico in Ospedale Caso clinico : Infarto miocardico acuto (IMA) Anna Vittoria Ciardullo Anna Morselli Lorella Rossetti UO Medicina Interna Ospedale Ramazzini AUSL Modena Bologna,

Dettagli

Terapia ipoglicemizzante nel paziente oncologico. Egle Ansaldi

Terapia ipoglicemizzante nel paziente oncologico. Egle Ansaldi Terapia ipoglicemizzante nel paziente oncologico Egle Ansaldi Torino, 20 marzo 2015 Terapia diabetologica nel paziente oncologico! Perchè?! Obiettivi! Criticità! Quali farmaci usare! In quali contesti

Dettagli

MONITORAGGIO GLICEMICO. IP Pistolato Patrizia, Jessica Iacovacci

MONITORAGGIO GLICEMICO. IP Pistolato Patrizia, Jessica Iacovacci MONITORAGGIO GLICEMICO IP Pistolato Patrizia, Jessica Iacovacci AMBULATORIO INFERMIERISTICO Accettazione paziente rilevazione parametri e inserimento dati Ambulatorio medicazioni Screening piede diabetico

Dettagli

Paziente diabetico in condizioni non

Paziente diabetico in condizioni non Paziente diabetico in condizioni non critiche:linee guida e schemi terapeutici Paola Battisti Medicina ad indirizzo Endocrino Metabolico Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Roma Cause più frequenti

Dettagli

Esempio di un protocollo a gestione infermieristica Giovanni Pinelli Erica Michelini Giuliana Cavani

Esempio di un protocollo a gestione infermieristica Giovanni Pinelli Erica Michelini Giuliana Cavani Nuovo Ospedale Civile Sant Agostino Estense Unità Operativa di Medicina d Urgenza e PS Direttore Dott. Giovanni Pinelli Esempio di un protocollo a gestione infermieristica Giovanni Pinelli Erica Michelini

Dettagli

Vecchi e nuovi farmaci Antidiabetici orali e Insuline. Domande per un uso appropriato Marco Urago

Vecchi e nuovi farmaci Antidiabetici orali e Insuline. Domande per un uso appropriato Marco Urago Vecchi e nuovi farmaci Antidiabetici orali e Insuline Domande per un uso appropriato Marco Urago Patogenesi del Diabete Tipo 2 GENI Insulino Resistenza INCAPACITA DELL INSULINA A PRODURRE I SUOI REGOLARI

Dettagli

L'impatto delle nuove evidenze nella pratica clinica quotidiana

L'impatto delle nuove evidenze nella pratica clinica quotidiana L'impatto delle nuove evidenze nella pratica clinica quotidiana AGOSTINO CONSOLI DMSI - Università d Annunzio CHIETI LUNCHEON PANEL Iperglicemia postprandiale e complicanze diabetiche: un update ADA STANDARDS

Dettagli

Prevenzione e trattamento dell ipoglicemia. Dr.ssa P.Stefanoni

Prevenzione e trattamento dell ipoglicemia. Dr.ssa P.Stefanoni Prevenzione e trattamento dell ipoglicemia Dr.ssa P.Stefanoni Definizione Si parla di ipoglicemia quando la concentrazione ematica di glucosio è inferiore a 70 mg/dl AMD-SID, 2009-2010 L ipoglicemia è..

Dettagli

Qui di seguito una panoramica dei farmaci più comunemente usati per il diabete tipo 1 e di tipo 2.

Qui di seguito una panoramica dei farmaci più comunemente usati per il diabete tipo 1 e di tipo 2. Una guida ai farmaci per il diabete Qui di seguito una panoramica dei farmaci più comunemente usati per il diabete tipo 1 e di tipo 2. Pillole Metformina - Metformina riduce la produzione di glucosio dal

Dettagli

DIABETE GIOVANILE: UNA SITUAZIONE COMPLESSA DA GESTIRE NELLA SUA GLOBALITA TRA TIMORI E SENSO DI RESPONSABILITA

DIABETE GIOVANILE: UNA SITUAZIONE COMPLESSA DA GESTIRE NELLA SUA GLOBALITA TRA TIMORI E SENSO DI RESPONSABILITA DIABETE GIOVANILE: UNA SITUAZIONE COMPLESSA DA GESTIRE NELLA SUA GLOBALITA TRA TIMORI E SENSO DI RESPONSABILITA Dr med. Piero Balice FMH PEDIATRIA Spec. Endocrinologia e diabetologia pediatrica Responsabile

Dettagli

STAR BENE A SCUOLA CON IL DIABETE

STAR BENE A SCUOLA CON IL DIABETE STAR BENE A SCUOLA CON IL DIABETE INFORMAZIONI E CONSIGLI PER GLI INSEGNANTI E IL PERSONALE SULLA GESTIONE DEGLI STUDENTI CON DIABETE MELLITO A SCUOLA Referenti Commissione Salute: Prof.ssa Tatiana Erzen,

Dettagli

Diagnosi di diabete tipo 1 durante l adolescenza: implicazioni cliniche, motivazionali e relazionali

Diagnosi di diabete tipo 1 durante l adolescenza: implicazioni cliniche, motivazionali e relazionali Diagnosi di diabete tipo 1 durante l adolescenza: implicazioni cliniche, motivazionali e relazionali Letizia Tomaselli UO Endocrinologia, ARNAS Garibaldi, Catania Presentazione del caso GD, anni 19. Peso

Dettagli

Nuove acquisizioni nella terapia del diabete mellito di tipo 2

Nuove acquisizioni nella terapia del diabete mellito di tipo 2 Nuove acquisizioni nella terapia del diabete mellito di tipo 2 Susanna Morano, Anna Carnovale Dipartimento di Medicina Sperimentale, Endocrinologia, Sapienza Università di Roma Il diabete mellito di tipo

Dettagli

Metabolismo glucidico

Metabolismo glucidico Metabolismo glucidico Glicemia a digiuno La concentrazione del glucosio nel sangue è una variabile omeostatica: l organismo tende a mantenere le oscillazioni della glicemia entro valori stretti Scopi:

Dettagli

Conta i carboidrati, utilizza gli algoritmi e il calcolatore e migliora la tua vita

Conta i carboidrati, utilizza gli algoritmi e il calcolatore e migliora la tua vita Conta i carboidrati, utilizza gli algoritmi e il calcolatore e migliora la tua vita Presentazione del caso (1) Laura, donna di anni 39, diabetica tipo 1 dall età di 19 anni. A distanza di quasi 20 anni

Dettagli

Analoghi del GLP-1 e Inibitori della DPPIV

Analoghi del GLP-1 e Inibitori della DPPIV UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE Dipartimento di Fisiopatologia Clinica Sezione di Endocrinologia Analoghi del GLP-1 e Inibitori della DPPIV Laura Pala Che cosa è un incretina? Un ormone secreto dal tratto

Dettagli

Terapia insulinica nel diabete tipo 2: come prevenire l ipoglicemia

Terapia insulinica nel diabete tipo 2: come prevenire l ipoglicemia Terapia insulinica nel diabete tipo 2: come prevenire l ipoglicemia Dott. Anna Veronelli Milano, 29.10.2011 Il DMT2: una malattia progressiva caratterizzata deficit di insulina e insulino-resistenza Fattori

Dettagli

Caso clinico Intolleranza glucidica / Diabete. Maurizio Poggi UOC Endocrinologia - Azienda Ospedaliera Sant Andrea Roma

Caso clinico Intolleranza glucidica / Diabete. Maurizio Poggi UOC Endocrinologia - Azienda Ospedaliera Sant Andrea Roma Caso clinico Intolleranza glucidica / Diabete Maurizio Poggi UOC Endocrinologia - Azienda Ospedaliera Sant Andrea Roma DM Tipo 2 Età matura Prevalente insulina resistenza Esordio graduale No Chetoacidosi

Dettagli

IL PAZIENTE DIABETICO / IPERGLICEMICO ALL INGRESSO IN OSPEDALE

IL PAZIENTE DIABETICO / IPERGLICEMICO ALL INGRESSO IN OSPEDALE IL PAZIENTE DIABETICO / IPERGLICEMICO ALL INGRESSO IN OSPEDALE Obiettivi glicemici Obiettivi del controllo glicemico nei pazienti ospedalizzati Pazienti in situazione critica, ricoverati in Terapia Intensiva,

Dettagli

Protocollo di infusione di insulina secondo Markowitz. 100 U di insulina regolare / 100 ml SF

Protocollo di infusione di insulina secondo Markowitz. 100 U di insulina regolare / 100 ml SF Protocollo di infusione di insulina secondo Markowitz 100 U di insulina regolare / 100 ml SF Protocollo di Yale algoritmo dinamico che prevede la determinazione della dose insulinica non solamente sulla

Dettagli

A.O. Fatebenefratelli-Oftalmico S.C. Diabetologia Dir. Dr Giampaolo Testori

A.O. Fatebenefratelli-Oftalmico S.C. Diabetologia Dir. Dr Giampaolo Testori A.O. Fatebenefratelli-Oftalmico S.C. Diabetologia Dir. Dr Giampaolo Testori Diabete Mellito ed esercizio fisico Dr Pietro Rampini Milano 01.02.2003 Scopo dell incontro Fornire informazioni sugli effetti

Dettagli

La gestione infermieristica del paziente diabetico: dal triage alla dimissione.

La gestione infermieristica del paziente diabetico: dal triage alla dimissione. La gestione infermieristica del paziente diabetico: dal triage alla dimissione. Dott.ssa Antonella Cocorocchio CPSI UOC PS/BO AO San Giovanni Addolorata ROMA Coordinatore Nazionale Area Nursing SIMEU Dichiaro

Dettagli

Approccio clinico al paziente oncologico con diabete: sfide e indicazioni

Approccio clinico al paziente oncologico con diabete: sfide e indicazioni Approccio clinico al paziente oncologico con diabete: sfide e indicazioni Gabriele Riccardi Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia Università Federico II, Napoli ? Il diabete ha un impatto sulla

Dettagli

Rischio ipoglicemico e scelte terapeutiche nel diabetico sportivo

Rischio ipoglicemico e scelte terapeutiche nel diabetico sportivo Modulo 4 Rischio ipoglicemico e scelte terapeutiche nel diabetico sportivo Dott.ssa Angela Girelli Dirigente medico, U.O. Diabetologia Azienda Spedali Civili, Brescia Premessa In presenza di diabete mellito,

Dettagli

È possibile migliorare il compenso glicometabolico con il calcolatore di bolo? Conferma mediante holter glicemico

È possibile migliorare il compenso glicometabolico con il calcolatore di bolo? Conferma mediante holter glicemico È possibile migliorare il compenso glicometabolico con il calcolatore di bolo? Conferma mediante holter glicemico Presentazione del caso Nel diabete mellito il rischio di complicanze micro/macrovascolari

Dettagli

La Gestione del Paziente Diabetico in Area Critica. Cinzia Barletta, MD,PhD MCAU S Eugenio, Roma Segretario Nazionale SIMEU

La Gestione del Paziente Diabetico in Area Critica. Cinzia Barletta, MD,PhD MCAU S Eugenio, Roma Segretario Nazionale SIMEU La Gestione del Paziente Diabetico in Area Critica Cinzia Barletta, MD,PhD MCAU S Eugenio, Roma Segretario Nazionale SIMEU Stretto controllo glicemia nei pazienti Critici Intensive insulin therapy in critically

Dettagli

IMPORTANZA DELLA PRECOCE NA NEL PAZIENTE CRITICO: IL PUNTO DI VISTA DEL DIABETOLOGO

IMPORTANZA DELLA PRECOCE NA NEL PAZIENTE CRITICO: IL PUNTO DI VISTA DEL DIABETOLOGO Criticità e bisogni della persona con diabete Bologna, 9 giugno 2014 IMPORTANZA DELLA PRECOCE NA NEL PAZIENTE CRITICO: IL PUNTO DI VISTA DEL DIABETOLOGO Franco Tomasi LO SCENARIO L iperglicemia costituisce

Dettagli

Educazione terapeutica nel diabete mellito tipo 1

Educazione terapeutica nel diabete mellito tipo 1 Educazione terapeutica nel diabete mellito tipo 1 Alessandra Dei Cas Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale U.O. Endocrinologia CLASSIFICAZIONE EZIOLOGICADELLE PRINCIPALI FORME DI DIABETE MELLITO

Dettagli

La gestione dell iperglicemia nel paziente ospedalizzato non critico

La gestione dell iperglicemia nel paziente ospedalizzato non critico La gestione dell iperglicemia nel paziente ospedalizzato non critico IPERGLICEMIA IN OSPEDALE La gestione del diabete e in genere dell iperglicemia in ospedale è considerata spesso di secondaria importanza

Dettagli

Un nuovo metodo di monitoraggio glicemico e una nuova opzione terapeutica per il paziente con diabete di tipo 1

Un nuovo metodo di monitoraggio glicemico e una nuova opzione terapeutica per il paziente con diabete di tipo 1 Un nuovo metodo di monitoraggio glicemico e una nuova opzione terapeutica per il paziente con diabete di tipo 1 Silvia Burlina, Annunziata Lapolla Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Medicina,

Dettagli

Michele Aragona, Isabella Crisci, Stefano Del Prato. UO Malattie Metaboliche e Diabetologia, Dipartimento Area Medica, AOUP, Pisa

Michele Aragona, Isabella Crisci, Stefano Del Prato. UO Malattie Metaboliche e Diabetologia, Dipartimento Area Medica, AOUP, Pisa Utilità del Flash Glucose Monitoring e dell Ambulatory Glucose Profile nella gestione della terapia insulinica, in paziente con diabete tipo 1, durante attività fisica intensa Michele Aragona, Isabella

Dettagli

Il fallimento secondario dei farmaci ipoglicemizzanti orali nel diabete mellito di tipo 2: inquadramento fisiopatologico ed approccio terapeutico

Il fallimento secondario dei farmaci ipoglicemizzanti orali nel diabete mellito di tipo 2: inquadramento fisiopatologico ed approccio terapeutico IV Convegno Nazionale - Centro Studi e Ricerche Fondazione AMD Cernobbio 8-10 ottobre 2008 per il Gruppo di Lavoro Intersocietario AMD/SID D. Cucinotta, G. Sesti, R. Cordera, S. De Cosmo, A. De Micheli,

Dettagli

Effetti del Trattamento Insulinico Intensivo nei pazienti diabetici (glicemia 198 mg/dl) con STE- MI.

Effetti del Trattamento Insulinico Intensivo nei pazienti diabetici (glicemia 198 mg/dl) con STE- MI. Effetti del Trattamento Insulinico Intensivo nei pazienti diabetici (glicemia 198 mg/dl) con STE- MI. Riduzione rischio relativo:31% DIGAMI study JACC 1995;26:57-65 65 I pazienti con diabete mellito hanno

Dettagli

IPERGLICEMIA IN OSPEDALE

IPERGLICEMIA IN OSPEDALE IPERGLICEMIA IN OSPEDALE IL CONTESTO OSPEDALIERO I DIABETICI IN OSPEDALE SONO IL 30 % DEI RICOVERATI SONO IL 13-26 % DI TUTTI I PAZIENTI RICOVERATI NELLE UNITA DI CURA INTENSIVA SONO IL 30 % DEI PAZIENTI

Dettagli

Mission: variabilità glicemica

Mission: variabilità glicemica Mission: variabilità glicemica Presentazione del caso Viene presentato il caso di una paziente di 35 anni, affetta da diabete mellito di tipo 1 immuno-mediato dall età di 26 anni con controllo metabolico

Dettagli

Con un calcolatore in più, la glicata va giù

Con un calcolatore in più, la glicata va giù Con un calcolatore in più, la glicata va giù Presentazione del caso Un uomo di 42 anni, con DM tipo 1 all esordio (HBA 1c = 13,5%), viene addestrato all autocontrollo glicemico e alla conta dei carboidrati

Dettagli

La Gestione del paziente Diabetico in Ospedale

La Gestione del paziente Diabetico in Ospedale La Gestione del paziente Diabetico in Ospedale 1 Caso Clinico: Ictus Cerebrale Ischemico Moderatore : Norina Marcello Tutor : Massimo Michelini Rossella Ceci Reggio Emilia, 11 Dicembre 2009 anamnesi patologica

Dettagli

2

2 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 29 30 31 32 33 34 α 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 L obiettivo della terapia e di

Dettagli

Insuline vecchie e nuove

Insuline vecchie e nuove Insuline vecchie e nuove Dott.ssa Barbara Brunato La necessità di terapia insulinica basale nel DMT2 Il DMT2 è una malattia progressiva 1 La maggioranza dei pazienti richiede una terapia combinata per

Dettagli

A. Cimino U.O.Diabetologia Spedali Civili di Brescia

A. Cimino U.O.Diabetologia Spedali Civili di Brescia A. Cimino U.O.Diabetologia Spedali Civili di Brescia Per anni il diabetologo ha gestito sostanzialmente tre tipi di terapia: la metformina, gli agonisti del recettore SUR (sulfaniluree e glinidi) l insulina.

Dettagli

Aspetti fisiopatologici nel diabete di tipo 2 e fenotipizzazione del Paziente

Aspetti fisiopatologici nel diabete di tipo 2 e fenotipizzazione del Paziente Aspetti fisiopatologici nel diabete di tipo 2 e fenotipizzazione del Paziente 3-4 ottobre 14 Matera Andrea Giaccari ONE DOES NOT FIT ALL Patologia Endocrino- Metabolica dagli Standard di cura ADA paziente

Dettagli

Un reale buon compenso glicometabolico?

Un reale buon compenso glicometabolico? Un reale buon compenso glicometabolico? Dei Cas A., Bellei G. U.O. Endocrinologia, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Presentazione del caso Presentiamo il caso di un paziente maschio di 43 anni,

Dettagli

IL BAMBINO CON DIABETE A SCUOLA INCONTRO PER INSEGNANTI ED EDUCATORI SUGLI ASPETTI MEDICO-PSICOLOGICI

IL BAMBINO CON DIABETE A SCUOLA INCONTRO PER INSEGNANTI ED EDUCATORI SUGLI ASPETTI MEDICO-PSICOLOGICI Centro diabetologico pediatrico IL BAMBINO CON DIABETE A SCUOLA INCONTRO PER INSEGNANTI ED EDUCATORI SUGLI ASPETTI MEDICO-PSICOLOGICI GIOVEDÌ 26 FEBBRAIO 2015 Diabete tipo 1 in età evolutiva Provincia

Dettagli

Il Trattamento dell Iperglicemia. nel Paziente Ricoverato. Il Problema dell Iperglicemia. nel Paziente Ricoverato

Il Trattamento dell Iperglicemia. nel Paziente Ricoverato. Il Problema dell Iperglicemia. nel Paziente Ricoverato Il Trattamento dell Iperglicemia nel Paziente Ricoverato Conegliano, 19 novembre 201 Il Problema dell Iperglicemia nel Paziente Ricoverato Antonio Sacchetta Conegliano Inerzia Terapeutica L atteggiamento

Dettagli

NUOVE OPPORTUNITA TERAPEUTICHE E NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI PER LE PERSONE CON DIABETE

NUOVE OPPORTUNITA TERAPEUTICHE E NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI PER LE PERSONE CON DIABETE NUOVE OPPORTUNITA TERAPEUTICHE E NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI PER LE PERSONE CON DIABETE Dott. Mario M. Alcaro Together Florence Inn Bagno a Ripoli 28 maggio 2016 DIAGNOSI CLINICA: PRESENZA DI SINTOMI TIPICI

Dettagli

Monitoraggio continuo della glicemia in paziente con diabete di tipo 2 trattato con insulina (basal-bolus): confronto con autocontrollo

Monitoraggio continuo della glicemia in paziente con diabete di tipo 2 trattato con insulina (basal-bolus): confronto con autocontrollo Monitoraggio continuo della glicemia in paziente con diabete di tipo 2 trattato con insulina (basal-bolus): confronto con autocontrollo Luciano Zenari, Servizio di Diabetologia, Ospedale Sacro Cuore -

Dettagli

AGD LECCO ONLUS ASSOCIAZIONE LECCHESE PER L AIUTO AI GIOVANI CON DIABETE ONLUS

AGD LECCO ONLUS ASSOCIAZIONE LECCHESE PER L AIUTO AI GIOVANI CON DIABETE ONLUS AGD LECCO ONLUS ASSOCIAZIONE LECCHESE PER L AIUTO AI GIOVANI CON DIABETE ONLUS SENIOR CAMP 2014 QUESTIONARIO MEDICO INFORMAZIONI GENERALI Dati del partecipante Cognome.. Nome Nato il.. Luogo di nascita

Dettagli

Criticità nella gestione della terapia insulinica in Medicina Generale

Criticità nella gestione della terapia insulinica in Medicina Generale Costruiamo la Clinical Governance S.I.M.G. Puglia Criticità nella gestione della terapia insulinica in Medicina Generale Marco Urago Presidente SIMG di Taranto Il Diabete Mellito 15-16 Maggio 2009 Fasano

Dettagli

Quale farmaco per il Diabete 2: efficacia vs farmaco-economia INSULINE. E. Tortato UOC Diabetologia Fermo ASUR Marche

Quale farmaco per il Diabete 2: efficacia vs farmaco-economia INSULINE. E. Tortato UOC Diabetologia Fermo ASUR Marche Quale farmaco per il Diabete 2: efficacia vs farmaco-economia INSULINE E. Tortato UOC Diabetologia Fermo ASUR Marche Natural History of Type 2 Diabetes 350 Obesity IFG* Diabetes Uncontrolled Hyperglycemia

Dettagli

Aspetti fisiopatologici nel diabete di tipo 2 e fenotipizzazione del Paziente

Aspetti fisiopatologici nel diabete di tipo 2 e fenotipizzazione del Paziente Aspetti fisiopatologici nel diabete di tipo 2 e fenotipizzazione del Paziente 3-4 ottobre 14 Matera Andrea Giaccari ONE DOES NOT FIT ALL Patologia Endocrino- Metabolica dagli Standard di cura ADA paziente

Dettagli

Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana

Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana Terapia nutrizionale: conteggio dei carboidrati Alessandra Bertolotto U.O. Malattie Metaboliche e Diabetologia Renzo Navalesi Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana Direttore Prof. Stefano Del Prato

Dettagli

Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo

Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo Presentazione del caso DDM è un sacerdote di 43 anni, giunto per la prima volta

Dettagli

AUTOCONTROLLO E AUTOGESTIONE DUE OBBIETTIVI FONDAMENTALI PER AFFRONTARE LA QUOTIDIANETA

AUTOCONTROLLO E AUTOGESTIONE DUE OBBIETTIVI FONDAMENTALI PER AFFRONTARE LA QUOTIDIANETA AUTOCONTROLLO E AUTOGESTIONE DUE OBBIETTIVI FONDAMENTALI PER AFFRONTARE LA QUOTIDIANETA CON TRANQUILLITA OBIETTIVI Importanza del monitoraggio glicemico Come e quando eseguire l autocontrollo glicemico

Dettagli

Dott.ssa Elena Cimino UOC Medicina Generale a indirizzo Metabolico ASST Spedali Civili di Brescia

Dott.ssa Elena Cimino UOC Medicina Generale a indirizzo Metabolico ASST Spedali Civili di Brescia Dott.ssa Elena Cimino UOC Medicina Generale a indirizzo Metabolico ASST Spedali Civili di Brescia Y40 - Montegrotto Terme (PD) 24 Marzo 2018 Diabete (dal greco diabètes, «passare attraverso») è un termine

Dettagli

SINOSSI - BASAL Study

SINOSSI - BASAL Study Struttura Complessa di Endocrinologia, Diabetologia e Metabolismo Telefono: 0171.616445 (Ambulatorio) 0171.616441-3(Day Hospital) Responsabile: Dr. Giorgio Borretta E-mail: endocrinologia@ospedale.cuneo.it

Dettagli

Dott. Riccardo Schiaffini. La terapia del DM1 e l aiuto della tecnologia nella pratica dell atletica leggera

Dott. Riccardo Schiaffini. La terapia del DM1 e l aiuto della tecnologia nella pratica dell atletica leggera Dott. Riccardo Schiaffini La terapia del DM1 e l aiuto della tecnologia nella pratica dell atletica leggera PREMESSA Fin dal 1950 Joslin ha proposto che l attività fisica facesse parte delle tre componenti

Dettagli

La chirurgia metabolica guarisce dal diabete?

La chirurgia metabolica guarisce dal diabete? Convegno SID-AMD Lazio L apprpriatezza Terapeutica e la Gestione Clinica del Diabete nel Territorio La chirurgia metabolica guarisce dal diabete? Business Innovation Centre, Sala Konver Colleferro-17 maggio

Dettagli

Diabetologo. Medico di famiglia. Nome. Indirizzo. Telefono. Orari. Centro di Diabetologia. Nome. Telefono. Orari

Diabetologo. Medico di famiglia. Nome. Indirizzo. Telefono. Orari. Centro di Diabetologia. Nome. Telefono. Orari Diario Accu-Chek. Diabetologo Nome Indirizzo Telefono Orari Centro di Diabetologia Medico di famiglia Nome Telefono Orari Numero Verde per avere assistenza tecnica sull utilizzo dei prodotti della linea

Dettagli

L evoluzione della terapia del diabete tipo 2

L evoluzione della terapia del diabete tipo 2 L evoluzione della terapia del diabete tipo 2 Frida Leonetti frida.leonetti@uniroma1.it Disclosure information La Prof.ssa Frida Leonetti dichiara di aver ricevuto negli ultimi due anni compensi o finanziamenti

Dettagli

Conduzione della terapia insulinica nel paziente con insufficienza renale

Conduzione della terapia insulinica nel paziente con insufficienza renale Conduzione della terapia insulinica nel paziente con insufficienza renale Olga Eugenia Disoteo SSD Diabetologia A.O. Ospedale Niguarda Milano Cuneo, 25 gennaio 2014 Diabete Mellito e IRC Alterazioni del

Dettagli

In vacanza con il diabete: insulina, ipoglicemizzanti orali ed aderenza alla terapia. Venerdì 18 Luglio :35

In vacanza con il diabete: insulina, ipoglicemizzanti orali ed aderenza alla terapia. Venerdì 18 Luglio :35 Con le vacanze alle porte, ci si accinge a fare la check-list delle cose da mettere in valigia prima di partire e allora diamo uno sguardo a quanto non dobbiamo dimenticare. In caso di viaggi all estero

Dettagli

Appropriatezza della terapia insulinica: device e farmaci. R. Assaloni AAS2 Bassa Friulana Isontina SOS di Diabetologia

Appropriatezza della terapia insulinica: device e farmaci. R. Assaloni AAS2 Bassa Friulana Isontina SOS di Diabetologia Appropriatezza della terapia insulinica: device e farmaci R. Assaloni AAS2 Bassa Friulana Isontina SOS di Diabetologia Cosa fa di una scelta terapeutica una scelta appropriata? APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA

Dettagli

Personalizzazione della terapia del diabete tipo 2: dalla teoria alla pratica. Francesco Purrello Università di Catania

Personalizzazione della terapia del diabete tipo 2: dalla teoria alla pratica. Francesco Purrello Università di Catania Personalizzazione della terapia del diabete tipo 2: dalla teoria alla pratica Francesco Purrello Università di Catania Disclosure information Research support Astra Zeneca, Novo Nordisk Advisory Board

Dettagli

Vincenzo Di Blasi. Accu-Chek Aviva Expert: le nuove tecnologie a supporto del CHO counting

Vincenzo Di Blasi. Accu-Chek Aviva Expert: le nuove tecnologie a supporto del CHO counting Venerdì 31 Maggio Sala Bramante 15,dalle 13.45-14.45 INCONTRO CON L ESPERTO Counting dei carboidrati in Italia:lo stato dell arte e le nuove tecnologie a supporto Accu-Chek Aviva Expert: le nuove tecnologie

Dettagli

DIABETE E PAZIENTE CARDIOLOGICO. AUTONOMIA dell INFERMIERE NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA INSULINICA Rosanna Tollot

DIABETE E PAZIENTE CARDIOLOGICO. AUTONOMIA dell INFERMIERE NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA INSULINICA Rosanna Tollot DIABETE E PAZIENTE CARDIOLOGICO AUTONOMIA dell INFERMIERE NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA INSULINICA Rosanna Tollot IPERGLICEMIA L iperglicemia è una situazione nella quale la concentrazione di glucosio circolante

Dettagli

COMPLICANZE DEL DIABETE

COMPLICANZE DEL DIABETE COMPLICANZE DEL DIABETE Prof. Alfonso Bellia ACUTE (prevalentemente metaboliche) Ipoglicemia acuta (

Dettagli

TRATTAMENTO DELL IPERGLICEMIA NEL PAZIENTE CRITICO:

TRATTAMENTO DELL IPERGLICEMIA NEL PAZIENTE CRITICO: TRATTAMENTO DELL IPERGLICEMIA NEL PAZIENTE CRITICO: COME USARE L INSULINA ALCUNE RIFLESSIONI A CURA DI: Dr. Enrica Cecchi, M.D., Pharm. PGDip LE DIMENSIONI DEL PROBLEMA I DIABETICI rappresentano: il 30-40%

Dettagli

I farmaci e l insulina nel trattamento del diabete: quali sono e quando sono indicati.

I farmaci e l insulina nel trattamento del diabete: quali sono e quando sono indicati. Per affrontare questo argomento è innanzi tutto necessario fare una distinzione: mentre l insulina è l unico farmaco che può essere impiegato nel trattamento delle persone con diabete di tipo 1 (quello

Dettagli

Gestione della terapia ipoglicemizzante nel post-operatorio

Gestione della terapia ipoglicemizzante nel post-operatorio Gestione della terapia ipoglicemizzante nel post-operatorio Chiara Dal Prà Clinica Medica III Unità bariatrica Azienda Ospedaliera Padova Padova, 8 marzo 2014 Tecniche chirurgiche bariatriche

Dettagli

LA TERAPIA INSULINICA IN CORSO

LA TERAPIA INSULINICA IN CORSO LA TERAPIA INSULINICA IN CORSO DI TERAPIA CORTICOSTEROIDEA Dott.ssa Chiara Guglielmi Area Endocrinologia & Diabetologia Università Campus Bio Medico di Roma CONGRESSO PERIFERICO AMD - SID LA CLINICA DEL

Dettagli