PROGRAMMAZIONE ANNUALE Anno Scolastico 2015/2016 PIANO DI LAVORO del DIPARTIMENTO
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1 PROGRAMMAZIONE ANNUALE Anno Scolastico 2015/2016 PIANO DI LAVORO del DIPARTIMENTO DISCIPLINA: I.R.C. Classe: PRIMA Indirizzo: PROFESSIONALE PER I SERVIZI SOCIO SANITARI M1: Insegnamento della religione cattolica a scuola TITOLI MODULI M2:Il mistero dell esistenza e l esperienza religiosa M3:L origine della vita secondo le religioni monoteiste in rapporto alla scienza e ai nuovi movimenti M4:Elementi fondamentali della religione ebraica M5:La religione cristiana M6:Libertà di scegliere tra bene e male M1: Settembre M2: Ottobre novembre M3: Dicembre M4: Gennaio - febbraio M5: Marzo - aprile M6: Maggio - giugno PERIODO DI SVOLGIMENTO E DURATA (numero indicativo di ore) OBIETTIVI e COMPETENZE DA SVILUPPARE Alla fine di ogni modulo, lo studente: M1: - è in grado di individuare i principali elementi della religione cattolica nel panorama della cultura italiana ed europea. - è in grado di capire il perché dell insegnamento delle religione cattolica nella scuola, e la diversità dalla catechesi parrocchiale M2: - sa individuare le domande fondamentali dell esistenza dell uomo in riferimento con le proprie esperienze di vita - è in grado di cogliere, attraverso l esperienza della relazione umana, la dimensione di una relazione con il trascendente. M3: conosce l originalità della concezione umana nel cristianesimo, la visione dell uomo nelle religioni non cristiane e l origine della vita secondo la scienza in rapporto alla religione. M4: riconosce i tratti e le caratteristiche fondamentali della religione ebraica. M5: riconosce i tratti e le caratteristiche fondamentali della religione cristiana sulla base del messaggio di Gesù Cristo. M6: riconosce l importanza d individuare i valori intorno a cui fare le proprie scelte valorizzando il ruolo della coscienza morale. CONTENUTI PER CIASCUN MODULO M1: Cultura e religione (ambiente cristiano, arte, letteratura, storia, musica, feste, calendario ), Differenza tra IRC e catechesi. Il Concordato. La scuola: motivazione ed impegno. La figura di don Milani. M2: Le domande fondamentali dell esistenza: origine e destino dell uomo. La dimensione religiosa. La religione naturale e primitiva. Le caratteristiche delle religioni. Elementi del linguaggio religioso: mito, rito, spazio, tempo e simboli. M3: I miti della creazione nel cristianesimo e nelle religioni Creazionismo ed evoluzionismo. Rapporto tra religione e scienza. M4: Differenze e similitudini tra ebraismo e cristianesimo. La Bibbia ebraica. Shoa e ricordo. Cenni della presenza ebraica in Trentino. M5: Gesù di Nazaret
2 Il messaggio cristiano. Croce e risurrezione. La nascita della Chiesa. Testo sacro: la Bibbia. Chiese e movimenti cristiani. Il culto e la pratica religiosa Cenni all evangelizzazione del territorio trentino. M6: Lo sviluppo della coscienza morale e il valore della libertà. Libertà come scelta responsabile e progettuale. METODOLOGIE DI LAVORO / ATTIVITÀ Dialogo educativo con gli studenti. Presentazione di documenti-provocazioni per avviare il dibattito. Riferimento e osservazione dell ambiente. Lettura documenti. Letture articoli tratti da quotidiani. Lavori di gruppo. Ricerca in internet. Ascolto e visione di materiali audio e video. Eventuali interventi esterni. Si cercherà di variare il più possibile la lezione frontale con l uso dei diversi strumenti per sollecitare l interesse e il coinvolgimento dei ragazzi. MATERIALI E ATTREZZATURE Libro. LIM. Dvd. Videoproiettore. Documenti forniti dal docente. CRITERI e MODALITÀ DI VALUTAZIONE fare riferimento alla griglia di valutazione del dipartimento ed indicare solo eventuali integrazioni VOTO COMPETENZE 4 L alunno ha una conoscenza inconsistente e non dimostra abilità nell esposizione dei contenuti essenziali. 5 6 L alunno ha una conoscenza non sufficiente dei contenuti e dimostra scarsa abilità nell esposizione dei contenuti essenziali L alunno ha una conoscenza superficiale dei contenuti essenziali della disciplina e dimostra incertezza nella rielaborazione. 7 L alunno ha delle conoscenze essenziali e si dimostra capace di trattare argomenti semplici. 8 L alunno conosce e sa applicare i contenuti della disciplina, affrontando gli argomenti con qualche precisione. 9 L alunno padroneggia tutti gli argomenti senza errori e organizza autonomamente le sue conoscenze 10 Non prevista. L alunno è in grado di organizzare autonomamente i contenuti integrandoli anche con apporti personali e comunicarli in maniera corretta ATTIVITÀ DI RECUPERO EVENTUALI COLLEGAMENTI CON ALTRE DISCIPLINE E PROGETTI PLURIDISCIPLINARI Riferimenti a storia, letteratura, scienze umane e sociali, diritto.
3 PROGRAMMAZIONE ANNUALE Anno Scolastico 2015/2016 PIANO DI LAVORO del DIPARTIMENTO DISCIPLINA: I.R.C. Classe: SECONDA Indirizzo: PROFESSIONALE PER I SERVIZI SOCIO SANITARI M1: La religione musulmana M2: Etica delle relazioni M3: Affettività, amore, corporeità, e sessualità. M4: Carità e solidarietà M5: Cristianesimo e realtà locale. TITOLI MODULI M6: I rapporti umani nell era delle nuove tecnologie alla luce dell insegnamento cristiano. M1: Settembre-ottobre M2: Novembre M3: Dicembre. M4:Gennaio-febbraio M5: Marzo-aprile M6:Maggio-giugno PERIODO DI SVOLGIMENTO E DURATA (numero indicativo di ore) OBIETTIVI e COMPETENZE DA SVILUPPARE Alla fine di ogni modulo, lo studente: M1: Riconoscere i tratti e le caratteristiche fondamentali della religione musulmana. M2: Cogliere le caratteristiche fondanti la relazione personale con l altro/a o con il gruppo facendo riferimento anche alla propria esperienza. Conoscere il concetto di amicizia secondo il cristianesimo e le altre religioni. M3: Individuare i tratti che esprimono la diversità e la complementarietà nel rapporto uomo e donna Riconoscere il valore dell amore secondo il cristianesimo e le altre religioni. M4: Saper riflettere sui bisogni dell uomo nel tempo e nella storia. Essere consapevole che la carità e la solidarietà sono dimensioni essenziali del cristiano e riconoscere l impegno caritativo della Chiesa cattolica. M5: Riconoscere la presenza e l impegno dei cristiani nel territorio trentino nel corso dei secoli. M6: Esprimere scelte e motivazioni riguardo a modalità di vivere il tempo libero e di utilizzare mezzi e strumenti della comunicazione. Utilizzare e gestire consapevolmente le nuove tecnologie. CONTENUTI PER CIASCUN MODULO M1: Maometto. La fede islamica. I valori fondamentali. Il Corano. Vita e pratica religiosa. Il culto e le feste. Islam e cristianesimo. M2: Il rapporto con l altro. L amicizia. Il bullismo. Il cyberbullismo. M3: Il rapporto uomo donna: diversità e complementarietà. I valori della proposta cristiana sul matrimonio. Matrimonio e sessualità nelle religioni non cristiane. Matrimonio e sessualità nella cultura contemporanea. M4: I valori della carità e della solidarietà come vocazione di tutti i cristiani. La carità laica.
4 Il volontariato. La Chiesa di fronte ai problemi sociali del XXI secolo. San Francesco d Assisi / Madre Teresa di Calcutta. M5: Segni, luoghi e documenti che testimoniano la presenza cristiana nel territorio trentino. Il Duomo di Trento. Don Guetti. Antonio Rosmini. M6:. Cultura della comunicazione e ambiente digitale. Uso responsabile delle nuove tecnologie. La chiesa e l uso virtuoso delle nuove tecnologie. METODOLOGIE DI LAVORO / ATTIVITÀ Dialogo educativo con gli studenti. Presentazione di documenti-provocazioni per avviare il dibattito. Riferimento e osservazione dell ambiente. Lettura documenti. Letture articoli tratti da quotidiani. Lavori di gruppo. Ricerca in internet. Ascolto e visione di materiali audio e video. Eventuali interventi Esterni. Si cercherà di variare il più possibile la lezione frontale con l uso dei diversi strumenti per sollecitare l interesse e il coinvolgimento dei ragazzi. Libro. LIM. Dvd. Videoproiettore. Documenti forniti dal docente. VOTO MATERIALI E ATTREZZATURE CRITERI e MODALITÀ DI VALUTAZIONE fare riferimento alla griglia di valutazione del dipartimento ed indicare solo eventuali integrazioni COMPETENZE 4 L alunno ha una conoscenza inconsistente e non dimostra abilità nell esposizione dei contenuti essenziali. 5 6 L alunno ha una conoscenza non sufficiente dei contenuti e dimostra scarsa abilità nell esposizione dei contenuti essenziali L alunno ha una conoscenza superficiale dei contenuti essenziali della disciplina e dimostra incertezza nella rielaborazione. 7 L alunno ha delle conoscenze essenziali e si dimostra capace di trattare argomenti semplici. 8 L alunno conosce e sa applicare i contenuti della disciplina, affrontando gli argomenti con qualche precisione. 9 L alunno padroneggia tutti gli argomenti senza errori e organizza autonomamente le sue conoscenze 10 Non prevista. L alunno è in grado di organizzare autonomamente i contenuti integrandoli anche con apporti personali e comunicarli in maniera corretta ATTIVITÀ DI RECUPERO EVENTUALI COLLEGAMENTI CON ALTRE DISCIPLINE E PROGETTI PLURIDISCIPLINARI Riferimenti a storia, letteratura, scienze umane e sociali, diritto.
5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE Anno Scolastico 2015/2016 PIANO DI LAVORO del DIPARTIMENTO DISCIPLINA: I.R.C. Classe: TERZA Indirizzo: PROFESSIONALE PER I SERVIZI SOCIO SANITARI M1: Male e sofferenza M2: Induismo e buddhismo. M3: Introduzione all etica. Etica sessuale. M4: Bioetica. M5: La Chiesa nella storia: divisioni e tentativi di dialogo. M6: Fede e scienza M7: Progettare la vita M1: Settembre M2: Ottobre M3: Novembre- Dicembre. M4:Gennaio M5: Febbraio M6: Marzo-Aprile M7: Maggio-giugno TITOLI MODULI PERIODO DI SVOLGIMENTO E DURATA (numero indicativo di ore) OBIETTIVI e COMPETENZE DA SVILUPPARE Obiettivi e competenze specifici: M1: Riconoscere le forme del male morale e saper trarne gli spunti necessari per formulare risposte di senso. Riflettere criticamente sull esperienza della crisi e della sofferenza esaminando la realtà umana e le sue risposte in particolare quelle cristiane. M2: Riconoscere i tratti e le caratteristiche fondamentali dell induismo e del buddhismo. M3: Conoscere la concezione cristiana della libertà. Riconoscere, nel confronto con altre culture e religioni, motivazioni e orientamenti del pensiero cristiano e del magistero rispetto a questioni di etica sessuale. M4: Riconoscere, nel confronto con altre culture e religioni, motivazioni e orientamenti del pensiero cristiano e del magistero rispetto a questioni di bioetica. M5: Saper cogliere la ricchezza spirituale delle diverse tradizioni cristiane. Conoscere alcune esperienze di dialogo ecumenico. M6: Saper riconoscere che fede e scienza rispondono a domande diverse e sapersi confrontare liberamente con le risposte differenti e complementari. Conoscere il caso Galileo Galilei. M7: Individuare nella società moderna gli stili di vita e i modelli prevalenti per i giovani di oggi. Esaminare alcuni ambiti dell essere e dell agire per elaborare alcuni orientamenti al fine di raggiungere il bene integrale della persona. CONTENUTI PER CIASCUN MODULO M1: Atteggiamenti esistenziali di fronte alla sofferenza. La risposta di fronte alla sofferenza. Il male morale e individuale e collettivo. La coscienza e la scelta morale. M2: La fede induista e buddista. I valori fondamentali. Testi sacri. Vita e pratica religiosa. Il culto e le feste. Differenze e analogie tra induismo, buddismo e cristianesimo. M3: Libertà, coscienza e responsabilità. Aspetti etico-sociali delle varie forme di dipendenza ( sostanze psicotrope, alcool, gioco, web). Temi di etica sessuale: La violenza sulle donne, I rapporti prematrimoniali, la contraccezione. M4: Introduzione alla bioetica. Temi di bioetica: aborto, trapianto M5: Storia e tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane.
6 Il concetto di ecumenismo. M6: Differenze e punti d incontro tra ricerca religiosa, scientifica e filosofica. Cenni storici al rapporto fede e scienza. M7: Modelli e valori della cultura contemporanea ed etica cristiana. Il significato dell esistenza e la ricerca della realizzazione. La vocazione. La professione. METODOLOGIE DI LAVORO / ATTIVITÀ Dialogo educativo con gli studenti. Presentazione di documenti-provocazioni per avviare il dibattito. Riferimento e osservazione dell ambiente. Lettura documenti. Letture articoli tratti da quotidiani. Lavori di gruppo. Ricerca in internet. Ascolto e visione di materiali audio e video. Eventuali interventi Esterni. Si cercherà di variare il più possibile la lezione frontale con l uso dei diversi strumenti per sollecitare l interesse e il coinvolgimento dei ragazzi. Libro. LIM. Dvd. Videoproiettore. Documenti forniti dal docente. VOTO MATERIALI E ATTREZZATURE CRITERI e MODALITÀ DI VALUTAZIONE fare riferimento alla griglia di valutazione del dipartimento ed indicare solo eventuali integrazioni COMPETENZE 4 L alunno ha una conoscenza inconsistente e non dimostra abilità nell esposizione dei contenuti essenziali. 5 6 L alunno ha una conoscenza non sufficiente dei contenuti e dimostra scarsa abilità nell esposizione dei contenuti essenziali L alunno ha una conoscenza superficiale dei contenuti essenziali della disciplina e dimostra incertezza nella rielaborazione. 7 L alunno ha delle conoscenze essenziali e si dimostra capace di trattare argomenti semplici. 8 L alunno conosce e sa applicare i contenuti della disciplina, affrontando gli argomenti con qualche precisione. 9 L alunno padroneggia tutti gli argomenti senza errori e organizza autonomamente le sue conoscenze 10 Non prevista. L alunno è in grado di organizzare autonomamente i contenuti integrandoli anche con apporti personali e comunicarli in maniera corretta ATTIVITÀ DI RECUPERO EVENTUALI COLLEGAMENTI CON ALTRE DISCIPLINE E PROGETTI PLURIDISCIPLINARI Riferimenti a storia, letteratura, diritto, psicologia, igiene e cultura medico-sanitaria.
7 PROGRAMMAZIONE ANNUALE Anno Scolastico 2015/2016 PIANO DI LAVORO del DIPARTIMENTO DISCIPLINA: I.R.C. Classe: QUARTA Indirizzo: PROFESSIONALE PER I SERVIZI SOCIO SANITARI TITOLI MODULI M1: Nuovi movimenti religiosi M2: Etica sessuale e bioetica M3: Etica socio-politica M4: La ricerca di Dio e la sua rivelazione. M5: Il problema della morte e l aldilà. M1: Settembre-ottobre M2: Novembre -dicembre M3: Gennaio-febbraio M4: Marzo-Aprile M5:Maggio-giugno Obiettivi e competenze trasversali: PERIODO DI SVOLGIMENTO E DURATA (numero indicativo di ore) OBIETTIVI e COMPETENZE DA SVILUPPARE Obiettivi e competenze specifici: M1: Saper leggere i bisogni religiosi del nostro tempo, riconoscendo pericoli, domande e bisogni dell uomo. Riconosce alcune NMR di matrice cristiana e non cristiana M2: Riconoscere, nel confronto con altre culture e religioni, motivazioni e orientamenti del pensiero cristiano e del magistero rispetto a questioni di etica sessuale e di bioetica. M3: Conoscere la posizione cattolica riguardo ai rapporti sociali ed economici. M4: Riconoscere i tratti fondamentali della relazione di fede tra uomo e dio. Riconoscere i caratteri dell ateismo moderno. Riconoscere il secolarismo, le sue caratteristiche e le sue ripercussioni sull esperienza religiosa ed etica dei singoli nella società contemporanea. M5: Porsi interrogativi sul senso della vita terrena limitata dall evento della morte. Conoscere le varie posizioni e le proposte religiose sull aldilà. CONTENUTI PER CIASCUN MODULO M1: La differenza tra religione e NMR. Caratteristiche principali dei NMR e dei gruppi religiosi socialmente pericolosi. Approfondimento di alcuni NMR. M2: Eutanasia, Suicidio, Omosessualità,Prostituzione. M3: Pena di morte. Razzismo. Giustizia sociale. Pace. Globalizzazione. M4: L uomo e la ricerca di Dio. La rivelazione nelle diverse tradizioni religiose. Ateismo. Società secolarizzata. Relativismo. M5: Risposte che l uomo nel corso dei secoli e nelle varie culture e religioni ha elaborato per rispondere al mistero della vita, della morte e dell aldilà. Linee fondamentali dell escatologia cristiana. METODOLOGIE DI LAVORO / ATTIVITÀ Dialogo educativo con gli studenti. Presentazione di documenti-provocazioni per avviare il dibattito. Riferimento e osservazione dell ambiente. Lettura documenti. Letture articoli tratti da quotidiani. Lavori di gruppo. Ricerca in internet. Ascolto e visione di materiali audio e video. Eventuali interventi Esterni. Si cercherà di variare il più possibile la lezione frontale con l uso dei diversi strumenti per sollecitare l interesse e il coinvolgimento dei ragazzi. Libro. LIM. Dvd. Videoproiettore. Documenti forniti dal docente. MATERIALI E ATTREZZATURE
8 VOTO CRITERI e MODALITÀ DI VALUTAZIONE fare riferimento alla griglia di valutazione del dipartimento ed indicare solo eventuali integrazioni COMPETENZE 4 L alunno ha una conoscenza inconsistente e non dimostra abilità nell esposizione dei contenuti essenziali. 5 6 L alunno ha una conoscenza non sufficiente dei contenuti e dimostra scarsa abilità nell esposizione dei contenuti essenziali L alunno ha una conoscenza superficiale dei contenuti essenziali della disciplina e dimostra incertezza nella rielaborazione. 7 L alunno ha delle conoscenze essenziali e si dimostra capace di trattare argomenti semplici. 8 L alunno conosce e sa applicare i contenuti della disciplina, affrontando gli argomenti con qualche precisione. 9 L alunno padroneggia tutti gli argomenti senza errori e organizza autonomamente le sue conoscenze 10 Non prevista. L alunno è in grado di organizzare autonomamente i contenuti integrandoli anche con apporti personali e comunicarli in maniera corretta ATTIVITÀ DI RECUPERO EVENTUALI COLLEGAMENTI CON ALTRE DISCIPLINE E PROGETTI PLURIDISCIPLINARI Riferimenti a storia, letteratura, diritto, psicologia, igiene e cultura medico-sanitaria.
9 PROGRAMMAZIONE ANNUALE Anno Scolastico 2015/2016 PIANO DI LAVORO del DIPARTIMENTO DISCIPLINA: I.R.C. Classe: QUINTA Indirizzo: PROFESSIONALE PER I SERVIZI SOCIO SANITARI M1: Etica ambientale M2: La concezione cristiano-cattolica della famiglia. M3: La dottrina sociale della Chiesa. M4: La Chiesa e le ideologie totalitarie del Novecento. TITOLI MODULI M5: La Chiesa e il mondo contemporaneo: Concilio Vaticano II M6: Bioetica M1: Settembre-ottobre M2: Novembre-Dicembre M3: Gennaio- Febbraio M4: Marzo-aprile M5: Maggio M6: Giugno PERIODO DI SVOLGIMENTO E DURATA (numero indicativo di ore) OBIETTIVI e COMPETENZE DA SVILUPPARE Obiettivi e competenze specifici: M1: Riconoscere, nel confronto con altre culture e religioni, motivazioni e orientamenti del pensiero cristiano e del magistero rispetto a questioni di etica ambientale. M2: Essere consapevoli dell importanza della famiglia a servizio della realizzazione della persona. Individuare le caratteristiche e le ragioni che differenziano nuovi forme di nuclei familiari. M3: Conoscere le linee fondamentali della dottrina sociale della Chiesa. M4: Comprendere il significato di totalitarismo. Conoscere la posizione della Chiesa cattolica riguardo alle ideologie totalitarie del Novecento. M5: Riconoscere il valore del Concilio Vaticano II. M6: Riconoscere, nel confronto con altre culture e religioni, motivazioni e orientamenti del pensiero cristiano e del magistero rispetto a questioni di bioetica. CONTENUTI PER CIASCUN MODULO M1: Il problema ecologico. Lo sviluppo sostenibile L inquinamento. Il problema dell acqua. Gli OGM. M2: Le ragioni del matrimonio cristiano, il suo valore umano e teologico. Le nuove forme di nuclei familiari. M3: Fondamenti e principi della dottrina sociale della Chiesa. Dottrina sociale e politica. Il senso cristiano del lavoro. Proprietà privata e bene comune. Un economia per l uomo. M4: Cenni storici su comunismo, fascismo e nazismo. La visione della religione nelle ideologie totalitarie. Il pensiero della Chiesa sui totalitarismi del Novecento. M5: Chiesa e modernità. Liberta religiosa. Dialogo interreligioso. M6: Cellule staminali. METODOLOGIE DI LAVORO / ATTIVITÀ Dialogo educativo con gli studenti. Presentazione di documenti-provocazioni per avviare il dibattito. Riferimento e osservazione dell ambiente. Lettura documenti. Letture articoli tratti da quotidiani. Lavori di gruppo. Ricerca in internet. Ascolto e visione di materiali audio e video. Eventuali interventi Esterni. Si cercherà di variare il più possibile la lezione frontale con l uso dei diversi strumenti per sollecitare l interesse e il coinvolgimento dei ragazzi. Libro. LIM. Dvd. Videoproiettore. Documenti forniti dal docente. MATERIALI E ATTREZZATURE
10 VOTO CRITERI e MODALITÀ DI VALUTAZIONE fare riferimento alla griglia di valutazione del dipartimento ed indicare solo eventuali integrazioni COMPETENZE 4 L alunno ha una conoscenza inconsistente e non dimostra abilità nell esposizione dei contenuti essenziali. 5 6 L alunno ha una conoscenza non sufficiente dei contenuti e dimostra scarsa abilità nell esposizione dei contenuti essenziali L alunno ha una conoscenza superficiale dei contenuti essenziali della disciplina e dimostra incertezza nella rielaborazione. 7 L alunno ha delle conoscenze essenziali e si dimostra capace di trattare argomenti semplici. 8 L alunno conosce e sa applicare i contenuti della disciplina, affrontando gli argomenti con qualche precisione. 9 L alunno padroneggia tutti gli argomenti senza errori e organizza autonomamente le sue conoscenze 10 Non prevista. L alunno è in grado di organizzare autonomamente i contenuti integrandoli anche con apporti personali e comunicarli in maniera corretta ATTIVITÀ DI RECUPERO EVENTUALI COLLEGAMENTI CON ALTRE DISCIPLINE E PROGETTI PLURIDISCIPLINARI Riferimenti a storia, letteratura, diritto, psicologia, igiene e cultura medico-sanitaria.
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