LEZIONI DI STATISTICA
|
|
- Giorgia Gioia
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 GIOVANNI GIRONE Ordinario nell'università di Bari TOMMASO SAL VEMINI Ordinario nel!' Università di Roma LEZIONI DI STATISTICA Volume Primo CACUCCI EDITORE - BARI CEMrn o
3 r INDICE Prefazione pag. 5 PARTE PRIMA METODOLOGIA DEI FENOMENI COLLETTIVI Capitolo 1 INTRODUZIONE ALLA STATISTICA Unità statistiche e collettivi-statistici Caratteri e modalità Fenomeni collettivi Le fasi dell'indagine statistica. Cenni storici intorno alla statistica. Aspetti della statistica moderna Nuovi settori di applicazione della statistica pag. 10 )) 11 )) 12 )) 13 )) 14 )) 18 )) 20 Capitolo 2 LA RILEVAZIONE E LA CLASSIFICAZIONE DEI DATI Le fonti statistiche Piano della rilevazione Rilevazioni parziali o campionarie. Campioni ottenuti mediante scelta casuale Campioni stratificati Campioni a due stadi Campioni mediante scelta ragionata Piano degli esperimenti Raccolta dei dati. Fenomeni di stato e fenomeni di flusso Intensità, modalità e frequenze Vari tipi di caratteri. Spoglio o classificazione dei dati rilevati. Tabelle di spoglio Le macchine a schede perforate Centri meccanografici L'elaboratore elettronico Supporti di informazione Spoglio automatico Sistemazione dei dati in tabelle pag. 23 )) 25 )) 32 )) 35 )) 39 )) 41 )) 43 )) 46 )) 47 )) 48 )) 49 )) 51 )) 53 )) 54 )) 55 )) 56 )) 57 ))
4 Errori di rilevazione. Correzione degli errori Lacune Errore assoluto ed errore relativo pag. 59 )) 61 l> 53 )) 64 )) 57 Capitolo 3 I VARI TIPI DI TABELLE STATISTICHE La variabile statistica. La mutabile statistica Serie storiche e serie territoriali La variabile statistica doppia e multipla La mutabile statistica doppia e multipla Tabelle statistiche di intensità o v. s. derivate Tabella statistica mista Osservazioni pag. 68 )) 74 )) i8 )) 80 )) 83 )) 84 )) 84 )) 85 )) 85 Capitolo 4 RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE Scopo delle rappresentazioni grafiche. Diagramma cartesiano per la rappresentazione delle variabili statistiche Istogrammi per rappresentare variabili statistiche divise in intervalli La piramide della popolazione Diagrammi integrali e!unzioni di ripartizione Diagramma cartesiano per la rappresentazione delle serre storiche. Scelta delle unità di misura. Amputazione dei diagrammi Diagrammi a scala logaritmica Metodo areale per la rappresentazione delle mutabili statistiche Diagramma polare per la rappresentazione delle mutabili cicliche Cartogrammi per la rappresentazione delle serie territoriali Rappresentazione delle variabili statistiche doppie Plastici statistici Cenni sui principali metodi di rappresentazione delle v.s. multiple. Tracciamento automatico dei grafici Cenni alla teoria dei grafi Raccomandazioni generali per le rappresentazioni grafiche pag. 87 )) 88 )) 91 )) J3 )) 94 )) 96» 98 'I> 101 )) 105 )) 108» 111 )) 114 )) 117» 118» 122 )) 123 )) 124 ))
5 Capitolo 5 I RAPPORTI STATISTICI Confronto mediante differenze e mediante rapporti Frequenze relative o percentuali Saggi di incremento e di decremento Saggio di variazione nel caso di esistenza di un carattere complementare Rapporti di composizione o di parte al tutto Rapporti di derivazione Rapporti di durata Altri tipi di rapporti Numeri indici semplici o rapporti indici Numeri indici complessi. I principali numeri indici dei prezzi calcolati dall'istat Coefficienti di rivalutazione monetaria pag. 127 )) 129 )) 129 )) 130 )) 131 )) 133 )) 135 )) 136 )) 137 )) 140 )) 143 )) 144 )) 145 )) 147 Capitolo 6 LE MEDIE Ricerca della media fissando le quantità invarianti Media aritmetica Proprietà della media aritmetica Abbreviazione del calcolo della media aritmetica Media geometrica Proprietà della media geometrica Media armonica Media di potenze Altri tipi di medie: medie lasche Valore centrale Mediana Proprietà della mediana Quartili e quantili Moda Influenza dei pesi assegnati alle xi Influenza dei valori anomali. Ancora sulla scelta della media pag. 150 )) 151 )) 153 )) 157 )) 159 )) 162 )) 163» 166 )) 169» 169» 170 )) 174» 175 )) 176 )) 178 )) 180 )) 181 ))
6 Capitolo 7 LA VARIABILITA' MISURE DI DISPERSIONE E DI DISUGUAGLIANZA Definizione di variabilità e di mutabilità Diversi aspetti dello studio della variabilità Il campo di variazione La differenza interquartilica Gli scostamenti medi per la misura della dispersione intorno a valori caratteristici Varianza, devianza e abbreviazione del calcolo di -:; Scarti standardizzati Scomposizione della devianza Scostamento medio dalla mediana La differenza media per la misura della disuguaglianza La variabilità relativa Massimo della variabilità La concentrazione Esempi Indici di concentrazione aziendale Ulteriori considerazioni sugli indici di variabilità e di mutabilità Esercizi da svolgere pag. 183 )) 183 )) 184 )) Hl:i 187 )) 18!) )) 191 )) 194 )) l!l4 )) 199 )) 199 )) 207 )) )) )) 221 )) 222 Capitolo 8 ASIMMETRIA, CURVA NORMALE E DISNORMALITA' Concetto e indici di asimmetria Distribuzioni empiriche e curve continue Curva normale Espressione algebrica della curva normale Aree della curva normale Esempi Disuguaglianze di Bienaymé e Chebicheff Concetto e misura della disnormalità Esercizi da svolgere pag. 224 )) 225 )) 227 )) 223 )) 230 )) 233 )) 235 )) 236 )) 238 )) 239 )) 241 ))
7 I!, / Capitolo 9 RAPPRESENTAZIONE ANALITICA DELLE DISTRIBUZIONI Nozioni introduttive. Scopi della rappresentazione analitica Perequazione grafica Perequazione meccanica o a medie mobili Fasi della rappresentazione analitica Scelta del tipo di funzione Condizioni generali per il calcolo dei parametri Determinazione dei parametri Metodo delle ordinate fisse Metodo delle somme. Metodo delle aree o di Cantelli Metodo dei momenti Esempi Metodo dei minimi quadrati Determinazione del grado di accostamento Indici di accostamento Interpolazione mediante splines Considerazioni finali Esercizi da svolgere Appendice Tavole Bibliografia. pag. 243 )) 24(; )) 248 )) 250 )) 251 )) 252 )) 258 )) 253 )) )) )) 267 )) 268 )) )) 279 )) 281 )) 283 )) 283 )) 286 )) 287 )) 289 )) 291 ))
8 SJ
STATISTICA STATISTICA GIOVANNI GIRONE CORRADO CROCETTA ANTONELLA MASSARI BARI
La statistica ci aiuta a prendere decisioni razionali in condizioni di incertezza, a capire i processi sottostanti i fenomeni, ad estrarre informazioni utili dai dati disponibili e comunicarle in modo
DettagliStatistica descrittiva
Luigi Vajani Statistica descrittiva r,,, I o -:i f e l ~ 1 (f"i I - / I I - ETASLIBRI Indice XIII Presentazione Parte prima - Introduzione 3 Capitolo 1 - Concetti generali 1.1 - Introduzione; l.2 - La
DettagliIndice. Prefazione. 4 Sintesi della distribuzione di un carattere La variabilità Introduzione La variabilità di una distribuzione 75
00PrPag:I-XIV_prefazione_IAS 8-05-2008 17:56 Pagina V Prefazione XI 1 La rilevazione dei fenomeni statistici 1 1.1 Introduzione 1 1.2 Caratteri, unità statistiche e collettivo 1 1.3 Classificazione dei
DettagliIstituzioni di Statistica
Istituzioni di Statistica CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE A.A. 2007/2008 DOCENTE: Marco Minozzo PROGRAMMA - STATISTICA
DettagliPrefazione Ringraziamenti dell'editore Il sito web dedicato al libro Test online: la piattaforma McGraw-Hill Education Guida alla lettura
INDICE GENERALE Prefazione Ringraziamenti dell'editore Il sito web dedicato al libro Test online: la piattaforma McGraw-Hill Education Guida alla lettura XI XIV XV XVII XVIII 1 LA RILEVAZIONE DEI FENOMENI
DettagliIndice. centrale, dispersione e forma Introduzione alla Statistica Statistica descrittiva per variabili quantitative: tendenza
XIII Presentazione del volume XV L Editore ringrazia 3 1. Introduzione alla Statistica 5 1.1 Definizione di Statistica 6 1.2 I Rami della Statistica Statistica Descrittiva, 6 Statistica Inferenziale, 6
Dettagli1.1 Obiettivi della statistica Struttura del testo 2
Prefazione XV 1 Introduzione 1.1 Obiettivi della statistica 1 1.2 Struttura del testo 2 2 Distribuzioni di frequenza 2.1 Informazione statistica e rilevazione dei dati 5 2.2 Distribuzioni di frequenza
DettagliNota dell editore Presentazione
Autori Nota dell editore Presentazione XI XIII XV 1 Conoscenze preliminari per l osservazione biostatistica 1 Variabilità biologica e implicazioni statistiche 1 Variabili e costanti 2 Concetto di misura
DettagliSommario. 2 I grafici Il sistema di coordinate cartesiane Gli istogrammi I diagrammi a torta...51
Sommario 1 I dati...15 1.1 Classificazione delle rilevazioni...17 1.1.1 Esperimenti ripetibili (controllabili)...17 1.1.2 Rilevazioni su fenomeni non ripetibili...18 1.1.3 Censimenti...19 1.1.4 Campioni...19
DettagliLa variabilità. Dott. Cazzaniga Paolo. Dip. di Scienze Umane e Sociali
Dip. di Scienze Umane e Sociali paolo.cazzaniga@unibg.it Introduzione [1/2] Gli indici di variabilità consentono di riassumere le principali caratteristiche di una distribuzione (assieme alle medie) Le
DettagliPROBABILITÀ ELEMENTARE
Prefazione alla seconda edizione XI Capitolo 1 PROBABILITÀ ELEMENTARE 1 Esperimenti casuali 1 Spazi dei campioni 1 Eventi 2 Il concetto di probabilità 3 Gli assiomi della probabilità 3 Alcuni importanti
DettagliPrefazione Ringraziamenti
Prefazione Ringraziamenti Autori Connect XIII XVII XIX XXI Capitolo 1 La misura dell anima 1 1.1 Misurare in psicologia 1 1.1.1 Peculiarità della misura in psicologia 2 1.1.2 L errore nella misura in psicologia
Dettagli3.1 Classificazione dei fenomeni statistici Questionari e scale di modalità Classificazione delle scale di modalità 17
C L Autore Ringraziamenti dell Editore Elenco dei simboli e delle abbreviazioni in ordine di apparizione XI XI XIII 1 Introduzione 1 FAQ e qualcos altro, da leggere prima 1.1 Questo è un libro di Statistica
DettagliPresentazione dell edizione italiana Prefazione xix Ringraziamenti xxii Glossario dei simboli xxiii
Sommario Presentazione dell edizione italiana Prefazione xix Ringraziamenti xxii Glossario dei simboli xxiii xv Parte I Statistica descrittiva 1 Capitolo 1 Introduzione 3 Perché studiare statistica? 4
DettagliCorso di STATISTICA EGA - Classe 1 aa Docenti: Luca Frigau, Claudio Conversano
Corso di STATISTICA EGA - Classe 1 aa 2017-2018 Docenti: Luca Frigau, Claudio Conversano Il corso è organizzato in 36 incontri, per un totale di 72 ore di lezione. Sono previste 18 ore di esercitazione
DettagliTeoria e tecniche dei test. Concetti di base
Teoria e tecniche dei test Lezione 2 2013/14 ALCUNE NOZIONI STATITICHE DI BASE Concetti di base Campione e popolazione (1) La popolazione è l insieme di individui o oggetti che si vogliono studiare. Questi
DettagliMedia: è la più comune misura di tendenza centrale. Può essere calcolata per variabili numeriche.
Misure di tendenza centrale e di variabilità: Media: è la più comune misura di tendenza centrale. Può essere calcolata per variabili numeriche. Il valore medio di una variabile in un gruppo di osservazioni
DettagliEsplorazione dei dati
Esplorazione dei dati Introduzione L analisi esplorativa dei dati evidenzia, tramite grafici ed indicatori sintetici, le caratteristiche di ciascun attributo presente in un dataset. Il processo di esplorazione
DettagliIndice. Presentazione
Indice Presentazione v 1 Il problema statistico 1 1.1 Esperienze e regole 1 1.2 Un esempio introduttivo 3 1.3 Esperienze ed errori 4 1.4 Errori e fluttuazioni 6 1.5 Quando non ci sono regole 7 1.6 Conclusione
DettagliLezione n. 1 _Complementi di matematica
Lezione n. 1 _Complementi di matematica INTRODUZIONE ALLA STATISTICA La statistica è una disciplina che si occupa di fenomeni collettivi ( cioè fenomeni in cui sono coinvolti più individui o elementi )
DettagliPREFAZIONE PARTE PRIMA ELEMENTI PROPEDEUTICI DI TECNICA STATISTICA 1
PREFAZIONE IX PARTE PRIMA ELEMENTI PROPEDEUTICI DI TECNICA STATISTICA 1 1 Farsi un'idea della statistica.< 3 1.1 Dai dati "micro" ai dati "macro" 3 1.2 L'impiego della statistica 5 1.3 La tecnica statistica
DettagliFacoltà di AGRARIA anno accademico 2009/10
Facoltà di AGRARIA anno accademico 2009/10 Attività didattica MATEMATICA E STATISTICA [AG0233], MATEMATICA E STATISTICA [AG0233] Periodo di svolgimento: Primo Semestre Docente titolare del corso: FREDDI
Dettaglitabelle grafici misure di
Statistica Descrittiva descrivere e riassumere un insieme di dati in maniera ordinata tabelle grafici misure di posizione dispersione associazione Misure di posizione Forniscono indicazioni sull ordine
Dettagli1/4 Capitolo 4 Statistica - Metodologie per le scienze economiche e sociali 2/ed Copyright 2008 The McGraw-Hill Companies srl
1/4 Capitolo 4 La variabilità di una distribuzione Intervalli di variabilità Box-plot Indici basati sullo scostamento dalla media Confronti di variabilità Standardizzazione Statistica - Metodologie per
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATISTICA MEDICA. Prof.ssa Donatella Siepi tel:
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATISTICA MEDICA Prof.ssa Donatella Siepi donatella.siepi@unipg.it tel: 075 5853525 5 LEZIONE Statistica descrittiva STATISTICA DESCRITTIVA Rilevazione dei dati Rappresentazione
DettagliScheda Corso di STATISTICA (D.M. 270 per 9 CFU) Anno Accademico 2014/2015 (versione in Italiano)
Scheda Corso di STATISTICA (D.M. 270 per 9 CFU) Anno Accademico 2014/2015 (versione in Italiano) FACOLTA :ECONOMIA CORSI DI LAUREA: Economia e Commercio, Psicoeconomia e Scienze Bancarie ed Assicurative
DettagliCorso di Laurea in Amministrazione Aziendale Complex Learning. Statistica per l azienda (T) SECS-S/01 a. a. 2017/2018
Corso di Laurea in Amministrazione Aziendale Complex Learning Statistica l azienda (T) SECS-S/01 a. a. 2017/2018 DOCENTI TITOLARI : Prof. Nicoletta Melis ORE DI LEZIONE ON LINE : 18 ore : 6 3 TIPOLOGIE
DettagliCorso di Laurea: Diritto per le Imprese e le istituzioni a.a Statistica. Statistica Descrittiva 3. Esercizi: 5, 6. Docente: Alessandra Durio
Corso di Laurea: Diritto per le Imprese e le istituzioni a.a. 2016-17 Statistica Statistica Descrittiva 3 Esercizi: 5, 6 Docente: Alessandra Durio 1 Contenuti I quantili nel caso dei dati raccolti in classi
DettagliSeconda Lezione. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010 DISTRIBUZIONE DI FREQUENZA
Seconda Lezione "Educare significa aiutare l'animo dell'uomo ad entrare nella totalità della realtà. Non si può però educare se non rivolgendosi alla libertà, la quale definisce il singolo, l'io. Quando
DettagliElementi di Probabilità e Statistica
Elementi di Probabilità e Statistica Statistica Descrittiva Rappresentazione dei dati mediante tabelle e grafici Estrapolazione di indici sintetici in grado di fornire informazioni riguardo alla distribuzione
DettagliElementi di Economia e Statistica prof.ssa Valentina Raimondi. dott. Federico Andreis (Statistica)
Elementi di Economia e Statistica prof.ssa Valentina Raimondi dott. Federico Andreis (Statistica) federico.andreis@unimi.it ricevimento studenti su appuntamento presso la Facoltà di Scienze Politiche dell
DettagliNozioni di statistica
Nozioni di statistica Distribuzione di Frequenza Una distribuzione di frequenza è un insieme di dati raccolti in un campione (Es. occorrenze di errori in seconda elementare). Una distribuzione può essere
DettagliRingraziamenti dell Editore
Indice Elenco dei simboli e delle abbreviazioni in ordine di apparizione Ringraziamenti dell Editore XI XVII 1 Introduzione FAQ e qualcos altro, da leggere prima 1 1.1 QuestoèunlibrodiStatistica....................
DettagliANALISI ESPLORATIVA DI SERIE DI OSSERVAZIONI
IDROLOGIA Analisi esplorativa di serie di dati ANALISI ESPLORATIVA DI SERIE DI OSSERVAZIONI P Claps IDROLOGIA Analisi esplorativa di serie di dati Rappresentazione tabellare della serie storica Sequenza
DettagliSommario. Capitolo 1 I dati e la statistica 1. Capitolo 2 Statistica descrittiva: tabelle e rappresentazioni grafiche 25
Sommario Presentazione dell edizione italiana Prefazione xv xiii Capitolo 1 I dati e la statistica 1 Statistica in pratica: BusinessWeek 1 1.1 Le applicazioni in ambito aziendale ed economico 3 Contabilità
DettagliStatistica. Campione
1 STATISTICA DESCRITTIVA Temi considerati 1) 2) Distribuzioni statistiche 3) Rappresentazioni grafiche 4) Misure di tendenza centrale 5) Medie ferme o basali 6) Medie lasche o di posizione 7) Dispersione
DettagliIndice. Capitolo 1 Richiami di calcolo numerico 1. Capitolo 2 Rappresentazioni di dati 13
Autori Prefazione Nota dell Editore e istruzioni per l uso Guida alla lettura XI XIII XV XVII Richiami di calcolo numerico 1 1.1 Unità di misura e fattori di conversione; potenze del 10; notazioni scientifiche
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATISTICA MEDICA. Prof.ssa Donatella Siepi tel:
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATISTICA MEDICA Prof.ssa Donatella Siepi donatella.siepi@unipg.it tel: 075 5853525 4 LEZIONE Statistica descrittiva STATISTICA DESCRITTIVA Rilevazione dei dati Rappresentazione
DettagliCORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. LEZIONI DI STATISTICA Parte II Elaborazione dei dati Variabilità
CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA LEZIONI DI STATISTICA Parte II Elaborazione dei dati Variabilità Lezioni di Statistica VARIABILITA Si definisce variabilità la proprietà di alcuni fenomeni di assumere
DettagliPresentazione dell edizione italiana
Presentazione dell edizione italiana Prefazione xiii xvii 1 Introduzione 1 1.1 Statistica e medicina.......................... 1 1.2 Statistica e matematica........................ 2 1.3 Statistica ed
DettagliINDICE. XIII Prefazione
INDICE XIII Prefazione Capitolo zero Prerequisiti 3 Unità uno Statistica descrittiva 5 Capitolo uno Statistica descrittiva di base 5 1.1 Tipi di dati in biologia 6 1.2 Sintesi della statistica descrittiva
DettagliSperimentazioni di Fisica I mod. A Statistica - Lezione 2
Sperimentazioni di Fisica I mod. A Statistica - Lezione 2 A. Garfagnini M. Mazzocco C. Sada Dipartimento di Fisica G. Galilei, Università di Padova AA 2014/2015 Elementi di Statistica Lezione 2: 1. Istogrammi
Dettagliper togliere l influenza di un fattore es.: quoziente di mortalità = morti / popolazione
Rapporti statistici di composizione la parte rispetto al tutto percentuali di derivazione per togliere l influenza di un fattore es.: quoziente di mortalità = morti / popolazione di frequenza (tassi) rapporti
DettagliStatistica. POPOLAZIONE: serie di dati, che rappresenta linsieme che si vuole indagare (reali, sperimentali, matematici)
Statistica La statistica può essere vista come la scienza che organizza ed analizza dati numerici per fini descrittivi o per permettere di prendere delle decisioni e fare previsioni. Statistica descrittiva:
DettagliSTATISTICA A-K (2014) Soluzione esercizi da svolgere prima settimana
STATISTICA A-K (2014) Soluzione esercizi da svolgere prima settimana Classificazione di 80 aziende in base a: X = numero di dipendenti Y = fatturato (in milioni di euro) X \ Y 0,5 1 1 2 2 4 4 20 Totale
DettagliEsempi di confronti grafici
Esempi di confronti grafici Esempi di confronti grafici 7/3 Capitolo 3 LE MEDIE La media aritmetica La media geometrica La trimmed mean La mediana La moda I percentili Statistica - Metodologie per
DettagliVIII Indice 2.6 Esperimenti Dicotomici Ripetuti: Binomiale ed Ipergeometrica Processi Stocastici: Bernoul
1 Introduzione alla Teoria della Probabilità... 1 1.1 Introduzione........................................ 1 1.2 Spazio dei Campioni ed Eventi Aleatori................ 2 1.3 Misura di Probabilità... 5
DettagliModelli descrittivi, statistica e simulazione
Modelli descrittivi, statistica e simulazione Master per Smart Logistics specialist Roberto Cordone (roberto.cordone@unimi.it) Statistica descrittiva Cernusco S.N., martedì 28 febbraio 2017 1 / 1 Indici
DettagliARGOMENTI TRATTATI NEL CORSO DI ANALISI II
ARGOMENTI TRATTATI NEL CORSO DI ANALISI II ANALISI Limiti Curve Convergenza di una successione di punti Definizione di limite Condizione necessaria e condizione sufficiente all esistenza del limite in
DettagliStatistica. Matematica con Elementi di Statistica a.a. 2015/16
Statistica La statistica è la scienza che organizza e analizza dati numerici per fini descrittivi o per permettere di prendere delle decisioni e fare previsioni. Statistica descrittiva: dalla mole di dati
DettagliDistribuzione di Frequenza: Esempio
Statistica La statistica è la scienza che organizza e analizza dati numerici per fini descrittivi o per permettere di prendere delle decisioni e fare previsioni. Statistica descrittiva: dalla mole di dati
DettagliSTATISTICA. Federico M. Stefanini. stefanin/corsi.html. a.a (3 CFU)
STATISTICA a.a. 2001-2002 (3 CFU) Federico M. Stefanini Dipartimento di Statistica G.Parenti viale Morgagni 59, 50134 Firenze, tel. 055-4237211 e.mail: stefanin@ds.unifi.it PARTE 1 http://www.ds.unifi.it/it/
DettagliLa statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci
La statistica Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici Introduzione La statistica raccoglie ed analizza gruppi di dati (su cose o persone) per trarne conclusioni e fare previsioni
DettagliCORSO INTENSIVO ESTIVO DI ALBA DI CANAZEI STATISTICA. A. A. 2013/2014 (Prof. Marco Minozzo;
CORSO INTENSIVO ESTIVO DI ALBA DI CANAZEI STATISTICA A. A. 2013/2014 (Prof. Marco Minozzo; marco.minozzo@univr.it) Il corso intensivo di "Statistica" (14E07) che si terrà dal 27 luglio al 9 agosto 2014
DettagliLa sintesi delle distribuzioni
Dip. di Scienze Umane e Sociali paolo.cazzaniga@unibg.it Outline 1 Introduzione 2 3 4 Outline 1 Introduzione 2 3 4 Introduzione Analisi descrittiva monovariata: segue la raccolta dei dati e il calcolo
DettagliI.I.S. G. CENA PROGRAMMA SVOLTO. Docente: SCARPA ANNA. Disciplina: MATEMATICA ALGEBRA RIPASSO/APPROFONDIMENTO
PROGRAMMA SVOLTO Anno scolastico: 2017-2018 Classe: 3 D SIA Docente: SCARPA ANNA Disciplina: MATEMATICA ALGEBRA RIPASSO/APPROFONDIMENTO SISTEMI di EQUAZIONI LINEARI * concetto di sistema * riduzione di
DettagliElementi di statistica per l econometria
Indice Prefazione i 1 Teoria della probabilità 1 1.1 Definizioni di base............................. 2 1.2 Probabilità................................. 7 1.2.1 Teoria classica...........................
DettagliIndice. Prefazione. Ringraziamenti
Indice Prefazione Ringraziamenti ix xii 1 Le grandezze fisiche 1 1.1 L indagine scientifica......................... 1 1.2 Le grandezze fisiche.......................... 3 1.3 Le dimensioni delle grandezze
DettagliStatistica. POPOLAZIONE: serie di dati, che rappresenta linsieme che si vuole indagare (reali, sperimentali, matematici)
Statistica La statistica può essere vista come la scienza che organizza ed analizza dati numerici per fini descrittivi o per permettere di prendere delle decisioni e fare previsioni. Statistica descrittiva:
DettagliTitolo della lezione. Introduzione
Titolo della lezione Introduzione Informazioni sul corso - 1 Obiettivi Nel corso verranno approfonditi gli argomenti relativi alla statistica descittiva di base e alla statistica inferenziale; particolare
DettagliStatistica Sociale - modulo A
Statistica Sociale - modulo A e-mail: stella.iezzi@uniroma2.it i quartili IL TERZO QUARTILE per un carattere diviso in classi ESEMPIO: il boxplot I QUARTILI I quartili sono tre indici che dividono la distribuzione
DettagliOBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso ha l obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi
FACOLTA : Economia CORSO DI LAUREA: Economia INSEGNAMENTO: Statistica CFU: 9 NOME DOCENTE: Coccarda Raoul SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: Novedrate Indirizzo e-mail: raoul.coccarda@uniecampus.it; jacoccarda@libero.it;
DettagliQuestionario 1. Sono assegnati i seguenti dati
Questionario 1. Sono assegnati i seguenti dati 30 30 10 30 50 30 60 60 30 20 20 20 30 20 30 30 20 10 10 40 20 30 10 10 10 30 40 30 20 20 40 40 40 dire se i dati illustrati sono unità statistiche valori
DettagliTitolo: LA STATISTICA. N. ore previste 40 Periodo di realizzazione: Settembre/Dicembre. Esiti attesi Competenze Abilità Conoscenze
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora,109 20010 INVERUNO (MI) C. F. 93018890157 - c.c.postale n. 24295248 - cod. mec. MIIS016005 + 39 02 97288182 + 39 02 97285314 fax + 39
DettagliProgrammazione con Foglio di Calcolo Cenni di Statistica Descrittiva
Fondamenti di Informatica Ester Zumpano Programmazione con Foglio di Calcolo Cenni di Statistica Descrittiva Lezione 5 Statistica descrittiva La statistica descrittiva mette a disposizione il calcolo di
DettagliStatistica. Lezioni: 7, 8. Statistica Descrittiva Univariata 3
Corsi di Laurea: a.a. 2017-18 Diritto per le Imprese e le istituzioni Scienze dell Amministrazione e Consulenza del Lavoro sienze Internazionali dello Sviluppo e della Cooperazione Statistica Statistica
DettagliStatistica Esercitazione. alessandro polli facoltà di scienze politiche, sociologia, comunicazione
Statistica Esercitazione alessandro polli facoltà di scienze politiche, sociologia, comunicazione Obiettivo Esercizio 1. Analizzeremo la distribuzione delle famiglie italiane, classificate per numero di
DettagliSTATISTICA PSICOMETRICA a.a. 2004/2005 Corsi di laurea Scienze e tecniche neuropsicologiche. Modulo 1. Modulo 1 Statistica descrittiva Monovariata
STATISTICA PSICOMETRICA a.a. 004/005 Corsi di laurea Scienze e tecniche neuropsicologiche Modulo Modulo Distribuzioni semplici di frequenza e loro rappresentazioni Operatori di tendenza centrale Operatori
DettagliEsercizi. Esercizio 1. Date le funzioni f(x) = x 2 3x + 2 e g(x) = 2x 1,
Esercizi Esercizio 1. Date le funzioni f(x) = x 2 3x + 2 e g(x) = 2x 1, (a) dire quanto vale f g e qual è il suo insieme di definizione; (b) dire quanto vale g f e qual è il suo insieme di definizione;
DettagliTitolo della lezione Corso di Statistica Prof. Andrea CICCARELLI
Titolo della lezione Corso di Statistica Prof. Andrea CICCARELLI Informazioni sul corso - 1 Obiettivi Nell ambito delle lezioni impartite verranno introdotti i concetti e gli strumenti essenziali della
DettagliSTATISTICHE DESCRITTIVE
STATISTICHE DESCRITTIVE ARGOMENTI DELLA LEZIONE concetti introduttivi indici di tendenza centrale indici di dispersione indici di posizione 2 concetti introduttivi Unità statistiche elementi che costituiscono
DettagliRELAZIONE FINALE DEL DOCENTE. Materia: MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA Classe 4BPT A. S. 2015/2016
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA Classe 4BPT A. S. 2015/2016 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, in termini di livello medio,
DettagliProbabilità e statistica
Probabilità e statistica The formulation of a problem is often more essential than its solution which may be merely a matter of mathematical or experimental skill. Albert Einstein Farsi la domanda giusta
DettagliLiceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Matematica
Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Matematica Docente Patrizia Domenicone Programmazione classi terze Sezione A Architettura Programmazione di Matematica Classe Terze Titolo del tema
DettagliStatistica Descrittiva Soluzioni 6. Indici di variabilità, asimmetria e curtosi
ISTITUZIONI DI STATISTICA A A 2007/2008 Marco Minozzo e Annamaria Guolo Laurea in Economia del Commercio Internazionale Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese Università degli Studi di Verona
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE FOCACCIA DISCIPLINA : CALCOLO PROGRAMMAZIONE MODULARE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 CLASSI : III, IV, V
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE FOCACCIA DISCIPLINA : CALCOLO PROGRAMMAZIONE MODULARE ANNO SCOLASTICO 010/011 CLASSI : III, IV, V Docenti Marino Teresa Scaramella Franca Napoli Raffaele Matarazzo
DettagliTRACCIA DI STUDIO. Indici di dispersione assoluta per misure quantitative
TRACCIA DI STUDIO Un indice di tendenza centrale non è sufficiente a descrivere completamente un fenomeno. Gli indici di dispersione assolvono il compito di rappresentare la capacità di un fenomeno a manifestarsi
DettagliStatistica Elementare
Statistica Elementare 1. Frequenza assoluta Per popolazione si intende l insieme degli elementi che sono oggetto di una indagine statistica, ovvero l insieme delle unità, dette unità statistiche o individui
DettagliIstituzioni di Statistica e Statistica Economica
Istituzioni di Statistica e Statistica Economica Università degli Studi di Perugia Facoltà di Economia, Assisi, a.a. 2013/14 Esercitazione n. 1 A. I dati riportati nella seguente tabella si riferiscono
DettagliDipartimento di Matematica, Informatica ed Economia (DiMIE) Statistica. Antonio Azzollini
Dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia (DiMIE) Statistica Antonio Azzollini antonio.azzollini@unibas.it Anno accademico 2018/2019 Diagramma delle frequenze relative Si chiama diagramma delle
DettagliCORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2
CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it TIPI DI MEDIA: GEOMETRICA, QUADRATICA, ARMONICA Esercizio 1. Uno scommettitore puntando una somma iniziale
DettagliIndice. Elementi introduttivi alla matematica finanziaria. Teoria delle leggi finanziarie. Capitolo 1. Capitolo 2. pag.
Indice Prefazione Ringraziamento XIII XVII Capitolo 1 Elementi introduttivi alla matematica finanziaria 1.1. L oggetto della matematica finanziaria classica 1 1.2. La prestazione finanziaria. Le relazioni
Dettagli4. VALORI CENTRALI. Statistica sociale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA SCIENZE SOCIALI UMANE E DELLA FORMAZIONE Corso di Laurea in Scienze per l'investigazione e la Sicurezza. VALORI CENTRALI Prof. Maurizio Pertichetti
DettagliFacoltà di Economia Università degli Studi di Cassino a.a. 2013/14
ESERCIZIO La tabella littlecompany,disponibile sul sito (in formato pdf e xls) riporta i dati relativi a 40 dipendenti dell'azienda Little Company S.r.l. su cui sono state rilevate le seguenti variabili:
Dettaglihttp://www.biostatistica.unich.it 1 STATISTICA DESCRITTIVA Le misure di tendenza centrale 2 OBIETTIVO Individuare un indice che rappresenti significativamente un insieme di dati statistici. 3 Esempio Nella
Dettaglihttp://www.biostatistica.unich.it STATISTICA DESCRITTIVA LE MISURE DI TENDENZA CENTRALE OBIETTIVO Individuare un indice che rappresenti significativamente un insieme di dati statistici. Esempio: Nella
DettagliLa Variabilità statistica
La Variabilità statistica Una peculiarità dei caratteri rilevati nelle unità statistiche di un collettivo, è quella di presentare valori o attributi in tutto o in parte diversi. Si chiama variabilità (nel
DettagliScale di Misurazione Lezione 2
Last updated April 26, 2016 Scale di Misurazione Lezione 2 G. Bacaro Statistica CdL in Scienze e Tecnologie per l'ambiente e la Natura II anno, II semestre Tipi di Variabili 1 Scale di Misurazione 1. Variabile
DettagliEsempio sulla media geometrica
Media geometrica La media geometrica di un insieme di n valori positivi x, x 2,, x n di un carattere quantitativo X è pari alla radice n-esima del prodotto dei singoli valori: x g n x x2 K x n Esempio
DettagliLaboratorio di Probabilità e Statistica
Laboratorio di Probabilità e Statistica lezione 2 Massimo Guerriero Ettore Benedetti Informazioni utili per il laboratorio Ogni studente ha a disposizione 120MB di spazio disco in rete. Superata la quota
DettagliDipartimento di Matematica, Informatica ed Economia (DiMIE) Statistica. Antonio Azzollini
Dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia (DiMIE) Statistica Antonio Azzollini antonio.azzollini@unibas.it Anno accademico 2017/2018 Quartili e distribuzioni di frequenze Stanze Appartamenti
DettagliEsempio sulla media geometrica
Media geometrica La media geometrica di un insieme di n valori positivi x 1, x 2,, x n di un carattere quantitativo X è pari alla radice n-esima del prodotto dei singoli valori: x g n x1 x2 K x n 1 Esempio
DettagliI fenomeni collettivi sono quei fenomeni il cui studio richiede una pluralità di osservazioni.
Definizione di STATISTICA: La statistica si può definire come un insieme di metodi scientifici finalizzati alla conoscenza quantitativa e qualitativa dei fenomeni collettivi mediante la raccolta, l'ordinamento,
DettagliDispersione. si cercano indici di dispersione che:
Dispersione si cercano indici di dispersione che: utilizzino tutti i dati { x 1, x 2... x n } siano basati sulla nozione di scarto (distanza) dei dati rispetto ad un centro d i = x i C ad es. rispetto
DettagliLE MISURE DI TENDENZA CENTRALE. Dott. Giuseppe Di Martino Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva
LE MISURE DI TENDENZA CENTRALE Dott. Giuseppe Di Martino Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva Individuare un indice che rappresenti significativamente un insieme di dati statistici
DettagliEsercitazione di Statistica I - a.a
Esercitazione di Statistica I - a.a. 2017-2018 Esercizio N. 1 Per un collettivo di adolescenti è stato rilevato il tempo, in minuti, trascorso online al computer in un giorno. I dati osservati sono risultati
Dettagli