La Matematica dei cambiamenti di stato

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La Matematica dei cambiamenti di stato"

Transcript

1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II La Matematica dei cambiamenti di stato Giugno 2015 A. Romano 1

2 Esempi di cambiamenti di stato Solido liquido (fusione, solidificazione.). Liquido vapore (vaporizz., liquefazione). Solido vapore (sublimazione, sublimazione inversa). In ogni caso occorre descrivere l evoluzione di un sistema S che occupa un volume unione di due regioni contigue (fasi), anche non connesse, nelle quali S ha proprietà diverse. 2

3 Esempi 3

4 Due possibili descrizioni del cambiamento di stato Perché avviene? Come avviene? 4

5 Il calcolo delle variazioni Il problema della brachistocrona di G. Bernoulli: trovare la curva y = y(x), posta in un piano verticale, di estremi i punti (a,y(a)) e (b,y(b)), che sia percorsa nel più breve tempo da un punto pesante. 5

6 Il calcolo delle variazioni Il problema di Newton: trovare il profilo y = y(x), di un proiettile che rende minima la resistenza offerta dal mezzo in cui esso si muove. 6

7 Il calcolo delle variazioni L integrale b F y x = L x, y x, y x dx a che associa ad ogni funzione y(x), x ϵ [a,b], un numero reale, è detto un funzionale. Si vuole ricercare la funzione y(x) che rende minimo il funzionale. Siffatta funzione deve necessariamente soddisfare le equazioni di Eulero-Lagrange d dx L y nonché le condizioni ai limiti L y = 0 y a = y a, y b = y b. 7

8 Strato limite Il problema di Prandtl 8

9 Equazioni del modello Come si origina uno strato limite? Si consideri l equazione differenziale εy + x 0.5 y = 0 con le seguenti condizioni ai limiti y 0 = 2, y 1 = 0.5 9

10 Per ε =1 Strato limite

11 Per ε =0.01 Strato limite

12 Per ε = Strato limite

13 Formulazione matematica dell equilibrio di fase La termodinamica dei cambiamenti di stato riconduce l equilibrio di fase alla ricerca degli estremali del funzionale energia: i campi di densità e temperatura devono minimizzare l energia totale del sistema. 13

14 Equilibrio di fase (liquido-vapore) Siano V il volume occupato da S, x un generico punto di V e ρ(x) la densità di massa. Supponendo che la temperatura sia uniforme, ed indicando con e(ρ(x)) l energia per unità di massa, l energia totale di S assume un valore minimo al variare della densità ρ(x) (discontinua sull interfaccia), nonché del posizionamento di Σ, purché le variazioni siano a massa totale M costante 14

15 Equilibrio di fase (liquido-vapore) L energia totale E è un funzionale e la coppia di equilibrio (ρ(x), Σ), con ρ(x) discontinua su Σ, è un minimo vincolato di questo funzionale. Se la coppia (ρ(x), Σ) è un minimo di E necessariamente soddisfa le equazioni di Eulero-Lagrange del funzionale nonché le condizioni di Erdmann-Weierstrass su Σ. 15

16 Accordo con l esperienza Dalle equazioni di Eulero-Lagrange del funzionale energia e dalle condizioni di Erdmann-Weierstrass su Σ seguono risultati teorici in pieno accordo con l esperienza (regola di Maxwell, equazione di Clapeyron, ecc) soltanto quando Σ è una superficie piana. Perché quando Σ è curva la teoria non fornisce risultati in accordo con l esperienza? 16

17 La struttura di Σ La superficie Σ che separa le due fasi non è una semplice superficie di discontinuità per il campo di densità. 17

18 Due possibili descrizioni di Σ La superficie Σ è un sottile strato di transizione (strato limite). La superficie è una superficie di discontinuità dotata di proprietà materiali. 18

19 Il funzionale energia Il funzionale energia diventa E = α ρ 2 dv + e(ρ) dv V V Le corrispondenti equazioni di Eulero-Lagrange sono difficilissime da integrare.

20 Due possibili descrizioni di Σ La superficie è una superficie di discontinuità dotata di proprietà materiali. E = e Σ dv + e(ρ) dv Σ V Le equazioni di Eulero-Lagrange di questo funzionale si risolvono e forniscono le giuste condizioni di equilibrio anche con interfacce curve. 20

21 Distribuzione sperimentale dei domini V è un parallelepipedo con una faccia parallela all asse a di facile magnetizzazione. Sperimentalmente i domini di Weiss sono così distribuiti d a l l l

22 Cristallo ferromagnetico In assenza di campo magnetico esterno, le configurazioni di equilibrio di un cristallo ferromagnetico uniassiale corrispondono a minimi del funzionale energia: M 2 V m 2 dv + M 2 V β m x 2 +m y 2 dv dove m verifica il vincolo ed α<<1 (10-12 ) m m 1

23 Metodo delle interfacce Minimo del funzionale energia V 1 m 2 ( m 2 0 x x 2 M ) dv e d con il vincolo m m 1 Σ è l unione di tutte le pareti di Bloch ed e σ è l energia di superficie.

24 Risultati Se l energia di superficie dipende dalla normale e dal salto di m, allora, dalle equazioni di Lagrange e dalle condizioni di salto, segue che Le interfacce sono superfici piane; Le configurazioni possibili sono:

25 Configurazioni possibili d l l l L energia totale è funzione di l, l 1, l 2, d. Il minimo di energia si ha nella prima configurazione.

Lo stato liquido: il modello

Lo stato liquido: il modello Lo stato liquido: il modello lemolecolesonoin moto perpetuo e casuale(moto Browniano) l'energia del moto: è dello stesso ordine di grandezza dell'energia di interazione tra le molecole dipende dalla temperatura(agitazione

Dettagli

Un sistema è una porzione delimitata di materia.

Un sistema è una porzione delimitata di materia. 1. La materia e le sue caratteristiche Un sistema è una porzione delimitata di materia. 1. La materia e le sue caratteristiche Gli stati fisici in cui la materia si può trovare sono: solido; liquido; aeriforme.

Dettagli

7. TRANSIZIONI DI FASE DI SOSTANZE PURE Ovvero: caratterizzazione termodinamica delle più semplici trasformazioni di fase

7. TRANSIZIONI DI FASE DI SOSTANZE PURE Ovvero: caratterizzazione termodinamica delle più semplici trasformazioni di fase 7. RANSIZIONI DI FASE DI SOSANZE PURE Ovvero: caratterizzazione termodinamica delle più semplici trasformazioni di fase Stabilità delle possibili fasi: diagramma di stato nelle variabili (, p) Varianza

Dettagli

approfondimento Fasi e cambiamenti di fase

approfondimento Fasi e cambiamenti di fase approfondimento Fasi e cambiamenti di fase Gas ideali e gas reali Teoria cinetica dei gas e conseguenze Cambiamenti di fase e conservazione della energia Gas ideali e gas reali In un gas ideale: l interazione

Dettagli

Distribuzione di densità

Distribuzione di densità Distribuzione di densità Distribuzione di densità in presenza di forze conservative. A F dx A La forza conservativa esterna agisce su ciascuno degli N componenti del gas all interno del volume Adx. La

Dettagli

dn # Poiché il sistema è in equilibrio e T e p sono costanti, allora dovranno essere

dn # Poiché il sistema è in equilibrio e T e p sono costanti, allora dovranno essere 8 Equilibrio tra fasi estese Consideriamo un sistema termodinamico costituito da un singolo componente con due fasi estese α e β all equilibrio Per fasi estese si intende che la superficie di separazione

Dettagli

Potenziale vettore. f = soddisfa ancora l equazione precedente. (Invarianza di gauge)

Potenziale vettore. f = soddisfa ancora l equazione precedente. (Invarianza di gauge) Ricordiamo le seguenti identità MAGNETOSTATICA Potenziale vettore ( f ) ( v) Poiché E U : U E B A : A B I potenziali U ed A non sono unici infatti U è definito a meno di una costante f mentre A A + f soddisfa

Dettagli

Problema di de Saint Venant

Problema di de Saint Venant Napoli, 21 maggio 212 Problema di de Saint Venant Cristoforo Demartino Università degli Studi di Napoli Federico II 21 maggio 212 Napoli, 21 maggio 212 Outline della lezione Introduzione Ipotesi Lo stato

Dettagli

Equazione d onda per il campo elettromagnetico

Equazione d onda per il campo elettromagnetico Equazione d onda per il campo elettromagnetico Leggi fondamentali dell elettromagnetismo. I campi elettrici sono prodotti da cariche elettriche e da campi magnetici variabili. Corrispondentemente l intensità

Dettagli

delle curve isoterme dell anidride carbonica

delle curve isoterme dell anidride carbonica COMPORTAMENTO DEI GAS REALI l andamento delle curve isoterme dell anidride carbonica mostra che: a temperature elevate le isoterme assomigliano a quelle di un gas perfetto Diagramma di Andrews a temperature

Dettagli

Approccio rigoroso nell analisi meccanica dei terreni

Approccio rigoroso nell analisi meccanica dei terreni 1 Approccio rigoroso nell analisi meccanica dei terreni Nel trattare il mezzo multifase, occorrerebbe a rigore tener conto di caratteri individuali ed accoppiamento di scheletro solido e fluidi. Bilancio

Dettagli

FISICA TECNICA AMBIENTALE

FISICA TECNICA AMBIENTALE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL ARCHITETTURA FISICA TECNICA AMBIENTALE Trasmissione del calore: La convezione Prof. Gianfranco Caruso A.A. 2013/2014 Convezione (convehere = trasportare) Il meccanismo di

Dettagli

Domande da 6 punti. Prima parte del programma

Domande da 6 punti. Prima parte del programma Domande da 6 punti Prima parte del programma Domanda. Dare la definizione di arco di curva continua, di sostegno di una curva, di curva chiusa, di curva semplice e di curva piana fornendo qualche esempio.

Dettagli

Esame di Analisi Matematica 2 24/9/2013 Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica e Energetica A.A. 2012/2013

Esame di Analisi Matematica 2 24/9/2013 Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica e Energetica A.A. 2012/2013 Esame di Analisi Matematica 2 24/9/2013 Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica e Energetica A.A. 2012/2013 Esercizio 1. Sia A il cerchio aperto del piano di centro l origine e raggio 1. Sia f(x, y) una

Dettagli

RICHIAMI DI ELETTROMAGNETISMO

RICHIAMI DI ELETTROMAGNETISMO RICHIAMI DI ELETTROMAGNETISMO Equazioni di Maxwell I fenomeni elettrici e magnetici a livello del mondo macroscopico sono descritti da due campi vettoriali, in generale dipendenti dal tempo, E(x, t), H(x,

Dettagli

Analisi Matematica II - Ingegneria Meccanica/Energetica - 29 Gennaio 2018

Analisi Matematica II - Ingegneria Meccanica/Energetica - 29 Gennaio 2018 nalisi Matematica II - Ingegneria Meccanica/Energetica - 29 Gennaio 218 1) ia data la funzione f(x, y, z) = (x 2 + y 2 1) 2 + 8 a) tudiare l esistenza di massimi e minimi assoluti della funzione f nella

Dettagli

Corso di laurea in Informatica Scritto di Fisica 29 Gennaio 2004 Scritto A

Corso di laurea in Informatica Scritto di Fisica 29 Gennaio 2004 Scritto A Firma Corso di laurea in Informatica Scritto di Fisica 29 Gennaio 2004 Scritto A Cognome: Nome: Matricola: Pos: 1) Specificare le dimensioni del campo elettrico (E) in unità fondamentali (m, kg, s, C)

Dettagli

A Analisi Matematica 2 (Corso di Laurea in Informatica) Simulazione compito d esame

A Analisi Matematica 2 (Corso di Laurea in Informatica) Simulazione compito d esame COGNOME NOME Matr. Firma dello studente A Analisi Matematica (Corso di Laurea in Informatica) Simulazione compito Tempo: ore. Prima parte: test a risposta multipla. Una ed una sola delle 4 affermazioni

Dettagli

1 x2 (u (x)) 2 dx in X = {u C 1 ([ 1, 1]) : u( 1) = 1, u(1) = 1} (esempio di Weierstrass). Non-esistenza del minimo (e del massimo): F (u) = 1 1

1 x2 (u (x)) 2 dx in X = {u C 1 ([ 1, 1]) : u( 1) = 1, u(1) = 1} (esempio di Weierstrass). Non-esistenza del minimo (e del massimo): F (u) = 1 1 Università degli Studi di Trento - Dipartimento di Matematica Corso di Laurea in Matematica Corso di Calcolo delle Variazioni - a.a. 2016/17 (periodo 20/02/17-10/05/17) docente: Prof. Anneliese Defranceschi

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 28 gennaio 2014

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 28 gennaio 2014 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 28 gennaio 2014 1) Un bambino lancia una palla verso l alto, lungo la verticale, con velocità iniziale pari a v 0 = 2 m/s. Calcolare: a) il

Dettagli

Gli stati di aggregazione della materia

Gli stati di aggregazione della materia Lezione X - 20/03/2003 ora 8:30-10:30 - Stati fisici della materia, strumenti e Legge di Dalton - Originale di Daniele Bolletta e Carlo Chiari Gli stati di aggregazione della materia La materia che ci

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I FM21 - Fisica Matematica I Seconda Prova Scritta [16-2-212] Soluzioni Problema 1 1. Chiamiamo A la matrice del sistema e cerchiamo anzitutto gli autovalori della matrice: l equazione secolare è (λ + 2β)λ

Dettagli

Vettori applicati. Capitolo Richiami teorici. Definizione 1.1 Un sistema di vettori applicati Σ è un insieme

Vettori applicati. Capitolo Richiami teorici. Definizione 1.1 Un sistema di vettori applicati Σ è un insieme Capitolo 1 Vettori applicati 1.1 Richiami teorici Definizione 1.1 Un sistema di vettori applicati Σ è un insieme {(P i,v i ), P i E, v i V, i = 1,...,N}, (1.1) dove P i è detto punto di applicazione del

Dettagli

1 x2 (u (x)) 2 dx in X = {u C 1 ([ 1, 1]) : u( 1) = 1, u(1) = 1} (esempio di Weierstrass). Non-esistenza del minimo (e del massimo): F (u) = 1 1

1 x2 (u (x)) 2 dx in X = {u C 1 ([ 1, 1]) : u( 1) = 1, u(1) = 1} (esempio di Weierstrass). Non-esistenza del minimo (e del massimo): F (u) = 1 1 Università degli Studi di Trento - Dipartimento di Matematica Corso di Laurea in Matematica Corso di Calcolo delle Variazioni - a.a. 25/6 (periodo 5/2/6-27/5/6) docente: Prof. Anneliese Defranceschi e-mail:

Dettagli

Le equazioni di Maxwell danno una descrizione completa delle relazioni tra i campi elettromagnetici, le cariche e le distribuzioni di correnti e

Le equazioni di Maxwell danno una descrizione completa delle relazioni tra i campi elettromagnetici, le cariche e le distribuzioni di correnti e Le equazioni di Maxwell danno una descrizione completa delle relazioni tra i campi elettromagnetici, le cariche e le distribuzioni di correnti e costituiscono il modello matematico della teoria elettromagnetica.

Dettagli

14. Transizioni di Fase_a.a. 2009/2010 TRANSIZIONI DI FASE

14. Transizioni di Fase_a.a. 2009/2010 TRANSIZIONI DI FASE TRANSIZIONI DI FASE Fase: qualsiasi parte di un sistema omogenea, di composizione chimica costante e in un determinato stato fisico. Una fase può avere le stesse variabili intensive (P, T etc) ma ha diverse

Dettagli

Approccio rigoroso nell analisi meccanica dei terreni

Approccio rigoroso nell analisi meccanica dei terreni 1 Approccio rigoroso nell analisi meccanica dei terreni Nel trattare il mezzo multifase, occorrerebbe a rigore tener conto di caratteri individuali ed accoppiamento di scheletro solido e fluidi. Bilancio

Dettagli

Convezione Conduzione Irraggiamento

Convezione Conduzione Irraggiamento Sommario 1 Dai sistemi discreti ai sistemi continui: equilibrio locale Deviazioni dalle condizioni di equilibrio locale Irreversibilità Equazioni integrali di bilancio 2 In questa lezione... Fenomeno della

Dettagli

Verifiche sperimentali legge di Coulomb. capitolo 3

Verifiche sperimentali legge di Coulomb. capitolo 3 Verifiche sperimentali legge di Coulomb capitolo 3 Fino a che punto si può aver fiducia nella legge di Coulomb? Era noto che: Una buccia sferica omogenea di materia dà, al suo interno, un contributo nullo

Dettagli

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2017-2018 2 Premesse TEOREMA DI GAUSS Formulazione equivalente alla legge di Coulomb Trae vantaggio dalle situazioni nelle

Dettagli

x = t y = t z = t 3 1 A = B = 1 2

x = t y = t z = t 3 1 A = B = 1 2 11/1/05 Teoria: Enunciare e discutere il teorema di Lagrange. Esercizio 1. Determinare l equazione cartesiana del piano passante per P 0 = (1,, 1) e contenente i vettori u = (,, ) e v = (1, 5, 4). Risposta

Dettagli

6.1 Valori tipici delle grandezze in uno strato limite

6.1 Valori tipici delle grandezze in uno strato limite F. Auteri e L. Quartapelle: Fluidodinamica. Capitolo 6 pagina 236 colore nero Ottobre 17, 2006 236 CAPITOLO 6 Equazioni dello strato limite stazionario 2D 6.1 Valori tipici delle grandezze in uno strato

Dettagli

Sistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A Alcuni Esercizi

Sistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A Alcuni Esercizi Sistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A 2008 2009. Alcuni Esercizi G.Falqui, P. Lorenzoni, Dipartimento di Matematica e Applicazioni, Università di Milano Bicocca. Versione del 23 Dicembre 2008 con esercizi

Dettagli

FM210 / MA - Soluzioni della seconda prova di esonero ( )

FM210 / MA - Soluzioni della seconda prova di esonero ( ) FM10 / MA - Soluzioni della seconda prova di esonero (31-5-017) Esercizio 1. Un asta rigida omogenea AB di lunghezza l e massa M è vincolata a muoversi su un piano verticale Π, con estremo A fissato nel

Dettagli

PROGRAMMA DI FISICA CLASSE 4 E A.S. 2010/2011 PROF.SSA NICOLETTA CASSINARI testo adottato : Caforio-Ferilli Fisica 2 Le Monnier

PROGRAMMA DI FISICA CLASSE 4 E A.S. 2010/2011 PROF.SSA NICOLETTA CASSINARI testo adottato : Caforio-Ferilli Fisica 2 Le Monnier PROGRAMMA DI FISICA CLASSE 4 E A.S. 2010/2011 PROF.SSA NICOLETTA CASSINARI testo adottato : Caforio-Ferilli Fisica 2 Le Monnier Ripasso : lavoro ed energia, forze conservative e forze dissipative. 1. Il

Dettagli

DIAGRAMMI DI STATO. Una singola fase ha in ogni sua parte un identico comportamento se sottoposta a sollecitazioni fisiche o chimiche

DIAGRAMMI DI STATO. Una singola fase ha in ogni sua parte un identico comportamento se sottoposta a sollecitazioni fisiche o chimiche DIAGRAMMI DI STATO Sono grafici che descrivono il numero delle fasi presenti in un sistema all equilibrio, la loro composizione chimica e la quantita relativa di ciascuna di esse, in funzione di alcuni

Dettagli

2. Vibrazioni longitudinali nelle barre

2. Vibrazioni longitudinali nelle barre . Vibrazioni longitudinali nelle barre Si richiama, all interno di questo paragrafo, l analisi delle vibrazioni longitudinali di barre nell intorno della configurazione di equilibrio statico. Si ipotizzi,

Dettagli

Prova Scritta di di Meccanica Analitica

Prova Scritta di di Meccanica Analitica Prova Scritta di di Meccanica Analitica 7 gennaio 015 Problema 1 Un punto di massa unitaria si muove sull asse x soggetto al potenziale V (x) = x e x a) Determinare le posizioni di equilibrio e la loro

Dettagli

IL FATTORE DI BOLTZMANN ATTRAVERSO ESPERIMENTI E SIMULAZIONI

IL FATTORE DI BOLTZMANN ATTRAVERSO ESPERIMENTI E SIMULAZIONI University of Palermo Physics Education Research Group IL FATTORE DI BOLTZMANN ATTRAVERSO ESPERIMENTI E SIMULAZIONI Onofrio R. Battaglia,, R. M. Sperandeo Mineo GRIAF (Gruppo di Ricerca sull Insegnamento/Apprendimento

Dettagli

g(x, y) = b y = h 1 (x), x I 1 oppure x = h 2 (y), y I 2 riconducendosi alla ricerca degli estremanti di una funzione in una sola variabile:

g(x, y) = b y = h 1 (x), x I 1 oppure x = h 2 (y), y I 2 riconducendosi alla ricerca degli estremanti di una funzione in una sola variabile: Estremi vincolati Un problema di ottimizzazione vincolata consiste nella ricerca degli estremanti di una funzione in presenza di un vincolo, cioè limitatamente ad un certo sottoinsieme del dominio di f:

Dettagli

FM210 / MA - Seconda prova pre-esonero ( ) R cos u. dove h è una costante positiva. Oltre alla forza peso, l asta è soggetta ad una forza

FM210 / MA - Seconda prova pre-esonero ( ) R cos u. dove h è una costante positiva. Oltre alla forza peso, l asta è soggetta ad una forza FM10 / MA - Seconda prova pre-esonero (6-5-017) Esercizio 1. Un asta rigida omogenea AB di lunghezza R e massa M è vincolata ad avere l estremo A sull asse fisso x, orientato verticalmente verso l alto,

Dettagli

Calore e lavoro. 1 caloria = quantità di calore che bisogna cedere a 1 g di acqua per far passare la sua temperatura da 14.5 a 15.

Calore e lavoro. 1 caloria = quantità di calore che bisogna cedere a 1 g di acqua per far passare la sua temperatura da 14.5 a 15. Calore e lavoro Nel 1700 si pensava al calore come qualcosa contenuto in un corpo, il calorico, che si trasmetteva da un corpo ad un altro. Sistema A T 1 Sistema B T 2 Parete conduttrice T 1 > T 2 Definizione

Dettagli

Principi della Termodinamica

Principi della Termodinamica Principi della Termodinamica Dr. Daniele Toffoli Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche, UniTS Dr. Daniele Toffoli (DSCF, UniTS) Intro 1 / 20 Introduzione 1 Introduzione 2 Sistemi termodinamici

Dettagli

Corsi di Laurea in Ingegneria per l ambiente ed il Territorio e Chimica. Esercizi 1 FISICA GENERALE L-B. Prof. Antonio Zoccoli

Corsi di Laurea in Ingegneria per l ambiente ed il Territorio e Chimica. Esercizi 1 FISICA GENERALE L-B. Prof. Antonio Zoccoli rof. Antonio Zoccoli 1) Una carica Q è distribuita uniformemente in un volume sferico di raggio R. Determinare il lavoro necessario per spostare una carica q da una posizione a distanza infinita ad una

Dettagli

Verifiche sperimentali legge di Coulomb. c a p i t o l o

Verifiche sperimentali legge di Coulomb. c a p i t o l o Verifiche sperimentali legge di Coulomb c a p i t o l o 3 Fino a che punto si può aver fiducia nella legge di Coulomb? Era noto che: Una buccia sferica omogenea di materia dà, al suo interno, un contributo

Dettagli

Un elemento o composto chimico può esistere come fasi diverse (acqua liquida, vapore d'acqua e ghiaccio, Fe α, Feγ)

Un elemento o composto chimico può esistere come fasi diverse (acqua liquida, vapore d'acqua e ghiaccio, Fe α, Feγ) !"# Una singola fase ha in ogni sua parte un identico comportamento se sottoposta a sollecitazioni fisiche o chimiche Può essere costituita da più di un elemento chimico (ad esempio nelle soluzioni solide

Dettagli

Analisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005

Analisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005 Analisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005 Prova orale il: Docente: Determinare, se esistono, il massimo ed il minimo assoluto della funzione

Dettagli

Le equazioni di Lagrange

Le equazioni di Lagrange Prof. Ettore Pennestrì Dipartimento di Ingegneria dell Impresa Università Roma Tor Vergata Cenni di calcolo variazionale Testi consigliati per approfondimenti Lanczos, C, The Variational Principles of

Dettagli

Corso di laurea in Informatica Compito di Fisica 20 Dicembre Scritto A

Corso di laurea in Informatica Compito di Fisica 20 Dicembre Scritto A Firma Triennale Quinquennale Corso di laurea in Informatica Compito di Fisica 20 Dicembre 2004 Scritto A Cognome: Nome: Matricola: Pos: 1) Specificare le dimensioni (in unità Si m,kg,s,a) della costante

Dettagli

FISICA GENERALE II CdL in Scienza dei Materiali a.a. 2018/2019 Prof. Roberto Francini Programma del corso:

FISICA GENERALE II CdL in Scienza dei Materiali a.a. 2018/2019 Prof. Roberto Francini Programma del corso: FISICA GENERALE II CdL in Scienza dei Materiali a.a. 2018/2019 Prof. Roberto Francini Programma del corso: - Proprietà generali delle cariche elettriche - Cariche puntiformi e distribuzioni continue di

Dettagli

i. Calcolare le componenti del campo in un generico punto P dell asse z. i. Calcolare la densità superficiale di corrente che fluisce nella lamina.

i. Calcolare le componenti del campo in un generico punto P dell asse z. i. Calcolare la densità superficiale di corrente che fluisce nella lamina. Esercizio 1: Una cilindro dielettrico di raggio R = 10 cm e lunghezza indefinita ha una delle sue basi che giace sul piano xy, mentre il suo asse coincide con l asse z. Il cilindro possiede una densità

Dettagli

Esame di MATEMATICA CORSO BASE del

Esame di MATEMATICA CORSO BASE del Esame di MATEMATICA CORSO BASE del Cognome Matricola Nome Esercizio. Si consideri il seguente sistema x 3y + z =5 x ky +z = k kx y z = Si trovino il numero delle soluzioni al variare del parametro k e

Dettagli

SIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI

SIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI www.matefilia.it SIMULAZIONE - 29 APRILE 206 - QUESITI Q Determinare il volume del solido generato dalla rotazione attorno alla retta di equazione y= della regione di piano delimitata dalla curva di equazione

Dettagli

Matematica e Statistica

Matematica e Statistica Matematica e Statistica Prova d Esame (26/07/2010) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie - A.A. 2009/10 1 Matematica e Statistica Prova d Esame di MATEMATICA (26/07/2010) Università di Verona

Dettagli

Scritto d esame di Analisi Matematica

Scritto d esame di Analisi Matematica 116 Prove d Esame di Analisi Matematica Versione 2006 Pisa, 15 Gennaio 2000 x 0 sin x 4 x 4 (arctan x x) 4. 2. eterminare, al variare del parametro λ R, il numero di soluzioni dell equazione 2x 2 = λe

Dettagli

Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 5 Luglio 2016

Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 5 Luglio 2016 Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 5 Luglio 2016 Nome Cognome Matricola Punteggi 10 cfu Teoria Ex.1 Ex.2 Ex.3 Ex. 4 Ex.5 /6 /5 /5 /5 /5

Dettagli

Approccio rigoroso nell analisi meccanica dei terreni

Approccio rigoroso nell analisi meccanica dei terreni 1 Approccio rigoroso nell analisi meccanica dei terreni Nel trattare il mezzo multifase, occorrerebbe a rigore tener conto di caratteri individuali ed accoppiamento di scheletro solido e fluidi. Bilancio

Dettagli

Argomenti delle singole lezioni del corso di Analisi Matematica 2 (Ingegneria Edile-Architettura, A.A )

Argomenti delle singole lezioni del corso di Analisi Matematica 2 (Ingegneria Edile-Architettura, A.A ) Argomenti delle singole lezioni del corso di Analisi Matematica 2 (Ingegneria Edile-Architettura, A.A. 2018-19) NB. Le indicazioni bibliografiche si riferiscono al libro di testo. Lezione nr. 1, 24/9/2018.

Dettagli

ANALISI MATEMATICA II PROVA DI TEORIA (23/6/2009)

ANALISI MATEMATICA II PROVA DI TEORIA (23/6/2009) ANALISI MATEMATICA II PROVA DI TEORIA (23/6/2009) 1. Sia S = { } (x, y, z) : x 2 + y 2 = 4, 0 z 3 + x. Scrivere le equazioni parametriche di una superficie regolare che abbia S come sostegno. 2. Enunciare

Dettagli

PROGRAMMA PROVVISORIO DI ANALISI MATEMATICA 2 INGEGNERIA EDILE -ARCHITETTURA, A.A. 2018/2019 DOCENTE MICHIEL BERTSCH

PROGRAMMA PROVVISORIO DI ANALISI MATEMATICA 2 INGEGNERIA EDILE -ARCHITETTURA, A.A. 2018/2019 DOCENTE MICHIEL BERTSCH PROGRAMMA PROVVISORIO DI ANALISI MATEMATICA 2 INGEGNERIA EDILE -ARCHITETTURA, A.A. 2018/2019 DOCENTE MICHIEL BERTSCH Libro di testo di riferimento: M. Bertsch, R. Dal Passo, L. Giacomelli, Analisi Matematica,

Dettagli

1. Lunedì 2/10/2017, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: equazioni cardinali della dinamica.

1. Lunedì 2/10/2017, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: equazioni cardinali della dinamica. Registro delle lezioni di MECCANICA 2 Corso di Laurea in Matematica 8 CFU - A.A. 2017/2018 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: 19 dicembre 2017 1. Lunedì 2/10/2017, 9 11. ore: 2(2) Introduzione

Dettagli

2) Si consideri il seguente sistema d equazioni differenziali di due equazioni nelle due incognite u (x,y) e v (x,y): "x + x "u.

2) Si consideri il seguente sistema d equazioni differenziali di due equazioni nelle due incognite u (x,y) e v (x,y): x + x u. Anno Accademico 008/009 Appello del 17/0/009 1) In un piano Oxy un punto materiale P di massa m scorre lungo l asse verticale Oy, mentre un altro punto materiale Q di massa m scorre lungo una retta s disposta

Dettagli

Giovanni Salesi. Superconduttori a due fasi

Giovanni Salesi. Superconduttori a due fasi Giovanni Salesi Superconduttori a due fasi 1 Alcune applicazioni della Rottura Spontanea di Simmetria (RSS) superconduttori (Teoria di Ginzburg-Landau) ferromagnetismo (Curie-point) condensati di Bose-Einstein

Dettagli

Elettromagnetismo Formulazione differenziale

Elettromagnetismo Formulazione differenziale Elettromagnetismo Formulazione differenziale 1. Legge di Gauss 2. Legge di Ampere 3. Equazioni di Maxwell statiche V - 0 Legge di Gauss Campo elettrico Carica contenuta all interno della superficie A Flusso

Dettagli

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico comunicazione opzione sportiva Tema di matematica

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico comunicazione opzione sportiva Tema di matematica Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico comunicazione opzione sportiva Tema di matematica Il candidato risolva uno dei due problemi e risponda a 5 quesiti del questionario

Dettagli

Energia di Gibbs. introduciamo una nuova funzione termodinamica così definita. energia di Gibbs ( energia libera)

Energia di Gibbs. introduciamo una nuova funzione termodinamica così definita. energia di Gibbs ( energia libera) a, costanti Energia di Gibbs dh ds 0 dh ds 0 introduciamo una nuova funzione termodinamica così definita G = H S energia di Gibbs ( energia libera) Se lo stato del sistema cambia e è costante allora la

Dettagli

Si calcoli Il dominio della seguente funzione e lo si rappresenti nel piano cartesiano ( ) ( ) ( )

Si calcoli Il dominio della seguente funzione e lo si rappresenti nel piano cartesiano ( ) ( ) ( ) UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE Prova scritta del 02/09/2014 Analisi Matematica Corso di studi in Ingegneria edile Prof. R. Capone I modulo ES.1 Studiare la seguente funzione e rappresentarla graficamente

Dettagli

Cambiamenti di stato. Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti

Cambiamenti di stato. Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti Cambiamenti di stato Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti 1 Equilibri tra fasi diverse fase 3 fase 1 fase 2 FASE: porzione di materia chimicamente

Dettagli

Esercizi. f(x, y, z) = exp(xz) + zy sin(xyz) + cos(xy 3 )

Esercizi. f(x, y, z) = exp(xz) + zy sin(xyz) + cos(xy 3 ) Esercizi 1. Determinare le derivate parziali di f(x, y, z) = exp(xz) + zy sin(xyz) + cos(xy 3 ) 2. Scrivere l equazione del piano tangente e della retta normale al grafico ln(xy) + cos(x + y) nel punto

Dettagli

Nome: Cognome: Matricola:

Nome: Cognome: Matricola: Esercizio 1: Una particella ++ si trova in quiete ad una distanza d = 100 µm da un piano metallico verticale mantenuto a potenziale nullo. i. Calcolare le componenti del campo E in un generico punto P

Dettagli

Analisi Matematica 2. Michele Campiti. Prove scritte di. Ingegneria Industriale a.a

Analisi Matematica 2. Michele Campiti. Prove scritte di. Ingegneria Industriale a.a Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica 2 Ingegneria Industriale a.a. 20 202 Grafico della funzione f(x, y) := sin(2x 2 y) cos(x 2y 2 ) in [ π/2, π/2] 2 Raccolta delle tracce di Analisi Matematica

Dettagli

Compito di Matematica I A.A.2008/09 - C.d.L. in Chimica 16 Novembre 2009 Prof. Elena Comparini

Compito di Matematica I A.A.2008/09 - C.d.L. in Chimica 16 Novembre 2009 Prof. Elena Comparini A.A.2008/09 - C.d.L. in Chimica 6 Novembre 2009 Prof. Elena Comparini f(x) = x x 2 x +, Esercizio 2. Data la funzione dell esercizio precedente, calcolare l area della regione di piano compresa tra il

Dettagli

PASSAGGI DI STATO. sublimazione fusione ebollizione. solidificazione. condensazione. brinamento. Calore processi fisici endotermici ( H>0).

PASSAGGI DI STATO. sublimazione fusione ebollizione. solidificazione. condensazione. brinamento. Calore processi fisici endotermici ( H>0). PASSAGGI DI STATO Calore processi fisici endotermici (H>0). sublimazione fusione ebollizione S solidificazione L condensazione V brinamento Scrittura in formule: - H 2 O (s) H 2 O (l) fusione - H 2 O (l)

Dettagli

Edifici in muratura. L edificio soggetto a carichi verticali. Catania, 21 aprile 2004 Bruno Calderoni. DAPS, Università di Napoli Federico II

Edifici in muratura. L edificio soggetto a carichi verticali. Catania, 21 aprile 2004 Bruno Calderoni. DAPS, Università di Napoli Federico II Edifici in muratura L edificio soggetto a carichi verticali Catania, 21 aprile 2004 Bruno Calderoni DAPS, Università di Napoli Federico II L edificio del D.M. 20/11/87 L edificio della 3 a classe. La normativa

Dettagli

Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 19 Febbraio 2016

Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 19 Febbraio 2016 Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 19 Febbraio 2016 Nome Cognome Matricola Punteggi 10 cfu Teoria Ex.1 Ex.2 Ex.3 Ex. 4 Ex.5 /6 /5 /5 /5

Dettagli

ESERCIZI ESERCIZI. 1) L equazione di stato valida per i gas perfetti è: a. PV = costante b. PV = nrt c. PV = znrt d. RT = npv Soluzione

ESERCIZI ESERCIZI. 1) L equazione di stato valida per i gas perfetti è: a. PV = costante b. PV = nrt c. PV = znrt d. RT = npv Soluzione ESERCIZI 1) L equazione di stato valida per i gas perfetti è: a. PV = costante b. PV = nrt c. PV = znrt d. RT = npv 2) In genere, un gas si comporta idealmente: a. ad elevate pressioni e temperature b.

Dettagli

Esame Scritto Fisica Generale T-B

Esame Scritto Fisica Generale T-B Esame Scritto Fisica Generale T-B (CdL Ingegneria Civile e Informatica [A-K]) Prof. M. Sioli V Appello - 22/7/213 Soluzioni Esercizi Ex. 1 Nel vuoto, nella regione di spazio delimitata dai piani x = e

Dettagli

L equilibrio dei gas

L equilibrio dei gas L equilibrio dei gas Lo stato di equilibrio di una data massa di gas è caratterizzato da un volume, una pressione e una temperatura 1 L equilibrio dei gas Un gas esercita una pressione sul recipiente che

Dettagli

Esercizi di statica e dinamica I parte

Esercizi di statica e dinamica I parte Esercizi di statica e dinamica I parte EQ1) Una lamina CD di forma quadrata (lato 2L e densità in un suo generico punto P, µ(p) = 3m 8L 4 GP 2, con G punto d incontro delle diagonali del quadrato) è vincolata

Dettagli

Trasformazioni termodinamiche

Trasformazioni termodinamiche Trasformazioni termodinamiche Evoluzione di un sistema termodinamico -> trasformazione termodinamica Trasformazione quasi statica : stati successivi assunti dal sistema sono stati di equilibrio (parametri

Dettagli

+ (3 ( 6)) 2 = 18 6 = 3 2/30

+ (3 ( 6)) 2 = 18 6 = 3 2/30 Prova scritta di Matematica II - 6 dicembre 6 - CORREZIONE Fila A c.d.l. Scienze dell Architettura - Prof. R. Rizzi 1.a. Calcolare la distanza tra i punti P (,, 5) e Q (1, 6, ). d(p, Q) ( 1) }{{} 1 + (

Dettagli

Strutture di muratura: EC6 parte 1.2.

Strutture di muratura: EC6 parte 1.2. Strutture di muratura: EC6 parte 1.2. Mauro Sassu Dipartimento di Ingegneria Strutturale Università di Pisa e-mail: m.sassu@unipi.it 23/09/2008 M.Sassu 1 L Eurocodice 6 (strutture di muratura): EN 1996

Dettagli

MODELLISTICA PREVISIONALE Nel caso delle linee elettriche aeree, i campi elettrici e magnetici possono essere calcolati

MODELLISTICA PREVISIONALE Nel caso delle linee elettriche aeree, i campi elettrici e magnetici possono essere calcolati MODELLISTICA PREISIONALE Nel caso delle linee elettriche aeree, i campi elettrici e magnetici possono essere calcolati agevolmente con l ausilio di modelli e programmi di calcolo utilizzando i parametri

Dettagli

ELETTROSTATICA. ' = ρ (2) a cui possono essere associate, in caso di mezzo isotropo e lineare, le equazioni di legame materiale:

ELETTROSTATICA. ' = ρ (2) a cui possono essere associate, in caso di mezzo isotropo e lineare, le equazioni di legame materiale: ELETTROSTATICA Si parla di elettrostatica quando, in ogni punto dello spazio ed in ogni istante risultano nulle tutte le derivate temporali che compaiono nelle equazioni generali dell elettromagnetismo,

Dettagli

Proprietà dei materiali

Proprietà dei materiali Capacità termica Termiche Conducibilità termica Coefficiente di dilatazione Resistenza allo shock termico Temperatura di cambio di fase Capacità termica Si definisce Capacità termica di un materiale la

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA PROGRAMMA DI MATEMATICA Classe VB Anno Scolastico 014-015 Insegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata 1 Nozioni di topologia su Intervalli; Estremo superiore

Dettagli

PROVE SCRITTE DI ANALISI MATEMATICA I, ANNO 2008/09

PROVE SCRITTE DI ANALISI MATEMATICA I, ANNO 2008/09 PROVE SCRITTE DI ANALISI MATEMATICA I, ANNO 8/9 Prova scritta del 4//9 Si studi, al variare di x >, la serie + n= log nx + A n x, ove A é il numero delle lettere del proprio nome. Data la funzione: f(x)

Dettagli

SISTEMI APERTI CON PICCOLO SCAMBIO DI CALORE

SISTEMI APERTI CON PICCOLO SCAMBIO DI CALORE CAPITOLO DODICESIMO SISTEMI APERTI CON PICCOLO SCAMBIO DI CALORE Sistemi aperti con piccolo scambio di calore In alcune applicazioni il fluido che viene trattato da una macchina ovvero viene trasportato

Dettagli

Cambiamenti di stato Regola delle fasi

Cambiamenti di stato Regola delle fasi Cambiamenti di stato Regola delle fasi Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti: equilibri tra fasi condensate 1 Equilibri tra fasi diverse fase

Dettagli

Analisi Matematica 2 per Matematica Esempi di compito, secondo semestre 2012/2013

Analisi Matematica 2 per Matematica Esempi di compito, secondo semestre 2012/2013 Analisi Matematica 2 per Matematica Esempi di compito, secondo semestre 2012/2013 Primo compito. Si consideri la regione stokiana E di R 3 definita dalle disuguaglianze: { + y 2 a 2 0 z tan α)x b) dove

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato 11 ( )

FM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato 11 ( ) Corso di laurea in atematica - Anno Accademico 3/4 F - Fisica atematica Tutorato (--) Esercizio. Si calcolino i momenti principali di inerzia dei seguenti corpi rigidi rispetto al loro centro di massa:.

Dettagli

Le idee della chimica

Le idee della chimica G. Valitutti A.Tifi A.Gentile Seconda edizione Copyright 2009 Zanichelli editore Capitolo 2 Le trasformazioni fisiche della materia 1. La materia e le sue caratteristiche 2. I sistemi omogenei e i sistemi

Dettagli

Recupero 1 compitino di Analisi Matematica 2 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2017/2018. Prof. M. Bramanti.

Recupero 1 compitino di Analisi Matematica 2 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2017/2018. Prof. M. Bramanti. Recupero compitino di Analisi Matematica Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 7/8. Prof. M. Bramanti Tema n 3 4 5 6 Tot. Cognome e nome in stampatello codice persona o n di matricola

Dettagli

Programmazione modulare

Programmazione modulare Programmazione modulare Indirizzo: BIENNIO Disciplina: FISICA DOCENTI : Prof. Corrati Carlo Prof. Classe: 2 G a.s. 2016-2017 Ore settimanali previste: 3 Prerequisiti per l'accesso al 1: Grandezze fisiche.

Dettagli

Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale (Prof. A. Farina) Seconda prova in itinere - 26/06/2012

Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale (Prof. A. Farina) Seconda prova in itinere - 26/06/2012 Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale Prof. A. Farina) a.a. 200-20-Facoltà di Ingegneria Industriale- Ingegneria Aerospaziale, Energetica e Meccanica Seconda prova in itinere - 26/06/202

Dettagli

Esempi di compiti scritti Istituzioni di Matematiche 2 (Proff. Luigi Serena e Paolo Gronchi)

Esempi di compiti scritti Istituzioni di Matematiche 2 (Proff. Luigi Serena e Paolo Gronchi) Esempi di compiti scritti Istituzioni di Matematiche 2 (Proff. Luigi Serena e Paolo Gronchi) Compito 1 1. Data la funzione f(x, y) = 3x 2 + 4xy + 8y nel cerchio di raggio 2 con centro nel punto ( 2, 3)

Dettagli

Fisica Generale III con Laboratorio

Fisica Generale III con Laboratorio Fisica Generale III con Laboratorio Campi elettrici e magnetici nella materia Lezione 7 Cenni a ferromagnetismo Equazioni di Maxwell nella materia Ferromagnetismo - I Comportamento ferromagnetico, ferrimagnetico,

Dettagli

Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Laurea in Matematica - A.A Prova scritta di Analisi Matematica II del c.1.

Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Laurea in Matematica - A.A Prova scritta di Analisi Matematica II del c.1. Prova scritta di Analisi Matematica II del 14-07-1999 - c.1 1) Sia (d n ) una successione di numeri reali tali che inf d n > 0. Studiare il carattere della serie + n=1 al variare del parametro reale positivo

Dettagli