mq in Seveso art. 6 (NOF per art. 8)
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- Alfonsina Vecchi
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2 In attività dal dipendenti (diretti + indiretti) Depositi: San Giuliano M.se (Mi) mq in Seveso art. 8 Siziano (Pv) mq Pavia mq in Seveso art. 6 (NOF per art. 8) Logistica del chimico 87% Altro 13%
3 Autorizzazioni e riconoscimenti D.Lgs. 382 SEVESO 2 Deposito Doganale e Deposito IVA Procedura di Domiciliazione Deposito di prodotti e intermedi profumerie alcooliche Deposito fiscale alcool etilico Deposito lubrificanti (soggetti a imposta al consumo) Deposito prodotti energetici diversi da carburante o combustibile Deposito prodotti e additivi alimentari Deposito additivi per mangimi e premiscele Notifica per procedura UVAC (prod0otti origine animale) Deposito prodotti farmacologicamente attivi e farmaci Deposito prodotti energetici (in sospensione di accisa)
4 I S O : A n n o ( c e r t i f i c a t o n r ) I S O : A n n o I S O : A n n o S Q A S T r a s p o r t i A n n o S Q A S M a g a z z i n i A n n o R e s p o n s i b i b l e C a r e A n n o
5 Ordini gestiti NC con causale danno/rottura % NC su ordini lavorati 0,026% 0,016% 0,018% 0,015% 0,008% *% NC con sversamenti 0,017% 0,009% 0,009% 0,006% 0,003% Infortuni (M. J.) % Infortuni su ordini lavorati 0,002% 0,000% 0,000% 0,001% 0,000% Incidenti * sversamenti di piccoli quantitativi, per prodotti non sempre classificati Tutti gli incidenti sono trattati con compilazione scheda evento incidentale e formazione/analisi delle cause del personale coinvolto nell'incidente 0,030% 0,025% 0,020% 0,015% 0,010% 0,005% 0,000% NC con causale danno/rottura % Infortuni su ordini lavorati *% NC con sversamenti
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7 Attività di Deposito e Trasporto conto terzi PRODOTTI CHIMICI D.Lgs. 81/08 Valutazione dei Rischi Informazione/formazione sulla Valutazione dei Rischi Organigramma aziendale Nomine Servizio di Prevenzione e Protezione Dirigenti/Preposti (deleghe) Rischio di danni ambientali e ai cittadini Interventi strutturali Sistemi antincendio (fissi/mobili) Allarmi Impianti certificati (elettrico/idraulico) Reparti compartimentati (muri e porte REI) Scarichi idrici intercettabili con separazione acque 1 pioggia Pavimentazione impermeabile Quantità e/o qualità indicano se il deposito è soggetto alla direttiva SEVESO D.Lgs. 334/99 ATTIVITA IN SICUREZZA Applicazione del Sistema di Gestione della Sicurezza (SGS OHSAS 18001) Politica della Sicurezza Formazione addetti squadra emergenza e primo soccorso Piano di Emergenza Interno (PEI) Qualifica dei fornitori Programma delle manutenzioni Gestione appalti Normativa ADR (Trasporti) Rischio Chimico SDS informazioni sui prodotti chimici Etichettatura CE - CLP (Deposito) D.P.I. (Dispositivi Protezione Individuale) Verifica efficacia (BBS - Audit Interni) Procedure Aziendali (ISO OHSAS 18001)
8 LA COMPLESSITA DERIVA DA DIVERSI ORDINI DI FATTORI 1. NATURA E CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI pericolosità, reattività, compatibilità, cross contamination, condizioni di stoccaggio (temperatura, umidità, ecc) 2. REQUISITI NORMATIVI LEGATI AI PRODOTTI E ALLA LORO GESTIONE Seveso, UTF, dogane, ASL, Arpa, leggi sul deposito e sul trasporto, norme specifiche per le diverse categorie di prodotti, ecc. 3. GLI INTERESSI DEGLI STAKEHOLDERS interni ed esterni (proprietà, dipendenti, clienti, popolazione, autorità locali, ecc) 4. ELEVATO TASSO DI BUROCRAZIA Numero di Enti coinvolti, richieste a volte in contrasto, tempi lunghi, ecc.
9 VV.FF DOGANE ASL
10 INCOMPATIBILITA PRODOTTI MANCATA CONOSCENZA CARATTERISTICHE MANCATA CONOSCENZA NORME APPLICABILI MANCATI O SCARSI CONTROLLI IN ENTRATA ERRORI DI MOVIMENTAZIONE PACKAGING INADEGUATO SISTEMA INFORMATICO INADEGUATO PER CHIMICI INFORTUNI / INCIDENTI. COME EVITARLE?
11 ANALISI DELLE ATTIVITA (in generale e per Cliente) IDENTIFICAZIONE DELLE CRITICITA DEFINIZIONE DEI PROCESSI (regole) DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMAZIONE DIFFUSA E CONTINUA CONTROLLI E VERIFICHE PERIODICHE!!!!
12 Individuazione dei Pericoli e valutazione dei Rischi Responsabilità-Definizione Obiettivi Procedure e Istruzioni Operative Azioni Preventive e Correttive InformazioneFor mazione e Addestramento Analisi delle cause Gestione delle Non Conformità/Qua si Incidenti
13 Qualità ISO 9001 Ambiente ISO Sicurezza OHSAS Processi e Attività Leggi, norme, regolamenti, ecc Qualificazione Fornitori
14 PERCHÉ SQAS COME STRUMENTO DI AUDIT INTERNO/ESTERNO? Copre tutti i requisiti delle 9001, e E dettagliato E misurabile E allineato ai sistemi di auditing dei clienti Sottoposto alla verifica di parte terza, diventa un risultato oggettivo
15 Politiche - Organizzazione - Formazione - Fornitori Sicurezza - Security - Ambiente Ricevimento Stoccaggio Movimentazion e Gestione ordini Spedizione Legislazione - Regolamenti - GMP/GDP - HACCP
Rev. 00. AUDIT N DEL c/o. Auditor Osservatori DOCUMENTI DI RIFERIMENTO. Legenda: C = Conforme NC = Non conforme Oss = Osservazione.
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