FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO

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1 FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: DIRITTO ED ECONOMIA DELLO SPORT DOCENTE: MATILDE NINA VARRICCHIO CLASSE III SEZ. Liceo Scientifico Sportivo sez. B A.S.2018 / OBIETTIVI E COMPETENZE 1.1 OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali si fanno propri gli obiettivi individuati nelle riunioni del consiglio di classe. 1.2 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI Diritto: In ottemperanza a quanto indicato nel Decreto del 5 marzo del 2013 lo studente apprende significato, funzione, caratteri ed elementi della norma giuridica come fondamento della convivenza e la distingue dalle norme prive di rilevanza giuridica; affronta la teoria generale dell ordinamento giuridico dello sport con particolare riferimento al sistema delle fonti del diritto sportivo; riconosce ed individua il rapporto tra ordinamento sportivo e ordinamento statale; affronta il tema dei soggetti del diritto, il ruolo e le funzioni dell individuo e delle organizzazioni collettive; apprende il funzionamento dell ordinamento sportivo italiano con specifica attenzione ai soggetti dell ordinamento stesso ed approfondisce le tematiche concernenti la tutela dello sportivo anche da un punto di vista sanitario e previdenziale; apprende i valori sottesi alla Costituzione italiana; riconosce il ruolo attribuito allo sport dalla Costituzione e la sua correlazione con la salute pubblica. Economia: lo studente riconosce la natura specifica del problema economico familiarizzando con il modo di pensare economico; apprende la logica microeconomica e macroeconomica e ne riconosce le differenti specificità; analizza i concetti di ricchezza, reddito, moneta, produzione, consumo, risparmio, investimento, costo e ricavo. 1.3 COMPETENZE MINIME RELATIVE ALLA DISCIPLINA DIRITTO - Individuare le fonti del diritto, ordinarle secondo il principio gerarchico; conoscerne le principali caratteristiche sistema delle fonti del diritto sportivo; definire i soggetti del diritto ed i soggetti dell ordinamento sportivo; conoscere elementi e le principali caratteristiche degli elementi costitutivi dello Stato; distinguere le caratteristiche delle forme di Stato e di Governo; essere consapevole dei diritti e dei doveri che la Costituzione prevede; leggere e commentare gli articoli della Costituzione trattati; descrivere le funzioni e le principali caratteristiche dei diversi organi dello Stato; comprendere l importanza della cooperazione tra gli Stati e conoscere le principali competenze degli organi dell Unione Europea; conoscere le principali attività dell ONU e della NATO. ECONOMIA Definire la scienza economica; conoscere le principali caratteristiche dei bisogni e alcune classificazioni dei beni; individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici relative ai soggetti economici comprendendone le attività e le principali interazioni che li caratterizzano; definire il mercato e le leggi che regolano domanda e offerta; i concetti di ricchezza, reddito, moneta, produzione, consumo, risparmio, investimento, costo e ricavo.

2 2. CONTENUTI DISCIPLINARI 1 quadrimestre Percorso A L ordinamento giuridico nazionale ed europeo Lezione 1 Il fenomeno giuridico e la norma 1 Il fenomeno giuridico e l ordinamento giuridico 2 La norma giuridica e la sua precettività 3 L efficacia della norma nel tempo e nello spazio 4 Principio di non retroattività della norma 5 Le norme derogabili e le norme inderogabili Lezione 2 Assetto istituzionale e forma di governo 1 L ordinamento giuridico 2 Lo Stato ed i suoi elementi costitutivi 3 Le forme di Stato Lezione 3 Le fonti del diritto statale ed internazionale 4 Le forme di governo 5 Il potere legislativo, esecutivo e giudiziario 1 Le fonti e la loro classificazione 2 La Costituzione e le leggi costituzionali 3 La legge ordinaria e gli atti aventi forza di legge 4 Le leggi regionali 5 I regolamenti 6 Gli usi 7 Le fonti normative internazionali Lezione 4 Le origini dell Unione europea 1 Dal Trattato del carbone e dell acciaio al Trattato di Maastricht 2 Dal Trattato di Maastricht all Unione europea 3 L Unione europea come ordinamento giuridico autonomo ed indipendente Lezione 5 La struttura organizzativa dell Unione europea 1 ll Parlamento europeo 2 Il Consiglio europeo

3 3 Il Consiglio dell Unione europea 4 La Commissione 5 La Corte di giustizia 6 La Banca centrale europea 7 La Corte dei conti Lezione 6 Le fonti del diritto europeo 1 Le fonti del diritto dell Unione europea 2 Gli atti giuridici dell Unione europea 3 Gli atti giuridici del diritto secondario dell Unione Percorso B L ordinamento giuridico sportivo Lezione 1 L ordinamento giuridico sportivo 1 La teoria della pluralità degli ordinamenti giuridici 2 L autonomia dell ordinamento giuridico sportivo 3 Il vincolo di giustizia 4 Gli organi di giustizia sportiva Lezione 2 Il rapporto tra l ordinamento sportivo e l ordinamento statale 1 La codificazione del principio di autonomia dell ordinamento giuridico sportivo 2 L autonomia in tema di giustizia tecnica 3 L autonomia in tema di giustizia disciplinare Lezione 3 Le fonti del diritto sportivo 1 Le fonti eteronome e le fonti autonome, le fonti internazionali e nazionali 2 La Carta olimpica 3 La Carta europea dello sport per tutti 4 La Carta europea dello sport 5 Il Trattato di Lisbona e lo sport come diritto europeo 6 La Costituzione

4 7 Le norme ordinarie di settore Lezione 4 I soggetti dell ordinamento sportivo: gli enti associativi e le persone fisiche 1 I soggetti dell ordinamento sportivo 2 Il CIO 3 Il CONI 4 Le Federazioni sportive nazionali e le Discipline sportive associate 5 Gli Enti di promozione sportiva 6 Le società e le associazioni 7 Gli atleti 8 I tecnici sportivi 9 Gli ufficiali di gara 2 quadrimestre Percorso E L economia ed il mercato Lezione 1 Storia del pensiero economico 1 Le scuole di pensiero economico 2 Adam Smith ed il pensiero classico 3 La scuola classica 4 La scuola neoclassica 5 L individuo e l intervento dello Stato nella teoria neoclassica 6 La teoria di Keynes 7 Il monetarismo 8 La nuova macroeconomia classica Lezione 2 I principi generali dell economia 1 Cos è l economia 2 Perché esiste l economia? 3 Le decisioni da prendere tra le varie alternative

5 4 Efficienza ed equità 5 Il costo-opportunità 6 I costi e i benefici marginali 7 Gli incentivi nelle scelte economiche Lezione 3 L economia del benessere 1 Cos è l economia del benessere 2 L efficienza paretiana 3 L ottimo paretiano 4 La funzione del benessere sociale 5 Le implicazioni sociali della funzione rawlsiana Lezione 4 Il mercato 1 Il mercato 2 Il mercato quale strumento per organizzare l attività economica 3 Il rapporto tra domanda ed offerta nell economia di mercato 4 L equilibrio tra la domanda e l offerta nel mercato 5 La concorrenza perfetta 6 Il necessario intervento dello Stato nell economia Lezione 5 L utilità marginale e le curve di indifferenza 1 L utilità totale 2 L utilità marginale 3 Le curve d indifferenza 4 Il saggio marginale di sostituzione Lezione 6 Domanda, offerta ed equilibrio del mercato 1 La curva della domanda 2 La curva dell offerta 3 L equilibrio del mercato 4 L elasticità della domanda e dell offerta Lezione 7 La produzione ed il mercato 1 I costi di produzione dell impresa nel breve periodo

6 2 Il costo medio 3 Il costo marginale 4 Le economie di scala Lezione 8 Il reddito, la ricchezza e la Moneta 1 Il reddito 2 La ricchezza 3 La moneta 4 Il mercato del lavoro 3. MODULI, PERCORSI, ATTIVITA PLURIDISCIPLINARI 3.1 IDENTIFICAZIONE 3.2 PERIODO DI EFFETTUAZIONE 3.3 DISCIPLINE COINVOLTE PER ORE: TOTALE ORE: 4. STRATEGIE E METODOLOGIE (Indicare con un segno di X una o più opzioni) X Lezioni frontali Brainstorming X Gruppi di lavoro Problem solving X Simulazione di casi X Elaborazione di mappe concettuali X Discussione guidata Elab. scritto/grafica/computerizzata di dati Attività di laboratorio Altro 1. STRUMENTI (Indicare con un segno di X una o più opzioni) X Libro di testo a riviste specifiche a testi da consultazione a dispense X Sussidi audiovisivi a attrezzature multimediali a attrezzature di laboratorio Altro (specificare) 2. STRUMENTI DI VERIFICA(Indicare con un segno di X una o più opzioni) X Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi X Interrogazioni X prove scritte prove grafiche prove scritto/grafiche prove plastiche prove pratiche sviluppo di progetti Questionari aperti strutturati X semistrutturati X valutazione su attività di ricerca e/o relazioni IL DOCENTE: Prof.ssa Matilde Nina Varricchio

7 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DIRITTO ECONOMIA Punto 4 - Criteri di valutazione (numero delle verifiche, modalità, valutazioni sia disciplinari che complessive) Il Consiglio di Classe assume in sede di giudizio la tabella di seguito riportata, approvata dal Collegio Docenti di inizio anno: VOTAZIONE CRITERI CORRISPONDENTI Indica carenze gravissime nell acquisizione dei contenuti, nel metodo di studio e nell atteggiamento (totale ignoranza dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; impossibilità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte; disinteresse in classe e mancanza di impegno nel lavoro individuale). Indica carenze gravi a livello sia cognitivo sia metodologico (non conoscenza dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; incapacità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte, nonostante siano talvolta colti i temi fondamentali del quesito posto; impegno insufficiente). Indica un insufficiente raggiungimento degli obiettivi minimi previsti a livello cognitivo e metodologico (insufficienti conoscenze dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; limitata capacità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte, nonostante siano colti i temi fondamentali del quesito posto; impegno non sempre adeguato). Indica il raggiungimento dei livelli minimi di conoscenze e competenze previsti (conoscenza dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; capacità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte e di cogliere i temi fondamentali del quesito posto; impegno sufficientemente regolare). Indica una acquisizione corretta delle conoscenze, una discreta padronanza delle competenze connesse col piano di studi, un impegno responsabile ed autonomo. Indica il pieno raggiungimento degli obiettivi: sicura acquisizione dei contenuti, uso corretto delle competenze, atteggiamento autonomo e costruttivo in ogni fase dell attività didattica. Indica ottima padronanza dei contenuti e pieno raggiungimento delle competenze, autonomia e sicurezza nel lavoro, atteggiamento propositivo e partecipativo in ogni fase dell attività didattica. Indica un livello di eccellenza nel raggiungimento di tutti gli obiettivi: eccellente padronanza dei contenuti, uso sapiente e autonomo delle abilità e competenze, atteggiamento maturo e responsabile.