La Partita Doppia. Napoli, 24 luglio 2013 Candidato:
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- Gianmarco Martinelli
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1 La Partita Doppia Napoli, 24 luglio 2013 Candidato:
2 Come si articola la presentazione ARTICOLAZIONE PRESENTAZIONE Progettazione didattica Contenuti 1 2 Proposta di struttura della lezione e metodologie didattiche da adottare Proposta di contenuti e modalità di presentazione dell argomento oggetto della lezione
3 COLLOCAZIONE DIDATTICO-PROGETTUALE ISTITUTO TECNICO Amministrazione, Finanza e Marketing CLASSE: ETA' MEDIA 16 anni PERIODO inizio 2 quadrimestre
4 Collocazione didattico progettuale Destinatari: Studenti di un istituto tecnico al 3 anno Periodo: Inizio secondo quadrimestre gennaio-febbraio. Tempi: tre lezioni della durata di 1 ora seguite da possibilità di laboratorio, lavori di gruppo e verifica formativa. Variabili contesto: 1. Livello di preparazione della classe 2. Obiettivi del P.O.F. E ANCHE DEL P.A.I. OGGI? 3. Presenza di alunni con B.E.S. (e relativo P.D.P.) 4. Presenza di alunni disabili (e relativo P.E.I)(esiste ancora dopo il PDP???) 5. Clima d aula aspettative
5 CONTESTO DELLA CLASSE variabili da esaminare LIVELLO DI PREPARAZIONE DEGLI ALUNNI PRESENZA ALUNNI CON BES CLIMA D'AULA / ASPETTATIVE
6 MODULO DI APPARTENENZA UD La Partita Doppia Comunicazioni Economico-finanziarie I sistemi e i metodi di scrittura Il metodo della partita doppia il sistema del patrimonio e del risultato economico Il piano dei conti Le rilevazioni aziendali
7 OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO SECONDO LE LE LINEE GUIDA COMPETENZE: Rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti e tecniche contabili in linea coi principi nazionali ed internazionali - CONOSCENZE ABILITA Obiettivo della contabilità generale Linguaggio contabile delle operazioni di gestione Il metodo della partita doppia Le registrazioni contabili per le operazioni di gestione Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità integrata
8 Secondo le linee giuda nazionali Obiettivi cognitivi: L'obiettivo della contabilità generale Il linguaggio contabile con il quale vengono registrate le operazioni di gestione Le registrazioni contabili con le quali si riportano gli accadimenti di gestione Obiettivi operativi (abilità): Redigere le scritture sul libro giornale e nei conti di mastro onde poter determinare il relativo reddito di esercizio e patrimonio di funzionamento applicare le regole della partita doppia per la corretta rappresentazione delle operazioni di gestione. risalire agli accadimenti di gestione dalle scritture contabili. In breve Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità anche integrata. Obiettivi formativi (competenze): Rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti e tecniche contabili in linea coi principi nazionali ed internazionali.
9 CONOSCENZE 1)La comunicazione economica finanziaria 1)Sistemi e metodi di scrittura 1)Il metodo della partita doppia 1)Il sistema del patrimonio e del risultato economico 1)La partita doppia applicata al sistema del patrimonio e del risultato economico 1)Il piano dei conti OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DELL'UD 1)Rilevazioni in contabilità generale ABILITA 1)Rappresentare e determinare il reddito di esercizio nella situazione economica e il patrimonio di funzionamento nella situazione patrimoniale 2) Formare un sistema idoneo alla rilevazione di oggetti complessi 3) Padronanza delle regole con la quale viene tenuta la partita doppia e degli aspetti economici e finanziari. 4) Individuazione dei fatti di gestione e corretta imputazione ai conti finanziari o a quelli economici (e sue sotto categorie conti patrimoniali e conti di reddito) 5)Riconoscimento delle operazioni aziendali e loro classificazione in permutazioni finanziarie, permutazioni economiche e modificazioni 6) Creazione del piano dei conti e sua strutturazione (raggruppamento e conti di mastro) 7)Tenuta scritture in contabilità generale redigendo i relativi articoli nel libro giornale e le registrazioni sul libro dei conti di mastro.
10 PREREQUISITI Conoscenza dei fondamenti dell'attività economica collocata in un sistema dinamico. Conoscenza modalità di calcolo delle operazioni economiche e finanziarie Distinzione delle operazioni interne dalle operazioni esterne di gestione Individuazione le variazioni finanziarie e quelle economiche dall'analisi delle operazioni di gestione Interpretazione documenti originari in emessi o ricevuti dall'impresa Conoscere la normativa IVA Conoscere per i conti: forma, terminologia e funzionamento degli stessi
11 STRATEGIA DIDATTICA In coerenza con quanto previsto dalle linee guida nazionali si applicano diverse metodologie didattiche, al fine di valorizzare i diversi stili di apprendimento degli studenti Lezione frontale e partecipata Lezione multimediale con LIM Laboratorio Esercitazioni Lavori di gruppo Sviluppo di un caso
12 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE : CONTENUTI, STRATEGIE E TEMPI TITOLO CONTENUTI STRATEGIE / MATERIALI TEMPI Introduzione alla Partita Doppia (PD) Richiamo concetti collegati: Presentazione percorso: La comunicazione economicofinanziaria e i sistemi e metodi di scritture La Partita Doppia Obiettivi: cosa conosceremo e cosa sapremo fare. Riepilogo guidato discenti (Domande orali e Discussione) Lezione frontale Motivazione / Patto d'aula 1 h Concetti chiave. Verifiche. Verifica prerequisiti Stimolo Lavagna o LIM Mappa concettuale Test a risposta multipla Esercizi di Associazione
13 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE : CONTENUTI, STRATEGIE E TEMPI TITOLOE CONTENUTI STRATEGIE / MATERIALI TEMPI Comunicazioni Economico Finanziarie Concetti base La contabilità generale Equilibrio economico Equilibro monetario Situazione Patrimoniale Situazione economica Scritture complesse Contabilità sezionali Contabilità Sezionali e Contabilità Generale come sono collegate? Lezione frontale Appunti in ppt Esercitazione Partecipata 1 h
14 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE : CONTENUTI, STRATEGIE E TEMPI TITOLOE CONTENUTI STRATEGIE / MATERIALI TEMPI Sistemi e Metodi di Scritture Concetti base Il Sistema contabile Sistema del Reddito (Zappa) Sistema del Patrimonio e del Risultato Economico (Amaduzzi) Il Metodo di tenuta delle scritture contabili Le procedura contabile Lezione frontale Appunti in ppt ½ h
15 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE : CONTENUTI, STRATEGIE E TEMPI TITOLO CONTENUTI STRATEGIE / MATERIALI TEMPI Il Metodo della Partita Doppia (PD) La P.D. Regole di registrazione Aspetto Finanziario Aspetti Eeconomico Conti Finanziari Conti Economici Cosa significa: addebitare un conto accreditare un conto Lezione frontale LIM o Lavagna 1 ½ h Parole chiave Ripasso Registrazioni in P.D. Mappa concettuale
16 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE : CONTENUTI, STRATEGIE E TEMPI TEMPI TITOLO CONTENUTI STRATEGIE / MATERIALI Sistema del Patrimonio e del Risultato Economico Operazioni esterne di gestione Conti Economici e Finanziari Regole di funzionamento dei Conti Finanziari Disponibilità Liquide Crediti Debiti Fondi rischi e Fondi Oneri Lezione frontale Appunti ½ h
17 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE : CONTENUTI, STRATEGIE E TEMPI TEMPI TITOLO CONTENUTI STRATEGIE / MATERIALI Sistema del Patrimonio e del Risultato Economico Regole di funzionamento dei Conti Economici Conti di Patrimonio Conti di Reddito Lezione frontale Appunti ½ h
18 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE : CONTENUTI, STRATEGIE E TEMPI TEMPI TITOLO CONTENUTI STRATEGIE / MATERIALI Sistema del Patrimonio e del Risultato Economico Rinforzo/ Verifica Operazioni esterne di gestione Conti Economici e Finanziari Regole di funzionamento dei ContiFinanziari, disponibilità Liquide, Crediti, Debiti Fondi rischi e Fondi Oneri ed Economici Conti di Patrimonio e Esercitazioni es. crea una mappa concettuale e completala con un esempio per ogni tipo di conto es. Riconduci ogni conto alla sua 1 h
19 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE : CONTENUTI, STRATEGIE E TEMPI TEMPI TITOLO CONTENUTI STRATEGIE / MATERIALI Sistema del Patrimonio e del Risultato Economico Rinforzo/ Verifica Operazioni esterne di gestione Conti Economici e Finanziari Regole di funzionamento dei ContiFinanziari, disponibilità Liquide, Crediti, Debiti Fondi rischi e Fondi Oneri ed Economici Conti di Patrimonio e Esercitazioni es. crea una mappa concettuale e completala con un esempio per ogni tipo di conto es. Riconduci ogni conto alla sua 1 h
20 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE : CONTENUTI, STRATEGIE E TEMPI TEMPI TITOLO CONTENUTI STRATEGIE / MATERIALI Esercitazione In classe PD Ripasso e rinforzo delle lezioni precedenti Esercizi di PD alla LIM o Lavagna 1 h discussione guidata
21 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE : CONTENUTI, STRATEGIE E TEMPI TEMPI TITOLO CONTENUTI STRATEGIE / MATERIALI La PD applicata Al sistema del Patrimonio e Del Risultato Economico Sistema delle variazioni Permutazioni finanziarie Permutazioni economiche Modificazioni di importo uguale Modificazioni di importo diverso (positive e nagative) Principio di competenza Principia di cassa Verifica Permutazioni e modificazioni Lezione frontale partecipata con utilizzo slide in powerpoint del docente Esercitazione 1 h
22 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE : CONTENUTI, STRATEGIE E TEMPI TITOLO CONTENUTI STRATEGIE / MATERIALI TEMP I La contabilità generale La Prima nota Il libro giornale I conti di mastro Obbligo ex art 2214 cod civ redazione libro giornale Contenuto obbligatorio dell'articolo in P.D.: n progressivo, Data, Conto denominazione e codice, importo Lezione frontale appunti docente Mappe concettuali ½ h
23 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE CONTENUTI STRATEGIE - TEMPI TEMPI TITOLO CONTENUTI STRATEGIE / MATERIALI Simulazione registrazioni contabili Attività prevalentemente contabile, lavorando sulla partita doppia, registrando fatture sul software gestionale, redigendo un piano dei conti tenendo conto anche del dettato del codice civile e relativi vincoli Esercitazione in piccoli gruppi in laboratorio. Valutazione in itinere 2 h
24 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE CONTENUTI STRATEGIE - TEMPI TEMPI CONTENUTI STRATEGIE / MATERIALI Recupero concetti TITOLO Ripasso contenuti principali Domande Riepilogo guidato scritto Mappa concettuale di sintesi 1/2 h Verifica Verifica formativa strutturata e semi-strutturata Domande chiuse (scelta multipla), aperte, esercizi
25 Strumenti didattici Strumenti: Presentazioni in power point, materiale didattico quali schemi, tabelle e appunti; supporti multimediali (computer, LIM), software gestionale didattico. Metodologia didattica: la lezione prevede lezioni frontali nelle quali il docente dovrà avvicinarsi alle diverse problematiche in maniera graduale e ricorrente, in modo da trasmettere al discente sin dalle prime lezioni una visione globale dell'argomento e succesivamente approfondire i singoli argomenti. Attività di laboratorio e problem soving Spazi: Aula, laboratorio informatico per le simulazioni sul software gestionale.
26 Libro di testo opportunamente semplificato Appunti Materiali didattici Articoli CC commentati Mappe concettuali di sintesi File ppt del docente I trasporti in 20 righe Brochure istituzionale azienda caso studio
27 In classe: LIM per: proiezione ppt Lavagna Esempio TIC In laboratorio: PC e periferiche Software gestionale Excel
28 Strumenti per le Tecnologie Informazione Comunicazione Strumenti per : Comunicare Condividere Pubblicare Skype Poadcast Flash meeting Twitter Piattafroma e-learning Forum Classe virtuale Giornale virtuale Wiki Blog Social network Video Lim
29 VERIFICHE INIZIALE (prerequisiti) - domande - riepilogo guidato IN ITINERE PRESENZA (andamento) BES - esercitazione guidata in gruppi - verifica formativa - domande orali FINALE (obiettivi) - interrogazioni - verifica scritta (conoscenze, abilità)
30 Strumenti di valutazione Strumenti di valutazione: occorre articolare le prove secondo modalità diverse al fine di una corretta valutazione del livello di apprendimento dei discenti e per poter intervenire con la strutturazione eventuale di rinforzi per specifici argomenti, a tal fine si provvederà a somministrare Prove non strutturate Prove semi -strutturate Strutturate (riunendo una serie di test in un unica verifica) Prove in laboratorio (per valutare aspetti relazionali, progettuali e organizzativi del singolo studente). Al fine di contenere il più possibile la soggettività dei giudizi inoltre si è predisposta una griglia di valutazione.
31 Griglia di valutazione Coerente con il sistema di valutazione previsto dal POF, e con quanto stabilito ad inizio anno in sede di Dipartimento disciplinare. La griglia deve essere portata a conoscenza degli studenti e calendarizzata.
32 GRIGLIA DI VALUTAZIONE CONOSCENZE / ABILITA' DESCRITTORE Comprensione testo Compreso Parziale Conoscenze disciplinari Ottime, buone, discrete, sufficienti, superficiali, parziali, scarse Competenze espressive Corretto e pertinente, sufficientemente, corretto, scorretto
33 COLLEGAMENTI ALTRE UD INTERDISCIPLINARITA' Il Processo di gestione Il reddito Il principio di competenza economica Il sistema informativo aziendale I documenti contabili La normativa I.V.A. Il bilancio Diritto: Normativa sulla contabilità Obbligo tenuta scritture contabili Contenuto obbligatorio Stato Patrimoniale e Conto Economico Matematica Calcolo percentuale e matematica finanziaria Formule matematiche applicate all'economia
34 SPUNTI DI ATTUALITA MONDO DEL LAVORO ESEMPIO: alternanza scuola lavoro e stage presso partner scolastici ESEMPIO:
35 BES (es. DSA) MISURE COMPENSATIVE / DISPENSATIVE: Programma video scrittura con registratore vocale, PRESENZA BES MP3 calcolatrice, mappe concettuali PDP - individualizzazione di un percorso
36 Bisogni Educativi Speciali DIDATTICA SEMPLIFICATA / DIFFERENZIATA: - i tipi di trasporto: vantaggi e svantaggi PRESENZA BES SOSTEGNO P.E.I. / P.D.P.
37 STRATEGIE DI RECUPERO / POTENZIAMENTO CORREZIONE COLLETTIVA E PARTECIPATA ESERCITAZIONI DOMESTICHE E SVOLTE A SCUOLA ESERCITAZIONI PRESENZA BES INDIVIDUALI MIRATE PROBLEM SOLVING: CASO PRATICO SPECIFICO
38 Glossario: Lingua 2 In previsione Content and Language Integrated Learning (Decreto del Presidente della Repubblica n. 89/2010 riguardante gli insegnanti Discipline Non Linguistiche) Per il 5 anno Confronto vantaggi e svantaggi in lingua 2
39 DOMANDE RECUPERO PRE-REQUISITI Ripasso e valutazione E necessario accertare i prerequisiti con un rapido giro di domande che aprono a un dibattito L'importo dell'iva per il venditore cosa rappresenta? Il diritto alla detrazione dell'iva è inerente ai beni esevizi acquistati? Una variazione finanziaria attiva è rappresentata da un aumento del cc postale o da una diminuzione della cassa? Fai un esempio di una variazione finanziaria passiva?
40 DOMANDE STIMOLO Introduzione alla lezione DOMANDE STIMOLO che pongo agli alunni (scrivendo alla lavagna le parole-chiave) Qual'è l'obiettivo principale della contabilità generale? Con quale linguaggio contabile vengono registrate le operazioni di gestione? Registrare le operazioni, come vedremo non solo è obbligatorio per legge, ma possiamo dire che è necessario per l'impresa per quale motivo? Come, con qali strumenti, possiamo ottenere informazioni economiche finanziarie sull'andamento dell'impresa?
41 INTRODUZIONE DELLA LEZIONE (i tre pilastri) TI RICORDI? (verifica prerequisiti) operazioni interne ed operazioni esterne di gestione variazioni finanziarie variazioni economiche Documenti originari La normativa IVA I conti, forma terminologia e regole di funzionalmento DI COSA PARLIAMO ORA (motivazione e coinvolgimento dell aula) obiettivo della contabilità generale Linguaggio contabile della registrazione Le registrazioni contabili delle operazione di gestione Come ottenere informazioni di natura contabile sui risultati economici e finanziari della gestione DOVE ANDREMO (patto d aula/ condivisione dell obiettivo) Redigere le scritture sul libro giornale e nel mastro Determinare il reddito dell'esercizio e il patrimoni di funzionamento Aplichare le regole della P.D. Per la corretta rappresentazione delle operazioni di gestione Redigere la situazione contabile
42 Lezione tradizionale a) Lezione teorica spesso noiosa b) Serie infinita di esercizi meccanici Proposta didattica a) Approfondimenti con attività laboratoriale e di simulazione di contabilità in partita doppia. b) Serie di esercizi legati il più possibile alle situazioni studiate. c) Lavori di gruppo in classe per l'elaborazione delle mappe concettuali.
43 La Partita Doppia Parole chiave Contabilità Generale Rilevazione Conto Partita doppia Accreditare Addebitare Piano dei conti Situazione Patrimoniale Situazione economica Scritture complesse Contabilità sezionali Equilibrio Monetario Equilibrio Economico sistema del patrimonio e del risultato economico Sistema contabile aspetto finanziario ed aspetto economico conti economici conti di reddito e conti di patrimonio costi pluriennali Ratei costi di esercizio risconti costi e ricavi sospesi Conti di patrimonio netto Disponibilità liquide Situazione contabile Situazione patrimoniale Conto Economico permutazioni finanziarie ed economiche modificazioni
44 La Partita Doppia Regole Il metodo della partita doppia è accettato in tutto il mondo in quanto si ritiene che sia il più completo. Esso si basa sulle seguenti regole: Ogni operazione di gestione viene esaminata sotto due aspetti contemporaneamente, ossia l'aspetto finanziario e quello economico espressi in grandezza monetaria. Per ciascun aspetto della gestione abbiamo una serie di conti per cui avremo i conti finanziari e i conti economici Ogni quantità viene registrata per ogni operazione di gestione due volte, contemporaneamante ed in sezioni opposte realizzando in tal modo sempre l'eguaglianza tra addebitamenti (conto movimentato in dare ) ed accreditamenti conto movimentato in avere) La partita doppia non ammette valori in negativo
45 La Partita Doppia La comunicazione economico finanziaria Le informazioni Economico Finanziarie scaturiscono dalla Contabilità Generale, tramite essa rileviamo i movimenti finanziari ed economici sottostanti alle operazioni Esterne di gestione. Finalità della Contabilità Generale è la determinazione del reddito di esercizio tramite la rappresentazione nella Situazione Patrimoniale e Situazione Economica La situazione patrimoniale
46 TESTO INTERVISTA LINTERVISTA AL e/o caso
47 VERSO IL CLIL Glossario tecnico lingua 2
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