PROVINCIA DI PIACENZA

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1 PROVINCIA DI PIACENZA COMUNE DI TRAVO progettista dott.arch. Filippo Albonetti POC PIANO OPERATIVO COMUNALE collaboratori pian. terr. Andrea Anselmi analisi geologiche e sismiche prof. Pier Luigi Vercesi committente Amministrazione Comunale Travo sindaco Lodovico Albasi responsabile settore urbanistica geom. Stefano Aramini novembre 2015 VALSAT SINTESI NON TECNICA V02 Adozione: delibera di consiglio comunale N... del... Approvazione: delibera di consiglio comunale N... del...

2 PREMESSA RIFERIMENTI NORMATIVI METODOLOGIA ANALISI DELLE COMPONENTI AMBIENTALI E DEGLI OBBIETTIVI Definizione delle componenti ambientali Definizione degli obiettivi di sostenibilità ambientale e territoriale Definizione degli obiettivi del PSC Sintesi del Quadro Conoscitivo del PSC (Analisi SWOT) Acquisizione delle azioni ed i progetti del POC VALUTAZIONE DI COERENZA ESTERNA Verifica obiettivi POC/PSC Valutazione matrici VALUTAZIONE DI COERENZA INTERNA Obiettivi del POC Verifica obiettivi di POC/Obiettivi di sostenibilità CARTA DEI VINCOLI EFFETTI E COMPENSAZIONE DEGLI AMBITI MONITORAGGIO DEGLI EFFETTI DI PIANO COMUNE DI TRAVO PC 1

3 PREMESSA I presente Rapporto Ambientale è stato redatto ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs 152/06 e s.m.i. Ai fini della VALSAT del primo POC, , del Comune di Travo. La Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale, prevista dalla L.R. 20/2000 come integrata dalla L.R. 6/2009, è redatta ai sensi dell art. 13 del D.Lgs 152 del 3/4/2006 e succ. mod. e integrazioni. La Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale (Valsat) consiste quindi in un Rapporto Ambientale che supportale decisioni che hanno portato all inserimento del POC degli Ambiti da attuarsi nei prossimi cinque anni. La valutazione del Rapporto Ambientale si inserisce nell iter procedurale di approvazione del POC mediante apposito esame congiunto con gli Enti Ambientali, al fine di acquisire il prescritto Parere motivato da parte della Provincia in qualità di autorità competente, ai sensi dell art. 15 del citato decreto legislativo. Il testo che segue, comprese le schede specifiche desunte e integrate dalla VALSAT del PSC costituisce il RAPPORTO AMBIENTALE di cui all art. 13 del D.Lgs n. 4 del 16/01/2008. COMUNE DI TRAVO PC 2

4 1 RIFERIMENTI NORMATIVI Di seguito si elencano le diverse fonti normative utilizzate per la redazione del Rapporto Ambientale del POC. Per una più esaustiva analisi della normativa di riferimento si rimanda al Cap. 1 Riferimenti Normativi della VALSAT del PSC. Legge Regionale 24 marzo 2000, n 20 Delibera del Consiglio Regionale 4 aprile 2001, n 173 Direttiva Europea 2001/42/CE. D.Lgs. 152/2006, come modificato e integrato dal D.Lgs. 4/2008 e dal D.Lgs.128/2010 L.R. 13 giugno 2008, n. 9 Circolare Emilia-Romagna Prot del 12/11/2008 D.Lgs 128/2010 L.R. 6/2009 Circolare RER. prot. 2010/23900 del 01/02/2010 Indicazioni illustrative delle innovazioni in materia di governo del territorio introdotte dai Titoli I e II della L.R. 6/2009. COMUNE DI TRAVO PC 3

5 2 METODOLOGIA La VALSAT si compone di quattro fasi che hanno concorso alla definizione dei contenuti del POC attraverso quattro fasi: Fase 1: Analisi delle componenti ambientali e degli obiettivi; Fase 2: Valutazione di coerenza interna; Fase 3: Valutazione di sostenibilità delle politiche/azioni di Piano (coerenza esterna); Fase 4: Monitoraggio degli effetti di Piano. Ciascuna Fase è quindi suddivisa in una serie di attività che sono descritte nel dettaglio nei rispettivi capitoli. 3 ANALISI DELLE COMPONENTI AMBIENTALI E DEGLI OBBIETTIVI 3.1 Definizione delle componenti ambientali Nell ambito degli indirizzi e delle indicazioni contenute nella VALSAT del PSC sono considerate le seguenti componenti ambientali: ARIA RUMORE RISORSE IDRICHE SUOLO E SOTTOSUOLO BIODIVERSITÀ E PAESAGGIO RIFIUTI MOBILITÀ MODELLI INSEDIATIVI TURISMO AGRICOLTURA RADIAZIONI ENERGIA ED EFFETTO SERRA Non sarà considerata, tra le componenti ambientali, l'industria in quanto non risulta una presenza di rilievo nel territorio del Comune di Travo, come tra l altro già esposto nel Rapporto Ambientale del PSC. 3.2 Definizione degli obiettivi di sostenibilità ambientale e territoriale Recependo quanto definito nella VALSAT di PSC si riportano gli Obiettivi di sostenibilità ambientale e territoriale nella seguente tabella: COMUNE DI TRAVO PC 4

6 COMPONENTE AMBIENTALE 1 ARIA 2 RUMORE 3 RISORSE IDRICHE 4 SUOLO E SOTTOSUOLO 5 BIODIVERSITÀ E PAESAGGIO 6 RIFIUTI 7 MOBILITÀ 8 MODELLI INSEDIATIVI 9 TURISMO 10 AGRICOLTURA OBIETTIVI DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE E TERRITORIALE-AMBIENTALE 1a 1b 2a 2b 3a 3b 3c 3d 4a 4b 4c 4d 5a 5b 5c 5d 6a 6b 7a 7b 8a 8b 8c 8d 9a 9b 10a 10b 11 RADIAZIONI 11a 12 ENERGIA ED EFFETTO SERRA 12a 12b 13 MONITORAGGIO E PREVENZIONE 13a Ridurre l inquinamento atmosferico, rispettando i valori limite di qualità dell'aria Ridurre le emissioni inquinanti di sostanze nocive per la salute Ridurre e contenere l esposizione della popolazione a livelli di rumore indebito Rispettare i valori di emissione del rumore stabilititi dalla normativa Rispettare i limiti e perseguire i valori obiettivo di qualità delle acque di approvvigionamento e delle acque superficiali e sotterranee Garantire l efficienza e la qualità della rete degli scarichi e degli impianti di depurazione Ridurre il rischio idraulico Ridurre il consumo idrico Ridurre il rischio sismico Ridurre il rischio derivante da fenomeni di dissesto Ridurre il consumo di suolo, quale risorsa limitata e non rinnovabile Tutelare gli elementi morfologici di pregio Conservare e riqualificare la tipicità e l unicità degli elementi e del paesaggio Tutelare la biodiversità, recuperare e conservare gli ecosistemi Promuovere la diffusione dei corridoi ecologici Ridurre o mitigare le attività antropiche in aree di interesse naturale e paesaggistico Ridurre la produzione e la pericolosità dei rifiuti Aumentare i processi di raccolta differenziata, riutilizzo, riciclaggio e recupero dei rifiuti prodotti Aumentare il trasporto ambientalmente Sostenibile Garantire la sicurezza e la funzionalità del sistema infrastrutturale Contenere la dispersione insediativa e la pressione edilizia e incentivare il riutilizzo di aree dimesse Contenere il fenomeno di spopolamento delle aree rurali garantendo il presidio dell uomo Riqualificare in senso ambientale il tessuto edilizio e degli spazi di interesse collettivo Garantire un equa distribuzione dei servizi per rafforzare la coesione e l integrazione sociale Ridurre la pressione del turismo e incrementare il turismo sostenibile Aumentare l offerta turistica Aumentare le superfici agricole convertite a biologico, forestazione e reti ecologiche Ridurre l impatto ambientale associato alle attività agricole Riduzione dell esposizione delle persone all inquinamento elettromagnetico Aumentare l utilizzo di fonti rinnovabili in sostituzione delle fonti fossili Ridurre i consumi energetici e promuovere il risparmio energetico Aumentare il monitoraggio e gli interventi di prevenzione per le varie matrici ambientali COMUNE DI TRAVO PC 5

7 3.3 Definizione degli obiettivi del PSC Gli obiettivi dello strumento di pianificazione sovraordinata cioè il Piano Strutturale Comunale che, in accordo agli obiettivi della pianificazione provinciale sovraordinata, persegue i seguenti obiettivi: A TESSUTO STORICO A1 Attivare politiche di promozione turistico - culturali A2 Favorire l inserimento di funzioni terziarie e commerciali A3 Frazioni principali e i nuclei sparsi: Promuovere politiche di salvaguardia e riqualificazione degli edifici esistenti A4 Frazioni principali e i nuclei sparsi Promuovere politiche di rivitalizzazione socioeconomica dei tessuti storici esistenti B AMBITI URBANI CONSOLIDATI B1 Mantenere e qualificare gli attuali livelli dei servizi e delle dotazioni territoriali B2 Migliorare le condizioni di salubrità dell ambiente urbano B3 Favorire l integrazione tra funzione abitativa e attività economiche e sociali B4 Favorire la qualificazione funzionale ed edilizia C AMBITI URBANI CONSOLIDATI IN ATTUAZIONE C1 Migliorare il percorso viario delle aree del capoluogo a monte della piscina D AMBITI ATTIVITÀ PRODUTTIVE D1 Creare condizioni per favorire l insediamento e la sostenibilità di attività artigianali/commerciali E AMBITI PER NUOVI INSEDIAMENTI E1 Rispondere al fabbisogno di nuove abitazioni E2 Salvaguardare la matrice del sistema insediativo esistente E3 Rispondere alla domanda di edilizia sociale E4 Assicurare la coerenza tra espansione residenziale e offerta di servizi E5 Verificare la fattibilità e sostenibilità dei nuovi insediamenti rispetto alle infrastrutture viabilistiche esistenti e ai costi di connessione con le reti tecnologiche F INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA' F1 Definire la rete di infrastrutture e di servizi per la mobilità di maggiore rilevanza F2 Definire sistemi di mobilità ciclabile e pedonale F3 Definire le prestazioni delle infrastrutture per garantire livelli di funzionalità, accessibilità e fruibilità al sistema insediativo G - SISTEMA QUALITA' URBANA ECOLOGICA-AMBIENTALE G1 Valorizzare gli insediamenti storici esistenti G2 Caratterizzare le aree di espansione costituendo poli riconoscibili all interno del COMUNE DI TRAVO PC 6

8 nuovo tessuto G3 Sopperire alla carenza di attività commerciali e di servizio G4 Prevedere un adeguato dimensionamento dei servizi G5 Riorganizzare la viabilità G6 Razionalizzare il tracciato della rete fognaria G7 Garantire una migliore gestione dell attività di smaltimento dei reflui G8 Contestuale realizzazione e fruibilità dei nuovi insediamenti con i relativi servizi G9 Ridurre la popolazione esposta a radiazioni H SISTEMA AMBIENTALE E TERRITORIO RURALE H1 Attuare una pianificazione urbanistica in merito alle funzioni idrauliche e alle aree non compatibili con attività agricola H2 Impiego sostenibile delle risorse energetiche non rinnovabili H3 Corretta gestione delle sostanze e dei rifiuti pericolosi e/o inquinanti H4 Conservazione e miglioramento della fauna e della flora selvatiche, degli habitat e dei paesaggi H5 Conservazione e rafforzamento della qualità dei suoli e delle risorse idriche H6 Conservazione e incremento della qualità ambientale e paesaggistica locale H7 Sensibilizzazione alle problematiche ambientali 3.4 Sintesi del Quadro Conoscitivo del PSC (Analisi SWOT) L assunzione degli elementi di sintesi valutativa definiti a seguito della costruzione del Quadro Conoscitivo del territorio comunale, è riportata mediante l individuazione dei Punti di forza e dei Punti di debolezza (Analisi Swot - Strenghts, Weakness, Opportunities, Threats). La metodologia dell Analisi Swot consente di evidenziare in maniera efficace, le vocazioni e le opportunità di sviluppo del territorio; e nel contempo di mettere in luce le criticità e gli eventuali rischi. L analisi dei Punti di forza e dei Punti di debolezza, così definita costituisce riferimento di base per la definizione degli obiettivi e per la valutazione di sostenibilità delle azioni di Piano. Sono state utilizzati i Punti di forza e dei Punti di debolezza dei seguenti sistemi: Sistema socio-economico Sistema naturale Sistema territoriale Sistema insediativo storico-urbano e rurale Sistema insediativo dei territori urbanizzati Sistema delle reti tecnologiche e della qualità ecologica-ambientale Sistema delle infrastrutture per la mobilità Sistema del territorio rurale COMUNE DI TRAVO PC 7

9 3.5 Acquisizione delle azioni ed i progetti del POC Azioni e obiettivi generali 1 POC Le azioni ed i progetti che il POC mette in campo rispondono, in estrema sintesi, a tre principali linee strategiche, estratte tra quelle definite nel PSC: 1. avviare da subito i principali processi di riqualificazione e rifunzionalizzazione urbana con priorità per le aree dismesse o da risanare nel capoluogo ambito AR1 (La Fabbrica) al cui interno sono è prevista la realizzazione di importanti dotazioni urbane necessarie a elevare qualità, efficienza ed economia dei servizi, in particolare nel settore assistenziale e sanitario (sede pubblica assistenza e poliambulatorio); 2. potenziare il sistema delle aree verdi (riqualificazione e potenziamento della passeggiata lungo trebbia nel capoluogo e delle aree di libera fruizione a Pigazzano); 3. potenziare le infrastrutture per la viabilità esistenti; 4. assicurare un equilibrato sviluppo abitativo e di dotazioni territoriali nel capoluogo e negli abitati principali. 5. potenziare le attrezzature private sportive e ricettive-ristorative. COMUNE DI TRAVO PC 8

10 4 VALUTAZIONE DI COERENZA ESTERNA 4.1 Verifica obiettivi POC/PSC In questa fase si valutano gli Obiettivi definiti dal PSC in relazione agli obiettivi della pianificazione sovraordinata e ai piani di settore, al fine di evidenziare strategie in contrasto con gli indirizzi programmatici dello strumento sovraordinato ed eventuali incongruenze tra obiettivi che possano indurre effetti negativi. A livello operativo la verifica è condotta mediante una Matrice nelle quali si valuta qualitativamente il potenziale effetto indotto dagli obiettivi del POC sugli obiettivi del PSC, il quale attraverso la propria VALSAT ha dimostrato la coerenza con la pianificazione provinciale e sui piani di settore. 4.2 Valutazione matrici Le matrici di confronto tra gli obiettivi del POC e il PSC, in sintesi, evidenziano una compatibilità e una coerenza quasi totale degli obiettivi degli strumenti esaminati con conseguente effetto indotto potenzialmente positivo degli indirizzi del POC sugli obbiettivi del PSC. Le uniche interazioni negative sono relative all'attuazione di quei ambiti che, oltre a comportare un consumo di suolo, ricadono in zone paesaggistiche di particolare pregio normate dal D.Lgs 42/2004 e dal Quadro Normativo del PSC, in particolare gli ambiti AN1, AN2, AN3, AN18 e ATR2 ricadono totalmente o parzialmente all'interno di diverse tipologie di tutela paesaggistica. 5 VALUTAZIONE DI COERENZA INTERNA 5.1 Obiettivi del POC Obiettivi per ambiti AN All interno di tali ambiti il POC persegue i seguenti obiettivi: - AN_A il completamento degli insediamenti urbani in continuità con la trama e con i tracciati insediativi esistenti, con la grana edilizia esistente, attraverso la comprensione della morfologia e della tipologia urbana, ed in sintonia con i tracciati, gli elementi ed i sistemi costitutivi del paesaggio rurale circostante; - AN_B realizzare nuovi tessuti edilizi dotati di adeguate urbanizzazioni e servizi e di alta qualità ambientale, anche ai fini del miglioramento delle dotazioni e spazi collettivi dei vicini tessuti urbani consolidati, ove questi necessitino di integrazioni in tal senso; - AN_C uno sviluppo degli insediamenti urbani realizzato contestualmente all estensione del sistema delle dotazioni territoriali, della rete degli spazi e delle attrezzature collettive, dei percorsi e delle reti infrastrutturali di urbanizzazione generale; - AN_D un equilibrata integrazione tra la prevalente funzione abitativa e le attività economiche, COMUNE DI TRAVO PC 9

11 sociali, culturali e produttive con essa compatibili; AN_E il consolidamento ed il potenziamento delle connessioni territoriali, anche attraverso la progressiva realizzazione di un parco urbano, con funzioni di salvaguardia ambientale, ricreative e di osservazione e formazione naturalistica nell ambito a margine del fiume Trebbia, e della rete dei percorsi e degli spazi pubblici urbani. 5.2 Verifica obiettivi di POC/Obiettivi di sostenibilità La valutazione di coerenza interna del Piano Strutturale è effettuata tramite verifica di coerenza tra gli obiettivi previsti dal POC gli obiettivi di sostenibilità ambientale definiti al punto 3.2 Definizione degli obiettivi di sostenibilità ambientale e territoriale. La definizione di impatti potenzialmente negativi o positivi, consente di valutare in via preliminare l effetto delle azioni progettuali del Piano sulle componenti ambientali e territoriali considerate; permettendo di prevedere eventuali mitigazioni e/o compensazioni che le rendano sostenibili. La verifica è condotta mediante Matrice, una per ogni componente ambientale e territoriale considerata, nelle quali si valuta qualitativamente e quantitativamente il potenziale effetto indotto dalle azioni di PSC sugli obiettivi di sostenibilità. SINTESI AN_A AN_B AN_C AN_D AN_E AR_A AR_B AR_C AR_D ATR_A Gli impatti negativi saranno mitigati con le previsioni contenute nelle schede di cui al punto 7.3, e contenute anche nell'elaborato R03 - Norme - Schede ambiti - Schede VALSAT. COMUNE DI TRAVO PC 10

12 6. CARTA DEI VINCOLI Ai sensi della L.R. 20/2000 e s.m.i art. 3 bis sono stati realizzati la Tavola dei vincoli e le Schede dei vincoli. Questi elaborati riportano i vincoli/prescrizioni che ricadono sugli ambiti oggetto di POC e la descrizione indicando il tipo di effetto: INEDIFICABILITÀ ASSOLUTA IA EDIFICABILITÀ CONDIZIONATA EC NON INCIDE SULL EDIFICABILITÀ - NI Come si evince dagli elaborati: R03 - Norme - Schede ambiti - Schede VALSAT, R04 Schede vincoli e POC02 - Tavola dei vincoli ai sensi della L.R. 20/2000 art. 18 (scala 1: :5000). Le indicazioni progettuali per i vari ambiti rispettano le previsioni relative a vincoli e prescrizioni. 7. EFFETTI E COMPENSAZIONE DEGLI AMBITI Le tabelle Potenziali effetti attesi e le Misure di compensazione e mitigazione, come riportato nell'elaborato PR03 Norme - Schede ambiti VALSAT riportano per gli ambiti inseriti nel POC le valutazioni, gli indirizzi ed i condizionamenti che fanno riferimento a quanto già riportato nella Valsat del PSC per confermare ed assicurare la piena sostenibilità dell attuazione degli ambiti previsti nel presente POC. COMUNE DI TRAVO PC 11

13 8 MONITORAGGIO DEGLI EFFETTI DI PIANO Il monitoraggio è l'ultima fase del procedimento valutativo, ed è finalizzata alla predisposizione di un sistema di controllo nel tempo degli effetti del Piano, con riferimento agli obiettivi definiti e ai risultati attesi. Il monitoraggio è effettuato tramite la misurazione di una serie di parametri definiti Indicatori che consentono di verificare l esito della sostenibilità dell attuazione del POC nel corso del tempo; evidenziando il sorgere di criticità non previste o il determinarsi di incompatibilità. La selezione di un set di indicatori specifici per il POC scaturire dalla necessità di: - verificare le modalità ed il livello di attuazione del Piano; - assicurare il controllo degli impatti significativi sull ambiente derivanti dalla sua attuazione; - valutare gli effetti delle azioni e, eventualmente, fornire indicazioni in termini di riorientamento del piano stesso; - verificare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità prefissati, individuare gli impatti negativi imprevisti ed adottare le opportune misure correttive. Il monitoraggio viene effettuato attraverso una serie di parametri (indicatori), definiti sulla base della VALSAT del PSC, che periodicamente dovranno essere misurati con l'obiettivo di verificare lo stato di attuazione del Piano e le prestazioni ambientali e territoriali che derivano dall'attuazione delle previsioni di Piano, permettendo di evidenziare l'insorgenza di eventuali impatti o fenomeni non previsti e, di conseguenza, di apportare le più idonee e tempestive misure di correzione. COMUNE DI TRAVO PC 12

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