Prof.ssa Chiara Carabelli I.S. Falcone di Gallarate. Chiara Carabelli - referente DSA Istituto Superiore Falcone - Gallarate
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1 Profilo ICF CY (Classificazione internazionale del funzionamento dell OMS) Rapporti scuola famiglia Applicazione della L. 170 nell esperienza scolastica Prof.ssa Chiara Carabelli I.S. Falcone di Gallarate
2 L. 170/2010 Oggi abbiamo occhi ed occhiali per poter vedere e leggere le caratteristiche individuali principio della parità dei diritti nel rispetto delle differenze individuali. Personalizzare non significa facilitare ma consentire a ciascuno di crescere sena sentirsi diverso
3 Segni di cambiamento tutti i ragazzi della classe potranno usare la calcolatrice (prof.ssa Carriero) Lasciar adottare un ausilio a tutta la classe significa mettersi nelle condizioni di non dire più TU usa la calcolatrice. ma far proprio quanto previsto nelle linee Guida del Luglio 2011
4 Linee Guida del Luglio 2011 Legge 170/2010 insiste più volte sul tema della didattica individualizzata e personalizzata come strumento di garanzia del diritto allo studio, con ciò lasciando intendere la centralità delle metodologie didattiche, e non solo degli strumenti compensativi e delle misure dispensative, per il raggiungimento del successo formativo degli alunni con DSA.
5 Per uno e per tutti gli alunni con Disturbo Specifico di Apprendimento sono volano per l intera classe. (prof. Olivato) nei fatti, l azione didattica adatta agli alunni con dsa è quella che nasce dal rispetto per le differenze individuali
6 Legge 170/2010 contestualizzandola nella situazione didattica dell insegnamento in classe - l azione formativa individualizzata pone obiettivi comuni per tutti i componenti del gruppo-classe, ma è concepita adattando le metodologie in funzione delle caratteristiche individuali dei discenti, con l obiettivo di assicurare a tutti il conseguimento delle competenze fondamentali del curricolo, comportando quindi attenzione alle differenze individuali in rapporto ad una pluralità di dimensioni..
7 Uno per tutti..
8 ICF - CY Classificazione Internazionale del funzionamento OMS ICF come Ordinatore Concettuale concepisce il funzionamento delle persone in relazione all ambiente in cui le persone vivono e alle attività che in questi ambienti le persone svolgono
9 Perché usare ICF È un vocabolario che permette a tutti di condividere gli stessi significati. fornisce la modalità per descrivere l impatto dei fattori ambientali, in termini di facilitatori o di barriere Permette di usufruire dello sguardo di molti per vedere meglio
10 Sistema ICF - CY Condizioni di salute Strutture&Funzionic orporee Attività Partecipazione Fattori ambientali Fattori personali
11 il riferimento concettuale di ICF descrivere una persona, non è solo elencare le sue difficoltà. È necessario andare oltre il solo elemento diagnostico per descrivere l alunno nella sua globalità, e necessario mettere in luce contestualmente i fattori ambientali e personali che influenzano il suo modo di operare e la qualità della sua prestazione
12 Piano Didattico Personalizzato Ridurre le barriere Promuovere benessere
13 non possiamo fare da soli Costruiamo un patto educativo nel quale la scuola e la famiglia sono alleati Per costruire una Rete capace di accompagnare e sostenere
14 Il PDP è un occasione per analizzare, osservare, capire, un occasione per avvicinarsi e capire che un punto di incontro c è
15 L alunno al Centro Era il titolo della tesi di diploma con la quale sono diventata insegnante di sostegno e come ci credevo allora ci credo oggi, con la stessa intensità, ed è per questo che al Falcone abbiamo scelto la strada della cooperazione docenti alunni genitori, per costruire un percorso insieme.
16 Insieme per crescere 3 rappresentanti dei genitori degli alunni dsa 4 rappresentanti degli alunni con DSA 4 docenti La referente che agisce in sinergia con la dirigenza Un gruppo nuovo per far crescere l Istituto
17 l altro pezzo di questa esperienza L esperienza di Viola raccontata dalla sua mamma
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