La componente sanitaria nella VIS
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- Susanna Pippi
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1 La componente sanitaria nella VIS Azioni future a Lanciano e in Provincia di Chieti Nunzia Linzalone Istituto Fisiologia Clinica Consiglio nazionale delel Ricerche
2 Fasi principali del progetto FASE A. (Ri)attivazione dei forum di A21L nei due comuni e integrazione con il GdL VIS. La collaborazione così costituita avrà inizialmente il compito di individuare i fattori di pressione legati alle attività dei due impianti. Nel corso dello svolgimento del progetto si dovranno quindi organizzare meeting con le popolazioni locali. FASE B. Scoping. Il gruppo di lavoro dovrà, sulla base della proposta progettuale, individuare le azioni necessarie alla caratterizzazione. Si procederà inoltre alla raccolta e studio della letteratura di settore e della documentazione tecnica relativa agli impianti e alla predisposizione dei questionari conoscitivi di carattere socioeconomico. FASE C. Illustrazione e condivisione dei risultati dello scoping in sede di forum e di incontri tematici con la popolazione. È in questa fase (che in realtà procederà per tutta la durata del progetto) che avverrà l integrazione VIS/A21L. FASE D. Caratterizzazione e di valutazione degli impatti, per i tre ambiti d interesse (ambientale, sanitario e socioeconomico). FASE E. Elaborazione e diffusione del report ai decisori. Si tratta del documento principale del progetto. FASE F. Monitoraggio. Lo scopo è quello di verificare se e come le azioni del progetto abbiano inciso sui fattori di pressione e quindi sugli impatti.
3 Perché la valutazione degli impatti di salute della discarica Le evidenze relative agli effetti sulla salute degli impianti di discarica di rifiuti non sono ancora esaustive, tuttavia la percezione del rischio dell opinione pubblica è molto forte. La scelte politiche risultano complesse per le interazioni tra settori politici differenti. Tali scelte sempre più comunemente devono includere la consultazione allargata degli stakeholder ed una integrazione dei risultati tecnico-scientifici.
4 Gli studi su salute e discariche I possibili rischi per la salute per chi risiede nei pressi di una discarica sono riconducibili a diverse modalità di esposizione: L inalazione di sostanze (gas) direttamente emesse dal sito, Il contatto con l acqua o il suolo inquinati, il consumo di prodotti o di acqua contaminati La debolezza delle osservazioni di studi condotti deriva, tra l altro, dall indicatore di esposizione impiegato. Infatti, nella maggior parte degli studi disponibili, in mancanza di informazioni sull'esposizione, la distanza dalla discarica viene utilizzata come indicatore dell esposizione. In recenti studi italiani l aumento della morbosità per malattie respiratorie ed asma osservato sia negli adulti sia nei bambini è coerente con le indicazioni della letteratura scientifica e può avere un nesso di causalità con le esposizioni ambientali
5 La valutazione di Salute Valutazione dello stato di salute delle persone residenti in prossimità degli impianti per il trattamento dei rifiuti Es: salute riproduttiva delle donne residenti nei pressi dei termovalorizzatori Valutazione dello stato di salute dei lavoratori addetti alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani. Es: studi di coorte occupazionali Valutazione degli impatti sullo stato di salute nei residenti conseguenti alla presenza di impianti e attività destinate allo smaltimento dei rifiuti Es: Applicazione di procedura di VIS per la identificazione degli impatti esistenti o possibili conseguenti ad una attività pre-esistente o di futura costruzione
6 GRUPPO DI AZIONI A GRUPPO DI AZIONI B
7 Realizzazione della valutazione Fasi della valutazione Definizione e condivisione degli obiettivi della valutazione e del focus preliminare dell indagine. Coinvolgimento del gruppo di lavoro Luglio 2012 DEFINIZIONE DELLA PORTATA Creazione del gruppo di lavoro degli interessati Verifiche sui metodi alternativi attraverso consultazioni di esperti e comparazione con studi esistenti Acquisizione studi e data base presistenti. Definizione dei dati mancanti. Ricostruzione del data base per la valutazione sanitaria. I meeting Consultazione per la identificazione delle disponibilità alla collaborazione necessaria, dei dati e delle conoscenze preesistenti. II Meeting Determinazione preliminare dell area di studio, dei metodi e degli indicatori sanitari Consultazioni tecniche per la messa a punto della bozza del Protocollo di studio e del Disegno di studio. Identificazione preliminare della fattibilità Gennaio 2013 Stima degli impatti Integrazioni agli impatti ed alla valutazione Valutazione degli impatti: I. Gruppo di lavoro II. Stakeholder tecnici III. Focus group VALUTAZIONE DEGLI IMPATTI E REPORT Confronti tra scenari e siti di studio Conclusioni preliminari Presentazioni pubbliche Marzo 2014 Report preliminare Revisione del report, raccomandazioni e piano di monitoraggio degli impatti
8 Ricostruzione del contesto Caratteristiche dell impianto di trattamento data di inizio di attività, entrata in esercizio, storia Localizzazione, classificazione Quantitativo di rifiuto conferito, caratterizzazione produzione di energia netta limiti stimati di capacità soggetto gestore impianti collegati perimetro della discarica/impianto Area in studio compresi i comuni che rientrano in un raggio di 3 Km dal perimetro della discarica. Indicatori di esposizione la distanza dal perimetro delle discariche, le emissioni areali espresse in termini di idrogeno solforato (uso di modelli: Landfill Gas Emissions e modello lagrangiano)
9 Pianificazione dello studio epidemiologico Lo studio di coorte Consente l analisi degli effetti di salute di un potenziale fattore di rischio. Vantaggi del disegno per coorte - permette di stimare il tempo esatto in cui ogni soggetto è stato a rischio di sviluppare l evento in studio (tempopersona). Modalità temporale Retrospettivo. La coorte viene definita nel passato ed il tempo a rischio è intercorso prima dell inizio dello studio. Residenti - I dati ottenibili condizionano la selezione della popolazione di interesse, per la quale si deve disporre di dati anagrafici di tutti i residenti nei comuni e per gli anni di interesse Tempi di attesa Rapporti con gli uffici anagrafici e mancate risposte Tipologia dei dati Unificazione dei flussi e delle strutture dei db Uno studio di coorte retrospettivo può essere svolto grazie all integrazione di archivi di popolazione e archivi di dati sanitari.
10 Valutazione degli impatti sullo stato di salute conseguenti allo smaltimento dei rifiuti La popolazione di studio si costruisce ricorrendo alla fonte dei dati anagrafici e ai sistemi informativi sanitari regionali per la definizione degli esiti sanitari. Residenza: Archivio comunale Mortalità: Registro delle Cause di Morte Ricoveri ospedalieri: Sistema Informativo Ospedaliero
11 La exposure assessment L esposizione ad impianti per il trattamento dei rifiuti (discariche e termovalorizzatori) può essere definita sulla base di due misure: la distanza dal perimetro degli impianti; la concentrazione al suolo/acque dell inquinante considerato come tracciante del singolo impianto, definita sulla base di modelli di dispersione. mappe di concentrazione - rappresentano l'impronta al suolo dell'impianto considerato (es:h2s per le discariche, PM10 per i termovalorizzatori)
12 Mappe di dispersione dominio di simulazione modellistica centrato su ciascun impianto; emissioni dei traccianti (nel caso di termovalorizzatori si utilizzano i valori autorizzati); modelli di dispersione e software (connessi spesso alle caratteristiche dell orografia); Discarica Viterbo. Area in studio, coorte dei residenti, fasce di distanza dalla discarica e livelli di concentrazione di H2S
13 A cosa serve: assegnare l esposizione elaborare mappe del territorio attribuire al meglio le caratteristiche individuali (livello socio-economico) e la realtà circostante (altri fattori di pressione ambientale) procedere al link dei dati sanitari individuali La exposure assessment 1. Georeferenziazione della coorte attribuzione delle coordinate geografiche agli indirizzi di residenza dei soggetti inclusi nello studio attraverso software basati su sistemi di informazione geografica (es. ArcGIS)
14 Caratteristiche individuali e ambientali 2. Sono considerati potenziali confondenti della relazione tra la residenza nell area di interesse e gli outcome di studio: contesto ambientale della coorte in studio, vicinanza di strade ad alto traffico, altre fonti di inquinamento industriale presenti nell area in studio, livello di inquinamento atmosferico, valore dell indice socio-economico della sezione di residenza.
15 Analisi dei confondenti 3. Le possibili disomogeneità tra esposti e non esposti devono essere considerate oltre all età e genere Metodi di analisi statistica multivariata effettuano un aggiustamento delle stime di rischio per questi valori. Italia, livello socio-economico.
16 Analisi statistica per valutare la relazione tra esposizione e mortalità/morbosità La mortalità e la morbosità della coorte può essere confrontata con quella dei residenti nell intero comune, nello stesso periodo calcolo di rapporti standardizzati di mortalità e di ricovero, SMR e SHR, aggiustati per età e relativi intervalli di confidenza, IC, al 95%. L associazione tra gli indicatori di esposizione (livello di inquinante e/o distanza) e mortalità/morbosità causa specifica viene valutata calcolando i rischi relativi (Hazard Ratio, HR) e tenendo conto delle variabili di confondimento considerate Cause naturali ( ) * Tumori totali ( ) Stomaco (151) Colon retto ( ,159) Fegato e dotti biliari ( ) Pancreas (157) Laringe (161) Trachea bronchi e polmoni (162) Vescica (188) Rene (189) Encefalo (191) Tessuto linfatico ed ematopoietico ( ) Disturbi ghiandola tiroidea ( ) Malattie cardiovascolari ( ) Malattie ischemiche del cuore ( ) Malattie apparato respiratorio ( ) Infezioni acute delle vie respiratorie ( , ) Malattie polmonari cronico ostruttive ( ;494;496) Asma (493) Malattie apparato digerente ( ) Malattie dell'apparato urinario ( ) Popolazione 0-14 anni Cause naturali ( ; ) Tumori maligni ( ) Tessuto linfatico ed ematopoietico ( ) Malattie apparato respiratorio ( ) Infezioni acute delle vie respiratorie ( , ) Asma (493) Malformazioni congenite ( ) Alcune condizioni morbose di origine perinatale ( ) * alcuni esiti di gravidanza
17 Quadri riassuntivi studi ERAS Lazio Schema dello studio epidemiologico ambiente e salute Risultati delle valutazioni epidemiologiche
18 Indagini future Ulteriori indagini con: campagne di misura e di biomonitoraggio per l accertamento dell esposizione e della contaminazione umana valutazione integrata di diversi scenari dell impatto sull ambiente e sulla salute dal ciclo dei rifiuti secondo tecniche di Integrated Environmental and Health Assessment
19 The emerging view of EIA holds that participation is not just a supplementary part of the assessment; rather is a collective process where different actors can deliberate and exchange their views of the goals and their knowledge on the impacts of the proposed developments (H. Saarikoski, 2000) Grazie per l attenzione
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