A. PERSICO A. ROSSO 27 febbraio 2015 Ospedale Infantile Regina Margherita TORINO

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Franco Di Matteo
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ROSSO 27 febbraio 2015 Ospedale Infantile Regina

1 La narrazione: uno strumento per migliorare il rapporto con il paziente affetto da malattia rara A. PERSICO A. ROSSO 27 febbraio 2015 Ospedale Infantile Regina Margherita TORINO Corso di Laurea in Infermieristica Pediatrica

LA MEDICINA NARRATIVA (NBM) Si inserisce nel panorama delle MEDICAL HUMANITIES, campo interdisciplinare che comprende diversi contributi umanistici e che

processo di cura in riferimento al suo mondo di relazioni (2) 1. Garrino L., La medicina narrativa nei luoghi di formazione e di cura. Milano: edi.

2 LA MEDICINA NARRATIVA (NBM) Si inserisce nel panorama delle MEDICAL HUMANITIES, campo interdisciplinare che comprende diversi contributi umanistici e che utilizza il teatro, il cinema, le arti pittoriche, le biografie (1) Vuole costruire un significato rispetto a quanto accade alla persona ammalata nel suo processo di cura in riferimento al suo mondo di relazioni (2) 1. Garrino L., La medicina narrativa nei luoghi di formazione e di cura. Milano: edi. Ermes, divisione centro Scientifico editore, Marini M.G., Arrghini l. (a cura di), Medicina Narrativa per una sanità sostenibile. Milano: Lupetti, 2012

3 Il malato ha un sapere: il sapere che egli possiede è il suo vissuto e questo è insostituibile: la verità consiste nel riconoscimento del vissuto come storia (Ippocrate)

RICERCA: processo formalizzato di indagine sistematica finalizzata a

dati raccolti RICERCA INFERMIERISTICA riguarda i problemi incontrati

o ancora prive di risposta (3) 3. Fain J. A.

4 RICERCA: processo formalizzato di indagine sistematica finalizzata a testare quesiti o ipotesi e a giungere a conclusione sulla base dei dati raccolti RICERCA INFERMIERISTICA riguarda i problemi incontrati nella pratica assistenziale dove emergono problematiche controverse o ancora prive di risposta (3) 3. Fain J. A., La ricerca infermieristica. Leggerla, comprenderla e applicarla. Milano: Mc Graw-Hill, 2004

assistenziale per l evoluzione delle conoscenze e per i benefici dell assistito

5 CODICE DEONTOLOGICO DELL INFERMIERE DEL 2009 Articolo 12: l infermiere riconosce il valore della ricerca, della sperimentazione clinica e assistenziale per l evoluzione delle conoscenze e per i benefici dell assistito Articolo 11: l infermiere promuove, attiva e partecipa alla ricerca e cura la diffusione dei risultati

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non dei numeri, ricerca senza misurazione

6 RICERCA QUANTITATIVA: scoperta di relazioni causa/effetto, misurazioni ed analisi di variabili, numeri, analisi statistica, massima obiettività del ricercatore RICERCA QUALITATIVA: Scoperta di significati, vissuti, esperienze, utilizzo delle parole e non dei numeri, ricerca senza misurazione OSSERVAZIONE PARTECIPANTE INTERVISTA DISCORSIVA FOCUS GROUP NARRAZIONE

Pineau) Per NARRAZIONE si intende l atto attraverso il quale, in determinate situazioni,

7 ogni esperienza è capitale di conoscenza concreta che dorme dentro di noi. La narrazione la rende visibile e fruibile (G.Pineau) Per NARRAZIONE si intende l atto attraverso il quale, in determinate situazioni, qualcuno racconta qualche cosa a qualcun altro utilizzando un codice condiviso (linguaggio) Attraverso la NARRAZIONE l individuo attribuisce senso a ciò che accade

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8 OBIETTIVI DELLA NARRAZIONE - SCRITTURA AUTORIFLESSIONE AUTOCONSAPEVOLEZZA DIMENSIONE INTROSPETTIVA RETROSPETTIVA E PROSPETTICA INTENTO TRASFORMATIVO la raccolta di storie serve a FARE RIFLETTERE LA COMUNITA PROFESSIONALE E A RIPROGETTARE LA QUOTIDIANITA

Ho iniziato a scrivere le storie dei pazienti che più mi hanno creato problemi o

me stessa, più capivo che l atto della narrazione scritta mi garantiva l accesso a

9 Ho iniziato a scrivere le storie dei pazienti che più mi hanno creato problemi o che mi hanno sconcertato racconta Rita Charon e più scrivevo dei miei pazienti e di me stessa, più capivo che l atto della narrazione scritta mi garantiva l accesso a una conoscenza del paziente e di me stessa che altrimenti sarebbe rimasta inaccessibile. Capii anche che scrivere dei pazienti cambiava la mia relazione con loro. Diventavo più implicata, più curiosa, più coinvolta, più dalla loro parte (Charon, 2001)

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