PULSION PiCCO plus. PiCCO......Simple Safe Speedy - Specific

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PULSION PiCCO plus. PiCCO......Simple Safe Speedy - Specific"

Transcript

1 PULSION PiCCO plus PiCCO......Simple Safe Speedy - Specific

2 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output) COMPONENTI LINEA VENOSA CENTRALE LINEA ARTERIOSA Introduttore Dilatatore Seldinger Cavo di collegamento Catetere da : 3F (pediatrico da 6 cm) 4F (radiale da 50 cm) 5F (femorale da 20 cm)

3 Configuration Central venous line (CV) CV Thermodilution catheter with lumen for arterial pressure measurement Axillary (A) Brachial (B) Femoral (F) Radial (R), long catheter F A B R Arterial pressure transducer

4 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output)

5 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output)

6 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output)

7 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output)

8 The PiCCO-Technology is also available as a module for Philips IntelliVue / CMS patient monitoring systems.

9 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output) Sistema di monitoraggio Monitoraggio in continuo*: pressione arteriosa frequenza cardiaca stroke volume gittata cardiaca stroke volume variation resistenze vascolari sistemiche Monitoraggio volumetrico: volume di sangue intratoracico (precarico) acqua polmonare *= dopo calibrazione iniziale.

10 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output) Calibrazione del sistema principio della termodiluizione Si inietta il più velocemente possibile il volume noto (15-20 ml) di soluzione salina o glucosata fredda o a temperatura ambiente nella vena centrale.

11 PiCCO plus setup Central venous catheter Injectate temperature sensor housing PV4046 AP TB37.0 AP (CVP) 5 SVRI 2762 PC CI 3.24 HR 78 AUX adapter cable PC81200 Interface cable PC80150 PCCI SVI 42 SVV 5% dpmx 1140 (GEDI) 625 Injectate temperature sensor cable PC80109 DPT Monitor cable PMK-206 PULSION disposable pressure transducer PV8115 Arterial thermodilution catheter Connection cable to bedside monitor PMK - XXX

12 Per misurare a. Transpulmonary la termodiluizione Thermodilution transpolmonare si richiede semplicemente l'iniezione venosa centrale di un liquido freddo(< 8 C) o Tiepido(< 24 C) di Soluzione fisiologica CV Bolo Cuore Destro Polmoni Cuore sinistro PiCCO Catetere In arteria femorale

13 PiCCO Thermodilution Cardiac Output Dopo l'iniezione venosa centrale nell'indicatore, il termostato nella punta del catetere arterioso misura le variazioni di temperatura a valle. La gittata cardiaca è calcolata con l'analisi della curva di termodiluizione utilizzando una versione modificata dell algoritmo Stewart-Hamilton : -T b Injection t

14 Transpulmonary thermodilution: Cardiac Output T b injection t Metodo Stewart-Hamilton CO TDa (T b T i ) T b Vi dt K T b = Blood temperature T i = Injectate temperature V i = Injectate volume T b. dt = Area under the thermodilution curve K = Correction constant, made up of specific weight and specific heat of blood and injectate

15 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output) Monitoraggio Continuo Gittata cardiaca (C.O): Sull analisi dell onda pressoria è possibile il monitoraggio continuo della C.O. ovvero si osservano battito per battito le variazioni istantanee della C.O.

16 b. Arterial Pulse Contour Analysis L analisi del contorno del polso arterioso fornisce un continuo battito per battito, parametri ottenuti dalla forma dell'onda di pressione arteriosa. L'algoritmo è in grado di calcolare ogni singolo volume corsa (SV), dopo essere stato calibrato da un iniziale termodiluizione transpolmonare. - T - P t Calibration t P [mm Hg] SV t [s]

17 Arterial Pulse Contour Analysis P [mm Hg] t [s]

18 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output) Monitoraggio Continuo Stroke volume (S.V.): E direttamente proporzionale all area sottesa alla curva della pressione arteriosa. Gittata cardiaca in continuo (CCO)= SVxFC P.A.[mm Hg] Sec.

19 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output) Monitoraggio Continuo Resistenze vascolari sistemiche (S.V.R.): A B Il flusso ematico in un condotto (vaso sanguigno) e garantito da un ΔP (pressione A > pressione B) Il condotto, con le sue pareti, offre resistenza al flusso ematico Pertanto F= ΔP/R Da cui R= ΔP/F SVR = PAm-PVC 80 (cost.) C.O.

20 Cardiac Output and Systemic Vascular Resistances Come analisi del contorno del polso si misura continuamente la gittata sistolica e la pressione arteriosa, la gittata cardiaca (CO) e le resistenze vascolari sistemiche (SVR) è calcolato come segue: SVR is calculated as (mean arterial pressure - central venous pressure) / CO CO is calculated as stroke volume x heart rate (SVxHR)

21 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output) Monitoraggio Continuo Frequenza cardiaca Gittata cardiaca Stroke volume Pressione arteriosa Resistenze vascolari sistemiche

22 Monitoraggio PiCCO Volumetric Parameters Volumetrico Global Enddiastolic Volume GEDV Intrathoracic Blood Volume ITBV Extravascular Lung Water EVLW* Questi parametri volumetrici sono ottenuti per l'analisi avanzata della curva di termodiluizione. Advanced Thermodilution Curve Analysis Tb injection recirculation ln Tb e -1 At MTt DSt t * not available in USA

23 Methodology of volumetric monitoring (I) c (I) injection recirculation ln c (I) e -1 At MTt DSt t MTt: tempo medio di transito half of the indicator passed the point of detection DSt: Tempo discendente exponential downslope time of TD curve

24 Monitoraggio Volumetrico COa X ttd Volumi termici (ITTV-PTV) Volumi intravascolari Indicatori di precarico (GEDV-ITBV) Volume extravascolare Indicatore di edema polmonare (EVLW)

25 Methodology of volumetric monitoring (II) injection detection V1 V2 V3 V4 flow Vall = V1 + V2 + V3 + V4 = MTt x Flow La MTT determina il volume intero dell'indicatore attraversato dal punto di iniezione fino al punto di rilevazione. V3 = largest volume = DSt x Flow Il DST determina il più grande singolo volume (min. 20% più grande!) In una serie di camere di miscelazione

26 Methodology of volumetric monitoring (III) PTV RAEDV RVEDV LAEDV LVEDV ITTV PTV = Volume polmonare termico largest thermal volume in the series of mixing chambers (DSt Volume) ITTV = Volume termico intratoracico volume from the point of injection to the point of detection (MTt Volume)

27 Methodology of volumetric monitoring (IV) GEDV RAEDV RVEDV PTV LAEDV LVEDV GEDV = Volume globale di fine diastole End-diastolic volume of the 4 heart chambers GEDV = ITTV - PTV

28 Calculation of volumes ITTV = CO * MTt TDa RAEDV RVEDV LAEDV LVEDV PTV PTV = CO * DSt TDa PTV GEDV = ITTV - PTV RAEDV RVEDV LAEDV LVEDV ITBV = 1.25 * GEDV RAEDV RVEDV PBV LAEDV LVEDV EVLW = ITTV - ITBV EVLW EVLW

29 Global Enddiastolic Volume Global Enddiastolic Volume (GEDV) = Volume globale nelle 4 camere del cuore.

30 Intrathoracic Blood Volume Intrathoracic Blood Volume (ITBV) : è il volume delle 4 camere del cuore + il volume di sangue nei vasi polmonari.

31 Extravascular Lung Water* Extravascular Lung Water (EVLW)*. è la quantità di contenuto di acqua nei polmoni. Esso consente la quantificazione capezzale del grado di edema polmonare * not available in USA

32 Intrathoracic Blood Volume (ITBV) Cardiac Preload is Volume, NOT Pressure RAEDV RVEDV PBV LAEDV LVEDV Volume management requires volume measurement

33 Clinical validation Liquido extra-vascolare polmonare EVLW EVLW

34 EVLW Extravascular Lung Water Direct quantification in ml Water content of the lungs High accuracy and reproducibility Fast bedside determination

35 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output) Monitoraggio Volumetrico ITBV= corretta quantificazione del precarico cardiaco, permette di valutare in modo opportuno la funzione cardiaca sia in termini di riempimento che di funzionalità. Ciò consente di impiegare inotropi o la somministrazione di volume nel modo più efficace. EVLW= corretta quantificazione dell acqua extravascolare polmonare, permette di valutare in modo opportuno l edema polmonare. Ciò consente di guidare la somministrazione di liquidi o diuretici. I.T.B.V.I.= v.n ml/m² E.V.L.W.I.= v.n ml/kg

36 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output) Indicazioni: nei pazienti in cui si rende necessario un monitoraggio cardiovascolare volumetrico. Es. pazienti degenti in reparti di terapia intensiva, ustionati,grossa chirurgia. Controindicazioni: nei pazienti con by-pass aorto-bifemorale; nei pazienti con arteriopatie degli arti; nei pazienti con contropulsatore aortico.

37 Clinical Application Drugs

38 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output) CI l/min/m2) <3.0 >3.0 ITBVI (ml/m2) <1000 >1000 <1000 >1000 EVLWI (ml/kg) <10 >10 <10 >10 <10 >10 <10 >10 V+ V+! Ino. Ino. V+ V+! OK! V- Ino. V- V+ = carico volemico (! = con cautela ) V- = restrizione volemica Ino. = inotropi

39 Interazione cuore-polmoni in IPPV In inspirazione: Ptransmurale (Pintracardiaca-Pintratoracica) Precarico Vsx, Postcarico Vsx Precarico Vdx, Postcarico Vdx Interdipendenza ventricolare Variazione ciclica di VSsx (max in inspirazione, min in espirazione) Fluttuazione dell onda di PA, maggiore con il ridursi del volume intravascolare, durante IPPV INDICI DINAMICI DI PRECARICO IN IPPV I sistemi di monitoraggio beat-to-beat misurano questa fluttuazione

40 Determination of the Stroke Volume Variation (SVV) SVmax SVmin SVmean SVV = SVmax SVmin SVmean SVmax and SVmin are determined over last 30 s window Only applicable in controlled mechanically ventilated patients

41 Stroke Volume Variation (SVV) Nei pazienti ventilati meccanicamente senza aritmia, SVV riflette la sensibilità del cuore ai cambiamenti ciclici nel precarico cardiaco indotto da ventilazione meccanica. 1,14,17,18,19 SVV può prevedere se la gittata sistolica aumenta con l'espansione del volume.

42 SVV clinical application SVV è un parametro dinamico, misurato in continuo Applicabile solo nei pazienti in ventilazione meccanica controllata SVV la prognosi per la reazione del cuore in volume e di carico corrisponde direttamente alla pendenza della curva di Frank - Starling. Berkenstadt et al, Eur J Anaesthesiol 17 (19): 49, 2000 Reuter et al, Eur J. Anaesthesiol 17 (Suppl 19): 163, 2000 Reuter et al, Britisch Journal of Anaesthesia 88 (1) 124-6, 2002

43 How to manage my patient with the PiCCO-Technology? Parametri emodinamici normali Cardiac Index CI l/min/m 2 Global Enddiastolic Blood Volume Index GEDVI ml/m 2 Intrathoracic Blood Volume Index ITBVI ml/m 2 Stroke Volume Variation SVV 10 % Extravascular Lung Water Index ELWI* ml/kg

44 PiCCO (Pulse Continuos Cardiac Output) Complicanze Ematoma Lesione arteria femorale Infezioni Embolia gassosa

45 Less Invasiveness Short Set-up Time 2. What are the advantages of the PiCCO-Technology? - Only central venous and arterial access required - No pulmonary artery catheter required - Applicable also in small children - Can be installed within minutes Dynamic, Continuous Measurement - Cardiac Output, Afterload and Volume Responsiveness are measured beat-by-beat No Chest X-ray Cost Effective More Specific Parameters Extravascular Lung Water* - To confirm correct catheter position no x-ray is necessary - Less expensive than pulmonary artery catheter technique - Arterial PiCCO catheter can be in place for >10 days - Potential to reduce ICU stay and costs - PiCCO parameters are easy to use and interpret even for less experienced clinical staff - Lung edema can be excluded or quantified at the bed-side * not available in USA

46 PiCCO - Advantages Dynamic and less invasive beat by beat measurement; No right heart catheter (RHC), Measurement of flow, preload, afterload and contractility Quantification of extravascular lung water Direct clinically applicable parameters, no interpretation necessary Reduces ICU stay and costs TD-Catheter: Less time required for placement; can be in place up to 10 days; Quick and simple handling; Short response time Easy to apply in paediatric patients

47 PiCCO......Simple Safe Speedy Specific

LiDCO System: le ragioni di una scelta

LiDCO System: le ragioni di una scelta Corsi STAT Congresso Nazionale a Corsi (11-13 febbraio 2005) UDINE Italy LiDCO System: le ragioni di una scelta L. Belloni, A. Natale A.O.R.N. SAN SEBASTIANO A.O.R.N. San Sebastiano MISURAZIONE DELLA GITTATA

Dettagli

Principi Di Emodinamica

Principi Di Emodinamica Principi Di Emodinamica L Emodinamica studia le relazioni esisten3 nel sistema cardiovascolare tra: pressione volume flusso resistenza Relazione tra flusso, pressione e resistenza L intensità del flusso

Dettagli

Il monitoraggio emodinamico volumetrico

Il monitoraggio emodinamico volumetrico SEDA S.p.A. Il monitoraggio emodinamico volumetrico SEDA S.p.A. Via Tolstoi 7 20090 Trezzano S/N (Milano) Tel 02/48424.1; Fax 02/48424290 sito internet: www.sedaitaly.it certificazione UNI EN ISO 9001:2000

Dettagli

Interpretazione clinica dei parametri volumetrici

Interpretazione clinica dei parametri volumetrici SEDA S.p.A. Interpretazione clinica dei parametri volumetrici SEDA S.p.A. Via Tolstoi 7 20090 Trezzano S/N (Milano) Tel 02/48424.1; Fax 02/48424290 sito internet: www.sedaitaly.it certificazione UNI EN

Dettagli

MONITORAGGIO INVASIVO CARDIAC0 CATETERISMO DESTRO. www.slidetube.it

MONITORAGGIO INVASIVO CARDIAC0 CATETERISMO DESTRO. www.slidetube.it MONITORAGGIO INVASIVO CARDIAC0 CATETERISMO DESTRO Definizione di gittata cardiaca La gittata cardiaca (L/min) e quantità di sangue espulsa dal ventricolo sinistro in un minuto. Frequenza cardiaca (battiti

Dettagli

haemodynamic monitoring

haemodynamic monitoring haemodynamic monitoring Mostcare Up è l unico monitor in grado di seguire in tempo reale, di battito in battito, ogni minima variazione emodinamica del paziente. L algoritmo brevettato basato sul metodo

Dettagli

GC = F x Gs. Gli aumenti di GC sono possibili grazie ad aumenti della frequenza cardiaca e della gittata sistolica.

GC = F x Gs. Gli aumenti di GC sono possibili grazie ad aumenti della frequenza cardiaca e della gittata sistolica. Volume di sangue espulso dal cuore in un minuto. Dipende dalle esigenze metaboliche dell organismo e quindi dal consumo di O 2 Consumo O 2 medio in condizioni basali 250 ml/min GC = 5 l/min Consumo O 2

Dettagli

Monitoraggi e supporti delle funzioni vitali in ICU

Monitoraggi e supporti delle funzioni vitali in ICU Monitoraggi e supporti delle funzioni vitali in ICU Quello che ancora non ci eravamo detti Stefano Bambi Infermiere, Master in Infermieristica in Anestesia e Terapia Intensiva SOD Pronto Soccorso Medico-Chirurgico,

Dettagli

Fisiologia cardiovascolare

Fisiologia cardiovascolare Corso Integrato di Fisiologia Umana Fisiologia cardiovascolare La funzione cardiaca: accoppiamento funzionale tra cuore e sistema vascolare Anno accademico 2007-2008 1 Il lavoro del cuore Il lavoro del

Dettagli

03/03/2009. -Diuretici -Morfina -Inotropi

03/03/2009. -Diuretici -Morfina -Inotropi Insufficienza cardiaca in cui il cuore non è più in grado di assicurare un apporto di ossigeno adeguato alle esigenze dei tessuti 6 Congresso Nazionale Emergenza Urgenza - Qualità e Prospettive in Emergenza

Dettagli

lavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex

lavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex CONTROPULSATORE AORTICO Anni 50: la perfusione coronarica avviene prevalentemente durante la diastole Anni 60: l aspirazione di sangue arterioso durante la sistole con reinfusione durante la diastole riduce

Dettagli

Pressione Positiva Continua CPAP

Pressione Positiva Continua CPAP FADOI ANIMO Bologna, 17 maggio 2010 La ventilazione non invasiva Pressione Positiva Continua CPAP Dott. G. Bonardi Pneumologia e Fisiopatologia Respiratoria Medicina Generale Az.Ospedaliera Ospedale Civile

Dettagli

Tecnologie per lo studio della sincope. Ing. Valentina Viscardi

Tecnologie per lo studio della sincope. Ing. Valentina Viscardi Tecnologie per lo studio della sincope Ing. Valentina Viscardi 1 Tecnologie per lo studio della sincope: - Nexfin (monitoraggio pressorio battitobattito non invasivo) - V-Patch h(loop recorder esterno)

Dettagli

Come si fa e come si legge un cateterismo cardiaco destro: esempi pratici. Francesca Luisi U.O. di Pneumologia e UTIR Ospedale San Giuseppe Milano

Come si fa e come si legge un cateterismo cardiaco destro: esempi pratici. Francesca Luisi U.O. di Pneumologia e UTIR Ospedale San Giuseppe Milano Come si fa e come si legge un cateterismo cardiaco destro: esempi pratici Francesca Luisi U.O. di Pneumologia e UTIR Ospedale San Giuseppe Milano INDICAZIONI AL CATETERISMO CARDIACO DESTRO INDICAZIONI

Dettagli

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA Le risposte fisiologiche dell immersione L acqua È importante che chi si occupa dell attività in acqua sappia che cosa essa provoca nell organismo EFFETTI DELL IMMERSIONE

Dettagli

Shock settico: trattare già dal Triage?

Shock settico: trattare già dal Triage? Pillola d emergenza SETTEMBRE 2011, Numero 37 In questa pillola di Agostino Nocerino due aggiornamenti di rilievo: - Shock settico: trattare già dal triage? - Il monitoraggio emodinamico avanzato del bambino

Dettagli

Rapporto Pressione/Volume

Rapporto Pressione/Volume Flusso Ematico: Q = ΔP/R Distribuzione GC a riposo Rapporto Pressione/Volume Il sistema circolatorio è costituito da vasi con proprietà elastiche diverse (vedi arterie vs arteriole) Caratteristiche di

Dettagli

IL CIRCOLO SISTEMICO

IL CIRCOLO SISTEMICO IL CIRCOLO SISTEMICO Trasporto rapido delle sostanze (convezione) Adattamento del trasporto delle sostanze FUNZIONE DEL SISTEMA CIRCOLATORIO Omeostasi Comunicazione chimica Sistema cardiovascolare Schema

Dettagli

PULSION PiCCO. Applicazione clinica

PULSION PiCCO. Applicazione clinica PULSION PiCCO Applicazione clinica SEDA S.p.A. 20101 MILANO CASELLA POSTALE 1060 20090 TREZZANO S/N (MI) VIA L. TOLSTOI, 7/B TEL. 02/48424.1 FAX 02/48424290 1 Introduzione Solo una valutazione precisa

Dettagli

Teoria di riferimento per il funzionamento del Contropulsatore Aortico. Sergio del Rosso, Luigi Grisoni

Teoria di riferimento per il funzionamento del Contropulsatore Aortico. Sergio del Rosso, Luigi Grisoni Teoria di riferimento per il funzionamento del Contropulsatore Aortico Novara, Maggio 2012 Sergio del Rosso, Luigi Grisoni Le componenti del sistema Le prestazioni della terapia sono soggette e alle caratteristiche

Dettagli

Apparato Cardiocircolatorio 2 cuore

Apparato Cardiocircolatorio 2 cuore Apparato Cardiocircolatorio 2 cuore Il cuore Fisiologia cellulare e generale (4.3 pg 127) Il cardiomiocita Elettrofisiologia: canali ionici, PDA Contrattilità: calcio, miosina. Diversi tipi di cardiomiociti

Dettagli

Da equazione del flusso: Pa = GC. RPT

Da equazione del flusso: Pa = GC. RPT Da equazione del flusso: Pa = GC. RPT GC = 5l/min Pa media = 100 mmhg RPT = 20 mmhg/l/min Ventricolo sinistro Arterie elastiche Arteriole Il volume di sangue nelle arterie determina il valore di Pa. Esso

Dettagli

Dall equazione del flusso si ricava la P arteriosa come il prodotto del flusso (GC) per la resistenza (RPT):

Dall equazione del flusso si ricava la P arteriosa come il prodotto del flusso (GC) per la resistenza (RPT): Dall equazione del flusso si ricava la P arteriosa come il prodotto del flusso (GC) per la resistenza (RPT): Il volume di sangue nelle arterie determina il valore di Pa. Esso dipende dal volume immesso

Dettagli

Lezione 16 PRESSIONE SANGUIGNA Misura indiretta Sistole & Diastole Ventricolare Toni di Korotkoff Pressione Arteriosa Media

Lezione 16 PRESSIONE SANGUIGNA Misura indiretta Sistole & Diastole Ventricolare Toni di Korotkoff Pressione Arteriosa Media Lezioni di Fisiologia con Biopac Student Lab Lezione 6 PRESSIONE SANGUIGNA Misura indiretta Sistole & Diastole Ventricolare Toni di Korotkoff Pressione Arteriosa Media Revisione Manuale PL3.7.3 0008 (US:

Dettagli

La variabilità della frequenza cardiaca

La variabilità della frequenza cardiaca Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia C Corso integrato di metodologia medico-scientifica e scienze umane II Fisica ed epistemologia La variabilità della frequenza cardiaca Prof. C. Cammarota Dipartimento

Dettagli

Monitoraggio emodinamico invasivo

Monitoraggio emodinamico invasivo Monitoraggio emodinamico invasivo Definizione di gittata cardiaca La gittata cardiaca (L/min): quantità di sangue espulsa dal ventricolo in un minuto. ml/battito (quantità di sangue espulsa dal Frequenza

Dettagli

Pressione Brachiale e Centrale. Attualità

Pressione Brachiale e Centrale. Attualità Pressione Brachiale e Centrale Attualità Prevenzione cardiovascolare Arterial Stiffness Per più di un secolo i medici hanno misurato la Pressione Arteriosa Brachiale ritenendola assimilabile a quella centrale.

Dettagli

ANALISI COMPUTERIZZATA DELLA POSTURA A LETTO E SEDUTA

ANALISI COMPUTERIZZATA DELLA POSTURA A LETTO E SEDUTA ANALISI COMPUTERIZZATA DELLA POSTURA A LETTO E SEDUTA (COMPUTER ANALYSIS POSTURE BED AND SITTING) FT. Costante Emaldi FT. Rita Raccagni Will you care for me in my old age? SISTEMA a rilevazione di pressione

Dettagli

STENOSI MITRALICA. 5 mm) Ispessimento esteso per 1/3 della lunghezza delle corde

STENOSI MITRALICA. 5 mm) Ispessimento esteso per 1/3 della lunghezza delle corde STENOSI MITRALICA Valutazione anatomica La valvola mitralica è facilmente esplorabile con tecnica ecocardiografica sia dall'approccio parasternale che apicale. La causa di gran lunga più frequente della

Dettagli

Il problema delle calcificazioni. Este 29.11.2013

Il problema delle calcificazioni. Este 29.11.2013 Il problema delle calcificazioni Este 29.11.2013 il tratto extracranico delle arterie carotidi si presta in maniera ottimale allo studio mediante eco-color-doppler I miglioramenti tecnologici apportati

Dettagli

Cateterismo cardiaco e coronarografia

Cateterismo cardiaco e coronarografia Cateterismo cardiaco e coronarografia Nel suo significato più ampio indica l inserzione di un catetere all interno delle cavità cardiache (destra e sinistra). Viene eseguito per: analizzare campioni di

Dettagli

Malattie del Cuore. Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche. Marco Cei/Alberto Genovesi Ebert Spedali Riuniti, Livorno

Malattie del Cuore. Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche. Marco Cei/Alberto Genovesi Ebert Spedali Riuniti, Livorno Malattie del Cuore Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Marco Cei/Alberto Genovesi Ebert Spedali Riuniti, Livorno 1 Il Cuore Dimensioni Pesa di un pugno circa 300 gr. Pompa circa 6000

Dettagli

STUDIO DELLE VALVULOPATIE AORTICHE

STUDIO DELLE VALVULOPATIE AORTICHE AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA U.O. Ambulatori Cardiologici Specialistici di Screening e Pre-ospedalizzazione STUDIO DELLE VALVULOPATIE AORTICHE Federica Sambugaro VALVOLA AORTICA Aspetto normale Parasternale

Dettagli

L APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO

L APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO L APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO L' APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO è un sistema complesso costituito dal cuore e da una serie di condotti, i vasi sanguigni dentro i quali scorre il sangue. Il modo più semplice

Dettagli

FUNZIONAMENTO DI CUORE E CORONARIE

FUNZIONAMENTO DI CUORE E CORONARIE Lega Friulana per il Cuore FUNZIONAMENTO DI CUORE E CORONARIE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della Lega

Dettagli

EVENTI MECCANICI DEL CUORE: IL CICLO CARDIACO

EVENTI MECCANICI DEL CUORE: IL CICLO CARDIACO EVENTI MECCANICI DEL CUORE: IL CICLO CARDIACO Lezione 17 1 LE VALVOLE CARDIACHE Sono lamine flessibili e resistenti di tessuto fibroso rivestito da endotelio I movimenti dei lembi valvolari sono passivi

Dettagli

Prima domanda da farsi

Prima domanda da farsi Prima domanda da farsi Vedo un normale QRS? Asistolia FV L egc normale QRS di solito meno 0,12 m sec il ritmo è regolare onde p prima di ogni QRS? ( possono essere dopo o nel QRS ) 1 cm =1 mv 1mm =0.04

Dettagli

VALVOLE unidirezionalita del flusso TONI CARDIACI:

VALVOLE unidirezionalita del flusso TONI CARDIACI: IL CICLO CARDIACO LO SCHEMA ILLUSTRA L ANDAMENTO TEMPORALE DI PRESSIONE, FLUSSO E VOLUME VENTRICOLARE, I PRINCIPALI PARAMETRI EMODINAMICI, DURANTE IL CICLO CARDIACO. TRA LA CHIUSURA DELLA VALVOLA MITRALE

Dettagli

L APPARATO CIRCOLATORIO

L APPARATO CIRCOLATORIO L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in

Dettagli

della Valvola Mitrale

della Valvola Mitrale Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM

Dettagli

QUANTIZZAZIONE DELLA LA STENOSI AORTICA

QUANTIZZAZIONE DELLA LA STENOSI AORTICA 1 QUANTIZZAZIONE DELLA LA STENOSI AORTICA L ecocardiografia bidimensionale permette un adeguata valutazione dell anatomia valvolare aortica, ma la quantizzazione del vizio è affidata essenzialmente alla

Dettagli

LE VALVOLE TERMOSTATICHE

LE VALVOLE TERMOSTATICHE LE VALVOLE TERMOSTATICHE Per classificare ed individuare le valvole termostatiche si deve valutare che cosa si vuole ottenere dal loro funzionamento. Per raggiungere un risparmio energetico (cosa per la

Dettagli

E tempo di SMACK. Prof. Nicola Brienza. D.E.T.O. Sezione di Anestesia e Rianimazione Università di Bari

E tempo di SMACK. Prof. Nicola Brienza. D.E.T.O. Sezione di Anestesia e Rianimazione Università di Bari E tempo di SMACK Prof. Nicola Brienza D.E.T.O. Sezione di Anestesia e Rianimazione Università di Bari The key pathogenetic factor in postop morbidity, excluding failures of surgical and anestethetic

Dettagli

LA PRESSIONE ARTERIOSA

LA PRESSIONE ARTERIOSA LA PRESSIONE ARTERIOSA La pressione arteriosa è quella forza con cui il sangue viene spinto attraverso i vasi. Dipende dalla quantità di sangue che il cuore spinge quando pompa e dalle resistenze che il

Dettagli

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia L obiettivo ultimo della riabilitazione cardiologica Recuperare e mantenere al livello più elevato possibile le condizioni fisiologiche, psicologiche,

Dettagli

Misure di.. FORZA. P = F v

Misure di.. FORZA. P = F v Misure di.. FORZA In FISICA prodotto di una massa per una F = m a accelerazione In FISIOLOGIA capacità di vincere una resistenza o di opporsi ad essa attraverso una contrazione muscolare POTENZA P = F

Dettagli

RPS TL System. Soluzioni per l energia solare Solutions for solar energy

RPS TL System. Soluzioni per l energia solare Solutions for solar energy Soluzioni per l energia solare Solutions for solar energy RPS TL da 280 kwp a 1460 kwp RPS TL from 280 kwp to 1460 kwp RPS TL System L elevata affidabilità e la modularità della costruzione sono solo alcuni

Dettagli

SISTEMA CIRCOLATORIO. Permette, attraverso il sangue, il trasporto di O 2. , sostanze nutritizie ed ormoni ai tessuti e la rimozione di CO 2

SISTEMA CIRCOLATORIO. Permette, attraverso il sangue, il trasporto di O 2. , sostanze nutritizie ed ormoni ai tessuti e la rimozione di CO 2 SISTEMA CIRCOLATORIO Permette, attraverso il sangue, il trasporto di O 2, sostanze nutritizie ed ormoni ai tessuti e la rimozione di CO 2 e cataboliti, per mantenere costante la composizione del liquido

Dettagli

PAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO. Diagnosi di ALI o ARDS da virus H1N1

PAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO. Diagnosi di ALI o ARDS da virus H1N1 PAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO SpO2 < 90% con O 2 in maschera a 10 l/min Acidosi respiratoria con ph < 7.25 Evidenza clinica di imminente distress

Dettagli

VETIMAGING DR.GABELLINI GIOVANNI

VETIMAGING DR.GABELLINI GIOVANNI STATO: APERTO ESPORTATO IL: 21 MAG 2015 14:30 VETIMAGING DR.GABELLINI GIOVANNI service di diagnostica per immagini e cardiologia veterinaria TEL 3298872139 EMAIL ecovetcdvr@gmail.com. vetimagingrimini@gmail.com

Dettagli

I SOFFI CARDIACI approfondimenti

I SOFFI CARDIACI approfondimenti Semeiotica e Metodologia Clinica 5 I SOFFI CARDIACI approfondimenti A cura di FV Costa & C.Ferri Soffi cardiaci 1. DEFINIZIONE: Rumori cardiaci generati da moti vorticosi del flusso ematico, di durata

Dettagli

Leggere e interpretare un cateterismo. Francesca Luisi

Leggere e interpretare un cateterismo. Francesca Luisi Leggere e interpretare un cateterismo Francesca Luisi Indicazioni al Cateterismo Cardiaco Destro Confermare la diagnosi nelle forme di PAH e CTEPH Esecuzione del test di vasoreattività nei casi salezionati

Dettagli

INFERMIERISTICA IN AREA CRITICA Pz Cardiochirurgico. www.slidetube.it

INFERMIERISTICA IN AREA CRITICA Pz Cardiochirurgico. www.slidetube.it INFERMIERISTICA IN AREA CRITICA Pz Cardiochirurgico Paziente cardiochirurgico Pre-operatorio Interventi Post-operatorio Degenza Pre-operatorio Modello di percezione e gestione della salute (ambito conoscitivo,

Dettagli

Ritorno venoso. Ingresso nel letto arterioso CUORE. P ad

Ritorno venoso. Ingresso nel letto arterioso CUORE. P ad Ritorno venoso GC Ingresso nel letto arterioso Eiezione Riempimento CUORE P ad Ra RV Ingresso cuore Rv Mediamente, il volume di sangue che torna al cuore (RV), è uguale a quello che viene immesso nel letto

Dettagli

Gestione dell insufficienza respiratoria acuta in autoambulanza: la CPAP pre-ospedaliera

Gestione dell insufficienza respiratoria acuta in autoambulanza: la CPAP pre-ospedaliera L INSUFFICIENZA RESPIRATORIA ACUTA DAL TERRITORIO ALLA MEDICINA D URGENZA Nola 28 SETTEMBRE 2010 Gestione dell insufficienza respiratoria acuta in autoambulanza: la CPAP pre-ospedaliera Pietro Di Cicco

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI INFERMIERISTICI NEL PAZIENTE SOTTOPOSTO AD INDAGINE DIAGNOSTICO/INTERVENTISTICA IN EMODINAMICA

LA PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI INFERMIERISTICI NEL PAZIENTE SOTTOPOSTO AD INDAGINE DIAGNOSTICO/INTERVENTISTICA IN EMODINAMICA LA PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI INFERMIERISTICI NEL PAZIENTE SOTTOPOSTO AD INDAGINE DIAGNOSTICO/INTERVENTISTICA IN EMODINAMICA Bassi Fulvia Franceesconi Stefania UTIC CARDIOLOGIA Presidio Ospedaliero

Dettagli

AVVISO n.20015. 20 Novembre 2012 ExtraMOT. Mittente del comunicato : Borsa Italiana. Societa' oggetto dell'avviso

AVVISO n.20015. 20 Novembre 2012 ExtraMOT. Mittente del comunicato : Borsa Italiana. Societa' oggetto dell'avviso AVVISO n.20015 20 Novembre 2012 ExtraMOT Mittente del comunicato : Borsa Italiana Societa' oggetto dell'avviso : -- Oggetto : Modifica Regolamento ExtraMOT: Controlli automatici delle negoziazioni - Automatic

Dettagli

APPARATO CIRCOLATORIO

APPARATO CIRCOLATORIO APPARATO CIRCOLATORIO 1 FUNZIONI F. respiratoria e nutritiva F. depuratrice F. di difesa (trasporto di O 2, principi alimentari...) (trasporto di CO 2 e altre sostanze di scarto) (nei confronti dei batteri

Dettagli

ENVIRONMENTAL CONTROL & LEAK DETECTION SYSTEM

ENVIRONMENTAL CONTROL & LEAK DETECTION SYSTEM ENVIRONMENTAL CONTROL & LEAK DETECTION SYSTEM YEAR: 2009-2010 CUSTOMER: THE PROJECT Il Progetto S.E.I.C. developed the Environmental Control & Leak Detection System (ecolds) for Rho - Malpensa Pipeline

Dettagli

SMI(Superb microvascular Imaging) nella patologia pediatrica. Dott. Antonio De Fiores

SMI(Superb microvascular Imaging) nella patologia pediatrica. Dott. Antonio De Fiores SMI(Superb microvascular Imaging) nella patologia pediatrica. Dott. Antonio De Fiores SMI permette in alcuni casi non usare il contrasto per via endovenosa e determinare un vantaggio significativo per

Dettagli

GIORNATA CONTRO LA FIBRILLAZIONE ATRIALE. 3 ottobre 2015 Verona / Palermo

GIORNATA CONTRO LA FIBRILLAZIONE ATRIALE. 3 ottobre 2015 Verona / Palermo CONTRO LA 3 ottobre 2015 Verona / Palermo 2015 POSTER - LOCANDINA 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni 10:00-18.00 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni

Dettagli

Funzioni dell apparato respiratorio

Funzioni dell apparato respiratorio Funzioni dell apparato respiratorio -Scambi di O2 e CO2 -Regolazione ph -Protezione da patogeni inalati -Vocalizzazione respirazione Ventilazione Scambi gassosi polmonari Trasporto dei gas respiratori

Dettagli

Il Monitoraggio Emodinamico

Il Monitoraggio Emodinamico Corso di Formazione Per Infermieri di Area Critica AORN Monaldi Maggio Settembre 2009 Il Monitoraggio Emodinamico Corso di Formazione per Infermieri di Area Critica Dott. A. Rispo Monitoraggio emodinamico

Dettagli

SYMPHONY ENERGY MANAGER

SYMPHONY ENERGY MANAGER ADVANCED ENERGY MANAGEMENT Innovazione Il Symphony Energy Manager (SEM) rappresenta uno strumento altamente innovativo che nasce all interno del panorama tecnologico offerto dalla piattaforma Symphony.

Dettagli

g d MostCare P. R. A. Il monitoraggio emodinamico in un battito

g d MostCare P. R. A. Il monitoraggio emodinamico in un battito .Pre ss u MostCare P. R. A. M re Re nalytical Me A g in tho d r d co Il monitoraggio emodinamico in un battito Qual è la migliore strategia terapeutica per il paziente? Un medico deve prender continue

Dettagli

Esperienze con la decapneizzazione venovenosa nell insufficienza respiratoria severa

Esperienze con la decapneizzazione venovenosa nell insufficienza respiratoria severa Sucre MJ, Donnarumma G, Vitelli G, Cirillo A, Coppola A, De Nicola A S. C. di Anestesia e Rianimazione Ospedale di Castellammare di Stabia (NA) Esperienze con la decapneizzazione venovenosa nell insufficienza

Dettagli

Leggere e interpretare un cateterismo. Francesca Luisi

Leggere e interpretare un cateterismo. Francesca Luisi Leggere e interpretare un cateterismo Francesca Luisi Indicazioni al Cateterismo Cardiaco Destro Confermare la diagnosi nelle forme di PAH e CTEPH Esecuzione del test di vasoreattività nei casi salezionati

Dettagli

ELEMENTI DI FISIOLOGIA CARDIOVASCOLARE... 2. La portata cardiaca... 2 I determinanti dello stroke volume... 2. La pressione del sangue...

ELEMENTI DI FISIOLOGIA CARDIOVASCOLARE... 2. La portata cardiaca... 2 I determinanti dello stroke volume... 2. La pressione del sangue... ELEMENTI DI FISIOLOGIA CARDIOVASCOLARE... 2 La portata cardiaca... 2 I determinanti dello stroke volume... 2 La pressione del sangue... 4 Portata cardiaca e pressione arteriosa.... 5 LO SHOCK.... 6 Segni

Dettagli

VALUTAZIONE EMODINAMICA TEE

VALUTAZIONE EMODINAMICA TEE VALUTAZIONE EMODINAMICA TEE FUNZIONE SISTOLICA Frazione di eiezione Frazione di accorciamento FUNZIONE DIASTOLICA Pattern di flusso transmitralico Pattern di flusso venoso polmonare VOLUMI PRESSIONI GRADIENTI

Dettagli

Dopo la ventilazione alveolare, il passaggio successivo del processo respiratorio consiste nella diffusione dell O 2 dagli alveoli al sangue e della

Dopo la ventilazione alveolare, il passaggio successivo del processo respiratorio consiste nella diffusione dell O 2 dagli alveoli al sangue e della Dopo la ventilazione alveolare, il passaggio successivo del processo respiratorio consiste nella diffusione dell O 2 dagli alveoli al sangue e della CO 2 in direzione opposta. L aria che respiriamo è una

Dettagli

FISIOLOGIA DELLA RESPIRAZIONE

FISIOLOGIA DELLA RESPIRAZIONE FISIOLOGIA DELLA RESPIRAZIONE SCAMBIO E TRASPORTO DEI GAS La composizione dell aria alveolare differisce rispetto all aria ambiente. A livello alveolare si verifica la continua diffusione della del sangue

Dettagli

APPLICAZIONI MEDICHE DEL MOTO DEI FLUIDI

APPLICAZIONI MEDICHE DEL MOTO DEI FLUIDI APPLICAZIONI MEDICHE DEL MOTO DEI FLUIDI Il sistema circolatorio Stenosi e aneurisma Fleboclisi, trasfusioni Prelievi di sangue, iniezioni Misurazione della pressione arteriosa Effetti fisiologici della

Dettagli

SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010. Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella

SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010. Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010 Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella CASO CLINICO M.D., donna di 73 aa, ipertensione arteriosa

Dettagli

L ASSISTENZA AL PAZIENTE IN VENTILAZIONE NON INVASIVA A PRESSIONE POSITIVA CONTINUA CPAP

L ASSISTENZA AL PAZIENTE IN VENTILAZIONE NON INVASIVA A PRESSIONE POSITIVA CONTINUA CPAP ADVANCES IN CARDIAC ARRHYTHMIAS AND GREAT INNOVATIONS IN CARDIOLOGY XXVI GIORNATE CARDIOLOGICHE TORINESI Relatore: Daniele CAPECE L ASSISTENZA AL PAZIENTE IN VENTILAZIONE NON INVASIVA A PRESSIONE POSITIVA

Dettagli

Bioenergetica e fisiologia dell esercizio 7. Risposte all allenamento: effetti su V O 2max e sistema cardiovascolare

Bioenergetica e fisiologia dell esercizio 7. Risposte all allenamento: effetti su V O 2max e sistema cardiovascolare Bioenergetica e fisiologia dell esercizio 7. Risposte all allenamento: effetti su V O 2max e sistema cardiovascolare Prof. Carlo Capelli, Fisiologia Generale e dell Esercizio, Facoltà di Scienze Motorie,

Dettagli

ROTARY HERRINGBONE PARALLEL SYSTEM ROTARY SHEEP AND GOATS SYSTEM FOR SHEEP AND GOATS

ROTARY HERRINGBONE PARALLEL SYSTEM ROTARY SHEEP AND GOATS SYSTEM FOR SHEEP AND GOATS PANAZOO Innovation 2015 Automation in Milking Systems Milk Meter Management Mpc Uniform Agri Link Pulsation management Sheep and Goats Milk Meter PATENT PENDING EP - US LOW LINE 2 3 APPLICATIONS 4 ROTARY

Dettagli

APPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA

APPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA APPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA La cardiochirurgia mini-invasiva può essere impiegata nel trattamento delle patologie dell adulto sia congenite che acquisite. Attualmente nel Dipartimento Cardiotoracovascolare

Dettagli

Scaldacqua istantanei a gas ad alta tecnologia. Acquatech

Scaldacqua istantanei a gas ad alta tecnologia. Acquatech Scaldacqua istantanei a gas ad alta tecnologia Una gamma di prodotti ad alta tecnologia per l acqua calda istantanea Acqua calda subito e senza limiti Risparmio energetico Stabilità della impostata è la

Dettagli

EMOGASANALISI ARTERIOSA 20/09/14. La valutazione degli scambi gassosi: EGA, saturimetria, CO 2 transcutanea, CO 2 espirata

EMOGASANALISI ARTERIOSA 20/09/14. La valutazione degli scambi gassosi: EGA, saturimetria, CO 2 transcutanea, CO 2 espirata La valutazione degli scambi gassosi: EGA, saturimetria, CO 2 transcutanea, CO 2 espirata FtR Luciana Ptacinsky Is6tuto Palazzolo Fondazione Don Carlo Gnocchi Milano VALUTAZIONE DEGLI SCAMBI GASSOSI È uno

Dettagli

Valvulopatie. Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica

Valvulopatie. Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica Valvulopatie Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica Stenosi Mitralica:Eziologia Patologia ormai rara nei paesi sviluppati:nella quasi totalità dei casi è di origine reumatica. Predilige il sesso femminile

Dettagli

L Ascoltazione del Cuore Toni cardiaci fisiologici e patologici. www.fisiokinesiterapia.biz

L Ascoltazione del Cuore Toni cardiaci fisiologici e patologici. www.fisiokinesiterapia.biz L Ascoltazione del Cuore Toni cardiaci fisiologici e patologici www.fisiokinesiterapia.biz FOCOLAI DI AUSCULTAZIONE ANATOMICI E ELETTIVI M- F. MITRALE > itto T- F.TRICUSPIDE > IV spazio intercostale (S.I.),

Dettagli

II monitoraggio remoto e la telemedicina come strumento di continuità di cura Ospedale Territorio. Giuseppe Stabile. Clinica Mediterranea, Napoli

II monitoraggio remoto e la telemedicina come strumento di continuità di cura Ospedale Territorio. Giuseppe Stabile. Clinica Mediterranea, Napoli II monitoraggio remoto e la telemedicina come strumento di continuità di cura Ospedale Territorio Giuseppe Stabile Clinica Mediterranea, Napoli www.nhlbi.nih.gov/health/public/heart/other/chf www.nhlbi.nih.gov/health/public/heart/other/chf

Dettagli

IL CUORE NORMALE. La sua circolazione e il suo sviluppo

IL CUORE NORMALE. La sua circolazione e il suo sviluppo CAPITOLO THE NORMAL HEART: Its circulation and development 1 IL CUORE NORMALE La sua circolazione e il suo sviluppo Il cuore e i polmoni sono situati nel torace, protetti dallo sterno, dalla gabbia toracica

Dettagli

" IL NUOVO INFERMIERE DI CADIOLOGIA"

 IL NUOVO INFERMIERE DI CADIOLOGIA " IL NUOVO INFERMIERE DI CADIOLOGIA" Novara, 10 maggio 2013 Altomare Consiglia Ospedale Luigi Sacco Milano Ablazione con Catetere Singolo Tradizionale Irrigato Non Irrigato Ablazione con Device One-Shot

Dettagli

CERTIFICAZIONE delle TECNICHE del CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA

CERTIFICAZIONE delle TECNICHE del CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA UNIVERSITÀ degli STUDI di TORINO Facoltà di Medicina e Chirurgia - AZIENDA USL Valle d Aosta Corso di Laurea in Infermieristica di Aosta CERTIFICAZIONE delle TECNICHE del CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA

Dettagli

CARDIOSAVE. Più di un contropulsatore. Una rivoluzione.

CARDIOSAVE. Più di un contropulsatore. Una rivoluzione. CARDIOSAVE Più di un contropulsatore. Una rivoluzione. Un nuovo paradigma nel supporto emodinamico CARDIOSAVE. CARDIOSAVE rappresenta una importante evoluzione in termini di funzionalità e versatilità,

Dettagli

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Allegato I Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche Vista la relazione di valutazione del comitato di valutazione

Dettagli

Quick start manual Manuale rapido. Version 3.0

Quick start manual Manuale rapido. Version 3.0 Quick start manual Manuale rapido Version 3.0 1 Scope of delivery Contenuto della fornitura CITREX Mini USB cable, power cable Cavo di alimentazione Mini USB Plug-in power supply Alimentatore per rete

Dettagli

DESCRIZIONE ANALITICA

DESCRIZIONE ANALITICA V6 Monitor V6 PRODUTTORE: BIOLIGHT LTD. DESCRIZIONE ANALITICA Monitor per parametri vitali portatile progettato per l utilizzo in un ampia varietà di aree critiche. Il monitor V6 è dotato di uno schermo

Dettagli

CODICE ASO CODICE ASL AT QUANTITA' ANNUA PRESUNTA ASO ASLAT ASLAL

CODICE ASO CODICE ASL AT QUANTITA' ANNUA PRESUNTA ASO ASLAT ASLAL DISPOSITIVI ELASTOMERICI E CATETERI VENOSI LOTTO DESCRIZIONE GRUPPO A: DISPOSITIVI ELASTOMERICI DISPOSITIVO DI TIPO ELASTOMERICO MONOUSO PER TERAPIA INFUSIONALE CONTROLLATA E CONTINUA requisiti minimi:

Dettagli

INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA WWW.SLIDETUBE.IT

INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA WWW.SLIDETUBE.IT INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA Scompenso cardiaco Sindrome in cui non c è adeguata risposta cardiaca alla richiesta tissutale Sintomi e segni tipici ed evidenza obiettiva di una disfunzione miocardica

Dettagli

Volume liquidi corporei. Rene

Volume liquidi corporei. Rene A breve termine Riflesso barocettivo A lungo termine Controllo volume ematico Quota introduzione liquidi RPT GC Pa Volume liquidi corporei Rene Diuresi Un modo per regolare la Pa è quello di aggiungere

Dettagli

valutazione rischio malattie cardiovascolari

valutazione rischio malattie cardiovascolari Giovanni Liguori n DE arteriogenica veno-occlusiva induratio penis plastica n priapismo n alto flusso basso flusso trauma del pene n valutazione rischio malattie cardiovascolari n necessità approfondimento

Dettagli

Associazione Riabilitatori Insufficienza Respiratoria. GraphicArt FraDabro 2014

Associazione Riabilitatori Insufficienza Respiratoria. GraphicArt FraDabro 2014 Associazione Riabilitatori Insufficienza Respiratoria TOSSE Meccanismo protezione delle vie aeree infezioni di origine virale o batterica agenti irritanti ( fumo, polveri, gas) stimoli termici (aria molto

Dettagli

IPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA

IPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA UNIVERSITA di FOGGIA C.D.L. in Dietistica AA. 2006-2007 IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE L ipertensione è la più comune malattia cardiovascolare. Corso di Medicina Interna Docente: PROF. Gaetano Serviddio

Dettagli

A.M. Maresca. Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi dell Insubria, Varese.

A.M. Maresca. Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi dell Insubria, Varese. L urgenza medica tra pronto soccorso e reparto Varese 25 ottobre 2014 Quando e come trattare l ipertensione arteriosa nell urgenza? Ictus Sindrome coronarica acuta/edema polmonare acuto A.M. Maresca Dipartimento

Dettagli

CORSO BASE DI ECOCARDIOGRAFIA PER MEDICI DI AREA CRITICA

CORSO BASE DI ECOCARDIOGRAFIA PER MEDICI DI AREA CRITICA CORSO BASE DI ECOCARDIOGRAFIA PER MEDICI DI AREA CRITICA Rivolto a medici di pronto soccorso, medici dell emergenza territoriale, medici d urgenza, anestesisti rianimatori, cardiologi. Premessa: l ecografia

Dettagli

Cenni sui trasduttori. Con particolare attenzione al settore marittimo

Cenni sui trasduttori. Con particolare attenzione al settore marittimo Cenni sui trasduttori Con particolare attenzione al settore marittimo DEFINIZIONI Un Trasduttore è un dispositivo che converte una grandezza fisica in un segnale di natura elettrica Un Sensore è l elemento

Dettagli

Andamento della pressione

Andamento della pressione Il gradiente pressorio per la circolazione sanguigna è generato dalla pompa del cuore Vasi di trasporto veloce a bassa resistenza Vasi di resistenza Vasi di capacitanza Legge di Poiseuille: P = GS x R

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA LE TECNOLOGIE PIU AVANZATE: TDI PULSATO E COLORE 2D SPECKLE TRACKING 3D

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA LE TECNOLOGIE PIU AVANZATE: TDI PULSATO E COLORE 2D SPECKLE TRACKING 3D AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA U.O. Ambulatori Cardiologici Specialistici di Screening e Pre-ospedalizzazione LE TECNOLOGIE PIU AVANZATE: TDI PULSATO E COLORE 2D SPECKLE TRACKING 3D Federica Sambugaro DOPPLER

Dettagli